La Yellen penalizza il biglietto verde

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1 La Yellen penalizza il biglietto verde 4 APRILE 2016 La scorsa settimana è stata caratterizzata dal deprezzamento del dollaro USA penalizzato in gran parte dal tono accomodante della Yellen. Il cambio EurUsd si è così momentaneamente riportato sopra l 1,14 registrando un nuovo massimo del In deprezzamento anche la sterlina, peggiore valuta dopo il dollaro, sulla quale continuano a pesare i timori per il referendum sulla Brexit del prossimo 23 giugno. Debole anche lo yen penalizzato da dati macro negativi. Il cambio EurJpy ha così rivisto area 128 per la prima volta da metà febbraio. Prosegue invece la fase positiva delle valute emergenti vs dollaro guidate dal marcato apprezzamento del rand sudafricano. Bene anche ringgit malese e real brasiliano che hanno chiuso la settimana in apprezzamento anche vs euro; le restanti valute emergenti hanno invece perso terreno vs la valuta unica. Variazione Euro contro valute da inizio anno, elaborazione MPSCS M arket Strategy /BRL -5,64% /RUB -2,90% /AUD -0,39% /ZAR -0,89% / -2,53% /TRY 1,60% /SEK 0,66% /CHF 0,46% /$ 4,84% /CNY 4,70% /NZD 4,01% / 8,64% -10% -5% 0% 5% 10% Secondo la CFTC, gli operatori hanno lasciato le posizioni speculative sul future sul Dollar Index al minimo da quasi due anni. Guardando al posizionamento sulle singole valute, gli speculatori hanno leggermente ridotto le posizioni nette corte di euro vs dollaro ed aumentato le analoghe sulla sterlina. Piuttosto stabili le posizioni a favore dello yen vs dollaro mentre gli operatori hanno aumentato le posizioni nette lunghe sul dollaro australiano.

2 EURO - DOLLARO La scorsa settimana è stata caratterizzata dal deprezzamento generalizzato del dollaro con il cambio EurUsd che ha segnato nuovi massimi dell anno sopra quota 1,14. Il movimento rialzista è riconducibile prevalentemente al tono accomodante emerso dal governatore Fed, Yellen, che ha richiamato l attenzione sui notevoli rischi presenti sia dal lato economico sia dal lato finanziario, al punto da indurre la Fed ad un approccio molto cauto in tema di rialzo dei tassi. Sul fronte macro, segnali positivi sono giunti dall indice ISM manifatturiero USA che è tornato sopra la soglia 50 per la prima volta da settembre dello scorso anno. Buono anche il dato sul mercato del lavoro a marzo con una crescita dei nuovi posti di lavoro di poco superiore alle unità. Secondo i dati della CFTC, gli speculatori hanno ridotto le posizioni nette corte a sfavore dell euro vs dollaro (3% circa) per la seconda settimana consecutiva. 1,4 1,3 1,2 1,1 1,139 Var SETTIMANA +2,01% Var ,84% 1 EURO - YEN Settimana mista per lo yen che, pur riuscendo a guadagnare terreno vs dollaro, si è deprezzato vs quasi tutte le atre principali valute. La debolezza è stata in parte dettata dalla delusione sul fronte macro. La produzione industriale è infatti crollata a febbraio (-6,2% m/m) e la fiducia delle grandi imprese manifatturiere è scesa al minimo da tre anni nel sondaggio trimestrale Tankan. Sakurai, uno nuovo membro della BoJ, ha tuttavia dichiarato che non c è bisogno di preoccuparsi troppo sul dato relativo al Tankan e che lo yen, al momento, non è poi altamente valutato. Secondo i dati della CFTC, gli speculatori hanno praticamente lasciato invariate le posizioni che puntano ad un apprezzamento dello yen vs dollaro in prossimità dei massimi storici ,31 +0,78% 120 apr-14 lug-14 ott-14 gen-15 apr-15 lug-15 ott-15 gen-16-2,53%

3 EURO - STERLINA Settimana negativa per la sterlina, con il cambio EurGbp salito sopra quota 0,80 per la prima volta da novembre La valuta britannica continua a rimanere sotto pressione in vista del referendum del prossimo 23 giugno. Stando agli ultimi sondaggi forniti dal quotidiano Observer il 43% degli intervistati è favorevole alla Brexit a fronte di un 39% contrario. L 8% di indecisi sarà fondamentale per l esito finale. Sul fronte macro, in lieve crescita il PMI manifatturiero a marzo (51 da 50,8) così come il PIL del quarto trimestre rivisto al rialzo nella lettura finale (2,1% a/a da 1,9%). Sul fronte speculatori, i dati della CFTC hanno evidenziato un incremento del 6% delle posizioni che puntano ad un deprezzamento della sterlina vs dollaro. 0,83 0,8 0,77 0,74 0,71 PREZZO 0,801 +1,36% +8,64% 0,68 EUR - CHF Settimana positiva per il franco svizzero che ha chiuso in apprezzamento vs euro e soprattutto vs dollaro. Verso dollaro il franco ha beneficiato del deprezzamento del biglietto verde, penalizzato dal tono accomodante della Yellen. La direzione generale della Banca nazionale svizzera (SNB) ha dichiarato di essere preparata ad espandere il bilancio in futuro, se fosse necessario e ragionevole per fini di politica monetaria. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato le posizioni che puntano ad un apprezzamento del franco vs dollaro USA. 1,25 1,2 1,15 1,1 1,05 1 1,091-0,03% Var ,46% 0,95 apr-14 lug-14 ott-14 gen-15 apr-15 lug-15 ott-15 gen-16 apr-1

4 EUR - AUD Il dollaro australiano ha chiuso la settimana in lieve apprezzamento vs euro, mentre si è deprezzato verso dollaro, dopo la pubblicazione del report sulle vendite al dettaglio. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato le posizioni speculative che puntano ad un apprezzamento del dollaro australiano (+30%). 1,65 1,6 1,55 1,5 1,48-0,15% -0,39% 1,45 1,4 1,35 apr-14 lug-14 ott-14 gen-15 apr-15 lug-15 ott-15 gen-16 apr-1 EUR - ZAR Settimana positiva per il rand sudafricano, che si attesta come migliore valuta, in scia al generale recupero del comparto emergente, registrando un marcato apprezzamento vs euro e vs dollaro, anche grazie al deprezzamento del biglietto verde. Il presidente Zuma è stato condannato dalla Corte Suprema sudafricana a rimborsare lo Stato sudafricano con 16Mln di rand, spesi per i lavori di ammodernamento della sua residenza presidenziale. EUR - CNY La settimana si è conclusa con un deprezzamento dello yuan verso euro, mentre verso dollaro ha toccato il livello maggiore da inizio anno. Sul fronte macro, migliora significativamente l attività manifatturiera in Cina in marzo, con il PMI manifatturiero ufficiale tornato sopra soglia 50 per la prima volta da luglio (50,2 da 49 di febbraio). L agenzia di rating S&P ha tagliato l outlook sulla Cina a negativo da stabile citando un ribilanciamento economico più lento del previsto. 19,5 18,5 17,5 16,5 15,5 14,5 13,5 16,672-3,46% -0,89% 12,5 9 8,5 8 7,5 7 6,5 7,38 +1,36% Var ,70% 6

5 Legenda abbreviazioni AUD Dollaro australiano NZD Dollaro neozelandese SEK Corona svedese BRL Real brasiliano RUB Rublo russo Sterlina CHF Franco svizzero TRY Lira turca Yen giapponese CNY Yuan cinese ZAR Rand sudafricano $ Dollaro Usa NOTA: le variazioni settimanali sono riferite al periodo 29 marzo 1 aprile 2016 Avvertenze Il presente documento (il Daily o semplicemente il Documento ) è distribuito da MPS Capital Services Banca per l Impresa S.p.A. ( MPS Capital Services ), a mezzo posta e/o in forma elettronica, ai propri clienti, le cui tipologie di classificazione e di presidi applicabili, sono definite nel Regolamento Consob n del 29 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni. MPS Capital Services è una società appartenente al Gruppo MPS ed un intermediario autorizzato ai sensi di legge. Il Documento é destinato esclusivamente all utilizzo ed alla consultazione da parte della clientela di MPS Capital Services e viene diffuso per mera finalità informativa ed illustrativa; esso non intende sostituire in alcun modo le autonome e personali valutazioni che i singoli destinatari del Documento sono tenuti a svolgere prima della conclusione di qualsiasi operazione per conto proprio o in qualità di mandatari. Le informazioni e le opinioni contenute nel presente Documento si basano su fonti ritenute affidabili ed elaborate in buona fede, tuttavia né MPS Capital Services né altra società appartenente al Gruppo MPS rilasciano alcuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, relativamente all accuratezza, completezza e correttezza delle stesse. Le opinioni, previsioni o stime contenute nel presente Documento sono formulate con esclusivo riferimento alla data di redazione dello stesso, e non vi è alcuna garanzia che risultati o qualsiasi altro evento futuro saranno coerenti con le opinioni, previsioni o stime qui contenute. Tutte le opinioni espresse nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso. Qualsiasi riferimento diretto ed indiretto ad emittenti o titoli non é, né deve essere inteso, quale offerta di vendita o acquisto di strumenti finanziari di qualsiasi tipo. MPS Capital Services e nessuna delle società del Gruppo MPS, né alcuno dei loro amministratori, rappresentanti, funzionari, quadri o dipendenti, può essere ritenuta responsabile per eventuali perdite determinate dall utilizzo del presente Documento. MPS Capital Services e le società del Gruppo MPS, gli amministratori e/o rappresentanti e/o le rispettive persone ad essi strettamente legate, possono avere rapporti di natura bancaria e finanziaria con eventuali emittenti qui citati ovvero avere interessi specifici con riferimento a società, strumenti finanziari o operazioni collegate al presente Documento. Per esempio MPS Capital Services e le società del Gruppo MPS possono svolgere attività d investimento e d intermediazione, avere rapporti partecipativi diretti ed indiretti con emittenti qui menzionati e prestare ad essi servizi di consulenza; inoltre, con particolare riferimento agli strumenti finanziari eventualmente citati, esse possono altresì svolgere attività di prestito-titoli, sostenerne la liquidità con attività di market making su mercati regolamentati o sistemi di scambi organizzati. MPS Capital Services potrebbe strutturare titoli ed operazioni con rendimenti collegati a parametri e strumenti finanziari qui menzionati. Si specifica che l elenco dei potenziali conflitti d interesse indicati può non esaurire il complesso dei conflitti stessi. Per quanto non riprodotto nelle presenti Avvertenze, si fa espresso rinvio a quanto riportato nel sito internet ed alle relative condizioni del servizio. Procedendo alla lettura di questo documento, si accettano automaticamente le limitazioni e le avvertenze precedentemente riportate.