DPI per la protezione da radiazione laser. Radiazione LASER

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1 DPI per la protezione da radiazione laser Alessandra Tomaselli - Università di Pavia (alessandra.tomaselli@uipv.it) 1 Radiazione LASER Radiazione elettromagnetica coerente λ da 180 nm a 1 mm Trasporto di energia a grande distanza Concentrata in aree molto piccole Può essere pericolosa per l occhio: DPI 2 1

2 Normativa DPI laser carattere generale UNI EN carattere specifico UNI EN Normativa specifica UNI EN 207 campo spettrale 180 nm - 1mm esposizione non intenzionale UNI EN 208 campo spettrale 400 nm nm operazioni di allineamento 4 2

3 Normativa generale EN 166 Personal eye protection - Specifications EN 167 Personal eye protection Optical test methods EN 168 Personal eye protection Non optical test methods. 5 Protettori oculari La protezione degli occhi rientra tra le misure di sicurezza L opportunità di usare un DPI deve quindi essere vagliata a valle del processo di valutazione del rischio 6 3

4 Rischio laser i sistemi laser sono raggruppati in classi di rischio (1, 1M, 2, 2M, 3R, 3B e 4) sono giustificabili solo gli apparecchi appartenenti alla classe 1. In presenza di classi superiori alla classe 1 è pertanto possibile che un esposizione alla radiazione laser superi i valori limite ammessi 7 Classi di rischio laser Classe W 5.0 mw Classe 3B Classe 3R 3B storica - 3R 5 x classe 1, 5 x classe mw 1.0 mw Classe 2M Classe 2 vis vis rischio con ottiche eye-safe, riflesso palpebrale Classe 1M Classe 1 rischio con ottiche eye-safe 8 4

5 Quando usare DPI I DPI sono necessari laddove tutte le altre misure di sicurezza applicabili non avranno eliminato il rischio di una esposizione pericolosa. 9 Rischi connessi all uso dei DPI l operatore può non indossarli l operatore può indossare un tipo di occhiale sbagliato la potenza da cui l operatore si vuole proteggere può essere troppo elevata e superare la soglia di danneggiamento del filtro o della montatura e quindi può danneggiare anche la persona. 10 5

6 Scelta appropriata del DPI la lunghezza d onda di funzionamento l esposizione energetica o l irradiamento l esposizione massima permessa (VL) la densità ottica delle protezioni oculari alla lunghezza d onda emessa l esposizione energetica o l irradiamento a cui avviene il danno delle protezioni oculari 11 Scelta appropriata del DPI i requisiti di trasmissione della luce visibile la necessità di impiegare occhiali da vista il comfort e la ventilazione il degrado o le alterazioni del mezzo assorbente, anche se temporanee e transitorie la resistenza dei materiali (resistenza agli urti) le prescrizioni per la visione periferica gli eventuali regolamenti nazionali 12 6

7 Occhiali di protezione scelta del protettore oculare calcolo della densita ottica dimensionameto del protettore controllo stabilita ottica identificazione del protettore 13 scelta del protettore oculare Protezione totale si riporta in EMP 180 nm 1 mm Filtro L Allineamento si riporta in classe nm 700 nm Filtro R 14 7

8 calcolo della densita ottica Densità ottica D λ = lo g 1 0 H o E M P Dλ = 1 attenuazione 10 Dλ = 2 attenuazione 100 Dλ = 3 attenuazione EMP - VL livello della radiazione laser a cui, in condizioni normali, possono essere esposte le persone senza subire effetti dannosi. tale livello dipende da: lunghezza d onda durata impulso tempo di esposizione dimensione dell immagine retinica 16 8

9 Dimensionamento del protettore Filtri R 5 livelli: R1 R5 Filtri L 10 livelli: L1 - L 10 secondo il funzionamento 17 funzionamento D = continuo durata >.25 s I = impulsato durata tra 10-6 e 0.25 s R = inpulso gigante durata tra 10-9 e 10-6 s M = Mode Locked durata < 10-9 s 18 9

10 Controllo stabilità ottica calcolo al filtro dell effettivo irradiamento (Wm -2 ) o esposizione energetica (J m -2 ) per i filtri L 19 Controllo stabilità ottica per i filtri L secondo il funzionamento irradiamento (Wm -2 ) o esposizione energetica (J m -2 ) calcolato al filtro deve essere confrontato con la tabella riportata dalla norma 20 10

11 UNI EN Controllo stabilità ottica per i filtri R energia (J) o potenza (W) deve essere confrontata con la tabella riportata dalla norma 22 11

12 UNI EN identificazione del protettore: sigla indelebile sull occhiale Potenza o energia max λ o λ applicabili funzionamento D I R M per i filtri L numero di scala marchio costruttore marchio CE 24 12

13 sigla 1064 DI L8 XXX 0.1W J 633 R2 XXX 25 protezione da radiazione laser grazie per l attenzione Alessandra Tomaselli - Università di Pavia (alessandra.tomaselli@uipv.it) 26 13

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