Il terzo settore tra normativa e prassi: aspetti civilistici, fiscali e contabili

Transcript

1 Il terzo settore tra normativa e prassi: aspetti civilistici, fiscali e contabili Il corso è stato accreditato per n. 40 CFP presso l Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano e per n. 24 crediti presso l Ordine degli Avvocati di Milano. Corso di Formazione 19 settembre - 28 novembre 2013 Formazione Permanente CRC - Centro di Ricerca sulla Cooperazione e sul nonprofit In collaborazione con: Media partner:

2 Presentazione Il corso - organizzato in collaborazione tra il Centro di Ricerca sulla Cooperazione e sul nonprofit (CRC) e l Alta Scuola Impresa e Società (ALTIS) nell ambito dei programmi formativi della formazione continua dell Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - è diretto dai professori Gian Paolo Barbetta (direttore del CRC) e Marco Grumo (direttore dell Area Nonprofit e Impresa sociale di Altis) e coordinato dall avvocato Cristina Vaccario. Destinatari Il corso si rivolge agli operatori del terzo settore e ai professionisti che in questo settore prestano la propria attività, con particolare riferimento ad avvocati e commercialisti. Infatti, il corso è accreditato presso l Ordine dei Dottori commercialisti di Milano e presso l Ordine degli Avvocati di Milano per il riconoscimento dei crediti formativi. Finalità Il corso si propone di offrire ai partecipanti alcuni strumenti per affrontare questioni relative al terzo settore, prendendo in considerazione sia gli aspetti di natura giuridica - analizzando tanto tematiche civilistiche quanto i loro risvolti di tipo fiscale - che di natura economico aziendale ed adottando in via prevalente un approccio di tipo pratico. I docenti del corso hanno un ampia esperienza operativa in qualità di esperti del settore. Struttura del corso Il corso è suddiviso in 10 moduli della durata di quattro ore, ognuno dei quali dotato di autonomia e pertanto frequentabile indipendentemente dagli altri. Il calendario degli incontri è il seguente: 19 settembre, 26 settembre, 3 ottobre, 10 ottobre, 17 ottobre, 24 ottobre, 7 novembre, 14 novembre, 21 novembre, 28 novembre Gli incontri si terranno il giovedì pomeriggio dalle ore alle 18.30, presso la sede dell Università Cattolica del Sacro Cuore di via Carducci 30 a Milano. Il corso prevede un massimo di 40 iscritti. 2

3 Programma I MODULO 19/09/2013 Gli enti del terzo settore nel Codice Civile. Profili di responsabilità.. Le associazioni riconosciute e le associazioni non riconosciute: - gli organi; - la qualifica di socio; - l assemblea degli associati: convocazione, quorum e deliberazioni.. Le fondazioni: - gli organi; - il patrimonio; - il caso delle fondazioni di partecipazione.. I comitati.. Il procedimento di acquisizione della personalità giuridica.. La responsabilità dei membri dell organo amministrativo.. La responsabilità degli enti dopo il D.Lgs. 231/2001 (la c.d. responsabilità amministrativa): inquadramento e cenni.. I principali obblighi dell organo amministrativo (riferimenti e cenni): - la privacy (D.Lgs. 196/2003); - la sicurezza dei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008). Relatori: Avv. Nataniele Gennari Avv. Cristina Vaccario II MODULO 26/09/2013 Gli enti del terzo settore nella normativa speciale (ODV, APS e ONG).. Legislazione speciale e promozione del terzo settore: inquadramento normativo a livello nazionale e regionale. 3

4 . Organizzazioni non governative e cooperazione internazionale: inquadramento giuridico/organizzativo, procedure, casistica (Legge 49/1987).. Organizzazioni di volontariato: inquadramento giuridico/ organizzativo, procedure, casistica (Legge 266/1991) e rapporti con cooperative sociali (Legge 381/1991).. Associazionismo culturale e di promozione sociale: inquadramento giuridico/organizzativo, procedure, casistica (Legge 383/2000 e art. 148 T.U.I.R.). Relatori: Avv. Nataniele Gennari Avv. Cristina Vaccario III MODULO 03/10/2013 Gli enti non commerciali.. L evoluzione della disciplina degli enti non commerciali: inquadramento generale e criteri distintivi.. Enti non commerciali tra diritto civile e diritto tributario.. Concetto di oggetto principale.. Il carattere della non commercialità.. Valenza del criterio quantitativo e perdita del carattere della non commercialità.. Criteri di determinazione dell imponibile.. Disciplina delle raccolte pubbliche occasionali di fondi.. Il regime della contabilità separata (e l opzione per il regime forfetario).. Gli enti di tipo associativo.. Il regime agevolativo ex art. 148, co. 3 T.U.I.R.. Il modello EAS e la normativa di riferimento.. Inquadramento fiscale delle ONG, delle ODV e delle APS. Relatore: Avv. Antonio Fiorentino Martino 4

5 IV MODULO 10/10/2013 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Inquadramento normativo e aspetti fiscali.. Le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (D.Lgs. 460/1997): - Gli statuti delle Onlus: obblighi formali e sostanziali. - Onlus di opzione. - Onlus di diritto. - Onlus parziali.. I settori di attività delle Onlus: casistica di particolare rilievo: - il concetto di finalità di solidarietà sociale; - riconducibilità dell attività al settore scelto; - attività istituzionale e connessa.. La devoluzione del patrimonio delle Onlus e degli enti associativi: - scioglimento della Onlus e dell ente associativo; - perdita della qualifica di Onlus senza scioglimento.. Indirizzi interpretativi su alcune tematiche rilevanti: - detenzione di partecipazioni societarie da parte di una Onlus; - partecipazione di enti esclusi nelle Onlus; - iscrivibilità del Trust nell Anagrafe delle Onlus; - partecipazione di una Onlus in una impresa sociale.. La qualificazione e il regime tributario.. Le Onlus di diritto e per scelta: agevolazioni fiscali specifiche e generali.. Il regime di esenzione ex art. 150 T.U.I.R. Relatori: Avv. Antonio Fiorentino Martino Dott. Paolo Pesticcio 5

6 V MODULO 17/10/2013 Gli enti del terzo settore nella normativa speciale e l imprenditorialità sociale (cooperative sociali e impresa sociale). Le cooperative sociali (Legge 381/1991). Le tipologie di cooperative nel sistema italiano. Peculiarità della cooperativa sociale all interno del sistema tributario italiano.. La cooperativa sociale nel sistema fiscale delle cooperative in Italia.. Le tipologie di cooperativa sociale: la cooperativa di tipo a), di tipo b) e la cooperativa plurima.. Il concetto di mutualità prevalente: - applicazione alla cooperativa sociale; - albo regionale delle cooperative sociali.. La tipologia della Legge 381/1991: obblighi ed agevolazioni fiscali delle cooperative sociali.. La cooperativa sociale come Onlus di diritto : riflessi fiscali.. La riforma della fiscalità delle cooperative. L impresa sociale (D.Lgs. 155/2006). Opportunità e problematiche dell impresa sociale.. Fiscalità ed accountability dell impresa sociale.. Le start-up innovative a vocazione sociale: una nuova opportunità di imprenditorialità sociale. Relatori: Dott. Sergio Ricci Avv. Cristina Vaccario VI MODULO 24/10/2013 Associazioni e società sportive dilettantistiche. Sponsorizzazione e pubblicità per gli enti sportivi e non profit in genere. Le associazioni e le società sportive dilettantistiche 6

7 . Le associazioni e le società sportive dilettantistiche ai sensi dei commi 17 e 18 dell art. 90 della L. 289/2002: aspetti civilistici e fiscali.. Agevolazioni fiscali specifiche e regime generale.. I rimborsi degli sportivi dilettanti.. Il regime ex lege 398/1991: applicazione allo sport dilettantistico ed estensione alle varie categorie di ente associativo. Sponsorizzazione e pubblicità per lo sport e gli enti non profit. Le forme tipiche di finanziamento a valenza commerciale : contratto di sponsorizzazione e contratto di pubblicità.. Definizione e limiti della donazione, della pubblicità e della sponsorizzazione.. Enti non profit e svolgimento di operazioni a valenza commerciale.. Cause related marketing, sponsorship e nuove forme di relazione tra impresa e non profit.. Aspetti fiscali e di rendicontazione. Relatori: Dott. Sergio Ricci Avv. Cristina Vaccario VII MODULO 07/11/2013 Gli enti ecclesiastici. Inquadramento normativo e aspetti fiscali. Enti Ecclesiastici. L Ente Ecclesiastico Civilmente Riconosciuto.. L EECR tra ordinamento italiano e ordinamento canonico.. L iscrizione nel Registro delle Persone Giuridiche Riconosciute.. L amministratore, il legale rappresentante e gli organi.. I controlli canonici e la rilevanza nell ordinamento civile (art. 18 L. n. 222/1985).. Limiti alle attività degli EECR (art. 16 L. n. 222/1985). 7

8 Le peculiarità dell Ente Ecclesiastico Civilmente Riconosciuto nell ordinamento tributario italiano.. La natura dell EECR come ente non commerciale.. La natura dell EECR come ente senza scopo di lucro.. La sfera non commerciale (o istituzionale).. La sfera commerciale.. Le agevolazioni fiscali: - agevolazioni dell ente con finalità di culto; - agevolazioni come ente di istruzione e beneficenza; - agevolazioni come ente non commerciale o ente non profit.. Il regime degli immobili: - gli edifici di culto e le pertinenze; - gli edifici soggetti a vincolo ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004. Relatori: Rag. Patrizia Clementi Don Lorenzo Simonelli VIII MODULO 14/11/2013 Bilancio di esercizio, controllo esterno e bilancio sociale.. Il bilancio di esercizio degli enti non profit: schemi, contenuto e problematiche di costruzione.. Le linee guida dell Agenzia per il terzo settore in materia di bilancio di esercizio.. Le raccomandazioni contabili specifiche in materia di valutazioni di bilancio del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC).. Il collegio dei revisori e le raccomandazioni del CNDCEC in tema di controllo esterno.. Il bilancio sociale. Relatore: Prof. Marco Grumo 8

9 IX MODULO 21/11/2013 Elementi di diritto del lavoro.. Subordinazione e autonomia.. Il lavoro parasubordinato.. Il tirocinio.. Il volontariato. Relatori: Avv. Marco Chiesara Avv. Cristina Vaccario X MODULO 28/11/2013 Rapporti tra soggetti del terzo settore e pubbliche amministrazioni per la gestione dei servizi alla persona.. Assistenza sociale ed integrazione sociosanitaria: quadro normativo di riferimento.. L erogazione di prestazioni integrate nell ambito dei livelli essenziali di assistenza (D.p.c.m e D.p.c.m ).. Le procedure di accreditamento: dalla disciplina nazionale a quella regionale (analisi della regolamentazione lombarda).. Appalti e selezione pubblica per l affidamento dei servizi.. Lo strumento della convenzione e gli accordi procedimentali.. Una nuova ipotesi di affidamento dei servizi: la coprogettazione in Regione Lombardia.. Attività di collaborazione all interno dei Piani di zona. Relatore: Avv. Raffaele Mozzanica 9

10 Comitato Scientifico. GIAN PAOLO BARBETTA, professore associato nella Facoltà di Scienze politiche e sociali, direttore del CRC - Centro di Ricerca sulla Cooperazione e sul nonprofit, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano (direzione scientifica).. MARCO GRUMO, ricercatore nella Facoltà di Economia, direttore dell Area Nonprofit e Impresa sociale di ALTIS - Alta Scuola Impresa e Società, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano (direzione scientifica).. CRISTINA VACCARIO, avvocato esperto di terzo settore, Milano (coordinamento scientifico). I relatori. Avv. MARCO CHIESARA, avvocato di diritto del lavoro, Milano.. Rag. PATRIZIA CLEMENTI, Ufficio Avvocatura, Arcidiocesi di Milano.. Avv. NATANIELE GENNARI, avvocato esperto di terzo settore, Milano.. Prof. MARCO GRUMO, direttore dell Area Nonprofit e Impresa sociale di ALTIS, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.. Avv. ANTONIO FIORENTINO MARTINO, avvocato fiscalista, Milano.. Avv. RAFFAELE MOZZANICA, avvocato esperto di terzo settore ed esercitatore di disciplina del sistema integrato presso l Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.. Dott. PAOLO PESTICCIO, esperto di legislazione sugli enti del terzo settore, Milano.. Dott. SERGIO RICCI, esperto di terzo settore e collaboratore della Rivista della Guardia di Finanza, Milano.. Don LORENZO SIMONELLI, avvocato generale, Arcidiocesi di Milano.. Avv. CRISTINA VACCARIO, avvocato esperto di terzo settore, Milano. 10

11 Modalità di iscrizione Le iscrizioni, per l intero corso, dovranno pervenire entro il 13 settembre 2013, utilizzando la scheda allegata a: Università Cattolica del Sacro Cuore Formazione Permanente Via Carducci, Milano fax formazione.permanente-mi@unicatt.it La quota di partecipazione, fissata in Euro 700,00 + IVA vigente al momento dell iscrizione, per ogni partecipante, deve essere versata contemporaneamente all atto dell iscrizione e non è rimborsabile (fatta salva la non attivazione del corso). Per gli iscritti all Associazione Ludovico Necchi e all Associazione Amici dell Università Cattolica la quota di partecipazione è fissata in Euro 630,00 + IVA vigente al momento dell iscrizione. Per le organizzazioni di volontariato iscritte al Registro regionale del Volontariato della Regione Lombardia con sede legale o sede operativa nel territorio provinciale di Milano e per le organizzazioni di volontariato non iscritte che si ispirano ai principi degli art. 1, 2 e 3 della Legge sul volontariato 266/1991 con sede legale o sede operativa nel territorio provinciale di Milano la quota è fissata in Euro 630,00 + IVA vigente al momento dell iscrizione. E prevista l iscrizione anche a singoli moduli: in questo caso la quota di partecipazione è di Euro 100,00 + IVA vigente al momento dell iscrizione, per ciascun modulo, e dovrà pervenire almeno una settimana prima della data di svolgimento del modulo prescelto. Il versamento può essere effettuato mediante:. bancomat o carta di credito (VISA, Mastercard, Eurocard) presso la Formazione Permanente nei seguenti giorni ed orari: lun. dalle ore alle 16.30; mar. mer. gio. dalle ore 9.00 alle e dalle alle 16.30; ven. dalle ore 9.00 alle 12.00;. bonifico bancario intestato a: Università Cattolica del Sacro Cuore presso Intesa Sanpaolo S.p.A. - Codice IBAN IT07 W , indicando il nominativo del partecipante e il titolo del corso sulla causale del versamento. 11

12 Informazioni Università Cattolica del Sacro Cuore Formazione Permanente Via Carducci Milano Tel Fax formazione.permanente-mi@unicatt.it http: //milano.unicatt.it/formazionepermanente