OBIETTIVI DELLA SEZIONE. Dopo aver completato la presente sezione sugli Spazi TLC, lo studente sarà in grado di:
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- Franca Boscolo
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1 OBIETTIVI DELLA SEZIONE Dopo aver completato la presente sezione sugli Spazi TLC, lo studente sarà in grado di: I. Definire i requisiti e le indicazioni delle Spazi TLC (che includono la Sala TLC, la Sala Apparati e l Ingresso Servizi Esterni) in base al Sistema di cablaggio Siemon. II. Ricordare e applicare i requisiti EMI che fanno riferimento ad aree presenti nella sezione dell Allegato B del presente manuale. III. Ricordare i requisiti richiesti per la terminazione del cablaggio orizzontale e di dorsale. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-1
2 CABLAGGIO SALA TLC (TELECOMMUNICATIONS ROOM) Lo scopo principale delle sale TLC è la distribuzione orizzontale dei cavi, pertanto queste sono generalmente considerate zone di servizio del piano in cui si trovano. Note in precedenza come sale Riser, armadi di cablaggio o sale supplementari, le sale TLC vengono utilizzate per connettere cablaggio orizzontale o di dorsale ad apparati per telecomunicazioni. Tali sale sono concepite per l alloggiamento di apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e permutazioni. La sala TLC si differenzia dalla sala apparati per il numero e la complessità degli apparati in essa contenuti. 7-2 Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
3 Generalità Per requisiti e raccomandazioni su progettazione e altre funzioni della sala TLC, vedere gli standard relativi a canalizzazioni e spazi. 1 Deve essere garantita la conformità a tutti i codici e regolamenti in materia di sistemi e componenti elettrici. 1 Tutti i cavi orizzontali che servono la stessa area di lavoro dovrebbero essere terminati nella medesima sala TLC. Il distributore di piano/permutatore orizzontale viene impiegato per la connessione del cablaggio e dell apparato di dorsale al cablaggio orizzontale servito dalla sala TLC. Fa riferimento all hardware di connessione e ai jumper/cavi patch utilizzati per tale scopo. Oltre ad offrire possibilità di alloggiamento per connessioni al cablaggio orizzontale, la sala TLC può contenere permutazioni per strutture di dorsale che servono zone remote di un edificio o di un campus. Tali collegamenti al distributore di campus/permutatore principale o al distributore di edificio/permutatore intermedio vengono talvolta impiegati per configurare la topologia a stella richiesta come anello o bus per soddisfare i requisiti di specifiche applicazioni. Pratiche di cablaggio 2 Nella sala TLC, per un organizzazione e una gestione efficiente di tutti i cavi e dell hardware di connessione occorre utilizzare strumenti appropriati per la gestione dei cavi e il relativo instradamento e per eliminare l eccessivo sforzo di tensione sui cavi (come vassoi di gestione cavi e fascette in velcro). La Guida alla Progettazione ed Installazione Z-MAX disponibile sul sito dedicato ai Partner definisce le migliori pratiche installative per impianti 10Gigabit Ethernet: Terminazioni 3 4 I cavi orizzontali e di dorsale devono essere terminati su hardware di connessione che rispetti i requisiti specificati nelle sezioni Distribuzione orizzontale e Distribuzione di dorsale del presente manuale. Le terminazioni su cavi orizzontali e di dorsale fissi non devono essere impiegate per modifiche ordinarie al sistema di cablaggio. A tale scopo, utilizzare jumper, cavi patch o cavi di apparato. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-3
4 OK OK YES NO!!! Gestione cavi nella sala TLC SPAZI SALA TLC La sala TLC, generalmente localizzata su ogni piano, è un area di transizione tra le canalizzazioni della distribuzione orizzontale e quelle di dorsale. 7-4 Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
5 5 6 La sala TLC deve essere concepita in modo da contenere apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e relative permutazioni. La sala TLC deve essere dedicata alle telecomunicazioni. L accesso a tale sala deve essere limitato al personale di servizio autorizzato e non condiviso con altri servizi dell edificio che possono interferire con i sistemi per telecomunicazioni. Il locale non deve essere impiegato per servizi di manutenzione/pulizia dell edificio. Nella sala TLC non andrebbe consentita la presenza di condutture, tubazioni e quadri elettrici per evitare interferenze e potenziali perdite di liquidi e gas. 7 La sala TLC deve essere realizzata in conformità ai requisiti specificati nella sezione dell Allegato B del presente manuale (considerazioni EMI). Layout La figura sotto mostra il layout di una tipica sala TLC (Illustrazione riprodotta da ANSI/TIA/EIA-569-B). Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-5
6 Posizionamento 2 Per utilizzare al meglio la topologia a stella orizzontale ed evitare spese aggiuntive per sale multiple, si consiglia di posizionare la sala TLC vicino al centro geografico dell area del piano che deve essere servita e in modo che sia accessibile da aree pubbliche. Tale posizionamento riduce le distanze di cablaggio e dovrebbe essere uno dei principali criteri per la progettazione e la ristrutturazione di edifici. Spazi 3 Per realizzare un infrastruttura in grado di alloggiare un ambiente di ufficio dinamico è necessario implementare almeno una sala TLC ad ogni piano. Le aree di lavoro dovrebbero essere servite soltanto dalla sala del piano corrispondente. Dimensioni 4 Le dimensioni consigliate della sala si basano su postazioni di lavoro di area pari a 10 m 2. Si consiglia di implementare sale aggiuntive se l area servita supera 1000 metri 2 Le dimensioni della sala TLC dipendono dall area di piano servita. Tale area dovrebbe comprendere anche le permutazioni di dorsale e quelle impiegate per servire il cablaggio orizzontale. Area servita Dimensioni minime della sala m 2 ft 2 m ft X 2,2 10 X X 2,8 10 X X 3,4 10 X Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
7 Accessi alla Sala Gli accessi alla sala sono necessari per gestire cablaggio e canalizzazioni orizzontali e di dorsale. Per informazioni e requisiti su tali canalizzazioni e sui sistemi tagliafuoco, consultare le sezioni Distribuzione orizzontale e Distribuzione di dorsale del presente manuale. 5 Quantità e dimensioni di manicotti, tubazioni e feritoie potranno essere determinate mediante le tabelle nelle sezioni dedicate del presente manuale. Collegamento Sale 6 Si consiglia di predisporre collegamenti ridondati di dorsale tra sale collocate sullo stesso piano. Tale collegamento è opzionale rispetto a una topologia a stella gerarchica minima. Trattamento Pareti 7 Si consiglia di rivestire almeno una parete con legno compensato da 20 mm fissato saldamente, possibilmente privo di spazi vuoti, di altezza pari a 2,4 m e in grado di supportare il fissaggio di apparati. In alcuni casi potrebbe essere necessario rivestire il compensato con idoneo materiale inerte per rispettare le normative antincendio. Analogamente, potrebbe essere richiesto l uso di compensato a norma antincendio o un rivestimento con vernice ignifuga. Illuminazione 8 L illuminazione misurata nel punto di terminazione dovrebbe essere di almeno 500 lx. 9 Si consiglia di collocare gli interruttori in posizioni facilmente accessibili, accanto all entrata. Per l installazione e la manutenzione delle terminazioni dei cavi è necessaria un illuminazione adeguata. Si consiglia di montare gli elementi strutturali dell illuminazione al soffitto della struttura; non fissare gli elementi strutturali a soffitti sospesi. Raccomandazioni per il Soffitto 10 Per agevolare l instradamento dei cavi orizzontali, le sale TLC non dovrebbero presentare soffitti sospesi/controsoffitti. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-7
8 Raccomandazioni per le Porte 11 La porta dovrebbe misurare almeno 0,9 m in larghezza e 2,4 m in altezza, essere priva di soglia, disporre di apertura a cerniera verso l esterno (o scorrevole) ed essere dotata di serratura. 12 Le dimensioni della porta d accesso alla sala TLC dovrebbero sufficienti a consentire l installazione degli apparati necessari. Si consiglia inoltre di collocarla in prossimità di fori passanti e tagliole per agevolare l installazione dei cavi. Finiture Protettive 13 Si consiglia di trattare pavimenti, pareti e soffitti per eliminare la polvere. Le finiture dovrebbero essere di colore chiaro per potenziare l effetto dell illuminazione della sala. Alimentazione Elettrica 14 Per l alimentazione di apparecchiature/utensili si consiglia l installazione di almeno due prese elettriche duplex o singole dedicate, ciascuna su circuito derivato autonomo. 15 Per maggiore comodità, le prese duplex dovrebbero essere collocate ad intervalli di 1,8 m lungo le pareti perimetrali, ad un altezza personalizzata per ogni installazione. 16 Si consiglia di non installare nella sala TLC dispositivi elettrici diversi da quelli impiegati per le telecomunicazioni. È possibile collocare le prese elettriche duplex ad un altezza pari a 150 mm, dato che la sala TLC non viene normalmente considerata area pubblica. Tale disposizione consente inoltre di installare l hardware di connessione a un altezza di 300 mm dal pavimento finito. Fattori ambientali 17 Nella sala TLC dovrebbe essere previsto un sistema di condizionamento. Data la possibile alta densità di apparati attivi, come router, gateway e server, è opportuno valutare i livelli di calore e umidità della sala TLC per il mantenimento delle condizioni ideali di funzionamento. Ulteriori fattori da tenere in considerazione sono la possibile presenza di vibrazioni, che potrebbero influire sulla qualità delle connessioni nel tempo e la presenza di elementi inquinanti, con un potenziale effetto negativo sulle attività lavorative e sull integrità dei materiali installati. 7-8 Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
9 Spazi Alternativi Se, a causa di restrizioni o vincoli all interno dell edificio, non è possibile collocare una sala TLC, gli armadi o gli involucri per apparati attivi possono essere validi sostituti. 8 Se impiegati come spazi alternativi, gli armadi devono essere conformi ai requisiti di ingombro previsti dai codici vigenti ed essere dotati di una porta con serratura. Inoltre tali strutture devono essere montate in una posizione fissa. 18 Se utilizzati come spazi alternativi, gli armadi dovrebbero essere conformi alle raccomandazioni di alimentazione e illuminazione previste per le sale TLC. 19 Se utilizzati come spazi alternativi, gli armadi dovrebbero essere posti in posizione centrale e servire un area non superiore a 335 m 2. Requisiti di Messa a Terra 9 L impianto di terra e il collegamento di messa a terra devono essere realizzati nel rispetto delle normative e dei codici vigenti. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-9
10 CABLAGGIO SALA APPARATI Normalmente le sale apparati contengono una grande quantità di apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e permutazioni. Mentre le sale TLC sono concepite per servire singoli piani, le sale apparati possono servire un intero edificio o un campus. In alcuni casi le sale apparati possono svolgere alcune o tutte le funzioni delle sale TLC o della struttura di ingresso all edificio. Note anche come armadi per apparati, le sale apparati vengono impiegate principalmente per terminazioni di apparato e di dorsale. È possibile trovare alcuni esempi di prodotti del Sistema di cablaggio Siemon idonei all utilizzo in sala apparati nella sezione Sala TLC del presente manuale Generalità Le sale apparati vengono utilizzate per alloggiare cablaggi orizzontali e di dorsale; per requisiti e raccomandazioni sulla progettazione e su altre funzioni della sala apparati, vedere gli standard relativi a canalizzazioni e spazi. Oltre ad alloggiare strutture per terminazioni di dorsale, (CD/MC e BD/IC), la sala apparati può contenere anche terminazioni di apparato e alcune permutazioni per quelle terminazioni orizzontali e di demarcazione che servono una parte dell edificio. Terminazioni e procedure di cablaggio 10 Le normative sulle procedure di cablaggio e i requisiti di terminazione delle sale TLC devono essere applicati anche alla sala apparati. 20 Le raccomandazioni sulle procedure di cablaggio e i consigli sulla terminazione validi per le sale TLC dovrebbero essere applicati anche alla sala apparati Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
11 SPAZI NELLA SALA APPARATI 11 La sala apparati deve essere concepita in modo da contenere apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e relative permutazioni 21 La sala apparati dovrebbe essere dedicata alle telecomunicazioni. L accesso a tale sala dovrebbe essere limitato al personale di servizio autorizzato. 12 La sala apparati deve essere conforme ai requisiti specificati nell Allegato B del presente manuale (considerazioni EMI). 13 La sala apparati deve contenere unicamente gli apparati direttamente associati ai servizi di telecomunicazione ed ai sistemi di supporto ambientale, antincendio e di sicurezza. Una tipica sala apparati Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-11
12 Posizionamento 22 La sala apparati dovrebbe essere posta in aree che non ne impediscano l espansione (in prossimità di vani ascensore, muri portanti ecc..). Nella pratica, per edifici a più piani la sala apparati dovrebbe essere posizionata nel piano centrale e in modo tale da consentire alle canalizzazioni di cablaggio un accesso agevole alle sale TLC collocate su altri piani. Ciò consente un utilizzo ottimale della topologia di dorsale e l impiego di un percorso verticale fra le strutture. Si consiglia di posizionare la sala apparati in un area dell edificio idonea per un espansione futura e accessibile a montacarichi per il trasporto di attrezzature ingombranti. 23 La sala dovrebbe essere collocata al di sopra del livello dell acqua e protetta da infiltrazioni evitando l installazione di tubi di alimentazione idrica o di scarico. Si consiglia di utilizzare uno scarico a pavimento che potrebbe essere utile in caso di infiltrazioni. Dimensioni 24 Le dimensioni della sala apparati dovrebbero considerare tutti i tipi di apparati richiesti, compreso l hardware di connessione, per necessità presenti e future. Informazioni specifiche sugli apparati Se non sono disponibili informazioni riguardo gli apparati, si consiglia di attenersi alle seguenti linee guida: 25 Le dimensioni della sala apparati dovrebbero essere le seguenti: 0,07 m2 di spazio per la sala apparati ogni 10 m2 di area di lavoro, con uno spazio minimo di 14 m2. In ambienti in cui la densità dell area di lavoro è superiore alla norma, si consiglia di aumentare proporzionalmente le dimensioni della sala apparati. Le dimensioni della sala apparati dipendono dall estensione dell area servita e dovrebbero tener conto di permutazioni orizzontali e di dorsale, connessioni di apparato, aree di lavoro del personale di servizio, aree riservate all accesso e al passaggio.. Edifici condivisi Negli edifici condivisi i locatari possono condividere la sala apparati, collocata in uno spazio comune, oppure gestirne una propria Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
13 Spazi di accesso / Telecom Tali zone sono utilizzate per il posizionamento degli apparati di trasmissione, ricezione e supporto dell operatore pubblico: possono unire le caratteristiche della struttura di ingresso e della sala apparati. Nei condomini questo spazio è generalmente separato e utilizzato per servire tutti i locatari. 14 Se utilizzato, lo spazio di accesso/telecom deve essere conforme ai requisiti previsti per la sala apparati per quanto riguarda pratiche di cablaggio, terminazione cavi, EMI e messa a terra. 26 In uno spazio terminale principale si consiglia di attenersi alle raccomandazioni previste per la sala apparati in merito a illuminazione, alimentazione, porta, trattamento delle pareti e condizionamento/ventilazione. 27 Nel caso in cui lo spazio di accesso / Telecom sia condiviso, si dovrebbero utilizzare elementi di separazione intermedia (pareti...) tra i vari operatori. Edifici per usi speciali (ad es. hotel, ospedali, università) 28 Le dimensioni della sala apparati in edifici per usi speciali dovrebbero essere calcolate in base al numero preciso delle aree di lavoro e non all estensione dei piani utilizzabili, come mostrato in tabella. Area da destinare a sala apparati (edifici per usi speciali) AREA Aree di lavoro (m 2 ) (ft 2 ) Up to to to to 1, ,200 Raccomandazioni per la porta 29 Le dimensioni della porta d accesso alla sala apparati dovrebbero essere sufficienti a consentirne l ingresso. Alimentazione elettrica 30 Per l alimentazione degli apparati si consiglia l installazione di almeno due prese elettriche duplex o singole dedicate, ciascuna su circuito derivato autonomo. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-13
14 Fattori ambientali 31 Le condizioni ambientali nella sala apparati dovrebbero essere considerate attentamente.. Data la possibile alta densità di apparati attivi, come router, gateway e server, è opportuno valutare i livelli di calore e umidità della sala TLC per il mantenimento delle condizioni ideali di funzionamento. Ulteriori fattori da tenere in considerazione sono la possibile presenza di vibrazioni, che potrebbero influire sulla qualità delle connessioni nel tempo e la presenza di elementi inquinanti, con un potenziale effetto negativo sulle attività lavorative e sull integrità dei materiali installati. Protezione da sovratensioni 15 I requisiti di protezione da sovratensioni e/o sovracorrenti devono essere conformi alle normative e ai codici vigenti. 32 Per proteggere gli apparati, si consiglia di installare una protezione secondaria (ad es. per sovratensione e/o corrente vagante) su ogni cablaggio a coppie bilanciato per telecomunicazioni che si estende all esterno dell edificio o che è esposto a tensioni o correnti estranee superiori ai valori nominali degli apparati in uso Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
15 CABLAGGIO STRUTTURA DI INGRESSO (SERVIZI ESTERNI) Normalmente la struttura di ingresso contiene il punto di demarcazione della rete pubblica e le strutture di dorsale dell edificio (ed eventualmente del campus). Il punto di demarcazione della rete è la posizione all interno di un edificio dove l operatore Telecom installa un dispositivo di interfaccia rispetto al cablaggio della sede del cliente. È il punto oltre il quale il gestore telefonico locale (LEC=Local Exchange Carrier) è sollevato da responsabilità per quanto riguarda la trasmissione e/o l integrità del circuito. Questo servizio è disciplinato dai codici vigenti e dalle norme nazionali 16 La protezione del circuito per il cablaggio in entrata o in uscita da un edificio deve avvenire nel rispetto delle normative e dei codici vigenti. Generalità Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-15
16 Le strutture d ingresso vengono utilizzate per alloggiare cablaggi di dorsale; per requisiti e raccomandazioni su progettazione e altre funzioni di questa area, si raccomanda di fare riferimento agli standard relativi a spazi.e canalizzazioni Oltre ad alloggiare servizi per la terminazione di rete e le relative permutazioni di dorsale dell edificio, la struttura di ingresso può contenere anche alcune zone di permutazione tra i servizi distribuiti lungo la dorsale tra edificio ed edificio di uno stesso campus. 17 Deve essere garantita la conformità a tutti i codici e regolamenti in materia di sistemi e componenti elettrici. Terminazioni e procedure di cablaggio 18 Le normative sulle procedure di cablaggio e i requisiti di terminazione delle sale permutatore devono essere applicate anche alla struttura di ingresso. 33 Le raccomandazioni sulle procedure di cablaggio e i consigli sulla terminazione adottati per le sale permutatore dovrebbero essere applicati anche alla struttura di ingresso Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
17 SPAZI STRUTTURA DI INGRESSO Sala o spazio per la struttura di ingresso La sala o lo spazio per la struttura di ingresso è la zona destinata alla terminazione dei cavi entranti e di dorsale. Può contenere dispositivi di interfaccia di rete e apparati per telecomunicazioni. Per essere utilizzata come struttura di ingresso, una sala o uno spazio aperto deve essere conforme ad alcuni requisiti su sicurezza, estensione e tipo di protezione, dimensioni dell edificio e posizionamento della sala/spazio all interno dell edificio. 19 La struttura di ingresso deve essere concepita in modo da contenere apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e relative permutazioni. In caso di speciali necessità di sicurezza, continuità di servizio o altri servizi si consiglia di predisporre una struttura di ingresso alternativa. 20 La struttura di ingresso deve essere conforme ai requisiti specificati nella sezione dell Allegato B del presente manuale (considerazioni EMI). Punto di ingresso Si tratta del punto di penetrazione del muro di fondazione. Sale di ingresso servizi wireless I servizi di rete oggi utilizzati negli edifici includono vari tipi di sistemi wireless, tra cui quelli a microonde, satellitari, a infrarossi, cellulari e altri. Anche se il termine wireless significa senza fili, è comunque previsto l utilizzo di cavi per collegare gli apparati alla rete interna. 21 Se utilizzata, la sala di ingresso servizi wireless deve essere conforme ai codici e alle normative vigenti e trovarsi il più vicino possibile al campo di trasmissione e ricezione dell antenna. 34 I cavidotti di collegamento agli apparati wireless dovrebbero essere raggruppati dove possibile con un percorso che sia il più diretto possibile alla sala di ingresso. Tale pratica limiterà gli effetti di attenuazione associati ad un eccessiva lunghezza dei cavi 22 I cavi ed i cavidotti dedicati agli apparati wireless dovranno essere mantenuti isolati dagli altri tipi di cavo, partendo dal campo di ricezione dell apparato wireless fino alla sala di ingresso, per evitare interferenze. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-17
18 Layout Il layout di un tipico accesso sotterraneo alla struttura di ingresso è mostrato sotto. Confine di proprietà Livello terra Pozzetto di manutenzione Parete esterna edificio Proprietà privata Materiale di riempimento Tubazione interna Tubazione esistente Layout tipico di una struttura di ingresso sotterranea Posizionamento 23 La struttura di ingresso deve essere posizionata in un ambiente asciutto e non soggetto ad allagamenti. Tale struttura dovrebbe trovarsi il più vicino possibile all ingresso dell edificio e accanto alla sala di distribuzione elettrica, per ridurre la tratta di collegamento all impianto di messa a terra. Nella valutazione del posizionamento della struttura di ingresso occorre esaminare: sicurezza, quantità e tipo di terminazioni e apparati, dimensioni dell edificio, posizionamento della struttura all interno dell edificio, messa a terra e collegamento in conformità a normative e codici. 35 Nella scelta del posizionamento della struttura di ingresso per telecomunicazioni, considerare anche la vicinanza a servizi accessori (elettrico, gas e scarico fognario) Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
19 Dimensioni 36 Il dimensionamento della struttura di ingresso dovrebbe considerare tutti i tipi di apparato richiesti, così come l'hardware di connessione, per necessità presenti e future. In edifici con spazio utilizzabile sul pavimento fino a m2 si consiglia l installazione di hardware di terminazione montato a parete. In edifici con piani più ampi, può essere necessario installare un telaio dedicato alla terminazione dei cavi. Alimentazione elettrica 37 Per l alimentazione si consiglia l installazione di almeno due prese elettriche duplex o singole dedicate, ciascuna su circuito derivato autonomo. 38 Prese duplex dovrebbero essere collocate lungo le pareti perimetrali, ad un altezza adeguata per ogni installazione. Fattori ambientali 39 Le condizioni ambientali nella struttura di ingresso dovrebbero essere considerate attentamente. Data la possibile alta densità di apparati attivi, come router, gateway e server, è opportuno valutare i livelli di calore e umidità della sala TLC per il mantenimento delle condizioni ideali di funzionamento. Ulteriori fattori da tenere in considerazione sono la possibile presenza di vibrazioni, che potrebbero influire sulla qualità delle connessioni nel tempo e la presenza di elementi inquinanti, con un potenziale effetto negativo sulle attività lavorative e sull integrità dei materiali installati. Requisiti di messa a terra 24 Progettazione È necessario rispettare i requisiti di messa a terra e collegamento indicati nelle normative e nei codici vigenti. Progettazione e installazione della canalizzazione esterna alla struttura di ingresso non rientrano negli obiettivi prefissati per il Sistema di cablaggio Siemon. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-19
20 CANALIZZAZIONI DELLA STRUTTURA DI INGRESSO Layout Per predisporre una canalizzazione di servizio in ingresso è possibile utilizzare canalizzazioni sotterranee, interrate, aeree e in tunnel. Per stabilire il numero complessivo di canalizzazioni, considerare: 1. tipo e utilizzo dell edificio; 2. sviluppo; 3. difficoltà future per aggiungere canalizzazioni; 4. ingresso alternativo; 5. tipo e dimensioni dei cavi da installare. 40 Per l ingresso dovrebbero essere utilizzate esclusivamente canalizzazioni da 50 e 100 mm (almeno tre per tipo), tranne per le strutture di ingresso in tunnel. 41 Se il percorso non attraversa aree accessibili aperte, le dimensioni delle canalizzazioni tra il punto di entrata e la sala o lo spazio di ingresso e quelle delle canalizzazioni di ingresso dovrebbero essere identiche Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
21 RIEPILOGO DELLE NORMATIVE Cablaggio Sala TLC 1 Deve essere garantita la conformità a tutti i codici e regolamenti in materia di sistemi e componenti elettrici Nella sala TLC, per un organizzazione e una gestione efficiente di tutti i cavi e dell hardware di connessione occorre utilizzare strumenti appropriati per la gestione dei cavi e il relativo instradamento e per eliminare l eccessivo sforzo di tensione sui cavi (come vassoi di gestione cavi e fascette in velcro). La Guida alla Progettazione ed Installazione Z-MAX disponibile sul sito dedicato ai Partner definisce le migliori pratiche installative per impianti 10Gigabit Ethernet: I cavi orizzontali e di dorsale devono essere terminati su hardware di connessione che rispetti i requisiti specificati nelle sezioni Distribuzione orizzontale e Distribuzione di dorsale del presente manuale. Le terminazioni su cavi orizzontali e di dorsale fissi non devono essere impiegate per modifiche ordinarie al sistema di cablaggio. A tale scopo, utilizzare jumper, cavi patch o cavi di apparato. Spazi Sala TLC La sala TLC deve essere concepita in modo da contenere apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e relative permutazioni. La sala TLC deve essere dedicata alle telecomunicazioni. L accesso a tale sala deve essere limitato al personale di servizio autorizzato e non condiviso con altri servizi dell edificio che possono interferire con i sistemi per telecomunicazioni. Il locale non deve essere impiegato per servizi di manutenzione/pulizia dell edificio. La sala TLC deve essere realizzata in conformità ai requisiti specificati nella sezione dell Allegato B del presente manuale (considerazioni EMI). Se impiegati come spazi alternativi, gli armadi devono essere conformi ai requisiti di ingombro previsti dai codici vigenti ed essere dotati di una porta con serratura. Inoltre tali strutture devono essere montate in una posizione fissa. L impianto di terra e il collegamento di messa a terra devono essere realizzati nel rispetto delle normative e dei codici vigenti. Cablaggio sala apparati 10 Le normative sulle procedure di cablaggio e i requisiti di terminazione delle sale TLC devono essere applicati anche alla sala apparati. Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M 7-21
22 Spazi Sala Apparati 11 La sala apparati deve essere concepita in modo da contenere apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e relative permutazioni 12 La sala apparati deve essere conforme ai requisiti specificati nell Allegato B del presente manuale (considerazioni EMI). 13 La sala apparati deve contenere unicamente gli apparati direttamente associati ai servizi di telecomunicazione ed ai sistemi di supporto ambientale, antincendio e di sicurezza Se utilizzato, lo spazio di accesso/telecom deve essere conforme ai requisiti previsti per la sala apparati per quanto riguarda pratiche di cablaggio, terminazione cavi, EMI e messa a terra. I requisiti di protezione da sovratensioni e/o sovracorrenti devono essere conformi alle normative e ai codici vigenti. Cablaggio della struttura di ingresso (servizi esterni) La protezione del circuito per il cablaggio in entrata o in uscita da un edificio deve avvenire nel rispetto delle normative e dei codici vigenti. Deve essere garantita la conformità a tutti i codici e regolamenti in materia di sistemi e componenti elettrici. Spazi della struttura di ingresso Le normative sulle procedure di cablaggio e i requisiti di terminazione delle sale permutatore devono essere applicate anche alla struttura di ingresso. La struttura di ingresso deve essere concepita in modo da contenere apparati per telecomunicazioni, terminazioni di cavi e relative permutazioni La struttura di ingresso deve essere conforme ai requisiti specificati nella sezione dell Allegato B del presente manuale (considerazioni EMI). Se utilizzata, la sala di ingresso servizi wireless deve essere conforme ai codici e alle normative vigenti e trovarsi il più vicino possibile al campo di trasmissione e ricezione dell antenna. I cavi ed i cavidotti dedicati agli apparati wireless dovranno essere mantenuti isolati dagli altri tipi di cavo, partendo dal campo di ricezione dell apparato wireless fino alla sala di ingresso, per evitare interferenze. La struttura di ingresso deve essere posizionata in un ambiente asciutto e non soggetto ad allagamenti. 24 È necessario rispettare i requisiti di messa a terra e collegamento indicati nelle normative e nei codici vigenti Manuale di formazione sui sistemi di cablaggio Siemon IS Rev. M
DISTRIBUZIONE DI DORSALE
OBIETTIVI DELLA SEZIONE Dopo aver completato la presente sezione sulla distribuzione di dorsale, lo studente sarà in grado di: I. Ricordare i requisiti associati agli allegati A e B del presente manuale.
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