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1 Denominazione attività Ambiente P1 Alunni scuola dell Infanzia Priorità cui si riferisce Il progetto nasce con la motivazione di guidare i bambini ad un avvicinamento fantastico e graduale al problema del rispetto e della conservazione dell ambiente, a partire da quello più vicino a loro (come ad esempio la scuola, la casa), per allargarsi verso il mondo esterno. L obiettivo che si ritiene essere di primaria importanza è quello di formare delle coscienze civili, sensibili alle problematiche ambientali fin dalla scuola dell infanzia. Traguardo di risultato Sviluppare le capacità del bambino di scoprire la natura e il proprio territorio attraverso un approccio scopro-conosco-imparo Obiettivo di processo Promuovere comportamenti rispettosi nei confronti dell ambiente, sensibilizzando gli alunni alla raccolta differenziata ed al riciclaggio dei materiali. Altre priorità Intuire la responsabilità individuale nella salvaguardia dell ambiente Situazione su cui si interviene Il progetto mira a proporre ai bambini uno stile di vita nuovo, che consenta di superare consumi talvolta eccessivi di oggi, che ci portano a sprecare molto di quello che abbiamo. Il buon senso e la consapevolezza dei problemi ambientali e di inquinamento ci devono suggerire una maggiore attenzione e rispetto delle regole, per la tutela del mondo e delle sue risorse: naturali, energetiche, vegetali, animali Attività previste Esperienze di esplorazione visivo-tattile dell ambiente esterno all edificio scolastico. Giochi di discriminazione tra elementi naturali ed artificiali. Visione di filmati d animazione su tematiche ambientali. Costruzione e decorazione di contenitori che riproducono i cassonetti della raccolta differenziata. Giochi di simulazione delle procedure di differenziazione dei rifiuti. Ascolto e rielaborazione di racconti, filastrocche e canti inerenti al tema. Creazione di oggetti utili e decorativi utilizzando materiali di recupero. Rielaborazione grafica delle esperienze. Esecuzione di schede operative Risorse umane(ore) area Altre risorse necessarie Docenti di sezione Verranno utilizzati materiali: di facile consumo, di recupero, strutturati e non strutturati, libri illustrati, televisore videoregistratore stereo supporti audio e video Osservazione sistematica, schede operative L itinerario educativo-didattico muove dalla naturale curiosità del bambino riguardo all ambiente che lo circonda. Attraverso l esplorazione guidata e la continua scoperta, egli potrà così acquisire conoscenze sempre più ampie in relazione alla realtà ambientale e alle sue componenti. L interazione e i rapporti quotidiani con i compagni e gli adulti gli permettono di intuire la necessità di seguire norme di comportamento per stare meglio nell ambiente in cui vive

2 Denominazione progetto Intercultura e Pace P13 Alunni scuola dell infanzia Priorità cui si riferisce Il progetto si propone di: -promuovere l integrazione sociale dei bambini di diversa etnia, in un ottica di rispetto delle differenze e di tolleranza -Educare alla pace, alla collaborazione, alla valorizzazione delle diversità, allo sviluppo, all interculturalità Traguardo di risultato Educare ai rapporti interpersonali non violenti ma cooperativi mediante la conoscenza, la fiducia reciproca e la cooperazione. Obiettivo di processo Saper assumere atteggiamenti di accettazione e rispetto verso l altro Situazione su cui si Il progetto nasce dalla volontà e dal desiderio di accompagnare gli interviene alunni alla scoperta della multiculturalità, intesa non solo come presenza di bambini di altre culture, ma anche come valorizzazione delle diversità-unicità di ciascuna persona, favorendo l accettazione e la convivenza. Attività previste Il Progetto prevede l attuazione di attività laboratoriali finalizzate ad acquisire competenze trasversali e disciplinari, attraverso l uso di metodologie diverse per riscoprire la propria cultura ed avvicinarsi alle abitudini, alla cultura e alle religioni dei paesi del mondo, attraverso le fiabe. Prevede inoltre giochi di ruolo, didattica ludica e lavori in equipe, la costruzione delle storie personali, anche attraverso incontri con genitori e nonni che raccontano le proprie tradizioni. Il progetto verrà attuato in modo differenziato nelle intersezioni per fascia di età, ma anche a livello del gruppo sezione. Le proposte didattiche alterneranno dialoghi con i bambini, racconti di storie ad hoc, percorsi didattici, canzoni che esprimano sentimenti di amicizia e di pace proposte di giochi che favoriscano il contatto corporeo scoprendo e riflettendo sulle differenze personali; filastrocche inerenti al tema proposto; Risorse umane(ore) area I docenti delle scuole dell infanzia dell Istituto e ove possibile nonni o genitori disponibili a collaborare Ogni docente valuterà la partecipazione e il coinvolgimento dei bambini alle varie attività proposte Attraverso le varie attività proposte i bambini sono stimolati a creare e scoprire nuove modalità di relazionarsi e di entrare in contatto con le proprie ed altrui emozioni.

3 Denominazione attività NATALE INSIEME P27 Alunni scuola dell Infanzia Priorità cui si riferisce Conoscere segni e simboli della tradizione natalizia Traguardo di risultato Vivere la festività del Natale in un clima di serenità, collaborazione, gioia, altruismo scoprendo la gioia di lavorare insieme. Obiettivo di processo Acquisire atteggiamenti volti alla Pace e alla Fratellanza, Situazione su cui si interviene L attività coinvolgerà tutti i bambini della scuola dell infanzia. Attività previste Conversazioni sul messaggio e i valori del Natale (amicizia, amore, pace) e sui personaggi e simboli natalizi. Riflessioni sul Natale: perché si festeggia, come si festeggia, con chi si festeggia... Preparazione di addobbi per la scuola. Preparazione di bigliettini natalizi e di oggettidono con l'utilizzo di diverse tecniche graficopittorico-plastiche. Lettura di storie, di leggende natalizie e rielaborazione grafica. Memorizzazione di poesie e canti natalizi, drammatizzazioni. Risorse umane(ore) area Tutti gli insegnanti di sezione Ogni docente valuterà la partecipazione in base all osservazione del comportamento dei bambini durante le varie attività; alla rielaborazione verbale e grafica; alle schede operative; Al termine delle attività si attende una sensibilizzazione dei bambini ai valori dell'accoglienza, pace e solidarietà. Lo scopo è quello di vivere la festività del Natale in un clima di serenità, collaborazione, gioia, altruismo scoprendo la gioia di lavorare insieme.

4 Denominazione attività Pari opportunità nella scuola P10 Alunni scuola dell Infanzia Priorità cui si riferisce Superamento degli ostacoli che limitano la consapevolezza del proprio sé Traguardo di risultato Contrastare pregiudizi e stereotipi legati ai ruoli maschili e femminili Obiettivo di processo Valorizzare le differenze di genere (culturali, etniche e religiose) Situazione su cui si interviene Si lavorerà sulla fascia d età tre-sei anni per rafforzare l autostima e la consapevolezza del proprio sé e delle proprie capacità e per contrastare pregiudizi e stereotipi presenti nel contesto sociale, culturale ed economico. Attività previste Racconto da parte degli insegnanti di fiabe della tradizione italiana. Visione di film di animazione relativi alle fiabe presentate. Discussione con domande guida. Risorse umane(ore) area Il progetto è curriculare per tanto le attività verranno svolte dai docenti come parte del proprio orario di servizio Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche già esistenti a scuola Il miglioramento atteso, alla fine del progetto è quello di sradicare varie forme di discriminazione legate al contesto culturale etnico e religioso Al termine del progetto la diversità verrà vissuta dai bambini non più come qualcosa da discriminare bensì come motivo di arricchimento per sé e gli altri

5 Denominazione attività Progetto continuità Insieme è più facile P22 Alunni della scuola dell Infanzia Priorità cui si riferisce Favorire un rapporto di continuità metodologicodidattico tra gli ordini scolastici Traguardo di risultato Favorire un passaggio sereno tra i due ordini di scuola Obiettivo di processo Soddisfare le esigenze interiori di sicurezza e identità Altre priorità Interiorizzare sentimenti e rapporti di simpatia e accettazione reciproca Situazione su cui si interviene Alunni dell ultimo anno delle scuole dell infanzia e delle classi prime della scuola primaria Attività previste Scelta di una storia che diventa per gli alunni una modalità per riconoscere la propria appartenenza alla scuola dell infanzia e allo stesso tempo strumento per predisporsi al sereno passaggio alla primaria. Preparazione di una valigia che contiene alcuni elaborati da portare con sé alla scuola primaria Attività di animazione della storia. Elaborazioni grafico-pittoriche che lascino spazio alla creatività Visita alle Scuole Primarie Risorse umane(ore) area Docenti di sezione dei bambini di cinque anni e docenti di classe per le classi prime dell Istituto Ogni docente valuterà la partecipazione e il coinvolgimento dei bambini alle varie attività proposte Al termine del progetto si attende una maturazione complessiva dell alunno che è così in grado di affrontare con serenità ed entusiasmo il nuovo percorso scolastico.

6 Denominazione attività Cittadinanza attiva e democratica P19 LEGALITA Alunni scuola dell Infanzia Priorità cui si riferisce Conoscenza e rispetto delle regole di convivenza democratica Traguardo di risultato Acquisire la capacità di socializzare, rispettare, accettare capire l altrui diversità Rafforzare le competenze chiave di cittadinanza degli alunni rispetto alla situazione di partenza Obiettivo di processo Favorire lo sviluppo della propria autonomia Situazione su cui si interviene Nella fascia d età tre-sei anni i bambini sono ancora nella fase di un accentuato egocentrismo, hanno difficoltà a relazionarsi a condividere e questo porta molti di loro a prevaricare a imporsi sui più deboli. Il progetto si propone di fare in modo che i processi di inserimento nel gruppo e l intreccio di relazioni con i coetanei all interno della scuola avvengano in modo positivo allo scopo di prevenire episodi di prepotenze e di vittimismo Attività previste Giochi ed attività che comportano l assunzione di responsabilità e di doveri da rispettare. Realizzazione di attività grafico-pittoriche. Lettura di storie, racconti, fiabe in cui individuare eventuali violazioni di diritti. Risorse umane(ore) area Tutti i docenti di sezione svolgeranno le attività previste nel progetto in orario curriculare Nell ambito di attività di sezione e/ o di intersezione ciascun docente osserverà il livello di partecipazione e di raggiungimento dell obiettivo di ciascun alunno, tenendo conto sia degli obiettivi didattici che educativi ed i progressi rispetto ai livelli di partenza anche del gruppo sezione. Al termine del progetto si attende l acquisizione da parte dei bambini del rispetto delle regole della vita di gruppo.

7 Denominazione attività Dalla Salute al benessere P7 Alunni scuola dell Infanzia Priorità cui si riferisce Favorire l acquisizione di corrette abitudini alimentari ed igienicosanitarie; Traguardo di risultato Favorire l acquisizione di norme di un corretto comportamento sociale; Obiettivo di processo Promuovere, nel bambino, la conoscenza del corpo e del suo potenziale attraverso il gioco e il movimento in funzione: cognitiva, espressiva e pratica Situazione su cui si interviene Il contesto didattico-educativo entro cui abbiamo deciso di operare è IL BENESSERE e lo SPORT: infatti è di fondamentale importanza acquisire corrette abitudini alimentari fin dalla prima infanzia, in quanto un positivo approccio con il cibo getta le basi per un futuro stile di vita armonioso Attività previste Realizzazione di schede e cartelloni mediante l utilizzo di tecniche grafico-pittoriche e plastico manipolative varie; Classificazione ed ordinamento di immagini a contenuto alimentare ritagliate da riviste varie; Memorizzazione di poesie e filastrocche; Risorse umane(ore) area Docenti delle sezioni della scuola dell infanzia Durante tutto lo svolgimento del percorso didattico l'insegnante osserverà il comportamento esplorativo di ogni bambino nonché la curiosità verso il nuovo e verificabile, annottando fatti, episodi e dialoghi significativi che, unitamente agli elaborati costituiranno elementi essenziali per la valutazione delle abilità acquisite. La verifica sarà effettuata anche attraverso: Osservazioni in situazione e in itinere Rappresentazioni iconografiche Rielaborazioni verbali Il Progetto nasce per far acquisire al bambino la consapevolezza del proprio SE corporeo e del proprio IO inteso come bagaglio prezioso di sensazioni, base di un atteggiamento corretto che conduce, se coinvolto, alla salvaguardia della salute e al raggiungimento del benessere.

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