La scuola per tutti in Umbria A.S

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1 La scuola per tutti in Umbria A.S Progetto di Ricerca-Azione per una individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento come previsto dalla Legge 170/10 e dall'art 7 del decreto MIUR n del 12 luglio 2011 PREMESSA Nelle prime fasi di apprendimento della letto-scrittura un numero rilevante di bambini del primo anno della Scuola Primaria incontra difficoltà di vario genere, molte di queste sono recuperabili sul piano scolastico, altre vanno controllate con interventi mirati e specifici. L individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento ed il conseguente intervento mirato al recupero delle difficoltà individuate, contribuiscono concretamente non solo a prevenire il disagio e la dispersione scolastica, ma anche a distinguere gli aspetti più specificatamente legati agli apprendimenti rispetto a quelli più condizionati dallo sviluppo psicologico e relazionale. Lo strumento più efficace che consente l individuazione precoce dei soggetti a rischio è uno screening specifico su tutti i bambini del primo anno di scuola primaria. Lo scopo dello screening non è quello di arrivare a una diagnosi ma evidenziare i soggetti che in questa fase degli apprendimenti presentano i fattori di rischio e non riescono ad acquisire rapidamente come i coetanei. L'Associazione Italiana Dislessia (AID) da molti anni ha sperimentato, in varie zone d Italia tra cui anche l Umbria, una ricerca azione per l'individuazione e il recupero delle difficoltà. I risultati di tale ricerca hanno confermato la validità del percorso e hanno mostrato l'efficacia delle prove di screening e dell'intervento di recupero effettuato dagli insegnanti inseriti in formazione. I dati acquisiti negli anni rilevano un significativo decremento dei bambini in difficoltà nell acquisizione della scrittura nel confronto tra le prestazioni registrate a gennaio (9,7%) e quelle rilevate a maggio (6%). Il risultato ottenuto è conseguenza di un identificazione precoce e di una didattica mirata. Seguendo le preziose indicazioni dei docenti che hanno collaborato negli anni precedenti quest anno proponiamo alcune prove già ad inizio d anno scolastico in modo tale da permettere agli insegnanti di avere maggiori informazioni circa le caratteristiche dei bambini e conseguentemente avere la possibilità di adattare la metodologia d insegnamento fin dall inizio. Il progetto prevede l utilizzo di prove semplici, rapide da somministrare e poco costose, in termini sia di strumentazione che di impiego di risorse specialistiche; queste caratteristiche rendono facile la sua impiegabilità e replicabilità nel corso degli anni. Inoltre abbiamo aumentato gli incontri tra tecnici ed insegnanti attraverso sportelli di consulenza personalizzata che avranno l obiettivo di permettere un costante confronto/monitoraggio durante l intero anno scolastico. Le insegnanti che prenderanno parte al progetto avranno inoltre la possibilità di partecipare ad un incontro di formazione con Luciana Ventriglia docente di scuola primaria*. Il progetto prevede la possibilità di attivare, concordandoli con le scuole interessate, incontri rivolti ai genitori per illustrare le attività previste ed i risultati attesi. Gli incontri si svolgeranno sul territorio per area geografica. 1

2 PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA Ottobre/dicembre PROVA DI SCRITTURA SPONTANEA NUOVO! Le insegnanti proporranno agli alunni una prova di scrittura spontanea per le quali verrà inviato una specifica scheda guida e tabella riassuntiva. Queste prove dovranno essere consegnate entro il 10 novembre ai centri di raccolta sottoindicati. Entro il 20 novembre verrà fissato un incontro con le insegnanti per la restituzione, analisi congiunta delle prove e indicazione di attività didattiche personalizzate. Gennaio/aprile Entro la terza settimana di gennaio verrà inviata via mail alle scuole la prova di dettato. La somministrazione di tale prova agli alunni della prima classe verrà svolta da un insegnante che provvederà poi ad inserire i dati in apposita tabella. Quest ultima dovrà essere poi inviata via mail a: referentiumbria@dislessia.it Maggio/giugno Primi di febbraio, prima della consegna delle schede di valutazione, incontro con le insegnanti per l analisi delle prove e indicazione per attività per il superamento della difficoltà. A maggio verranno inviate via mail le prove di dettato e di lettura che le insegnanti dovranno somministrare ai propri alunni. Anche in questo caso i risultati andranno inseriti nelle tabelle e le tabelle inviata via mail a: referentiumbria@dislessia.it A giugno, prima della consegna delle schede, Incontro con le insegnati per l analisi delle prove. Anno scolastico (stessi alunni, ma in classe seconda): In classe seconda prosegue la formazione docenti e l osservazione dei processi di apprendimento dei bambini. I bambini individuati in difficoltà nella lettura e nella scrittura alla fine della prima e i bambini segnalati dagli insegnanti vengono osservati anche nel corso della classe seconda. Febbraio/marzo Somministrazione da parte delle insegnanti delle prove (pervenute via mail) ai propri studenti e inserimento dei risultati in apposite tabelle; dette tabelle dovranno essere inviate via entro il 10 marzo Seguirà incontro con le insegnati per l analisi delle prove. SPORTELLI DI MONITORAGGIO NUOVO! Sono previsti tre sportelli di monitoraggio durante i quali le insegnanti potranno confrontarsi con l esperto su singoli casi. Sono momenti importanti che consentono di verificare l efficacia o meno delle strategie di potenziamento messe in atto.questi sportelli sono previsti: Inizio dicembre 2014 Inizio Aprile 2015 Inizio Novembre

3 Le insegnanti delle scuole che prendono parte al progetto avranno inoltre l opportunità di partecipare alla formazione: SPECIALE INCONTRO DI FORMAZIONE APPRENDERE A SCRIVERE E A LEGGERE: STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE PER LA STABILIZZAZIONE DELLE PRIME ABILITA 20 ottobre 2014 Perugia 21 ottobre 2014 a Terni RELATORE: LUCIANA VENTRIGLIA* Insegnante specializzata in Pedagogia Clinica.Perfezionamento sul lavoro clinico nelle difficoltà dell'apprendimento. Per anni è stata Presidente del Comitato Scuola dell Associazione Italiana Dislessia. Coordinatrice del progetto SCO.le.DI. Toscana per l individuazione precoce di bambini a rischio di DSA. È autrice di numerose pubblicazioni sulla tematica dei BES, tra cui: "DSA. Strumenti per una didattica inclusiva"; "BES e DSA. La scuola di qualità per tutti"; "Dislessia: la Legge 170/2010"; "Gatto bianco gatto blu. Riflessione sulla lingua. Sussidiario dei linguaggi: comunicazione, lessico, ortografia, morfologia e sintassi, storia della lingua vol.4.5. TABELLA RIASSUNTIVA DELLE ATTIVITA PREVISTE Classe prima Data Attività Professionista Ottobre/nov Prova di scrittura spontanea Insegnanti Novembre 2014 Incontro: analisi prove, potenziamento Specialisti Dicembre 2014 Sportello/monitoraggio Specialisti Gennaio 2015 Somministrazione Prove Insegnanti Febbraio Inserimento dati in tabella Insegnanti Febbraio/Marzo 2015 Sportello/restituzione prove Specialisti Aprile 2015 Sportello/monitoraggio Specialisti Maggio 2015 Somministrazione Prove Insegnanti Maggio/Giugno 2015 Inserimento dati in tabella Insegnanti Giugno 2015 Sportello/restituzione prove Specialsiti Classe seconda Data Attività Professionista Novembre 2015 Sportello/monitoraggio Specialisti Febbraio 2016 Somministrazione prove Insegnanti Febbraio/Marzo 2016 Inserimento dati in tabella Insegnanti Marzo 2016 Sportello/restituzione prove Specialisti SEDI : Gli incontri di formazione, restituzione, sportello/monitoraggio si svolgeranno nelle sedi di PERUGIA FOLIGNO TERNI Ciascuna scuola dovrà indicare nella scheda di adesione la sede prescelta. 3

4 MODALITA DI ADESIONE Per aderire al progetto occorre inviare la scheda di adesione sotto-riportata compilata in ogni sua parte e firmata possibilmente entro il 19 ottobre COSTI Il costo è di 6,00 a bambino da calcolarsi sul numero di bambini iscritti alla prima classe ed è comprensivo di tutte le migliorie previste quest anno rispetto agli anni precedenti : Prove di ingresso Speciale incontro di didattica Sportelli di monitoraggio in itinere Referente scientifico nazionale: Prof Giacomo Stella Associazione Italiana Dislessia Referente scientifico territoriale: Dott. Moreno Marazzi neuropsicologo Leonardo Volpe, logopedista ASL 1 formatore AID Si fa presente che i protocolli dell Associazione Italiana Dislessia non possono essere utilizzati da altri soggetti estranei al progetto. Marina Locatelli - Coordinamento Umbria Associazione Italiana Dislessia Referente Progetto cell segue scheda di adesione 4

5 scheda adesione da inviare via fax: o via mail: Istituto scolastico che conferma la sua partecipazione: NOME ISTITUTO... INDIRIZZO... CAP....CITTA' PROV... C.F.... TEL...FAX Dirigente Scolastico:... SEDE PRESCELTA _ DERUTA _ FOLIGNO _ TERNI NUMERO CLASSI PRIME... NUMERO BAMBINI TOTALI*... NOME DEI PLESSI: NUMERO DEGLI INSEGNANTI CHE PARTECIPAERANNO ALLA FORMAZIONE... Insegnante referente del progetto:... Cell:.POSTA ELETTRONICA. Per il progetto La scuola per tutti in Umbria a.s di cui sopra autorizzo l'aid ad emettere fattura per l'importo di...*.(pari a 6,00* a bambino per n....bambini) *L Associazione Italiana Dislessia emetterà nota di debito Esclusa dal campo di applicazione IVA ai sensi dell ART.10 N 20 DPR 633/72 per mancanza del presupposto soggettivo. Il pagamento verrà da noi effettuato entro 30 gg. dalla data della nota di addebito emessa dall AID. DATA TIMBRO DELLA SCUOLA E FIRMA DEL DIRIGENTE 5