ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEMARCIANO ANCONA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA. (Anno scolastico ) INDICE
|
|
- Roberto Repetto
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEMARCIANO ANCONA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA (Anno scolastico ) INDICE 1. Premessa 2. Finalità 3. Aree di azione 4. Figure coinvolte 5. Procedure per la valutazione di sospetto DSA 6. Procedura dei genitori che già posseggono una certificazione DSA
2 1. PREMESSA Il DSA, Disturbo Specifico dell Apprendimento, è un disturbo che interessa uno specifico dominio di abilità (lettura, ortografia, grafia e calcolo) in modo significativo, ma circoscritto lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale. I DSA, meglio conosciuti con i termini di dislessia,disortografia, disgrafia e discalculia sono, quindi, disturbi che riguardano lo sviluppo di abilità specifiche, rappresentano un problema ad alta incidenza nella popolazione scolastica (dal 2 al 5%) e originano molti casi di disagio e abbandono scolastico. Per questo è importante identificare il prima possibile tali disturbi, al fine di poter agire sin dalle fasi iniziali di acquisizione delle abilità funzionali all apprendimento. Muoversi tempestivamente permette, inoltre, di ridurre il disagio di tipo affettivo e sociale e di prevenire l insorgenza di disturbi comportamentali. Fin dalla scuola dell Infanzia occorre saper riconoscere i segnali e, effettuare uno screeening pedagogico per poi intervenire con metodologie idonee coinvolgendo l intero corpo docente in continuità orizzontale con le famiglie e il territorio. Il progetto, dunque, si prefigge l attuazione di momenti di indagine conoscitiva degli alunni dell ultimo anno della Scuola dell Infanzia e del primo anno della scuola Primaria, la realizzazione di un intervento mirato nei casi diagnosticati, ma anche su quelli in dubbio. Inoltre, il progetto è finalizzato alla costruzione di un PDP (Piano Didattico Personalizzato) per gli alunni DSA, fondamentale nel momento di passaggio degli stessi alla scuola Secondaria di I grado e modificabile negli anni successivi, in base ai risultati di ulteriori rivalutazioni e alle esigenze emergenti. Tutto ciò offre la possibilità di garantire agli alunni un percorso di apprendimento, sereno e, pertanto, significativo. Il Protocollo di Accoglienza è un documento programmatico, rappresenta il contatto iniziale tra l'alunno con diagnosi di DSA e la sua famiglia, con l'ambiente scolastico. 2. FINALITA screening pedagogico di prevenzione alla scuola dell infanzia Monitoraggio in classe prima Individuazione in classe di alunni con DSA Pianificazione del PDP Intervento con strategie educative e didattiche mirate Formare il personale docente
3 Attivare consapevolezza ed attenzione sui DSA, in tutte le famiglie. 3. AREE DI AZIONE Il Protocollo di Accoglienza per gli alunni con DSA prevede cinque principali aree di azione per l'inclusione con relativi percorsi per le figure che sono in relazione con l'alunno: 1.area amministrativa e burocratica: ( orientamento in ingresso) iscrizione, acquisizione al Protocollo della certificazionei consegnata dalla famiglia ed inserimento in fascicolo riservato. Per quanto attiene a quest'area si fa riferimento al Dirigente scolastico e alla referente; 2.area comunicazionale e sociale: consegna della diagnosi anche agli insegnanti o consiglio di classe, scambio di informazioni con la famiglia e con gli Enti territoriali, Aziende Sanitarie, che hanno in carico l'alunno, contatti tra ordini di scuola. Persone di riferimento per quest'area: Dirigente Scolastico,Referente DSA; 3.area educativo-didattico: criteri di inserimento nelle classi, processo di accoglienza, osservazione e conoscenza, predisposizione del percorso personalizzato, (PDP) che tenga sempre conto che al centro del processo educativo c'è un singolo con le proprie esigenze e potenzialità, il nostro alunno. Strumenti compensativi e dispensativi; Verifica e valutazione che verranno predisposte sulla base della gravità dei casi e rispettando i criteri che si rifanno alla legge 170/2010 e alle Linee Guida. Parimenti per quanto riguarda l'esame di Stato e la lingua inglese verranno rispettate le indicazioni della legge già citata. Persone di riferimento per quest'area: Referente DSA, docenti; 4.area relazionale: favorire l'integrazione nella classe dell'alunno con DSA creando un clima accogliente e riducendo eventuali disagi relazionali ed emozionali. Persone di riferimento per quest'area Dirigente Scolastico, Referente DSA e docenti; 5.area della prevenzione: individuazione precoce di sospetti alunni con DSA, qualora si noti una discrepanza significativa tra potenziale intellettivo adeguato e difficoltà nella lettoscrittura o nel calcolo, eventuale invio ai servizi per avviare un percorso personalizzato corretto. Persone di riferimento per quest'area docenti, Referente DSA. 4.FIGURE COINVOLTE Dirigente Scolastica: riportiamo alcuni dei compiti della D.S. come si evince dalle Linee Guida allegate al Decreto Ministeriale 12 luglio 2011 il D.S.: garantisce i collegamenti dei soggetti che operano nella scuola con le realtà territoriali, stimola e promuove ogni iniziativa utile rendere operative le indicazioni condivise con gli Organi collegiali e le famiglie come riportato nelle aree di cui sopra; promuove corsi di formazione /aggiornamento affinché gli insegnanti possano conseguire competenze specifiche in materia di DSA; promuove e valorizza progetti mirati;
4 definisce su proposta del Collegio Docenti, le modalità più adatte di documentazione dei percorsi didattici personalizzati e individualizzati di alunni e studenti con DSA. Per assolvere a questi compiti il D.S. si avvale della collaborazione della Referente DSA; Referente DSA è una collaboratrice della Dirigente Scolastica che coordina tutte le azioni necessarie affinché venga garantito un percorso adeguato per ogni alunno con DSA, come si evince dalle Linee Guida: fornisce informazioni circa le disposizioni normative vigenti; fornisce indicazioni di base su strumenti compensativi e misure dispensative al fine di realizzare un intervento didattico il più possibile adeguato e personalizzato; collabora, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento dei problemi nella classe con alunni con DSA; offre supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di valutazione; diffonde e pubblicizza le iniziative di formazione specifica o di aggiornamento; fornisce informazioni riguardo alle Associazioni/Enti/Istituzioni/Università ai quali poter fare riferimento per le tematiche in oggetto; fornisce informazioni riguardo a siti o piattaforme online per la condivisione di buone pratiche in tema di DSA; funge da mediatore tra colleghi, famiglie, studenti, operatori dei servizi sanitari; Commissione DSA è composta da: la Dirigente Scolastica La referente DSA Un rappresentate dei docenti per ogni scuola di ordine e grado dell Istituto Comprensivo. I suoi compiti sono: 1. Consultivi e progettuali relativi all accoglienza degli alunni certificati o in fase di valutazione, stesura del protocollo di accoglienza degli alunni DSA. 2. Monitoraggio dell esistente, verifica dei percorsi e dei progressi formativi. Gli incontri saranno fissati secondo i bisogni e le necessità. 5.PROCEDURA PER VALUTAZIONE DI UN SOSPETTO DSA chiedere un colloquio con FS e Referente DSA per esporre il caso e indicazioni ; stilare una sintetica relazione oggettiva sulle difficoltà evidenziate; convocare la famiglia (anche in presenza di FS) invitandoli a prendere appuntamento per valutazione specialistica; consegnare ai genitori una copia del protocollo accoglienza; chiedere alla famiglia il consenso per contatti con gli specialisti che hanno in carico l'alunno; far consegnare la diagnosi al DS ed una copia alle insegnanti;
5 stilare il PDP sulla base della diagnosi entro metà dicembre o se arriva diagnosi in corso d'anno aspettare il tempo necessario per stabilire la programmazione da fare dopo l'osservazione; consegnare il PDP alla FS; progettazione di un didattica inclusiva che comprende anche le strategie compensative e dispensative; adottare un sistema di valutazione inerente al PDP; se necessario modificare il PDP in corso d anno. Si ricorda che il PDP può essere modificato in corso d'anno a seconda delle necessità, andrà verificato a fine anno scolastico. 6.PROCEDURA DI GENTIORI GIA IN POSSESSO DI CERTIFICAZIONE DSA consegnano la diagnosi al Dirigente Scolastico; richiedono un colloquio con i docenti e la Referente DSA; concordano il patto di collaborazione con gli insegnanti compilando e sottoscrivendo il PDP, impegnandosi così a supportare i propri figli durante il percorso didattico ed educativo. La Commissione DSA Dirigente scolastica Marina Marziale Referente DSA Piaggesi Annalisa F.S. intercultura Torreggiani AnnaRita Insegnante infanzia Sbaffi Antonietta Insegnante primaria Monte Moretti Barbara Insegnate secondaria I Ragni Ramona Insegnate secondaria I Rocchetti Alessandra
DSA- Disturbo Specifico dell Apprendimento
Anno scolastico 2013/2014 DI MIGLIORAMENTO DIDATTICO DSA- Disturbo Specifico dell Apprendimento Fasi della pianificazione del progetto: 1) Il Collegio dei Docenti esprime finalità generali dei progetti
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIACOMO MATTEOTTI Via Manzoni, 11 MAERNE (VE) Tel.041-640863 - Fax 041-640825 Codice fiscale 82012260277 veic83700a@istruzione.it PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA Il
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DSA e BES
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DSA e BES Approvato dal Collegio dei Docenti del 30/06/2016 Premessa Il Progetto Educativo d Istituto è fondato sulla valorizzazione della persona con il proprio
DettagliCOLLEGIO DEI DOCENTI. GLI (Gruppo di Lavoro per l'inclusione)
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA Gli organi preposti per l inclusione COLLEGIO DEI DOCENTI Su proposta del GLI, il Collegio dei Docenti, nel mese di giugno, delibera il PAI. Inoltre approva l'esplicitazione
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI BES-DSA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI BES-DSA 1 - FINALITÀ DEL PROTOCOLLO...1 2 - GESTIONE DEGLI ALUNNI DSA...2 3 - FASI DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA...3 4 - PROGETTI D'ISTITUTO...4 5 - NORMATIVA
DettagliScuola Secondaria di I Grado. Mazzini-Patini - L Aquila
Scuola Secondaria di I Grado Mazzini-Patini - L Aquila PROTOCOLLO PER L INCLUSIONE DI ALUNNI DSA- BES PREMESSA Questo Protocollo di Accoglienza vuole delineare le azioni e gli interventi che la Scuola
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO II ISTITUTO COMPRENSIVO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO II ISTITUTO COMPRENSIVO (Scuola Infanzia - Primaria- Secondaria 1 Grado) Via A. BARTOLI, 53-03013 FERENTINO
DettagliACCERTAMENTO E GESTIONE BES
Pagina 1 di 5 INDICE: 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONE 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI
DettagliPROCEDURA 11 ACCERTAMENTO E GESTIONE BES
1 INDICE SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RESPONSABILITA DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ INDICATORI DI PROCESSO RIFERIMENTI ARCHIVIAZIONE TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI DOCUMENTI ALLEGATI 2 1.SCOPO Questa procedura
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA
PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA Il documento contiene indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per un inserimento ottimale degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA); definisce
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI CON DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI
PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI CON DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI Rivolto agli alunni con disturbi evolutivi specifici, si pone l obiettivo di attuare le seguenti indicazioni normative: 1. Legge 8 ottobre
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO CEDEGOLO
ISTITUTO COMPRENSIVO CEDEGOLO PROTOCOLLO PER l ACCOGLIENZA E L INTERVENTO SUGLI ALUNNI CON DSA PREMESSA La legge 170, 8 ottobre 2010, riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia
Dettagli/06/2016 Revisione 0 04/06/2015 Emissione Revisione Data Motivo Verifica Approvazione
Pag. 1 di 5 Processo: ACCERTAMENTO E GESTIONE BES Procedura PO.13 Revisione:1 5 4 3 2 1 18/06/2016 Revisione 0 04/06/2015 Emissione Revisione Data Motivo Verifica Approvazione INDICE: 1. SCOPO 2. CAMPO
DettagliPROCEDURE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI DSA/BES(svantaggio culturale,..)
Via L. Manara, 10 105 Busto Arsizio tel. 033133154 Fax 033131311 Cod. Mec. VASL01000A C.F.810097901 PROCEDURE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI DSA/BES(svantaggio culturale,..) Il Piano Didattico Personalizzato
DettagliACCERTAMENTO E GESTIONE BES
Pagina 1 di 6 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONE 8. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI
DettagliAlunni Diversamente Abili (DVA)
Alunni Diversamente Abili (DVA) Protocollo per l inclusione degli studenti diversamente abili Finalità: garantire il diritto all istruzione e i necessari supporti agli alunni; inserire gli alunni diversamente
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per l INCLUSIONE degli alunni con BES
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per l INCLUSIONE degli alunni con BES Scuola dell Infanzia con sezione Primavera Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado NORMATIVA DI RIFERIMENTO: PRINCIPALI NORMATIVE
DettagliADEMPIMENTI DOCENTI: ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) Primaria a.s
ADEMPIMENTI DOCENTI: ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) Primaria a.s. 2014-2015 SEGNALAZIONE DEGLI ALUNNI IN DIFFICOLTÀ e SUPPORTO AI DOCENTI Scheda di segnalazione al D.S. AZIONI A SUPPORTO DEGLI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI MANIAGO Via Dante, MANIAGO (PN) Tel Fax
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANIAGO Via Dante, 48-33085 MANIAGO (PN) Tel. 0427 709057 Fax 0427 71526 C.F. 90013200937 Cod. Mecc. PNIC82800X Comuni di Frisanco - Maniago - Vivaro e-mail: pnic82800x@istruzione.it
DettagliProtocollo per l inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali
Protocollo per l inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali Un numero sempre maggiore di alunni iscritti presso il nostro Liceo, in maniera continuativa o per periodi più brevi e per innumerevoli
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TRIESTE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA. (Anno scolastico 2011/2012)
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TRIESTE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA (Anno scolastico 2011/2012) Il Protocollo di Accoglienza è un documento programmatico, rappresenta il contatto iniziale
DettagliProtocollo per il diritto allo studio degli alunni con disabilità
Istituto Comprensivo Gualdo Tadino Scuola Infanzia Primaria - Secondaria I grado Protocollo per il diritto allo studio degli alunni con disabilità A cura del GLI A.S. 2016/2017 Sommario Legislazione di
DettagliProtocollo per il diritto allo studio degli alunni con D.S.A. e con BES (Bisogni Educativi Speciali) Scuola Primaria
Protocollo per il diritto allo studio degli alunni con D.S.A. e con BES (Bisogni Educativi Speciali) Scuola Primaria PREMESSA NORMATIVA FINALITA E COMPITI DELLA SCUOLA PREMESSA Questo protocollo è un documento
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA
PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA Il documento contiene indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per un inserimento ottimale degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA); definisce
DettagliDSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida
DSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida Art. 1. LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito
DettagliPIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA LEGGE N.107/2015. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA
PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA LEGGE N.107/2015. APPENDICE 3 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ANNO SCOLASTICO 2017-2018 PROTOCOLLO ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITÀ L Istituto Comprensivo Pertini
DettagliD.S.A. Individuazione degli alunni, accoglienza e intervento
D.S.A. Individuazione degli alunni, accoglienza e intervento Tononi Maria Angela mariaangelatononi@gmail.com anno scolastico 2013/2014 RIFERIMENTI NORMATIVI - Nota MIUR n 4798 del 27.07.2005: Coinvolgimento
DettagliProtocollo per l inclusione degli studenti con DSA
Protocollo per l inclusione degli studenti con DSA SEGRETERIA Riceve dalla famiglia dell'alunno la certificazione. Protocolla quanto ricevuto. Avvisa il Dirigente Scolastico e il referente DSA. DIRIGENTE
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA
1. ACCOGLIENZA ALUNNO CON DSA GIÀ CERTIFICATO 1a) Iscrizione per la prima volta all IPSSAR De Cecco (nei tempi stabiliti dalla normativa) - Personale amministrativo di segreteria addetto alle iscrizioni
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE
PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE NORMATIVA DI RIFERIMENTO Nota prot n 1551 del 27 Giugno 2013 Il Piano annuale per l Inclusione (PAI) riguarda la programmazione generale della didattica della scuola, al
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE (P.A.I.)
PIA ANNUALE PER L INCLUONE (P.A.I.) A.S. 2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione (P.A.I) Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliVademecum per gli insegnanti con studenti BES
ISTITUTO COMPRENSIVO ALTA VALLAGARINA Via Stazione, 30-38060 Volano (Trento) Tel. 0464 410475 - Fax 0464 490699 e-mail: segr.ic.altavallagarina@scuole.provincia.tn.it Codice fiscale 94033430227 Vademecum
DettagliA.S Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO. Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali
A.S. 2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali Inf. Prim. Sec. TOT Doc. redatti DISABILITA CERTIFICATE (Legge 104/92
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO GIFFONI VALLE PIANA - C.F C.M. SAIC AOO_SAIC UFFICIO PROTOCOLLO
ISTITUTO COMPRENSIVO GIFFONI VALLE PIANA - C.F. 80025860653 C.M. SAIC857007 - AOO_SAIC857007 - UFFICIO PROTOCOLLO Prot. 0001866/E del 22/05/2018 11:29:30V.10 - Disagio e diverse abilità DSA BES 2 ALUNNI
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI DISABILI
Istituto Comprensivo Pietro da Cemmo Capo di Ponte PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI DISABILI Il presente documento contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DSA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DSA FINALITÀ Questo documento è il protocollo di accoglienza dell Istituto Comprensivo di Campomorone e Ceranesi e costituisce la linea guida di informazione, riguardante
DettagliPROTOCOLLO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PRIME TAPPE D INSERIMENTO SCOLASTICO DOPO LA SCUOLA DELL INFANZIA E DOPO LA SCUOLA PRIMARIA ALUNNI CON DISABILITÀ CERTIFICATA FASI TEMPI ATTIVITÀ PER L ALUNNO ISCRIZIONE
DettagliPATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA
PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA Il Patto di Accoglienza è un documento destinato all integrazione degli alunni disabili all interno del nostro Istituto. Contiene criteri, principi e indicazioni riguardanti
DettagliScuola Liceo Scientifico A.Tosi a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Liceo Scientifico A.Tosi a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità Rilevazione dei BES presenti: n disabilità certificate (Legge 104/92 art.
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE redatto ai sensi di C.M. 8 / 13 e della Nota 1551 del 27/06/2013
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERTOVA Via San Carlo, 29; 24029 Vertova (BG) Tel 035 71 11 42 Fax 035 73 84 14 Codice fiscale 90017450165 Codice meccanografico BGIC888008 E-mail: segreteria@icvertova.it P.E.C.
DettagliPROTOCOLLO PER L INCLUSIONE DI ALUNNI DSA- DEA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO G. ADAMOLI DI BESOZZO Via degli orti, 5 21023 Besozzo (VA) - Tel 0332-77.02.04 FAX 0332-70.75.35 e-mail: vaic81200g@istruzione.it
DettagliALLEGATO 1. Protocollo accoglienza alunni diversamente abili
ALLEGATO 1 Protocollo accoglienza alunni diversamente abili L adozione del Protocollo di Accoglienza consente di attuare le indicazioni normative in accordo con le Linee Guida per l integrazione scolastica
DettagliLINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DM 12 luglio 2011
LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DM 12 luglio 2011 La legge 170/2010 riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI Approvato nell anno scolastico 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI Approvato nell anno scolastico 2013/2014 Il protocollo d accoglienza è un documento che viene deliberato dal Collegio dei Docenti.
DettagliPROTOCOLLO D INCLUSIONE ALUNNI BES
PROTOCOLLO D INCLUSIONE ALUNNI BES a) Allievi certificati per disabilità (legge 104) Documentazione: 1.Il Verbale di Accertamento della situazione di disabilità 2.La Diagnosi Funzionale 3.Il Profilo Dinamico
DettagliLiceo Scientifico Statale. Donato Bramante. Piano Annuale di Inclusività. Premessa
Piano Annuale di Inclusività Per l anno scolastico 2016/17 Premessa La Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 recante Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione
DettagliPiano Annuale per l Inclusione a.s Parte I analisi dei punti di forza e di criticità
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE U. FLORIANI Scuola Infanzia - Primaria - Secondaria 1 grado Via E. Pozza, 12-36076 Recoaro Terme (VI) - Tel. 0445/75056 - Fa 0445/75174 C.M. VIIC848004 C. F. 85001410241 e
DettagliArt. 6 Misure per i familiari. Art. 4 Formazione nella scuola. Art. 5 Misure educative e didattiche di supporto. Art. 3 Diagnosi
Art.1 Riconoscimento e definizione di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia Art. 2 Le FINALITA a) garantire il diritto allo studio; b) favorire il successo scolastico; c) ridurre i disagi legati
DettagliISTITUZIONI SCOLASTICHE:
» LA FIGURA DEL REFERENTE DSA NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE:» obiettivi e compiti» Padova, 4 settembre 2013 » -FIGURA DI SISTEMA?» - OTTICA MIDDLE MANAGEMENT?» -PROSPETTIVA LEADERSHIP PER» -PROSPETTIVA
DettagliScuola Secondaria di I Grado Mazzini-Patini - L Aquila PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA
Scuola Secondaria di I Grado Mazzini-Patini - L Aquila PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA Il Protocollo d Accoglienza è un documento che, deliberato dal Collegio ed inserito nel P.O.F., predispone e organizza le
DettagliPROTOCOLLO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PRIME TAPPE D INSERIMENTO SCOLASTICO DOPO LA SCUOLA DELL INFANZIA E DOPO LA SCUOLA PRIMARIA ALUNNI CON DISABILITÀ CERTIFICATA FASI TEMPI ATTIVITÀ PER L ALUNNO ISCRIZIONE
DettagliPiano Annuale per l'inclusione (P.A.I.)
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE OVEST 2 BRESCIA Via Bagatta n. 6 25127 BRESCIA Tel. 030/301366 Fax 030/3702862 Codice meccanografico: BSIC886005
DettagliPadova, 4 settembre 2013 Auditorium Gramsci
L EVOLUZIONE DELLA NORMA SINO ALLA LEGGE 170 ED ALLE LINEE GUIDA I bambini con DSA nella scuola: dalla legge 170 alle pratiche didattiche quotidiane Giornata di formazione per promuovere una didattica
DettagliDisturbi specifici dell apprendimento. Elena Bortolotti
Disturbi specifici dell apprendimento Elena Bortolotti I DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) NORMATIVA ITALIANA la Consensus Conference La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida non solo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ROBBIO. Piano Annuale per l Inclusione
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ROBBIO Viale Antonio Gramsci, 56 Robbio (PV) Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità
DettagliDSA e strumenti informatici: individuazione precoce del rischio, autoriabilitazione mirata e strumenti compensativi Bologna, 1 dicembre 2006
DSA e strumenti informatici: individuazione precoce del rischio, autoriabilitazione mirata e strumenti compensativi Bologna, 1 dicembre 2006 La legislazione scolastica e l impegno del MPI per la dislessia
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTÁ
ALLEGATO 7 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTÁ 1 PREMESSA Il Protocollo di Accoglienza è un documento elaborato dalla Commissione Metodologico - didattica del CTI Garda Baldo,
DettagliPIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE
PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 17/18 Tutti i dati relativi alle sezioni disabilita`, Des e svantaggio sono automaticamente inseriti dal sistema in base ai dati inseriti Parte I - analisi
DettagliParte I analisi dei punti di forza e di criticità
ALLEGATO 2 Istituto comprensivo 1 di Fiorano Modenese a.s. 2016/17 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 155 1. disabilità
DettagliICS SCINA COSTA PROTOCOLLO PER L INCLUSIONE
ICS SCINA COSTA PROTOCOLLO PER L INCLUSIONE degli alunni con Bisogni Educativi Speciali [Digitare il testo] INTRODUZIONE La scuola italiana vuole essere una comunità nella quale tutti gli alunni, a prescindere
DettagliPROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA
PROGETTI DEL CIRCOLO Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTO INCLUSIONE: Una Scuola Per Tutti Il progetto è volto a garantire le priorità
DettagliRilevazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento nelle scuole
Rilevazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento nelle scuole Modena 17 dicembre 2018 Prof.ssa Cristina Monzani Ufficio Scolastico Provinciale Modena Linee guida per la rilevazione precoce dei
DettagliPIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE
PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 18/19 Tutti i dati relativi alle sezioni disabilita`, Des e svantaggio sono automaticamente inseriti dal sistema in base ai dati inseriti Parte I - analisi
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
a.s. 2013/2014 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Premessa La diversità è un valore, una ricchezza, una risorsa cui far riferimento per arricchire il nostro rapporto con il mondo e
Dettagli. RETE ISTITUTI SCOLASTICI del VALDARNO PROGETTO SCREENING DSA VALDARNO
. RETE ISTITUTI SCOLASTICI del VALDARNO SCUOLE ASSOCIATE: Liceo Scientifico Varchi Montevarchi (AR) Istituto Comprensivo Bucine (AR) I.C. "Don L. Milani " Pian di Scò ( AR ) I.C. D. Alighieri Castelnuovo
DettagliProtocollo per il diritto allo studio degli alunni con BES 3
Istituto Comprensivo Gualdo Tadino Scuola Infanzia Primaria - Secondaria I grado Protocollo per il diritto allo studio degli alunni con BES 3 a cura del GLI A.S. 2016/2017 1 1. ACCOGLIENZA ALUNNO CON BES
Dettagli(proposta di strumenti)
PROGETTARE E GOVERNARE L INCLUSIONE (proposta di strumenti) a cura del Gruppo di Lavoro Referenti Inclusione Ufficio Scolastico Regionale Veneto Progettare l Inclusione DECRETO LEGISLATIVO n. 66/2017 Strumenti
DettagliPROTOCOLLO DI CIRCOLO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Ambito Scolastico Campania 0025 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO C.so E. PADOVANO - Tel/Fax 081916000 84016 PAGANI - e-mail: ddpagani1@libero.it saee102002@ istruzione.it Cod. Fisc. 80030340659 PEC:
DettagliScuola Secondaria di 1^ grado paritaria M. KOLBE LECCO a.s. 2017/18. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Secondaria di 1^ grado paritaria M. KOLBE LECCO a.s. 2017/18 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale Gino Zappa a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Istituto Tecnico Commerciale Statale Gino Zappa a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "Armando DIAZ" Caserta
!! LICEO SCIENTIFICO STATALE "Armando DIAZ" Caserta www.liceodiazce.it Via Ferrara - Via Ceccano 81100 CASERTA Telefono: 0823.326354 Fax: 0823.448756 Distretto 12 CEPS010007 Succursale: Piazza Municipio
DettagliPROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI
PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo
DettagliCOORDINAMENTO PROGETTI A SOSTEGNO DELL INCLUSIONE A.S. 2017/2018
COORDINAMENTO PROGETTI A SOSTEGNO DELL INCLUSIONE A.S. 2017/2018 SPORTELLO PSICOLOGICO PER ALUNNI E INSEGNANTI SPORTELLO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA SPORTELLO PSICOLOGICO DI ASCOLTO (ALUNNI SECONDARIA)
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Scuola secondaria di primo grado La Nave a.s. 2016-2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: prime seconde terze Totale 1. disabilità
DettagliPiano Annuale per l Inclusione. Parte I analisi dei punti di forza e di criticità: anno sc
Istituto Barbara Melzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria - Scuola secondaria di primo grado Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico-sociale Istituto Professionale per la Sanità e l Assistenza Sociale
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante
LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Piano Annuale di Inclusività Per l anno scolastico 215/16 Premessa. La Direttiva Ministeriale 27 dicembre 212 recante Strumenti d intervento per alunni con bisogni
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Istituto Comprensivo De Andreis Milano a.s.2014/15 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliUna scuola per tutti e per ciascuno
ISTITUTO COMPRENSIVO ASSISI 1 PROGETTO INCLUSIONE Una scuola per tutti e per ciascuno SCUOLE DELL INFANZIA SCUOLE PRIMARIE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2018/2019 PROGETTO INCLUSIONE: Una scuola
DettagliPiano Annuale per l Inclusione. Parte I analisi dei punti di forza e di criticità: anno sc
Istituto Barbara Melzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria - Scuola secondaria di primo grado Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico-sociale Istituto Professionale dei Servizi socio-sanitari Piano
DettagliCorso di Formazione AID: Il ruolo del referente BES-DSA
Un percorso formativo di 21 ore in 7 moduli con incontri in presenza e approfondimenti online Corso di Formazione AID: Il ruolo del referente BES-DSA Sono aperte le iscrizioni al corso di formazione per
DettagliScuola Istituto Comprensivo di Savignano sul Panaro a.s Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Istituto Comprensivo di Savignano sul Panaro a.s. 2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. Istituto Comprensivo "Paolo Borsellino" ALLEGATO N. 6
Istituto Comprensivo "Paolo Borsellino" Via Pastore 32, 56023 Navacchio (PI) Tel: 050 776155 - Fa 050 778888 e-mail: piic840002@istruzione.it PEC: piic840002@pec.istruzione.it ALLEGATO N. 6 PIA ANNUALE
DettagliIstituto Comprensivo Lodi I A. s Piano Annuale per l Inclusione
Istituto Comprensivo Lodi I A. s. 2016-2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità Rilevazione dei BES presenti: Infanzia Primaria Secondaria di primo grado disabilità
DettagliAssociazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste. Per i docenti della Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2017/18 RESPONSABILE CORSO:
Associazione Disturbi Specifici dell'apprendimento Trieste Comunicazione avvio corso di aggiornamento riconosciuto dal M.I.U.R. del Friuli Venezia Giulia D.M. 170/2016 Per i docenti della Scuola Primaria
DettagliPiano di Miglioramento
Istituto Comprensivo Statale 12 Bologna Piano di Miglioramento Via Bartolini, 2-40139 Bologna Tel 051-542229 fax 051-548708 http://www.ic12bo.it e-mail: info@ic12bo.it 1 Priorità : Inclusione e differenziazione
DettagliPROT C-26-b DEL
PROT. 2969 C-26-b DEL 19-06-2017 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA PREMESSA Il protocollo di accoglienza rappresenta una documentazione delle azioni e buone pratiche dei docenti dell'istituto
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013
PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013 Direttiva ministeriale del 27/12/2012 Circ. Ministeriale n 8 del 06/03/2013 [ ] ogni alunno, con continuità o per determinati periodi,
Dettaglia.s Parte I analisi dei punti di forza e di criticità
Piano Annuale per a.s. 2016-2017 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità l Inclusione A. Rilevazione dei BES presenti: n A. Disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 42 Ø minorati
DettagliLEGGE 8 ottobre 2010, n Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (10G0192)
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (10G0192) Art. 1 Riconoscimento e definizione di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia
DettagliPROTOCOLLO INCLUSIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)
PROTOCOLLO INCLUSIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) PREMESSA Vista la Legge 104/1992; Visto il DPR 8 marzo 1999 n. 275 recante il regolamento dell Autonomia Scolastica; Vista la Legge 170/2010;
DettagliDSA BES E L ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIANEZZA
DSA BES E L ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIANEZZA COSA STIAMO FACENDO? Cosa abbiamo fatto? ALCUNI DATI Nel nostro istituto comprensivo ci sono: 58 Bes nella scuola secondaria 34 Nella scuola primaria 51 con
DettagliREPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO GOFFREDO MAMELI
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO GOFFREDO MAMELI DISTRETTO SCOLASTICO N 40 C.M. RAIC810006 TEL 0544/530218 - FAX 0544/531474 - ic.mameli@libero.it Via IV Novembre 86/a, 48023 Marina di Ravenna
DettagliLICEO AR SOSTEGNO E INTEGRAZIONE
LICEO AR SOSTEGNO E INTEGRAZIONE Alunni non italiani Il nostro Liceo ha stilato un protocollo di accoglienza per alunni non italiani con l obiettivo di definire una modalità condivisa e pianificata per
DettagliScuola Istituto Comprensivo C. Carminati di Lonate Pozzolo (VA) a.s.2014/2015. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Istituto Comprensivo C. Carminati di Lonate Pozzolo (VA) a.s.2014/2015 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità 1. A. Rilevazione dei BES presenti: % 1. disabilità
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2016/17. Piano Annuale per l Inclusione
ISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2016/17 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n. 1. Disabilità certificate (Legge 104/92 art.
DettagliLegge 8 ottobre 2010 n Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.
Legge 8 ottobre 2010 n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. Interventi di identificazione precoce casi sospetti Attività di recupero didattico mirato
Dettagli