TRIBUNALE CIVILE DI BUSTO ARSIZIO AVVISO DI VENDITA

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1 TRIBUNALE CIVILE DI BUSTO ARSIZIO AVVISO DI VENDITA La sottoscritta rag. Enza Bulgaroni, Ragioniera Commercialista con studio in Gallarate, Via A. da Brescia, n. 2, VISTA - l ordinanza di delega emanata dal G.E. dott.ssa Emanuela Fedele in data 2 aprile 2014 con la quale è stata disposta la vendita senza incanto degli immobili pignorati nella procedura esecutiva n. 128/2012 R.G. Es. Imm. promossa da ADRIANO FINANCE S.r.l. e sono state delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni VISTI - gli art. 569, 576 e 591 bis c.p.c.; FISSA per il giorno 9 ottobre 2014 alle ore 9.30 presso il suo studio in Gallarate, Via A. da Brescia, n. 2, il primo esperimento di vendita senza incanto in due lotti dei beni immobili sotto descritti, in tale sede si procederà all esame dell offerta di acquisto, alla deliberazione sull offerta ex art. 572 c.p.c. e all eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. per il prezzo base stabilito di: Euro ,24 (Euro cinquantaduemilaquattrocentotrentotto/24) Lotto 1; Euro 2.822,40 (Euro duemilaottocentoventidue/40) Lotto 2; FISSA ALTRESI' in caso di esito negativo della prima vendita senza incanto, per il giorno 23 ottobre 2014 alle ore 9.30 presso il suo studio in Gallarate, Via A. da Brescia, n. 2, la vendita con incanto dei beni immobili sotto descritti, con le modalità qui di seguito precisate, per il prezzo base stabilito di: Euro ,24 (Euro cinquantaduemilaquattrocentotrentotto/24) Lotto 1; Euro 2.822,40 (Euro duemilaottocentoventidue/40) Lotto 2; con rilancio minimo di Euro 2.000,00 per il Lotto 1 ed Euro 1.000,00 per il Lotto 2. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. ****** 1)I beni immobili oggetto di vendita forzata, sono meglio descritti, oltre che nel presente avviso di vendita, nella relazione di stima redatta dal geom. Piero Antonio Zucca in data 4 febbraio 2014, che deve essere consultata dall'offerente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e vincoli a qualsivoglia titolo gravanti sui beni. 2)Tutte le attività che, ai sensi degli artt. 571 c.p.c. e seguenti, si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto professionista delegato presso lo Studio Associato Ravetta in Gallarate (VA), Via A. da Brescia 2, telefono e fax , indirizzo di posta elettronica: alberto@studioravetta.com, ove potrà essere acquisita ogni ulteriore informazione. 1

2 3) Sono a carico dell'aggiudicatario gli onorari, diritti, compensi e indennità spettanti al professionista delegato per la registrazione, trascrizione e voltura del decreto di trasferimento nonchè i compensi per la cancellazione di formalità pregiudizievoli, mentre le spese per la cancellazione delle suddette formalità sono a carico della procedura. 4) Il presente avviso di vendita sarà notificato ai sensi di legge, inoltre sarà reso pubblico mediante i seguenti adempimenti: - affissione all'albo del Tribunale di Busto Arsizio per tre giorni consecutivi e pubblicato per estratto, per una sola volta, sui quotidiani "La Prealpina" ed "Il Corriere della Sera regionale", almeno quarantacinque giorni prima della data fissata per l esame delle offerte; - inserimento sui siti Internet Asteimmobili: almeno sessanta giorni prima della data fissata per la vendita senza incanto; - pubblicazione sulla rivista Free Press distrettuale Aste Giudiziarie edita da Edicom Finance srl e punto informativo in Tribunale; - invio 500 missive ai residenti nelle adiacenze dell immobile staggito, attraverso il servizio di POSTAL TARGET a cura di Ediservice srl; - pubblicazione di scheda riportante i dati della procedura sul canale satellitare Canale Aste di Edicom TV, a cura di Ediservice srl. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO 1 nel fabbricato in Comune di CAVARIA CON PREMEZZO (Varese), Via Carlo Rosselli n. 149/a, (già Via VI Febbraio n. 55), la piena proprietà di quanto segue: * appartamento sito a piano rialzato e primo, collegati tra loro a mezzo di vano scala, composto a piano rialzato di cucina e camera ed a piano primo di soggiorno, camera, bagno, disimpegno e balcone dal quale si accede sia dal soggiorno che dal vano scala, con annesso rustico ad uso ripostiglio; il tutto distinto nel Catasto Fabbricati di detto Comune, come segue: - sez. PR, foglio 5, mappale 1249 sub. 502, Via VI Febbraio n. 55, piano T-1, categoria A/3, classe 3, vani 6, R.C. Euro 449,32; Coerenze da nord in senso orario: - dell appartamento in un sol corpo: mappale 1248, unità immobiliare di terzi, giardino comune al mappale 1249, altra unità immobiliare di terzi; - del rustico: giardino comune al mappale 1249, mappale 2744, ancora giardino comune al mappale 1249 sui restanti lati. LOTTO 2 in Comune di CAVARIA CON PREMEZZO (Varese) terreno residenziale della complessiva consistenza di mq. 147, adiacente al rustico di cui al Lotto 1 sopra descritto, distinto nel Catasto Terreni di detto Comune, come segue: foglio 5 (logico 2), mappale 2744, bosco misto, classe U, ettari , R.D. Euro 0.23, R.A. Euro 0,04. Coerenze da nord in senso orario: 2

3 mappale 2743, strada pubblica, mappale 1256, giardino al mappale 1249, unità immobiliare di cui al mappale 1249 sub. 502, ancora giardino al mappale In relazione alla Legge 28 febbraio 1985, n. 47 ed al D.P.R. 380/2001 e loro successive modificazioni ed integrazioni, dalla documentazione in atti risulta che il fabbricato di cui fanno parte le unità oggetto di vendita di cui al Lotto 1 è stato costruito in forza di concessione edilizia n. 38/79 e successivamente è stata rilasciata dal Comune di Cavaria con Premezzo concessione edilizia in data 3 ottobre 1979 n. 56/79 per lavori di costruzione di servizio igienico e pratica edilizia n. 84/86 per lavori di modifiche portico; relativamente al Lotto 2 è stata rilasciata dal Comune di Cavaria con Premezzo in data 22 maggio 1993 concessione in sanatoria n. 67/92 per lavori di posa tratto di recinzione. L aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi, a sua cura e spese, delle disposizioni di cui all art. 46, comma 5, del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e di cui all art. 40, comma 6, della Legge 28 febbraio 1985, n. 47. Si informano tutti gli interessati che è data la possibilità di visitare gratuitamente l immobile oggetto di vendita forzata, fino a sette giorni prima dell asta, concordando giorno ed ora con la Società G.I.V.G. con sede in Varese, Via Valgella, n. 11, tel. 0332/ / VENDITA SENZA INCANTO Le offerte di acquisto, in marca da bollo da Euro 16,00, dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del professionista delegato, in Gallarate, Via A. da Brescia, n. 2, entro le ore del giorno precedente la vendita ed in ogni caso nei giorni precedenti, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore La busta chiusa, al momento della consegna, non dovrà presentare alcuna scritta o altro segno. Sulla busta chiusa il ricevente annoterà: - le generalità di colui che presenta l offerta, che può essere anche persona diversa dall offerente; - il nome del professionista delegato; - la data della vendita. Nessun'altra indicazione deve essere apposta sulla busta. L'offerta deve contenere: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presenziare all'udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del Registro delle Imprese, rilasciato in data non anteriore a un mese dalla presentazione delle offerte, attestante i poteri di firma di chi sottoscrive l'offerta ovvero procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri; 3

4 i dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; l'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione; il termine per il pagamento del prezzo stesso; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. Qualora non fosse espressamente indicato nell'offerta, il termine per il versamento del saldo prezzo, nonchè degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione. All'offerta dovranno essere allegati: fotocopia del documento d'identità fronte-retro e del codice fiscale dell'offerente nonché estratto per riassunto dagli atti di matrimonio o certificato di stato libero e, nel caso in cui detto offerente si trovi in regime di comunione legale dei beni, fotocopia del documento d'identità e del codice fiscale del coniuge; se l offerente è persona fisica cittadina di Stato non facente parte della C.E. dovrà essere allegato permesso o carta di soggiorno, nonché fotocopia del passaporto e codice fiscale rilasciato dallo Stato Italiano. assegno circolare non trasferibile intestato a "rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12" dell'importo corrispondente al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, somma che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto o nel caso di mancata comparizione dell'offerente. L offerta non può essere accolta in caso di errata intestazione dell assegno. La suddetta offerta è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata. Se l offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura della vendita. In caso di avvenuta aggiudicazione, l'aggiudicatario sarà tenuto: entro sette giorni dalla data della vendita: al deposito presso lo studio del professionista delegato di un assegno circolare non trasferibile intestato a " rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12 conto spese" pari al 10% del prezzo di aggiudicazione, quale anticipo sulle presumibili spese di trasferimento, salvo conguaglio; nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 90 (novanta) giorni dalla data della vendita: 1) ad effettuare il versamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione versata, mediante versamento presso lo studio del professionista delegato, di assegno circolare non trasferibile intestato a " rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12", ovvero mediante versamento del prezzo a mezzo di mutuo ipotecario, con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle Banche il cui elenco sarà reperibile presso lo studio del professionista delegato e sul sito del Tribunale di Busto Arsizio ( Si precisa che il credito vantato da ADRIANO FINANCE S.r.l. è fondiario ai sensi dell art. 41 del D. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, pertanto il creditore fondiario dovrà far pervenire allo studio del Professionista Delegato la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e 4

5 spese, ai fini del versamento del saldo prezzo di aggiudicazione direttamente al citato Istituto, entro giorni 15 (quindici) dalla data della vendita; 2) ad effettuare l integrazione delle spese di trasferimento, mediante deposito presso lo studio del professionista delegato, di assegno circolare non trasferibile intestato a rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12 conto spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base dell'offerta più alta, con rilancio minimo di Euro 1.000,00 (mille/00), salva la facoltà per il creditore procedente di opporsi all'ammissibilità di quelle non superiori al prezzo base di almeno 1/5 (un quinto). La vendita avviene a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. Eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore esecutato - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell'immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Sarà cura dell'aggiudicatario, nel caso di assoggettamento ad IVA della vendita, di prendere contatti direttamente con il debitore esecutato o con il curatore del Fallimento. Il decreto di trasferimento, in assenza di esibizione al momento del versamento del prezzo, di regolare fattura IVA, sarà sottoposto alla registrazione con percezione dell'imposta di registro, ipotecaria e catastale. Qualora l'aggiudicatario volesse avvalersi, per gli immobili adibiti ad abitazione, delle disposizioni tributarie agevolative di prima casa di cui alla nota 2 bis dell' art. 1 della tariffa, parte I, allegata al T.U., potrà presentare dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante i requisiti richiesti per tale agevolazione. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. VENDITA ALL'INCANTO 5

6 Il giorno 23 ottobre 2014 alle ore 9.30 presso lo studio del Professionista Delegato, in Gallarate, Via A. da Brescia, n. 2, si procederà alla vendita con incanto in 2 (due) lotti e con le modalità qui di seguito precisate, dei beni immobili sopra descritti, per il prezzo base stabilito di: Euro ,24 (Euro cinquantaduemilaquattrocentotrentotto/24) Lotto 1; Euro 2.822,40 (Euro duemilaottocentoventidue/40) Lotto 2; con offerte obbligatorie in aumento di Euro 2.000,00 (duemila/00) per il Lotto 1 ed Euro 1.000,00 per il Lotto 2. Entro le ore del giorno precedente l'incanto (ed in ogni caso nei giorni precedenti dalle ore 9.00 alle ore 12.00) dovrà essere depositato, presso lo Studio del Professionista Delegato, assegno circolare non trasferibile intestato a rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12 dell'importo corrispondente al 10% del prezzo base d'asta, quale cauzione. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove/decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta. Con detto assegno dovrà essere presentata presso lo Studio del Professionista Delegato, domanda di partecipazione all'incanto, unitamente agli allegati di cui infra, rivolta al professionista delegato, in marca da bollo da Euro 16,00. La domanda dovrà contenere: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive la domanda di partecipazione), il quale dovrà anche presenziare all'udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare, se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del Registro delle Imprese, rilasciato in data non anteriore a un mese dalla presentazione delle offerte, attestante i poteri di firma di chi sottoscrive l'offerta ovvero procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri; i dati identificativi del bene per il quale la domanda è presentata; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. Alla domanda l offerente dovrà allegare: * se persona fisica: fotocopia fronte/retro di un documento di identità, in corso di validità e del codice fiscale, nonché estratto per riassunto dell atto di matrimonio con annotazioni marginali o certificato di stato libero, l offerente che si trovi in regime di comunione legale dei beni dovrà allegare fotocopia carta identità e codice fiscale del coniuge; 6

7 * se persona giuridica: certificato del Registro delle Imprese attestante la vigenza dell Ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento d identità, in corso di validità, del legale rappresentante; * in caso di partecipazione a mezzo di mandatario: procura speciale ad offrire all incanto, in originale o copia autentica ai sensi dell art. 579 comma 2 c.p.c.; * se persona fisica cittadina di Stato non facente parte della C.E.: permesso o carta di soggiorno, nonché fotocopia del passaporto e codice fiscale rilasciato dallo Stato Italiano. In caso di offerte posteriori all'incanto, la loro ammissibilità è subordinata al deposito entro il decimo giorno successivo, di atto contenente offerta di acquisto del bene per il valore aumentato di almeno 1/5 rispetto a quello conseguito in sede di prima aggiudicazione, ai sensi dell'art. 584 c.p.c., con contestuale deposito di assegno circolare N.T. intestato a rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12 dell importo pari al doppio della cauzione versata per ciascun lotto. In caso di offerta in aumento di 1/5 (un quinto) sarà fissata una gara alla quale potranno partecipare, esclusivamente e tassativamente, oltre agli offerenti in aumento, l aggiudicatario ed i partecipanti al precedente incanto. In caso di avvenuta aggiudicazione, l'aggiudicatario sarà tenuto: entro sette giorni dall aggiudicazione definitiva: al deposito, presso lo studio del Professionista Delegato, di un assegno circolare non trasferibile intestato a " rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12 conto spese" pari al 10% del prezzo di aggiudicazione, quale anticipo sulle presumibili spese di trasferimento, salvo conguaglio; entro 80 (ottanta) giorni dall aggiudicazione definitiva: 1) ad effettuare il versamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione versata, nel modo seguente: a) parte del prezzo, pari all ammontare del credito vantato da ADRIANO FINANCE S.r.l. - divisione Credito Fondiario, nei confronti del debitore esecutato per capitale, accessori e spese, ex art. 41 comma 4, D. Lgs. 385/1993, direttamente al citato Istituto. Ai fini di cui sopra ADRIANO FINANCE S.r.l. - divisione Credito Fondiario, dovrà, tassativamente entro giorni quindici dall incanto, far pervenire allo studio del Professionista Delegato, in Gallarate Via A. da Brescia, n. 2 (n. di fax ), la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese. b) l eventuale residuo, mediante versamento presso lo studio del Professionista Delegato, di assegno circolare non trasferibile intestato a " rag. Enza Bulgaroni Esec. Imm. n. 128/12". L aggiudicatario ha la facoltà di provvedere al versamento del saldo prezzo dell immobile oggetto della vendita, a mezzo di mutuo ipotecario, con garanzia sul medesimo immobile, rivolgendosi alle Banche il cui elenco sarà reperibile presso lo Studio del Professionista Delegato e sul sito del Tribunale di Busto Arsizio ( 2) ad effettuare l integrazione delle spese di trasferimento mediante deposito presso lo Studio del Professionista Delegato, di assegno circolare non 7

8 trasferibile intestato a rag. Enza Bulgaroni - Esec. Imm.re n. 128/12 conto spese. La vendita avviene a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. Eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore esecutato - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell'immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Sarà cura dell'aggiudicatario, nel caso di assoggettamento ad IVA della vendita, di prendere contatti direttamente con il debitore esecutato e con il curatore del Fallimento. Il decreto di trasferimento, in assenza di esibizione al momento del versamento del prezzo, di regolare fattura IVA, sarà sottoposto alla registrazione con percezione dell'imposta di registro, ipotecaria e catastale. Qualora l'aggiudicatario volesse avvalersi, per gli immobili adibiti ad abitazione, delle disposizioni tributarie agevolative di prima casa di cui alla nota 2 bis dell' art. 1 della tariffa, parte I, allegata al T.U., potrà presentare dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante i requisiti richiesti per tale agevolazione. Maggiori informazioni presso lo Studio Associato Ravetta in Gallarate (VA), Via A. da Brescia 2 (tel e fax ) dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Busto Arsizio, lì 26 maggio 2014 Il Professionista Delegato F.to rag. Enza Bulgaroni 8