Cosa si intende per sport di ENDURANCE CICLISMO MARATONA SCI ALPINISMO SCI FONDO PODISMO TRIATHLON NUOTO FONDO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Cosa si intende per sport di ENDURANCE CICLISMO MARATONA SCI ALPINISMO SCI FONDO PODISMO TRIATHLON NUOTO FONDO"

Transcript

1 Cosa si intende per sport di ENDURANCE CICLISMO MARATONA SCI ALPINISMO SCI FONDO PODISMO TRIATHLON NUOTO FONDO

2 tutte quelle attività di resistenza che impegnano il nostro organismo in sforzi prolungati nel tempo e che necessitano per questo di una preparazione adeguata.

3 In quest ottica l'alimentazione (solidi e liquidi) dell'atleta riveste un ruolo importante che pregiudicherà in modo determinante l'esito della prestazione. Curare l'alimentazione vale altrettanto quanto curare l'allenamento e come si investe per attrezzature tecniche e all'avanguardia (carbonio, maglie, scarpe,...) allora perché non applicare questa attenzione anche in quello che mangiamo?

4 In passato si proponeva un regime nutrizionale in occasione della gara. Oggi invece si parla di vera e propria preparazione nutrizionale per la vita dell'atleta svincolata dall'evento competizione. Questo perché l'atleta attraverso corrette abitudini alimentari può (deve) raggiungere un benessere fisico e psichico necessario a fargli sopportare bene carichi di allenamento e quindi ottenere risultati tecnici.

5 L'elevato dispendio energetico dell'atleta fa si che oltre che di alimentazione si debba assolutamente introdurre anche il concetto di INTEGRAZIONE

6 Però prima di approfondire questi importanti argomenti, facciamo un breve cenno sulle tipologie di alimenti e loro caratteristiche. CARBOIDRATI - PROTEINE - GRASSI tutti indispensabili nelle giuste dosi per ottenere il massimo del risultato in termini di beneficio.

7 CARBOIDRATI sono di tre tipi : monosaccaridi (glucosio-fruttosio), disaccaridi (saccarosio-lattosio), polisaccaridi (amido-glicogeno). L'intestino li trasforma tutti in monosaccaridi che possono essere così assorbiti e arrivare al fegato per diventare glucosio il quale torna nel sangue a scopo energetico. Se questo non serve, allora si trasforma in glicogeno per essere immagazzinato.

8 PROTEINE si trovano in carne, latte, pesce, uova,...e sono indispensabili per il tessuto muscolare. Questo è costituito da proteine appunto, le quali non si possono accumulare nel corpo e quindi vanno fornite ad intervalli regolari. Come vedremo le proteine (aminoacidi) facilitano il recupero e quando serve, l'aumento di massa muscolare (anabolismo-catabolismo).

9 GRASSI O LIPIDI utilizzati a scopo energetico possono essere definiti saturi monoinsaturi -polinsaturi (e di utilizzo sportivo gli MCT o trigliceridi a media catena) in base alla loro provenienza animale o vegetale. Quelli di maggior interesse sono i polinsaturi come l'olio d'oliva, olio mandorlenoci, olio di pesce...e comunque omega-3/6 su cui varrà la pena di spendere due parole più avanti.

10 La dieta ottimale dell'atleta dipende da età, sesso, attività fisica (frequenza ed intensità) ma possiamo comunque schematizzare in modo molto generale in quale percentuale a livello calorico devono essere presenti le tre categorie menzionate sopra : carboidrati 55-65%, proteine 15-20% grassi 20-25%.

11 Interessante curiosità, è il tempo di permanenza degli alimenti nello stomaco: fino a 30' glucosio, fruttosio, miele, bibite elettrolitiche; da 30' a 60' the, caffè, latte magro, acque zuccherate; da 60' a 120' latte, yogurt, pane, purè, riso, pesce cotto, formaggio magro; da 120' a 180' carne magra, legumi, carote cotte, uova, banana; da 180' a 240' formaggio, pollo, vitello, insalata verde, prosciutto, patate; da 240' a 300' arrosti, fagioli, carne ai ferri, torte al burro o crema; da 360' lardo, salmone affum., peperoni, fritture, funghi, maiale arrosto; fino a 480' sardine sott'olio, crauti.

12 Ci sono poi caratteristiche tipiche per ogni alimento che permettono di classificarli con valori quali INDICE GLICEMICO CARICO GLICEMICO

13 INDICE GLICEMICO la velocità con cui aumenta la glicemia (zucchero nel sangue) in seguito all'assunzione di un alimento, espressa in termini percentuali rispetto ad uno zucchero di riferimento che in questo caso è il glucosio; spesso x facilitare il confronto si usa come riferimento il pane bianco (valori tabella x 1,37). Ad esempio se un alimento ha indice glicemico 50 vuol dire che innalzerà la glicemia con una velocità che è la metà di quella del glucosio.

14 CARICO GLICEMICO viene riferito invece all'aspetto quantitativo dell'alimento che si assume. In pratica la quantità farà variare i valori in campo di quell' alimento considerato normalmente buono procurando peggioramenti all'atleta (maggior rilascio di insulina e conseguente difficoltà). Fruttosio I.G.=22 Saccarosio I.G.=64 ES. : 30gr Fruttosio x 22 = gr Saccarosio x 64 = 512 Quindi minor rilascio di insulina da parte del saccarosio.

15 Per capirci, come esempio usiamo un'analogia con il peso specifico dei materiali: il ferro ha un peso specifico maggiore di quello del mattone ma è meno doloroso se ci cade sul piede una moneta di ferro che un mattone!!

16 ALIMENTO % CARBOIDRATI SU 100 GR INDICE GLICEMICO CARICO GLICEMICO INDICE GLICEMICO CARICO GLICEMICO Kcal 100 gr rifer. GLUCOSIO rifer- PANE BIANCO ALBICOCCHE SCIROPPATE 16, , ,01 63 ALBICOCCHE SECCHE 43, , ,1 188 ALBICOCCHE FRESCHE 6,8 57 3, ,58 28 ALL-BRAN 74, , , ANANAS ,6 94 9,4 40 ARACHIDI 8,5 15 1, , ARANCIA 7,8 44 3, ,91 34 BANANA 15,5 54 8, ,94 66 BARBABIETOLE , ,64 20 BARRETTA AL MUESLI 64, , ,03 471

17 BASTONCINI DI PESCE ,7 54 8,1 194 BISCOTTI DA COLAZIONE 63, , , BISCOTTI D'AVENA 68, , , BISCOTTI DI GRANO 68, , ,5 493 BISCOTTI DI PASTA FROLLA 68, , ,7 467 RICCIOLI DI CRUSCA 50, , , BULGUR 75, , , CAPPELLETTI , , CAROTE 7,6 49 3, ,32 33 CECI 54, , , CECI IN SCATOLA 7,2 42 3, ,32 56 CHEERIOS 75, , , CHICCHI DI GRANO 65, , , CIALDE , , CIAMBELLONE 51, , ,27 358

18 CILIEGIE , ,88 38 CIOCCOLATO AL LATTE 50, , , MACEDONIA FRUTTA 14,8 55 8, ,69 57 COCOMERI 3,7 72 2, ,81 15 COCOPOPS , ,3 383 CORN CHIPS 63, , , CORNFLAKES 87, , , COUSCOUS 77, , , CRACKERS DI GRANO 80, , ,9 428 CROISSANT 80, , , CRUSCA D'AVENA 45, , , DATTERI 31, , , DIGESTIVI 32, , , FAGIOLI BIANCHI 63, , FAGIOLI COTTI 6,3 48 3, , FAGIOLI NERI 62, , , FAGIOLI SECCHI 64, , , FANTA 11,7 68 7, ,96 48

19 FARINA GRANO SARACENO 84, , , FARINA GIALLA DI MAIS 81, , , FARRO 67, , , FETTUCCINE 63, , FICHI D'INDIA , ,3 53 FOCACCIA 40, , , KRAPFEN 44, , , FRUTTOSIO FUSILLI GRANO DURO 82, , , GELATO 20, , , GLUCOSIO GNOCCHI , , GRANO SOFFIATO , , KIWI , ,75 44 LATTE DI SOIA 0,8 30 0, ,34 32 LATTE SCREMATO 5,3 32 1,7 46 2,44 36

20 MACCHERONI 82, , , MAIS DOLCE , ,26 93 MALTODESTRINE 91, , ,7 382 MANGO 14,1 56 7, ,28 57 MARMELLATA 62, , , MELA , ,94 45 MELONE 7,4 65 4, ,88 33 MIELE 80, , , MIGLIO 72, , , MUESLI 71, , , NUTELLA , , ORZO PERLATO 77, , , PANE AI CEREALI 54, , , PANE BIANCO , PANE DI SEGALE 48, , ,44 258

21 POLENTA DI MAIS 40, , , POMPELMO 6,2 25 1, ,23 26 POPCORN 76, , , PRUGNA 9,7 39 3, ,34 41 RISO BIANCO 87, , , RISO PARBOILED , , SACCAROSIO SALSICCIA 0,6 28 0, , SEGALE 69, , SEMOLINO 71, , , SOYA 23,3 18 4, , SPAGHETTI GRANO DURO 82, , , SPAGHETTI INTEGRALI 66, , , SUCCO ANANAS 13,5 46 6, ,91 56 SUCCO ARANCIA 44, , , PLUM CAKE 63, , , UVA 15,6 46 7, ,3 61 UVA PASSA , ,52 283

22 Entrando ora nello specifico tema dell'alimentazione sportiva possiamo iniziare con una suddivisione in: DIETA PER ALLENAMENTI DIETA PRE-GARA DIETA DURANTE LA COMPETIZIONE

23 Qualsiasi attività che comporti sforzo fisico fa si che si produca un innalzamento della temperatura interna e quindi l'organismo umano deve attivare tutti i meccanismi (termoregolazione) utili a ridurre la temperatura corporea (termodispersione).

24 Altra importante considerazione da fare, è la ben nota scarsità delle riserve energetiche glucidiche (zuccheri) nell'uomo rappresentate esclusivamente dal glicogeno epatico gr e muscolare gr, e dal poco glucosio presente nel sangue 3 gr.

25 Detto questo dobbiamo stabilire per l'alimentazione dell'atleta quattro obbiettivi principali : APPORTO SUFFICIENTE DI ENERGIA MAGGIOR APPORTO DI CARBOIDRATI MAGGIOR APPORTO DI ACQUA (minerali e vitamine) ADEGUATO APPORTO DI PROTEINE

26 !!!!!!!!!!!!! Sottolineo il fatto che NON esistono alimenti magici o diete particolari per migliorare la prestazione atletica ma una sana ed adeguata alimentazione è la carta vincente per affrontare allenamenti e gara.

27 ALLENAMENTO L'alimentazione in questo frangente varia in base all intensità (2-3 h o più al giorno) e continuità, per cui in questo caso dovrò distribuire le abbondanti razioni alimentari durante la giornata senza però interferire con gli orari di allenamento.

28 A questo proposito si possono introdurre alcune casistiche che si presentano frequentemente ad ogni atleta e vale a dire i diversi ORARI DI ALLENAMENTO come l'alba, pausa pranzo, pomeriggio, sera...

29 Un esempio per tutti l'allenamento all'alba difficilmente riuscirò ad alzarmi ancora prima per effettuare un pasto adeguato, quindi dovrò aumentare i carboidrati durante la cena precedente, idratarmi prima della partenza ed eventualmente assumere zuccheri una volta messo in moto l'organismo. Poi fare un'ottima colazione al mio rientro (latte e cereali oppure the e biscotti, uno yogurt, un frutto, della crostata...).

30 allenamento in pausa pranzo sfruttando bene lo spuntino di metà mattina e aggiungendo integrazione pre-sport per poi poter mangiare dopo l'attività (tipo un piatto di pasta o riso, frutta, oppure panino prosciutto-bresaola...)

31 In generale comunque la parte da leone la faranno i carboidrati (55-60%), che rappresentato il principale substrato energetico per i muscoli in attività, molti dei quali (80%) complessi come pasta, pane, biscotti, riso... Il restante 20% saranno zuccheri semplici come miele, marmellate, frutta.

32 Le proteine, importanti a livello muscolare, copriranno il 15% del fabbisogno calorico giornaliero corrispondenti a circa 1,5 grammi per kg di peso corporeo. Le troviamo in alimenti come carne, latte, pesce, uova, fagioli, piselli,... Sono da preferire, senza esagerare, le carni visto che sono una fonte alimentare di ferro (ferro-eme) più facilmente assorbibile e biodisponibile per l'organismo.

33 I grassi o lipidi sono un importante fonte energetica nel lavoro muscolare continuo e prolungato e possono arrivare a coprire il 30% dell'energia totale giornaliera. Si tende ad assumerli come condimenti quali l'olio d'oliva o come frutta tipo noci nocciole mandorle.

34 CARBOIDRATI PASTA RISO PANE PATATE FAGIOLI PANE INTEGRALE PASTA INTEGRALE BISCOTTI SECCHI 100 grammi 100 grammi 100 grammi 100 grammi 100 grammi 100 grammi 100 grammi 100 grammi 83 carboidrati + 11 proteine 87 carboidrati + 7 proteine 64 carboidrati + 8 proteine 18 carboidrati + 2 proteine 53 carboidrati + 24 proteine 39 carboidrati + 7 proteine 64 carboidrati + 15 proteine 82 carboidrati + 9 proteine

35 PROTEINE MAIALE 100 grammi 18 proteine MANZO 100 grammi 21 proteine VITELLO 100 grammi 21 proteine POLLO 100 grammi 19 proteine CONIGLIO 100 grammi 24 proteine LATTE TONNO TROTA UOVA 100 grammi 100 grammi 100 grammi 100 grammi 3,5 proteine + 5 carboidrati 21 proteine + 15 carboidrati 15 proteine + 3 carboidrati 13 proteine + 11 carboidrati GRANA 100 grammi 35 proteine + 25 lipidi MOZZARELLA 100 grammi 20 proteine + 16 lipidi PROSCIUTTO COTTO 100 grammi 21 proteine + 36 lipidi PROSCIUTTO CRUDO 100 grammi 20 proteine + 42 lipidi

36 LIPIDI OLIO D'OLIVA 100 grammi 100 lipidi MANDORLE NOCI 100 grammi 100 grammi 54 lipidi + 20 proteine 62 lipidi + 15 proteine

37 OMEGA 3 Tra tutte le proprietà che posseggono questi integratori di acidi grassi (abbassano i livelli di trigliceridi e di colesterolo, fluidificano il sangue, agiscono sulle fibre muscolari comprese quelle cardiache, sulla circolazione, agiscono sul cervello e quindi sull'umore, etc) quella che interessa molto gli sportivi è la capacità di ABBASSARE NOTEVOLMENTE L' INFIAMMAZIONE DI TUTTO IL CORPO (articolazioni, tendini, muscoli,..)

38 INFIAMMAZIONE si manifesta immancabilmente e marcatamente in ogni seduta di allenamento e che se non posta sotto controllo aumenta notevolmente la possibilità di traumi ed infortuni favorendo l'usura degli organi tanto maggiore quanto più è intenso e ripetuto l'allenamento. Il controllo dell'infiammazione=invecchiamento/usura gioca oggi un ruolo fondamentale per mantenere atleta e prestazioni ad alti livelli per lunghi periodi. Viceversa, i danni porteranno inevitabilmente ad un calo di risultati e ad una breve vita agonistica dell'atleta.

39 ALIMENTAZIONE DOPO ATTIVITA' SPORTIVA / RECUPERO E molto importante, in quanto legata sia alle perdite idrico-saline che alle scorte di zuccheri (glicogeno muscoli-fegato).

40 COSA FARE? L'utilizzo di acque alcaline/bicarbonato aiuta a tamponare l'acidità del sangue dovuta all'acido lattico formatosi per lo sforzo fisico; le maltodestrine entro 30'-40' accelerano il ripristino delle scorte.

41 Quanti liquidi servono? Utile è basarsi sulla differenza di peso tra prima e dopo l'allenamento aggiungendo un 50%; ad esempio se ho perso un KG allora 1+0,5=1,5 litri di acqua da assumere entro le 12 h successive.

42 Quanti zuccheri servono? Per recuperare il glicogeno servono circa 20 h se fornisco carboidrati a sufficienza altrimenti i tempi si allungano di molto. Fornire glucosio entro le prime due ore aumenta la sintesi di glicogeno con velocità maggiore rispetto alla stessa somministrazione se questa avvenisse tra la seconda e la quarta ora. Per massimizzare la sintesi di glicogeno muscolare bisogna quindi fornire carboidrati ogni 2 h per le 6h successive allo sforzo in quantità di 10 gr/kg (circa 600 gr).

43 Quali zuccheri uso? Sono da preferire zuccheri ad indice glicemico alto a differenza di quelli da usare prima dello sforzo fisico che devono avere indice basso per evitare lo stimolo eccessivo di insulina con conseguente ipoglicemia. ALTO: glucosio, saccarosio, pane, riso, banana,... MEDIO: pasta, biscotti,... BASSO: fruttosio, mele,...

44 RIPOSO Fase importantissima del recupero. L'allenamento intacca il fisico (catabolismo) mentre il recupero e la nutrizione ne consentono la ricostruzione (anabolismo). Quindi allenarsi in qualità vuol dire saper utilizzare le ore saggiamente, compresa la capacità di eliminare sedute di passeggio a favore del riposo. ORE DI ALLENAMENTO=MAGGIOR QUALITA DI RECUPERO

45 INTEGRAZIONE PRE E POST ALLENAMENTO

46 AMMINOACIDI in natura sono centinaia ma solo 20 vengono utilizzati dalle cellule per costruire proteine e di questi solo 8 vengono definiti ESSENZIALI (istidina-isoleucina-leucina-lisina-metioninafenilalanina-treonina-triptofano-valina): il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli e quindi siamo costretti ad assumerli tramite l'alimentazione (carne, prosciutto, formaggi,..).

47 AMMINOACIDI La loro assunzione è considerata indispensabile per un corretto mantenimentorecupero della fase muscolare, soprattutto se sottoposta ad intensa attività fisica. Di interesse sportivo nell'integrazione ci sono gli AMMINOACIDI RAMIFICATI (L-leucina/Lisoleucina/L-valina). Questi assunti PRIMA e DOPO l'attività apportano notevoli benefici all'atleta in termini di energia e di recupero.

48 Durante l allenamento Questi amminoacidi sono in grado di intervenire quando le riserve di glicogeno si abbassano, producendo alanina (amminoacido semplice) che si trasforma nel fegato in glucosio. In pratica in questo modo oltre ad avere energia disponibile si contrasta il catabolismo (distruzione) del sistema muscolare (cannibalismo) favorendo chiaramente il suo anabolismo (costruzione): ecco perchè diventa fondamentale l'uso dei ramificati nelle fasi di preparazione ed allenamento.

49 Dopo l allenamento Il loro utilizzo DOPO l'allenamento permette un RECUPERO migliore, intervenendo sulle fibre muscolari, rigenerandole (riparazione) e rendendole pronte ai successivi allenamenti.

50 Oltre ai ramificati oggi gli amminoacidi ad uso sportivo si trovano in formulazioni diverse e complete come quelle definite MAP (8 essenziali) ed altre (pre-gara e recupero) che comunque agiscono (migliorando) sempre con gli stessi meccanismi/vantaggi prima e dopo l'allenamento.

51 ALIMENTAZIONE CHE PRECEDE L'IMPEGNO AGONISTICO Questa è fortemente influenzata da tipologia e durata della gara quindi in particolare nelle discipline di endurance (maratona, ciclismo, fondo,..) la preparazione nutrizionale rappresenta un fattore di assoluta importanza. La possibilità di condizionare la prestazione atletica è legata alla capacità di ottimizzare la disponibilità del glicogeno durante tutta la gara per sostenere le richieste energetiche dei muscoli impegnati.

52 Obbiettivo primario aumentare quanto più possibile la concentrazione muscolare ed epatica di glicogeno.

53 Come? Per un atleta allenato sarà sufficiente aumentare l'apporto di glucidi (da 55-60% al 70%) nei tre giorni precedenti la gara, abbinando allenamenti brevi min a bassa intensità. Un valore indicativo medio potrebbe essere di circa 600 gr/die di carboidrati (per immagazzinare una buona quantità di glicogeno) che per la gran parte saranno quelli complessi/amidi come pasta, riso, patate, pane, biscotti, fette biscottate, cereali,...

54 In competizioni endurance vale anche la regola di poter fare un pasto iperglucidico precompetitivo ma leggero non molto abbondante (pasta) e facilmente digeribile (pochi grassi-proteine-fibre) da consumare 3-4 ore prima della gara per evitare picchi glicemici che stimolerebbero troppo l'insulina e che porterebbero ad una ipoglicemia riflessa e alla maggior difficoltà di utilizzo dei lipidi di deposito, importanti scorte nelle gare di lunga durata.

55 Inoltre è consigliabile fornire all'organismo una RAZIONE di ATTESA idrica-glucidica (sali+maltodestrine) fino a minuti prima della gara da assumersi a piccoli sorsi per compensare gli zuccheri bruciati dall'adrenalina e dallo stress prima del via. 5'-10' prima della partenza sarebbe utile bere solo dell'acqua (mezza borraccia) in modo da avere lo stomaco vuoto che è una condizione necessaria all'atleta che inizierà da lì a poco lo sforzo fisico.

56 ALIMENTAZIONE DURANTE LA COMPETIZIONE nel caso di attività sportive che non superino le 1,30 2 h le necessità di un atleta che si è ben preparato per l'evento sono minime e si può affermare che una corretta IDRATAZIONE è normalmente sufficiente (acqua-sali).

57 ALIMENTAZIONE DURANTE LA COMPETIZIONE in discipline di lunga durata si devono consumare carboidrati (30-60 grammi/ora) preferendo maltodestrine e limitando prodotti quali il fruttosio per non incappare in spiacevoli disturbi intestinali. Per quanto riguarda le razioni solide queste andrebbero consumate ad intervalli regolari ed in piccole porzioni non superiori a 50 grammi costituite prevalentemente da zuccheri complessi e con un contenuto minimo di proteine e lipidi (solo negli sport di maggior durata) come barrette proteiche, formaggi magri, uova,...per rendere il rifornimento diverso, palatabile e masticabile.

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini

Dettagli

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana CORSA E ALIMENTAZIONE Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana Un alimentazione corretta in chi pratica attività sportiva permette di: - ottimizzare il rendimento

Dettagli

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it I macronutrienti 1 Ogni alimento può essere composto da: Carboidrati Proteine Grassi Questi sono conosciuti come macronutrienti 2 Il cibo va forse valutato solo in funzione del suo apporto calorico? ASSOLUTAMENTE

Dettagli

ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma

ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma I. Bonchi Dietista specializ. in nutrizione nello sport, gravidanza e allattamento I.bonchi@libero.it Con la collaborazione di Francesca Pascazio Nutrizione

Dettagli

ALIMENTAZIONE e NUOTO

ALIMENTAZIONE e NUOTO MICROELEMENTI ALIMENTAZIONE e NUOTO ZUCCHERI: costituiscono la fonte energetica, che permette all uomo di muoversi. Sono di due tipi : a. SEMPLICI, si trovano nella zuccheriera, nella, nel miele e sono

Dettagli

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON Alimentazione e Integrazione sportiva per allenamento Triathlon VISITE: 1446 ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON La disciplina del Triathlon si sta sviluppando in maniera

Dettagli

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale ALIMENTAZIONE dell ATLETA Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale A CHE SERVE MANGIARE? Gli alimenti ci forniscono l energia per muoverci, per respirare,per il battito cardiaco, per il funzionamento

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE

DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE Corso di tecniche di assistenza di base per caregivers Maggio Dicembre 2012 FABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico è individuale e dipende da: Sesso Peso Altezza Età

Dettagli

Guida alla nutrizione

Guida alla nutrizione CentroCalcioRossoNero Guida alla nutrizione Bilancio energetico e nutrienti Il mantenimento del bilancio energetico-nutrizionale negli atleti rappresenta un importante obiettivo biofisiologico. Diversi

Dettagli

ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA

ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA Tutti i gruppi alimentari (carboidrati, grassi, proteine) sono importanti per lo svolgimento dell attività sportiva, ma è utile fare alcuni distinguo sul tipo di alimenti

Dettagli

1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente).

1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente). Alimentazione e Competizione 1) Alimentazione allenamento: dieta da 2800-3400 calorie (atleta di 70 kg che si allena regolarmente). 2) Alimentazione pre-gara Nelle discipline di lunga durata (> 60-90 minuti),

Dettagli

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013 Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea

Dettagli

DIABETE E ALIMENTAZIONE

DIABETE E ALIMENTAZIONE DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Diabete e alimentazione Relatore: Giovanna Foschini Data 19 marzo 2014 Sede Sala Piccolotto UN PO DI STORIA Un po' di storia... Papiro di Ebers (1550 a.c.)

Dettagli

SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE

SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE Il nuoto è una disciplina sportiva di tipo aerobico-anaerobico misto in cui sono coinvolti principalmente i CARBOIDRATI per soddisfare il fabbisogno energetico. Devono essere

Dettagli

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! ..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! Alimentazione sana ed equilibrata Migliora

Dettagli

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA La dieta nel diabete Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura

Dettagli

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina ALIMENTAZIONE Matilde Pastina I macronutrienti COSA SONO I MACRONUTRIENTI I macronutrienti sono princìpi alimentari che devono essere introdotti in grandi quantità, poiché rappresentano la più importante

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

SUPPORTO NUTRIZIONALE ALLA PREPARAZIONE ATLETICA Silvia Pogliaghi

SUPPORTO NUTRIZIONALE ALLA PREPARAZIONE ATLETICA Silvia Pogliaghi Seminario sul tema: La Preparazione Fisica nel Rugby: Sport di Accelerazioni Ripetute Federazione Italiana Rugby Centro Studi FIR Lunedì 14 Gennaio 2008, ore 14.30 Facoltà di Scienze Motorie, Verona Università

Dettagli

SE MANGIO COTOLETTA CADO SUI SASSI LA PANCIA M INGROSSA E CASCANO LE OSSA NON PRENDO MEDICINE. BEVIAMO L ARANCIATA

SE MANGIO COTOLETTA CADO SUI SASSI LA PANCIA M INGROSSA E CASCANO LE OSSA NON PRENDO MEDICINE. BEVIAMO L ARANCIATA RAP SANO ASCOLTA IL RAP SE MANGIO COTOLETTA DOPO UNA CORSETTA NELLA FRUTTA VITAMINE NON PRENDO MEDICINE. SE MANGIO CARBOIDRATI TRA DOLCI E SALATI IO ACCUMULO ENERGIA E POI VOLO VIA. MANGIO CEREALI E MI

Dettagli

Una corretta alimentazione nello sport. Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA

Una corretta alimentazione nello sport. Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA Una corretta alimentazione nello sport Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA CARBOIDRATI Sono alla base dell alimentazione costituiscono circa il 50% delle calorie che occorrono ogni giorno POSSIAMO

Dettagli

ALIMENTAZIONE IN MONTAGNA. Alessandro Berretti: istruttore sezionale

ALIMENTAZIONE IN MONTAGNA. Alessandro Berretti: istruttore sezionale ALIMENTAZIONE IN MONTAGNA Alessandro Berretti: istruttore sezionale scopi dell'alimentazione suddivisone degli alimenti e loro caratteristiche fabbisogno idrico e calorico alimenti di uso comune in montagna

Dettagli

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)

Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo

Dettagli

Alimentazione e sport

Alimentazione e sport Momenti di Gloria La medicina incontra lo sport: i muscoli Genova 18 aprile 2013 Alimentazione e sport Luca Spigno La dieta dello sportivo è diversa da quella del soggetto sedentario? Come dobbiamo nutrirci

Dettagli

INDICE GLICEMICO DEGLI ALIMENTI

INDICE GLICEMICO DEGLI ALIMENTI INDICE GLICEMICO DEGLI ALIMENTI Quando mangiamo un alimento ricco di carboidrati, la glicemia (quantità di zucchero nel sangue) si alza. La velocità con cui questo accade dipende da molti fattori, tra

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

L'alimentazione nel giovane sportivo

L'alimentazione nel giovane sportivo L'alimentazione nel giovane sportivo Dr.ssa Sara Perrotta Biologa Nutrizionista Le abitudini alimentari sono in grado di influenzare in maniera significativa la capacità individuale di realizzare una determinata

Dettagli

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare Lezione 2 Principi nutritivi, tabelle nutrizionali e corretto regime

Dettagli

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato

Dettagli

LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO

LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO indicazioni alimentari esercizi di stretching esercizi per potenziamento muscolare esercizi per resistenza all affaticamento preparazione invernale

Dettagli

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT ACQUATICI (nuoto,tuffi,pallanuoto,immersione,, surf, windsurf,sci d acqua o VELA) Necessitano una DIETA EQUILIBRATA Ogni SPORT ha CARATTERISTICHE

Dettagli

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro, I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N

Dettagli

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. Una corretta alimentazione e una costante attività fisica sono la base per una vita sana Perché si

Dettagli

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI

VERDURA FRUTTA FRUTTA SECCA E SEMI OLEAGINOSI DIETA VEGETARIANA Nella realizzazione di una dieta vegetariana frequentemente viene seguito un percorso che passa attraverso un procedimento di eliminazione di gruppi di cibi dall architettura tipica della

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SPORT. Dott. MAURIZIO VIGANO Spec. in Medicina dello Sport

ALIMENTAZIONE E SPORT. Dott. MAURIZIO VIGANO Spec. in Medicina dello Sport ALIMENTAZIONE E SPORT Dott. MAURIZIO VIGANO Spec. in Medicina dello Sport Argomenti: 1) Il fabbisogno energetico 2) Gli alimenti 3) L acqua 4) Vitamine, sali minerali, integratori 5) La dieta dello sportivo

Dettagli

Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni

Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni DIABETE E CIBO Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni I nutrienti della dieta I nutrienti essenziali: PROTEINE

Dettagli

PER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA

PER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA PER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA NOI E IL CIBO Per crescere servono calorie e principi nutritivi e la nutrizione della prima parte della vita influisce sull

Dettagli

OVAIO POLICISTICO, INSULINO-RESISTENZA E ALIMENTAZIONE

OVAIO POLICISTICO, INSULINO-RESISTENZA E ALIMENTAZIONE OVAIO POLICISTICO, INSULINO-RESISTENZA E ALIMENTAZIONE L ovaio policistico (PCO) è una condizione molto eterogenea caratterizzata da disfunzione ovarica e disordini mestruali associati spesso a segni clinici

Dettagli

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito. LA CONTA DEI CARBOIDRATI (CHO) La conta dei CHO è un metodo consigliabile a tutti i pz diabetici di tipo 1 e 2. E particolarmente utile per i pz in terapia insulinica (multiiniettiva o con il microinfusore)

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

Alimentazione del nuotatore. Daniela Stehrenberger Dietista diplomata

Alimentazione del nuotatore. Daniela Stehrenberger Dietista diplomata Alimentazione del nuotatore Daniela Stehrenberger Dietista diplomata Programma 1. Alimentazione di base composizione equilibrata dei pasti assunzione di liquidi 2. Particolarità dell alimentazione del

Dettagli

Gli integratori: cosa sono e a cosa servono

Gli integratori: cosa sono e a cosa servono Gli integratori: cosa sono e a cosa servono Gli integratori alimentari, nella vita quotidiana, sono prodotti specifici che favoriscono l'assunzione di sostanze quali macronutrienti (carboidrati e proteine)

Dettagli

Mais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio

Mais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio Abbiamo visto che i carboidrati sono la principale fonte di energia nell'alimentazione umana. Nella nostra dieta, sono sopratutto presenti nella forma di amido, ma anche il saccarosio è presente in una

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB L alimentazione nella ll disciplina di i li Bocce Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma Centro Tecnico Federale FIB Michelangelo Giampietro

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena

Dettagli

Alimentazione e sport

Alimentazione e sport Dietista Silvia Bernardi Trento, 5 Marzo 2010 Il movimento spontaneo e l attività fisica, se iniziati precocemente, rappresentano la misura più efficace di terapia e prevenzione delle patologie del benessere.

Dettagli

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo

Dettagli

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I glucidi sono i costituenti più importanti dei vegetali e le sostanze organiche più diffuse nella biosfera. Rappresentano solo l 1% del corpo umano ma hanno una notevole

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

COLONSCOPIA VIRTUALE

COLONSCOPIA VIRTUALE COLONSCOPIA VIRTUALE La colonscopia virtuale è una simulazione al computer di una colonscopia vera. Consiste in una TAC dell addome eseguita sia in posizione supina che prona, dopo aver inserito aria dal

Dettagli

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Di seguito, troverete i nuovi piani pasto per il ottenere successo. Ognuno di questi piani pasto è stato appositamente studiato numero preciso di

Dettagli

Carboidrati circa 55-60% dell'introito calorico giornaliero

Carboidrati circa 55-60% dell'introito calorico giornaliero Qualunque cibo introdotto nel corpo umano viene trasformato, tramite reazioni chimiche, nei suoi costituenti elementari che sono proteine, lipidi, carboidrati, vitamine, minerali e acqua, perché è solo

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Città Metropolitana di Genova All. A CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI MENU Il menù è soggetto a validazione da parte del competente

Dettagli

alimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ

alimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ alimentazione WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ NUTRIENTI (O PRINCIPI NUTRITIVI): PROTEINE LIPIDI CARBOIDRATI VITAMINE ACQUA MINERALI CON FUNZIONE: PLASTICA ENERGETICA BIOREGOLATRICE PROTEINE LUNGHE CATENE DI

Dettagli

L educazione alimentare

L educazione alimentare L educazione alimentare Educazione alimentare: alimenti e nutrienti Sono ALIMENTI tutte le sostanze che l organismo può utilizzare per l accrescimento, il mantenimento e il funzionamento delle strutture

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SPORT I nutrienti giusti nei tempi giusti e perché! CORTISOLO (Abstract della presentazione alla scuola di allenatori. Riccione 2010. Relatore Prof. Angelo Pulcini) ---------------------------------------------

Dettagli

Lezione di alimentazione. Corso FALC ARG1 2010

Lezione di alimentazione. Corso FALC ARG1 2010 Lezione di alimentazione Claudio Caldini i Una corretta alimentazione non è sufficiente per vincere una gara ma un alimentazione insufficiente può sicuramente farla perdere Prof. Giuseppe Masera Responsabile

Dettagli

La dieta della Manager Assistant

La dieta della Manager Assistant La dieta della Manager Assistant TUTTI I GIORNI COLAZIONE - 1 vasetto di yogurt oppure 1 tazza di latte parzialmente scremato oppure 1 cappuccino - 3 biscotti secchi oppure 4 fette biscottate oppure 1

Dettagli

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO SOSTITUTO DEL PASTO PER SPORTIVI Prima dell allenamento, scegli una nutrizione che ti dà sicurezza. Nutrizione bilanciata ricca di carboidrati, proteine, vitamine e minerali, Formula 1 Pro è un sostituto

Dettagli

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it

Dettagli

La nutrizione nello sport

La nutrizione nello sport La nutrizione nello sport Una corretta alimentazione deve coprire in modo ottimale il fabbisogno energetico e plastico di un individuo, tenendo conto della fase di accrescimento, dell attività muscolare

Dettagli

Prova strutturata di breve durata

Prova strutturata di breve durata Presentazione Il gruppo di lavoro costituito dagli insegnanti di matematica della Scuola Secondaria di primo grado di Palmanova, ha scelto di costruire una prova disciplinare sul tema dell'educazione alimentare,

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO

L ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO CivitilloOsteopathicCenter ServiziodiOsteopatiadelloSport info@osteopatiacivitillo.com Tel0823/1688251Cell335/8437244 L ALIMENTAZIONEDELLOSPORTIVO Un corretto piano alimentare deve essere interamente integrato

Dettagli

Schema della dieta ipoproteica 1

Schema della dieta ipoproteica 1 Schema della dieta ipoproteica 1 Consigli generali: 1. Consumare settimanalmente come secondi piatti: Carne Pesce (fresco e surgelato) Formaggio fresco Prosciutto cotto al naturale Uova Legumi (freschi

Dettagli

LO SPORT E SERVITO. CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti

LO SPORT E SERVITO. CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti LO SPORT E SERVITO CINISELLO BALSAMO 25 MAGGIO 2012 Dott.ssa Raffaella Elena Monti ALIMENTO - DEFINIZIONE Per alimento si intende qualsiasi sostanza utilizzabile dal nostro organismo ai fini dell accrescimento,

Dettagli

Alimentazione nel bambino in età scolare

Alimentazione nel bambino in età scolare Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte

Dettagli

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI

ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali

Dettagli

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione

Dettagli

DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni

DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni Colazione Latte di vacca parzial. scremato Yogurt magro alla frutta Spremuta di arancia Fette biscottate Biscotti secchi Miele Una Tazza

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA per bambini da 3 a 12/14 mesi A cura della Dietista DIRIGENTE M. Teresa Caprasecca Dr.ssa Cristina Ercolani IL DIVEZZAMENTO

Dettagli

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza

Dettagli

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)

PRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

ESERCITAZIONI PER TRATTAMENTO DIETETICO NEL DIABETE DI TIPO I IL CALCOLO dei CARBOIDRATI. De Michieli Franco

ESERCITAZIONI PER TRATTAMENTO DIETETICO NEL DIABETE DI TIPO I IL CALCOLO dei CARBOIDRATI. De Michieli Franco ESERCITAZIONI PER TRATTAMENTO DIETETICO NEL DIABETE DI TIPO I IL CALCOLO dei CARBOIDRATI De Michieli Franco COS E IL CALCOLO DEI CARBOIDRATI E la tecnica che permette l acquisizione da parte del paziente

Dettagli

Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010. I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti

Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010. I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010 I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti Per avere un alimentazione varia, senza assumere elevati quantitativi

Dettagli

Corso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta per una gestione condivisa.»

Corso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta per una gestione condivisa.» AZIENDA UNITÁ LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Corso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta

Dettagli

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it

Dettagli

Viaggio delle sostanze nutritive

Viaggio delle sostanze nutritive Viaggio delle sostanze nutritive Il cibo che assumiamo contiene sostanze nutritive per la produzione di nuove cellule Gli alimenti però devono essere ridotti in molecole Esistono 4 fasi fondamentali 1)

Dettagli

E-Book Gratuito I principi base del Professionista Top

E-Book Gratuito I principi base del Professionista Top Questo E-book è di proprietà di Ivan Ianniello. Questo E-book non può essere copiato, venduto o usato come contenuto proprio in nessun caso, salvo previa concessione dell'autore. L'Autore non si assume

Dettagli

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.

Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it

Dettagli

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA IL NOSTRO LAVORO CONSULENTI DEL BENESSERE Cosa facciamo ogni giorno? Informiamo le persone su come ottenere un maggiore BENESSERE GENERALE condividendo le nostre

Dettagli

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele

vien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele ERVIZIO ANITARIO REGIONALE A Azienda ervizi anitari N 1 triestina la vien... alute angiando M Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele Dipartimento

Dettagli

Alimentazione ed Integrazione nel Nuoto Agonistico Dalla fisiologia alle esigenze nutrizionali dell atleta

Alimentazione ed Integrazione nel Nuoto Agonistico Dalla fisiologia alle esigenze nutrizionali dell atleta Alimentazione ed Integrazione nel Nuoto Agonistico Dalla fisiologia alle esigenze nutrizionali dell atleta Prof. Claudio Ciapparelli Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute Università degli Studi

Dettagli

QUESTIONARIO PER EDUCATORI

QUESTIONARIO PER EDUCATORI www.okkio3a.liguria.org Codice ID questionario _ _ _ _ _ _ _ _ ASL Scuola Classe QUESTIONARIO PER EDUCATORI 1. Elenca alcuni alimenti o bevande che contengono zuccheri: 2. Hai l abitudine di fare la colazione

Dettagli

La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia

La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia 8. Varia spesso le tue scelte a tavola 58 La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia da essi apportata, anche altri nutrienti indispensabili,

Dettagli

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE?

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE? Buongiorno e complimenti per avere scelto Juice Plus+ COMPLETE. Con la tua decisione, hai scelto di essere una persona che può fare la differenza, nella tua vita e in quella dei tuoi cari, dando il tuo

Dettagli

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di:

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di: Il ferro è un minerale molto importante per il sangue. E' utilizzato nella produzione dell'emoglobina (una proteina presente nei globuli rossi). In particolare, l'emoglobina è la proteina responsabile

Dettagli

PRINCIPI GENERALI DI ALIMENTAZIONE A cura del Dr. Danilo Gambarara - Facoltà Scienze Motorie - Università degli Studi di Urbino Medicina dello Sport

PRINCIPI GENERALI DI ALIMENTAZIONE A cura del Dr. Danilo Gambarara - Facoltà Scienze Motorie - Università degli Studi di Urbino Medicina dello Sport PRINCIPI GENERALI DI ALIMENTAZIONE A cura del Dr. Danilo Gambarara - Facoltà Scienze Motorie - Università degli Studi di Urbino Medicina dello Sport La nutrizione nell'attività fisica e nei vari sport

Dettagli

INTEGRATORE SALINO ISOTONICO A BASE DI SALI MINERALI

INTEGRATORE SALINO ISOTONICO A BASE DI SALI MINERALI INTEGRATORE SALINO ISOTONICO A BASE DI SALI MINERALI Cosa serve: dissetando, reintegra i sali perduti con la sudorazione, ricaricando le energie grazie all apporto bilanciato di carboidrati. Come si usa:

Dettagli

FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI

FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI FABBISOGNO ENERGETICO DEI CANI E DEI GATTI NEI DIVERSI STATI FISIOLOGICI Fabbisogno energetico dei cani a diversi stati fisiologici (kcal/em). PESO CORPOREO (kg) MANTENIMENTO (kcal/em) TARDA GRAVIDANZA

Dettagli