SITUAZIONE NEVE TRENTINO ALTO ADIGE-SUEDTIROL SECONDA DECADE DI MARZO

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1 SITUAZIONE NEVE TRENTINO ALTO ADIGE-SUEDTIROL SECONDA DECADE DI MARZO Dal giorno al una lunga fase di maltempo ha determinato deboli precipitazioni e temperature anche di 5 gradi sopra la media trentennale, il primo giorno sono caduti 5-10cm sopra mt mentre nei giorni seguenti sono scesi altrettanti cm sopra i 1500mt, a tratti pioveva fino a 2000mt specialmente sui settori meridionali della regione. Nella notte tra il 13 e il 14 in concomitanza con l abbassamento delle temperature sono caduti 10-30cm nella parte orientale della regione, mediamente sopra gli 800m. Tra domenica 17 e lunedì 18 una forte perturbazione atlantica prevista con largo anticipo ha portato nevicate diffuse fino in molti fondovalle. Il Trentino occidentale ha registrato il maggiore incremento di neve fresca dell inverno corrente, 40cm ad una quota di 500m per poi aumentare a 50-55cm attorno ai 800m, più di sopra i 1500m. Meteo trentino segnala inoltre accumuli di neve fresca in quota superiori a 100cm/36h che caduti sopra il manto ghiacciato e ventato dei giorni precedenti hanno fatto salire il pericolo valanghe a 4 (forte) su 5, il pericolo più alto fin ora in questa stagione. 50cm sono caduti anche nel resto della provincia sopra i 800m, 10-15cm sono caduti anche a Trento mentre 5-7cm a Bolzano. (Nella foto Pian dei Pradi di Vattaro a 880m)

2 Nella tabella possiamo notare che in quota vi è ancora cospicuo manto, in particolare Presena e Senales sopra i 3000m registrano ottimi accumuli per affrontare la stagione estiva. Nella webcam Passo dello Stelvio con accumli eolici superiori a 5 metri. LUOGO QUOTA NEVE 26 FEB NEVE 19 MAR TRENTINO PEJO TARLENTA 2010m 126cm 120cm MALGA BISSINA 1780m 160cm 170cm GROSTE 2400m 117cm 164cm PAGANELLA 1861m 120cm 185cm PAMPEAGO TRESCA 2080m 149cm 183cm PASSO ROLLE 1995m 145cm 175cm PASSO VALLES 2045m 194cm n.d. LUSIA 2050m 125cm 165cm SUEDTIROL BADIA, PIZ LA ILA 2050m 140cm 157cm CASIES MALGA PFINN 2152m 106cm 142cm CURON BELPIANO 2040m 99cm 106cm LADURNS 1960m 137cm 158cm ULTIMO PIAN DEI CAVALLI 2255m 120cm 134cm RIFUGIO GIOVO 1990m 134cm 156cm PREDOI MALGA MERBE 2006m 157cm 163cm OVER 2500m PRESENA 2730m 207cm 278cm MARMOLADA 2925m 170cm 170cm SENALES TEUFELSEGG 3035m 178cm 202cm Situazione neve sulle piste di Pinzolo (TN):

3 Situazione neve Passo Tonale (TN) Situazione neve Predazzo (TN): Fonte dati: MeteoTrentino, Provincia di Bolzano ANALISI DEL TRIMESTRE INVERNALE AD UDINE Analisi dell inverno 2012/2013 ad Udine. La Figura 1 rappresenta la media delle temperature minime mensili:

4 Facendo una classifica decrescente per ogni mese, i mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio si trovano al 15, 8 e 12 posto su 21 (per tutti i tre mesi è stato escluso il 1991, poiché i dati disponibili per Gennaio e Febbraio sono troppo pochi). Le temperature minime negative sono state 46 (18 Dicembre, 13 Gennaio e 15 Febbraio) e i valore più bassi mensili sono stati: -6.1 C il 13 Dicembre, -3.8 C il 27 Gennaio, -5.4 C il 10 Febbraio. I valori mensili più alti sono stati: +5.7 C il 16 Dicembre, +6.5 C il 21 Gennaio, +5.2 C il 27 Febbraio. Sono stati registrati un record giornaliero positivo (il 1 Febbraio) e uno negativo (il 13 Dicembre); il record giornaliero avviene quando si ha un valore più alto (o più basso) di tutti quelli fatti registrare lo stesso giorno lungo tutti gli anni della serie storica. Per esempio, la minima del 13/12/2012 costituisce un record giornaliero negativo poiché non era mai stata fatta segnare una temperatura minima così bassa durante il 13/01 del 1992, etc fino al 2011 compreso. Non sono stati registrati record assoluti. La Figura 2 mostra lo scarto della media delle temperature

5 minime mensili rispetto alla media (prima barra), alla media (seconda barra) e rispetto alla media : Si notano subito le anomalie negative di Dicembre, quelle positive di Gennaio e il sostanziale pareggio di Febbraio. Lo scarto medio rispetto alle media è stato di C, e i giorni sottomedia sono stati 43 (48.3% del totale); in riferimento alla media abbiamo un anomalia media di C con 40 giorni sottomedia (44.9%) e riguardo la media i valori sono pari a -0.1 C e 41 (46.1%). La Figura 3 rappresenta la media delle temperature medie mensili:

6 Facendo una classifica decrescente per ogni mese, il mese di Dicembre si trova al 17 posto, Gennaio è al 6 posto e Febbraio è in 15 posizione. Le giornate con temperatura media negativa sono state 5 (9, 12, 13 Dicembre e 10, 11 Febbraio) e i valori più bassi mensili sono stati: -1.1 C il 12 Dicembre, +1 C il 27 Gennaio e -0.6 C l 11 Febbraio. I valori mensili più alti sono stati: +8.1 C il 26 Dicembre, +7.6 C il 21 Gennaio e C il 28 Febbraio. Sono stati registrati un record giornaliero positivo il 26 Dicembre, uno negativo il 12 Dicembre e nessuno assoluto. La Figura 4 mostra lo scarto della media delle temperature medie mensili rispetto alla media (prima barra), alla media (seconda barra) e rispetto alla media :

7 Si notano le anomalie negative di Dicembre e Febbraio, oltre al sopramedia di Gennaio. Lo scarto medio rispetto alle media è stato di -0.4 C, e i giorni sottomedia sono stati 49 (55.1% del totale); in riferimento alla media abbiamo un anomalia media di C con 44 giorni sottomedia (49.4%) e riguardo la media i valori sono pari a C e 47 (52.8%). La Figura 5 rappresenta la media delle temperature massime mensili:

8 Facendo una classifica decrescente per ogni mese, il mese di Dicembre si trova in 14 posizione, Gennaio in 8 e Febbraio in 17. Sono state registrate 17 massime superiori ai 10 gradi (7 in Dicembre e 10 in Gennaio) e nessuna negativa; i valori mensili più bassi sono stati: +3.9 C il 7 e 13 Dicembre, +3.2 C il 14 Gennaio e +1.8 C l 11 Febbraio (durante questi giorni si sono verificate delle precipitazioni nevose). I valori mensili più alti sono stati: C il 29 Dicembre, C il 6 Gennaio e 14.4 C il 28 Febbraio. Sono stati registrati 4 record giornalieri positivi (30 Dicembre e 3, 6, 7 Gennaio), 5 negativi (4, 7, 8 Dicembre, 14 Gennaio e 22 Febbraio) e nessuno assoluto. La Figura 6 mostra lo scarto della media delle temperature massime mensili rispetto alla media (prima barra), alla media (seconda barra) e rispetto alla media :

9 Lo scarto medio rispetto alle media è stato di C, e i giorni sottomedia sono stati 52 (57.8% del totale); in riferimento alla media abbiamo un anomalia media di -0.5 C con 50 giorni sottomedia (55.6%) e riguardo la media i valori sono pari a C e 50. La Figura 7 mostra gli accumuli mensili di pioggia:

10 Durante l inverno sono caduti mm; i giorni con accumulo (ossia pioggia caduta 0.1 mm) sono stati 32 (36% del totale) e il massimo è stato registrato il 2 Febbraio con 67 mm. La Figura 8 mostra lo scarto percentuale della piovosità mensile rispetto alla media (prima barra), alla media (seconda barra) e rispetto alla media : Lo scarto totale rispetto alla media (pari a mm) è stato del +38%, rispetto alla media (pari a mm) è stato del -6.1% e rispetto alla media (pari a mm) è stato del +6.3%. Tutti i 3 mesi hanno aumentato la loro piovosità rispetto agli anni 90, in particolare Febbraio (+145%). La neve è caduta durante tutti e tre i mesi: il 7 Dicembre, il 14 e 16 Gennaio, l e il Febbraio. Il 7 Dicembre sono caduti 6 cm, il Gennaio sono caduti 6 8 cm (pioggia che poi si è trasformata in neve), il 16 Gennaio si è avuta una spruzzata mattutina, l Febbraio sono caduti 0 10 cm (a seconda delle zone) con una breve

11 fase di pioggia durante il pomeriggio dell 11, 1 2 cm la notte tra il Febbraio e un accumulo simile (seguito dalla pioggia) la notte seguente. La stagione si è rivelata più nevosa rispetto alla media; da notare che si sono verificate nevicate durante tutti i 3 mesi della stagione (fatto che non accadeva da parecchi anni). Complessivamente, l inverno è stata una stagione in leggero deficit termico, in surplus pluviometrico e nivometrico. NUOVO MODERATO PEGGIORAMENTO ATTESO TRA SABATO E DOMENICA? Dopo il forte peggioramento da poco passato e le abbondanti precipitazioni registrate un nuovo moderato peggioramento sembra possibile tra Sabato e Domenica. L approffondimento di una bassa pressione sul sud della Francia richiamerà correnti miti sul Nord-Italia portando piogge in pianura e nevicate sulle Alpi. Entriamo nel dettaglio di quella che potrebbe essere la futura evoluzione. Dopo il peggioramento di Lunedì 18 Marzo le condizioni meteo sono in graduale miglioramento grazie all aumento dei

12 geopotenziali sulle nostre Regioni. Miglioramento che sarà temporaneo in quanto un nuovo debole peggioramento è atteso da Mercoledì sera con nevicate sino a 900mt. Nuova neve è prevista in arrivo sulle Prealpi dove dopo questo magico inverno nevoso altra neve sarà in arrivo!. Tra Giovedì e Venerdì temporaneo miglioramento con giornate miti e soleggiate in cui le massime sono previste attorno ai 12/14. Ma purtroppo anche questo miglioramento sarà di breve durata in quanto una nuova perturbazione sarà pronta ad interessarci nel prossimo fine settimana. Il cambiamento lo si vedrà dalla disposizione delle correnti da sud-ovest con prime nubi dal pomeriggio di Sabato quando in serata sono attese le prime piogge. Facile aspettarsi nuove nevicate(sopra i 1000mt) che andranno ad aggiungersi alla nuova neve appena caduta. Tanta tantissima neve è arrivata quest anno sino alle mediebasse quote con stagione sciistica da primato. Vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni ed i nuovi aggiornamenti dei modelli se confermeranno questa evoluzione. Buona Giornata Luca Caoduro