Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico ROMA

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1 Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico ROMA Regione Lazio Assessorato alla Sanità Aggiornato al mese di Dicembre 2014 Realizzazione e Grafica: Valerio Volpi Carta dei Servizi - IRCCS - Istituto Lazzaro Spallanzani ROMA

2 Commissario Straordinario Valerio Fabio Alberti Direttore Scientifico Giuseppe Ippolito Direttore Amministrativo Lorella Mengarelli Direttore Sanitario f.f. Andrea Antinori Pagina n 43

3 SPORTELLO BANCOMAT Lo sportello Bancomat è situato nell atrio dell ingresso principale del Nuovo Ospedale. BAR All interno dell Istituto è presente, nell atrio principale del Nuovo Ospedale, un bar, con area riservata ai degenti, che osserva un orario di apertura ininterrotto dalle ore alle ore tutti i giorni compresi i festivi. L IMPEGNO PER LA QUALITÀ L Istituto Lazzaro Spallanzani ha come obiettivo quello di fornire un assistenza qualificata e a misura d uomo. L attenzione al malato e l umanizzazione delle cure denotano il rispetto dei suoi diritti. L impegno di tutti coloro che operano nella struttura è teso a realizzare un processo di miglioramento continuo della qualità dell assistenza, dall accoglienza alla dimissione. L Istituto si impegna a garantire il rispetto e il continuo miglioramento degli standard adottati relativamente a: Accoglienza Procedure amministrative Diritto all informazione Diritto alla privacy Degenza ordinaria e diurna Diagnostica specialistica poliambulatoriale: 1. visite specialistiche 2. analisi di laboratorio 3. esami di diagnostica strumentale Sicurezza e igiene Soddisfazione dell utenza Risultati schede gradimento: INDICE Presentazione Storia dello Spallanzani Informazioni generali Denominazione e sede Finalità Struttura Organizzativa Ufficio Relazioni con il Pubblico Come si arriva allo Spallanzani Alloggi nelle vicinanze Le attività assistenziali Il ricovero Diritti del malato Doveri del malato Le associazioni di tutela e volontariato.. L assistenza ai cittadini stranieri Il reparto Il personale di reparti e day hospital.. I servizi Le prestazioni ambulatoriali L attività libero-professionale Prenotazioni I centri dedicati Hospice Il POIT Oltre l assistenza Le relazioni internazionali Le attività di ricerca L attività didattica e formativa Il Comitato Etico La biblioteca La Trasparenza Altri Servizi Asilo Nido Il Servizio Religioso Vigilanza Banca Sportello Bancomat Bar L impegno per la qualità n 4 n 5 pag. n 7 n 8 n 8 n 9 n 10 n 11 n 12 pag. n 15 n 16 n 18 n 19 n 19 n 19 n 20 n 22 n 23 n 27 n 28 n 28 n 29 n 32 n 33 pag. n 34 n 35 n 35 n 36 n 37 n 37 pag. n 38 pag. n 40 n 40 n 40 n 40 n 40 n 41 n 41 pag. n 42 INDICE Pagina n 3

4 ASILO NIDO All interno dell Istituto è presente un servizio di asilo nido fruibile sia dal personale dipendente che dal pubblico. Per informazioni telefonare al n Gentili Signore e Signori, Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani La presentazione della Carta dei Servizi dell Istituto Lazzaro Spallanzani è il contesto e pretesto ideale per preannunciare le novità che questo Istituto ha potuto inserire negli ultimi programmi. Come è noto, è in corso di realizzazione l accorpamento funzionale di due grandi Istituti quali l INMI Spallanzani e gli Istituti Fisioterapici Ospitalieri (Istituto Regina Elena e Istituto San Gallicano). Tale progetto nasce infatti dalla visione della Regione di un disegno, fatto di integrazione di Servizi per una migliore fruizione da parte dell utente e potenziamento delle Specialità già esistenti, con la doverosa attenzione al corretto utilizzo delle risorse che sono anche e soprattutto Vostre. Naturalmente, questa fase di transizione che perdurerà sino alla approvazione definitiva del nuovo assetto nei rispettivi ambiti, non ci consente di anticipare una fotografia di quelle che saranno le novità organizzative e qualiquantitative dei Servizi, ma piuttosto di presentare l attuale configurazione dell istituto con la promessa di un costante aggiornamento della evoluzione organizzativa, sino a poter condividere il progetto definitivo, all esito del processo di accorpamento. Tuttavia, mi sento di poter assicurare che la centralità del paziente e la qualità dell assistenza, sino ad ora garantite, ne trarranno assoluto vantaggio, in tutte le forme assistenziali già peculiarità di questo Istituto, nei numerosi ambiti della nostra missione nel campo delle malattie infettive. Continueremo ad esservi accanto, dalla prevenzione alla diagnosi, dalla cura alla riabilitazione, portando avanti parallelamente il nostro costante impegno nella Ricerca Scientifica, con percorsi che tutelino sempre, ed in maniera prioritaria, l umanità delle persone. Valerio Fabio Alberti IL SERVIZIO RELIGIOSO L assistenza religiosa viene prestata dai Padri Cappellani, che sono disponibili tutti i giorni per fornire conforto religioso e spirituale ai pazienti che lo desiderino. Essi possono essere contattati attraverso il personale di reparto o direttamente allo La Santa Messa viene celebrata tutti i giorni presso la Cappella, situata nel Nuovo Ospedale, alle ore 7.15, la domenica anche alle Due sacerdoti sono impegnati a tempo pieno per garantire ai ricoverati l assistenza religiosa e per amministrare i sacramenti. Per i malati di religione diversa dalla cattolica i Padri Cappellani provvedono su richiesta ad organizzare incontri con i ministri delle altre religioni. Servizio per le onoranze funebri All interno dell Istituto il servizio per le onoranze funebri può essere liberamente scelto dai parenti del defunto anche se la struttura della morgue è stata affidata in appalto ad una ditta aggiudicatrice di gara. In ogni caso, la ditta che effettuerà il servizio funebre dovrà osservare tutte le regole vigenti in Istituto. VIGILANZA All interno dell Istituto sono presenti, sulle 24 ore, addetti alla vigilanza interna, che hanno il compito di presidiare gli ingressi e gli spazi comuni del nuovo complesso ospedaliero e di preservare le strutture da danneggiamenti. BANCA Una filiale della Banca di Roma (Agenzia 64) è ubicata nelle adiacenze del Nuovo Ospedale e aperta al pubblico dal Lunedì al Venerdì con i seguenti orari: 08,30-13,30 / 14,30-15,50. Pagina n 41

5 ALTRI SERVIZI Asilo Nido Servizio Religioso Vigilanza Banca Sportello Bancomat Bar STORIA DELLO SPALLANZANI L'Ospedale Lazzaro Spallanzani fu inaugurato nel 1936 come presidio destinato alla prevenzione, diagnosi e cura delle malattie infettive, con una dotazione di 296 posti letto in 15 differenti padiglioni, in un'area di metri quadrati. Nel corso degli anni il suo campo di interesse si è via via trasformato, con l'evolversi delle malattie infettive prevalenti. Una sezione dedicata alla cura e riabilitazione della poliomelite fu attivata nel corso degli anni '30. Successivamente, nel 1970, l'epidemia del colera diventò una delle principali emergenze sanitarie, così come, nel 1971, quella della Salmonella Wien. Durante questo periodo l'ospedale iniziò il suo impegno anche nei confronti dell epidemia di Epatite B, particolarmente legata alle problematiche della tossicodipendenza. A partire dal 1981, l'ospedale Lazzaro Spallanzani è divenuto uno dei maggiori centri di riferimento per la diagnosi, la cura, l assistenza e la ricerca sull infezione da HIV/AIDS. Nel 1991, è stata avviata la costruzione di un nuovo complesso ospedaliero, progettato in conformità agli standard più avanzati e con caratteristiche uniche nel Centro-Sud ed in particolare nel Lazio, idonee all isolamento dei pazienti con malattie altamente diffusibili. I benefici derivati da questa innovazione sono consistiti, oltre che nell'aumento del livello di sicurezza degli operatori, anche nella garanzia di un'atmosfera più confortevole per i pazienti. Nel dicembre 1996, il Ministero della Sanità ha attribuito allo Spallanzani la qualifica di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) e successivamente ( ) lo ha identificato quale Polo nazionale di riferimento vuoi per il Bioterrorismo che per la SARS (Sindrome Respiratoria Acuta grave). Lo Spallanzani è oggi la struttura di riferimento Nazionale e centro collaborazionale OMS per la gestione clinica e diagnostica delle febbri emmoragiche (es. EBOLA) Oltre alle attività di prevenzione e cura delle malattie infettive, dal 2009, è diventato operativo presso lo Spallanzani il Centro Silvio Natoli, Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), una struttura integrata con l Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini per i trapianti di fegato, rene e pancreas. Svolgono le proprie attività a supporto del POIT anche il Servizio di rianimazione, terapia intensiva e sub-intensiva, la banca biologica e il Centro di riferimento per le infezioni nei trapianti. L Istituto è inoltre sede dell unico Hospice pubblico per l assistenza a persone affette da AIDS o con gravi epatopatie in fase terminale. Infine va segnalato che l Istituto è stato riconosciuto dall Organizzazione Mondiale della Sanità quale Centro collaborativo per la gestione clinica, la diagnosi, la risposta e la formazione per le malattie ad elevata pericolosità, riconoscimento che premia la competenza e professionalità di tutti coloro che ogni giorno vi prestano la propria attività lavorativa. Pagina n 5

6 E consultabile al link: la sezione denominata Amministrazione Trasparente della quale vengono evidenziate le seguenti sottosezioni: Indice: Atti Generali - Normative Organizzazione Consulenti e Collaboratori Personale Prevenzione della Corruzione Bandi di Concorso Performance Bilanci Attività e Procedimenti Provvedimenti Bandi di Gare ed Indagini di Mercato Beni Immobili e Gestione del Patrimonio Servizi Erogati Accesso Civico Codice Disciplinare e di Condotta - Normative Risk Management Audit Civico Carta dei Servizi - IRCCS - Istituto Lazzaro Spallanzani ROMA Pagina n 39

7 LA TRASPARENZA Il Programma Triennale per la trasparenza e l'integrità è consultabile sul sito: Responsabile Trasparenza: Dott. Fabio Andreasi Bassi Indice del Programma Triennale per la trasparenza e l Integrità Denominazione e sede Finalità La Struttura Organizzativa Ufficio Relazioni con il Pubblico Come si arriva allo Spallanzani Alberghi e pensionati nelle vicinanze INFORMAZIONI GENERALI Pagina n 7

8 DENOMINAZIONE E SEDE L Istituto Lazzaro Spallanzani, riconosciuto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico con Decreto Interministeriale del 19 dicembre 1996, confermato con DM del 15/02/2005, è Ente nazionale con personalità giuridica di diritto pubblico, dotato di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica; opera nel settore biomedico dell AIDS, delle altre malattie infettive e dell ospite immunocompromesso. L Ente assume nel 2000 la denominazione di Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. La sede legale è stabilita in Roma, Via Portuense, CAP C. F. e P. Iva FINALITÀ L Istituto persegue finalità di ricerca, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione delle malattie infettive e dell ospite immunocompromesso, dell innovazione tecnologica in ambito diagnostico e terapeutico, inclusi i trapianti d organo e le infusioni di cellule, nel pieno rispetto della personalità, della dignità e dei diritti della persona. In particolare, l Istituto: pianifica ed attua programmi di ricerca epidemiologica ed eziopatogenetica, preclinica e clinica, tendenti al miglioramento delle attività assistenziali, anche mediante l introduzione di nuovi strumenti diagnostici e terapeutici; realizza, altresì, la sperimentazione di nuove metodologie di organizzazione e gestione dei servizi sanitari; eroga prestazioni in regime di ricovero ordinario e diurno, di ospedalizzazione, domiciliare ed ambulatoriale, promuovendo l interazione tra attività cliniche e socio-assistenziali, anche tramite strutture in postacuzie e residenze sanitarie assistite; fornisce ad Enti e Istituzioni nazionali e internazionali consulenza e supporto per il perseguimento di obiettivi nel campo della ricerca, dell assistenza e della formazione, in coerenza con le linee di programmazione nazionale e regionale di settore; concorre alla definizione delle politiche nazionali e regionali in materia di assistenza, di ricerca e di formazione, di sperimentazione e gestione dei fenomeni di emergenza, nel campo delle malattie infettive e dell ospite immunocompromesso, nonché dei trapianti d organo. IL COMITATO ETICO Il Comitato Etico dell'istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani è un organismo indipendente il cui ruolo fondamentale è quello di tutelare i diritti, la sicurezza e il benessere dei soggetti partecipanti ad una sperimentazione clinica, o sottoposti ad altri atti medici. Il Comitato è impegnato nella diffusione della pratica del consenso informato e del principio di riservatezza dei dati sanitari. Esso svolge inoltre le seguenti funzioni: valutazione etica e scientifica dei protocolli delle sperimentazioni cliniche e delle altre ricerche biomediche proposte da ricercatori ospedalieri o da aziende farmaceutiche; esame periodico degli studi in corso; rilascio di pareri preventivi in merito a programmi che prevedano l impiego a fini terapeutici, per pazienti assistiti dall Istituto, di farmaci non autorizzati alla vendita in Italia, per i quali non sussistano valide alternative terapeutiche e sia disponibile una adeguata documentazione di efficacia clinica; rilascio di pareri consultivi riguardo altri problemi di rilevante interesse bioetico che si pongano nell'ambito delle attività assistenziali dell'istituto; promozione di iniziative di formazione e aggiornamento su aspetti etici dell assistenza sanitaria e della ricerca biomedica. L'Ufficio di Segreteria del Comitato Etico ha sede presso la Direzione Scientifica dell Istituto. LA BIBLIOTECA La Biblioteca Scientifica dell INMI Lazzaro Spallanzani - IRCCS, istituita nel 1999, aderisce al Sistema Bibliosan creato nel 2004 al fine di razionalizzare gli abbonamenti ai periodici scientifici degli Enti di Ricerca Biomedici Italiani e gestire al meglio le risorse economiche destinate all aggiornamento dei ricercatori. In questo ambito, fornisce l accesso ad oltre 6000 periodici elettronici, banche dati, tra cui CINAHL e Cochrane Library, e strumenti di supporto alle decisioni cliniche sottoscritti in forma consortile grazie ai finanziamenti del Ministero della Salute. A questo si aggiungono risorse cartacee ed elettroniche sottoscritte direttamente dalla Biblioteca in quanto strettamente pertinenti le malattie infettive: 60 periodici, pacchetti editoriali (Springer e LWW), libri elettronici. La Biblioteca, infine, è presente nel catalogo ACNP (codice: RM526) e svolge attività di scambio interbibliotecario tramite posta elettronica e NILDE. Telefono/Fax: n Fax: Pagina n 37

9 Una seconda linea di ricerca riguarda epidemiologia, patogenesi e clinica della infezione da HIV. La strategia di sviluppo di questa linea parte dall analisi dei modelli di patogenesi virale e cellulare e di resistenza agli antiretrovirali, finalizzati a definire nuovi approcci alla cura funzionale. Gli studi clinici affrontano le strategie terapeutiche di inizio terapia (inclusa l infezione acuta), le strategie terapeutiche antiretrovirali di mantenimento e la storia naturale della malattia da HIV in terapia antiretrovirale, con particolare riguardo alle HIV-associated non-aids conditions (HANA). Infine vengono studiati modelli epidemiologici e di farmaco economia e le strategie farmacologiche di prevenzione dell infezione in soggetti esposti o ad alto rischio di infezione da HIV. La terza linea di ricerca è incentrata sulle epatopatie virali. I progetti inclusi in questa linea comprendono: lo studio dei fattori virali e dell ospite connessi con l evoluzione naturale dell infezione da virus epatitici e l individuazione di fattori predittivi della risposta alle terapie antivirali; lo studio dell immunità innata nell infezione da HCV; l analisi della coinfezione HCV/HIV nell equilibrio infiammazione/regolazione nel distretto epatico; lo studio dei meccanismi molecolari alla base dell interazione ospite-parassita nell infezione da virus ; la stima del carico assistenziale dell infezione da HCV. Infine una linea di ricerca si pone l obiettivo contribuire allo sviluppo di nuovi strumenti per la sorveglianza ed il controllo della tubercolosi. I progetti di questa linea affrontano: lo studio dell epidemiologia e degli interventi di controllo della tubercolosi e della tubercolosi associata ad HIV; la messa a punto di nuovi algoritmi diagnostici e biomarcatori per la gestione della infezione/ malattia tubercolare; lo studio dei meccanismi cellulari e molecolari della risposta immune innata verso Mycobacterium tuberculosis; l analisi e l utilizzo di tecniche innovative per la caratterizzazione molecolare dei micobatteri tubercolari L ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMATIVA Vengono svolti annualmente corsi di aggiornamento in: malattie infettive, malattie tropicali, infezioni nosocomiali, infezioni occupazionali, epidemiologia, virologia, immunologia. La maggior parte di tali corsi è accreditata ECM. L Istituto ospita un corso di laurea triennale in Infermieristica dell Università La Sapienza ed ha convenzioni per attività di tirocinio con corsi di specializzazione in Malattie Infettive dell Università di Tor Vergata, del Campus Biomedico, nonché altri corsi di specializzazione e dottorato delle Università presenti a Roma. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA L attività di assistenza e di ricerca preclinica e clinica è svolta da 17 unità operative complesse: Dipartimento di Epidemiologia e di ricerca preclinica: (Responsabile Dott. Enrico Girardi) UOC Infezioni emergenti e riemergenti e Centro di riferimento AIDS (Responsabile Dr. Vincenzo Puro) UOC Epidemiologia Clinica (Responsabile Dott. Enrico Girardi) UOC Immunologia Cellulare (Responsabile Dott. Federico Martini) Dipartimento Clinico e di ricerca clinica (Responsabile Dott. Andrea Antinori) UOC Infezioni sistemiche e dell immunodepresso (Responsabile Dott. Nicola Petrosillo) UOC Immunodeficienze virali e neuro-oncologia infettiva (Responsabile Dott. Andrea Antinori) UOC Malattie infettive e tropicali (Responsabile Dott. Emanuele Nicastri) UOC Malattie infettive dell apparato respiratorio (Responsabile Dott. Fabrizio Palmieri) UOC Malattie Infettive Post-Acuzie (Responsabile Dott. Fabrizio Palmieri) Dipartimento Diagnostico, dei servizi e di ricerca clinica (Responsabile Dott. Leopoldo Paolo Pucillo) UOC Laboratorio di Virologia (Responsabile Dott.ssa Maria Rosaria Capobianchi) Laboratorio di Biochimica Clinica e Farmacologia (Responsabile Dott. Leopoldo Paolo Pucillo) UOC Radiologia e diagnostica per immagini (Responsabile Dott. Adriano Fileni) UOC Anatomia patologica, istologia patologica e citodiagnostica (Responsabile Dott.ssa Franca Del Nonno) UOC Microbiologia e Banca Biologica (Responsabile Dott. Antonino Di Caro) Dipartimento Interaziendale trapianti (Responsabile Dott. Salvatore Di Giulio) UOC Chirurgia generale e dei trapianti d organo* UOC Rianimazione, terapia intensiva e sub-intensiva (Responsabile Dott. Mario Antonini) UOC Malattie infettive-epatologia (Responsabile Dott. Gianpiero D Offizi) UOC Nefrologia e Dialisi* * Strutture operative dell Azienda Ospedaliera S. Camillo-Forlanini con sede presso lo Spallanzani Pagina n 9

10 LE RELAZIONI INTERNAZIONALI U.R.P. UFFICIO RELAZIONI PUBBLICO L URP, situato presso l ingresso principale del nuovo complesso ospedaliero, è aperto dal Lunedì al Venerdì, dalle 9.00 alle Responsabile: Dott. Adriano Possi Tel: Fax: urp@inmi.it L Ufficio Relazioni con il Pubblico è a Vostra disposizione per: fornirvi tutte le informazioni, oltre a quelle che troverete nella presente carta dei servizi, che Vi possono essere utili per accedere ai servizi dell Istituto; aiutarvi a risolvere gli eventuali problemi incontrati nel rapporto con la struttura ospedaliera e, quando sarà necessario, accompagnarvi; raccogliere suggerimenti, segnalazioni e reclami. All ingresso del Poliambulatorio troverà il Questionario di Gradimento per i Servizi Ambulatoriali, che La invitiamo a compilare al fine di esprimere la Sua opinione e contribuire così a migliorare i nostri servizi. L INMI è dal 2003 membro attivo del Global Outbreak Alert and Response Network coordinato dall Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e dal 2009 è Centro collaboratore del WHO per l assistenza, la diagnosi, la risposta e la formazione sulle patologie ad elevata pericolosità. Dal 2011 è inserito dalla Commissione Europea tra le Infrastrutture di Ricerca di interesse Pan-europeo per il programma European Research Infrastructure on Highly Pathogenic Agents. È stato riconosciuto dal Ministero della Sanità quale polo di riferimento nazionale per Ebola o altri virus emorragici (1995), è centro di riferimento nazionale per la cura, assistenza e diagnosi di patologie derivanti da possibili attacchi bioterroristici (2001), per la SARS (2003), per l influenza aviaria (2005), per la diagnostica del Chikungunya (2006). Dal 2005 l INMI ha il coordinamento tecnico-scientifico del programma di intervento sanitario in Tanzania per controllare AIDS, tubercolosi e malaria, finanziato dalla Cooperazione Internazionale del Ministero degli Esteri Italiano. L INMI dispone di un team multidisciplinare composto da medici di malattie tropicali e infettive, microbiologi, epidemiologi, virologi, ingegneri e tecnici di laboratorio, coinvolto in numerose missioni di cooperazione internazionale volte a rafforzare le capacità di diagnostica nel campo delle malattie infettive e la risposta ad eventi epidemici in Romania, ex Jugoslavia, Egitto, Albania, Libia, Romania, India, Georgia, Tanzania, Capo Verde, Uganda, Giordania, Turchia, Bulgaria, Guinea Conacry, Nigeria, Liberia, Sierra Leone. Negli ultimi 10 anni ha coordinato 11 Progetti ed è stato partner in altri 21 Progetti e Reti di Ricerca Europee, finanziati dalla Commissione Europea. In particolare, ricercatori dell INMI partecipano a progetti europei o sono membri di Reti di Eccellenza nel campo delle infezioni emergenti, dell infezione da HIV e della tubercolosi LE ATTIVITÀ DI RICERCA La programmazione generale della ricerca dell Istituto è ispirata alla continuità ed alla integrazione tra progetti di ricerca epidemiologica, preclinica e clinica. Una linea di ricerca affronta il tema delle infezioni emergenti e delle infezioni associate alla assistenza sanitaria. I progetti in cui si articola studiano:i patogeni emergenti; le patologie tropicali e da importazione e la salute internazionale; gli aspetti relativi al controllo delle patologie ad elevato impatto sociale; le infezioni acquisite nelle strutture sanitarie ed in popolazioni vulnerabili.

11 COME SI ARRIVA ALLO SPALLANZANI OLTRE L ASSISTENZA Le relazioni internazionali Le attività di ricerca L attività didattica e formativa Il Comitato Etico La biblioteca Carta dei Servizi - IRCCS - Istituto Lazzaro Spallanzani ROMA Mezzi Pubblici: Con l autobus: bus n Con il treno: dalla stazione ferroviaria Roma Termini si può raggiungere l ospedale Spallanzani con l autobus H (fermata cinconvallazione Gianicolense, di fronte all ospedale San Camillo) Con l aereo: l aeroporto di Fiumicino è collegato con un servizio metropolitano alla stazione di Roma Trastevere. Da questa si raggiunge lo Spallanzani con i bus n Ingressi: Via Portuense, 292 (solo per i pedoni): aperto dalle 6.00 alle Via Folchi, 6A: aperto 24 ore su 24 ore L ingresso alle auto è consentito esclusivamente ai portatori di handicap e a chi è diretto all Accettazione. MAPPA Pagina n 11

12 ALBERGHI E PENSIONATI NELLE VICINANZE Albergo Monteverde: Via di Monteverde, 86 Tel Albergo Villa Rosa: Via G. Prati, 1 Tel Albergo Ponte Bianco: Via F. Cornaro, 19 Tel Patrizia Romana Palace (convenzionato) Via di Vigna Jacobini, 48 Tel POLO OSPEDALIERO INTERAZIENDALE TRAPIANTI SILVIO NATOLI Il Centro Silvio Natoli, Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (P.O.I.T.) è una struttura integrata tra l Istituto Spallanzani e l Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini deputata ai trapianti di fegato, rene e pancreas. Il POIT è costituito dalle: U.O.C. di Chirurgia Generale e dei Trapianti d Organo U.O.C. di Nefrologia e Dialisi del San Camillo-Forlanini e dalle U.O.C. di Rianimazione, Terapia Intensiva e Sub-Intensiva U.O.C. Malattie Infettive-Epatologia U.O.S. Trapianti dello Spallanzani. La convergenza di tali competenze specialistiche nella stessa struttura consente di ottimizzare i percorsi assistenziali necessari per il tipo di pazienti da sottoporre a trapianto, caratterizzati da una estrema fragilità e suscettibili ad infezioni postoperatorie. L alta specializzazione delle professionalità medico-chirurgiche e tecnicoinfermieristiche così riunite, è coniugata con l efficienza di sale operatorie di ultima generazione dotate dei più recenti dispositivi biomedicali e sistemi di sicurezza ambientale per i pazienti e gli operatori sanitari. Ciò consente, oltre alla attività trapiantologica, di svolgere attività chirurgica tradizionale e per via miniinvasiva laparoscopica nei pazienti cirrotici, uremici ed oncologici con benefici clinici rilevanti a tutto vantaggio della tutela, sicurezza e benessere della persona. Pagina n 33

13 Valutazione ematologia gravidanze a rischio Elettive attenzioni sono dedicate alle malattie ematologiche in corso di immunodeficienza (Linfomi HIV-correlati; altre Emopatie associate ad HIV) e di Patologie Infettive (malattie da Parvovirus B19, HHV, malattia di Castleman, PEL etc). Potranno essere seguiti i pazienti dimessi dai reparti di degenza per continuare, in ambito specialistico, il follow-up delle patologie ematologiche gravi. HOSPICE L Hospice è una struttura residenziale per l erogazione di cure palliative, integrata e interfacciata con il trattamento a domicilio e rivolta ai pazienti in una fase molto avanzata di malattia e che non possono più essere curati a casa temporaneamente e/o stabilmente. La struttura dell Hospice è collocata in una sede attigua all ospedale e pertanto consente la gestione integrata con l ospedale di alcune attività e servizi. La struttura è servita, tra gli altri, da un proprio impianto di climatizzazione e da un impianto autonomo per la fornitura di gas medicali. Si accede alla struttura attraverso due varchi carrabili: uno all interno dell Istituto, l altro su via G. Folchi. La carta dei Servizi dell Hospice si trova sul sito: Pagina n 13

14 Potranno essere seguiti i pazienti dimessi dai reparti di degenza per completare, in un ambiente specialistico, il follow-up delle patologie infettive gravi. Potranno anche essere seguiti pazienti che accedono spontaneamente o inviati da altre Strutture sanitarie e che non necessitino di ricovero. In particolare: i pazienti in lista di trapianto, per la valutazione infettivologica, e i pazienti trapiantati che presentino patologie infettive non necessitanti il ricovero; i pazienti affetti da infezioni ossee, soprattutto osteomieliti croniche e infezioni protesiche; i pazienti in trattamento domiciliare per infezioni batteriche croniche e quelli con febbre di natura da determinare. Ambulatorio per le Malattie a trasmissione Sessuale (MTS) Il servizio fornisce: visite specialistiche infettivologiche e venereologiche; indagini sierologiche per tutte le malattie di origine infettiva a trasmissione sessuale; indagini microbiologiche e virologiche per i principali agenti di MST nell uomo; trattamento ambulatoriale per la sifilide; trattamento con azoto liquido per le infezioni del tratto genitale maschile da HPV non complicate. Centro di prevenzione delle malattie infettive pre-perinatali Il Centro, situato presso l Ambulatorio, si occupa della prevenzione, della diagnosi e della terapia delle malattie infettive prima e durante la gravidanza, nonché del controllo dei neonati. Presso il centro si può eseguire il test per HIV. Il ricovero Diritti del malato pazienti Doveri politraumatizzati. del malato Infezioni di cute e tessuti molli. Le associazioni di tutela e di volontariato L assistenza ai cittadini stranieri Il reparto Il personale dei reparti e day hospital Carta dei Servizi - IRCCS - Istituto Lazzaro Spallanzani ROMA Ambulatorio di Ematologia Il servizio fornisce: visite Specialistiche di Ematologia Generale; ematologia Oncologica; ematologia Coagulativa. Sono seguiti pazienti con: Linfomi Mielomi Sindromi Mielodisplastiche Sindromi Mieloproliferative Anemie Leucopenie o Piastrinopenie primitive o secondarie ai trattamenti Malattie Ematologiche Autoimmuni o Carenziali Trombofilie Pagina n 31

15 Nei casi urgenti, al di fuori dei giorni e degli orari previsti, è attivo il servizio di Accettazione. L ambulatorio offre inoltre consigli sulla prevenzione delle malattie infettive per i viaggiatori, in particolar modo sulla profilassi antimalarica e sulle vaccinazioni per i viaggi internazionali (febbre gialla, epatite A, febbre tifoide, ecc.). Unità per il trattamento a domicilio (UTD) È un servizio rivolto ai pazienti con AIDS, i quali possono ottenere assistenza medica e infermieristica presso il proprio domicilio. Esso viene attivato nei casi in cui i medici, dei reparti o del day hospital, considerino il trattamento domiciliare la modalità più adeguata di cura, per esempio negli intervalli tra periodi di ospedalizzazione o qualora i malati siano impossibilitati a raggiungere il day hospital. Il paziente o i suoi familiari possono chiedere al medico o all assistente sociale se esistono le condizioni per attivare un trattamento domiciliare. La richiesta viene inviata al Centro di coordinamento per i trattamenti a domicilio (CCTAD), che provvede alla valutazione dei bisogni del malato e all organizzazione delle prestazioni. Il servizio è rivolto ai pazienti residenti nel Lazio; in base alla zona di residenza viene svolto dai medici ed infermieri dell Istituto o da personale delle organizzazioni convenzionate con la Regione Lazio. Ambulatorio Infezioni Sistemiche ed Osteoarticolari Nell ambito delle attività dell INMI L. Spallanzani, l U.O.C. Infezioni Sistemiche e dell Immunodepresso si caratterizza per l interesse nello studio delle infezioni gravi quali: Infezioni in Cardiologia/UTIC: Endocardite/sepsi/batteriemia Infezioni di pace-maker. Infezioni in Cardiochirurgia/UTI: Infezione della ferita chirurgica - Sternite/mediastinite. Infezioni nel paziente cardiotrapiantato. Infezioni in Centri di Rianimazione: Polmonite/VAP - Infezioni nel paziente trapiantato. Infezioni in Ortopedia e Chirurgie specialistiche: Osteomielite acuta e cronica - Infezioni di protesi articolari - Infezioni in pazienti politraumatizzati. Infezioni di cute e tessuti molli. Obiettivo dell Ambulatorio divisionale è quello di offrire all Utenza un servizio innovativo, altamente qualificato e tempestivo per la diagnosi, la cura e il follow-up di patologie infettive gravi o di difficile gestione, come osteomieliti, infezioni dei tessuti molli, infezioni croniche. I servizi Le prestazioni ambulatoriali L attività libero-professionale Prenotazioni I centri dedicati Hospice Il POIT LE ATTIVITÀ ASSISTENZIALI

16 IL RICOVERO Lo Spallanzani ha attualmente 190 posti letto attivi (di cui 8 Hospice), destinati alla degenza e al trattamento in day hospital, di pazienti affetti da malattie infettive. I posti letto sono articolati in divisioni per adulti, costituite ognuna da reparto di degenza e day hospital. Inoltre, sono attivi un day hospital per sperimentazioni cliniche comprensivo delle attività per le malattie infettive in età pediatrica; un reparto di rianimazione, terapia intensiva e sub intensiva e un Hospice per l assistenza a persone affette da AIDS o con gravi epatopatie in fase terminale. Il ricovero può avvenire con le seguenti modalità: ricovero in regime ordinario È proposto dal medico che ha in cura il paziente. In casi di urgenza, l utente si può rivolgere direttamente al servizio di Accettazione. Il medico di accettazione, valutata la reale necessità ed accertata la disponibilità del posto letto, dispone il ricovero in reparto. Nel caso in cui sia necessario il trasferimento in altra struttura, l Accettazione provvederà a reperire il posto letto. ricovero a ciclo diurno (day hospital) È un ricovero programmato di durata inferiore alle 12 ore, proposto dal medico dell Accettazione e/o del nostro ambulatorio, durante il quale vengono fornite prestazioni diagnostiche e terapeutiche che, per le loro caratteristiche o per la loro distribuzione nel tempo, non sono effettuabili in regime ambulatoriale e non richiedono un ricovero protratto. Una volta iniziato il ciclo di ricovero e aperta la cartella clinica, il paziente accede direttamente al day hospital, sulla base dell appuntamento fornito, senza altre formalità. day service L ammissione al day service, è indicata a seguito di una visita medico specialistica e costituisce un percorso alternativo al ricovero ordinario ed al day hospital. In regime di day service vengono erogati insiemi di prestazioni multidisciplinari integrate. Per ricoverarsi Il paziente deve rivolgersi all accettazione che è aperta 24 ore su 24. Si raccomanda di portare, al momento del ricovero, gli effetti personali strettamente necessari (biancheria personale, vestaglia, pantofole, asciugamani, necessario per l igiene personale), nonché tutta la documentazione clinica di cui si è in possesso. I CENTRI DEDICATI Centro di Riferimento AIDS Ha funzioni di sorveglianza epidemiologica, prevenzione e controllo dell infezione da HIV. In tale ambito, il Centro svolge le seguenti attività: informazione sul rischio di trasmissione e sulle misure di prevenzione dal contagio di HIV, comprese eventuali profilassi; informazione sul test anti-hiv, ed eventuale relativa prescrizione (counselling pre-test); interpretazione del risultato del test anti-hiv, anche laddove prescritto da altro medico (counselling post-test); la risposta del test è oggetto di massima riservatezza. La comunicazione del risultato viene effettuata dai medici esclusivamente alla persona interessata; consulenza per le esposizioni ad HIV e ad altri patogeni a trasmissione ematica o sessuale; consulenza per gli incidenti (per es puntura con ago) a rischio di infezione a trasmissione ematica (HIV, HCV) in ambito lavorativo; gestione delle profilassi post-esposizione per HIV; accoglienza e valutazione iniziale delle persone con infezione da HIV. Tutte le attività del Centro sono svolte gratuitamente, in stretta collaborazione con gli altri servizi e con le altre U.O. dell Istituto, nonché con le strutture sanitarie del territorio (per es: centro di vaccinazione anti-epatite B). L accesso al Centro è diretto: non sono necessari appuntamenti né prescrizioni del medico curante. L attività viene erogata presso l Ambulatorio dell Istituto nei seguenti orari: Mattino: dal Lunedì al Sabato, (No Mercoledì) dalle ore 9.00 alle ore Pomeriggio: Lunedì e Mercoledì (prelievi), dalle alle I prelievi vengono effettuati nei giorni feriali dalle ore 7.30 alle ore Ambulatorio di medicina tropicale e del viaggiatore L ambulatorio di medicina tropicale offre assistenza ai cittadini italiani o stranieri che presentano sintomi o segni di malattie contratte al di fuori del territorio italiano. Le visite specialistiche si effettuano previa prenotazione. Pagina n 29

17 L ATTIVITÀ LIBERO-PROFESSIONALE Tale attività, che si svolge nei locali dell Ambulatorio nelle ore pomeridiane, del Martedì e del Giovedì, offre la possibilità di ottenere, su appuntamento, visite a pagamento con il sanitario prescelto o effettuare prestazioni diagnostiche. Le prenotazioni si effettuano prendendo direttamente contatto con il medico prescelto o telefonando al numero verde del CUP regionale È possibile richiedere: Visite Infettivologiche Visite Pneumologiche RMN della Colonna Visite Ematologiche Visite Osteoarticolari Ecografie Visite Epatologiche Visite Cardiologiche La prenotazione si effettua: Fibroscan Tac PRENOTAZIONI Prestazioni di Radiologia convenzionale direttamente agli sportelli ambulatoriali nei seguenti giorni e orari: dal Lunedì al Venerdì: il Sabato: È inoltre necessario portare il documento di iscrizione al SSN e un documento di riconoscimento. La dimissione Al momento della dimissione, il paziente riceve una scheda clinica di dimissione. Tale scheda riassume le notizie relative al ricovero (diagnosi clinica, accertamenti eseguiti), la prescrizione terapeutica e le indicazioni per i controlli successivi. Sarà utile portare con sé la scheda in occasione di successivi ricoveri e visite ambulatoriali. La documentazione Clinica Presso l Archivio cartelle cliniche può essere richiesta, a pagamento, la copia della propria cartella clinica, nonché il rilascio, a vista, di certificati di ricovero e di dimissione. È possibile richiedere il recapito al proprio domicilio della copia della cartella clinica, previa compilazione di un modulo apposito. Il servizio comporta un modesto onere aggiuntivo rispetto al costo della copia della cartella. Orario: L Archivio è aperto al pubblico: tutte le mattine dalle alle dal Lunedì al Venerdì il pomeriggio dalle alle il Martedì e Giovedì Sabato e Domenica chiuso. Tel.: telefonicamente al numero verde del Cup Regione Lazio: Orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 7.30 alle ed il Sabato dalle 7.30 alle Al momento della telefonata é bene avere a portata di mano, oltre alla richiesta del medico curante, i seguenti dati: nome e cognome, luogo e data di nascita, ASL di appartenenza, luogo di residenza, recapito telefonico della persona che riceverà la prestazione. L operatore RECUP sarà tenuto a fornire il primo appuntamento utile sul territorio regionale; è possibile comunque richiedere l appuntamento per una specifica struttura sanitaria. Una volta definito l appuntamento, l operatore fornirà un numero di riferimento della prenotazione. tramite urp@inmi.it Per effettuare analisi di laboratorio non occorre prenotazione. I prelievi sono effettuati tutti i giorni dalle 7.30 alle 10.30, compreso il Sabato, previa effettuazione della pratica amministrativa. Questa può essere regolarizzata anche da persona diversa dal titolare della prescrizione e in giorni antecedenti l esecuzione dell esame. Pagina n 17

18 DIRITTI DEL MALATO I dipendenti dell Istituto conformano la propria condotta ad un Codice di Comportamento che contiene specificazioni esemplificative degli obblighi di diligenza, lealtà e imparzialità che qualificano il corretto adempimento della prestazione lavorativa. Tutto il personale si impegna ad osservarlo all'atto dell'assunzione in servizio. I diritti dei cittadini utenti delle strutture sanitarie sono tutelati dalla legge di riforma del Servizio Sanitario Nazionale. Per alcuni di essi, come il diritto alla riservatezza, sono stati emanati appositi provvedimenti legislativi. I principali diritti garantiti sono i seguenti: Il diritto al rispetto della persona Il paziente ha il diritto di essere curato ed assistito con premura e attenzione, nel pieno rispetto della dignità della persona e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose. Il diritto all informazione Il paziente ha diritto di ottenere dalla struttura sanitaria tutte le informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate. Ha altresì diritto di poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura e di ricevere informazioni chiare e complete sulla diagnosi e sulla cura della propria malattia. Il consenso informato Rappresenta la modalità con cui il paziente esercita il diritto all informazione e rende lecito l atto medico sulla propria persona. Salvo i casi di urgenza, nei quali il ritardo può comportare pericolo per la propria vita, il paziente, prima di essere sottoposto a procedure diagnostiche o terapeutiche, ha il diritto di ricevere tutte le notizie opportune per esprimere un consenso effettivamente informato. L informazione deve riguardare anche i possibili rischi o disagi connessi al trattamento. Il diritto alla riservatezza Il paziente ha diritto che le informazioni riguardanti il proprio stato di salute e ogni altra notizia personale siano sottoposte al vincolo di riservatezza, cui è tenuto il personale sanitario (segreto professionale) e non sanitario (segreto d ufficio). L impiego dei dati personali dei pazienti, da parte della struttura sanitaria, è regolato dalla cosiddetta legge sulla privacy (D. Lgs 196/2003). Il diritto al reclamo Il paziente ha diritto di presentare reclamo e di ricevere una risposta. Il reclamo può essere presentato, di persona o per iscritto, all Ufficio per le Relazioni con il Pubblico. LE PRESTAZIONI AMBULATORIALI L Istituto Lazzaro Spallanzani offre prestazioni ambulatoriali di elevata specializzazione; presso l Ambulatorio possono essere diagnosticate malattie che richiedono il ricovero, che potrà essere direttamente programmato in reparto o in day hospital. I pazienti possono essere seguiti in Ambulatorio anche dopo la dimissione. Accesso alle prestazioni Per usufruire delle prestazioni in regime SSN è necessaria la prescrizione redatta da un medico su ricettario regionale. In caso di esenzione dal ticket è necessario esibire il relativo tesserino. Ai medesimi servizi si può accedere a pagamento, con prescrizione dello specialista (attività intramoenia). Gli importi dei pagamenti sostenuti possono essere portati in detrazione nella denuncia dei redditi. Presso l Ambulatorio si eseguono: prelievi per esami di laboratorio; visite infettivologiche ed epatologiche; visite di medicina tropicale e del viaggiatore; Cardiologiche, osteoarticolari, ematologiche, pneumologiche, prevenzione malattie infettive in gravidanza, MTS; Servizio di psicologia. Ritiro dei referti ambulatoriali I referti di laboratorio, radiologici ed ecografici si ritirano presso la sala di attesa adiacente all atrio principale nei seguenti orari: Mattino: dal Lunedì al Sabato dalle Pomeriggio: Lunedì e Mercoledì dalle Allo sportello, all atto dell espletamento della pratica amministrativa, si può richiedere l invio a domicilio dei referti. Le spese sono a carico dell utente e debbono essere saldate al momento della richiesta. Pagina n 27

19 distribuzione diretta ai pazienti che afferiscono agli ambulatori dell Istituto di specialità medicinali di fascia H (medicinali utilizzabili in ambiente ospedaliero o in ambito extra ospedaliero, ma non reperibili nelle farmacie aperte al pubblico); distribuzione diretta, al fine di garantire la continuità assistenziale, di specialità medicinali sufficienti a coprire il primo ciclo di terapia nel periodo immediatamente successivo alla dimissione dal ricovero ospedaliero, in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e regionale. L orario di distribuzione è: dalle ore alle ore (festivi infrasettimanali esclusi) Polo Unificato Distribuzione Farmaci È la struttura dell'istituto preposta all'erogazione dei farmaci antiretrovirali per i pazienti in cura presso presso i nostri Day Service e Day Hospital. Per l'accesso al Servizio gli utenti devono presentarsi muniti di Tessera Sanitaria o in alternativa con il documento STP o ENI in corso di validità e specifico cartellino personale per l'erogazione dei farmaci. È prevista una consegna massima di sessanta giorni per tutti i mesi dell anno ad eccezione di dicembre in cui l'erogazione sarà possibile per trenta giorni di terapia. Non possono accedere al servizio utenti in regime di ricovero ordinario, sia presso il nostro Istituto che in altri nosocomi. Non possono accedere al Servizio utenti in terapia presso altri centri, è indispensabile infatti avere una cartella di Day Service o Day Hospital aperta presso il nostro Istituto, inoltre al fine dell'erogazione deve essere presente un Piano Terapeutico valido predisposto dal medico curante dell Istituto. Gli orari del Servizio sono i seguenti: Lunedì Mercoledì Venerdì dalle ore 08,00 alle ore 13,00 Martedì e Giovedì dalle ore 08,00 alle ore 13,00 e dalle ore 13,30 alle ore 16,30 Sabato dalle ore 08,00 alle ore 12,00 Si ricorda che nel periodo dal 20 dicembre al 6 gennaio compreso e nel mese di Agosto non si effettuano le aperture pomeridiane del martedì e del giovedì. I DOVERI DEL MALATO Per una serena permanenza, gli ospiti dello Spallanzani hanno il dovere di mantenere un atteggiamento responsabile e rispettoso verso gli altri pazienti, il personale, gli ambienti e le attrezzature, attenendosi alle regole vigenti in Istituto. È vietato allontanarsi dal reparto senza autorizzazione del Primario, o della persona da lui delegata; ogni allontanamento dal reparto verrà segnalato alle competenti autorità per le ricerche. È severamente vietato fumare all interno dell Istituto. L osservanza di tale divieto è un atto di rispetto della legge e di salvaguardia della salute, propria e degli altri. LE ASSOCIAZIONI DI TUTELA E VOLONTARIATO Con l Istituto collaborano organismi di volontariato e di tutela dei diritti dei cittadini e dei malati. Gli operatori delle associazioni possono essere contattati attraverso il servizio sociale dell Istituto, tel /329. E stato istituito nell anno 2014 un Tavolo Misto Permanente sulla partecipazione delle associazioni civiche e di volontariato presso l Istituto. Comunità di Sant Egidio DareProtezioneRoma AnlaidsLazio L ASSISTENZA AI CITTADINI STRANIERI I cittadini stranieri temporaneamente presenti sul territorio nazionale possono accedere alle cure ambulatoriali ed ospedaliere essenziali, anche se privi del permesso di soggiorno e/o del documento di riconoscimento. La struttura rilascia agli stranieri non in regola con le norme relative all ingresso ed al soggiorno, il tesserino STP/ENI (con validità semestrale, rinnovabile, su tutto il territorio nazionale) che consentirà loro l accesso alle prestazioni di cui necessitano, corrispondendo la quota di partecipazione alla spesa (ticket). Riguardo l esenzione dal ticket si precisa che si applicano agli STP/ENI le stesse norme che si applicano agli altri cittadini. Pagina n 19

20 IL REPARTO All arrivo in reparto le prime informazioni sono fornite dal Caposala o da un Infermiere. È opportuno comunicare immediatamente al personale di assistenza eventuali terapie farmacologiche in corso, intolleranze o prescrizioni dietetiche. I reparti sono dotati di camere di degenza a uno o due letti con bagno indipendente, aria condizionata, televisore, illuminazione diffusa e diretta. Il posto letto è assegnato in relazione alle condizioni cliniche ed alla eventuale necessità di isolamento e, pertanto, durante la degenza potrebbe rendersi necessaria una modifica dell assegnazione. È consigliabile non portare con sé grosse somme di denaro o valori: la direzione non risponde di eventuali furti. Le attività sanitarie, quali l effettuazione dei prelievi e la visita medica, si svolgono di regola al mattino; gli esami strumentali e le visite di consulenza possono avere luogo anche nel pomeriggio. Il vitto viene distribuito alle ore: Colazione: Pranzo: Cena: L ingresso ai visitatori è consentito alle ore: UOC. Rianimazione e Terapia Intensiva 16,30-17,30 L ingresso dei visitatori è regolamentato in modo da non interferire con le attività sanitarie, pur consentendo l accesso in differenti orari della giornata. È sempre necessario rispettare le esigenze di quiete e tranquillità dei ricoverati, evitando visite di gruppi troppo numerosi e soste protratte oltre l orario previsto, salvo i casi di comprovata necessità e previa autorizzazione del Primario. Ogni reparto è provvisto di un corridoio parenti, aperto solo negli orari di ingresso dei visitatori, che consente l accesso direttamente alle camere di degenza, nei casi in cui il malato non sia in isolamento. I bambini al di sotto dei 12 anni possono entrare nelle aree di degenza solo se accompagnati e dopo autorizzazione del personale del reparto in servizio. Il Servizio di Radiologia e Diagnostica per Immagini È in grado di offrire le seguenti prestazioni: Diagnostica radiologica tradizionale: esami radiologici diretti (esclusi esami dinamici) ed esami contrastografici dell apparato digerente e urinario. Diagnostica con Tomografia computerizzata (TC): tomografia computerizzata total body con e senza mezzo di contrasto. Diagnostica con risonanza magnetica (RMN): esami della colonna; esami di tutti i distretti per patologia di interesse infettivologico. Diagnostica ecografica: ecografie internistiche, compreso lo studio eco-color-doppler del sistema portale. Ogni altro tipo di ecografie per le patologie di interesse infettivo logico. Il servizio di Anatomia Patologica: È in grado di offrire le seguenti prestazioni: diagnostica citologica per scraping dell apparato genitale-femminile (Pap-test); diagnostica citologica esfoliativa (espettorati-inclusi in paraffina, bronco lavaggi - con preparazione del materiale per esame morfologico e citofluorimetrico, urine, versamenti); diagnostica citologica su brushing (di vie respiratorie, vie biliari); diagnostica citologica agoaspirativa fine needle aspiration di masse superficiali (a mano libera o sotto guida ecografica); diagnostica istochimica ed immunocitochimica; preparazione e conservazione campioni biologici per citofluorimetria; estrazione del DNA su tessuti a fresco/inclusi in paraffina con criopreservazione per successivi esami PCR; preparazione e conservazione del campione biologico per successivi esami di biologia molecolare (PCR); diagnostica istologica su materiale bioptico (epatico, renale, ecc). Il Servizio di Farmacia Il servizio di Farmacia è in grado di offrire le seguenti prestazioni: distribuzione ai reparti di degenza, ai day hospital, agli ambulatori ed ai servizi di specialità medicinali, di soluzioni infusionali, emoderivati, vaccini, preparazioni galeniche magistrali ed officinali, prodotti dietetici, dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale; Pagina n 25

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