Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti Art. 26,c.3 D. Lgs 81/2008 e D. Lgs.106/09
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1 COMUNE DI GALLARATE ALLEGATO -- DUVRI Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti Art. 26,c.3 D. Lgs 81/2008 e D. Lgs.106/09 Premessa: Il presente documento, elaborato ai sensi dell art 26 comma 3 del D. Lgs n. 81 del 09/04/2008, così come modificato e integrato dall art. 16 comma 3 del D.Lgs. n. 106 del 03/08/2009, ha lo scopo di valutare le interferenze, e non i rischi legati alle singole attività o lavorazioni, che si possono verificare nell affidamento di lavorazioni ad azienda appaltatrice nell ambito dell oggetto dell appalto in questione. Nel seguito del presente documento vengono definite le misure da adottare per eliminare o, dove possibile, ridurre al minimo tali interferenze ed i relativi costi per la sicurezza, da inserire nel contratto di appalto. Il Datore di Lavoro- Committente fornisce in fase di Bando le informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono destinati ad operare i soggetti terzi e sulle misure di prevenzione e protezione adottate e sulle disposizioni comportamentali per le emergenze. L Appaltatore fornisce al committente entro 10 giorni dall aggiudicazione, le informazioni sui rischi specifici dell attività oggetto dell appalto. La definizione delle modalità esecutive è oggetto di confronto tra Datore di Lavoro- Committente e Appaltator, che devono concordare in linea generale l organizzazione dei lavori, pertanto il Committente promuove una riunione di cooperazione e coordinamento in cui sono coinvolti tutti i soggetti, a seguito della quale il Committente confezionerà il DUVRI definitivo che verrà sottoscritto da Committente, Appaltatore ed eventuali subappaltatori. Anagrafica Stazione Appaltante Ente appaltante Comune di Gallarate- Settore Polizia Programmazione e Organizzazione Sede Legale Via Verdi Gallarate Datore di Lavoro Committente/Responsabile del Procedimento Dott. Pietro La Placa Dirigente Del Settore Programmazione e Organizzazione Responsabile Servizio di Prevenzione Protezione Ing. Bergonzi Tiziano di Sintesi 1
2 Medico Competente Dott. Fabio Pellegrino di Sintesi Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) SCHIAVONE Paolo CHIARA Raffaella Di TRANI Michele e ADAMATI Mauro OGGETTO DEL CONTRATTO Affidamento del servizio di consegna, ritiro e spedizione della corrispondenza comunale. Descrizione delle attività oggetto dell appalto: ritiro della corrispondenza spedita dal Comune di Gallarate presso l Ufficio Protocollo. L attività di spedizione sono svolte presso le sedi dell Appaltatore. Il servizio si svolge sulla scorta di quanto definito dal Capitolato, disciplinare e bando di gara. Le attività si svolgeranno con il seguente orario: ritiro della corrispondenza dalle ore 9,00 alle ore 10,00 e pertanto in compresenza con i lavoratori comunali. Nel programmare l esecuzione del contratto, il Committente individua, con la collaborazione dei datori di lavoro della sede comunale, le misure organizzative atte ad eliminare o ridurre alla fonte ogni possibile ambito di interferenza spaziale e temporale. I costi della sicurezza aziendali derivanti dall attuazione delle misure di prevenzione e protezione individuate nel DVR e da obblighi di cui all art.18 del Dlgs 81/2008 afferenti all esercizio della propria attività lavorativa (costi per la formazione e informazione, fornitura DPI, sorveglianza sanitaria, redazione DVR ect) sono a carico del Datore di lavoro appaltatore e devono essere indicati in fase di offerta e devono essere congrui rispetto all entità e alle caratteristiche dei servizi oggetto dell offerta. DISPOSIZIONI DI SICUREZZA E fatto divieto di: Ostruire le vie di fuga, i passaggi, i corridoi e le uscite di emergenza; Rimuovere o modificare i dispositivi di sicurezza, di segnalazione e di controllo; Manomettere le attrezzature e gli impianti dell edificio, il meccanismo di auto chiusura delle porte REI e utilizzare sistemi di bloccaggio delle stese (es. cunei in legno etc) Depositare materiali combustibili lungo le vie d esodo e nei locali tecnici; Compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori; Fumare in tutti i locali dell edificio; Utilizzare e introdurre liquidi infiammabili, apparecchi di riscaldamento portatili, fiamme libere, apparecchiature elettriche e qualsiasi attrezzatura non prevista nel contratto; L uso di auricolari, cuffie per l ascolto di musica, radio etc. e di qualsiasi sistema che riduce le prestazioni auditive. CASETTA DI PRONTO SOCCORSO Le cassette di pronto soccorso presenti nelle sede sono ad uso esclusivo dei lavoratori comunali. 2
3 ATTREZZATURE O SOSTANZE DI PROPRIETA DEL COMMITTENTE E fatto divieto all appaltatore dell uso di qualsiasi attrezzatura, macchina o prodotto del Committente e presente nella sede Comunale. ZONE AD ACCESSO CONTROLLATO PER LE QUALI E NECESSARIA UN AUTORIZZAZIONE SCRITTA DEL COMMITTENTE O DEL DATORE DI LAVORO Tutti i locali tecnici (cabina elettrica, centrale termica, locale armadi cavi rete) e i vani in cui è presente il cartello VIETATO L INGRESSO AI NON ADDETTI sono interdetti. OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA; INFORMAZIONE E FORMAZIONE In applicazione del Dlgs 81/08 e ss. mod ed int., l Appaltatore si obbliga all osservanza delle norme di sicurezza sul cantiere di lavoro, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire la completa sicurezza durante l esercizio dei lavori richiesti e per assicurare l incolumità delle persone addette al servizio fornendo i necessari indumenti di protezione individuali, al fine di prevenire eventuali incidenti o danni di qualsiasi natura a persone e cose, assumendosi tutti gli eventuali oneri derivanti dall inosservanza delle misure di sicurezza previste. E obbligo del datore di lavoro delle ditta aggiudicataria formare ed informare adeguatamente i propri lavoratori sui rischi per la sicurezza e la salute connessi con l attività lavorativa dell impresa in generale, sui rischi per la salute e la sicurezza connessi con l attività lavorativa dell impresa in generale, sui rischi lavorativi specifici e sulle procedure operative. (esempio movimentazione manuale dei carichi, uso scale, carelli). A tale proposito tutto il personale impiegato deve essere adeguatamente formato sulla corretta movimentazione dei carichi e deve essere adeguatamente addestrato sull utilizzo di apparecchiature necessarie per le attività oggetto del contratto e deve essere informato sui rischi comunicati dal Committente. La ditta di impegna a fornire copia dei programmi informativi e formativi svolti, documentandone i contenuti, le ore di lezione e la frequenza. MISURE ANTI INTRUSIONE E RICONOSCIMENTO DEI LAVORATORI Nell ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale della ditta esecutrice del servizio deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di ricono0scimento (art. 26 comma 8 dlgs 81/08) E fatto divieto alla ditta appaltatrice consentire l accesso alle sedi di persone non preventivamente autorizzate. GESTIONE DELL EMERGENZA Tutte le sedi comunali sono dotate di adeguata illuminazione di sicurezza, segnaletica di sicurezza, planimetrie di evacuazione indicanti anche i presidi antincendio e sono state adottate idonee procedure per la gestione dell emergenza. In caso di incendio i lavoratori dell Appaltatore dovranno attenersi alle indicazioni date dagli addetti gestione emergenza del Comune MODALITA DI ACCESSO ALLE SEDE Il Protocollo Generale del Comune di Gallarate è collocato a piano terra. Pertanto non è necessario l uso dell ascensore. Si ricorda che in caso di incendio non deve essere assolutamente usato l ascensore. 3
4 Le ditte che intervengono devono preventivamente prendere visione della planimetria dei locali delle strutture comunali con la indicazione delle vie di fuga e della localizzazione dei presidi di emergenza comunicando al Datore di Lavoro interessato ed al servizio Prevenzione e Protezione eventuali modifiche temporanee necessarie per lo svolgimento degli interventi. E fatto divieto di parcheggiare cicli, motocicli ed automobili nelle zone antistanti le uscite d emergenza e dove espressamente vietato. VALUTAZIONE DEI RISCHI TRASMISSIBILI Sono fornite informazioni sui rischi trasmissibili standard esistenti negli ambienti in cui sono destinati ad operare i lavoratori dell Appaltatore e le relative misure di prevenzione e protezione da adottare al fine di eliminarli o ridurli RISCHI DERIVANTI DAGLI SPAZI DI LAVORO, DALLE VIE DI CIRCOLAZIONE E DA SPECIFICHE ZONE DI PERICOLO Durante la circolazione pedonale non possono essere esclusi i rischi inciampo e scivolamento su pavimentazioni e scale storiche ed irregolari, con superfici talvolta disgregate e pertanto sono da adottare le normali regole di prudenza e di ordine che tutti gli operatori devono rispettare. Prestare attenzione nell attraversare gli atri di ingresso che possono avere rischio scivolamento in quanto i pavimenti possono essere bagnati a causa degli agenti atmosferici. Depositare la corrispondenza in modo adeguato negli spazi assegnati E vietato lasciare in deposito nelle aree comunali qualsiasi attrezzatura (esempio carrelli) RISCHI DERIVANTI DALL USO DI ATTREZZATURE DI LAVORO E SOSTANZE CHIMICHE Nessuna attrezzatura e sostanza chimica del committente viene messa a disposizione (es. scale portatili, prolunghe elettriche, detergenti, solventi ecc.) e ne è fatto divieto d uso. RISCHIO D INCENDIO E/O D ESPOLOSIONE Gli ambienti dei lavoratori della ditta appaltante presentano un rischio incendio Basso medio. Al fine di evitare l insorgenza di un incendio tutti gli addetti dell Appaltatore devono attenersi alle norme di sicurezza e ai divieti definiti dal Committente ALTRI RISCHI PER LA SICUREZZA 4
5 La presenza di superfici vetrate a corredo di armadi, superfici finestrate delle porte o nicchie contenenti apparecchiature come estintori o altro, potrebbero costituire un rischio per la sicurezza qualora subiscano urti tali da mandarle in frantumi. In presenza e vicinanza di tali situazioni si dovrà usare la massima cura nella movimentazione di materiali, carrelli, attrezzature o macchine di pulizia. VALUTAZIONE PRELIMINARE DELLE INTERFERENZE E STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA DA INTERFERENZA. RICHI DA INTERFERENZE Rischio di inciampo ed urto contro materiali ed attrezzi di vario tipo Rischio di scivolamento per il pavimento bagnato o sversamento accidentale di prodotti di pulizia STIMA DEL RISCHIO Lieve Medio MISURE DI PREVENZIONE E PTOEZIONE Gli addetti alla consegna della corrispondenza non devono lasciare incustodito alcunchè. Qualsiasi attrezzatura, al temine delle attività, non può rimanere depositata negli spazi comunali Le attività di movimentazione della corrispondenza non devono ostacolare il transito delle persone E segnalato con cartelli a cavalletto il pericolo scivolamento A seguito della preliminare valutazione effettuata dal Committente non sono rilevabili rischi interferenti non eliminabili, per i quali sia necessario adottare misure di sicurezza che comportano costi della sicurezza da interferenza che quindi sono pari a 0,00 Numeri telefonici ed informazioni utili Numero Unico per le emergenze 112 Telecom (segnalazione guasti) 187 Comune di Gallarate Polizia Locale Segnalazione guasti illuminazione ENEL SOLE S.r.l Pronto intervento ENEL Pronto intervento Gas Pronto intervento Acqua Dichiarazione 5
6 Il sottoscritto Dott. Pietro La Placa, in qualità di Datore di Lavoro delle attività oggetto d appalto da svolgersi presso il Comune di Gallarate DICHIARA Di avere elaborato il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze; Che provvederà alla revisione de piano per: Esplicita e motivata richiesta del Datore di Lavoro dell azienda appaltatrice La necessità di operare lavori non contemplati dal presente piano: Esplicita e motivata richiesta dei rappresentanti dei lavoratori dell azienda appaltatrice Il costo degli oneri per la sicurezza per l eliminazione o la riduzione dei rischi da interferenze da inserire nel contratto d appalto non soggetto a ribasso è indicato nella tabella prima riportata. Gallarate, lì Per il Comune: Datore di Lavoro R.L.S Per l Impresa Appaltatrice Datore di Lavoro R.L.S 6
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