Dati del docente Nome e cognome Istituto in cui presta servizio Data di effettiva assunzione di servizio nella scuola Docente tutor
|
|
- Fabiola Ceccarelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ministero dell Istruzione,dell Univertà e della Ricerca Ufficio scolastico Regionale della Calabria Istituto Comprenvo Statale ERODOTO Coriglia Calabro (CS) Dati del docente Nome e cogme Istituto in cui presta servizio Data di effettiva assunzione di servizio nella scuola Docente tutor Contesto La compilazione di tale paragrafo dovrà essere in forma discorva e contenere le risposte alle seguenti A tale data era già stati redatti il pia dell offerta formativa la progettazione per unità di apprendimento il profilo iniziale degli alunni Data in cui è avvenuto il primo incontro tra neo-docente e tutor (anche informale) Il tutor è stato degnato secondo il criterio dell appartenenza alla stessa area disciplinare secondo altri criteri: Frequenza degli incontri tra neo-docente e tutor: menle quindicinale settimanale n prefissata (a ogni manifestazione d aiuto) Durante gli incontri è prevalentemente discusso di tuazioni specifiche fornito indicazioni metodologiche fornito materiali fornito indicazioni bibliografiche Il neo-docente ha manifestato il bisog di aiuto spesso talvolta qua mai mai Si ritiene che ciò a dovuto a (specificare analiticamente la risposta data)
2 Si è constatato un riscontro, da parte del neo-docente, alle indicazioni e ai suggerimenti del tutor? mai qua mai talvolta qua sempre sempre Se sì, sotto forma di (specificare analiticamente la risposta data) Altre osservazioni Progettazione La compilazione di tale paragrafo dovrà essere in forma discorva e contenere le risposte alle seguenti A quali valori generali e a quali modelli teorici le pare a stata riferita l attività dell insegnante? Gli obiettivi indicati dall insegnante nella progettazione didattica le so par coerenti con le indicazioni per il curricolo per il primo ciclo d istruzione? Perché? La progettazione didattica dell insegnante è stata coerente con i principi del Pia dell Offerta Formativa di Istituto? Perché? L insegnante cosce i principali strumenti di progettazione e valutazione? Progettazione Operativa La compilazione di tale paragrafo dovrà essere in forma discorva e contenere le risposte alle seguenti L insegnante è dimostrato capace di tradurre gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi di apprendimento? Se, perché?
3 L insegnante ha curato anche la progettazione dell attività didattica a breve termine (giornata scolastica, fa di insegnamento/apprendimento e unità formativa)? Se, in quale forma? Se, perché? In qualità di tutor ha fornito suggerimenti per: La progettazione annuale La progettazione didattica a breve termine Di quale tipo? letture indicazioni metodologiche indicazioni di materiali proposte operative supervione succesva del lavoro input sulla conduzione della classe L insegnante posede padronanza di strategie didattiche? n in modo consolidato L insegnante ha svolto regolarmente il lavoro preparatorio precedente l attività in classe? Se, in quale forma? Il lavoro con il neo-docente è stato occaone di crescita profesonale anche per il docente tutor? SI Se, attraverso quali modalità e in quali settori? Strumenti di verifica e valutazione La compilazione di tale paragrafo dovrà essere in forma discorva e contenere le risposte alle seguenti a. AUTOVALUTAZIONE L insegnante cosce strumenti di autoanali e autovalutazione?
4 in modo intuitivo L insegnante ha dimostrato capacità di adattar e di decidere istantaneamente fra più strategie? con curezza L insegnante ha utilizzato le informazioni derivanti dalla verifica dell apprendimento degli alunni come informazioni su cui riflettere in termini di efficacia del percorso attivato? Se, quali forme? Se, perché? L autovalutazione è stata oggetto di attenzione nel rapporto tra tutor e neoinsegnante? In quali forme? Con quali strumenti? Negli spazi collettivi ( team, equipe pedagogica, dipartimenti disciplinari) l autovalutazione e la riflesone sulla pratica didattica so state oggetto di discusone e confronto? Se, in quali forme? qua mai Se, perché? b. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Le verifiche dell apprendimento degli alunni han avuto come riferimento quanto previsto nella progettazione? L insegnante ha utilizzato prove di verifica diverficate nella struttura e nella finalità? L insegnante ha messo in atto valutazioni analitiche delle prestazioni degli alunni?
5 So stati forniti suggerimenti in termini di valutazione degli alunni? Se, sotto quale forma? Partecipazione alla vita della scuola La compilazione di tale paragrafo dovrà essere in forma discorva e contenere le risposte alle seguenti Nella fase iniziale è stato fornito all insegnante un quadro generale del funzionamento organizzativo della scuola? Da parte di chi? dirigente scolastico tutor altri colleghi personale auliario È stato fornito un elenco dei materiali didattici e degli strumenti disponibili all inter della scuola? L insegnante ha fruito dei materiali didattici e degli strumenti disponibili all inter della scuola? L insegnante ha fruito di opportunità offerte dal territorio? So stati forniti suggerimenti sul modo di impostare il rapporto con le famiglie? Quali? L insegnante ha partecipato agli organi collegiali di natura didattica (equipe e dipartimenti disciplinari)? Quali? In questi organi l insegnante è intervenuto con osservazioni, proposte, richieste
6 Spesso Talvolta Qua mai Mai L insegnante ha utilizzato strategie efficaci per gestire la classe? Quali? Ritiene che l Insegnante ricerchi la condivione di obiettivi? qua mai L insegnante ha dimostrato capacità di identificar negli altri (allievi, colleghi, genitori)? solo in modo intuitivo L insegnante posede strumenti per leggere tuazioni, per capire le persone, specie i giovani? solo in modo intuitivo L insegnante sa costruire rapporti cooperativi con i colleghi? L insegnante sa comunicare e costruire decioni dentro la scuola? in modo incerto Il docente tutor ha partecipato a incontri del neo-docente con gli specialisti di territorio per discutere di ca specifici? Qualunque a la risposta, spiegare le motivazioni di quanto è fatto L insegnante utilizza i diver stemi multimediali e teclogici? in modo incerto Altre conderazioni sul neo-docente Firma del docente tutor
RELAZIONE FINALE SULL'ATTIVITÀ DI ISTITUTO DELL' INSEGNANTE
Pagina 1 di 9 Istituto Comprenvo Statale Villava d Asti (AT) RELAZIONE FINALE SULL'ATTIVITÀ DI ISTITUTO DELL' INSEGNANTE a cura del docente tutor icvillavasti.wordpress.com atic80600e@istruzione.it Pagina
DettagliProt. n.3915/b3 Siderno, 01 /06/2016 CIRCOLARE N. 180
Istituto Comprenvo Pascoli-Alvaro Corso G. Garibaldi 122 89048 Sider (RC) Cod. Mecc.rcic86600b Tel. e Fax Segreteria 0964/388396 Tel. Dirigenza 0964/344389 e-mail: rcic86600b@istruzione.it pec: rcic86600b@pec.istruzione.it
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Circ. n. 570 Bergamo, 26 giugno 2019 Ai docenti in anno di prova Ai docenti tutor Al comitato di valutazione ristretto prof.ssa Michelina Di Giacomo prof. Antonino Turbiglio prof. Mario Zenoni TUTOR DOCENTI
DettagliQuestionario di auto valutazione
Questionario di auto valutazione Gentile Insegnante In applicazione degli art. 126 /127/128 e 129 della L.107/2015, nella consapevolezza della difficoltà della loro applicazione e al fine di costruire
DettagliDOCENTI IN ANNO DI PROVA COGNOME NOME MATERIA TUTOR. Lingua e cultura. Lingua e cultura
Bergamo, 25/06/2018 Ai docenti in anno di prova Ai tutor Al comitato di valutazione ristretto DOCENTI IN ANNO DI PROVA COGNOME NOME MATERIA TUTOR BERTULETTI TIZIANA AC24 CAMPIONI ILARIA AC24 Lingua e cultura
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2017/18. Piano Annuale per l Inclusione
ISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2017/18 Pia Annuale per l Incluone Parte I anali dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi
DettagliScuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola: Istituto Comprenvo G.B. Monteggia a.s.2016/2017 Pia Annuale per l Incluone Parte I anali dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliVALORIZZAZIONE DEL MERITO. CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).
VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). A) AREA DIDATTICA della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istruzione scolastica, nonché
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Leonardo Bianchi BNIC82500A Via Costa, San Bartolomeo in Galdo (Bn) Tel Fax
ISTITUTO COMPRENSIVO Leonardo Bianchi BNIC82500A Via Costa, 5 82028 San Bartolomeo in Galdo (Bn) Tel 0824963444 Fax 08241906023 VALORIZZAZIONE DEL MERITO DOCENTI ai sensi dell art.1, commi 126-129 della
DettagliScuola Istituto Comprensivo Bosisio Parini a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Istituto Comprenvo Boo Parini a.s. 2017/2018 Pia Annuale per l Incluone Parte I anali dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: N 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliProgetto: Un curricolo in crescita
10 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE E. GIARACA VIA GELA 22 96100- SIRACUSA VALUTAZIONE DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Progetto: Un curricolo in crescita PRIORITA 1 Traguardo Attuazione del curricolo verticale
DettagliAutovalutazione d Istituto
Autovalutazione d Istituto ANNO SCOLASTICO 2015-2016 QUESTIONARIO PER GLI INSEGNANTI DELL ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO A. BURRI TRESTINA INSEGNANTI INTERESSATI: SCUOLA DELL SCUOLA SCUOLA DI PRIMO GRADO
DettagliTABELLA CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (definiti dal Comitato di Valutazione dei docenti in data 23/02/2017)
TABELLA CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (definiti dal Comitato di Valutazione dei docenti in data 23/02/2017) IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto l'articolo 11 del testo unico di cui al decreto legislativo
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Ministero dell Istruzione, dell Univertà e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo Direzione Generale ISTITUTO COMPRENSIVO G.PARROZZANI DI ISOLA DEL GRAN SASSO (TE)- C.M. TEIC81900X VIA
DettagliLa certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica?
ICS G. Galilei Tradate (VA) La certificazione delle competenze nel primo ciclo d istruzione: quali consapevolezze per l azione educativo-didattica? 9 marzo 2016 A proposito di pratiche educative CONOSCENZA
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliSCHEDA AUTOVALUTATIVA
SCHEDA AUTOVALUTATIVA N. 8. L'auto valutazione del docente va redatta in base ai livelli qualitativi della griglia AMBITI DI ATTI VITA' E PRODOTTI AUTO VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEL DOCENTE A Qualità del
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliIL TEMPO DELL ESPERIENZA
IL TEMPO DELL ESPERIENZA a.1 Quante ore complessive ha dedicato al peer to peer (comprensive di osservazione nella classe del neoassunto, progettazione e sviluppo condiviso delle attività, presenza del
DettagliL accompagnamento online in anno di prova e formazione. USR Emilia Romagna - Ufficio VII di Ambito Territoriale sede di Rimini
L accompagnamento online in anno di prova e formazione USR Emilia Romagna - Ufficio VII di Ambito Territoriale sede di Rimini La formazione in anno di prova (Legge 170/2015 - DM 850/2015 CM 36167/2015
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Istituto S. Giuliana Falconieri Scuola dell Infanzia Paritaria - Scuola Primaria Parificata Scuola Secondaria di I grado Paritaria - Liceo Linguistico Europeo Paritario Via Guidubaldo del Monte, 17-00197
DettagliIL PROFILO PROFESSIONALE DEL DOCENTE
IL PROFILO PROFESSIONALE DEL DOCENTE Anno di prova e di formazione per docenti neoassunti e con passaggio di ruolo della provincia di Sondrio a.s. 2016/17 Elisa Gusmeroli IL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Leonardo da Vinci Gaggiano
ISTITUTO COMPRENSIVO Leonardo da Vinci Gaggiano DOCENTE: ME COGME SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINE INSEGNATE AN SCOLASTICO. TABELLA DI AUTOCERTIFICAZIONE PROFESSIONALITA DOCENTE
DettagliSCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE
SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA DOCENTE Dichiarazione dell Ins. Anno Scolastico 0 /0 Il/La Sottoscritto/a chiede di accedere al fondo per la valorizzazione della professionalità docente e a
DettagliSTANDARD PROFILI PROFESSIONALI PRIMARIA E INFANZIA
LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO (QUINQUENNALE) IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 BIS) STANDARD PROFILI PROFESSIONALI PRIMARIA E INFANZIA S3PI DOCUMENTO DI TUTOR UNIVERSITARIO (TU) Nelle pagine
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliSCHEDA RILEVAZIONE COMPETENZE PERSONALE DOCENTE
SCHEDA RILEVAZIONE COMPETENZE PERSONALE DOCENTE Dichiarazione personale a cura del docente ai fini della valutazione del merito resa sotto la propria personale responsabilità ai sensi della L.445/2000
DettagliAnno accademico 2017/2018 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA III ANNO
Anno accademico 2017/2018 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA III ANNO SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione del percorso formativo Piano
Dettagli-Il docente gestisce con competenza la complessità della classe ( contesto classe difficile). (specificare e documentare interventi messi in atto)
CRITERI GENERALI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI LEGGE 107/2015 - PROPOSTA OPERATIVA - VEDANO al LAMBRO a) Qualità dell'insegnamento e del contributo al dell'istituzione scolastica, nonché
DettagliFasi della progettazione Tecnologie Informatiche Ricerca, sperimentazione e condivisione delle pratiche didattiche
Principali teorie pedagogico-didattiche Principali teorie di psicologia dello sviluppo Elementi di sociologia della famiglia La relazione educativa Tecniche di osservazione del comportamento infantile
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA CESARE MUSATTI 30031 Dolo (VE) Via Rinascita, 3 tel 041410900 fax 041412863 verh03000v@istruzione.it
DettagliDOCENTE: NOME COGNOME DISCIPLINE INSEGNATE. TABELLA DI AUTOCERTIFICAZIONE PROFESSIONALITA DOCENTE (a cura del docente)
Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci - Via al Cornicione, 35-20083 Gaggiano Tel. 02/9085187 Fax 02/9085048 - MIIC874001 - C.F. 90015630156 e-mail: comprensivo_gaggiano@libero.it
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
Dettagli5.6. Ipotesi progettuale di un percorso di lavoro possibile con la classe dell alunno con
Indice 1. Dati personali e ordine di scuola (istituzioni scolastiche di 1 0 grado e di 2 0 grado) 2.1. Registrazione delle presenze nelle istituzioni scolastiche di 1 0 grado 2.2. Registrazione delle presenze
DettagliAllegato alla Circolare n.322 Criteri per la valutazione docenti ai fini dell'attribuzione del Bonus
Allegato alla Circolare n.322 Criteri per la valutazione docenti ai fini dell'attribuzione del Bonus Ambito 1:Qualità dell'insegnamento e contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonchè
DettagliPUNTEGGIO RELATIVO ALLA DICHIARAZIONE PERSONALE A CURA DEL DOCENTEAI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTE
PUNTEGGIO RELATIVO ALLA DICHIARAZIONE PERSONALE A CURA DEL DOCENTEAI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTE a. Qualità dell insegnamento e contributo al migliora mento dell istituzione scolastica, nonché
DettagliNota prot. AOODGPER del Periodo di formazione e di prova per i docenti neo-assunti. Primi orientamenti operativi
INCONTRO FORMATIVO PROPEDEUTICO PER DOCENTI NEOASSUNTI E TUTOR UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA VARESE 23 gennaio e 3 febbraio 2017 ISTITUTO DE FILIPPI - VARESE 27 gennaio 2017 D.M. 850 del 27-10-15
Dettaglisì abbastanza poco sì abbastanza sì abbastanza sì abbastanza
OFFERTA FORMATIVA RISPOSTE Germagna TOTALE 1 3 4 L Offerta Formativa della Scuola rispetto alle attività didattiche quotidiane risponde alle vostre aspettative? L organizzazione oraria settimanale è soddisfacente?
DettagliGRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2018/2019. Questionario Bisogni Formativi Docenti (per l a.s. 2019/2020)
Questionario Bisogni Formativi Docenti (per l a.s. 2019/2020) DOCENTE A: Tempo determinato 5% Tempo indeterminato Tempo indeterminato Tempo determinato 95% SCUOLA: INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI I GRADO:
Dettagliun percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base
Dalla scuola dell infanzia all obbligo di istruzione un percorso unitario e graduale per favorire l integrazione dei saperi e lo sviluppo delle competenze di base Il primo ciclo Oltre la frammentazione
DettagliLa scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica
La scuola come luogo di crescita e di benessere Un progetto contro la dispersione scolastica LE ATTIVITA PROGETTO TUTORING SPAZIO GENITORI PUNTO DI ASCOLTO PROGETTO TUTORING TUTORAGGIO CLASSE STUDENTI
DettagliTabella di corrispondenza tra argomenti del programma ed il Manuale EdiSES per la Scuola dell'infanzia e Primaria
Concorso Scuola dell infanzia e primaria 2019 Tabella di corrispondenza tra argomenti del programma ed il Manuale EdiSES per la Scuola dell'infanzia e Primaria Il decreto che regola il concorso per il
DettagliIl bonus viene assegnato sulla base della seguente formula Somma assegnata alla scuola. punteggio di ogni docente Tot. punteggi conseguiti dai docenti
CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO STABILITI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE Premessa Fonte normativa Legge 13 luglio 2015 n. 107 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per
DettagliBilancio delle competenze Questionario di autoanalisi
Bilancio delle competenze Questionario di autoanalisi S econdo quanto previsto dal D.M. 850/2015, entro il secondo mese dalla presa di servizio, anche alla luce delle prime attività didattiche svolte,
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "G. ANCINA" FOSSANO (CN)
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. ANCINA" FOSSANO (CN) Parte I - anali dei punti di forza e di criticità Allegato n.1 al verbale del Collegio Docenti del 30.06.2015 Pia Annuale per l'incluone a.s. 2015/2016
DettagliGRIGLIA di Autovalutazione 2017/18
GRIGLIA di Autovalutazione 2017/18 Le parti evidenziate sono state modificate dal Comitato di Valutazione (revisione del 21 dicembre 2016) Precondizioni per riconoscimento del merito Cura degli aspetti
DettagliDIREZIONE DIDATTICA STATALE 3 CIRCOLO DI GIUGLIANO Via San Rocco, Giugliano in Campania (NA) - Tel - Fax
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3 CIRCOLO DI GIUGLIANO Via San Rocco, 42-80014 Giugliano in Campania (NA) - Tel - Fax 081.506.84.20 Codice meccanografico SIMPI NAEE218002 26 DISTRETTO SCOLASTICO e mail naee218002@istruzione.it-
DettagliPROGETTO DI TIROCINIO
PROGETTO DI TIROCINIO PARTE A: DATI INFORMATIVI 1) Dati del tirocinante: COGNOME NOME PROFILO FORMATIVO Laurea: Dottorato: Master: Altri titoli: PROFILO PROFESSIONALE Esperienze didattiche i : A059: Altre
DettagliServizi Socio sanitari Espressioni grafiche ed elementi di storia dell arte
Servizi Socio sanitari Espressioni grafiche ed elementi di storia dell arte METODI e STRUMENTI Si premette che, compatibilmente con i dispositivi e gli strumenti messi a disposizione dalla scuola, si utilizzeranno
DettagliOggetto: AUTOCERTIFICAZIONE DEL LAVORO PROFESSIONALE E ORGANIZZATIVO
Circolare n 279 Villa Carcina, 30 maggio 2018 Ai docenti di ruolo I.C. T. Olivelli Villa Carcina ATTI Oggetto: AUTOCERTIFICAZIONE DEL LAVORO PROFESSIONALE E ORGANIZZATIVO Gentile Insegnante, in applicazione
DettagliLICEO ARTISTICO ENRICO GALVANI CORDENONS (PN) CRITERI VALUTAZIONE DEL MERITO_L.107/2015
LICEO ARTISTICO ENRICO GALVANI CORDENONS (PN) CRITERI VALUTAZIONE DEL MERITO_L. A. Qualità dell insegnamento e contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico
DettagliMONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO AREA DI PROCESSO: Curricolo, progettazione e valutazione
Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di Primo Grado Via Enrico Dalfino, 1 - Sammichele di Bari 70010 (Ba) e-mail BAIC80500V@ISTRUZIONE.IT pec BAIC80500V@PEC.ISTRUZIONE.IT
DettagliIstituto Tecnico Statale Turistico Aziendale Giuseppe Mazzotti - Treviso. Patto per lo sviluppo professionale del docente neoassunto
Patto per lo sviluppo professionale del docente neoassunto TRA Il/ La Docente Neoassunto/a prof./ prof.ssa e Il Dirigente Scolastico Visto l' art.5 commi 2 e 3 del DM 850/2015 Visto il bilancio delle competenze
DettagliCurricolo professionale e culturale
Curricolo professionale e culturale ( Ai fini della partecipazione alla procedura per l attribuzione del trattamento economico connesso allo sviluppo della professione docente - Art. 29 del CCNL e art.
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, PSICOLOGIA, COMUNICAZIONE Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, PSICOLOGIA, COMUNICAZIONE Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria LINEE GUIDA PER LA STESURA DELLA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO
DettagliMODALITA OPERATIVE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
MODALITA OPERATIVE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Le attività di ed erogazione della dell attività formativa di Alternanza scuola-lavoro vengono illustrate nel seguente diagramma di flusso e descritte nella
DettagliA QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA, NONCHE DEL SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO DEGLI STUDENTI
I.C. Palena - torricella MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO PROVINCIA DI CHIETI 66017 Palena, via Frentana,
DettagliBari, marzo 2015
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale UFFICIO V Ordinamenti scolastici. Vigilanza e valutazione delle azioni delle istituzioni
DettagliPROCEDURA DI SISTEMA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA Prima Emissione Gruppo Qualità. Responsabile Qualità Dirigente Scolastico Dott.ssa Descrizione Emissione Verifica Approvazione
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Istituto Comprenvo di Tolfa via Lizzera a.s. 2017/18 Pia Annuale per l Incluone Parte I anali dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti ( indicare il disagio prevalente ) : n 1.
DettagliDICHIARAZIONE PERSONALE PER L ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI Riservata solo ai docenti di ruolo (L. 107/ art. 1 c. 129)
DICHIARAZIONE PERSONALE PER L ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI Riservata solo ai docenti di ruolo (L. 107/2015 - art. 1 c. 129) Al Dirigente Scolastico I.C.- G. ROSSI S.S Cosma e Damiano (LT) OGGETTO: DICHIARAZIONE
DettagliVia MARIO RAPISARDI, 38
FORMAT PROGETTO ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO G. VERGA DI SICILIA (CT) Via MARIO RAPISARDI, 38 Tel.: 095-7762738 Fax: 095 7762451 Comune FIUMEFREDDO DI SICILIA Provincia CATANIA E-MAIL: ctic82600d@istruzione.it
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliPATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA della SCUOLA DELL INFANZIA (D.P.R. n.235, 21 novembre 2007, art. bis)
Allegato n. 3 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA della SCUOLA DELL INFANZIA (D.P.R. n.235, 21 novembre 2007, art. bis) Il contratto formativo si presenta come un patto tra chi fornisce e chi utilizza
DettagliORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO IV ANNO
Anno accademico 2013/2014 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO IV ANNO Indirizzo Scuola dell Infanzia SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione
Dettagli- BAVENO (VB) a.s. 2018/2019
- BAVENO (VB) a.s. 2018/2019 Criteri per la valorizzazione del merito dei docenti Come prescritto dalla L. 107/2015 c. 129, il Comitato di Valutazione dei docenti individua i criteri per la valorizzazione
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA SPORT DI CLASSE è un progetto, promosso e realizzato dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, che si offre al mondo della scuola quale
DettagliBILANCIO DELLE COMPETENZE: INDICAZIONI OPERATIVE
BILANCIO DELLE COMPETENZE: INDICAZIONI OPERATIVE Secondo quanto previsto dal D.M. 850/2015, entro il secondo mese dalla presa di servizio, anche alla luce delle prime attività didattiche svolte, il docente
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliScuola secondaria:...classe/sezione:.. Insegnanti di classe:...
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO B.E.S. 4 SVANTAGGIO (linguistico-culturale-socio-economico) Per allievi non DSA, con altri Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013)
DettagliGRAFICI QUESTIONARIO BISOGNI FORMATIVI DOCENTI A.S.2017/2018. Questionario Bisogni Formativi Docenti a.s. 2017/2018
Questionario Bisogni Formativi Docenti a.s. 2017/2018 DOCENTE A: TEMPO DETERMINATO 8% TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO 92% TEMPO INDETERMINATO SCUOLA: INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA INFANZIA 14% SECOND.
DettagliII ANNO SCUOLA DELL'INFANZIA E PRIMARIA. Monte ore complessivo: 600 ore
SCUOLA DELL'INFANZIA E PRIMARIA Monte ore complessivo: 600 ore Tirocinio indiretto e diretto osservativo - II anno di corso ore 100 - III anno di corso ore 100 Tirocinio indiretto e diretto osservativo-operativo
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo PON 2014-2020 Competenze per lo Sviluppo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Giovanni XXIII ad Indirizzo Musicale
DettagliLibretto Individuale di Tirocinio Diretto ed Indiretto
Libretto Individuale di Tirocinio Diretto ed Indiretto Tirocinante Firma per esteso del tirocinante Cognome Nome : Anno Accademico 2014/2015 Classe di Abilitazione Referente di Ateneo per il Tutor Coordinatore
DettagliAUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO PROFESSIONALE DEI DOCENTI PRIMO PUNTO AREA DELLA DIDATTICA
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3 CIRCOLO DI GIUGLIANO Via San Rocco, 42-80014 Giugliano in Campania (NA) - Tel - Fax 081.506.84.20 Codice meccanografico SIMPI NAEE218002 AMBITO 17 E Mail : naee218002@istruzione_.it/
DettagliCRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI
Al Dirigente Scolastico Dell Istituto Comprensivo RENDE CENTRO Il/la sottoscritta/o, docente assunto/a a tempo indeterminato e in servizio presso la scuola di, afferente all Istituto Comprensivo Statale
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliScuola Secondaria di I grado V.E.O. Palermo. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Secondaria di I grado V.E.O. Palermo a.s.2017/18 Pia Annuale per l Incluone Parte I anali dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti ( indicare il disagio n prevalente ) :
DettagliAnno Accademico 2018/2019 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA III ANNO
Anno Accademico 2018/2019 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA III ANNO SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione del percorso formativo Piano
DettagliUnione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia
Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIANA SALADINO VIA BARISANO DA TRANI, 7/9-90145-PALERMO TEL. 091/6734993-FAX 091/6731608 C.F. 80013800828 - C.M.
DettagliCOMUNICAZIONE AI DOCENTI NEOIMMESSI IN RUOLO
Prtot. N. 5436/I.1 dell 11.09.2017 COMUNICAZIONE AI DOCENTI NEOIMMESSI IN RUOLO OGGETTO: anno di formazione e di prova docenti neoassunti Con la presente si fornisce un quadro sintetico delle più rilevanti
DettagliANNO DI FORMAZIONE DOCENTI NEO-ASSUNTI Anno scolastico 20-20
ANNO DI FORMAZIONE DOCENTI NEO-ASSUNTI Anno scolastico 20-20 SCHEDA DI RILEVAZIONE PER L INSEGNANTE ESPERTO (Da riempire al termine dell anno scolastico) Ambito o disciplina di insegnamento 1. Attività
DettagliProt. n.3876/circ. Caltagirone, 03 giugno 2016 Circolare n.401 Ai Docenti Sede Sez. staccata di Vizzini Sito web
LICEO STATALE CLASSICO E LINGUISTICO Bonaventura Secusio Via Madonna della Via n. 5/A - 95041 Caltagirone (CT) tel. 095.616170 Fax 09/060460 Sezione Vizzini (CT) classico e scientifico: Via Regina Margherita
DettagliSCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da della L , n. 107
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROSARIO LIVATINO SCHEDA PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ai fini di quanto previsto dall art.1 c. da 126 129 della L. 13.07.2015, n. 107 COGNOME. NOME.. Disciplina
DettagliProgetto AU.MI. Autovalutazione Miglioramento Marche
ISTITUTO COMPRENSIVO ARCEVIA CON SEZIONI ASSOCIATE DI MONTECAROTTO E SERRA DE CONTI Via Cesare Battisti, 5 60011 ARCEVIA - Telefax 07319213 -Cod. Fis. n. 81004400420 E-Mail: anic80800q@istruzione.it Sito
DettagliMAPPA DELL ITINERARIO DIDATTICO DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO
Istituto Comprensivo Completo Scuola Materna Elementare e Media Via Gentili, 20-20052 Monza (MI) Tel. e fax 039/2003037 2000621 scuola media "Sandro Pertini" Tel. 039/2007880-2000110 - fax 039/2007880
DettagliLICEO STATALE GALILEO GALILEI VERONA
LICEO STATALE GALILEO GALILEI VERONA con indirizzi: SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE - LINGISTICO - SPORTIVO Sede: via San Giacomo, 11-37135 Verona tel. 045 504850-580689 Succursale: via Carlo Alberto,
DettagliA) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORINO DA FELTRE Via Finalmarina, 5 - TOIC8A0T AREA DI RIFERIMENTO INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E
DettagliLe attività laboratoriali: progettazione, organizzazione e valutazione. 10 marzo 2017 Prof. Giuseppe Elia
Le attività laboratoriali: progettazione, organizzazione e valutazione 10 marzo 2017 Prof. Giuseppe Elia Nella metodologia della didattica laboratoriale abbiamo affermato che il docente non è più colui
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2018/2019
www.survio.com 6/06/019 09:0:1 Generale Nome sondaggio Autore DAVIDE NAZZA Lingua Italiano URL Sondaggio https://www.survio.com/survey/d/kk1f4fnk9g8b7i Prima risposta 19/06/019 Ultima risposta 5/06/019
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliSCHEDA PER LA RACCOLTA DI DATI E OSSERVAZIONI A CURA DEI COORDINATORI DI CLASSE
SCHEDA PER LA RACCOLTA DI DATI E OSSERVAZIONI A CURA DEI COORDINATORI DI CLASSE (Docente: Paola Orenga) AZIONE: MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017/18 AREA DI PROCESSO: CURRICOLO, PROGETTAZIONE
DettagliPiano Annuale per l Inclusione A.S Analisi dei punti di forza e di criticità
Istituto Comprenvo Statale G.P. Clerici Via Bellini 14-21040 Gerenzano (VA) codice fiscale: 94011750125 e-mail: dir.gerenzano@tiscali.it to web: www.icsgerenzano.gov.it n. tel: 029688377; n. fax: 0296489562
DettagliG I O R N A L E U N I C O
G I O R N A L E U N I C O Anno Scolastico 20 / 20 Classe Sezione Cat. IX - n. 2911 /H (ed. 2010) (105) Casa Editrice G. Leardini - Macerata F. (PU) Tel. 0722/74231 LUOGO E DATA DI NASCITA ISCRIZIONE CESSAZIONE
Dettagli(attività da valorizzare)
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E G I O V A N N I P A S C O L I A D I N D I R I Z Z O M U S I C A L E Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado Rotondi Roccabascerana (AV) Tel.0824843266
Dettagli