REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DEGLI UTENTI FREQUENTANTI GLI ASILI NIDO

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1 COMUNE di CERVIGNANO D ADDA PROVINCIA di LODI REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DEGLI UTENTI FREQUENTANTI GLI ASILI NIDO Approvato con deliberazione Consiliare n. 41 del 16/11/2010 Esecutivo dal 1 gennaio 2011 Piazza del Municipio n Cervignano d Adda (LO) Tel Fax

2 I N D I C E Art. 1 Definizione Art. 2 Finalità Art. 3 Destinatari Art. 4 Prestazioni Art. 5 Accesso al contributo Art. 6 Situazione lavorativa per ciascun genitore Art. 7 Bisogno Sociale Art. 8 Situazione ISEE Art. 9 Liquidazione del contributo Art. 10 Fase tariffaria Art. 11 Entrata in vigore

3 Art. 1 DEFINIZIONE 1. Gli asili nido attuano un servizio socio-educativo per la collettività rispondente al bisogno di socializzazione del bambino e al suo armonico sviluppo psico-fisico. Art. 2 FINALITA 1. L Amministrazione comunale, nell ambito dei servizi sociali, garantisce alla propria cittadinanza la possibilità di inserimenti in asili nidi di minori per offrire un valido servizio sociale ad integrazione dell opera educativa della famiglia e a maggior tutela del lavoro delle madri lavoratrici. Art. 3 DESTINATARI 1. Minori di età compresa tra i 3 mesi e i tre anni. Art. 4 PRESTAZIONI 1. In mancanza di un proprio asilo nido, il Comune di Cervignano d Adda eroga il servizio mediante l assegnazione di contributi alle famiglie degli utenti frequentanti asili nido in regola con la normativa vigente e le relative autorizzazioni al funzionamento. Art. 5 ACCESSO AL CONTRIBUTO 1. Le domande di ammissione al contributo devono essere inoltrate all Ufficio Servizi alla Persona del Comune di Cervignano d Adda corredate dalla dichiarazione sostitutiva unica (ISEE), aggiornata alla presentazione della domanda, che documenta la situazione economica del nucleo familiare. 2. Le eventuali variazioni intervenute nel corso della validità della dichiarazione sostitutiva unica devono essere presentate tempestivamente agli uffici competenti per la rideterminazione dell ISEE e della relativa assegnazione alla fascia spettante. 3.Le domande per l accesso al contributo devono essere inoltrate entro i termini di iscrizione luglio / dicembre. 4. L Amministrazione Comunale, compatibilmente con le disponibilità di Bilancio, erogherà il contributo a sostegno del pagamento delle rette di frequenza, con decorrenza dal mese successivo a quello di frequenza.

4 Il contributo massimo concedibile sarà determinato annualmente dalla Giunta comunale e potrà essere integrato da contributi provinciali e regionali. 5. L Amministrazione Comunale effettuerà appositi controlli sulla situazione economica autodichiarata dal richiedente, con gli strumenti di cui all art. 4, comma 2 del D.Lgs. 109/1998 (comparazione con i dati in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze) ed ai sensi del D.P.R. 445/ In caso di non veridicità delle dichiarazioni presentate, l Amministrazione, ferma restando la decadenza immediata del beneficio ottenuto, provvede ad attivare le procedure per il recupero coattivo di quanto indebitamente percepito. Art. 6 SITUAZIONE LAVORATIVA PER CIASCUN GENITORE 1. La graduatoria per l ammissione al contributo avverrà applicando i sottoelencati criteri: a) Lavoratore autonomo/dipendente punti 5 b) Con orario di lavoro superiore o uguale a 36 ore settimanali punti 3 c) Con orario di lavoro tra 20 e 35 ore settimanali punti 2 2. Le condizioni lavorative di ciascun genitore, di cui ai punti a), b) e c) dovranno essere comprovate mediante la presentazione di una dichiarazione, da allegare alla domanda di contributo, rilasciata dal datore di lavoro che certifichi la posizione contrattuale lavorativa (assunzione a tempo indeterminato/determinato e il n. di ore settimanali). Art. 7 BISOGNO SOCIALE 1. Nucleo familiare incompleto/assenza di un genitore per decesso, separazione, nucleo monoparentale punti 6 2. Nucleo familiare a rischio su proposta dei competenti servizi sociali punti 8 3. Assenza di rete parentale, presenza di altri bambini da 0 a 3 anni, madre in gravidanza punti 3 4. Bambino diversamente abile (L. 104/1992) punti 6

5 Art. 8 SITUAZIONE ISEE Fascia A punti 8 Fascia B C punti 6 Fascia D punti 4 Fascia E punti 2 Fascia F punti 0 A parità di punteggio verranno applicati i seguenti criteri di priorità: entrambi i genitori che lavorano; nucleo familiare più numeroso; bambino di età inferiore; ISEE familiare più basso. Art. 9 LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO 1. Il contributo sarà liquidato mensilmente su presentazione, da parte dell utente, della fattura rilasciata dall asilo nido che comprovi l avvenuto pagamento della retta, ad esclusione della tassa di iscrizione che è a totale carico dell utente. Art. 10 FASCE TARIFFARIE 1. Per l accesso alla graduatoria del contributo economico a sostegno del pagamento delle rette di frequenza dell asilo nido, verranno utilizzate le seguenti fasce tariffarie: FASCE ISEE REDDITO IN EURO Fascia A Fino a Fascia B Da a Fascia C Da a Fascia D Da a Fascia E Da a Fascia F Oltre

6 Art. 11 ENTRATA IN VIGORE 1. Le disposizioni del presente Regolamento, hanno effetto a partire dalla data del 1 gennaio 2011 e sostituiscono le norme precedentemente emanate dall Ente sulla stessa materia.