C.B.R.A. - Consorzio di Bacino dei Rifiuti dell Astigiano

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1 REGIONE PIEMONTE Provincia di Asti C.B.R.A. - Consorzio di Bacino dei Rifiuti dell Astigiano CAPITOLATO SPECIALE d APPALTO per l AFFIDAMENTO dei SERVIZI di RACCOLTA DIFFERENZIATA e di TRASPORTO degli IMBALLAGI e di RIFIUTI in VETRO nonché per la FORNITURA a NOLEGGIO, il LAVAGGIO e la MANUTENZIONE ORDINARIA di CONTENITORI 20 Febbraio 2012 C.B.R.A Consorzio di Bacino dei Rifiuti dell Astigiano Via Brofferio n Asti info@cbra.it

2 I N D I C E PREMESSA 4 COMPETENZE DEL C.B.R.A. 4 RIFERIMENTI NORMATIVI 5 - PARTE I - 6 DISPOSIZIONI GENERALI 6 Art. 1. Oggetto dell appalto 6 Art. 2. Ambito territoriale 6 Art. 3. Servizi complementari e nuovi servizi - ( analoghi ) 7 Art. 4. Modifiche dell oggetto del contratto. 8 Art. 5. Iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali 8 Art. 6. Durata dell'appalto 9 Art. 7. Importo presunto a base di gara 9 Art. 8. Formulazione dell offerta. 12 Art. 9. Contributi Co.Re.Ve. 13 Art. 10. Conoscenza delle condizioni d appalto e della situazione locale 13 Art. 11. Deposito cauzionale e assicurazioni 14 Art. 12. Soggezione alle norme dell'appalto 14 Art. 13. Effetto obbligatorio e stipula del contratto - Spese contrattuali 14 Art. 14. Domicilio 15 Art. 15. Documenti contrattuali 15 Art. 16. Subappalto - Divieto di cessione del contratto 15 Art. 17. Modalità di pagamento delle prestazioni svolte 16 Art. 18. Invariabilità del prezzo 17 Art. 19. Risoluzione del contratto - Clausola risolutiva espressa 17 Art. 20. Recesso unilaterale - Norma di salvaguardia. 20 Art. 21. Vigilanza e controlli 20 Art. 22. Penalità 21 Art. 23. Direttore dell esecuzione del contratto e Responsabile del procedimento 22 Art. 24. Riservatezza 23 Art. 25. Gestione del personale - Norme generali 23 Art. 26. Tutela e sicurezza dei lavoratori 24 Art. 27. Norme di fine appalto 25 Art. 28. Controversie e foro competente 25 - PARTE II - 26 NORME TECNICHE ED ORGANIZZATIVE 26 CAPO I - NORME TECNICHE 26 Art. 29. Definizioni e classificazione dei rifiuti 26 Art. 30. Estensione territoriale del servizio 31 Art. 31. Servizi in affidamento 32 2

3 Art. 32. Criteri generali e modalità esecutive dei servizi di raccolta 32 Art. 33. Raccolta stradale monomateriale con campane degli imballaggi in vetro 34 Art. 34. Raccolta dei materiali in vetro diversi dagli imballaggi 35 Art. 35. Raccolta domiciliarizzata porta a porta 35 Art. 36. Pesatura dei rifiuti 36 Art. 37. Noleggio e collocamento sul territorio di campane e di contenitori 37 Art. 38. Manutenzione ordinaria e lavaggio delle campane 38 Art. 39. Raccolta degli imballaggi in vetro presso gli ecocentri 38 Art. 40. Raccolta stradale con frequenza intensificata 39 Art. 41. Mezzi e attrezzature - requisiti tecnici e caratteristiche 40 Art. 42. Campane e contenitori - requisiti e caratteristiche tecniche 42 Art. 43. Controllo della consistenza delle attrezzature 42 CAPO II - NORME ORGANIZZATIVE 43 Art. 44. Referente unico e Responsabile del servizio 43 Art. 45. Proprietà del materiale raccolto - Contributi CO.RE.VE. 44 Art. 46. Localizzazione dell impianto di conferimento del materiale raccolto 44 Art. 47. Uso e collocamento delle campane e dei contenitori per la raccolta 45 Art. 48. Manutenzione e/o sostituzione contenitori distrutti o divenuti obsoleti 45 Art. 49. Adesivi da apporre sui contenitori 46 Art. 50. Responsabilità dell'impresa affidataria 46 Art. 51. Obblighi assicurativi per responsabilità civile e penale 47 a. Assicurazione di responsabilità civile - verso terzi e verso prestatori di lavoro 48 b. Assicurazione di responsabilità civile per inquinamento 49 Art. 52. Documento di valutazione dei rischi 50 Art. 53. Osservanza di leggi, decreti ed ordinanze 51 Art. 54. Scioperi 52 Art. 55. Norme relative al personale 52 a. Trattamento e tutela dei lavoratori 53 b. Salute del lavoratore 54 c. Prescrizioni antinfortunistiche - piano per la sicurezza fisica dei lavoratori 54 Art. 56. Cooperazione 56 Art. 57. Condizioni della rete stradale e condizioni meteorologiche 56 Art. 58. Norma finale 57 3

4 PREMESSA L'intero ciclo della gestione dei rifiuti, nelle sue varie fasi, costituisce attività di pubblico interesse ed è sottoposto pertanto all'osservanza dei seguenti principi generali: deve essere evitato ogni danno e pericolo alla salute, all'incolumità, al benessere ed alla sicurezza della collettività e dei singoli; deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio d inquinamento dell'aria, dell'acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori e odori; devono essere rispettate le esigenze di pianificazione economica e territoriale; devono essere promossi, con l'osservanza di criteri di economicità e di efficienza, sistemi tendenti a riciclare, riutilizzare i rifiuti o recuperare da essi materiali ed energia. COMPETENZE DEL C.B.R.A. Il C.B.R.A. - Consorzio di Bacino dei Rifiuti dell Astigiano - in qualità di consorzio obbligatorio e di Autorità d Ambito Territoriale Ottimale (ATO) persegue con le attività e le funzioni ad esso affidate dalle normative vigenti e dal proprio statuto anche le finalità di tutela della salute dei cittadini, della difesa dell ambiente e della salvaguardia del territorio. Il Consorzio, nell esercizio delle proprie funzioni di governo della gestione dei rifiuti, assicura obbligatoriamente l organizzazione dei conferimenti separati, dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti differenziati ed indifferenziati residuali, dei servizi di spazzamento stradale, della realizzazione delle strutture al servizio della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, del conferimento agli impianti tecnologici ed alle discariche, nonché la rimozione dei rifiuti di cui all articolo 192 D. Lgs. 152/2006 e s.m.i., e all articolo 8 L.R. Piemonte 24 ottobre 2002, n. 24; effettua inoltre la scelta ed esercita i poteri di vigilanza nei confronti dei soggetti gestori del servizio. In particolare spettano al Consorzio le pubbliche funzioni di governo, indirizzo, garanzia e controllo quali: Il coordinamento dei soggetti gestori su tutto l ATO / Bacino astigiano; l adozione di criteri e procedure per la scelta delle forme di gestione del servizio; l organizzazione, attraverso la predisposizione dei capitolati, degli atti di gara e dei contratti di servizio dei servizi di competenza; la scelta, con le modalità previste dalla legge, dei soggetti gestori; le forme di tutela degli utenti mediante la previsione vincolante del rispetto dei principi sulla erogazione di servizi pubblici negli atti che disciplinano le concessioni di cui al D.P.C.M. 27 gennaio 1994 (G.U. 22/02/94 n. 43); le attività di controllo e vigilanza sullo svolgimento del servizio affidato al soggetto gestore; dette attività possono essere delegate per la parte operativa agli Enti Locali territorialmente competenti. 4

5 RIFERIMENTI NORMATIVI R.D. 23 maggio 1924 n. 827; D.Lgs. 13 gennaio 2003 n. 36 e s.m.i.; D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152; D.Lgs. 16 gennaio 2008 n. 4 D.Lgs. 3 dicembre 2010 n. 205; D.Lgs. 16 gennaio 2008 n. 4; D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e s.m.i.; D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 (Regolamento attuativo del Codice dei Contratti); D.Lgs. 14 dicembre 1992 n. 508; D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81; D.M. 28 aprile 1998 n. 406 (Disciplina d iscrizione all Albo nazionale delle imprese); L.R. Piemonte 24 ottobre 2002 n. 24 e s.m.i.; Programma Provinciale di Gestione dei Rifiuti; Verbale di deliberazione n. 10 del 28 aprile 2011, approvato dall Assemblea del C.B.R.A. con cui l Ente adotta, in via definitiva, il Piano d Ambito Provinciale. Direttive e Prescrizioni dell Autorità di controllo in materia di smaltimento rifiuti; L.R. Piemonte 23 marzo 1985 n. 21; P.C.M. - Dipartimento della funzione pubblica Carta dei servizi pubblici. Proposta e materiali di studio; Direttiva 27 gennaio Principi sull erogazione dei servizi pubblici; D.L. 12 maggio 1995 n. 163, convertito nella Legge 11 luglio 1995 n 273 (Misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento dell efficienza delle Pubbliche Amministrazioni - Art. 2); Legge 15 marzo 1997 n Art. 17; Legge 30 luglio 1998 n Disciplina dei diritti dei consumatori; Parlamento Europeo 25 gennaio Quadro generale per le attività comunitarie a favore degli interessi economici dei consumatori, diritto all informazione, all istruzione, ad organizzarsi a tutela propri interessi; Legge 30 luglio 1999 n. 286 Art. 11 Comma 2 - Fat tori di qualità del servizio e standard minimi di continuità e regolarità. ************* 5

6 - PARTE I - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1. Oggetto dell appalto Sono oggetto del presente appalto le seguenti attività: 1.1 raccolta monomateriale stradale - con frequenza mensile - e trasporto, fino al luogo di conferimento, dei rifiuti differenziati costituiti dagli imballaggi in vetro; 1.2 raccolta stradale - con frequenza mensile - e trasporto, fino al luogo di conferimento, dei rifiuti differenziati costituiti da altri materiali in vetro; 1.3 raccolta domiciliarizzata porta a porta a frequenza quindicinale [ ad eccezione di circa 25 utenze commerciali alle quali il servizio domiciliare, con contenitori dedicati, deve essere erogato con frequenza settimanale ] dei rifiuti differenziati costituiti dagli imballaggi e da altri materiali in vetro; i contenitori al momento utilizzati per la raccolta sono di proprietà dell attuale Impresa affidataria; 1.4 pesatura puntuale del materiale raccolto; 1.5 manutenzione ordinaria e lavaggio annuale delle campane stradali e dei contenitori carrellati aventi volumetria superiore a litri 100; 1.6 fornitura a noleggio e posizionamento sul territorio, previa accordi con il C.B.R.A., di campane e/o di contenitori nuovi di fabbrica da impiegarsi per la raccolta differenziata del vetro (la prestazione comprende obbligatoriamente l onere di sostituzione di attrezzature (campane stradali e/o contenitori di altra tipologia) eventualmente deteriorare e/o degradate; 1.7 controllo della consistenza delle attrezzature di raccolta presenti sul territorio oggetto di affidamento mediante la realizzazione di un sistema (da definirsi) per l oggettivo accertamento numerico delle stesse il riscontro dei quantitativi di rifiuti differenziati raccolti. Art. 2. Ambito territoriale L erogazione di questi servizi è estesa a tutto l area territoriale del C.B.R.A. che include i seguenti Comuni: Agliano Terme, Albugnano, Antignano, Aramengo, Azzano d Asti, Baldichieri d Asti, Belveglio, Berzano San Pietro, Bruno, Buttigliera d Asti, Calamandrana, Calliano, Calosso, Camerano Casasco, Canelli, Cantarana, Capriglio, Casorzo, Castagnole Delle Lanze, Castagnole Monferrato, Castell Alfero, Castellero, 6

7 Castelletto Molina, Castello di Annone, Castelnuovo Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Cellarengo, Celle Enomondo, Cerreto, Cerro Tanaro, Chiusano, Cinaglio, Cisterna d Asti, Coazzolo d Asti, Cocconato, Corsione, Cortandone, Cortanze, Cortazzone, Cossombrato, Costigliole d Asti, Cunico, Dusino San Michele, Ferrere d Asti, Fontanile, Frinco, Grana Monferrato, Grazzano Badoglio, Incisa Scapaccino, Isola d Asti, Maranzana, Maretto, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Monale, Mongardino d Asti, Montafia, Montaldo Scarampi, Montechiaro d Asti, Montegrosso d Asti, Montemagno, Montiglio Monferrato, Moransengo, Nizza Monferrato, Passerano Marmorito, Penango, Piea, Pino d Asti, Piovà Massaia, Portacomaro, Quaranti, Refrancore, Revigliasco d Asti, Roatto, Robella, Rocca d Arazzo, Rocchetta Tanaro, San Damiano d Asti, San Martino Alfieri, San Marzano Oliveto, San Paolo Solbrito, Scurzolengo, Settime, Soglio, Tigliole, Tonco, Tonengo, Vaglio Serra, Valfenera, Viale, Viarigi, Vigliano d Asti, Villa San Secondo, Villafranca d Asti, Villanova d Asti, Vinchio. Oltre ai 97 Comuni sopra elencati (presso i quali dovrà essere, a far data dalla sottoscrizione del Contratto, attivato il servizio oggetto dell appalto) costituiscono il C.B.R.A. anche i seguenti Comuni che a tutt oggi gestiscono con un diverso affidamento il servizio di raccolta degli imballaggi in vetro: Asti, Bubbio, Cassinasco, Castel Boglione, Castel Rocchero, Castelnuovo Belbo, Cessole, Cortiglione, Loazzolo, Monastero Bormida, Montatone, Olmo Gentile, Roccaverano, Rocchetta Palafea, San Giorgio Scarampi, Serole, Sessame, Vesime. Per questi ulteriori 18 Comuni potrà essere richiesta l erogazione del servizio oggetto dell appalto durante lo svolgimento del medesimo. Art. 3. Servizi complementari e nuovi servizi - ( analoghi ) Il C.B.R.A. si riserva la facoltà di affidare, mediante procedura negoziata, al medesimo prestatore del servizio: a) ai sensi e per gli effetti dell Art. 57, comma 5, lettera a) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. servizi complementari non compresi nel presente capitolato speciale di appalto, ma che, a causa di circostanze impreviste, siano diventati necessari per assicurare il servizio all utenza; b) ai sensi e per gli effetti dell Art. 57, comma 5, lettera b) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati con la presente gara - conformi al presente capitolato speciale di appalto. 7

8 Art. 4. Modifiche dell oggetto del contratto. La Stazione appaltante si riserva la facoltà di apportare variazioni all oggetto del contratto, nel limite del 20% dell importo contrattuale, sia in aumento che in diminuzione in merito all organizzazione ed all estensione territoriale dei servizi, alla durata degli interventi previsti, nonché alle modalità del loro svolgimento. In particolare, qualora la Stazione appaltante richieda modifiche in aumento, le medesime dovranno essere fornite, nel limite del 20%, obbligatoriamente dall Appaltatore agli stessi prezzi, patti e condizioni contrattuali previste dal contratto originario, senza riconoscimento di alcuna indennità aggiuntiva. Analogamente, la Stazione appaltante potrà ordinare, sempre nel limite del 20%, l esecuzione delle prestazioni in misura inferiore rispetto a quanto previsto dal contratto originario. In questo caso l importo contrattuale sarà ridotto in modo direttamente proporzionale alla diminuzione delle prestazioni senza che nulla spetti all Appaltatore a titolo d indennizzo. Solo ed esclusivamente in relazione alla fornitura dei contenitori e nel limite del 10% - qualora si rendano necessari, per l espletamento del servizio, contenitori aggiuntivi - la Stazione appaltante non riconoscerà all Appaltatore alcun corrispettivo ulteriore. Art. 5. Iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali Per la partecipazione alla gara d affidamento del servizio in oggetto il concorrente deve essere iscritto all Albo Nazionale Gestori Ambientali (già Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la Gestione dei Rifiuti - ex art. 212 D.Lgs. 152/2006 e D.M. Ambiente n. 406/1998 pubblicato sulla G.U. n. 276 del 25 novembre 1998 nelle seguenti categorie e classi: Categoria 1 - Classe B o superiore; in alternativa a detta categoria è ammessa l iscrizione alla Categoria 2 - Classe E o superiore (fatte salve le disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 205/2010). Così come indicato all Art. 2 - «Ambito territoriale» del presente Capitolato Speciale d Appalto - che prevede la facoltà, per la Stazione Appaltante, di richiedere l erogazione del servizio anche per i restanti 18 Comuni consorziati (che non usufruiscono da subito del nuovo servizio oggetto di gara) - qualora la popolazione complessivamente servita (o le tonnellate annue complessivamente trattate - di cui alla categoria 2) superi quella massima prevista dalla classe di iscrizione richiesta al momento di partecipazione alla gara l Affidatario del servizio sarà obbligato ad adeguare la propria classe di iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali. 8

9 Art. 6. Durata dell'appalto L appalto del servizio oggetto del presente capitolato avrà durata complessiva pari a sessanta mesi, con validità dal giorno indicato nel contratto di affidamento; la Stazione appaltante ha la facoltà di prorogare il contratto per una durata massima di 12 mesi. All assunzione del servizio l Appaltatore avrà l obbligo di espletare tutti i servizi oggetto di affidamento; in particolare l Assuntore dovrà prontamente attivare le operazioni di svuotamento delle campane stradali e di 20 mozze collocate nelle piattaforme ecologiche ecocentri gestite dalla Società G.A.I.A. S.p.a. sul territorio dell Ambito territoriale indicato al precedente Art. 2. Relativamente alla periodicità del servizio di raccolta stradale (campane) l intervallo temporale tra due prelievi non potrà essere superiore a 30 ( trenta ) giorni naturali consecutivi; mentre il servizio porta a porta (previsto per il Comune di Villanova d Asti con i contenitori domiciliarizzati già presenti sul territorio) l intervallo temporale tra due ritiri dovrà essere pari a 14 ( quattordici ) giorni ovvero ogni due settimane. Al termine dell'affidamento, fino all'assunzione del servizio da parte di un eventuale nuovo Appaltatore, individuato secondo le procedure che saranno vigenti al momento della nuova gara - e comunque per un periodo successivo alla scadenza del contratto non inferiore a mesi dodici - l'impresa concorrente si impegna ad effettuare tutti i servizi alle stesse condizioni economico-gestionali stabilite nel contratto sottoscritto tra le parti. L Impresa appaltatrice è in ogni caso tenuta ad aderire alla richiesta dell Ente affidatario ed a proseguire la gestione alle condizioni tutte, prezzo compreso, vigenti alla data di scadenza del rapporto contrattuale. L Affidatario, con la sottoscrizione del Contratto, assume il vincolo di concedere in uso all Appaltatore subentrante - al momento della surrogazione - tutte le campane noleggiate presenti sul territorio. Il vincolo, di durata non inferiore a mesi quattro, prevede la corresponsione, da parte dell Affidatario subentrante a quello cessante dell importo corrispondente al noleggio vigente al momento della cessazione. E vietato il rinnovo tacito del Contratto; i contratti stipulati in violazione del predetto divieto sono nulli. Art. 7. Importo presunto a base di gara L importo presunto posto a base di gara per il servizio di raccolta e di trasporto, fino al luogo di conferimento dagli imballaggi in vetro ammonta, per il quinquennio e per il possibile periodo di proroga - al netto del contributo Co.Re.Ve. - a complessivi Euro 9

10 ,00 I.V.A. esclusa di cui: a. Prestazione principale: servizi di cui agli Art. 1.1, 1.2, 1.4 e (raccolta con campane stradali e trasporto con frequenza di prelievo mensile dei rifiuti in vetro per stimate tonnellate annue): Euro ,00 I.V.A. esclusa; b. Prestazione secondaria: servizi di cui agli Art. 1.3, 1.4, e (raccolta domiciliarizzata porta a porta con frequenza di prelievo quindicinale dei rifiuti in vetro per stimate utenze domestiche e settimanale per 25 utenze non domestiche del Comune di Villanova d Asti (il materiale raccolto, stimato in 230 tonnellate/annue - comunque incluso nelle tonnellate - beneficerà in ogni caso dell applicazione della tariffa derivante dal precedente punto a.): Euro ,00 I.V.A. esclusa; c. Prestazione accessoria: servizi di cui all Art (lavaggio e manutenzione ordinaria annuale delle campane e dei contenitori carrellati utilizzati per la raccolta del vetro): Euro ,00 I.V.A. esclusa; d. Prestazione a misura : servizi di cui all Art (fornitura a noleggio di stimate n campane) Euro ,00 I.V.A. esclusa; e. Ripetizione ex art. 57, comma 5, D.Lgs. 163/06 s.m.i. ( per un periodo di mesi 12) per complessivi Euro ,00 I.V.A. esclusa di cui: e.1) ripetizione (ex art. 57, comma 5, D.Lgs. 163/06 s.m.i.) della prestazione principale - Euro ,00 I.V.A. esclusa; e.2) ripetizione (ex art. 57, comma 5, D.Lgs. 163/06 s.m.i.) della prestazione secondaria - Euro ,00 I.V.A. esclusa; e.3) ripetizione (ex art. 57, comma 5, D.Lgs. 163/06 s.m.i.) della prestazione accessoria - Euro ,00 I.V.A. esclusa; e.4) ripetizione (ex art. 57, comma 5, D.Lgs. 163/06 s.m.i.) della prestazione a misura - Euro ,00 I.V.A. esclusa. Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: Euro 0 ( zero ). Qui di seguito vengono, esplicitamente elencati, i prezzi unitari utilizzati per il calcolo dell importo presunto previsto a base di gara: servizio di raccolta e trasporto: 45,00 Euro a tonnellata; servizio di manutenzione ordinaria e lavaggio: 10,00 Euro per campana/anno; servizio di noleggio dei contenitori: 85,00 Euro per campana/anno. L importo effettivo da liquidarsi all Impresa affidataria del servizio sarà calcolato a 10

11 misura in sede consuntiva sulla base dei quantitativi effettivamente raccolti e sul numero reale di campane fornite a noleggio al momento dell esecuzione del servizio. Per calcolare l importo da liquidarsi verranno utilizzati i valori sopra riportati ( 45,00-10,00 ed 85,00) decurtati della percentuale di ribasso offerto dal Concorrente sugli importi posti a base di gara. Per manutenzione ordinaria dei contenitori si intende l applicazione di adesivi riportanti le norme per il conferimento, l applicazione di adesivi con indicazioni integrative, l applicazione (in sostituzione di quelli eventualmente deterioratisi) di adesivi ad alta rifrangenza per garantire la massima visibilità dei contenitori posti sui margini stradali. Non verranno presi in considerazione eventuali costi riferibili ad interventi manutentivi di natura diversa e/o straordinaria in quanto, essendo tutte le campane a noleggio, tutti i costi manutentivi sono riconducibili senza eccezioni alla manutenzione straordinaria e pertanto a totale cura e spese dell Affidatario del servizio. Sul territorio dei Comuni costituenti l Ambito astigiano di cui al precedente Art. 2 sono presenti un totale di campane di varia tipologia e stato d uso. Con riferimento al punto b. Prestazione secondaria (raccolta domiciliarizzata porta a porta per il Comune di Villanova d Asti) precisiamo quanto segue: il servizio porta a porta con frequenza quindicinnale deve essere erogato presso n utenze domestiche unifamiliari, n. 60 utenze domestiche condominiali, n. 325 utenze non domestiche (attività produttive); il servizio porta a porta con frequenza settimanale deve essere erogato presso n. 25 utenze non domestiche costituite da bar, ristoranti, pizzerie, ecc. I contenitori da utilizzarsi per il servizio sono: secchielli da 25/30 litri circa per le utenze domestiche, bidoni carrellati da 240/360 litri per le utenze condominiali, le non domestiche e le attività produttive. Ritenendo essenziale, per la formulazione dell offerta, la conoscenza del titolo di proprietà delle campane e dei contenitori si precisa quanto segue: n. 630 campane (delle presenti sul territorio) sono attualmente fornite ai Comuni a noleggio dall Affidatario cessante, le restanti 720 sono di proprietà degli Enti consorziati; i contenitori per il servizio porta a porta (presenti sul territorio del Comune di Villanova d Asti) sono di proprietà dell Appaltatore cessante; l Affidatario cessante ha l obbligo di mantenere la concessione d uso delle campane a noleggio per un periodo non inferiore a mesi quattro a far data dalla cessazione del servizio; 11

12 l Impresa affidataria dovrà procedere, entro 120 giorni naturali consecutivi dalla data di assunzione del servizio, a sostituire le 630 campane stradali a noleggio presenti sul territorio con pari numero di campane, nuove di fabbrica, aventi le caratteristiche a seguito specificate al successivo Art. 42; l Impresa affidataria dovrà inoltre procedere, entro 240 giorni naturali consecutivi dalla data di assunzione del servizio, a sostituire tutte le rimanenti 720 campane - di proprietà degli Enti consorziati - con pari numero di campane, nuove di fabbrica, aventi le medesime caratteristiche di cui all Art. 42. Queste 720 campane (di proprietà comunale) diverranno - al momento del loro rimozione/dismissione - di proprietà dell Affidatario subentrante e contestualmente alienate dai cespiti dei Comuni consorziati. Le campane collocate sul territorio e concesse a noleggio rimarranno - al termine dell affidamento - di proprietà dell Appaltatore. Art. 8. Formulazione dell offerta. I Concorrenti dovranno presentare la propria offerta tenendo conto di tutti gli oneri richiesti dal presente capitolato; la valutazione delle caratteristiche del territorio e delle utenze, dove il servizio dovrà essere espletato, dovrà essere curata direttamente dai partecipanti alla gara. L offerta dovrà essere formulata in numeri e lettere sul «Modello offerta economica» (Allegato A1) predisposto dalla Stazione appaltante. L offerta dovrà essere espressa come percentuale di ribasso da applicarsi sull elenco prezzi unitari fissati come base di gara al precedente Art. 7. Utilizzando detto elenco prezzi sono stati calcolati gli importi presunti posti a base di gara ed identificati con le lettere a. - prestazione principale; b. - prestazione secondaria; c. - prestazione accessoria; d. - prestazione a misura. Il ribasso percentuale offerto da applicarsi sull elenco prezzi sarà applicato, in decurtazione, sui singoli prezzi unitari (costo di raccolta/trasporto 45,00 - costo di manutenzione 10,00 - costo di noleggio 85,00). Ai fini dell aggiudicazione, pertanto, verranno presi in considerazione i ribassi percentuali offerti ( lettere A1 - A2 - A3 - A4 ); detti ribassi percentuali offerti dovranno essere usati per calcolare gli importi di aggiudicazione ( lettere B1 - B2 - B3 - B4 ) la cui somma determinerà il prezzo totale delle prestazioni ( lettera C ). La gara sarà aggiudicata a favore del Concorrente che avrà offerto il miglior prezzo complessivo delle prestazioni sommando i valori che deriveranno dall applicazione dei ribassi percentuali sugli importi posti a base di gara. 12

13 La ciclicità del servizio di raccolta stradale, così come indicato al precedente Art. 6, è fissata ogni 30 (trenta) giorni per il servizio stradale ed ogni 14 (quattordici) giorni per il servizio porta a porta. Nel caso in cui il livello di riempimento dei una o più campane stradali dovesse superare l 80% della capacità volumetrica utile, l Affidatario dovrà prontamente intervenire anticipando lo svuotamento di tali contenitori. Nei concentrici dei Comuni costituenti l ambito territoriale di affidamento, qualora - a causa di una elevata densità abitativa o per ragioni derivanti dalla struttura urbanistica e/o viaria - non sia possibile collocare sul territorio un quantitativo di campane stradali sufficiente per consentire la prevista cadenza di svuotamento mensile, l Affidatario dovrà intensificare gli interventi di prelievo fino ad un massimo di due interventi/mese. Tale peculiarità (che determina la necessità di intensificare gli svuotamenti) è attualmente riscontrabile presso i comuni di: Baldichieri d Asti, Canelli, Castagnole delle Lanze, Calamandrana, Castelnuovo Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Castell Alfero, Castello di Annone, Cocconato, Costigliole d Asti, Montechiaro d Asti, Nizza Monferrato, Portacomaro, Rocchetta Tanaro, San Damiano d Asti. Art. 9. Contributi Co.Re.Ve. L importo posto a base di gara è stato calcolato al netto del contributo alla raccolta erogato dal Consorzio per il Recupero del Vetro Co.Re.Ve.; la Stazione appaltante non delegherà l Affidatario alla riscossione di detto contributo ma incamererà lo stesso ridistribuendolo, proporzionalmente ai quantitativi prodotti, ai Comuni costituenti il Bacino territoriale di cui all Art. 2. Art. 10. Conoscenza delle condizioni d appalto e della situazione locale È implicito che all'assunzione dell'affidamento, oggetto del presente capitolato speciale, le Imprese concorrenti conoscano il territorio interessato dall appalto e possiedano perfetta padronanza di tutte le norme generali e particolari che regolano il servizio di raccolta degli imballaggi in vetro, di tutte le condizioni locali che si riferiscono alle dotazioni esistenti, alle possibilità di accesso e di movimentazione dei mezzi per lo svolgimento dei servizi previsti, alle distanze, ai vincoli di ogni tipo e comunque a tutte le circostanze che possono influire sulla determinazione dei prezzi di offerta. In particolare, le Imprese concorrenti dovranno individuare i rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono chiamate ad operare e le misure di prevenzione e 13

14 protezione da adottarsi ai sensi Decreto Legislativo 81/2008. Art. 11. Deposito cauzionale e assicurazioni I soggetti che presenteranno le offerte, dovranno allegare all offerta stessa una quietanza comprovante il deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell importo a base di gara, da effettuarsi secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara. L impresa che risulterà aggiudicataria, a garanzia dell esatta osservanza degli obblighi assunti e prima della stipula del contratto, dovrà costituire un deposito cauzionale definitivo, nelle forme ammesse dalla legge, nella misura del 10% dell importo contrattuale dell appalto. In merito allo svincolo si applica quanto previsto dall art. 113 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. Art. 12. Soggezione alle norme dell'appalto L Appaltatore è obbligato alla piena ed incondizionata conoscenza ed osservanza delle norme contenute nel presente capitolato e di tutte quelle contenute in leggi e decreti, norme e regolamenti anche delle Amministrazioni locali, in quanto applicabili e non modificate dal presente Capitolato è inoltre tenuto a segnalare per iscritto eventuali casi di incompatibilità tra le norme del presente Capitolato e quelle sopra richiamate e a darne tempestivo avviso al C.B.R.A. L Appaltatore si impegna altresì ad osservare e a far osservare tutte le norme e le leggi relative ai servizi appaltati che fossero emanate dalle competenti Autorità o entrassero in vigore durante l'appalto, come pure ad osservare e far osservare tutte le prescrizioni ovvero gli ordini di servizio che di volta in volta fossero emanati per iscritto dal C.B.R.A. Nessuna eccezione potrà essere comunque sollevata dall Appaltatore qualora, nello sviluppo del servizio, ritenesse di non aver sufficientemente valutato gli oneri derivanti dal presente Capitolato ed in genere dai documenti contrattuali e di non aver tenuto conto di quanto risultasse necessario per compiere e realizzare il servizio, anche sotto pretesto di insufficienza di dati del Capitolato. Art. 13. Effetto obbligatorio e stipula del contratto - Spese contrattuali L'Impresa aggiudicataria si intende vincolata con la sottoscrizione dell'offerta; il C.B.R.A. sarà invece impegnato soltanto dalla data di stipula del Contratto di affidamento. Il contratto verrà stipulato non prima che siano trascorsi 35 giorni dalla data dell aggiudicazione definitiva - in forma pubblico-amministrativa ai sensi dell art. 11, comma 13, D.Lgs. 163/06 s.m.i. In caso di mancata stipulazione del contratto da 14

15 parte dell'aggiudicatario entro il termine fissato, il C.B.R.A. procederà ad incamerare la cauzione provvisoria. Tutte le spese (diritti di rogito, imposta di registro, bolli ecc.), imposte e tasse, compresi i diritti di segreteria, inerenti e/o conseguenti la stipulazione del contratto sono a totale ed esclusivo carico dell Aggiudicatario. Art. 14. Domicilio L Appaltatore deve eleggere, per tutta la durata del contratto, domicilio nell'ambito territoriale interessato dall appalto: tale domicilio deve essere comunicato al C.B.R.A. in modo tale che tutte le comunicazioni inerenti ai servizi di cui al contratto di appalto possano essere trasmesse all Appaltatore, nella persona del suo legale rappresentante, al suddetto indirizzo. L Appaltatore dovrà inoltre comunicare un recapito telefonico per le comunicazioni urgenti. Art. 15. Documenti contrattuali Costituiscono parte integrante del contratto e pertanto sono espressamente richiamati i seguenti documenti: a) copia del presente capitolato speciale d appalto (C.S.A.), completo di tutti i suoi allegati, sottoscritto dall Appaltatore per piena accettazione; b) il bando ed il disciplinare di gara; c) l offerta economica, redatta dell Impresa affidataria sul modello offerta economica fatto pervenire nei modi e nei termini previsti dal disciplinare di gara; d) piano di sicurezza della salute dei lavoratori di cui ai successivi Artt. 52 e 55. Fanno anche parte del contratto, sebbene non siano ad esso allegati, i documenti e le norme di legge citate nel presente Capitolato. Art. 16. Subappalto - Divieto di cessione del contratto E ammesso il subappalto nei limiti del 30% dell importo complessivo del contratto e in applicazione di quanto previsto dall art. 118 D.Lgs. 163/06 s.m.i. Non sono considerati subappalto e quindi si intendono autorizzati, gli interventi saltuari di Imprese specializzate per revisioni, controlli e manutenzioni particolari su determinate attrezzature utilizzate per l esecuzione dell appalto. Sono altresì autorizzati fin d'ora i noli a caldo di automezzi per servizi e/o trasporti. L'Impresa appaltatrice è comunque obbligata a segnalare preventivamente per iscritto alla Stazione appaltante il ricorso a tali prestazioni di terzi; è vietata la cessione del contratto salvo quanto previsto dall art. 116 del D.Lgs. 163/06 s.m.i. 15

16 Art. 17. Modalità di pagamento delle prestazioni svolte I servizi e le forniture a noleggio previste saranno corrisposte a misura. Tra il primo ed il decimo giorno successivo al mese concluso, l Appaltatore invierà al D.E.C. individuato dalla Stazione appaltante la richiesta di pagamento con indicata la somma scaturente dai servizi svolti nel mese concluso (dedotta la percentuale di ribasso offerto). Il D.E.C. provvederà all inoltro della richiesta per il rilascio di un certificato di regolare esecuzione, con l indicazione delle eventuali somme da decurtare a titolo di penale o ad altro titolo ai sensi del presente contratto. A seguito dell emissione del certificato di regolare esecuzione, l Appaltatore trasmetterà la fattura relativa alle prestazioni effettuate nel mese di riferimento, decurtate le somme eventualmente dovute a titolo di penale o ad altro titolo ai sensi del presente contratto. Le fatture dovranno essere emesse in piena osservanza delle normative vigenti in materia. L Appaltatore dovrà emettere singole fatture con cadenza mensile posticipata. Il pagamento delle fatture, quale documento fiscalmente valido, sarà effettuato, dal C.B.R.A. entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento della fattura. In caso di mancato pagamento delle fatture, nel termine sopra indicato, per causa imputabile all Amministrazione, saranno dovuti da quest ultima all Appaltatore gli interessi moratori secondo quanto disposto dall art. 4 del D. Lgs. 231/2002. Il pagamento di ciascuna singola fattura è comunque subordinato all emissione, da parte degli organismi competenti, del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) attestante la regolarità contributiva dell Appaltatore. In caso di acquisizione, da parte del D.E.C., di un D.U.R.C. che segnali un inadempienza contributiva relativa ad uno dei soggetti impiegati nell esecuzione del contratto, il D.E.C. - verificate le denunce previdenziali delle persone fisiche - tratterrà dal corrispettivo l importo corrispondente all inadempienza provvedendo direttamente al pagamento di quanto dovuto agli Enti competenti che ne richiedano il pagamento nelle forme di legge. L importo della fattura sarà pertanto pari all importo fatturato detratte le somme eventualmente dovute a titolo di penali o ad altro titolo. L appaltatore, mensilmente, dovrà trasmettere al C.B.R.A. - per ogni singolo Comune - 16

17 una scheda riepilogativa ( in formato da concordarsi ) con l indicazione dettagliata dei pesi rilevati e del numero di contenitori forniti a noleggio. Art. 18. Invariabilità del prezzo Il prezzo è invariabile per tutta la durata del Contratto, fatto salvo quanto previsto all Art. 3 del presente C.S.A. Al termine del secondo anno di validità del contratto, ovvero all inizio del terzo anno contrattuale e, analogamente, per gli anni successivi, trova applicazione l istituto della revisione del prezzo ai sensi dell'art. 1664, comma 1, del Codice Civile relativamente a fatti sopravvenuti e non determinati ovvero determinabili preventivamente e in ogni caso trova applicazione l art. 115 del D.Lgs. 163/06 s.m.i. In particolare, previa formale richiesta dell Appaltatore alla Stazione appaltante, verrà riconosciuto l aggiornamento del canone utilizzando l indice generale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati ISTAT FOI (nt) 3.3; la variazione percentuale, calcolata all 80% del suo valore, sarà determinata prendendo come anno di riferimento il secondo anno solare di contratto da confrontarsi con il primo e poi il terzo anno solare da confrontarsi con il secondo e così via. La revisione del canone, così calcolato, troverà applicazione con la fatturazione riferita al servizio espletato dal mese successivo alla richiesta di aggiornamento. Art. 19. Risoluzione del contratto - Clausola risolutiva espressa 1) Il C.B.R.A. si riserva di chiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte dell Appaltatore e qualora si verifichino fatti che rendano impossibile, a giudizio del C.B.R.A., la prosecuzione dell appalto. In particolare, con preavviso di quindici giorni all Appaltatore, il C.B.R.A. può chiedere la risoluzione del contratto di appalto quando: a. l Appaltatore non esegua il servizio in modo strettamente conforme alle disposizioni del contratto di affidamento; b. l Appaltatore non si conformi - nel termine di volta in volta indicato - all ingiunzione di porre rimedio a negligenze o inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione del contratto di appalto nei termini prescritti; c. l Appaltatore rifiuti o trascuri di eseguire gli ordini di servizio impartiti dalla Stazione appaltante; 17

18 d. l Appaltatore fallisca o divenga insolvente o formi oggetto di un provvedimento cautelare di sequestro ovvero sia in fase di stipulazione di un concordato con i creditori o prosegua la propria attività sotto la direzione di un curatore, un fiduciario o un commissario che agisce per conto dei creditori, oppure entri in liquidazione; e. sia stata pronunciata una sentenza contraria definitiva per un reato che riguardi il comportamento professionale dell Appaltatore; f. si manifesti qualunque altra forma di incapacità giuridica che ostacoli l esecuzione del contratto di appalto; g. intervenga una modifica organizzativa che comporti un mutamento nella personalità giuridica ovvero nella natura giuridica dell Appaltatore, senza che tale modifica sia stata comunicata ed accettata dalla Stazione appaltante; h. l Appaltatore non ricostituisca la garanzia ovvero l assicurazione richiesta ovvero una nuova garanzia o assicurazione, qualora il soggetto che ha costituito la precedente garanzia non sia in grado di far fronte agli impegni assunti. 2) Si ha la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell art Codice Civile, con automatico incameramento della cauzione nei seguenti casi: a. mancata assunzione del servizio entro cinque giorni dal termine fissato all Art. 5 del presente capitolato; b. sospensione del servizio per un periodo superiore alle 24 ore, esclusi i casi di forza maggiore; c. accertata inadempienza verso il personale dipendente e/o gli Istituti previdenziali ed assicurativi, salvo rateizzazioni accordate dagli Istituti stessi; d. cessione del contratto a terzi; e. decadenza o revoca dell'iscrizione all'albo Nazionale Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti; f. abituale deficienza o negligenza nello svolgimento dei servizi, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate o contestate compromettano il regolare svolgimento del servizio stesso; g. applicazione di cinque penalità di cui al successivo Art. 23 nel periodo di un semestre; h. per fallimento dell Impresa appaltatrice; i. per morte del titolare o scioglimento della società; j. qualora l Impresa appaltatrice sia colpevole di frode, o versi in stato di 18

19 insolvenza; k. in caso di subappalto non autorizzato della Stazione appaltante; l. per gravi irregolarità o deficienze riscontrate nello svolgimento dei servizi in appalto, che abbiano arrecato o possano arrecare danni alla Stazione appaltante; m. per impedimento in qualsiasi modo dell esercizio del potere di controllo da parte della Stazione appaltante; n. per mancata ripresa del servizio a seguito di interruzione, entro i termini fissati dalla Stazione appaltante fatti salvi i casi di forza maggiore; o. qualora le violazioni comportino l applicazione di penali, anche cumulativamente intese, di valore superiore al 10% del valore contrattuale; p. perdita di uno o più requisiti oggettivi necessari per il mantenimento dell iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali (già Albo Nazionale Imprese Gestione Rifiuti - ex art. 212 D.Lgs. 152/206), nonché per eventuale mancato rinnovo dell iscrizione stessa. La risoluzione del contratto sarà pronunciata con specifico provvedimento del Responsabile unico del procedimento (R.U.P.). Verificandosi la risoluzione del contratto, il C.B.R.A. potrà avvalersi dell organizzazione dell Impresa appaltatrice necessaria per la continuazione del servizio stesso, in economia o a mezzo di altro Assuntore e ciò fino a che non sarà stato possibile provvedere in altro modo alle esigenze del servizio. La risoluzione del contratto porterà con sé la perdita della cauzione, che verrà incamerata dal C.B.R.A. senza alcuna formalità di procedura e senza pregiudizio dell azione per il risarcimento dei danni. Non potranno essere intese quale rinuncia ad avvalersi della clausola di cui al presente articolo eventuali mancate contestazioni e/o precedenti inadempimenti per i quali la Stazione appaltante non abbia ritenuto avvalersi della clausola medesima e/o atti di mera tolleranza a fronte di pregressi inadempimenti dell Impresa affidataria di qualsivoglia natura. Nel caso di risoluzione, la Stazione appaltante si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti ed in particolare si riserva di esigere dall Appaltatore il rimborso di eventuali spese incontrate in più rispetto a quelle che avrebbe sostenuto in presenza di un regolare adempimento del contratto. 19

20 Art. 20. Recesso unilaterale - Norma di salvaguardia. Il C.B.R.A. si riserva altresì la facoltà di risolvere di diritto il contratto al verificarsi di circostanze che rendano non più opportuna la sua prosecuzione. Il provvedimento di risoluzione del contratto sarà oggetto di notifica all Impresa affidataria secondo le vigenti disposizioni di legge. In tal caso Impresa affidataria ha diritto al pagamento di un corrispettivo commisurato alla parte del servizio prestato, escluso ogni risarcimento o indennizzo. Il C.B.R.A. si riserva la facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, con congruo preavviso non inferiore a mesi sei, nel caso in cui intervenissero provvedimenti legislativi o normativi sulla base dei quali il C.B.R.A. stesso, ovvero i Comuni, assumessero direttamente la gestione del servizio. La Stazione appaltante si riserva la facoltà di disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, la risoluzione del contratto d appalto ove ricorra il pubblico interesse e/o quando ciò sia richiesto per adeguamento alla normativa per leggi in materia successivamente sopravvenute od entrate in vigore. Art. 21. Vigilanza e controlli Ai fini del presente Capitolato, la vigilanza ed il controllo sui servizi dati in appalto sono di competenza del C.B.R.A. e delle Comunità Collinari ovvero dei Comuni facenti parte delle stesse Comunità o di un eventuale soggetto incaricato, a tale scopo, dall Ente consortile. Il C.B.R.A. e/o questi soggetti hanno la facoltà di effettuare sopralluoghi ed ispezioni, controlli in qualsiasi momento e senza preavviso, anche avvalendosi di altre competenti autorità. Le verifiche di cui al presente articolo potranno essere effettuate nel territorio dei Comuni interessati, presso la sede ed i depositi dell Appaltatore. L Appaltatore è tenuto a fornire, seduta stante, tutte le informazioni richieste. Tutte le inadempienze e le mancanze connesse alle prescrizioni ed agli obblighi previsti per l Appaltatore dal presente capitolato saranno accertate dal C.B.R.A. e/o dai soggetti sopra indicati (i quali in tale caso provvederanno a segnalarle oltre che all Appaltatore anche al C.B.R.A.) ed avranno pertanto lo stesso valore di quelle rilevate dal soggetto titolare del contratto. Il C.B.R.A. provvederà a contestare, mediante verbale regolarmente notificato le infrazioni all Appaltatore il quale dovrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 20

21 (dieci) giorni dalla data di notifica. Trascorsa inutilmente tale data s intenderà riconosciuta la mancanza e saranno applicate, dal C.B.R.A., le penalità conseguenti. Art. 22. Penalità L Appaltatore, nell esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato avrà l obbligo di conformarsi a tutte le disposizioni di legge e/o di regolamenti disciplinanti il servizio stesso. A garanzia dell esatto adempimento delle clausole contrattuali il C.B.R.A. si riserva la facoltà di applicare penali in conseguenza a ritardi e/o inadempienze nell esecuzione della prestazione. In particolare, per le infrazioni a quanto disposto dal presente capitolato, accertate dai competenti uffici, saranno applicate penalità in misura variabile secondo i seguenti casi: 1. per mancata assunzione del servizio entro i termini stabiliti all Art. 6 del presente Capitolato: 5.000,00 (Cinquemila/00 Euro)/die per un massimo di cinque giorni oltre i quali il C.B.R.A. si riserva la facoltà di risolvere il contratto di diritto; 2. per la mancata esecuzione di un ciclo di raccolta in uno dei giorni stabiliti per ciascun Comune: 500,00 (Cinquecento/00 Euro)/die; 3. per una ritardata e/o incompleta raccolta del vetro in una frazione/borgata nei giorni stabiliti: 200,00 (Duecento/00 Euro)/die; 4. per il mancato svuotamento di un contenitore stradale (campana) nei giorni stabiliti: 100,00 (Cento/00 Euro)/die; 5. per ogni inadempienza alle cautele igieniche e di decoro nell'esecuzione del servizio: 200,00 (Duecento/00 Euro); 6. per il riscontrato reiterato traboccamento delle campane/contenitori dovuto al mancato rispetto delle frequenza di prelievo: 200,00 (Duecento/00 Euro); 7. per la mancata manutenzione ordinaria / lavaggio delle campane: ,00 (Trentamila/00 Euro) per ogni ciclo annuale di intervento non effettuato; 8. per la mancata manutenzione ordinaria / lavaggio di una singola campana: 50,00 (Cinquanta/00 Euro) per campana per ogni intervento di lavaggio; 9. per la mancata sostituzione di contenitori segnalati guasti o danneggiati entro 8 (otto) giorni dalla comunicazione da parte del C.B.R.A.: 100,00 (Cento/00 Euro) per contenitore per ogni giorno di ritardo oltre l ottavo; 10. per non giustificati irregolari conferimenti presso le piattaforme di valorizzazione 21

22 indicate da Co.Re.Ve. del materiale raccolto : 1.000,00 (Mille/00 Euro); 11. per mancata trasmissione delle informazioni attinenti ai quantitativi raccolti nei termini indicati dal C.B.R.A. nel C.S.A.: 500,00 (Cinquecento/00 Euro) per ogni singola infrazione; 12. per la non completa attivazione dei servizi indicati all Art. 7 (penultimo capoverso) del C.S.A. verranno applicate le seguenti penalità: decorsi 30 giorni dal termine fissato di 120 giorni naturali consecutivi per la sostituzione delle 630 campane fornite a noleggio dall Appaltatore cessante - Euro 1.000,00 (Mille/00); decorsi ulteriori 30 giorni - Euro 3.000,00 (Tremila/00); decorsi ulteriori 30 giorni - Euro ,00 (Diecimila/00); decorsi ulteriori 30 giorni Euro ,00 (Ventimila/00); decorso il quinto mese il C.B.R.A. si riserva la facoltà di risolvere il contratto di diritto; 13. per la non completa attivazione dei servizi indicati all Art. 7 (penultimo capoverso) del C.S.A. verranno applicate le seguenti penalità: decorsi 30 giorni dal termine fissato di 240 giorni naturali consecutivi per la sostituzione delle 720 campane di proprietà degli Enti consorziati - Euro 1.000,00 (Mille/00); decorsi ulteriori 30 giorni - Euro 3.000,00 (Tremila/00); decorsi ulteriori 30 giorni - Euro ,00 (Diecimila/00); decorsi ulteriori 30 giorni Euro ,00 (Ventimila/00); decorso il quinto mese il C.B.R.A. si riserva la facoltà di risolvere il contratto di diritto; 14. per qualsiasi altra violazione ai patti contrattuali, non espressamente indicata nel presente articolo, potrà essere applicata una penalità variabile da 100,00 (Cento/00 Euro) ad un massimo di 5.000,00 (Cinquemila/00 Euro) per ogni singola violazione. Nel caso di recidiva, nel termine di uno stesso mese, per le infrazioni indicate nei punti 2/3/4/5/6 e, nel termine di uno stesso anno, per le infrazioni indicate nei punti 7/8/9/10/11 le penalità saranno raddoppiate. Le penali saranno applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta dell inadempienza con termine di 10 (dieci) giorni per eventuali difese scritte. La riscossione delle penali avverrà mediante trattenuta sulle somme corrisposte all'appaltatore formalizzata mediante nota di debito, ovvero rivalendosi sulle garanzie prestate. Art. 23. Direttore dell esecuzione del contratto e Responsabile del procedimento La Stazione appaltante, prima dell inizio dell esecuzione dello stesso, nominerà ai 22

23 sensi dell art. 119 D.Lgs. 163/06 e s.m.i. un Direttore dell esecuzione del contratto (D.E.C.), il quale avrà il compito di approvare la pianificazione del lavoro per la parte evolutiva e la sua eventuale messa in opera, nonché assicurare eventuali autorizzazioni necessarie per operare da parte dell Amministrazione. Il Direttore dell esecuzione del contratto dovrà verificare la corretta esecuzione del contratto nonché fornire parere favorevole sull esecuzione del servizio e delle forniture ai fini del pagamento delle fatture ed all applicazione delle penali. Il D.E.C. dovrà rapportarsi mensilmente con il Responsabile unico del procedimento (R.U.P.) - sempre nominato dalla Stazione appaltante per il presente appalto - in merito all applicazione delle penali, all eventuale ipotesi del verificarsi di circostanze che giustifichino la risoluzione contrattuale o il recesso unilaterale. E di competenza esclusiva del R.U.P. la contestazione delle penali e l autorizzazione a trattenere dal corrispettivo dovuto all Appaltatore le medesime. Art. 24. Riservatezza La Stazione appaltante si impegna a rispettare il carattere riservato di tutte le informazioni fornite dalle Imprese concorrenti, secondo le disposizioni di cui al D.Lgs. 30/06/2003 n Anche l Impresa affidataria è tenuta a rispettare il divieto di comunicazione e diffusione dei dati di cui, eventualmente, venisse in possesso. Art. 25. Gestione del personale - Norme generali L Appaltatore è obbligato ad applicare in favore dei propri lavoratori dipendenti, e se cooperativa anche verso i soci, i contratti di categoria riguardanti le aziende pubbliche o private di igiene urbana. L Appaltatore ha l obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti le disposizioni di legge ed i regolamenti in vigore o emanati nel corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali, con particolare riferimento a quelle riguardanti l igiene e la salute pubblica e il decoro, aventi rapporto diretto con i servizi oggetto dell appalto. L Appaltatore è altresì tenuto ad osservare le disposizioni emanate dalla A.S.L. e/o da ogni altra autorità competente, in ordine alla dotazione di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità di esercizio dell attività ed ai necessari controlli sanitari. Si precisa che le autorità territoriali competenti per le informazioni circa gli obblighi in materia di protezione dell impiego e di condizioni di lavoro sono: 23

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