La respirazione è un processo involontario e automatico, nel quale si ricava l ossigeno dall aria ispirata e si espellono i gas di scarto con l aria

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4 La respirazione è un processo involontario e automatico, nel quale si ricava l ossigeno dall aria ispirata e si espellono i gas di scarto con l aria espirata. Consiste nel prendere ossigeno (O 2 ) dall aria e rilasciare l anidride carbonica (CO 2 ) che si produce nelle cellule. 4

5 È costituito dall insieme degli organi del nostro corpo che : portano l aria (ossigeno) che ispiriamo verso l interno delle nostre cellule per rendere possibile la crescita e l attività delle stesse. eliminano l anidride carbonica che viene prodotta dall ossidazione delle sostanze organiche. 5

6 Affinché avvenga lo scambio gassoso si produce la meccanica respiratoria. L aria atmosferica entra nei polmoni e l aria utilizzata dalle cellule deve uscire da essi mediante i movimenti respiratori che si realizzano in due fasi: L inspirazione L espirazione 6

7 L inspirazione diaframma Avviene quando contraiamo il diaframma (muscolo respiratorio) e i muscoli intercostali (tra le costole). Ciò fa sì che la cavità toracica si allarghi spingendo verso l alto e fuori le costole. Questo ingrandisce la cavità, diminuisce la pressione interna della cassa toracica e l aria entra nei polmoni, che si dilatano. 7

8 L espirazione l aria è lanciata all esterno dato che i polmoni si comprimono a causa della diminuzione della dimensione della cassa toracica, poi il diaframma e le costole tornano alla loro posizione iniziale grazie al rilassamento dei muscoli che intervenuti. 8

9 Le fasi della respirazione Ogni atto respiratorio è costituito dalle fasi di inspirazione, espirazione e da una breve pausa fra i due movimenti Ad ogni atto respiratorio viene immessa una quantità di aria che varia a seconda delle esigenze e delle condizioni in cui avviene la respirazione La cassa toracica si espande quando i muscoli intercostali si contraggono Aria inspirata La cassa toracica si contrae quando i muscoli intercostali si rilassano Aria espirata Polmone Diaframma Il diaframma si contrae (si abbassa) Il diaframma si rilassa (si alza) Inspirazione Espirazione Gli atti respiratori, in condizioni di riposo, sono automatici ed involontari: permettono di introdurre dai 7 agli 8 litri d aria al minuto.

10 Il numero di inspirazioni e espirazioni che realizza una persona al minuto (frequenza respiratoria) dipende dall esercizio, dall età, etc. La frequenza respiratoria normale di una persona adulta a riposo è di 17 volte al minuto. Un essere umano adulto, a riposo, realizza sequenze respiratorio al giorno, mentre un neonato realizza respirazioni al giorno nelle stesse condizioni. L aria che entra ed esce dai polmoni in ogni respirazione normale a riposo si denomina volume corrente ed è di 500 ml. La capacità polmonare totale di una persona adulta è di cinque litri. Possiamo dedurre che in ogni atto respiratorio normale si rimuove approssimativamente un 10% del volume polmonare totale. E nel caso di una respirazione profonda su può arrivare a rimuovere fino ad un 80% dell aria totale. 10

11 L apparato respiratorio

12 L'apparato respiratorio è costituito funzionalmente da due differenti parti anatomiche: le vie aeree, in cui l'aria ed i gas in essa contenuti vengono convogliati all'interno o all'esterno dell'organismo, rispettivamente durante i processi di inspirazione ed espirazione i polmoni, in cui avviene lo scambio di gas con l'apparato circolatorio sanguifero a livello degli alveoli. Ad essi vanno ad aggiungersi organi dell'apparato locomotore: la gabbia toracica, costituita da 12 paia di coste, 12 vertebre toraciche e sterno, che fornisce il supporto strutturale i muscoli, in particolare diaframma e muscoli intercostali, che permettono l'allargamento della gabbia toracica e quindi l'espansione polmonare

13 L'apparato respiratorio è costituito da questi organi differenti: Naso e cavità orale faringe laringe trachea bronchi, bronchioli e alveoli polmonari polmoni pleura 13

14 Le vie respiratorie alte o superiori Cavità nasale e faringe (quest ultima forma anche parte del sistema digestivo). Queste vie sono incaricate di controllare l ingresso dell aria e la pulizia e riscaldamento della stessa. Le vie respiratorie basse o inferiori La laringe, la trachea, i bronchi. Queste vie sono incaricate di condurre l aria verso i polmoni e dai polmoni verso l esterno. 14

15 Vie aeree superiori CAVITA NASALI CAVITA ORALI FARINGE L'aria per giungere ai polmoni deve passare tramite le CAVITÀ NASALI che, per non far passare il pulviscolo, sono tappezzati da peli. In seguito l'aria passa per la FARINGE che è un organo in comune sia con l'aria, sia con il cibo e quando passa il cibo l'epiglottide una lamina mobile, serra la LARINGE, per impedire al cibo di entrare, quando passa l'aria l'apre. 15

16 La laringe, nel suo interno presenta delle pieghe formate dalle mucose: due superiori dette CORDE VOCALI FALSE; e due CORDE VOCALI, che, fatte vibrare con dei muscoli o con delle correnti d aria, permettono il suono. 16

17 Video su corde vocali: Le Corde Vocali - Piero Angela (parte 1_2) dal minuto 1:39 al 4:28 Le corde vocali 2 Le larynx _ vibration des cordes vocales

18 Vie aeree inferiori L aria arriva dalla TRACHEA, un tubo lungo formato da anelli di cartilagine, lungo mediamente 12 cm. All estremità essa si biforca, dando origine ai BRONCHI. Essi sono situati all interno dei polmoni e ramificandosi, formano i BRONCHIOLI, le cui pareti terminano con delle piccole vesciche dette ALVEOLI POLMONARI dove avviene lo scambio tra anidride carbonica e ossigeno. 18

19 MUCOSA TRACHEALE UMANA Fotografia al microscopio elettronico a scansione della superficie della mucosa tracheale umana. Oltre alle cellule cigliate si osservano anche delle cellule mucipare. (Pag. 263 La cellula -RosatiColombo) 19

20 Bronchi e bronchioli Dalla mostra Body Worlds

21 I polmoni Il polmone è l'organo essenziale per la respirazione nei vertebrati. La sua principale funzione è di trasportare ossigeno dall'atmosfera al sangue e di espellere anidride carbonica dal sangue all'atmosfera. Questo scambio di gas è compiuto in un mosaico di cellule specializzate che formano delle piccole sacche d'aria chiamate alveoli.

22 I due polmoni sono situati nella cassa toracica. Hanno un peso approssimativo di 1300 gr in un adulto. Il polmone destro è più grande e si divide in tre lobuli mentre quello sinistro si divide in due. I polmoni misurano 30 cm di lunghezza e gli alveoli che lo costituiscono offrono una superficie di scambio gassoso di 70 m 2, che è quasi 40 volte la superficie totale del nostro corpo. Quando sono sani sono rosati e di consistenza spugnosa. Sono sempre circondati dalle pleure. Le pleure sono due membrane che ricoprono i polmoni. La pleura parietale si trova aderita alla cavità toracica e la pleura viscerale aderisce ai polmoni. Entrambe le pleure sono separate da uno spazio nel quale si situa un liquido lubrificante. 22

23 Gli alveoli I nostri alveoli sono formazioni tondeggianti circondati da capillari sanguigni. La loro conformazione garantisce una maggiore superficie per lo scambio dei gas.

24 Sangue ricco di ossigeno Sangue povero di ossigeno Bronchiolo Capillari sanguigni Alveoli 24

25 Gli scambi respiratori VENTILAZIONE CO 2 O 2 Scambio O 2 O 2 O 2 CO 2 CO 2 CO 2 PERFUSIONE O 2 O 2 CO 2 CO 2

26 Malattie respiratorie più comuni Sinusite Faringite Laringite Bronchite Asma Polmonite Enfisema 26

27 La sinusite è l infiammazione della mucosa che riveste i seni paranasali, piccole cavità scavate nelle ossa del volto in corrispondenza degli zigomi, della fronte, della mascella e ai lati del naso. L infiammazione è causata dal ristagno di muco nelle cavità Cause Sintomi -Complicazioni I seni paranasali sono quattro paia di cavità scavate all'interno delle ossa del massiccio facciale, comunicanti tramite canali ossei ed orifizi con le cavità nasali, che a loro volta possono comunicare con l'esterno.

28 La faringite (detta anche comunemente "mal di gola") è una patologia di tipo infiammatorio a decorso acuto o cronico che colpisce la faringe. La sensazione dolorosa è accompagnata dalla difficoltà nella deglutizione e, in alcuni casi, si associa a tosse e a catarro. La faringite acuta può essere di tipo virale di tipo batterico (che è meno frequente) la faringite cronica è dovuta a processi ostruttivi delle vie nasali, al fumo di sigaretta, al consumo eccessivo di bevande alcoliche, al soggiorno prolungato in ambienti dal clima troppo secco oppure surriscaldato o con presenza di polveri o di vapori. a altre patologie (processi infiammatori a carico delle adenoidi, tonsillite, ecc.)

29 La laringite è un'infiammazione della laringe che può essere di origine batterica o virale o anche essere causata da sostanze irritanti o da un cattivo uso della voce. si presenta con un dolore e una sensazione di fastidio alla gola, soprattutto quando si cerca di ingoiare il cibo o la saliva, accentuata raucedine, difficoltà a parlare, tosse secca e stizzosa. A volte si ha difficoltà a respirare. La voce diventa roca o velata, tende ad abbassarsi e a volte se ne va completamente. La laringite acuta di solito è provocata da un'infezione causata da virus. A volte, però, può essere la conseguenza di un'allergia: al polline, a un medicinale o a un'altra sostanza, a una prolungata esposizione al freddo, l'inalazione di vapori irritanti, l'inquinamento dell'aria, e, d'estate, anche all'aria condizionata. L'abuso di fumo o di alcool, poi, irritano le corde vocali.

30 La bronchite è un'infezione è causata soprattutto da virus (del raffreddore e dell'influenza) ma anche da batteri. Possono favorirne l'insorgenza alcuni fattori di tipo ambientale, come l'inquinamento atmosferico, il fumo di sigaretta il freddo intenso alcune condizioni di vita sfavorevoli, come la malnutrizione e l'affaticamento eccessivo. il fumo di sigaretta

31 L'asma è una malattia infiammatoria cronica dei bronchi. Nei soggetti predisposti questa infiammazione provoca episodi ricorrenti di respiro sibilante e fischiante, difficoltà respiratoria, senso di costrizione toracica e tosse. Fattori di rischio L asma è una malattia complessa, nella quale giocano un ruolo sia fattori genetici che ambientali. l esposizione al fumo di tabacco, anche a quello passivo inquinamento ambientale, sia in ambienti chiusi che all aperto (dalla polvere agli acari ai pollini), da insetti e animali domestici (cani e gatti), dalla presenza di muffa nell ambiente in cui si vive, da un eccesso di umidità ambientale, da un basso peso alla nascita, dalla presenza di infezioni polmonari precoci.

32 La polmonite è una malattia dei polmoni e del sistema respiratorio in cui gli alveoli polmonari si infiammano e si riempiono di liquido, che ostacola la funzione respiratoria. Di solito è una malattia dovuta a batteri ma può essere però causata anche da virus, funghi e parassiti e danni meccanici polmonari.

33 L'enfisema polmonare è una patologia che colpisce gli alveoli polmonari i quali non riescono più a svolgere la loro funzione e, quindi, ad assicurare al paziente un apporto di ossigeno adeguato. La causa più comune è il fumo, ma anche l'inquinamento può esserne imputato, a causa delle sostanze chimiche che vengono rilasciate nell'aria e respirate dagli individui. Queste sostanze si accumulano e si depositano negli alveoli, danneggiandoli. Con il tempo il danno può diventare sempre più grave poiché lo scambio tra anidride carbonica ed ossigeno nei polmoni risulta essere più complicato.

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38 TABAGISMO Il fumo di tabacco provoca: Danni all epitelio ciliato: maggiore frequenza, gravità e durata di infezioni ed altre patologie respiratorie (ad es. tosse e/o bronchite ricorrente e cronica) Enfisema polmonare: difficoltà respiratorie di entità variabile Minor efficienza nel trasporto dell ossigeno: con difficoltà respiratorie ed affaticamento del cuore A ciò va aggiunto: Tumore del polmone: circa decessi all anno in Italia, di cui circa il 90% è legato al tabagismo Tumori in sedi diverse dal polmone: tra cui bocca, faringe, esofago, stomaco e vescica

39 La gabbia toracica COSTOLE STERNO VERTEBRE TORACICHE