SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE
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- Italo Di Lorenzo
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1 Disciplina: Tecnica Professionale Classe:4 B A.S. 2014/15 Docente: Mazzotta Antonietta ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è composta da 14 alunni provenienti dalla classe terza dell istituto, solo una allieva proviene dall ITC Pasini di Schio. E presente: un alunno certificato seguito anche da una insegnante di sostegno per il quale verranno adottate le strategie metodologiche che gli consentiranno di affrontare l anno scolastico in piena tranquillità. La partecipazione e l attenzione sono buone,vi sono elementi positivi che svolgono il lavoro con costanza anche se gli esiti non sempre sono brillanti. Con riguardo alla preparazione iniziale, sono da rilevare per un numero limitato di allievi lacune pregresse, pur evidenziando una sufficiente capacità di comprensione del linguaggio tecnico e delle problematiche interpretative proposte: elementi questi che, se supportati da un adeguato impegno, fanno presupporre una sufficiente capacità ad affrontare il programma della classe quarta. Sufficiente la collaborazione tra gli alunni, la disponibilità all aiuto reciproco e al dialogo con l insegnante. La classe non presenta problemi di disciplina; pertanto, saranno attuate tutte le strategie idonee per raggiungere gli obiettivi educativi e comportamentali, quali il rispetto delle persone, delle regole e, degli impegni stabiliti nel P.O.F e fatti propri dal Consiglio di classe. Il livello di partenza è stato rilevato attraverso alcuni strumenti: Presenza alle lezioni, essere in grado di ascoltare e recepire un messaggio orale, saper leggere un testo facile e comprenderne il significato, controllo studio personale dialogo come strumento di comunicazione e di analisi critica delle varie situazioni DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Alla fine dell anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di: collaborare attivamente al processo di insegnamento apprendimento sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto essere tolleranti nei confronti degli altri sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti utilizzare un linguaggio consono all ambiente scolastico DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI capacità di leggere e interpretare documenti capacità di comunicare in modo efficace utilizzando linguaggi appropriati a seconda del contesto capacità di formulare giudizi personali effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo informazioni DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI - Essere sempre presenti a scuola (frequenza regolare) e seguire attentamente tutti gli insegnamenti; - Diligenza nello svolgere puntualmente i compiti assegnati per casa; - Rispettare le persone qualunque sia la loro mansione, si chiede pertanto agli alunni di usare, con tutti, un linguaggio corretto, adeguato all'ambiente educativo; - Rispettare l'istituzione scolastica anche nelle sue strutture, negli arredi, nelle attrezzature e negli oggetti in comune o personali. SCELTA DEI METODI Metodi utilizzati in ambito comportamentale : Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l adozione delle seguenti metodologie: richiesta di rispetto delle regole d Istituto attraverso
2 controllo delle giustificazioni di assenze e ritardi in caso di ingresso in classe alla prima ora di lezione della mattinata controllo della puntualità dei ragazzi nel rientro in classe dopo l intervallo richiesta di rispetto degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni della scuola richiesta di rispetto dell insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola atteggiamento di rispetto nei confronti degli allievi segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore controllo frequente della preparazione degli studenti richiesta dell uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente disciplinari richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all ambiente scolastico richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una partecipazione attiva comunicazione dell esito di interrogazioni, giustificando la valutazione, al fine di rendere consapevoli gli studenti promozione dell aiuto reciproco tra gli allievi offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa Metodi utilizzati in ambito cognitivo: lezione frontale esercitazione in classe lavori di gruppo richiesta di interventi dal posto proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate assegnazione di lavoro individuale domestico correzione in classe dei lavori assegnati individualmente studio guidato verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma VALUTAZIONE E VERIFICA Vengono adottati i seguenti strumenti di valutazione: compiti tradizionali interrogazioni orali Test- prove pratiche in laboratorio Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala da 1 a 10, facendo riferimento alla tabella d Istituto riportata nel POF: Ai fini della trasparenza sui criteri di valutazione delle prove scritte si predisporranno delle griglie di valutazione che verranno adattate di volta in volta in relazione alla diversità e alla complessità degli elaborati. Numero di verifiche e/o valutazioni Il numero delle verifiche e/o valutazioni è: nel 1 Trimestre di 2 prove scritte, 2 orali, e 3 pratiche ; nel 2 Pentamestre: 3 prove scritte, 2 orali e 3 pratiche Si elaborano prove di verifica e/o di valutazione relative a uno (o più) moduli. I dati vengono utilizzati per : individuare il grado di preparazione degli alunni individuare chi necessita di recupero individuare gli alunni con specifici debiti formativi La riconsegna agli alunni delle prove corrette avviene entro 15 giorni dalla somministrazione. La valutazione delle prove orali è comunicata agli alunni al massimo entro il successivo giorno di lezione. Nel valutare si tiene conto : dell impegno dimostrato
3 della correttezza espositiva dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti della capacità di operare collegamenti all interno della stessa disciplina e di discipline diverse Modalità di recupero in corso d anno. Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano insufficienti nelle prove di valutazione e/o verifica e si propongono: strategie di recupero in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna UD durante le ore di lezione attraverso I.D.E.I. attività di sportello a richiesta STRUMENTI UTILIZZATI Saranno utilizzati i seguenti strumenti: libro di testo in adozione lavagna computer appunti altro: fotocopie per integrare gli esercizi DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI SCELTA DEI CONTENUTI OBIETTIVI DISCIPLINARI Al termine dell'anno scolastico gli alunni dovranno: Obiettivi didattici disciplinari:con riguardo alle competenze professionali lo studente deve : Individuare gli elementi che condizionano il rapporto tra azienda e ambiente circostante, i fattori che determinano il vantaggio competitivo e le caratteristiche di ciascun modello organizzativo rappresentandolo graficamente. Individuare le fonti di finanziamento adeguate alle esigenze aziendali ed analizzare le operazioni contabilmente. Individuare le attività connesse ai processi d acquisto, vendita e logistica. Applicare i principi della valutazione anche ai fini fiscali e redigere la documentazione di riferimento. Elaborare i documenti amministrativi e contabili connessi all attività d acquisto, vendita e logistica. Determinare il prezzo d acquisto dei prodotti/servizi. Utilizzare le tecniche di comunicazione aziendale e le leve di marketing. Individuare gli effetti delle strategie di marketing sul mercato. Applicare le procedure della customer satisfaction, le norme e procedure ISO di riferimento Elaborare: i documenti amministrativi e contabili riferiti alla gestione del personale, i documenti relativi ai rapporti con l amministrazione finanziaria, gli istituti previdenziali ed assistenziali. Applicare la normativa per la sicurezza in relazione al contesto operativo Tali competenze professionali si attivano attraverso l acquisizione da parte dello studente di una serie di conoscenze e abilità/prestazioni, fondamentali sia per la vita scolastica, sia per il successivo inserimento nel mercato del lavoro o per la prosecuzione degli studi a livello universitario (vedi Tavola di programmazione), ovvero:. Rapporti azienda-ambiente, vantaggio competitivo e modelli di organizzazione aziendale La forma giuridica delle imprese, fabbisogno finanziario e fonti di finanziamento, operazioni di gestione dell impresa e contabilità generale.
4 Sistema informativo aziendale, tecniche di gestione dei processi d acquisto, vendite e scorte di magazzino. Comunicazione in azienda: aspetti interni ed esterni. Strategie e tecniche di marketing: commercializzazione e distribuzione dei beni e servizi prodotti. Sistema della qualità. Gestione del personale: contabilità del personale, normative nazionali e comunitarie relative alla sicurezza e alla tutela ambientale Dall anno scolastico il modello didattico dell alternanza scuola lavoro è obbligatorio a partire dalla classe quarta anche con l obiettivo di fornire agli alunni un certificato delle competenze professionali acquisite nell ottica del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF). Competenze da certificare alla fine del biennio Post-Qualifica 1. Competenza prevalente dell area professionale. Comprendere la realtà aziendale partecipando alle attività lavorative che in essa si svolgono,elaborando procedure amministrative negli ambiti: giuridico, commerciale, contabile, fiscale ecc.. con l uso degli strumenti informatici riconoscendo ed applicando leggi, principi e tecniche proprie dei processi aziendali nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui 2. Competenza assi culturali: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi 3. Competenza di cittadinanza: Presentarsi in maniera adeguata al contesto e alla tipologia degli interlocutori e gestire le relazioni nel rispetto della chiarezza, affidabilità e responsabilità nel rispetto delle regole Il progetto, elaborato da ciascun consiglio di classe, ha le seguenti finalità: attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza in situazione di lavoro arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili nella vita e nel mercato del lavoro favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile che promuova una cittadinanza attiva correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio OBIETTIVI MINIMI I trimestre Natura dei conti e analisi dei fatti di gestione. Operazioni di assestamento e chiusura dei conti OBIETTIVI MINIMI per il passaggio alla classe successiva: - saper contabilizzare operazioni di esercizio, di assestamento e operazioni relative ai diversi momenti della vita di una s.n.c. e di una s.p.a. - Conoscere e saper applicare il metodo della Partita Doppia; - La contabilità del personale CONTENUTI Le scritture di epilogo e di chiusura dei conti La riapertura dei conti MODULO 1: L AZIENDA E LA SUA ORGANIZZAZIONE U.D. 1 L azienda come strumento economico L azienda come sistema aperto Il vantaggio competitivo e la funzione aziendale Soggetti aziendali L Organizzazione aziendale
5 I modelli di organizzazione aziendale MODULO. 2 Fonti di finanziamento dell impresa U.D.1: Struttura finanziaria e le fonti di finanziamento dell impresa Il fabbisogno di risorse finanziarie dell impresa Le fonti di finanziamento dell impresa La struttura finanziaria dell impresa U.D. 2 Finanziamenti di capitale proprio I conferimenti dei soci nelle società di persone Gli aumenti di capitale sociale nelle società di persone La costituzione delle società di capitale Gli aumenti di capitale sociale U.D.3: L autofinanziamento La destinazione dell utile d esercizio nelle società di persone La destinazione dell utile d esercizio nelle società di capitale La copertura della perdita d esercizio U.D. 4 I finanziamenti di capitale di debito: prestiti bancari e finanziamenti pubblici Il capitale di debito La banca e le sue funzioni I finanziamenti bancari a breve termine I finanziamenti bancari a medio/lungo termine I finanziamenti pubblici entro il mese di Novembre U.D. 5 I prestiti Bancari Le obbligazioni e il prestito obbligazionario L emissione del prestito obbligazionario La liquidazione e il pagamento degli interessi Il rimborso del prestito obbligazionario Le scritture d assestamento dei prestiti obbligazionari MODULO 3: La Gestione dei processi d acquisto, logistica, produzione e vendita U.D. 1 La gestione dei processi d acquisto Il volume degli acquisti Il quantitativo d acquisto ottimale (lotto economico) Il momento in cui effettuare l acquisto (livello di riordino) Il just in time La scelta dei fornitori L acquisto di fattori produttivi a breve ed a medio/lungo ciclo di utilizzo U.D. 2 Logistica e magazzino La logistica Il magazzino L organizzazione del magazzino La contabilità di magazzino Il controllo del magazzino La valorizzazione dei carichi e degli scarichi entro il mese di Dicembre U.D.3: La gestione e il controllo della produzione La produzione nelle imprese industriali Le caratteristiche della produzione industriale La classificazione dei costi e il concetto di costo di produzione La programmazione della produzione
6 Il controllo della produzione La ricerca e il controllo della qualità U.D.4: La Gestione del processo delle vendite Il sistema informativo delle vendite Le vendite e il loro regolamento La dismissione dei fattori produttivi a medio/lungo ciclo di utilizzo entro il mese di Gennaio MODULO 4: LA Comunicazione e il Marketing U.D.1: LA Comunicazione aziendale La comunicazione interna e esterna Il sistema informativo aziendale Il sistema informativo aziendale contabile ed extracontabile La comunicazione digitale U.D.2: Il Processo di Marketing Il Marketing L analisi di marketing Le ricerche di mercato La soddisfazione dei clienti La customer loyalty (fidelizzazione) U.D.3: Le Leve di Marketing Il prodotto Il prezzo La distribuzione La qualità nei processi di distribuzione La promozione La pubblicità Le persone ed i processi L e-commerce MODULO 5: la gestione del personale U.D.1: La gestione aziendale delle risorse umane Il mercato del lavoro La funzione gestione delle risorse umane Il reclutamento del personale L inserimento in azienda del personale Il rapporto di lavoro subordinato Gli altri rapporti di lavoro La remunerazione del personale La valorizzazione delle risorse umane La valutazione del lavoro e i piani di carriera Il Testo Unico sulla Sicurezza del lavoro La normativa in materia di tutela ambientale entro il mese di Marzo entro il mese di Aprile U.D.2: L Amministrazione del Personale Il sistema informativo del personale Gli elementi della retribuzione Le assicurazioni sociali obbligatorie L INPS Le rilevazioni contabili del personale L INAIL
7 Foglio paga di un lavoratore dipendente Il conguaglio fiscale L estinzione del rapporto di lavoro Il trattamento di fine rapporto Le collaborazioni coordinate e continuative a progetto I libri obbligatori per il datore di lavoro Il costo del lavoro entro il mese di Maggio STRUMENTI E METODI DI INSEGNAMENTO Nello svolgimento dei diversi argomenti si utilizzano il libro di testo ed eventuali articoli tratti da quotidiani e riviste specializzate, il codice civile, l hardware ed il software disponibili nei laboratori, la lavagna luminosa. Si impiegano: - la lezione frontale, privilegiando l aspetto partecipativo - lo studio di casi aziendali - esercitazioni in gruppo - assegnazione di approfondimenti di argomenti con esposizione individuale in classe - laboratorio COMPRESENZA 2 ore settimanali Durante le ore di compresenza, da svolgersi in laboratorio con l insegnante di Trattamento Testi, verranno affrontati alcuni degli argomenti indicati tra i contenuti e si utilizzeranno applicazioni di videoscrittura, di foglio elettronico e di quant altro gli insegnanti riterranno opportuno. L obiettivo principale sarà raggiungere consapevolezza delle potenzialità degli strumenti informatici per utilizzare, in modo il più possibile autonomo, l hardware ed il software disponibili. Data: 31 Ottobre 2014 La docente
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