Calcificazioni patologiche. Patologia generale veterinaria Anno accademico Francesca Millanta, DVM
|
|
- Nicolina Piccolo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Calcificazioni patologiche Patologia generale veterinaria Anno accademico Francesca Millanta, DVM
2 Calcificazioni patologiche Condizione fisiologica: La deposizione di sali minerali di calcio è un processo normale nella formazione di osso dalla cartilagine ed è diretto dagli osteoblasti
3 Calcificazioni patologiche Definizione: Deposizione di sali insolubili di calcio al di fuori delle ossa e dei denti Calcificazione eterotopica
4 Calcificazioni patologiche Classificazione: 1) Calcoli 2) Metaplasia ossea 3) Calcificazione distrofica 4) Calcificazione metastatica
5 Calcoli Definizione: Agglomerati di sali minerali associati a sostanza organica, che si formano in dotti e cavità Es: cistifellea, pelvi renale, vescica, dotto pancreatico
6 Calcoli Il calcio precipita sotto forma di: fosfati carbonati ossalati silicati bilirubinati
7 Calcoli (Cane, dotto pancreatico)
8 Calcificazione distrofica Definizione: Fenomeno locale di calcificazione in distretti tissutali colpiti da alterazioni regressive in assenza di turbe generali del metabolismo del calcio
9 Calcificazione distrofica Presenza di alterazioni regressive Necrosi Materiale che si deposita Fosfato di calcio
10 Calcificazione distrofica Aspetto macroscopico: - focolai bianco calce granulosi - aree indurite che stridono al taglio
11 Calcificazione distrofica (Cane, calcinosis circumscripta
12 Calcificazione distrofica Cause: Necrosi (infarti, ematomi, etc) Iniezione di medicinali Lesioni parassitarie Tumori Calcinosi circumscripta
13 Calcificazione distrofica Patogenesi: Teoria dei saponi Teoria dei fosfati
14 Calcificazione distrofica a) Teoria dei saponi lipidi liberati per necrosi ac.grassi + calcio saponi di calcio + fosfati
15 Calcificazione distrofica b) Teoria dei fosfati cellule in necrosi rottura dei lisosomi liberazione di fosfatasi acida
16 Calcificazione distrofica idrolisi ac. ortofosforico + sost.organica ioni fosfato + calcio FOSFATO TRICALCICO
17 Calcificazione distrofica Fosfatasi alcaline presenti nel sangue e liquido interstiziale non sono utilizzate accumulo nei distretti
18 Calcificazione metastatica Definizione: Deposizione di sali di calcio per squilibri del metabolismo del calcio associati ad aumento del calcio nel siero IPERCALCEMIA
19 Calcificazione metastatica Distribuzione del calcio: -Osso (99%) -membrane cellulari/ reticolo endoplasmatico 0,9% - fluidi extracellulari 0,1% - citosol 0,00002%
20 Calcificazione metastatica Forme del calcio: a) Ionizzata Ca 2+ (50%) b) Complessata (5%) c) Legata alle proteine (45%)
21 Calcificazione metastatica Funzioni del calcio: a) Mantenimento dell integrità strutturale di ossa e denti b) Ione messaggero e regolatore
22 Calcificazione metastatica Organi coinvolti:
23 Calcificazione metastatica Rene: Riassorbe normalmente il 98% del Ca filtrato Il rene mantiene l equilibrio del Ca In caso di necessità puo eliminare grandi quantità di Ca con le urine
24 Calcificazione metastatica Rene: Il Ca 2+ entra nel filtrato glomerulare e viene riassorbito nei tubuli: 70% dal T. C. prossimali (x convezione) 20% dall Ansa di Henle 10% dal T. C. distale (sito di reg.ormonale)
25 Calcificazione metastatica Intestino: Il riassorbimento del Ca avviene con: Trasporto saturo Trasporto non saturo Mediato da VitD In assenza di Vit D
26 Calcificazione metastatica Intestino: L assorbimento è proporzionale al tipo di dieta: Dieta a basso contenuto di Ca = assorbimento elevato apri al 95% Dieta ad alto contenuto di Ca = assorbimento basso pari al 40% (puo aumentare per trasporto non saturo)
27 Calcificazione metastatica Osso: Vi sono due fonti di Ca dall osso: a) Sali di Ca prontamente mobilizzabili nel fluido extracellulare, che derivano da osteoni giovani b) Cristalli di idrossiapatite che richiedono digestione da parte degli osteoclasti
28 Calcificazione metastatica Ormoni coinvolti: Paratormone Calcitonina Vitamina D
29 Calcificazione metastatica Paratormone:
30 Paratormone Azione sull osso: a) Effetti immediati b) Effetti tardivi: si lega ai recettori sugli osteoblasti e questi si contraggono esponendo la sost. minerale agli osteoclasti > assorbimento dalle ossa
31 Tessuto osseo
32 Paratormone Azione sul rene:
33 Paratormone Azione sul rene: > riassorbimento del Ca < riassorbimento del P attivazione della Vit D
34 Paratormone Azione sull intestino: > riassorbimento intestinale NB: in modo indiretto attraverso l attivazione della vit D
35 Calcificazione metastatica Calcitonina:
36 Calcitonina 1 ) quando il Ca plasmatico > > la secrezione di calcitonina 2 ) gli ormoni gastroenterici > la concentazione di calcitonina NB: per prevenire l ipercalcemia in seguito a dieta ricca in Ca
37 Calcitonina L azione del PTH e Calcitonina è: Antagonista sul riassorbimento osseo (blocca l osteolisi osteoclastica) Sinergistica sul < riassorbimento renale del P
38 Calcificazione metastatica Vitamina D: Colecalciferolo: Vit D3 Calciferolo o ergosterolo: Vit D2
39 Calcificazione metastatica Fonti di Vit D: Vit D3 (Colecalciferolo) Dieta ProVit D2 (ergosterina) contenuta nei vegetali verdi e trasformata in Vit D2 per irradiazione da UV (unica forma assorbibile dall intestino) ProVit D3 (diidrocolesterolo endogeno) dalla cute per irradiazione
40 Vitamina D Cute:
41 Vitamina D Fonti principali: UV LIGHT + vegetali
42 Vitamina D Attivazione:
43 Vit D3 Azione sull osso: a) favorisce la mineralizzazione garantendo quantità adeguate di Ca e P b) Permette agli osteoclasti di rispondere al PTH
44 Vit D3 Azione sul rene: > il riassorbimento di Ca e P dai tubuli prossimali
45 Calcificazione metastatica Sede di deposizione: localizzazioni multiple cuore vasi app.ge (mucosa gastrica) polmone (setti alveolari) reni (tubuli) muscolo
46 Calcificazione metastatica Sede di deposizione: sedi in cui avviene eliminazione di valenze acide con conseguente stato di alcalosi che diminuisce il tasso di saturazione del Ca ++
47 Calcificazione metastatica Patologie associate: 1) Eccessiva somministrazione di VitD (cane) 2) Iperparatiroidismo primario (tumori tiroide) e Pseudoiperparatiroidismo primario (APUDOMI e Tumori sacchi anali) 3) Insufficienza renale cronica (Osteodistrofia fibrosa) 4) Calcificazioni di origine alimentare 5) Calcinosi enzootica
48 Calcificazione metastatica Adenoma paratiroidi
49 Calcificazione metastatica Adenoma paratiroidi
50 Calcinosi enzootica Malattia del bovino conosciuta come: enteque seco = Argentina espichamento = Brasile Manchester wasting disease = Giamaica Naalehu disease = Hawaii
51 Calcinosi enzootica Cause: ingestione di piccole qunatità di foglie secche di piante autoctone Solanum malacoxylon o glaucum Cestrum diurnum Trisetum flavescens Argentina, Brasile Florida, Giamaica, Hawaii Arco alpino
52 Calcinosi enzootica Patogenesi: estratti delle foglie contengono un principio attivo estremamente potente e solubile in acqua 1,25-(OH) 2 D 3 coniugato ad un glicoside
53 Calcinosi enzootica Patogenesi: La sostanza sfugge al feed back esercitato dal fegato sulla trasformazione metabolica della vit D azione diretta sull intestino con incremento della calcemia in parallelo con l ingestione della pianta
54 Calcificazioni metastatiche
6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3
6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3 IL CALCIO NELL ORGANISMO 99% (2.5% p.c.) SCHELETRO e denti (funzioni meccaniche) Idrossiapatite 85% Carbonato di Ca 15% Ca PLASMATICO
DettagliApparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della calcemia Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio
DettagliVITAMINA D o COLECALCIFEROLO
VITAMINA D o COLECALCIFEROLO Con il termine vitamina D si riferisce ad un gruppo di pro-ormoni liposolubili. Le principali forme di vitamina D sono rappresentate dalla Vitamina D 2 che deriva dall ergosterolo
DettagliRegolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44
Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8
DettagliRegolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44
Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8
DettagliRegolazione endocrina della crescita
Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli
DettagliLEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE
LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE 1 ALDOSTERONE Ormone steroideo rilasciato dalla corticale surrenale l aldosterone stimola: riassorbimento di Na +
DettagliRegolazione endocrina della crescita
Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli
DettagliIL CALCIO Ca. Il processo minerale dell osso è controllato da diversi fattori ormonali:
Alimentazione Fabbisogni 4.7 07/2000 IL CALCIO Ca di Cosmino Giovanni Basile Il Ca è presente in vari organi, ma la quantità più elevata è contenuta nel tessuto osseo che funge da riserva di calcio per
Dettagli7.5 Acqua e sali minerali
7.5 Acqua e sali minerali L acqua negli alimenti Gli alimenti contengono acqua in quantità molto variabile. L acqua negli alimenti può essere legata: - è unita ad altre molecole - non è congelabile - non
DettagliRegolazione endocrina della calcemia
Regolazione endocrina della calcemia Alcune delle azioni fisiologiche del calcio E necessario per il mantenimento della normale permeabilità al sodio delle cellule nervose. E coinvolto nel processo di
DettagliINTRODUZIONE ALLA FARMACOCINETICA
Diapositiva 1 INTRODUZIONE ALLA FARMACOCINETICA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA Farmaco a livello del sito di somministrazione Farmaco nel plasma Assorbimento Meccanismo d azione Metabolizzazione Distribuzione
DettagliCTX - TELOPEPTIDE TELOPEPTIDE C TERMINALE
CTX - TELOPEPTIDE Il TELOPEPTIDE C TERMINALE (CTX) è un peptide di otto aminoacidi, proveniente dalla degradazione del collagene, che rappresenta la più importante proteina strutturale del nostro corpo:
DettagliEscrezione renale di Na + e sua regolazione
Escrezione renale di e sua regolazione L escrezione di dipende dal carico filtrato (e quindi dalla VFG) e dal carico riassorbito Il riassorbimento di avviene in tutti i segmenti del nefrone e nel nefrone
DettagliCALCIO, VITAMINA D ED ESTRATTO DI BAMBÙ PER IL TROFISMO DELLE OSSA.
CALCIO, VITAMINA D ED ESTRATTO DI BAMBÙ PER IL TROFISMO DELLE OSSA. CALCIO: il minerale delle ossa Il 99% del calcio presente nell organismo si trova nel tessuto osseo, mentre il restante 1% circola nel
DettagliPlasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca
Equilibrio acidobase Dieta: Acidi grassi Aminoacidi Assunzione H + CO 2, acido lattico, chetoacidi Plasma ph 7.357.42 Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Ventilazione:
DettagliAnatomia funzionale del rene
Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione
DettagliOSTEOPATIE METABOLICHE: METABOLISMO DEL CALCIO E DEL FOSFORO-ORMONI ORMONI CALCIOTROPI-SCHELETRO www.fisiokinesiterapia.biz RIPARTIZIONE DEL CALCIO NELL ORGANISMO CALCIO MINERALIZZATO DELLE OSSA = 98%
DettagliAcqua: nutriente essenziale
Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette
DettagliAPPARATO TEGUMENTARIO. APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE
APPARATO TEGUMENTARIO APPARATO LOCOMOTORE: scheletrico e muscolare APPARATO CARDIO-VASCOLARE SISTEMA IMMUNITARIO APPARATO DIGERENTE APPARATO RESPIRATORIO APPARATO URINARIO APPARATO GENITALE APPARATO ENDOCRINO
DettagliCartilagine. Funzione: sostegno scheletro embrionale allungamento delle ossa (piastra metafisaria) movimento dei capi articolari.
Funzione: Cartilagine sostegno scheletro embrionale allungamento delle ossa (piastra metafisaria) movimento dei capi articolari Caratteristiche: resistente, elastica, deformabile MATRICE fibre sostanza
DettagliEliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina);
Funzioni del rene Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina); Regolare il volume e la composizione del liquido extracellulare;
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 10 La digestione e l escrezione 3 1. La struttura e le funzioni dell apparato digerente /1 L apparato digerente è formato dal tubo
DettagliR ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3. La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare)
R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3 LUCE UV La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare) A B C D 7-DEIDROCOLESTEROLO Attivazione della
DettagliTESSUTO OSSEO ELEMENTI CELLULARI: CELLULE OSTEOPROGENITRICI OSTEOBLASTI OSTEOCITI OSTEOCLASTI COMPONENTE FIBROSA: COLLAGENE
TESSUTO OSSEO ELEMENTI CELLULARI: CELLULE OSTEOPROGENITRICI OSTEOBLASTI OSTEOCITI OSTEOCLASTI COMPONENTE FIBROSA: COLLAGENE COMPONENTE AMORFA: GAG, PROTEOGLICANI GLICOPROTEINE LEGANTI IL CALCIO SALI DI
DettagliLesioni elementari. Processi difensivi: Infiammazione
Lesioni elementari Processi regressivi Atrofie Degenerazioni Morte e necrosi Calcificazioni patologiche Pigmentazioni patologiche Processi difensivi: Infiammazione Processi progressivi: Ipertrofie Iperplasie
DettagliLe variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra ). La stabilità del ph è insidiata da
Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti
DettagliTessuto osseo. Costituzione del tessuto osseo
Tessuto osseo Tessuto connettivo a prevalente funzione meccanica, di sostegno e di protezione, ma anche metabolica ( riserva di calcio) Caratteristiche generali: Durezza, resistenza meccanica a trazione
DettagliCalcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K FOSFORO Quantità corporea totale
DettagliAlcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale
Alcuni esempi di ruoli fisiologici Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Formazione e riassorbimento del liquido interstiziale Cellule
DettagliFacoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona. Corso di Farmacologia Lezione 6: Farmacocinetica (metabolismo, eliminazione)
Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezione 6: Farmacocinetica (metabolismo, eliminazione) METABOLISMO O BIOTRASFORMAZIONE DEI FARMACI Ø Con il termine metabolismo
DettagliVITAMINE LIPOSOLUBILI
VITAMINE LIPOSOLUBILI Sono assorbite nell intestino tenue insieme ai grassi alimentari Sono accumulate nel fegato Si può somministrare una dose d urto Chimicamente sono derivate dall isoprene: sono dei
DettagliOsteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro
Osteoporosi Post Menopausale Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro utilizzo. OSTEOPOROSI: DEFINIZIONE Affezione caratterizzata da riduzione della massa ossea E alterazione
Dettagliwww.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo
Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il corpuscolo renale è formato da : a) il glomerulo arterioso b) la capsula di Bowman www.slidetube.it Zona corticale Zona midollare Dall arteria
DettagliOrmoni coinvolti nella regolazione della funzione
Ormoni coinvolti nella regolazione della funzione cellulare ossea OMEOSTASI del CALCIO Carico di calcio giornaliero filtrato t Funzioni dello scheletro STRUTTURALI METABOLICHE Locomozione Protezione Magazzino
DettagliPer le lezioni del prof. P.P. Battaglini Schemi di. v 3.2. ph = pka + log10 [!$]
Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini Schemi di v 3.2 ph = pka + log10! " [!$] Dichiarazione Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei. Queste immagini
DettagliFosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari
Fosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari Siero 70% organico (fosfolipidi delle lipoproteine) 30% inorganico 0.97-1.45 mm nel siero Intracellulare 5-20
DettagliOmeostasi idro-elettrolitica
Omeostasi idro-elettrolitica Riassorbimento idrico isoosmotico o obbligatorio Riassorbimento idrico non-isoosmotico o facoltativo Il bilancio idrico richiede l azione integrata di molteplici sistemi 1
DettagliLe variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da
Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti
DettagliOSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI
OSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI Lezione 25 1 Distribuzione dei liquidi corporei L H 2 O contenuta nel corpo è circa il 60% del peso totale ed è così ripartita: 67% 33% EXTRACELLULARE 33% INTRACELLULARE
DettagliPigmentazioni patologiche esogene. Patologia generale veterinaria Anno accademico Francesca Millanta, DVM
Pigmentazioni patologiche esogene Patologia generale veterinaria Anno accademico 2015-2016 Francesca Millanta, DVM francesca.millanta@unipi.it Pigmenti Sostanze con colorazione propria di origine esogena
DettagliFISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua
FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua Fisiologia Generale e dell Esercizio Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi Verona Obiettivi Funzioni
DettagliSistema urinario: la funzione renale
Sistema urinario: la funzione renale FUNZIONI: Regolazione della composizione ionica del sangue: aumentando o diminuendo l escrezione di ioni specifici, i reni ne regolano la concentrazione plasmatica
DettagliESCREZIONE. processo attraverso il quale il farmaco e i suoi metaboliti vengono eliminati dall organismo
ESCREZIONE processo attraverso il quale il farmaco e i suoi metaboliti vengono eliminati dall organismo Vie di escrezione: renale biliare polmonare cutanea salivare lacrimale mammaria ESCREZIONE RENALE
DettagliRene ed equilibrio acido-base
Rene ed equilibrio acidobase Produzione H Acidi volatili (15.000 mmol/dì) CO 2 H 2 O H 2 CO 3 H HCO 3 non costituisce guadagno H perché CO 2 (volatile) eliminata con la respirazione Acidi fissi, non volatili
Dettagli4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico
4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico Contenuti Modello Nutrizionale metabolico Sezione del modello: Equilibrio idro-elettrolitico e acido-base Assistenza alla persona con problemi relativi
DettagliLEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA
LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA Funzioni: isolamento regola gli scambi con l ambiente (passaggio di ioni, molecole) comunicazione tra cellula ed ambiente (recettori) supporto strutturale Lezione_1_I trasporti
DettagliMETABOLISMO CALCIO-FOSFORO
METABOLISMO CALCIO-FOSFORO CALCIO 1. Calcio e fosforo rappresentano il 65% del peso dell osso 2. Il 99% del calcio è localizzato a livello osseo 3. Circa l 1% del calcio è rapidamente scambiabile con il
Dettagliph = log 1/[H + ] = log [H + ]
ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6 7.4 ph urina 4.5 8 Produzione
Dettagli14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi.
14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. Tessuti connettivi (propriamente detti, liquidi o a funzione trofica, di sostegno) Tessuti muscolari (striato scheletrico e cardiaco, liscio) Tessuto
DettagliTrasporto epiteliale
Trasporto epiteliale Rivestono le cavità e le superfici corporee: interfaccia tra gli spazi interni dell organismo e l ambiente Semplice rivestimento o funzione di regolazione (es:osmoregolazione) Trasporto
DettagliInformazioni generali sul corso
Informazioni generali sul corso Lezioni su sito L'home page: http://users.unimi.it/minucci/index.htm le lezioni si troveranno cliccando su didattica : http://users.unimi.it/minucci/didattica.htm Ariel
DettagliFunzioni. Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto
La Funzione Renale Funzioni Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto Il Nefrone Distinguiamo un tubulo renale (trasporto) ed un corpuscolo renale
DettagliLe reazioni metaboliche sono estremamente sensibili alla concentrazione degli ioni H + nel liquido in cui avvengono, perché gli ioni H + influenzano
EQUILIBRIO ACIDOBASE Le reazioni metaboliche sono estremamente sensibili alla concentrazione degli ioni H + nel liquido in cui avvengono, perché gli ioni H + influenzano il funzionamento degli enzimi.
DettagliCorso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Educazione alimentare Anno Accademico Modulazione ormonale del ricambio calcico
Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Educazione alimentare Anno Accademico 2010-11 11 Modulazione ormonale del ricambio calcico Maria Luisa Eliana Luisi Parametri del ricambio calcico Coagulazione
DettagliLe Quattro Funzioni principali di eliminazione nel rene: I -Ultrafiltrazione (capsula di Bowman) II -Diffusione (riassorbimento) III -Secrezione per:
Escrezione I Farmaci previa o meno biotrasformazione (metabolismo) possono essere escreti dal rene (urine), dal fegato e intestino (bile e feci), dal polmone (aria espirata), ma anche col latte materno,
DettagliAnatomia funzionale del rene
Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Trasporto attivo
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Trasporto attivo TRASPORTO ATTIVO È richiesta energia metabolica (ATP) I soluti si muovono CONTRO un gradiente di potenziale
DettagliELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione.
ELIMINAZIONE DEI FARMACI L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione. Possono essere escreti: il farmaco immodificato i suoi metaboliti Le principali vie di escrezione
DettagliComponenti minerali rilevanti
Minerali Componenti minerali rilevanti ** Biodisponibilità Porzione di un elemento, presente in un dato alimento, che viene assorbita e utilizzata dall organismo. Fattori che influenzano la biodisponibilità:
DettagliSistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D
Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di
Dettagliacqua, CO 2, O 2, sali e ioni H +
Legge dell Equilibrio di Massa Se la quantità di una sostanza nell organismo deve rimanere costante, ad ogni sua acquisizione deve corrispondere una perdita di eguale entità acqua, CO 2, O 2, sali e ioni
DettagliMetabolismo lipidico. Digestione
Metabolismo lipidico Digestione I lipidi della dieta sono Trigliceridi Fosfolipidi Colesterolo Digestione ed assorbimento dei lipidi (trigliceridi, fosfolipidi, colesterolo, esteri del colesterolo) emulsionamento
DettagliTessuto osseo. L osso è al contempo resistente e leggero
Tessuto osseo Forma specializzata di connettivo caratterizzata dalla mineralizzazione della matrice extracellulare che conferisce al tessuto una notevole resistenza e durezza L osso è al contempo resistente
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 1.Calcio Fosfosforo Vitamina D Vitamina K CALCIO: Metallo divalente appartenente
DettagliCalcio, fosforo e magnesio
Calcio, fosforo e magnesio Calcio (Ca 2+) elemento più abbondante del corpo umano (dopo O, C, H, N) 1200 g in totale nell uomo adulto di cui 99% nello scheletro Fosforo (P) 850 g totali nel corpo umano
DettagliTamponi biologici per il controllo del ph
Tamponi biologici per il controllo del ph 1 Si definisce una soluzione tampone una soluzione che si oppone alla variazione del ph per aggiunte moderate di acidi o basi Si tratta generalmente di soluzioni
Dettagli04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi.
Programma settimanale 04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. Tessuti epiteliali (di rivestimento, ghiandolari) Tessuti connettivi (propriamente detti, liquidi o a funzione trofica, di sostegno)
DettagliCalcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K
Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita
DettagliTESSUTO CARTILAGINEO. Le principali caratteristiche di questo tessuto sono la solidità,, la flessibilità e la capacità di deformarsi limitatamente
TESSUTO CARTILAGINEO I tessuti scheletrici, cartilagine e osso,, sono essenzialmente tessuti connettivi specializzati costituiti dai medesimi tre componenti: Cellule immerse in una matrice extracellulare
DettagliESCREZIONE DEI FARMACI
ESCREZIONE DEI FARMACI RENALE (urine) GASTROINTESTINALE ED EPATICA (feci) POLMONARE (aria espirata) CUTANEA (sudore) MAMMARIA (latte) ALTRE (saliva, lacrime) 1 La quantità e la velocità di escrezione renale
DettagliSodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria
Sodio L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria E elemento principale per il controllo dell osmolalità
DettagliPARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA
PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA OMEOSTASI DEL CALCIO E SUA REGOLAZIONE TRE ORMONI: PARATORMONE /PTH CALCITRIOLO CALCITONINA Klinke cap 11.7 Le paratiroidi L ormone paratiroideo o PTH
DettagliTESSUTO OSSEO. CARATTERISTICHE: Denso Compatto Solido Leggero Elastico Basso peso specifico
CARATTERISTICHE: Denso Compatto Solido Leggero Elastico Basso peso specifico TESSUTO OSSEO Resistente alle azioni meccaniche (trazione, compressione, torsione e flessione) OSSO (tessuto connettivo) matrice
DettagliIl metabolismo ATP. concetti di base e disegno generale
Il metabolismo ATP concetti di base e disegno generale Eg e funzioni cellulari Le cellule necessitano di un costante apporto di Eg per svolgere diverse funzioni: lavoro meccanico lavoro elettrico trasporto
DettagliSEGMENTI SCHELETRICI (o ossa)
SEGMENTI SCHELETRICI (o ossa) Costituiti prevalentemente da tessuto osseo Cellule: osteoblasti osteociti osteoclasti Sostanza intercellulare: matrice fibrosa sostanza amorfa matrice inorganica Le cellule
DettagliL osso è un organo complesso con. continuo processo di rimodellamento nel quale l osso mineralizzato è. (liberando calcio e
Osteoporosi e malattie infiammatorie croniche: nell adulto Scienze Motorie Prof G Galanti Anno 2008-2009 2009 Metabolismo del calcio L osso è un organo complesso con cellule deputate a un continuo processo
DettagliMicronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi Elementi essenziali
Micronutrienti I sali minerali: Macroelementi e oligoelementi Elementi essenziali Biodisponibilità Trasformazione industriale Cottura Legumi in scatola perdono dal 60-80% del loro contenuto in oligoelementi
Dettagli17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche
Equilibrio idrico Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche 1 Ruolo del rene nel bilancio idrico Variazioni dell osmolarità attraverso la midollare 2 Scambio per controcorrente nella
DettagliOsteogenesi formativa diretta o intramembranosa
Osteogenesi formativa diretta o intramembranosa Dal tessuto connettivo Cellule mesenchimali > osteoblasti Produzione di matrice mucoproteica e fibre collagene Sostanza osteoide Deposizione d idrossiapatite
DettagliRiassorbimento tubulare
Riassorbimento tubulare Riassorbimento Secrezione Qtr = Qf- Qe Qts = Qe Qf Qtr = VFG*P UV Qts = UV VFG*P Le urine si formano mediante tre processi: Filtrazione glomerulare Riassorbimento di acqua e soluti
DettagliIl Potassio è il principale catione intracellulare (K+) Si verifica per il Potassio la situazione inversa a quella del Sodio.
POTASSIO Il Potassio è il principale catione intracellulare (K+) I suoi sali sono molto solubili in acqua. Si verifica per il Potassio la situazione inversa a quella del Sodio. Il mantenimento del gradiente
DettagliINSUFFICIENZA RENALE ACUTA. Classificazione. Prerenale. Post-renale. Renale
INSUFFICIENZA RENALE ACUTA Improvvisa e grave compromissione di funzionalità renale Accumulo acuto di liquidi e sostanze tossiche nel sangue Sovraccarico acuto e uremia Classificazione 1) Prerenale :una
DettagliL escrezione e l osmoregolazione
L escrezione e l osmoregolazione 1 Gli scarti metabolici degli animali sono di tre tipi, secondo l ambiente La scissione delle biomolecole produce degli scarti azotati. Quando gli amminoacidi vengono degradati,
DettagliOmeostasi del calcio. Ca 2+ totale. Ca 2+ plasmatico. Kg 1.0-1.3 99% osso. 8.5-10.4 mg/dl (2.1-2.6 mm) 50% libero 50% legato
Omeostasi del calcio Ca 2+ totale Kg 1.0-1.3 99% osso Cristalli con fosforo: idrossiapatite Ca 2+ plasmatico 8.5-10.4 mg/dl (2.1-2.6 mm) 50% libero 50% legato Albumina Citrato, fosfato Ruolo fisiologico
DettagliLEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA
LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA 1 2 I TRASPORTI DI MEMBRANA Diffusione semplice Diffusione facilitata Trasporto attivo 3 La diffusione semplice Lezione_1_trasporti 4 La diffusione semplice Relazione tra
DettagliIl rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento.
Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento. Lungo i tubuli renali viene riassorbita la maggior parte dei soluti e il
DettagliSistema urinario: la funzione renale
Sistema urinario: la funzione renale La principale funzione dei reni è il bilancio idrosalino FUNZIONI: Regolazione della composizione ionica del sangue: aumentando o diminuendo l escrezione di ioni specifici,
DettagliDistribuzione. Lipidi. Uomo (17%) Alimenti origine: animale, vegetale. Apporto energetico: 20-25%
LIPIDI Distribuzione Uomo (17%) Alimenti origine: animale, vegetale Apporto energetico: 20-25% Biomolecole piu piccole dei carboidrati e delle proteine Lipidi Insolubili in solventi polari sostanze organiche
DettagliRuolo della vitamina D nelle patologie osteoarticolari
Ruolo della vitamina D nelle patologie osteoarticolari Leo Massari Tatiana Tommasin Mattia Andreotti CASE REPORT PZ DI 56 ANNI, SESSO F CADUTA ACCIDENTALE AL DOMICILIO, RIFERENDO TRAUMA CONTUSIVO DI LIEVE
DettagliCORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico
CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico 2011-2012 Prof. Giovanni PERTOSA U.O. NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTI Dip. delle Emergenze e dei Trapianti d Organo Azienda Ospedaliero-Universitaria
DettagliLEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE
LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE 1 2 capillare peritubulare 80% >19% : riassorbito 20% Frazione di filtrazione riassorbimento = movimento di soluti filtrati e di acqua dal lume tubulare
DettagliBCM NOME COGNOME MATRICOLA
BCM COG 1 1 Trasporti attivi e trasporti passivi attraverso la membrana plasmatica 2 Ruolo del calcio nella contrazione del muscolo striato scheletrico 3 Il ritorno venoso: fattori che lo determinano e
DettagliCONTROLLO DEL VOLUME DEI LIQUIDI CORPOREI
CONTROLLO DEL VOLUME DEI LIQUIDI CORPOREI Il rene costituisce la principale via di escrezione di NaCl dall organismo; solo il 10% del sodio perso dall organismo ogni giorno segue vie non renali: feci e
DettagliIl tessuto cartilagineo
Il tessuto cartilagineo CARTILAGINE Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: Condroblasti, Condrociti, Condroclasti (che derivano dai monociti del sangue) La ECM è compatta e contiene: fibre,
DettagliEQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI
EQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI SOMMARIO ASPETTI GENERALI DELL EQUILIBRIO EQUILIBRIO ACIDO-BASE EGA (EMOGAS-ANALISI) ANALISI) ASPETTI GENERALI DELL EQUILIBRIO EQUILIBRIO
DettagliCONTROLLO DELL OSMOLALITA DEI LIQUIDI CORPOREI
CONTROLLO DELL OSMOLALITA DEI LIQUIDI CORPOREI Il rene è responsabile del controllo dell escrezione di acqua. Altre vie che consentono l eliminazione di acqua dall organismo includono sudorazione, feci
DettagliParatiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo
Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo La regolazione dei livelli plasmatici di calcio è un evento critico per una normale funzione cellulare, per la trasmissione nervosa,
DettagliFunzioni del sistema renale. I. Mantenimento della costanza del volume e della composizione elettrolitica del liquido extracellulare.
APPARATO RENALE Funzioni del sistema renale. I Mantenimento della costanza del volume e della composizione elettrolitica del liquido extracellulare. Bilancio dell acqua corporea Funzioni del sistema renale:
Dettagli