XML: XQuery - XML Query Language
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- Marisa Michelina Moretti
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1 Xquery 1.0: W3C Recommendation del 23 gennaio 2007 XQuery è per XML come SQL per i database XQuery è costruito su espressioni XPath XQuery è supportato nei maggiori DBMS (IBM, Oracle, Microsoft, etc...) XQuery è un linguaggio per trovare ed estrarre elementi ed attributi da documenti XML.
2 XQuery utilizza delle funzioni per estrarre dati da documenti XML La funzione doc() si usa per aprire un file XML: doc("pizze.xml") XQuery utilizza delle path expressions per navigare gli elementi di un documento XML.
3 XQuery utilizza i predicati (come in XPath) per imporre delle limitazioni sui dati da estrarre. doc("pizze.xml")/menu/pizza[prezzo>5] <pizza> <nome>margherita</nome> <ingredienti>...</ingredienti> <prezzo>6</prezzo> <aggiunte>...</aggiunte> </pizza> <pizza> <nome>prosciutto e Funghi</nome> <ingredienti>...</ingredienti> <prezzo>6.5</prezzo> <aggiunte/> </pizza>
4 doc("pizze.xml")/menu/pizza[prezzo>5]/nome <nome>margherita</nome> <nome>prosciutto e Funghi</nome> Espressioni FLWOR: acronimo per "For, Let, Where, Order by, Return". for $x in doc("pizze.xml")/menu/pizza where $x/prezzo>5 order by $x/nome return $x/nome Si ottiene il medesimo risultato!!!
5 for seleziona tutti gli elementi pizza nel menu e li mette nella variabile $x. where seleziona solo le pizze che hanno un valore per l'elemento prezzo superiore a 5 order by definisce l'ordinamento, nel nostro caso per nome return specifica cosa deve essere restituito
6 for (opzionale): associa ad una variabile ogni oggetto restituito dall'espressione che segue in let (opzionale): permette l'assegnazione di variabili where (opzionale): specifica dei criteri di selezione order by (opzionale): definisce l'ordinamento dei risultati return specifica cosa deve essere restituito nei risultati
7 <ul> { for $x in doc("pizze.xml")/menu/pizza/nome order by $x return <li>{$x}</li> } </ul> <ul> { for $x in doc("pizze.xml")/menu/pizza/nome order by $x return <li>{data($x)}</li> } </ul>
8 In XQuery sono presenti sette tipi di nodi: Element node, Attribute node, Text node, Namespace node, Processing-instruction node, Comment node, document (root) node. Come al solito i documenti XML vengono trattati come alberi di nodi. La radice dell'albero è il document node o root node (nodo radice)
9 Analizzando il solito documento XML pizze.xml: <menu> è il document node o root node <ingrediente>pomodoro</ingrediente> è un element node prezzo="1" è un attribute node Sono considerati valori atomici quei nodi che non hanno figli o genitori: Pomodoro "1" Nodi e valori atomici vengono detti Items (oggetti)
10 Relazioni tra nodi (come visto in XPath): parent, children, sibilings, ancestors, descendants.
11 Regole sintattiche basilari: XQuery è case-sensitive (come XML) In XQuery variabili, elementi ed attributi devono essere dei nomi validi per XML In XQuery una stringa può essere racchiusa tra singoli o doppi apici In XQuery si definisce una variabile anteponendo il carattere $ al suo nome ($x) In Xquery i commenti sono racchiusi dai caratteri : (: ecco un commento :)
12 Espressioni Condizionali (if-then-else) Attenzione: le parentesi dell'if sono obbligatorie, anche l'else è obbligatorio anche se può essere eventualmente indicato con else (). for $x in doc("pizze.xml")/menu/pizza return if ($x/ingredienti/ingrediente="pomodoro") then <normale>{data($x/nome)}</normale> else <bianca>{data($x/nome)}</bianca>
13 Confrontare dei valori In XQuery ci sono due modi per fare dei confronti: General comparisons : =,!=, <, <=, >, >= Value comparisons: eq, ne, lt, le, gt, ge $menu/pizza/prezzo > 10 Restituisce true se ci sono dei valori di prezzo > 10 $menu/pizza/prezzo gt 10 Restituisce true se c'è solo un elemento prezzo restituito dall'espressione ed il suo valore è > 10. Se ce n'è più di uno si verifica un errore.
14 FOR - 1 Specifica un ciclo iterativo. for $x in (1 to 3) return <prova>{$x}</prova> <prova>1</prova> <prova>2</prova> <prova>3</prova>
15 FOR - 2 Specifica un ciclo iterativo, la parola chiave at (opzionale) serve per contare il numero di iterazioni. for $x at $i in doc("pizze.xml")/menu/pizza/nome return <pizza>{$i}. {data($x)}</pizza> <pizza>1. Marinara</pizza> <pizza>2. Margherita</pizza> <pizza>3. Primavera</pizza> <pizza>3. Prosciutto e Funghi</pizza>
16 FOR - 3 E' possibile avere più espressioni seprate da,. for $x in (1,2), $y in (10,20) return <prova>x={$x} e y={$y}</prova> <prova>x=1 and y=10</prova> <prova>x=1 and y=20</prova> <prova>x=2 and y=10</prova> <prova>x=2 and y=20</prova>
17 WHERE Permette di specificare dei criteri di selezione where $x/prezzo>5 and $x/prezzo<9
18 ORDER BY Permette di specificare l'ordinamento, come in SQL è possibile specificare ordinamenti successivi for $x in doc("pizze.xml")/menu/pizza order by $x/prezzo, $x/nome return $x/nome Ordina prima per prezzo e quindi per nome <nome>marinara</nome> <nome>primavera</nome> <nome>prosciutto e Funghi</nome> <nome>margherita</nome>
19 RETURN Specifica cosa viene restituito for $x in doc("pizze.xml")/menu/pizza return $x/nome <nome>marinara</nome> <nome>margherita</nome> <nome>primavera</nome> <nome>prosciutto e Funghi</nome>
20 FUNZIONI 1 XQuery 1.0, XPath 2.0, e XSLT 2.0 condividono la medesima libreria di funzioni. Per XQuery valgono quindi le stesse funzioni (abbiamo illustrato le principali) viste per XPath <nome>{uppercase($nome)}</nome> doc("pizze.xml")/menu/pizza[substring(nome,1,10)='prosciutto'] let $ingrediente := (substring($nome,1,10))
21 FUNZIONI 2 (definite dall'utente) declare function prefix:nome_funzione ($var AS datatype) AS returndatatype { (: codice della funzione :) }; Il nome della funzione DEVE avere un prefisso I tipi di dato sono generalmente quelli disponibili per XMLSchema
22 FUNZIONI 2 (definite dall'utente) UN ESEMPIO declare function local:sconto20 ($unprezzo) { let $sconto := ($unprezzo * 20) div 100 return ($unprezzo - $sconto ) }; for $x in doc("pizze.xml")/menu/pizza return <prezzoscontato>{local:sconto20($x/prezzo)}</prezzoscontato>
XPath. XPath. Riferimenti. Alcuni esempi / 1
XPath Moreno Marzolla INFN ezione di Padova moreno.marzolla@pd.infn.it http://www.dsi.unive.it/~marzolla Riferimenti Erik T. Ray, Learning XML, O'Reilly, First Edition, January 2001 IBN: 0-59600-046-4,
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