COOPERAZIONE TERRITORIALE Regione Toscana -Settore Attività Internazionali Pisa 10 marzo 2008
|
|
- Angela Romeo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COOPERAZIONE TERRITORIALE Regione Toscana -Settore Attività Internazionali Pisa 10 marzo 2008
2 Cooperazione territoriale Affrontare sfide comuni Trovare soluzioni comuni Valorizzare le eccellenze presenti in un area per il vantaggio di tutti Passare da antagonismo/concorrenza a collaborazione/integrazione L Europa suddivisa in zone geografiche omogenee
3 Cooperazione territoriale L Unione Europea ed una rinnovata attenzione verso le aree esterne più vicine (ENPI) La competitività dell Europa nelle strategie di Lisbona e Goteborg Da Programma di Iniziativa Comunitaria a 3 obiettivo della Politica di Coesione
4 La Toscana parte dalla ricca esperienza del periodo Il Quadro Strategico Nazionale e la politica nazionale unitaria
5 Programma Operativo Mediterraneo
6 COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE Autorità di Gestione: Consiglio Regionale Provence Alpes Côte d Azur (PACA) Finanziamento totale del Programma: Approvazione Programma Operativo: 20 dicembre 2007 I Bando: 3 marzo-2 maggio 2008
7 Priorità del Programma MED : 1. Rafforzamento dell innovazione 2. Protezione dell ambiente e promozione di uno sviluppo territoriale sostenibile 3. Migliorare la mobilità e l accessibilità dei territori 4. Sostenere lo sviluppo policentrico e integrato dello Spazio Med
8 I Bando Scadenze: 3 marzo - 2 maggio 2008 Tipologia: progetti semplici Procedura: in due fasi ( precandidatura e candidatura) Fondi FESR : euro Per i progetti strategici è previsto un bando specifico nel 2009
9 INFORMAZIONI www. Programmemed.eu Seminario Nazionale : Napoli 27 marzo ( programma in corso di definizione)
10 Programma Operativo COOPERAZIONE INTERREGIONALE
11
12 COOPERAZIONE INTERREGIONALE Autorità di Gestione: Consiglio Regionale Nord Pas de Calais (FR) Finanziamento totale del Programma : 408 Meuro Approvazione Programma Operativo: 11 settembre 2007
13 Cooperazione interregionale: Obiettivi Rafforzamento dell'efficacia della politica regionale grazie alla promozione di: innovazione; ambiente e prevenzione dei rischi; scambi di esperienze in merito all'individuazione, al trasferimento e alla diffusione delle migliori pratiche; azioni che richiedano studi, raccolta di dati, nonché l'osservazione e l'analisi delle tendenze di sviluppo nella Comunità.
14 I bando Il primo bando si è aperto il 21 settembre con scadenza 15 gennaio La selezione dei progetti sarà conclusa presumibilmente entro il prossimo mese di settembre. Su un totale di 494 candidature complessive l Italia ha presentato 106 proposte come capofila di cui 4 progetti di capitalizzazione e 102 PIR Sulle 106 candidature italiane la Toscana ne ha presentate 10 come capofila di cui 1 progetto di capitalizzazione e 9 PIR.
15 Programma Multilaterale di Bacino Mediterraneo ENPI
16 Obiettivi Promuovere un area di sicurezza, stabilità e prosperità dell Unione europea e dei suoi vicini Evitare la creazione di nuove divisioni in Europa
17
18 MULTILATERALE DI BACINO ENPI 19 Paesi, 89 Regioni Autorità di Gestione: Regione Sardegna Stima del finanziamento totale del Programma : Trasmissione Programma Operativo alla Commissione europea: sono pervenute tutte le lettere di adesione eccetto quella della Siria. Presentazione entro marzo 2008? Approvazione Programma Operativo: giugno 2008??
19 2 contact Points Enpi: Area Nord: TURKU Area Sud: Regione Toscana (area Mediterraneo e Mar Nero) In attesa di definizione con la nuova AUG
20 MULTILATERALE DI BACINO ENPI ASSI 1. Promuovere uno sviluppo economico e sociale sostenibile 2. Lavorare insieme per affrontare le sfide comuni 3. Assicurare frontiere efficienti e sicure 4. Cooperazione people to people
21 Programma transfrontaliero Italia/Francia Marittimo
22 COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Area di cooperazione: Corsica, Liguria, Sardegna, Toscana (Province di Massa- Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto) Finanziamento totale del Programma : Approvazione P.O. : 16 nov I Bando: entro aprile 2008 per un importo di euro
23 Cooperazione Transfrontaliera Assi Prioritari 1. ACCESSIBILITA E RETI DI COMUNICAZIONE. Migliorare l accesso alle reti materiali e immateriali e ai servizi di trasporto, al fine di sviluppare l integrazione e la competitività dell area frontaliera anche in una ottica di sviluppo delle TEN e del sistema delle Autostrade del Mare 2. INNOVAZIONE E COMPETITIVITA. Favorire lo sviluppo dell innovazione e dell imprenditorialità, delle PMI, dell industria, dell agricoltura, dell artigianato, del turismo e del commercio transfrontaliero al fine di contribuire alla competitività dell area nel contesto mediterraneo ed europeo 3. RISORSE NATURALI E CULTURALI. Promuovere la protezione e gestione congiunta delle risorse naturali e culturali, la prevenzione dei rischi naturali e tecnologici al fine di avviare un programma comune di orientamento alla sostenibilità e alla valorizzazione dell area di cooperazione. 4. INTEGRAZIONE DELLE RISORSE E DEI SERVIZI. Sviluppare la collaborazione e favorire le creazioni di reti per migliorare l'accesso ai servizi pubblici e alle "funzioni rare" nei settori sanitari, della cultura, del turismo, della qualità della vita e dell'istruzione al fine di favorire la coesione territoriale dell area.
24 ALLOCAZIONE RISORSE Totale Programma : ,00 euro Asse 1 : Accessibilità e reti di comunicazione 30% Asse 2 : Innovazione e competitività 20% Asse 3 Risorse naturali e culturali 30% Asse 4 : Integrazione delle risorse e dei servizi 14% Asse 5 : Assistenza tecnica 6%
25 Cooperazione Transfrontaliera Asse 1:Accessibilità e reti di comunicazione 1. Attivare politiche ed azioni congiunte volte a sviluppare nuove soluzioni sostenibili di trasporto marittimo e aereo, anche tra i porti e gli aeroporti minori 2. Sviluppare dispositivi e soluzioni comuni volti a favorire l aumento della sicurezza marittima dei natanti e delle persone, anche attraverso l applicazione delle ICT 3. Promuovere servizi logistici comuni, che mirano ad un nuovo posizionamento strategico dei porti e degli aeroporti della zona e ad un'integrazione delle infrastrutture esistenti con il TEN e le autostrade del mare
26 Cooperazione Transfrontaliera Asse 1:Accessibilità e reti di comunicazione: Beneficiari Amministrazioni pubbliche, consorzi pubblico-privati, Agenzie di sviluppo locale,consorzi di impresa,autorità portuali e aeroportuali,enti gestori del trasporto pubblico
27 Cooperazione Transfrontaliera Asse 2: Innovazione e competitività 1. Favorire l accesso ai servizi di ricerca e la collaborazione fra produttori e cluster di conoscenza (università, poli di ricerca, centri scientifici) anche attraverso la costruzione di reti. 2. Favorire la creazione di piattaforme di dialogo e migliorare la qualità dei servizi innovativi comuni destinati ai sistemi produttivi locali. 3. Favorire lo sviluppo di servizi digitali innovativi in favore dei sistemi produttivi, dei centri di ricerca e dei poli tecnologici e scientifici. 4. Promuovere azioni congiunte innovative volte a migliorare la produzione e commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità ed eccellenza nei settori agricolo, agroalimentare, dell artigianato e del turismo sostenibile.
28 Cooperazione Transfrontaliera Asse 2: Innovazione e competitività: beneficiari Enti pubblici, consorzi pubblicoprivati,università e Istituti di ricerca,parchi scientifici e tecnologici,centri di innovazione,enti e associazioni noprofit,agenzie di sviluppo locale,consorzi di impresa,distretti industriali,camere di Commercio,enti di formazione professionale.
29 Cooperazione Transfrontaliera Asse 3: Risorse naturali e culturali 1. Favorire una gestione integrata dei parchi marini, dei parchi naturali, delle zone protette e delle zone costiere e sviluppare azioni congiunte di sensibilizzazione ambientale 2. Sviluppare strumenti comuni di controllo ambientale e soluzioni comuni per i rischi ambientali (inquinamento marino, incendi, ecc) 3. Promuovere l utilizzo congiunto delle fonti di energia rinnovabile e alternativa (eolica, solare, termica, fotovoltaico, agroenergie, biodisel e mini-idroelettrico) e diffondere la cultura del risparmio energetico 4. Sviluppare azioni di cooperazione e strumenti di gestione comune per salvaguardare e valorizzare le risorse culturali, materiali ed immateriali (lingua, storia, tradizioni).
30 Cooperazione Transfrontaliera Asse 3: Risorse naturali e culturali: Beneficiari Organismi pubblici,consorzi pubblici e pubblico-privati,,ong,enti no-profit, agenzie di sviluppo locale enti gestori dei parchi
31 Cooperazione Transfrontaliera Asse 4: Integrazione delle risorse e dei servizi 1. Favorire la coesione istituzionale e lo scambio delle buone pratiche secondo le priorità del PO attraverso la creazione ed il rafforzamento delle reti di territori, Comunità locali ed associazioni. 2. Favorire la messa in rete delle strutture e dei servizi per la conoscenza, l'innovazione, la cultura, l'accoglienza turistica, ecc., per aumentare la competitività e l'attrattivà delle zone urbane 3. Favorire l'integrazione sul mercato del lavoro e la messa in rete di strutture e di servizi per aumentare la qualità della vita attraverso la costruzione di reti tra funzioni urbane (ospedali, centri di servizio comuni, servizi per l'occupazione...). 4. Promuovere politiche congiunte per migliorare l'accesso ai servizi pubblici urbani per le persone e le imprese che sono situate in zona rurale e rafforzare i legami tra le zone urbane e rurali
32 Cooperazione Transfrontaliera Asse 4: Integrazione delle risorse e dei servizi: Beneficiari Organismi pubblici e pubblico-privati, ong,enti no profit, Agenzie di sviluppo locale, reti di città,comuni,territori e associazioni
33 STRUTTURE DI GOVERNANCE - COMITATO DI SORVEGLIANZA : garantisce la sorveglianza complessiva del programma. (Rappresentanti degli SM,Regioni,Province,un rappresentante dei Comuni per ogni Regione,un rappresentante autorità ambientali e partenariato economico e sociale per Regione..) - COMITATO DIRETTIVO : garantisce la selezione dei progetti (Rappresentanti degli SM,Regioni,1 Provincia per ogni Regione, autorità ambientale per stato membro,rappresentante delle Pari opportunità per SM)
34 STRUTTURE DI GESTIONE come da Regolamento 1083/2006 AUTORITA DI GESTIONE Unica: Regione Toscana DG Presidenza - Settore Attività Internazionali SEGRETARIATO TECNICO CONGIUNTO rappresentanza congiunta delle 4 Regioni. Sede a Livorno, operatività dal mese di aprile. AUTORITA DI CERTIFICAZIONE Unica: Regione Toscana-DG Bilancio e Finanze-Settore politiche di bilancio AUTORITA DI AUDIT Unica: Regione Toscana-DG Presidenza Settore programmazione negoziata e controlli comunitari
35 TIPOLOGIE DI PROGETTI 1) Progetti strategici (Identificazione di temi specifici e di terms of reference da parte del CS, e selezione in due fasi ) 2) Progetti semplici ( bandi periodici ) Tutti i progetti dovranno essere congiunti con minimo due partners di due paesi diversi e quindi sempre uno della Corsica..
36 TIPOLOGIE DI PROGETTI 1. PROGETTI STRATEGICI: azioni complesse finalizzate a creare le condizioni dirette per raggiungere alcuni obiettivi del programma. Alcune caratteristiche del progetto strategico saranno la soglia dimensionale alta, il carattere transfrontaliero, il networking fra i soggetti istituzionali promotori del progetto, l approccio policentrico e l impatto sociale di lungo periodo oltre al forte valore aggiunto transfrontaliero. 2. PROGETTI SEMPLICI :Azioni semplici promosse dai soggetti dell area di cooperazione caratterizzate da una soglia dimensionale medio-bassa e da minore strategicità rispetto agli obiettivi del PO. Tali azioni potranno essere attuate : - da un partenariato di soggetti già consolidato - da un partenariato di soggetti che si crea ex-novo per favorire nuova progettualità e nuovi partenariati istituzionali nell area di cooperazione.
37 Modalità di partecipazione La attività di capofila dei progetti sarà riservata ad organismi pubblici o assimilabili al pubblico Operatori economici e altri attori non assimilabili al pubblico possono partecipare in qualità di partners ed essere beneficiari di Fondi Fesr nel rispetto delle regole comunitarie della concorrenza e sugli aiuti di stato. Cofinanziamento nazionale pubblico: per l Italia a carico del Fondo di rotazione (Del CIPE 6/2007). Per la Francia a carico di organismi pubblici locali o nazionali.
38 Per saperne di più Website: LA GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA E IL MANUALE PER L UTENTE SARANNO PUBBLICATI SUL SITO ENTRO LA FINE DI MARZO. ENTRO META MARZO SARA ATTIVO SUL SITO IL DATABASE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI IN CORSO DI ELABORAZIONE (CONSULTAZIONE ON LINE) E IL DATABASE PER LA RICERCA PARTNERS DI PROGETTO
39 Per tutti i programmi i soggetti italiani Avranno Progetti finanziati al 100%
40 La struttura regionale Rafforzare gli elementi di sistema della Toscana Coordinamento interno della Regione Toscana con responsabili di Settore Cominciare ad indicare priorità per il periodo
PROGRAMMA OPERATIVO ITALIA FRANCIA MARITTIMO
PROGRAMMA OPERATIVO ITALIA FRANCIA MARITTIMO Finalità: Obiettivo generale Migliorare e qualificare la cooperazione fra le aree transfrontaliere in termini di accessibilità, di innovazione, di valorizzazione
DettagliCura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliero Italia/Francia Marittimo
Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Cooperazione transfrontaliero Italia/Francia Marittimo Tipologia di cooperazione Area eleggibile Transfrontaliera I territori eleggibili sono le regioni
DettagliProgramma di cooperazione transfrontaliera Italia/Francia «Marittimo» ( )
2007-2013 Programma di cooperazione transfrontaliera Italia/Francia «Marittimo» (2007-2013) Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Obiettivi specifici Recependo le prescrizioni contenute nel l art.
DettagliCOOPERAZIONE TERRITORIALE
COOPERAZIONE TERRITORIALE 2007 2013 Cooperazione Transnazionale PROGRAMMA MEDITERRANEO Legacoop Roma 17 febbraio 2009 Area del programma I PAESI DELL AREA Italia: diciotto Regioni: Abruzzo, Basilicata,
DettagliIl Programma di cooperazione transnazionale MED
Il Programma di cooperazione transnazionale MED Servizio Affari Comunitari ed Internazionali Direzione Generale della Presidenza Regione Autonoma della Sardegna Il Programma Operativo MED 1. Caratteristiche
DettagliPrimo seminario di presentazione 21 dicembre 2007 Aula Eleonora D Arborea h1030 h.10.30
Italia - Francia Marittimo 2007-2013 Primo seminario di presentazione 21 dicembre 2007 Aula Eleonora D Arborea h1030 h.10.30 Il Quadro di Riferimento Comunitario Con la Nuova Programmazione 2007-2013 è
DettagliDELIBERAZIONE N. 36/10 DEL
Oggetto: Partecipazione della Regione Sardegna al Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2014-2020. Presa d atto e governance regionale. L Assessore della Programmazione, Bilancio,
DettagliIl Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO. Incontri Territoriali 2010
Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO Le Caratteristiche del Programma Il Programma Operativo di cooperazione transnazionale Mediterraneo fa parte dell Obiettivo Cooperazione Territoriale
DettagliPriorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale
PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Priorità 2: Promozione della sostenibilità
DettagliBando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici
I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,
DettagliIl Programma Interreg IV C
Il Programma Interreg IV C Indice dei contenuti Le caratteristiche del Programma Obiettivi e Priorità Tematiche Ambito Geografico ed Attori Eleggibili Risorse Finanziarie La candidatura: indicazioni per
DettagliProgramma Operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo
Programmazione 2007 2013 Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo Incontri territoriali 2010 I territori ammessi - Sardegna
DettagliProgramma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo sintesi di un esperienza ricca ed intensa
La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2007 2013 sintesi di un esperienza ricca ed intensa Evento finale di Capitalizzazione Genova, 04/11/2015 Lesia
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO. TOUSPARTOUT- Accessibilità dell offerta turistica, itinerari turistici per tutti TRA
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO TOUSPARTOUT- Accessibilità dell offerta turistica, itinerari turistici per tutti TRA LA PROVINCIA DI LIVORNO, CON SEDE LEGALE IN LIVORNO, PIAZZA DEL MUNICIPIO
DettagliProgramma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo Presentazione generale
La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014-2020 Presentazione generale Lesia Sargentini, Segretariato Tecnico Congiunto Evento di concertazione
DettagliENPI CBC Bacino del Mediterraneo La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo. Esperienze, risultati e prospettive
ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo Esperienze, risultati e prospettive Sommario della presentazione 1. Il Programma ENPI CBC Med 2007-2013 in breve
DettagliPO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo
PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4
DettagliPOR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei
POR FESR Lazio 2007/2013 Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei Cos'è il POR FESR Lazio 2007/2013 Il Programma Operativo Regionale (POR) Lazio è il documento di
DettagliCura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia - Malta
Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia - Malta Tipologia di cooperazione Area eleggibile Transfrontaliera I territori eleggibili sono le zone di livello
DettagliBando Terzo Invito a presentare proposte.
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O Descrizione e obiettivi Bando Terzo Invito a presentare proposte. Il programma Interreg Europe è stato costituito con l obiettivo di aiutare le autorità locali
DettagliObiettivo Cooperazione Territoriale Europea
Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea I programmi di cooperazione della Programmazione 2007-2013 (Fondi Strutturali) FONDI STRUTTURALI 2000-2006 Obiettivo 1 Regioni in ritardo di sviluppo (FESR,
DettagliVerso la programmazione 2014 2020 Il contributo della Sicilia alla proposta di accordo di partenariato
Verso la programmazione 2014 2020 Il contributo della Sicilia alla proposta di accordo di partenariato Cooperazione Territoriale Europea Stato dell arte del negoziato Proposta di Regolamento del Parlamento
DettagliCooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo
Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Anna Catte ENI CBC Med Programme - Managing Authority Regione Autonoma della Sardegna
Dettagli"#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()
"#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()!! " # (/$(#%$0&/(1($%)( 1$02($03 (1#&%))&//(##&4)%0.1#%(/0&1%)(5%'0"+.""&('()0-($%#&6.%1#&"(/.(7 VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e
DettagliProgramma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo
Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013 ACRONIMO PROGETTO TITOLO PROGETTO OBIETTIVO GENERALE INNAUTIC VERSO LA CREAZIONE DI UN SISTEMA INTEGRATO PUBBLICO- PRIVATO
DettagliIl Programma di cooperazione interregionale INTERREG EUROPE
Il Programma di cooperazione interregionale INTERREG EUROPE Marta VETTORE Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea Regione del Veneto Programma INTERREGIONALE approvato l 11/06/2015
DettagliL attuazione della Politica Regionale Unitaria nelle Marche
L attuazione della Politica Regionale Unitaria nelle Marche Ancona 30 novembre 2012 Mauro Terzoni Dirigente Politiche Comunitarie e A.d.G. FESR e FSE Regione Marche IL CONTESTO Il 2012 caratterizzato da:
DettagliProgramma INTERREG IV C Innovation & Environment Regions of Europe sharing solutions Programma di cooperazione interregionale
Programma INTERREG IV C 2007 2013 Innovation & Environment Regions of Europe sharing solutions Programma di cooperazione interregionale Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Obiettivi specifici Con
DettagliIl DOCUP e le prospettive future: il DOCUP Dr. Roberto Rognoni
Il DOCUP 2000-2006 2006 e le prospettive future: il DOCUP 2007-2013 2013 Dr. Roberto Rognoni 1 L Obiettivo Competitività regionale e occupazione: Obiettivi Rafforzare la competitività e l attrattività
DettagliProgramma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009
Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera
DettagliIl Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013
Il Quadro strategico della programmazione regionale 2007-2013 Relatore: Gianluca Cadeddu Centro Regionale di Programmazione La strategia della Regione si inserisce in un quadro nazionale che si basa Maggiore
DettagliProgramma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri
Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007-2013 Carlo Neri Il Programma Operativo FESR si articola in: 7 Assi di intervento (di cui 5 settoriali, 1 territoriale e 1 di assistenza tecnica) 17 Obiettivi
DettagliIl Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo
Il Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo Il Programma di Cooperazione Italia-Francia marittimo per il periodo 2007-2013, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) interessa
DettagliProgramma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo
Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013 ACRONIMO PROGETTO TITOLO PROGETTO OBIETTIVO GENERALE RES - MAR RESEAU POUR L ENVIRONNEMENT DANS L ESPACE MARITIME Sviluppare
DettagliLecce, Castello Carlo V 19 gennaio
Lecce, Castello Carlo V 19 gennaio 2016 DEFINIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 analisi territoriale e analisi SWOT esperienze delle precedenti programmazioni coinvolgimento degli stakeholder Strategia:
DettagliIl PAR FAS 2007/2013
Il PAR FAS 2007/2013 Le risorse FAS per la valorizzazione territoriale e culturale Regione Toscana - DG Presidenza Settore Strumenti della Valutazione, Programmazione Negoziata, Controlli Comunitari Lucca,
DettagliAgenda della Toscana del Mare 2009 C M. consulta. toscana. mare
Agenda della Toscana del Mare 2009 C M consulta T mare toscana Regione Toscana Direzione Generale della Presidenza Area di Coordinamento Programmazione e Controllo Settore Strumenti della programmazione
DettagliProgramma di cooperazione territoriale europea Grecia Italia ETCP Greece-Italy Cooperazione transfrontaliera
Programma di cooperazione territoriale europea Grecia Italia 2007 2013 ETCP Greece-Italy 2007-2013 Cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Obiettivi specifici Il 28 marzo
DettagliLe politiche di sviluppo regionale nella Programmazione POR FESR
Le politiche di sviluppo regionale nella Programmazione 2007 POR FESR Stato dell arte Il 26 ottobre 2007 si è concluso il negoziato sul PO FESR Sardegna. Il PO FESR è stato adottato dalla Commissione europea
DettagliAlla ricerca dei colori e dei tessuti del Mediterraneo. A la recherche des couleurs et des tissus de la Méditerranée
VI MOSTRA NAZIONALE OVINI DI RAZZA SARDA III MOSTRA REGIONALE PRODOTTI DELLA FILIERA MACOMER, 7 9 Maggio 2010 Alla ricerca dei colori e dei tessuti del Mediterraneo A la recherche des couleurs et des tissus
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 5 DELIBERAZIONE 26 gennaio 2016, n. 27
26 3.2.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 5 DELIBERAZIONE 26 gennaio 2016, n. 27 Proposta di deliberazione per autorizzare la partecipazione della Regione Toscana, Direzione Ambiente
DettagliMinistero delle Infrastrutture Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento dello sviluppo del territorio, il personale e i servizi generali
Ministero delle Infrastrutture Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento dello sviluppo del territorio, il personale e i servizi generali Quadro Strategico Nazionale La programmazione strategica
DettagliCura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Italia - Tunisia
Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Cooperazione transfrontaliera ENPI CBC Italia - Tunisia Tipologia di cooperazione Area eleggibile Transfrontaliera Le zone frontaliere eleggibili, definite
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 33 del 29/01/2019
Delibera della Giunta Regionale n. 33 del 29/01/2019 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 5 - Direzione Generale per le politiche sociali e socio-sanitarie dell'atto: PARTECIPAZIONE
DettagliOT1. RAFFORZARE LA RICERCA, LO SVILUPPO
Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 Programma INTERREG EUROPE 2014-2020 Autorità di Gestione Aree geografiche ammissibili Regione Nord-Pas de Calais - Picardie Conseil Regional 151, Avenue du President
DettagliPROGRAMMAZIONE AIUTI DI STATO. POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche
PROGRAMMAZIONE 2007-2013 AIUTI DI STATO POR FESR Competitività regionale e Occupazione Marche 2007-2013 1 Regolamento (UE) n. 1080/2006 Obiettivo Competitività e Occupazione Le priorità ità della riforma
DettagliAsse 3. Qualificazione energeticoambientale. Comitato di Sorveglianza 30/06/2009
Asse 3. Qualificazione energeticoambientale e sviluppo sostenibile Comitato di Sorveglianza 30/06/2009 La struttura dell Asse Attività Obiettivo specifico Obiettivo operativo Modalità e strumento di attuazione
DettagliProgramma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo
La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014 2020 Presentazione dell' Progetti semplici per l acquisizione di servizi da parte delle imprese esistenti
DettagliI FONDI STRUTTURALI IN ROMANIA. Letizia Penza Milano, 30 Gennaio
I FONDI STRUTTURALI IN ROMANIA 2014-2020 Letizia Penza Milano, 30 Gennaio PROSPETTIVE PER IL NUOVO PERIODO DI PROGRAMMAZIONE 2014-2020 Nell ambito del Summit Europeo sul Quadro Finanziario Multiannuale
DettagliSviluppo rurale e politica di coesione: quale integrazione tra programmi?
Sviluppo rurale e politica di coesione: quale integrazione tra programmi? Alessandro Monteleone, INEA Scenari dell agricoltura e delle aree rurali piemontesi e le prospettive del PSR 2007-2013 Torino,
DettagliPiano d azione di Lisbona: Ambiti fondamentali di
1. Estendere e rafforzare il mercato interno BOZZA PRELIMINARE MARZO 2005 (da rivedersi continuamente durante il 2005) Piano d azione di Lisbona e Politica di Coesione: un legame biunivoco tra le due strategie
DettagliDELIBERAZIONE N. 53/55 DEL
Oggetto: Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013. 2013. Governance regionale per la partecipazione al 1 avviso per Progetti Strategici. L Assessore della
DettagliIl POR FESR dell Emilia-Romagna Paola Castellini
Il POR FESR dell Emilia-Romagna 2014-2020 Paola Castellini La filiera della programmazione La filiera della programmazione Regolamento generale sui fondi che introduce gli obiettivi tematici Regolamento
DettagliProgramma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo
Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014-2020 La coopération au cœur de la Méditerranée Stato di avanzamento del Programma Eventi territoriali Gennaio 2017 Il PC IFM 2014-2020 in numeri
DettagliPROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro
N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Italia-Albania-Montenegro 2014-2020 Dettagli Il Programma Interreg IPA II Italia Albania Montenegro è il nuovo e unico
Dettagliwww.maritimeit-fr.net Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia "Marittimo" 2007-2013 Programme de coopération transfrontalière Italie-France "Maritime" 2007-2013 Rev. 4.1 del 12/03/2015
Dettaglitermini di riferimento proposte progettuali D.G.R. 269/2013 Documento
ALL. F TDR Scheda F.1 termini di riferimento proposte progettuali D.G.R. 269/2013 Documento Scheda attuazione termini del PIAI di riferimento - Anno 2013 proposte Obiettivo progettuali specifico D.G.R.
DettagliPolitiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio
Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio Cooperazione Territoriale Europea Per il periodo di programmazione 2007-2013, sul territorio dell Unione europea i fondi
DettagliProgramma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo
La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014-2020 Presentazione dell' Progetti semplici per l acquisizione di servizi da parte delle nuove imprese
DettagliIl Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo. Luca Palazzo
Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo Luca Palazzo Esperto esterno Autorità di Gestione ENPI / ENI CBC Med Napoli, 30 marzo 2017 TEMI PRINCIPALI Il Programma ENPI CBC bacino del Mediterraneo 2007-2013
DettagliComplementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
DettagliProgramma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo
La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014-2020 Presentazione dell' Progetti finalizzati alla creazione di un servizio ICT intelligente per la mobilità
DettagliSviluppo sostenibile delle zone di pesca
ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE Servizio pesca Misura 4.1 del Fondo europeo per la pesca 2007-2013 Premessa FINALITA DELL ASSE IV Favorire lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca
DettagliSezione A Cos è il Programma di Cooperazione INTERREG Italia-Francia Marittimo? Versione 1. Settembre, 2015
La cooperazione al cuore del Mediterraneo Manuale per la presentazione delle candidature Sezione A Cos è il Programma di Cooperazione INTERREG Italia-Francia Marittimo? Versione 1 Settembre, 2015 Programma
DettagliCura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Networking URBACT II
Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Networking URBACT II Tipologia di cooperazione Area eleggibile Flessibilità geografica Interregionale La zona di cooperazione eleggibile copre l'intero
DettagliIl Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC. Incontri Territoriali 2010
Il Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC Le Caratteristiche del Programma Il Programma di cooperazione interregionale INTERREG IVC fa parte dell obiettivo Cooperazione Territoriale Europea
DettagliDELIBERAZIONE N. 18/27 DEL
Oggetto: Programmazione regionale unitaria 2007-2013. Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo. Informativa sull avanzamento del programma ed adempimenti connessi alla chiusura
DettagliLa Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007
La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa
DettagliInterventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale
Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione
DettagliArea di cooperazione. Austria : tutto il paese Liechtenstein : tutto il paese Svizzera : tutto il paese Slovenia : tutto il paese
SPAZIO ALPINO Area di cooperazione Italia Friuli Venezia Giulia Liguria Lombardia Piemonte Provincia Autonoma di Bolzano Provincia Autonoma di Trento Valle d'aosta Veneto Francia Alsace Franche-Comté Provence-Alpes-Côte
DettagliI programmi di cooperazione transnazionale e interregionale
Programmazione 2007-2013 dei Fondi Strutturali Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea I programmi di cooperazione transnazionale e interregionale 1. LA POLITICA DI COESIONE 2007-2013 2. I PROGRAMMI
DettagliFondi comunitari a finalità strutturali La programmazione regionale. Linee di intervento del Programma Operativo FESR
UNIONE EUROPEA Fondi comunitari a finalità strutturali 2007-2013 La programmazione regionale Linee di intervento del Programma Operativo FESR La programmazione per lo sviluppo del Mezzogiorno: dal QCS
DettagliIl futuro delle politiche di sviluppo rurale
Il futuro delle politiche di sviluppo rurale Regione Liguria Settore Politiche Agricole Genova, 30 Novembre 2005 Le novità per il 2007-2013 Semplificazione: 1 fondo, 1 base giuridica, 1 sistema di controllo
DettagliPROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE
Associazione TECLA PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE MED ADRION INTERREG. EUROPE INTERREG ITALIA - CROAZIA 2 CTE Il programma INTERREG MED è il programma europeo di cooperazione transnazionale per
DettagliCura del Documento: Giuseppe Gargano. Programma di Cooperazione transfrontaliero Grecia - Italia
Cura del Documento: Giuseppe Gargano Programma di Cooperazione transfrontaliero Grecia - Italia Tipologia di cooperazione Area eleggibile Transfrontaliera I territori eleggibili sono le zone di livello
DettagliLa sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000
LA REGIONE LIGURIA A BRUXELLES SIMONA COSTA La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000 Svolge un ruolo centrale nelle relazioni istituzionali della Regione con l
DettagliProgramma Italia - Slovenia Cooperazione territoriale europea Programma per la cooperazione transfrontaliera
Programma Italia - Slovenia 2007 2013 Cooperazione territoriale europea Programma per la cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Obiettivi specifici Il Programma di cooperazione
DettagliIl Programma Alpine Space ( )
Il Programma Alpine Space (2014-2020) Mestre 8 maggio 2017 Alvise Rossi REGIONE DEL VENETO This programme is co- financed by the European Regional Development Fund. Area geografica di riferimento 7 Stati
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 177 del 28/03/2017
Delibera della Giunta Regionale n. 177 del 28/03/2017 Direzione Generale 16 - Direzione Generale Autorità di Gestione Fondo Europeo Sviluppo Regionale U.O.D. 5 - UOD - Internazionalizzazione del Sistema
DettagliUC Progetti Strategici e Politiche Comunitarie
IDEE, PROPOSTE, PROGETTI PER LA CULTURA NEL VENETO Le ulteriori opportunità di utilizzo dei fondi comunitari per la Cultura: la cooperazione territoriale e i fondi tematici Venezia, 16 ottobre 2007 Strumenti
DettagliLe politiche regionali a favore delle imprese e la nuova programmazione energetica regionale
Le politiche regionali a favore delle imprese e la nuova programmazione energetica regionale Milano, 4 ottobre 2012 Dott.ssa Cristina Colombo Direttore Vicario Industria, Artigianato, Edilizia, Cooperazione
DettagliI PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE E INTERREGIONALE
I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE E INTERREGIONALE Tiziana Dell Olmo Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia FONDI STRUTTURALI IN PIEMONTE Obiettivo Competitività
DettagliPISL MASTER. Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane
PISL MASTER Mortirolo: Ambiente, Società, Tradizioni locali, Economia e Risorse umane di Tirano (Sondrio) Sala Assemblee 12 aprile 2006 1 Temi di discussione 1. Cos è il PISL MASTER 2. L attività in corso
DettagliL attuazione del Leader in Molise
Workshop L officina Leader in Molise IL LEADER NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 L attuazione del Leader in Molise Dott. For. Nicola Pavone Servizio di Programmazione e Ricerca Regione Molise - Assessorato
DettagliUna panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea
Una panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea di Vittorio Calaprice della Commissione europea 1 I finanziamenti UE in 4 passaggi ١. Da dove vengono i fondi UE?:il Bilancio ٢. Chi li
DettagliLe politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale
Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale 2014-2020 Milano, 28 ottobre 2014 Dott.ssa Olivia Postorino Direzione Attività Produttive, Ricerca e Innovazione Regione
DettagliIl Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013
Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 AUTORITA DI GESTIONE COMUNE PROGRAMMA ENPI CBC BACINO DEL MEDITERRANEO Murcia, ottobre 2009 Scheda del Programma TERRITORI ELEGGIBILI 117 regioni
DettagliAsse 1 - Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione
INTERREG V : ITALIA AUSTRIA 2014-2020 Asse 1 - Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Massimo Rigoni Unità di Coordinamento Regionale Veneto - Regione del Veneto PRIORITÀ di INVESTIMENTO n.1a 1 a
DettagliEconomia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo
Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione
DettagliIL FORUM DELLA FASCIA COSTIERA LIGURE TIRRENICA E DEL MAR DI SARDEGNA CONSUNTIVO DELL ATTIVITÀ E PROSPETTIVE
IL FORUM DELLA FASCIA COSTIERA LIGURE TIRRENICA E DEL MAR DI SARDEGNA CONSUNTIVO DELL ATTIVITÀ E PROSPETTIVE Grosseto, 17 Gennaio 2017 ATTIVO DAL 1969 4 DISTRETTI SOSTENITORI: 2032 2071 2080 2100 47 CLUB
DettagliFirenze Lunedì 25 febbraio 2018, ore 9,00 13,00
La Programmazione Comunitaria 2014 2020, l intervento dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei ed in particolare del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). I Programmi Operativi Regionali (POR)
DettagliProgrammazione del FESR Strategie territoriali: Aree interne. Patrizia Minardi
Programmazione del FESR 2014-2020 Strategie territoriali: Aree interne Patrizia Minardi LA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 SU AMBITI TERRITORIALI - TEMATICI PO FESR PIOT (Pacchetti integrati di offerta turistica)
DettagliI Principi dell Obiettivo 3 Cooperazione territoriale europea. I contenuti generali del Programma Operativo Italia-Austria
I Principi dell Obiettivo 3 Cooperazione territoriale europea I contenuti generali del Programma Operativo Italia-Austria Fondi Strutturali 2007-2013 2013 Strumenti finalizzati a ridurre il divario di
DettagliNicoletta Clauser Servizio Europa Provincia autonoma di Trento
Gli Strumenti comunitari FESR e FSE Nicoletta Clauser Servizio Europa Provincia autonoma di Trento Cosa fa il Servizio EUROPA 1.Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2.Fondo sociale europeo (FSE)
DettagliIL PROGRAMMA URBACT E INDICAZIONI SULLA CALL IMPLEMENTATION NETWORKS
1 IL PROGRAMMA URBACT E INDICAZIONI SULLA CALL IMPLEMENTATION NETWORKS ING. MARCELLO PICCIONI URBACT THEMATIC EXPERT 2 IL CONTESTO POLITICHE DI COESIONE: individuano nella CTE ( Cooperazione Territoriale
DettagliIl Programma Operativo INTERREG IVC
UNIONE EUROPEA Il Programma Operativo Servizio Affari Comunitari ed Internazionali Direzione Generale della Presidenza Regione Autonoma della Sardegna Il Programma Operativo 1. Caratteristiche del Programma
DettagliProgetti europei nella Regione Marche per la tutela del mare e delle sue risorse. Il Progetto NEMO Programma MED
Progetti europei nella Regione Marche per la tutela del mare e delle sue risorse Il Progetto NEMO Programma MED Ore 16,30 Rotonda a mare, Senigallia IL PROGRAMMA MED Programma europeo di cooperazione transnazionale,
DettagliL IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ
L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ POLITICA DI COESIONE STORIA L Unione europea (UE) comprende 28 Stati membri che costituiscono una comunità e un mercato unico di 503 milioni di cittadini.
DettagliLe opportunità della Politica Regionale Unitaria 2007 2013 Cooperazione territoriale
Le opportunità della Politica Regionale Unitaria 2007 2013 Cooperazione territoriale Cagliari, T Hotel 10 giugno 2009 La cooperazione transfrontaliera All interno dell Obiettivo CTE, l intervento FESR
Dettagli&223(5$=,21(75$16)5217$/,(5$,17(55(*,,,$ *5(&,$,7$/,$
35272&2//2',,17(6$ 75$ LE PREFETTURE (PROVINCE) DI ACHAIA, AETOLOAKARNANIA, ARTA, BARI, BRINDISI, CORFU, ILIA, IOANNINA, CEFALONIA, LECCE, LEFKADA, PREVEZA, THESPROTIA, ZANTE &223(5$=,21(75$16)5217$/,(5$,17(55(*,,,$
Dettagli