L incidenza delle cronicità nelle geriatrie italiane. Possibili risparmi per la spesa sanitaria

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1 L incidenza delle cronicità nelle geriatrie italiane. Possibili risparmi per la spesa sanitaria Milano, 14 Maggio 2013 Università degli Studi di Milano-Bicocca, Piazza dell Ateneo Nuovo, 1 Sala del Consiglio Gianluca Merchich, Università di Milano-Bicocca e CRIET Mariangela Zenga, Università di Milano-Bicocca e CRIET 1

2 I contenuti Introduzione La metodologia Il concetto di cronicità I principali obiettivi L insieme degli indicatori di valutazione I risultati ottenuti Le conclusioni e i futuri lavori 2

3 Introduzione Il tema della assistenza sanitaria alla popolazione anziana assume sempre più maggiore rilevanza per una moltitudine di cause. La prima sicuramente di natura demografica, l Italia infatti è fra i paesi più anziani in Europa, a ciò occorre aggiungere una percentuale crescente di persone con almeno una patologia cronica, inoltre si assiste ad una aspettativa di vita a 65 anni crescente e all aumento del numero di patologie croniche. In questo scenario il Sistema Sanitario Italiano dovrà fare i conti con un rilevante aumento dei consumi sanitari che secondo le stime più recenti la spesa per l assistenza agli anziani nel 2050 potrebbe assorbire i 2/3 del budget del Servizio Sanitario Nazionale. 3

4 I contenuti Introduzione La metodologia Il concetto di cronicità I principali obiettivi L insieme degli indicatori di valutazione I risultati ottenuti Le conclusioni e i futuri lavori 4

5 La metodologia Definizione di «patologia cronica» Identificazione dei DRG (Diagnosis - related groups) afferenti alle principali patologie croniche Analisi dei ricoveri ordinari prodotti nei reparti geriatrici italiani ( ) Misurazione e valutazione dei risultati 5

6 I contenuti Introduzione La metodologia Il concetto di cronicità I principali obiettivi L insieme degli indicatori di valutazione I risultati ottenuti Le conclusioni e i futuri lavori 6

7 Il concetto di cronicità Secondo una definizione fornita dall Organizzazione mondiale della Salute una patologia cronica è una patologia che possiede una o più delle seguenti caratteristiche: è permanente tende a sviluppare un tasso di disabilità variabile è causata da un alterazione patologica non reversibile richiede una formazione speciale per il raggiungimento di una buona qualità della vita necessita di un lungo periodo di controllo, osservazione e cura 7

8 Acuto vs cronico Obiettivi cura Durata Conoscenza e competenza Disease Management Erogatori di cura Evento Acuto La cura stessa dell evento Limitata nel tempo Concentrata sugli operatori sanitari Focalizzato su trattamento medico singolo Struttura ospedaliera Cronicità Gestione della condizione patologica; Prevenzione dei fattori di rischio; Aumento del tasso di sopravvivenza, Miglioramento della qualità di vita Non definita; Lungo periodo di controllo, osservazione e cura; Condivisa fra operatori sanitari, pazienti e familiari Utilizzo di più strumenti, più trattamenti; Vari setting assistenziali; Servizi territoriali di cure primarie, comunità, famiglia Fonte: Rielaborazione da IX Rapporto sulle Politiche della Cronicità, Cittadinanzattiva 8

9 Le principali patologie croniche oggetto di analisi Per identificare i ricoveri afferenti a patologie croniche si è utilizzato uno dei 5 criteri di inclusione utilizzati per il monitoraggio della Banca Dati Assistiti di Regione Lombardia (logica di tipo or or or) Nel presente lavoro sono stati analizzati tutti i ricoveri prodotti in regime di ricovero ordinario nei reparti italiani di geriatria del triennio con esclusione dei DRG afferenti a malattie psichiatriche gravi e malattie rare 9

10 Criteri di inclusione Affinché una persona sia considerata portatrice di una certa patologia cronica è sufficiente che soddisfi almeno uno dei criteri specifici individuati. Patologie in atto presso RSA Prestazioni specialistiche correlate a specifica patologia cronica Esenzione per patologia or Terapia farmacologica cronica specifica per la patologia Ricovero con DRG o /e diagnosi correlati alla patologia cronica 10

11 Le principali patologie croniche oggetto di analisi Broncopneumopatie Cardiovasculopatie Diabete Dislipidemie Epato-enteropatie Esofago-Gastro- Duodenopatie HIV positività e AIDS conclamato Insufficienza renale cronica Malattie autoimmuni Malattie endocrine Neoplasie Neuropatie Trapianti 11

12 Il contesto demografico ed epidemiologico nazionale (anno 2011) Popolazione totale: Popolazione 65: Persone con almeno una malattia cronica: 38,4% Persone con più di una malattia cronica: 20% Indice di vecchiaia: 148,7% Indice di dipendenza strutturale: 53,5% Indice di dipendenza anziani: 32,0% Numero di ASL: 145 Istituti di ricovero: 2020 PL ordinari per acuti: PL ordinari di Geriatria: PL ordinari di Lungodegenza e C.Palliative: Spesa sanitaria: 113 miliardi di euro 12

13 I contenuti Introduzione La metodologia Il concetto di cronicità I principali obiettivi L insieme degli indicatori di valutazione I risultati ottenuti Le conclusioni e i futuri lavori 13

14 Gli obiettivi della ricerca Analisi ed individuazione dei ricoveri ordinari nei reparti di geriatria sul territorio nazionale e individuazione di quella parte dei ricoveri afferenti a patologie croniche potenzialmente evitabili nell ipotesi in cui i casi fossero gestiti attraverso l implementazione di altri modelli territoriale Stima delle risorse economiche che potrebbero essere destinati al territorio, a setting assistenziali alternativi al ricovero ordinario maggiormente appropriati e più vicino al domicilio del paziente 14

15 I contenuti Introduzione La metodologia Il concetto di cronicità I principali obiettivi L insieme degli indicatori di valutazione I risultati ottenuti Le conclusioni e i futuri lavori 15

16 L insieme degli indicatori di valutazione 1 % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sul totale ricoveri ordinari nei reparti geriatrici 2 % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sui primi 30 DRG ricoveri ordinari nei reparti geriatrici 3 % di ricoveri a rischio di non appropriatezza afferenti a patologie croniche sul totale dei DRG target 4 % giornate di degenza target sul totale giornate di degenza ordinaria nei reparti di geriatria italiani 5 Degenza media ricoveri ordinari DRG target 6 Posti letto occupati da DRG target nei reparti geriatrici italiani 7 % dimessi per patologie croniche in ospedalizzazione domiciliare dai reparti di geriatria italiani 8 Remunerazione teorica per DRG target 9 Incidenza DRG target sulla remunerazione teorica dei ricoveri ordinari prodotti nelle geriatrie italiane 10 Costo medio lordo per giornata di degenza target 16

17 Elenco DRG target Patologie croniche DRG Broncopneumopatie 87, 88, 96, 97, 98 Cardiovasculopatie 126, 127, 132, 133, 134 Diabete 294, 295 Dislipidemie 82, 296, 297, 298, 299 Epato - enteropatie 202, 203, 204, 205, 206 Esofago - gastro - duodenopatie 176, 177, 178, 183 HIV positività e AIDS conclamato 488, 489,490 Insufficienza renale cronica 303, 316, 317 Neoplasie 257, 258,259, 260, 338, 346, 347, 410, 411, 412, 466 Neuropatie 13, 26 Trapianti 103, 302, 480, 481, 495, 512,

18 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sul totale ricoveri ordinari nei reparti geriatrici SIGNIFICATO Il dato esprime l incidenza dei dimessi con DRG afferenti alle patologie croniche sul totale dei ricoveri prodotti nei reparti geriatrici italiani in degenza ordinaria FORMULA (Nr. di ricoveri prodotti in regime ordinario per DRG target / Nr. totale di ricoveri ordinari nei reparti geriatrici)x100 NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e 2011 ed ha considerato l elenco dei DRG afferenti alle patologie croniche desunto dai criteri di inclusione della Banca Dati Assistito 2008 di Regione Lombardia 18

19 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sui primi 30 DRG ricoveri ordinari nei reparti geriatrici SIGNIFICATO Il dato esprime l incidenza dei dimessi con DRG afferenti alle patologie target sui primi 30 DRG prodotti nei reparti geriatrici italiani in degenza ordinaria FORMULA (Nr. di ricoveri prodotti in regime ordinario per DRG target / Nr. ricoveri ordinari afferenti ai primi 30 DRG)x100 NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e

20 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE % di ricoveri a rischio di non appropriatezza afferenti a patologie croniche sul totale dei DRG target SIGNIFICATO L indicatore esprime il grado di appropriatezza dei ricoveri ordinari prodotti all interno dei presidi regionali con riferimento a quei DRG target oggetto di studio. FORMULA (Nr. di ricoveri target a rischio di non appropriatezza / Totale dei ricoveri afferenti ai DRG target)x100 NOTE PER L ELABORAZIONE Per l elaborazione è stato utilizzato l elenco dei 108 DRG ad altro rischio di non appropriatezza definito nell Allegato 6 A del DPCM 23 Aprile

21 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE % giornate di degenza target sul totale giornate di degenza ordinaria nei reparti di geriatria italiani SIGNIFICATO L indicatore esprime il rapporto fra numero di giornate di degenza afferenti a DRG target oggetto di studio erogate a favore di pazienti cronici e il numero totale di giornate di degenza ordinaria prodotte nei reparti geriatrici italiani FORMULA (Nr. giornate di degenza target / Totale giornate degenza ordinaria nei reparti di geriatria )x100 NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e

22 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE Degenza media ricoveri ordinari DRG target SIGNIFICATO L indicatore esprime il rapporto fra numero di giornate di degenza afferenti ai DRG target e il numero stesso di ricoveri ordinari target. FORMULA Nr. giornate di degenza target / Nr. di ricoveri ordinari afferenti ai DRG target NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e

23 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE Posti letto occupati da DRG target nei reparti geriatrici italiani SIGNIFICATO L indicatore esprime il numero di posti letto occupati per pazienti con DRG target nei reparti di geriatria, potenzialmente «liberabili» nell ipotesi di presa in carico dei pazienti di tipo territoriale per i DRG target FORMULA (Nr. giornate di degenza ordinaria target + Nr. giornate di degenza ordinaria target OVS) / 365 NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e

24 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE % dimessi per patologie croniche in ospedalizzazione domiciliare dai reparti di geriatria italiani SIGNIFICATO L indicatore esprime la percentuale dei dimessi in ospedalizzazione domiciliare, volontarie e non, sul totale delle dimissioni con DRG target nelle geriatrie italiane NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e

25 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE Remunerazione teorica per DRG target SIGNIFICATO L indicatore esprime il valore economico dei ricoveri espresso dai DRG e rappresenta il prezzo che il Sistema Sanitario Nazionale pagherebbe per i ricoveri ordinari afferenti a patologie croniche prodotti nei reparti di geriatria italiani. FORMULA Remunerazione teorica= NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e 2011 utilizzando le Tariffe delle prestazioni ospedaliere in regime di ricovero CMS-DRG Grouper V e il D.M. 18 dicembre

26 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE Incidenza DRG target sulla remunerazione teorica dei ricoveri ordinari prodotti nelle geriatrie italiane SIGNIFICATO L indicatore esprime il grado di incidenza del valore economico dei ricoveri afferenti ai DRG target sul totale della remunerazione teorica dei ricoveri ordinari prodotti nei reparti geriatrici. FORMULA (Remunerazione teorica DRG target /Remunerazione teorica totale dei ricoveri ordinari geriatrici )x100 NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e 2011 utilizzando le Tariffe delle prestazioni ospedaliere in regime di ricovero CMS-DRG Grouper V e il D.M. 18 dicembre

27 Gli indicatori di valutazione DEFINIZIONE Costo medio lordo per giornata di degenza target SIGNIFICATO L indicatore esprime il costo medio lordo per giornata di degenza sostenuto per i ricoveri ordinari afferenti alle patologie croniche target prodotti nei reparti di geriatria italiani. FORMULA Remunerazione teorica DRG target /Nr. Giornate di degenza ricoveri target NOTE PER L ELABORAZIONE L elaborazione è avvenuta sulla base dei dati contenuti nel file A SDO del Ministero della Salute, anni 2009, 2010 e 2011 utilizzando le Tariffe delle prestazioni ospedaliere in regime di ricovero CMS-DRG Grouper V e il D.M. 18 dicembre

28 I risultati ottenuti % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sul totale ricoveri ordinari nei reparti geriatrici Regioni Δ 2011/2009 Cronici Geriatrie Cronici Geriatrie Cronici Geriatrie Cronici Geriatrie Piemonte % -1% Valle d'aosta % 0% Lombardia % 9% Trentino Alto Adige % 0% Veneto % 5% Friuli-Venezia Giulia % 17% Liguria % 24% Emilia Romagna % 1% Toscana % 14% Umbria % 7% Marche % 12% Lazio % -2% Abruzzi % -5% Molise % 19% Campania % -13% Puglia % -16% Basilicata % -3% Calabria % 12% Sicilia % 2% Sardegna % 2% Italia % 1% 28

29 60,00% I risultati ottenuti % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sul totale ricoveri ordinari nei reparti geriatrici 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% ,00% 0,00% 29

30 I risultati ottenuti Composizione dei ricoveri cronici per famiglia patologica (Italia) Anno Broncopneumopatie Neuropatie Cardiovasculopatie Neoplasie Diabete Insufficienza Dislipidemie HIV positività e Epato - enteropatie Esofago - gastro - duodenopatie HIV positività e AIDS conclamato Insufficienza renale cronica Esofago - gastro - Epato - enteropatie Dislipidemie Diabete Neoplasie Neuropatie Non cronici Cardiovasculopatie Broncopneumopatie Totale Geriatrie

31 I risultati ottenuti % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sui primi 30 DRG ricoveri ordinari nei reparti geriatrici Regioni Cronici Geriatrie Cronici Geriatrie Cronici Geriatrie Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzi Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia

32 I risultati ottenuti % ricoveri ordinari prodotti per DRG target sui primi 30 DRG ricoveri ordinari nei reparti geriatrici Regioni Piemonte 44,86% 46,32% 45,98% Valle d'aosta 23,11% 19,43% 27,06% Lombardia 47,37% 46,93% 45,79% Trentino Alto Adige 42,97% 36,17% 42,68% Veneto 48,83% 49,49% 49,12% Friuli-Venezia Giulia 38,92% 42,77% 31,08% Liguria 47,87% 49,01% 48,32% Emilia Romagna 42,31% 42,37% 42,38% Toscana 37,22% 36,83% 31,18% Umbria 32,39% 27,90% 28,50% Marche 40,17% 41,54% 45,70% Lazio 43,87% 45,99% 45,90% Abruzzo 53,13% 54,02% 53,48% Molise 48,47% 46,29% 49,45% Campania 52,36% 52,55% 56,05% Puglia 56,68% 57,38% 55,69% Basilicata 56,16% 56,79% 53,17% Calabria 50,75% 51,59% 52,52% Sicilia 46,32% 44,70% 47,21% Sardegna 39,69% 43,89% 41,88% Italia 47,17% 47,25% 47,31% 32

33 I risultati ottenuti % di ricoveri a rischio di non appropriatezza afferenti a patologie croniche sul totale dei DRG target Regioni Piemonte 14,01% 16,26% 14,34% Valle d'aosta 18,40% 20,74% 12,09% Lombardia 19,93% 19,56% 20,62% Trentino Alto Adige 21,25% 17,11% 16,96% Veneto 18,73% 17,76% 16,85% Friuli-Venezia Giulia 12,12% 11,11% 11,11% Liguria 15,83% 13,83% 13,12% Emilia Romagna 19,99% 19,27% 18,52% Toscana 12,68% 11,53% 13,80% Umbria 30,46% 28,27% 19,66% Marche 21,69% 17,77% 15,41% Lazio 21,65% 18,74% 15,65% Abruzzo 27,57% 18,20% 11,94% Molise 22,41% 15,59% 16,84% Campania 29,35% 27,90% 25,52% Puglia 39,84% 34,26% 29,46% Basilicata 31,71% 32,51% 25,06% Calabria 28,26% 27,45% 24,17% Sicilia 22,01% 19,91% 15,15% Sardegna 27,86% 24,50% 22,19% Italia 23,73% 21,26% 18,67% Sardegna Sicilia Calabria Basilicata Puglia Campania Molise Abruzzo Lazio Marche Umbria Toscana Emilia Romagna Liguria Friuli-Venezia Giulia Veneto Trentino Alto Adige Lombardia Valle d'aosta Piemonte 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%

34 Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzi Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna I risultati ottenuti % giornate di degenza target sul totale giornate di degenza ordinaria nei reparti di geriatria italiani 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Regioni Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzi Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia

35 I risultati ottenuti Degenza media ricoveri ordinari DRG target Regioni Piemonte 14,31 13,70 12,59 Valle d'aosta 17,71 22,25 20,81 Lombardia 11,21 11,00 10,12 Trentino Alto Adige 11,51 10,61 10,78 Veneto 11,48 11,39 10,92 Friuli-Venezia Giulia 22,80 22,88 20,15 Liguria 10,28 9,72 10,03 Emilia Romagna 9,36 9,30 9,36 Toscana 10,41 10,33 9,74 Umbria 12,50 11,25 13,09 Marche 9,94 9,61 11,11 Lazio 10,13 10,12 10,26 Abruzzi 8,80 9,17 9,35 Molise 11,18 11,17 9,34 Campania 9,26 9,31 10,14 Puglia 10,42 10,38 10,58 Basilicata 11,34 10,92 10,96 Calabria 9,82 9,23 9,06 Sicilia 8,68 8,65 8,83 Sardegna 9,19 8,45 8,27 Italia 10,49 10,33 10,24 35

36 I risultati ottenuti Posti letto occupati da DRG target nei reparti geriatrici italiani Regioni Δ 11/09 Piemonte 85,94 87,51 79,18-7,87% Valle d'aosta 7,91 8,23 10,38 31,25% Lombardia 95,85 95,72 91,95-4,06% Trentino Alto Adige 75,66 63,88 68,10-9,99% Veneto 352,64 372,56 353,41 0,22% Friuli-Venezia Giulia 8,25 9,59 7,45-9,63% Liguria 19,58 20,81 22,84 16,63% Emilia Romagna 158,16 168,34 161,92 2,38% Toscana 26,08 26,52 23,59-9,57% Umbria 11,13 8,72 10,40-6,55% Marche 31,65 34,23 46,82 47,94% Lazio 79,66 95,28 84,25 5,77% Abruzzi 88,53 86,30 94,02 6,19% Molise 9,16 9,03 9,72 6,10% Campania 54,18 55,41 52,01-4,01% Puglia 172,93 171,44 145,01-16,14% Basilicata 31,25 30,28 27,09-13,31% Calabria 57,12 64,64 61,09 6,95% Sicilia 86,23 90,77 88,24 2,34% Sardegna 47,10 45,18 44,43-5,67% Italia 1499, , ,92-1,14% Sardegna Sicilia Calabria Basilicata Puglia Campania Molise Abruzzi Lazio Marche Umbria Toscana Emilia Romagna Liguria Friuli-Venezia Giulia Veneto Trentino Alto Adige Lombardia Valle d'aosta Piemonte 0,00 100,00 200,00 300,00 400,

37 I risultati ottenuti % dimessi per patologie croniche in ospedalizzazione domiciliare Regioni Osp. Dom Altre Osp. Altre Osp. Altre % % modalità* Dom. modalità* Dom. modalità* Piemonte ,35% ,24% ,68% Valle d'aosta ,00% ,00% ,78% Lombardia ,48% ,69% ,82% Trentino Alto Adige ,01% ,61% ,45% Veneto ,50% ,55% ,81% Friuli-Venezia Giulia ,42% ,70% ,59% Liguria ,07% ,10% ,42% Emilia Romagna ,81% ,19% ,88% Toscana ,13% ,86% ,16% Umbria ,46% ,96% ,30% Marche ,31% ,51% ,90% Lazio ,00% ,00% ,00% Abruzzi ,78% ,88% ,14% Molise ,00% ,30% ,29% Campania ,48% ,33% ,33% Puglia ,02% ,00% ,00% Basilicata ,48% ,65% ,13% Calabria ,15% ,25% ,18% Sicilia ,11% ,07% ,31% Sardegna ,23% ,34% ,40% Totale complessivo ,59% ,74% ,91% % *escluso decessi 37

38 I risultati ottenuti Remunerazione teorica per DRG target (migliaia ) Regioni Δ 11/09 Piemonte , , ,57-1,34% Valle d'aosta , , ,83 27,33% Lombardia , , ,44 4,33% Trentino Alto Adige , , ,72-2,91% Veneto , , ,90 5,32% Friuli-Venezia Giulia , , ,89-5,96% Liguria , , ,99 19,67% Emilia Romagna , , ,99 3,42% Toscana , , ,42-6,04% Umbria , , ,37-5,55% Marche , , ,94 40,47% Lazio , , ,91 8,38% Abruzzi , , ,49 7,05% Molise , , ,19 27,62% Campania , , ,50-7,74% Puglia , , ,34-10,16% Basilicata , , ,36-6,47% Calabria , , ,18 19,57% Sicilia , , ,15 6,79% Sardegna , , ,87 6,59% Italia , , ,05 3,85% 38

39 I risultati ottenuti Remunerazione teorica dei ricoveri cronici per famiglia patologica (Italia) Broncopneumopatie , , ,94 Cardiovasculopatie , , ,52 Diabete , , ,98 Dislipidemie , , ,85 Epato - enteropatie , , ,69 Esofago - gastro - duodenopatie HIV positività e AIDS conclamato Insufficienza renale cronica , , , , , , , , ,56 Neoplasie , , ,50 Neuropatie , , ,41 Totale Cronicità , , ,05 39

40 I risultati ottenuti Incidenza DRG target sulla remunerazione teorica dei ricoveri ordinari prodotti nelle geriatrie italiane 2009 Regioni % DRG target/ DRG target DRG geriatrici Tot. DRG Geriatrici Piemonte , ,38 27,58% Valle d'aosta , ,57 15,80% Lombardia , ,22 28,86% Trentino Alto Adige , ,68 29,65% Veneto , ,91 33,10% Friuli-Venezia Giulia , ,90 24,93% Liguria , ,60 34,58% Emilia Romagna , ,19 29,03% Toscana , ,69 26,12% Umbria , ,21 25,01% Marche , ,79 28,38% Lazio , ,27 29,68% Abruzzi , ,39 39,62% Molise , ,09 37,70% Campania , ,04 37,29% Puglia , ,30 38,01% Basilicata , ,64 45,11% Calabria , ,22 37,47% Sicilia , ,28 37,89% Sardegna , ,74 34,84% Italia , ,11 32,61% 40

41 I risultati ottenuti Incidenza DRG target sulla remunerazione teorica dei ricoveri ordinari prodotti nelle geriatrie italiane 2010 Regioni % DRG target/ DRG target DRG geriatrici Tot. DRG Geriatrici Piemonte , ,64 29,48% Valle d'aosta , ,31 13,68% Lombardia , ,26 28,29% Trentino Alto Adige , ,64 27,44% Veneto , ,79 33,54% Friuli-Venezia Giulia , ,64 27,63% Liguria , ,66 33,08% Emilia Romagna , ,00 29,85% Toscana , ,10 25,25% Umbria , ,25 20,53% Marche , ,66 30,95% Lazio , ,32 30,13% Abruzzi , ,12 39,35% Molise , ,59 40,91% Campania , ,06 36,08% Puglia , ,64 38,62% Basilicata , ,62 44,21% Calabria , ,20 38,17% Sicilia , ,70 37,42% Sardegna , ,68 35,62% Italia , ,88 32,80% 41

42 I risultati ottenuti Incidenza DRG target sulla remunerazione teorica dei ricoveri ordinari prodotti nelle geriatrie italiane 2011 Regioni % DRG target/ DRG target DRG geriatrici Tot. DRG Geriatrici Piemonte , ,65 30,56% Valle d'aosta , ,07 17,34% Lombardia , ,12 27,55% Trentino Alto Adige , ,31 27,44% Veneto , ,48 33,03% Friuli-Venezia Giulia , ,33 21,22% Liguria , ,96 32,19% Emilia Romagna , ,36 29,53% Toscana , ,29 18,83% Umbria , ,80 20,33% Marche , ,99 33,62% Lazio , ,23 30,83% Abruzzi , ,17 41,29% Molise , ,07 43,22% Campania , ,02 38,24% Puglia , ,76 38,56% Basilicata , ,16 41,79% Calabria , ,01 37,92% Sicilia , ,39 36,42% Sardegna , ,39 35,46% Italia , ,56 32,51% 42

43 I risultati ottenuti Costo medio lordo per giornata di degenza Regioni Piemonte* 211,10 212,93 223,91 Valle d'aosta 209,00 183,13 197,15 Lombardia 237,12 246,48 261,07 Trentino Alto Adige 221,51 246,04 244,70 Veneto 224,13 230,72 239,36 Friuli-Venezia Giulia 165,17 163,86 173,64 Liguria 267,78 289,13 277,85 Emilia Romagna 270,35 276,86 276,95 Toscana 260,03 260,24 274,76 Umbria 202,30 222,23 207,82 Marche 246,95 264,06 245,54 Lazio* 254,55 260,52 263,49 Abruzzi* 268,63 270,52 271,68 Molise* 228,01 240,30 276,85 Campania* 259,76 265,33 250,94 Puglia* 216,20 228,98 235,96 Basilicata 204,26 218,93 229,96 Calabria* 247,67 269,23 279,11 Sicilia* 289,08 290,25 299,44 Sardegna 259,99 279,31 284,95 Italia 240,29 249,14 254,89 Degenza in strutture sub acute per pazienti anziani, cronici e instabili in Lombardia 150 (Intensità assistenziale medio bassa, indice 2) 190 (Intensità assistenziale medio alta, indice 3) Ospedalizzazione domiciliare 156,00 di presa in carico + per le Cure Palliative 63,00 a giornata se oncologiche (ODCP) in entro i 90gg o 42,00 a Lombardia giornata se oltre i 90gg. Ospedalizzazione Domiciliare riabilitativa post-cardiochirurgica (POD) Regione Lombardia 140,00 a giornata Telesorveglianza Sanitaria 720,00 per sei mesi; Domiciliare per pazienti con 480,00 per la bassa BPCO grave e molto grave intensità (PTP) Telesorveglianza sanitaria domiciliare per pazienti con Scompenso cardiaco cronico medio grave (PTS); 720,00 per sei mesi; 480,00 per la bassa intensità *Regioni in Piano di Rientro 43

44 Le conclusioni In Italia il 37,5% dei ricoveri prodotti dalle geriatrie afferisce a patologie croniche, con valori del 46,1% nelle geriatrie lucane, con una tendenza a livello nazionale, nel triennio , in aumento. In termini di giornate di degenza tali ricoveri equivalgono ad oltre giornate di degenza ordinaria, delle quali circa un quarto prodotte in Veneto, per erogare le quali occorrono circa 1480 posti letto (32% circa dei posti letto delle geriatrie italiane). Ciò implica un utilizzo di risorse economiche di oltre 137 milioni di euro dei quali circa il 63% è riferito a patologie croniche dell apparato respiratorio e cardiaco. Questo perché a livello nazionale i setting territoriali sono ancora poco diffusi, infatti meno del 2% dei dimessi cronici accede ad ospedalizzazione domiciliare con 0 casi in Puglia e Lazio. 44

45 Le conclusioni Attraverso la presa in carico di tipo territoriale dei pazienti affetti dalle patologie soggetto di studio, si potrebbero ottenere i risultati: liberare risorse economiche a vantaggio del territorio contribuendo alla implementazione dei servizi territoriali investire in nuove tecnologie che consentano una maggiore integrazione fra ospedale e territorio rispondere alle richieste della legge 135/

46 References Criteri di inclusione BDA 2008 Regione Lombardia File A-SDO 2009 Ministero della Salute File A-SDO 2010 Ministero della Salute File A-SDO 2011 Ministero della Salute Tariffe delle prestazioni ospedaliere in regime di ricovero CMS-DRG Grouper V D.M. 18 dicembre 2008 Rapporto sulle Politiche della Cronicità, VII edizione, Cittadinanzattiva Allegato 6 A del DPCM 23 Aprile

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