A ciascuno BOZZA. Demolizione & Riciclaggio grandi lavori

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2 Demolizione & Riciclaggio grandi lavori di Federica Delucchi BOZZA A ciascuno Dal vivo le più recenti e più richieste attrezzature idrauliche da demolizione primaria, frantumazione secondaria e selezione materiali 1 2

3 BOZZA il suo frantumatore 2 3 Meno di 5 minuti per equipaggiare due macchine operatrici con due attrezzature idrauliche da demolizione Mantovanibenne.Abbiamo chiesto all azienda modenese produttrice di attrezzature da demolizione di organizzare per noi una giornata in cantiere per provare alcuni modelli e per confrontare frantumatore fisso e rotante. In cantiere stanno lavorando un escavatore cingolato Daewoo 470 equipaggiato con il frantumatore fisso Mantovanibenne MCP 1000 e un secondo escavatore, un Fiat Kobelco 385, con un frantumatore rotante RP 35.Vi è anche una terza macchina che con una benna selezionatrice della Serie GR, la GR 3.5 seleziona i materiali di risulta della demolizione e carica i cassoni scarrabili da avviare al riciclaggio. Il cantiere si trova in provincia di Bergamo. Si tratta della demolizione di un ex complesso industriale di una ditta produttrice di mobili, che sarà trasformato in un importante centro commerciale. L impresa che sta lavorando è la Vitali S.p.A., i cui operatori Giordano Brini e Davide La Rosa ci hanno gentilmente mostrato le attrezzature al lavoro illustrandoci le fasi opearative della demolizione e le caratteristiche delle figure 1 e 2 Demolizione di strutture in cemento armato dell'ex capannone industriale con il frantumatore MCP 1000 e il rotante RP 35 figura 3 Il demolitore / selezionatire GR 3.5 lavora sulle strutture leggere e carica i cassoni selezionando il materiale 40 anni sul mercato macchine che maggiormente apprezzano. L aggiornamento tecnologico delle attrezzature con le quali lavoriamo, ci spiegano i due tecnici operatori, è di primaria importanza, unitamente alla corretta manutenzione, in modo da disporre sempre di equipaggiamento in perfetta efficienza. Il frantumatore fisso Questa attrezzatura interviene sempre dopo i lavori di demolizione primaria per la demolizione secondaria delle macerie. Una volta che la struttura è abbattuta il demolitore fisso frantuma qualsiasi maceria di risulta, travi in cemento armato, pilastri e altri blocchi di materiali da costruzione. La configura- Mantovanibenne ha compiuto recentemente 40 anni. È stata la prima azienda italiana ad immettere sul mercato attrezzature specifiche per il settore della demolizione edile, civile e industriale. Quarant anni fa Mantovani ha cominciato con la gamma delle benne, ma sono ormai oltre 15 anni che si è specializzata la produzione dedicata alla demolizione. Con il tempo le richieste del mercato si sono moltiplicate e le esigenze dei professionisti diversificate. Oggi Mantovanibenne offre sul mercato gamme complete di attrezzature per ogni esigenza di demolizione: accanto alle diverse linee di benne troviamo pinze, cesoie, multisystem, frantumatori fissi e rotanti, attacchi rapidi e lo scapitozzatore. 3

4 Demolizione & Riciclaggio grandi lavori BOZZA 4 5 zione del becco rovescio posteriore consente all attrezzo di rimanere sempre nel materiale per agevolare la frantumazione secondaria a terra. L attrezzatura da 50 quintali, MCP 1000, è il top di gamma Mantovanibenne per i frantumatori fissi. Ai piedi del fabbricato in fase di demolizione l escavatore equipaggiato con frantumatore fisso riduce il cemento armato in frammenti più piccoli per facilitarne il trasporto ovvero l ingresso direttamente nella bocca di un frantoio. Contestualmente il frantumatore separa il tondino di ferro che viene poi accumulato in matasse e avviato al riciclo. I denti intercambiabili assicurano l usura uniforme in tutte le parti dei componenti e garantiscono la possibilità di sostituire solo alcuni di essi. Per il prodotto è disponibile l attacco rapido QC nelle versioni meccanica o idraulica, figure 4, 5, 6 e 7 Sequenza operativa della sostituzione dell attrezzatura idraulica. In 5 minuti la macchina è operativa col nuovo attrezzo figura 8 Da sinistra Massimo Latartara di Mantovanibenne, Giordano Brini e Davide La Rosa della Vitali in cantiere figura 9 In primo piano frantumatore fisso MCP 1000 (frantumazione secondaria); in secondo piano frantumatore rotante RP 35 (demolizione primaria) per agevolare il cambio dell attrezzo in sicurezza in ogni condizione operativa. La gamma dei fissi conta attualmente 4 modelli di frantumatori per altrettante classi di peso di escavatori, comprese fra 10 e 45 tonnellate. Una caratteristica tecnica particolarmente importante è la cosiddetta Powervalve, una applicazione particolare sul cilindro che assicura velocità e cicli di lavoro ridotti (tempi ridotti di apertura/chiusura del gambo mobile). Gli acciai impiegati nella fabbricazione della gamma MCP sono ad alta resistenza all abrasione e assicurano costi di manutenzione contenuti. Il frantumatore rotante La rotazione idraulica a 360 conferisce al frantumatore della serie RP la possibilità di essere utilizzato nella demolizione primaria di molte strutture, in particolare quelle come La gamma dei frantumatori fissi CARATTERISTICHE MCP600 MCP800 MCP900 MCP1000 Peso escavatore t Forza cilindro t Peso attrezzatura Kg Pressione max bar Portata olio l/min Apertura max mm

5 BOZZA 6 7 i capannoni industriali che sono relativamente leggeri, di cemento armato precompresso e travi prefabbricate.rp 35 è una macchina del peso di circa 40 quintali. Grazie alla rotazione idraulica il posizionamento è veloce ed accurato. L attrezzo è dotato di denti intercambiabili singolarmente grazie ad un brevetto Mantovanibenne. Si possono sostituire velocemente direttamente in cantiere grazie ad una spina bicomponente (sistema brevettato TRS). In questo modo è più facile mantenere l attrezzo in efficienza sostituendo subito i denti, 8 9 anche uno alla volta. Essi infatti, come è noto agli operatori del settore, non hanno un usura uniforme, ma alcuni che sono sottoposti a maggior lavoro e sforzo (quelli in punta) si La gamma dei frantumatori rotanti CARATTERISTICHE PR10 RP18 RP25 RP35 RP50 Peso escavatore t Forza cilindro t Peso attrezzatura Kg Pressione max bar Portata olio l/min Apertura max mm

6 Demolizione & Riciclaggio grandi lavori BOZZA usurano precocemente rispetto a quelli in posizione più protetta (in fondo alla bocca in prossimità delle alme dei coltelli). I denti Mantovanibenne inoltre sono intercambiabili fra loro: è possibile invertire le posizioni e girarli sui lati in modo da consumarli uniformemente. Anche le lame coltelli sono sostituibili sui quattro lati. Il frantumatore può tagliare anche il ferro ed è quindi adatto alla demolizione primaria così come alla frantu- 12 figura 10 I rifiuti leggeri, in questo caso legno e cartongesso, vengono trattati con la benna selezionatrice GR 3.5 figura 11 Particolare del frantumatore fisso MCP 1000 figura 12 Le due attrezzature pronte per affrontare il lavoro figure 13 e 14 Demolizione primaria della trave portante della struttura in c.a. figure 15, 16 e 17 Il frantumatore rotante RP può lavorare anche a terra per la demolizione secondaria e la selezione del ferro. figura 18 Escavatore equipaggiato con benna selezionatrice. Sullo sfondo le due torri in cemento da demolire

7 BOZZA mazione secondaria con selezione del ferro. La struttura è realizzata con acciai innovativi, leggeri, resistenti e con grande capacità antiusura. Sull intera gamma è presente il dispositivo idraulico che aumenta la velocità di apertura/chiusura della mascella mobile. In più un cilindro ad alte prestazioni imprime una forza straordinaria per intervenire in qualsiasi situazione operativa di cantiere. La conformazione tipo ripper consente un ottima penetrazione nel materiale. Disponibile attacco rapido QC o attacco escavatore standard. La benna selezionatrice Una delle sue principali caratteristiche è la grande capacità di carico che consente di 18 ridurre i tempi di carico dei cassoni di materiale demolito. Il demolitore selezionatore GR è prodotto in 4 modelli idonei per eseguire demolizioni di strutture leggere in laterizio, legno e altri materiali. L azione di apertura e chiusura viene regolata da due cilindri idraulici sincronizzati da un sistema di bielle per garantire movimenti omogenei e precisi. Il demolitore-selezionatore rotativo, con rotazione idraulica completa a 360, è equipaggiato con delle controlame che agevolano la demolizione contemporanea alla selezione delle macerie caricate in benna. Oltre a questo sono disponibili dei kit opzionali: le fiancate supplementari, da fissare grazie agli appositi fori previsti sulle valve, per consentire la La gamma demolitori selezionatori CARATTERISTICHE GR3 GR3.5 GR4 GR4.5 Peso escavatore t Peso attrezzatura Kg Capacità l Forza cilindro t Pressione max bar Portata olio l/min Apertura max mm Larghezza valva mm

8 Demolizione & Riciclaggio grandi lavori BOZZA L impresa di demolizioni Vitali è una spa che si è affermata nel settore delle infrastrutture e in quello dell edilizia civile e industriale e lavora oggi sia con la committenza pubblica sia privata. Alla competenza tecnica unisce un patrimoni di cultura aziendale che attraversa tre generazioni: la storia di una famiglia di imprenditori. L azienda è in grado di intervenire a tutto campo nel settore delle costruzioni e articola la propria competenza professionale su molteplici specialità di intervento. La strategia d impresa oggi si basa sulla visione d insieme e sull approccio globale, caratteristiche che grazie alle reciproche sinergie, determinano la perfetta integrazione operativa. Grazie al controllo dell intero processo progetto/produzione/esecuzione dell opera, Vitali interviene oggi come General Contractor in grado di servire la clientela chiavi in mano. La sede operativa si trova a Ponte S. Pietro, in Provincia di Bergamo. ATTIVITÀ DI PRODUZIONE costruzioni industriali e civili demolizioni speciali e riciclo infrastrutture per mobilità e traffico fresature opere di difesa del suolo bonifiche ambientali PRODOTTI coltivazione cave conglomerati bituminosi calcestruzzi SERVIZI progettazione servizi alle imprese project finance Sedi e impianti operativi 6 Personale 156 Macchine operatrici 394 Cantieri operativi 37 Clienti attivi 2320 movimentazione di materiali di piccola pezzatura e il kit salva-taglienti imbullonati per la salvaguardia delle lame. Il cantiere L area dell ex mobilificio nel comune di Stezzano, ha un estensione di circa m 2. I fabbricati esistenti da demolire sono tutte strutture in cemento armato. Prima di iniziare la demolizione vera e propria è stata affrontata la bonifica dell amianto e successivamente la prima selezione dei materiali non riciclabili come inerti (plastica, legno...). La demolizione impegnerà complessivamente due persone per un mese di lavoro circa, con le tre macchine sopra descritte. Scelte tecniche operative Dal punto di vista operativo, per la maggior efficienza in cantiere, sono di fondamentale importanza le condizioni di lavoro e il rapporto potenza escavatore / dimensione dell attrezzo, ovviamente in relazione alla consistenza e dimensione del fabbricato da demolire. In questo caso per esempio, ci spiega Giordano Brini, operatore sugli escavatori da demolizione per Vitali, il lavoro avrebbe potuto essere svolto anche con macchine e di figura 19 La cabina inclinata consente di controllare al meglio il lavoro conseguenza attrezzature di classe di peso inferiore. Quello che cambia però sono sia i tempi necessari alla demolizione sia la sicurezza e il comfort per chi opera. Il dimensionamento corretto va fatto anche in base al tipo di struttura, più o meno leggera, più o meno armata, più o 19 meno degradata che impone un certo criterio di approccio al lavoro. La procedura teorica ideale sarebbe quella di demolire, o meglio smontare la struttura, procedendo inversamente a come è stata costruita e con molta delicatezza. In questo modo il lavoro risulta sicuro per l operatore e anche macchine e attrezzature non sono sollecitate e usurate in modo abnorme. Per quanto riguarda il dimensionamento dell attrezzo, esso dovrebbe essere all incirca di peso pari al 10% di quello dell escavatore. 8