PANNELLI ISOLANTI IN POLISTIRENE ESTRUSO

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1 PANNELLI ISOLANTI IN POLISTIRENE ESTRUSO

2 RISPARMIO ENERGETICO Mai come in questi anni si è sentita l esigenza di mettere al centro di discussioni politiche, economiche e sociali il tema dell ambiente e dell ecologia. Più nel dettaglio si parla oggi di sviluppo sostenibile : è uno sviluppo che garantisce i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere quelli delle generazioni future (World Commission on Environment and Development -WCED). surriscaldamento del pianeta. La preoccupazione per i mutamenti climatici ha portato più di 140 Paesi alla ratifica del Protocollo di Kyoto entrato in vigore nel febbraio del L impegno dell Europa e quindi dell Italia prevede una riduzione delle emissioni dell 8% per l intera Comunità Europea con un contributo dell Italia del 6,5%. La questione energetica è un tema sempre più importante che tocca aspetti fondamentali per lo sviluppo mondiale. Tra i nodi chiave vale la pena ricordare: il costo crescente dell energia, l incertezza di alcuni approvigionamenti causata dall instabilità politica di alcuni grandi Paesi produttori, i maggiori consumi energetici di alcuni grandi Paesi in forte sviluppo come l India e la Cina, le maggiori esigenze in termini di benessere e qualità della vita. Tutto questo si somma alle problematiche ambientali e all esigenza di ridurre drasticamente i volumi di emissioni nocive in atmosfera allo scopo di evitare l effetto serra e il Va ricordato che purtroppo il nostro Paese è attualmente in controtendenza rispetto agli obiettivi di Kyoto e le nostre emissioni sono aumentate di più del 13% rispetto al È importante ricordare che il Protocollo di Kyoto prevede penalizzazioni economiche molto severe per i Paesi che non ne rispettino gli impegni. Impegni che l Europa vuole ancora più incisivi con la proposta di riduzioni fino al 40% al Direttiva Europea 2002/91/CE-EPBD- Per far fronte agli obiettivi del Protocollo di Kyoto l Unione Europea ha emanato nel 2002 la Direttiva detta EPDB - Energy Performance of Building Directive. Compatibile con l uomo e con l ambiente Fibrostir è un materiale inerte da un punto di vista biologico, inattaccabile da muffe e microorganismi e non dà luogo a fenomeni di decomposizione. Le schiume polistireniche Fibro- stir possono essere recuperate e riciclate (qualora l installazione sia stata realizzata già pensando a questo obiettivo) con conseguente vantaggio sia ambientale che economico. 2

3 E SVILUPPO SOSTENIBILE L edilizia è un settore essenziale per il contenimento dei consumi dato che, da solo, è responsabile di circa il 40% dei consumi europei e di circa il 30% delle emissioni di CO2. La direttiva si propone quindi di limitare gli sprechi adottando una metodologia comune di calcolo dell efficienza energetica e fissando dei requisiti minimi di efficienza per gli edifici nuovi e ristrutturati di notevole metratura, introducendo l obbligo di certificazione energetica che, sul modello di quanto avvenuto per gli elettrodomestici, stimolerà il mercato a premiare gli edifici più efficienti. Un vantaggio che migliora il rapporto volume edilizio/spazio abitativo, permette di ridurre gli oneri della mano d opera e di trasporto e stoccaggio e che, nel lungo periodo, assicura anche un minor impatto ambientale. Volendo effettuare un confronto tra diversi materiali isolanti si può calcolare che per ottenere un valore di Trasmittanza Termica pari a 0,38 W/m 2 K (valore limite previsto dal D.Lgs. 311/2006 per la zona C) è necessario indicativamente uno spessore di 8 cm di polistirene estruso, 105 di lana di roccia e 230 di fibra di legno mineralizzata. La ricetta quindi è molto semplice: bisogna isolare correttamente gli edifici. È evidente come le ricadute in termini di volumi e di peso del materiale siano notevoli. La normativa stabilisce le TRASMITTANZE massime per le strutture edilizie, essa consente di valorizzare al meglio i vantaggi dei materiali isolanti maggiormente efficaci. I tempi di lavorazione, i costi di trasporto, gli ingombri e i pesi sulle strutture sono ovviamente proporzionali ai volumi e alle masse applicate. Utilizzare il polistirene estruso consente infatti di ottenere il livello di isolamento richiesto anche con spessori minimi. Inerte e riciclabile PRODUZIONE Nel corso della produzione non vengono prodotti rifiuti, in quanto le produzioni pilota, i ritagli e gli scarti, vengono direttamente riciclati nell impianto stesso. RICICLO TRASPORTO UTILIZZO 3

4 MARCATURA CE LA MARCATURA CE E LA CLASSIFICAZIONE DEI PANNELLI XPS SECONDO LA NORMA DI PRODOTTO UNI EN In base al regolamento 305/ CPR, relativo ai prodotti da costruzione, la quale attesta la conformità del prodotto a tutte le prescrizioni comunitarie ad esso applicabili (in particolare i requisiti essenziali previsti dalla Direttiva CPD), indica che sono state effettuate sul prodotto tutte le prove e le verifiche richieste dalle norme tecniche e abilita il prodotto all immissione sul mercato. La valutazione della conformità di un prodotto all impiego previsto avviene attraverso la conformità alla Norma Armonizzata di riferimento. Per ciascun prodotto termoisolante fabbricato in stabilimento esiste una Norma Tecnica Armonizzata (dalla UNI EN alla UNI EN 13171) elaborata dal CEN (Comitato Europeo di Normazione) su mandato della Commissione Europea. Nel caso dei pannelli XPS la Norma di Prodotto è la UNI EN Prodotti di polistirene espanso estruso ottenuti in fabbrica. Tale norma descrive le caratteristiche prestazionali dei pannelli XPS, i procedimenti di prova o di calcolo per la determinazione delle caratteristiche, le indicazioni sulla modalità di attestazione della conformità e le prescrizioni sulla marcatura CE e sulle modalità di etichettatura. In particolare il Laboratorio deve verificare le seguenti caratteristiche: Conducibilita e resistenza termica Resistenza a compressione Assorbimento d acqua e reazione al fuoco Rilascio di sostanze pericolose Controllo di produzione in fabbrica (FPC- Factory Production Control) che rappresenta il controllo interno permanente della produzione esercitato dal produttore. La valutazione della conformità Con l apposizione della Marcatura CE ciascun produttore dichiara le caratteristiche dei propri prodotti sulla base di prove effettuate su campioni prelevati in stabilimento e sul controllo continuo della produzione e redige una Dichiarazione di Conformità alla Marcatura CE. In particolare il procedimento di verifica della conformita condotto in accordo alla norma UNI EN si basa su: Prove Iniziali di Tipo (ITT-Intial Type Testing) condotte da un Laboratorio notificato esterno, le quali rappresentano un set completo di prove necessarie a determinare la prestazione di un campione rappresentativo del prodotto. La dichiarazione delle proprieta dei prodotti La norma tecnica di riferimento UNI EN prevede la classificazione dei pannelli XPS in base a diversi livelli/ classi di requisiti/ prestazioni (indicati da una sigla) riportati nell etichetta. I dati sono espressi sotto forma di codice di designazione, il quale rappresenta una sintesi delle caratteristiche che normalmente vengono riportate nella scheda tecnica. Nella tabella sottostante sono riportate le principali proprietà dichiarate per il polistirene espanso estruso ed i relativi elementi che compongono il codice di designazione. 4

5 MARCATURA CE ED ETICHETTATURA L apposizione del marchio CE viene effettuata a cura del produttore su ogni etichetta fissata all imballaggio. Essa consiste nelle lettere CE nella forma prevista dal regolamento 305/2011/CE accompagnata dalle seguenti informazioni: Nome o marchio di identificazione ed indirizzo del fabbricante Anno di apposizione della marcatura CE Descrizione del prodotto Riferimento alla norma di prodotto (in questo caso UNI EN 13164) Conduttività termica dichiarata Resistenza termica dichiarata Classe di reazione al fuoco (Euroclasse) Dimensioni nominali Codice di designazione relativo CARATTERISTICHE E METODI DI PROVA Norma di riferimento: UNI EN Pannelli di polistirene espanso estruso (XPS) prodotti in fabbrica 5

6 CARATTERISTICHE TECNICHE Isolante termico La caratteristica peculiare del Fibrostir è un basso coefficiente di conducibilità termica tale da consentire un notevole risparmio energetico nelle consuete applicazioni di isolamento delle strutture. Minimo coefficiente di assorbimento acqua e buona resistenza al vapore Queste caratteristiche sono dovute alla sua omogenea struttura cellulare ed alla pellicolatura superficiale. Resistenza alla compressione Sempre grazie alla sua omogenea struttura cellulare, il Fibrostir è dotato di una notevole resistenza alla compressione. Infatti può essere utilizzato come isolante per sottopavimento e coperture piane praticabili. Alta stabilità dimensionale I movimenti del materiale, anche con sensibili variazioni termoigrometriche, sono praticamente nulli o trascurabili e consentono l utilizzo del Fibrostir nel settore degli accoppiati in genere. DICHIARAZIONI DI PRESTAZIONE Le dichiarazioni di prestazioni aggiornate dei nostri prodotti sono disponibili sul sito web aziendale. 6

7 CARATTERISTICHE TERMOISOLANTE Le prestazioni isolanti dei pannelli Fibrostir, caraterizzate da un basso coefficiente di conducibilità termica ( ), consentono notevoli risparmi nell energia usata per il riscaldamento ed il condizionamento degli edifici e contribuiscono a ridurre le emissioni di gas inquinanti che influiscono sul clima. RESISTENTE ALLA COMPRESSIONE La struttura cellulere omogenea e a celle chiuse conferisce a Fibrostir un elevata resistenza meccanica e lo rende idoneo ad essere applicato anche sotto pavimentazioni industriali e coperture carrabili. IMPERMEABILE ALL ACQUA Le lastre Fibrostir possono resistere ad esposizioni prolungate all acqua mantenendo inalterato il loro potere isolante e le caratteristiche meccaniche. EUROCLASSE E Il comportamento al fuoco di Fibrostir è stato certificato come Euroclasse E, in conformità con le vigenti normative in fatto di prevenzione incendi. COMPATIBILE CON L UOMO E CON L AMBIENTE Leggero e maneggevole Fibrostir è inodore, non si attacca alle mani, non irrita la pelle e non si sbriciola nella lavorazione: per tagliarlo e sagomarlo si possono utilizzare gli attrezzi comunemente usati per la lavorazione del legno. Ciò semplifica notevolmente il lavoro di posa in opera, consentendo di realizzare con la massima accuratezza e riducendo gli scarti, anche i dettagli più complessi. 7

8 GAMMA STANDARD DI FORNITURA FIBROSTIR PRINCIPALI APPLICAZIONI Coperture inclinate (tetto ventilato sotto coppi o tegole, tetto con cappa); Coperture piane (tetto rovescio praticabile, non praticabile, con giardino pensile); Intercapedine e parete perimetrale; Pavimento industriale. Tipo Finitura superficiale Fibrostir è un pannello termoisolante monostrato di colore giallo, costituito da schiuma rigida di polistirene espanso estruso con superficie liscia (con pelle di estrusione). Profilo bordo Lunghezza Larghezza Spessori Sp Dim Pannelli pacco (nr) Sup. pacco (m 2 ) x600 20,00 15, x600 9, x600 19,50 13, x600 22,62 SV Liscia con pelle di estrusione Spigolo vivo su 4 lati B Liscia con pelle di estrusione Battentato su 4 lati MF Liscia con pelle di estrusione M/F sui lati lunghi rifilato sui lati corti D4 Liscia con pelle di estrusione FIBROSTIR-R M/F sui 4 lati PRINCIPALI APPLICAZIONI Accoppiamento industriale con guaine bituminose; Accoppiamento industriale con cartongesso/legno o altri supporti rigidi. Tipo Finitura superficiale Profilo bordo Lunghezza 1250 SVR Ruvida senza pelle Rifilato su 4 lati 3000 BR Ruvida senza pelle Battentato su 4 lati Larghezza Spessori Fibrostir-RS è un pannello termoisolante monostrato di colore giallo, costituito da FIBROSTIR-RS schiuma rigida di polistirene espanso estruso con superficie ruvida incisa con profili longitudinali (senza pelle di estrusione). PRINCIPALI APPLICAZIONI Isolamento travi e pilastri Tipo SV Finitura superficiale Ruvida senza pelle, scanalata Passo scanalature: 40 mm Larghezza scanalature: 5 mm Fibrostir-R è un pannello termoisolante monostrato di colore giallo, costituito da schiuma rigida di polistirene espanso estruso con superficie ruvida (senza pelle di estrusione). Profilo bordo Spigolo vivo su 4 lati Lunghezza Larghezza Spessori x600 23, x600 7, x600 15,00 10, x600 17, x600 18, x600 6, x600 12,00 8, x600 13, x600 14, x600 5, x600 10,50 7, x600 12, x600 12, x600 3, x600 7,50 5, x600 8, x600 9, x600 3, x600 6,00 4, x600 6, x600 7,20 Fibrostir-FL è un pannello termoisolante monostrato di colore giallo, costituito da schiuma FIBROSTIR-FL rigida di polistirene espanso estruso con superficie liscia (con pelle di estrusione). PRINCIPALI APPLICAZIONI Coperture piane (tetto rovescio praticabile, non praticabile, con giardino pensile); Pavimento industriale 8 Tipo Lunghezza Larghezza Spessori SV liscia con pelle di estrusione Spigolo vivo su 4 lati B Profondità scanalature: 5 mm Finitura superficiale liscia con pelle di estrusione Profilo bordo Battentato su 4 lati x600 2, x600 4,50 3, x600 5, x600 5, x600 2, x600 3,00 4, x600 5,22 Standard 12 pacchi su pallet

9 SCHEDA TECNICA FIBROSTIR XPS DESCRIZIONE Pannello termoisolante in polistirene estruso XPS Caratteristiche Simbolo Norma di riferimento Descrizione Valore Unità di misura Conduttività termica spes.20-60mm 0,034 EN dichiarata alla temperatura media di 10 C spes mm 0,036 EN spes mm 0,038 W/mK Resistenza a compressione pannello standard 10 m EN 826 spes. 20 mm spes mm kpa Resistenza a compressione pannello sottopavimento 10 m EN 826 spessori mm. 500 kpa Resistenza a trazione EN kpa Stabilità dimensionale DS(TH) EN 1604 (+70 C; 90% U.R. per 48H) 4,0 1,0 Variazione spessore % Variazione lati % Classe di reazione al fuoco EN EN E Euroclasse Resistenza alla diffusione del vapore acqueo EN µ (numero puro) Assorbimento d acqua per diffusione WD(V)5 EN spessore 50 mm 3 % spessore 50 mm 3 % Assorbimento d acqua per immersione WL(T)0,7 EN metodo 2A 0,7 % Calore specifico j/kgk 1450 Tolleranze (previste dalla norma europea di prodotto EN 13164): Spessore, mm 50 da 50 a Tolleranza, mm +/- 2,0 mm + 3,0-2,0 mm + 8,0-2,0 mm T1 Dimensioni, mm 1000 da 1000 a 2000 da 2000 a Tolleranza, mm +/- 8 +/-10 +/- 10 +/-10 Temperatura di esercizio Note Per il buon mantenimento delle caratteristiche fisico-meccaniche e dimensionali si consiglia di non superare i +75 C c ome temperatura di esercizio in continuo. 9

10 VALORI LIMITE DELLA TRASMITTANZA TERMICA Valori Iimite della Trasmittanza Termica (U), previsti dal D.Lgs, 31 1 /06 Disposizioni correttive ed integrative al Decreto Legislativo n. 192/05 recante attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia. Trasmittanza termica U delle strutture opache verticali (PARETI) espressa in W/m2K zona climatica dal U (W/m2K) A 0.62 B 0.48 C 0.40 D 0.36 E 0.34 F 0.33 Trasmittanza termica U delle strutture opache orizzontali o inclinante di copertura (TETTI) espressa in W/m2K zona climatica dal U (W/m2K) A 0.38 B 0.38 C 0.38 D 0.32 E 0.30 F 0.29 Trasmittanza termica U delle strutture opache orizzontali (PAVIMENTI) espressa in W/m2K 10 zona climatica dal U (W/m2K) A 0.65 B 0.49 C 0.42 D 0.36 E 0.33 F 0.32

11 TOLLERANZE SECONDO LA NORMATIVA EN TI 11

12 APPLICAZIONI TETTO ROVESCIO NON PRATICABILE 1. Ghiaia 2. TNT 3. Fibrostir 4. Manto impermeabile 5. TNT COPERTURE PIANE TETTO ROVESCIO PRATICABILE 1. Quadrotti prefabbricati 2. TNT 3. Fibrostir 4. Manto impermeabile 5. TNT COPERTURE PIANE 12

13 APPLICAZIONI TETTO ROVESCIO CON GIARDINO PENSILE 1. Terriccio 2. TNT 3. Drenaggio 4. TNT 5. Fibrostir 6. Manto impermeabile 7. TNT TETTO VENTILATO 1. Tegole o coppi 2. Listelli di ventilazione e fissaggio 3. Manto di protezione 4. Fibrostir 5. Listelli di fissaggio 6. Barriera al vapore COPERTURA INCLINATA 13

14 APPLICAZIONI ISOLAMENTO IN INTERCAPEDINE 1. Parete esterna 2. Fibrostir 3. Parete interna 4. Intonaco ISOLAMENTO A CAPPOTTO 1. Parete esterna 2. Fissaggio meccanico 3. Fibrostir RUVIDO 4. Prima rasatura 5. Rete in fibra di vetro 6. Seconda rasatura 7. Finitura 14

15 APPLICAZIONI ISOLAMENTO A PAVIMENTO 1. Massetto 2. Rete di armatura 3. Strato separatore e barriera vapor 4. Fibrostir 5. Manto di protezione ISOLAMENTO PER PONTI TERMICI 1. Parete esterna 2. Fibrostir RUVIDO SCANALATO 3. Pilastro 15

16 INDICAZIONI Nonostante l insensibilità alla pioggia ed al gelo del Fibrostir, se ne consiglia lo stoccaggio in un luogo coperto perchè l imballo, in polietilene termoretratto, non è sufficientemente garantito nel tempo nonostante i trattamenti anti UVA. Si consiglia inoltre di tenere il Fibrostir lontano da materiali infiammabili. Durante la spedizione, l immagazzinamento, l installazione e l uso, questo materiale non deve essere esposto a fiamme libere o altre fonti di accensione. La temperatura massima di utilizzo in continuo non deve superare i 75 C. Attenzione: La FI-VE Isolanti Srl è responsabile solo della qualità del prodotto ma non della sua applicazione in quanto non presente al momento del suo utilizzo. Le informazioni contenute in questa brochure si basano sulle conoscenze acquisite ed esperienze maturate fino ad oggi e si riferiscono esclusivamente al nostro prodotto e alle sue caratteristiche al momento della stampa della brochure stessa. Le presenti informazioni non forniscono alcuna garanzia ai fini giuridici, né stabiliscono la qualità del prodotto concordata in sede contrattuale. Durante l applicazione vanno sempre prese in considerazione le condizioni specifiche di utilizzo, in particolare da un punto di vista fisico, tecnico e giuridico. isolamenti termici FI-VE ISOLANTI Srl Sede legale Via dell industria, Vittorio Veneto (TV) P. Iva Tel Fax Sede commerciale Via Nazario Sauro, 58/a Barco di Bibbiano (RE) Tel Fax commerciale@fiveisolanti.it EN ISO 9001:2008 Sede operativa via Bretelle, Ramon di Loria (TV) Tel Fax