AMOS Abilità e motivazione allo studio

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1 AMOS Abilità e motivazione allo studio

2 Cosa è un test? Un test consiste essenzialmente in una misurazione oggettiva e standardizzata di un campione di comportamento. La funzione fondamentale è quella di quantificare le differenze tra gli individui, oppure tra le reazioni di uno stesso individuo in condizioni diverse, rispetto al campione di comportamento.

3 Quanti tipi di test esistono? Test di intelligenza e di attitudine Test di profitto Test clinici di turbe dell apprendimento e dei processi cognitivi Test di personalità, interessi, atteggiamenti, valori. Punti di debolezza dei TC: Viene meno il rapporto soggetto/esaminatore con il risultato che alcune informazioni utili possono andar perse Le prove a scelta multipla di cui si compongono giocano a favore dell oggettività ma penalizzano soggetti particolarmente dotati Mancanza di flessibilità poiché tutti i soggetti sono sottoposti alla medesima prova

4 Amos 8-15 Una batteria per la valutazione delle abilità e della motivazione allo studio nella scuola dell obbligo. Obiettivo del test è quello di rendere rilevabili abilità e motivazioni allo studio al fine di rendere gli studenti più efficaci e motivati.

5 Amos 8-15 La batteria Amos è al tempo stesso complessa e di semplice uso. È complessa perché vuole rendere conto dell articolato intreccio fra fattori metacognitivi, strategici, cognitivi ed emotivomotivazionali che caratterizzano lo studente competente. Di semplice uso perché ogni parte può essere usata separatamente e il punteggio ottenuto può essere interpretato facilmente.

6 Il costrutto portante della batteria si riferisce all abilità e alla motivazione allo studio degli studenti. Tuttavia ogni test che compone la batteria sonda un area specifica della motivazione allo studio. Nello specifico, facendo riferimento alle caratteristiche individuali, si attribuisce la diversità dei risultati scolastici alle differenze individuali che si riscontrano nelle abilità cognitive, nelle conoscenze, nelle strategie, negli stili cognitivi, nella componente emotivomotivazionale collegate allo studio.

7 Componenti della batteria Questionario sull approccio allo studio (QAS) Questionari sulle strategie (QS) suddivisi in QS1 sull utilità strategica e QS2 sull uso strategico Prove di studio: Parchi e Abitazioni s. elementare e Limpopo e Demografia medie e superiori Questionari sulle convinzioni relativi a : teorie dell intelligenza (QC1I), fiducia nella propria intelligenza (QC2F), obiettivi di apprendimento (QC3O), e attribuzione (QCA).

8 Il questionario sull approccio allo studio (QAS):49 comportamenti per 7 aree Motivazione: essere motivati ad apprendere Organizzazione del lavoro personale: pianificare i tempi e la modalità di studio Elaborazione strategica del materiale: atteggiamento attivo e strategico per imparare il materiale Flessibilità allo studio: essere consapevoli che non tutto si studia allo stesso modo Concentrazione: mantenere l attenzione sul compito Ansia: gestire l ansia scolastica attraverso l autocontrollo Atteggiamento verso la scuola: considerare la scuola in modo positivo

9 Analisi degli item e modalità di somministrazione Per il QSA il numero degli item è stato scelto dagli autori: 7 per ogni area Per bilanciare il numero degli item positivi e negativi è stato stabilito un rapporto di 5 a 2. La scala di valutazione è a 3 punti che va da 1= poco vero per me a 3= molto vero per me La somministrazione è collettiva e prevede un tempo di min circa

10 Questionari su utilità e uso delle strategie di studio (QS1 e QS2) Servono ad analizzare rispettivamente quanto le strategie di studio sono ritenute importanti e quanto si ritiene di utilizzarle. I due questionari presentano complessivamente 32 strategie, di cui 22 funzionali all apprendimento e 10 disfunzionali. Ci si attende che uno studente strategico abbia punteggi elevati nelle prime 22 strategie sia per l utilità che l uso e bassi per le 10 strategie.

11 Le prove di studio (PS1, PS2, PS3, PS4) Consentono di ottenere una misura oggettiva delle abilità di studio in classe dello studente da associare alle stime soggettive. Forniscono 3 indici: La capacità di individuare i temi fondamentali esposti nel testo (scelta titoli) La capacità di saper esporre alcuni aspetti importanti del testo (domande aperte e risposta breve) La capacità di ricordare informazioni specifiche del testo (domande vero/falso)

12 Struttura delle prove Per la prima parte della prova sono state predisposti due brani per 3/4/5 elementare e due per le medie e la 1 superiore Per la seconda parte sono stati elaborati 8 titoli per ogni testo e il soggetto dovrà sceglierne 3. poi 5 domande aperte per le lementari e 6 per medie e superiori Per la terza parte sono state costruite 12 affermazioni (v/f) per le elementari e 15 per le medie e le superiori. Viene data mezz ora per lo studio del testo e dopo 10 min circa si somministrano le domande a cui si può rispondere in circa 30 min.

13 Dalla valutazione all intervento: insegnare a studiare I metodi più utilizzati storicamente sono il metodo SQ4R di Robinson che prevede queste fasi: sfogliare il materiale, porsi delle domande iniziali, leggere, rileggere, ripetere, ripassare. Il metodo MURDER che pone l accento sulla componente emotivo-motivazionale. Il gruppo MT propone un programma didattico, Imparare a studiare, che si pone l obiettivo di sviluppare negli studenti un atteggiamento metacognitivo, cioè la predisposizione a riflettere sul proprio funzionamento mentale e l apprendimento.

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