COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 56 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale

Transcript

1 COI DELL ORIGINLE Deliberazione n 56 in data 30/06/2011 COMUNE DI VERBNI ROVINCI DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: INTERELLNZ DEL 20/06/2011 DEL GRUO CONSILIRE RIFONDZIONE COMUNIST - C.I. RELTIV LL MNIFESTZIONE DI COMMEMORZIONE DEI 42 MRTIRI DI FONDOTOCE L anno duemilaundici, addì trenta del mese di Giugno alle ore 20:30 nella Residenza Municipale, si è riunito il Consiglio Comunale. ll inizio della discussione dell argomento, risultano presenti e assenti: CTIS LBERTO BV CRLO BOLDI ROBERTO BOMBCE SVINO BONZNINI MRCO CNLE MRI CNLI NDRE CR DNIELE CRZZONI NDRE CRETTI FBRIZIO CHIFU ION DRIN COLOMBO DMINO COZZ CRL COZZI SERGIO DE MBROGI CORRDO DE BENEDETTI GIOVNNI DI GREGORIO VLDIMIRO FRH TTLL FRNZI FRNCOMRI GGLIRDI DRIN GINI GIN MRI GIORDNI IVN IDI DONT IMMOVILLI MICHEL INCERTO VLENTIN IRC' FELICE MRINONI STEFNO MONTNI ENRICO MONTRONE STEFNI RGO MICHELE RESTELLI GIORGIO ROLL NGELO SCRINTO LUCIO SERGIO ROCCO TMBOLL NTONIO TIGNO GIORGIO VRINI IER GIORGIO VOLE SCIUME' FBIO ZCCHER MRCO ZNOTTI CLUDIO ZORZIT MRCELL totale presenti 32 totale assenti 9 I consiglieri Bombace, Bonzanini, De mbrogi e Iracà sono assenti giustificati ssiste alla seduta il Segretario del Comune ZNETT CORRDO Il Sig. BOLDI ROBERTO nella sua qualità di residente assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 INIZIO DISCUSSIONE DEL RESENTE UNTO: ORE Si dà atto che sono presenti anche gli assessori: Sottocornola Fabrizio, Balzarini driana, Carazzoni Lidia, Calderoni Stefano Manzini Massimo, Mantovani Roberta, arachini Marco e Vincenzi Gian Maria Espone il consigliere Di Gregorio Vladimiro (Rifondazione Comunista C.I.): Dal febbraio 2010 ad oggi, è la quarta interpellanza che presento su argomenti legati ad iniziative e commemorazioni della Resistenza. Ora, se le prime iniziative potevano essere degli episodi non voluti, oggi il dubbio comincia ad inserirsi, ad instaurarsi, se in occasione di queste iniziative ci sia semplicemente disattenzione o c è una volontà precisa e politica. llora, la commemorazione dei 42 Martiri è una manifestazione istituzionale, da sempre organizzata dal comune di Verbania. È l episodio della storia degli ultimi secoli di Verbania più grave, più drammatico, che la nostra città ha vissuto. ncora oggi ci sono dei testimoni ancora vivi di questa vicenda, lo stesso 43 Carlo Suzzi è vivo, quindi è una storia che ha le radici profonde nella nostra città, eppure anche quest anno, anzi particolarmente quest anno c è stata una completa disattenzione ed un assenza del comune di Verbania all organizzazione di questa iniziativa, che ripeto, è sempre stata a carico del comune di Verbania, perché è una commemorazione di tipo istituzionale, di tipo ufficiale, la più importante iniziativa di commemorazione sul nostro territorio. Ebbene non sono stati fatti, né affissi i tradizionali manifesti che annunciavano alla cittadinanza, alla popolazione l iniziativa, non sono stati spediti gli inviti neanche a livello istituzionale, nei comuni, alla rovincia, al refetto, non sono stati affissi i tradizionali tricolori lungo il percorso della fiaccolata, che ogni anno vengono applicati. Venerdì, giornata precedente la commemorazione vera e propria, serata in cui la banda doveva fare la propria iniziativa musicale, non è stato organizzato, non è stato messo a disposizione da parte del comune, il camion per il trasporto degli strumenti, quindi gli orchestranti hanno dovuto caricare sulle proprie auto quasi tutti gli strumenti, rinunciando a qualcuno particolarmente ingombrante. Non è stata neanche coinvolta nell organizzazione dell iniziativa, per quel poco che è stato organizzato, neppure la Casa della Resistenza, non è stata invitata. er cui dopo l assenza del comune alla commemorazione di Megolo del febbraio 2010, dopo che lo scorso anno sempre alla commemorazione dei 43 c erano state delle disattenzioni, degli inconvenienti durante la fiaccolata, non erano state spente le luci, dopo che il 25 aprile di quest anno è stato fatto il cambio del percorso del corteo, facendolo passare per le strade secondarie, un modo unico rispetto al passato, oggi c è questo evento in cui il comune è stato completamente assente. er cui interpello il Sindaco per conoscere i motivi di tutto questo, se non sia opportuno collegarsi meglio e con il dovuto anticipo con l NI ma anche con la Casa della Resistenza, per organizzare le tante iniziative che ogni anno vengono programmate e spero che il Sindaco non scarichi le responsabilità su altri, per esempio sull NI che su questa manifestazione è sempre stata collaborativa, ma non è stata quella che organizzava dal punto di vista organizzativo e tecnico l evento, perché questo era ed è sempre stato a carico del comune. Risponde il signor Sindaco: Consigliere Di Gregorio, io respingo con fermezza l insinuazione che questa mministrazione Comunale non abbia il più profondo rispetto per iniziative a ricordo della lotta di liberazione dal giogo nazifascista. La sua è un interpretazione che distorce completamente la realtà, di tutte le cose che ha detto l unica vera è che non sono stato alla cerimonia di Megolo del 2010, ci sono andato nel 2011, semplicemente perché era la prima volta da quando ero Sindaco, non sapevo che si usasse andare a quella specifica cerimonia. Dopodiché tutte le altre cose che ha detto non sono corrette, la 24 per un ora dell anno scorso era la prima volta che si organizzava, non era organizzata dal comune e c è stato un missanderstand sullo spegnimento delle luci, quest anno dopo le rispondo. Il corteo del 25 aprile ho già risposto, è stato concordato con l NI perché era il lunedì di asquetta, lei dice di no, io dico di sì, portiamo i testimoni.

3 nche quest anno io rifiuto la sua interpretazione, alla fine del mese di maggio la segreteria del Sindaco ha organizzato un incontro con i rappresenti dell NI e della Casa della Resistenza, per definire i compiti e gli adempimenti relativi all organizzazione della cerimonia, durante la quale lei sostiene che il comune non ha fatto nulla. Il comune ha fatto tutto quello che doveva fare, nell ambito della situazione. Lei Consigliere, forse non sa che ci sono rimasti soltanto tre operai della squadra tecnica, per cui lavorare non è facile in alcune circostanze. Lei non sa quanti pochi siano rimasti per esempio gli striscioni da appiccicare, da mettere sui pali della luce, quanto sia anche complicato dal punto di vista tecnico riuscirli a fare. Dopodiché questa mministrazione, d accordo con l NI, dopo quella riunione tecnica ha organizzato il servizio di amplificazione durante tutta la fiaccolata e la parte ufficiale del discorso, coi microfoni, gli amplificatori, eccetera, ha fornito il palco per l oratore e 60 sedie per il pubblico presso il Sacrario di Fondotoce. Ha dato tutto il supporto logistico alla fiaccolata, muovendo sia i Vigili Urbani, sia la rotezione Civile, ha fornito le fiaccole, ha posato i bracieri, ha raccolto le fiaccole che vengono lasciate alla fine, quando non vengono più utilizzate, tramite uomini dell ufficio tecnico, della olizia Municipale e della rotezione Civile, che ringrazio per aver lavorato non soltanto in giorni festivi, ma anche facendo di più dello straordinario. Ha coordinato con l ENEL il progressivo spegnimento della pubblica illuminazione al passare delle fiaccole, ovunque è stato tecnicamente possibile, proprio per ovviare a quell involontaria mancanza di attenzione dell anno precedente, quest anno è andato tutta alla perfezione. Gli unici impianti che non si è potuto spegnere erano quei fari grossi posati sopra l Imbarcadero perché stavano correndo, una volta spenti poi ci volevano molti minuti, essendo a riscaldamento, per farli funzionare, tutti gli altri sono stati mano a mano spenti. È stato coordinato in refettura il coordinamento con le forze dell ordine, i Carabinieri e la Questura, a cura del comune di Verbania. Ci siamo coordinati con il CSI per evitare i problemi dell anno scorso e le polemiche che erano nate, quando dal palco cantavano, nel momento in cui passavano le fiaccole, difatti quest anno è stato fatto tutto in assoluta tranquillità e doverosa serenità, ricordando la serietà del momento. È stata fatta una richiesta al parroco di Fondotoce per la celebrazione della messa in ricordo dei caduti, è stata fatta la richiesta ai parroci di Verbania, perché onorassero il passaggio della fiaccolata con il suono delle campane, infatti se lei ha seguito la fiaccolata sa suonavano a morto mano a mano che passava la fiaccolata. bbiamo fornito tutte le corone di fiori, i cesti di fiori che vengono posati in questa circostanza, sono state messe le bandiere con gli stendardi, non l abbiamo messi sui pali perché era veramente complicato fare uscire la gente con i cestelli nell ultimo pezzettino. Non è vero che non sono stati mandati gli inviti, sono stati mandati tutti gli inviti salvo quattro, ai quattro Consiglieri Regionali, perché l elenco del computer non era aggiornato e mancavano i Consiglieri Regionali, tutti gli altri hanno ricevuto gli inviti, l informazione è stata mandata a tutti i Sindaci della provincia con la data della manifestazione, lo specifico invito a presenziare con il gonfalone della città, infatti ce n erano moltissimi e l informazione, oltre ai comuni della provincia, anche i comuni fuori provincia, quelli che tradizionalmente partecipano alla cerimonia. È stata richiesta la presenza ed erano presenti i gonfaloni della rovincia e della Regione. È stata assicurato la presenza dell ente musicale di Verbania al convegno di Fondotoce. La disponibilità per quanto riguarda i manifesti, forse c è stata un incomprensione, noi abbiamo spiegato che non eravamo in grado tecnicamente di preparare i manifesti, anche perché lei sa che c era stato un lutto, per cui l oratore ufficiale non poteva parlare e l hanno sostituito, quindi noi non potevamo sapere che testo voleva mettere l NI, dopodiché noi ci siamo offerti di affiggerlo e di pagare noi le spese di affissione. Quando abbiamo saputo che il manifesto non era pronto, il Sindaco ha provveduto a fare un comunicato ufficiale di invito alla popolazione di essere presente, questo prima della sua interrogazione, che risulta tra l altro protocollata dopo la manifestazione, perché protocollata il 29 ed il tutto è successo precedentemente, colgo un po di volontà di fare anche comprensibilmente un po di polemica, ma non era il caso. Voglio ricordare al Consigliere Di Gregorio che i problemi che abbiamo per i manifesti sono gravi, in quanto lei sa che è andato in pensione

4 il signor Nebbia, quindi ci sono difficoltà ad utilizzare l archivio diciamo di manifesti chiamiamoli standard, che poi vengono più o meno aggiornati, aggiustati con il programma dell annata. È andato in pensione proprio in quei giorni Nebbia, ci stiamo ancora organizzando, non possiamo sostituirlo, quindi dobbiamo organizzarci per quello. Questo era il motivo per cui è stato spiegato all NI che tecnicamente non riuscivamo a mettere fuori i manifesti. Quindi tutto quello che si poteva fare in coscienza è stato fatto, aggiungo che io riservatamente ho scritto il giorno dopo alla Casa della Resistenza ed all NI dicendo che ci tengo ad avere una maggiore collaborazione con questi enti, proprio per evitare che in futuro qualsiasi persona possa pensare che ci sia una volontà semmai qualcosa non funziona, ma le ho fatto un elenco parziale di tutte le cose che sono state fatte, assicurando la massima attenzione alla cerimonia che tocca tutti, perché è condivisa da tutti, caro Consigliere. Quindi su questo io ritengo che non sia giusto fare della speculazione politica, perché non è proprio il caso, perché io ritengo che l eccidio di Fondotoce resti come traccia indelebile in tutta la città, qualunque siano le opinioni dei Consiglieri presenti in quest aula. er cui in coscienza penso che abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere e si può sempre migliorare. Sottolineo anche che però sia la Casa della Resistenza che l NI ottengono cospicui finanziamenti, quindi è anche giusto secondo me che in prospettiva, date le ristrettezze delle finanze comunali, ci sia anche una compartecipazione a questo, perché queste spese di rappresentanza sono pesantemente contingentate. Una manifestazione come quella dei 42 Martiri, assolutamente doverosa, in termini percentuali prosciuga il fondo che è stato ridotto dell 80% quest anno per legge, prosciuga il fondo disponibile per il comune di Verbania, anche per altre manifestazioni. Quest anno ci sono già stati anche i centocinquantesimi anniversari, quindi per esempio il fondo è sostanzialmente fermo. Quindi mi auguro che in futuro ci sia anche un po di volontariato, come c è stato da parte del CSI, anche da parte della Casa della Resistenza e dell NI, perché se una cosa è condivisa da tutti, è giusto che tutti diano un attimino un contributo anche pratico, perché trasportare le cose, spostarle e montarle, al di là del costo economico, comporta anche l utilizzo di braccia, che non sempre sono disponibili, le ripeto e concludo, la squadra tecnica comunale è rimasta di tre persone e se lavorano il sabato e la domenica non possono lavorare negli altri giorni della settimana. Quindi io invito il Consigliere Di Gregorio, e questa è la risposta più importante, a non pensare che questa mministrazione manchi di rispetto a manifestazioni di questo tipo, perché non è semplicemente assolutamente vero. Entra il consigliere Carazzoni: presenti 33 consiglieri Replica il Consigliere Di Gregorio Vladimiro (Rifondazione Comunista C.I.): Il Sindaco anche questa volta non mi ha convinto, rimango invece dell idea che questa mministrazione non ha posto la dovuta attenzione anche a questa iniziativa, per quest anno. Il fatto che non siano stati fatti, né affissi i manifesti, è semplicemente responsabilità dell mministrazione, sua Sindaco, perché questo è sempre stata iniziativa organizzata dal comune, la predisposizione e l affissione dei manifesti. Il fatto che non siano stati fatti gli inviti, perché fino a venerdì pomeriggio gli inviti non erano stati fatti, non per niente sia il refetto che il residente della rovincia hanno telefonato all NI, chiedendo perché non erano stati invitati alla manifestazione, si informi Sindaco dal refetto e dal residente della rovincia, è il fatto che questa sera il Sindaco non solo non risponde in modo dovuto alla mia interpellanza, ma ci dice anche che in futuro il comune si impegnerà ancora meno, soprattutto dal lato economico. Già quest anno si è impegnata meno, perché ha risparmiato sui manifesti, però in futuro anche questo verrà ad essere sostanzialmente colpito anche sul lato economico. er cui non solo non risponde, Sindaco, alla mia interpellanza, ma aumenta ancora questi miei dubbi rispetto all attenzione di questa mministrazione a queste iniziative. Entra il consigliere Montarone: presenti 34 consiglieri

5 Letto approvato e sottoscritto IL RESIDENTE f.to BOLDI ROBERTO IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO REFERTO DI UBBLICZIONE E COMUNICZIONE I CIGRUO CONSILIRI (art. 124 D.Lgs , n. 267 ed art.125 D.Lgs , n. 267) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene affisso all albo comunale, per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi, dal ddi IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo IL SEGRETRIO COMUNLE ZNETT CORRDO Lì,. Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d ufficio TTEST CHE la presente deliberazione è divenuta ESECUTIV il decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000). IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/ IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO 56-30/06/2011