Mostra di Art RiBel Un arte che apre i cancelli e presentazione progetto

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1 Direzione Didattica di Saluzzo Mostra di Art RiBel Un arte che apre i cancelli e presentazione progetto Le nuvole nei musei di Saluzzo Io.Le nostre radici maggio 2016 La Castiglia, saloni espositivi 1 piano Piazza Castello, Saluzzo Ingresso libero alla mostra Il Comune di Saluzzo, da sempre attento alla fruizione e all accessibilità dei musei e dei luoghi culturali per tutti, ha il piacere di ospitare nei saloni espositivi del primo piano della Castiglia, dal 13 al 29 maggio 2016, la mostra Art RiBel. La mostra presenta, secondo il principio dell Art RiBel, opere realizzate all interno di servizi per persone disabili, comunità per recupero dei tossicodipendenti, servizi psichiatrici, accanto ad opere di giovani artisti contemporanei. Un esposizione in cui l opera d arte è intesa come espressione del senso estetico innato e comune a tutti gli essere umani, in qualsiasi condizione. COS E L ART RIBEL E un arte che apre i cancelli dei recenti culturali, che nasce da un esigenza profonda, dal bisogno di comunicare. Nell ottica dell Art RiBel non importa chi è l autore o la patologia, ci interessa l opera. L Art Brut (Debuffet) ci ha fatto scoprire un nuovo modo di concepire l arte, l Art RiBel rappresenta un ulteriore passo in avanti, verso l emancipazione ed il rovesciamento degli stereotipi. Art RiBel è scoprire e valorizzare la continuità dei potenziali espressivi umani al di là delle condizione di età, salute, competenza e cultura specifica: nel Bambino, Handicappato e Artista. La mostra a cura dell Università Popolare di MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi (UPMAT) si inserisce in un progetto più ampio promosso dal Centro Diurno Le Nuvole di Saluzzo e i Servizi Educativi della Società Coopculture per i beni culturali della Città di Saluzzo. Il progetto, nato come proseguimento di un percorso avviato nell anno 2005 con il Museo Civico Casa Cavassa, è volto a far conoscere le collezioni e la storia dei musei civici della Città di Saluzzo attraverso una comunicazione inclusiva ed integrata. Il progetto era stato presentato ufficialmente durante il seminario di studio Musei e ALTRE abilità. Percorsi ed incontri tra il patrimonio culturale ed i diversamente abili (Saluzzo, settembre 2007), realizzato grazie al contributo finanziario della Fondazione CRT e del Consorzio Monviso Solidale, in cui si era già stato presentato il metodo della Globalità dei Linguaggi, mediante l intervento di Stefania Guerra Lisi. Il progetto attuato per i musei di Saluzzo quindi, in particolar modo per il Museo della Civiltà Cavalleresca e della Pinacoteca Matteo Olivero, dopo una fase preliminare di studio di esperienze analoghe e di ricerca teorica, è stato elaborato da un gruppo di lavoro misto, composto dall operatore didattico dei musei di Coopculture e dai ragazzi ed educatori del Centro Diurno Le Nuvole di Saluzzo. La stesura partecipata e condivisa del progetto è stato un punto di partenza fondamentale che ha permesso di continuare la forte collaborazione tra gli operatori, avviata nel 2005, sebbene ciascuno abbia sempre mantenuto i propri campi di competenza. L operatore didattico dei musei ha curato i contenuti storico-artistici, l educatrice del Centro, specializzata nel metodo della Globalità dei linguaggi, ha trasformato il messaggio insito nelle opere d arte in uno strumento di valorizzazione dell individuo mediante il laboratorio di Globalità dei Linguaggi ed ha ideato, insieme alle colleghe i laboratori e le attività presso il Centro. Insieme sono state definite le modalità di fruizione degli spazi e delle opere d arte. In occasione della mostra pertanto saranno organizzati, venerdì e sabato , nella sala proiezioni della Castiglia, due momenti di formazione per adulti a cura di Stefania Guerra Lisi (capo scuola 1

2 dell Università Popolare di MusicArTerapia), dei partner del progetto e delle varie realtà del territorio che lavorano sulla comunicazione inclusiva e sull arte per tutti. Da lunedì 16 a giovedì saranno promossi dei laboratori per le scuole del territorio a cura dei ragazzi-educatori del Centro Diurno Le Nuvole, dell Associazione italiana MusicArTerapeuti nella Globalità dei linguaggi (AIMAT GDL), dell operatore didattico di Coopculture e degli studenti dell Università Popolare di di MusicArTerapia che hanno maturato una formazione specifica nella Globalità dei Linguaggi. Saranno supportati dagli studenti dell Istituto Soleri-Bertoni, dai volontari Amici di Saluzzo e dai volontari del Servizio Civile in servizio presso i musei di Saluzzo. Tutte le opere esposte alla mostra recheranno didascalie redatte con la Comunicazione Aumentativa Alternativa, a cura delle insegnanti di sostegno delle Scuole dell Infanzia di Saluzzo. Il Centro Diurno Le Nuvole inoltre dedicherà una parte della mostra ai 40 anni del Consorzio Monviso Solidale, di cui fa parte. Il Consorzio Monviso Solidale infatti patrocinerà la mostra la cui parte promozionale sarà curata dalla Direzione Didattica di Saluzzo, che inserisce l intero programma dell evento nella formazione dei propri docenti. La Direzione Didattica di Saluzzo pertanto finanzierà una parte del progetto insieme al Comune di Saluzzo (ente promotore), UPMAT (ente curatore della mostra e del seminario di presentazione), la Società Coopculture che si occuperà dell assistenza alla mostra e con il suo personale dei Servizi Educativi collaborerà, coadiuvati dagli educatori del Centro Diurno Le Nuvole di Saluzzo, inoltre all intera organizzazione dell iniziativa. La Globalità dei Linguaggi (GdL) è una disciplina formativa nella comunicazione ed espressione con finalità di ricerca, educazione, animazione, riabilitazione, terapia, ideata da Stefania Guerra nel corso degli ultimi quarant anni. Viene utilizzata in contesti molto eterogenei: in ambito scolastico, nel lavoro terapeutico e riabilitativo con le persone disabili, in ambito psichiatrico, nei servizi per tossicodipendenti, per risveglio del coma etc. Attualmente in Italia esistono un Master Universitario, in collaborazione con l Università Tor Vergata (Roma) e quattro scuole triennali a Roma, Firenze, Torino e Napoli. Da anni sono state realizzate mostre di Art RiBel in varie città italiane come Firenze, Roma, Riccione, Torino. PROGRAMMA: venerdì : si terrà una tavola rotonda (sala proiezioni) e un laboratorio (cortile d onore) sulla MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi con la partecipazione di: Stefania Guerra Lisi (caposcuola della MusicArTerapia nella GdL), autorità locali e di varie realtà del territorio che lavorano su queste tematiche : inaugurazione della mostra, con visita guidata condotta da Stefania Guerra Lisi Per prenotazioni (per mostra: compilare il modulo n. 1 e per la tavola rotonda compilare il modulo n. 2) Sabato : 9-13; lezione aperta (sala proiezioni) di MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi Per prenotazioni (compilare il modulo n. 2) Dal 16 al : 10-12; 14-16, laboratori per scuole e gruppi sulla GDL Per prenotazioni (compilare il modulo in allegato n. 3) Domenica : laboratori per famiglia a Cura dei Servizi Educativi di Coopculture e del Centro Diurno Le Nuvole. 5 a bambino, per prenotazioni: saluzzo@coopculture.it Dal 14 al , apertura mostra nei seguenti orari: mercoledì 10-13; 15-18, giovedì: 15-18; dal venerdì alla domenica: 10-13;

3 1. MODALITA DI PARTECIPAZIONE ALLA MOSTRA: L iniziativa è gratuita ed è aperta a strutture, servizi che operano all interno di servizi per persone disabili, comunità per recupero dei tossicodipendenti, servizi psichiatrici Ogni opera può essere realizzata: - da un singolo artista - da un gruppo di più artisti nel caso di opere collettive in diversi ambiti: privati, scuole, centri diurni ecc Ogni partecipante deve aver sviluppato una ricerca artistica o un percorso espressivo compiuto all interno di laboratori pubblici o privati, scuola. DOCUMENTAZIONE NECESSARIA (compilazione modulo 1) - una scheda di iscrizione, debitamente compilata e corredata di documentazione fotografica - una breve relazione su: progetto di lavoro e processo di realizzazione (se possibile corredata anche da documentazione fotografica che documenta il back-stage) - una scheda tecnica: nominativo autori, titolo, tecnica, misure, indirizzo-telefono e persona di riferimento apposta sull opera stessa e fissata su un solido imballaggio TEMPISTICA - Entro il : consegna scheda partecipazione - 9 e , orario : consegna opere (date ed orari insindacabili) presso la Castiglia di Saluzzo (piazza Castello, Saluzzo) - 10,11, , orario : allestimento presso la Castiglia di Saluzzo (piazza Castello, Saluzzo) e , orario 10-13; 14-18: smontaggio e consegna opere (date ed orari insindacabili) presso la Castiglia di Saluzzo (piazza Castello, Saluzzo) 3

4 Direzione Didattica di Saluzzo MODULO n. 1 ADESIONE MOSTRA ArtRiBel MODULO DA CONSEGNARE ENTRO al seguente indirizzo: edusaluzzo@coopculture.it PERSONA/ENTE DI RIFERIMENTO (nominativo e recapiti) NOMINATIVO AUTORI Titolo dell opera Breve descrizione Materiali Misure Materiali necessari per l allestimento (è consigliabile che ogni gruppo sia autosufficiente) Allegare fotografia dell opera 4

5 2. MODALITA DI PARTECIPAZIONE ALLA TAVOLA ROTONDA-LABORATORIO E/O ALLA LEZIONE APERTA (MAX 100 POSTI PER GIORNATA) DEL 13 E : NOMINATIVO: INDIRIZZO: MOSTRA Art RiBel MODULO PRENOTAZIONE TAVOLA ROTONDA E/O LEZIONE APERTA DEL 13 E 14 MAGGIO TELEFONO: MAIL: BARRARE L OPZIONE SCELTA: TAVOLA ROTONDA- LABORATORIO MUSICARTERAPIA DELLA GDL E VISITA ALLA MOSTRA ART RIBEL (venerdì : ) LEZIONE APERTA MUSICARTERAPIA DELLA GDL E VISITA ALLA MOSTRA ART RIBEL (sabato : 9-13, 14-17) Da inviare a edusaluzzo@coopculture.it NB: CAPIENZA POSTI TOT. 100 A GIORNATA MODALITA PARTECIPAZIONE AI LABORATORI ( MAGGIO 2016) SCUOLA/ENTE: CLASSE/I-GRUPPO: NUMERO STUDENTI-PERSONE (per ciascuna classe o sezione): INSEGNANTE/I REFERENTE/I: RECAPITO TELEFONICO: MOSTRA Art RiBel MODULO PRENOTAZIONE LABORATORI PER SCUOLE/GRUPPI (DAL 16 AL 19-05) PRESENZA DI ALUNNI-PERSONE DISABILI DATA E ORARIO PER IL LABORATORIO (barrare l orario e il giorno scelto) Da inviare a edusaluzzo@coopculture.it SI: N NO o LUNEDI : o LUNEDI : o MARTEDI : o MARTEDI : o MERCOLEDI : o MERCOLEDI : o GIOVEDI : o GIOVEDI : NB: POSSONO PARTECIPARE MAX 50 STUDENTI/PERSONE PER TURNO 5