TITOLO Infoday Horizon Future Internet. LUOGO E DATA 31 Gennaio 2014 Albert Borschette Conference Centre Rue Froissart, Bruxelles
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1 TITOLO Infoday Horizon Future Internet LUOGO E DATA 31 Gennaio 2014 Albert Borschette Conference Centre Rue Froissart, Bruxelles ORGANIZZATORE DG CONNECT RELAZIONE La giornata informativa è stata organizzata in modo tale da fornire una presentazione generale sui programmi e sugli strumenti, relativi al tema delle ICT e Internet del futuro (Future Internet), a disposizione nel programma di lavoro del capitolo Leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali in Horizon Mario Campolargo (Direttore dell Unità Net Future della DG CONNECT) ha introdotto l evento, sottolineando come il tema dell innovazione sia presente in tutte le iniziative promosse da Horizon Inoltre ha evidenziato come l attenzione del programma di lavoro sia posta sull accrescimento della consapevolezza, da parte dei cittadini dell U.E., sulle opportunità offerte dall innovazione e sulla creazione di un ambiente economico che favorisca l imprenditorialità. Annalisa Bogoglio (DG CONNECT) ha evidenziato come il programma Horizon 2020 sia in linea con la strategia Europa 2020 e con la creazione di un area di ricerca europea (European Research Area). Rispetto al precedente Settimo Programma Quadro, Horizon 2020 riunisce in un unico programma le azioni di ricerca e innovazione, con un maggior orientamento al mercato ed una marcata attenzione nei confronti delle sfide poste dalla società. Il budget di Horizon 2020, pari a circa 77 miliardi di euro, è ripartito tra i tre pilastri nel seguente modo: la parte più consistente è attribuita al pilastro Sfide per la società (39% del budget); il 31% è assegnato al primo pilastro Eccellenza scientifica ; il 22% copre il secondo pilastro Leadership industriale. Le ICT sono ripartite tra i tre pilastri in tal modo: il 25% è presente nel primo pilastro Eccellenza scientifica; il 55% si trova nel secondo pilastro Leadership industriale ; la parte restante è presente nel pilastro Sfide per la società. Con riferimento al primo pilastro Eccellenza scientifica, il budget previsto per le ICT è pari a 649 milioni, distribuiti tra il capitolo Tecnologie emergenti e future (FET) e le infrastrutture di ricerca, in particolare per le attività di sviluppo e sfruttamento delle infrastrutture elettroniche basate sulle ICT. 1
2 Nel secondo pilastro Leadership industriale le ICT si ritrovano nelle seguenti tematiche: nuova generazione di componenti e sistemi (budget: 142 prossima generazione di elaboratori di dati ( 57 milioni previsti per il 2015); Internet del futuro ( 395,5 milioni) nelle sue varie componenti: a) software e hardware; b) infrastrutture; c) tecnologie e servizi; d) 5G PPP; gestione dei contenuti tecnologici e delle informazioni ( 260 interfacce avanzate e robotica ( 157 micro e nano elettronica e fotonica ( 206 fabbriche del futuro ( 102 milioni). Nello specifico, il tema Internet del futuro si focalizza sulle reti e sulle infrastrutture di elaborazione dati che possano accelerare l innovazione, nonché sugli aspetti più critici derivanti dall utilizzo di internet. Il programma di lavoro prevede i seguenti bandi: ICT : Reti intelligenti e nuove architetture di internet ( 24 ICT : Tecnologie per reti ottiche e wireless intelligenti ( 30 ICT : Infrastrutture e servizi avanzati di cloud computing ( 73 ICT : Stimolare la produttività e l innovazione nel settore pubblico tramite servizi di cloud computing ( 22 ICT : Strumenti e metodi di sviluppo di software ( 25 ICT : Piattaforme di consapevolezza collettiva per un innovazione sostenibile e sociale argomento che rientra nell approccio SSH/RRI ( 37 ICT : FIRE + - Future Internet Research and Experimentation ( 31,5 ICT : Maggiore sperimentazione su Internet del futuro ( 18 ICT : Imprenditorialità su internet ( 10 ICT : Infrastrutture di rete avanzate per Internet del futuro 5G PPP ( 125 milioni). Inoltre sono presenti una serie di attività intersettoriali, relativamente alle ICT: ICT : Internet delle piattaforme per oggetti intelligenti interconnessi, il cui obiettivo è quello di unire differenti tecnologie ICT per la creazione di sistemi e reti integrati e intelligenti ( 51 ICT : Human-centric Digital Age (attenzione posta sui cambiamenti comportamentali dell essere umano nell era digitale - 7 ICT : Sicurezza elettronica e ICT affidabili ( 38 ICT : Cooperazione transnazionale tra National contact points ( 4 milioni). Altre azioni innovative ICT di carattere orizzontale sono: ICT : Sostegno all accesso al credito ( 15 ICT : Sostegno all innovazione ed all imprenditorialità ( 11 ICT : Fornitura pre-commerciale (pre-commercial procurement) aperta a tutte le aree di interesse pubblico che richiedono nuove soluzioni ICT; ICT : schema Open Disruptive Innovation (implementato attraverso lo Strumento per le PMI - 90 milioni). Accanto a queste azioni vi è la possibilità di realizzare progetti pilota, nel settore delle ICT, attraverso lo strumento Fast track to innovation. 2
3 Infine sono state previste delle azioni di cooperazione internazionale, nell ambito delle ICT: ICT : Costruzione di partenariati internazionali e sostegno al dialogo con i paesi ad alto livello di reddito, nello specifico con gli Stati Uniti, il Canada, i paesi dell Est asiatico ed il continente dell Oceania ( 3 ICT : Costruzioni di partenariati con Paesi a medio e basso livello di reddito ( 11 Cooperazione U.E. Brasile su ricerca e sviluppo nelle cyber-infrastrutture avanzate ( 7 milioni solamente per il 2015); Cooperazione U.E. Giappone su ricerca e sviluppo nell internet del futuro ( 6 milioni). Le ultime due azioni di cooperazione vengono implementati nella forma di bandi coordinati (EUB e EUJ). Nel programma di lavoro per il terzo pilastro Sfide per la società le ICT sono presenti in tutte e sette le sfide, tranne che nella seconda Sicurezza alimentare, agricoltura e silvicoltura sostenibili, ricerca marina e sulle acque interne e bioeconomia. La presenza ed il budget previsti per le ICT nel terzo pilastro sono distribuiti nel seguente modo: SC1 Salute, evoluzione demografica e benessere: le azioni ICT si rivolgono principalmente all invecchiamento attivo, alla creazione di un sistema di cure integrato, sostenibile e centrato sul cittadino ed alla raccolta dati per le politiche sanitarie ( 269 SC3 Energia sicura, pulita ed efficiente: i temi principali sono l efficienza energetica, la produzione di energia competitiva a basso contenuto di anidride carbonica e le città intelligenti ( 72 SC4 Trasporti intelligenti, verdi e integrati: le ICT trovano applicazione soprattutto nelle soluzioni innovative ed intelligenti per la mobilità ( 92); SC5 Azione per il clima, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime: l attenzione è rivolta soprattutto sulla gestione dei rifiuti e delle risorse idriche ( 26 SC6 L Europa in un mondo che cambia ( 82 SC7 Società sicure ( 100 milioni). Helen Koepman (DG CONNECT) ha illustrato la presenza delle varie tipologie di strumenti di implementazione nei bandi relativi alle ICT. In particolare, nell ambito del tema Internet del futuro è possibile individuare una serie di Azioni Innovative (IA) nei seguenti bandi: ICT : Infrastrutture e servizi avanzati di cloud computing (nello specifico per la creazione di piattaforme di cloud computing); ICT : FIRE + - Future Internet Research and Experimentation; ICT : Imprenditorialità su internet; ICT : Infrastrutture di rete avanzate per Internet del futuro 5G PPP. Ioannis Malekos (DG CONNECT) ha spiegato gli aspetti amministrativi e finanziari relativi a bandi ICT. Le principali forme di finanziamento previste per i bandi Internet del futuro sono i finanziamenti diretti e la consegna di premi in denaro. I finanziamenti diretti sono rivolti alle seguenti tipologie di azioni: Azioni di ricerca ed innovazione (RIA); Azioni Innovative (IA); Azioni di coordinamento e supporto (CSA); Strumento per le PMI ; programmi co-finanziati. 3
4 La prima scadenza prevista per i bandi relativi a Internet del futuro è il 23 aprile. Un ulteriore scadenza è stata fissata per il 23 settembre per il bando ICT Sono stati previsti due criteri di selezione dei progetti durante la fase di valutazione: capacità operative: i partecipanti devono dimostrare di avere le competenze e le qualifiche professionali richieste per completare l azione o il programma di lavoro; capacità finanziarie: vengono valutate con riferimento al coordinatore del consorzio e non è prevista alcuna verifica per gli enti pubblici, per i soggetti garantiti dagli Stati membri o dai Paesi associati e per gli istituti di educazione superiore ed universitaria. Per quanto concerne le capacità operative, è possibile ricorrere a soggetti terzi per la realizzazione di determinati aspetti della proposta. I soggetti terzi possono essere chiamati a titolo di: soggetti che svolgono materialmente il lavoro; prestatori d opera; soggetti che mettono a disposizione le risorse necessarie. Le forme di costo ammissibili sono: costi reali; costi unitari; costi forfettari; rata unica. Le diverse categorie di budget in cui si possono trovare tali forme di costo sono: costi per il personale (reddito, sicurezza sociale, costi imposti dalle leggi nazionali e dai contratti collettivi di lavoro e sono misurabili anche in ore di lavoro effettivamente svolte); costi diretti per l appalto; costi diretti per il sostegno finanziario a soggetti terzi; altri costi diretti; costi indiretti. Nell ambito di uno stesso finanziamento possono essere utilizzate differenti tipologie di costo. Thibaut Kleiner (Head of Unit Network Technologies della DG CONNECT) ha introdotto il tema delle Network technologies, di cui l U.E. è leader mondiale. Tale soggetto è presente nel capitolo Internet del futuro ai bandi ICT 5, 6 e 14, nonché ai bandi di cooperazione U.E. Giappone EUJ 2 e 3. Nello specifico, i bandi ICT 5e 6 si rivolgono principalmente alla ricerca a lungo termine ed alle attività accademiche di ricerca e innovazione, mentre le attività previste dal bando ICT 14 dovrebbero incoraggiare la ricerca industriale. Bernard Barani (DG CONNECT) ha illustrato il bando ICT 5, il cui punto di partenza risiede nella consapevolezza dei limiti che presentano tuttora internet, le reti di informazione, la mobilità e la sicurezza. Lo scopo di tale bando è quello di individuare nuove architetture che consentano di rafforzare l aspetto della sicurezza e della privacy e di integrare la mobilità con le tecnologie informatiche. Si prevede che i progetti presentati portino alla pubblicazione di nuove pubblicazioni scientifiche, alla costruzione di nuovi standard e ad una maggiore integrazione tra database e tecnologie della comunicazione nelle imprese europee. Ari Sorsaniemi (DG CONNECT) ha spiegato come il bando ICT 6, da implementare mediante un azione di ricerca e innovazione ( 29 milioni) e da un azione di coordinamento e supporto ( 1 milione), risponde all esigenza di gestire il crescente traffico di dati e la molteplicità degli usi che si fanno degli stessi. L impatto atteso è la crescita delle capacità industriali europee nel settore delle tecnologie ottiche pari o superiore al 20% dei mercati globali, unitamente a 4
5 una riduzione del consumo di energia. Inoltre si dovrebbe stimolare l attività scientifica ad alto livello, attirare nuovi soggetti, creare una maggiore consapevolezza sulle ICT tra i giovani ricercatori e la società europea. Philippe Lefebvre (DG CONNECT) ha illustrato le tre principali attività previste dal bando ICT 14: a) architettura e tecnologia per le reti di radiocomunicazione e convergenza delle stesse azione di ricerca e innovazione ( 98 b) reti di visualizzazione e di software azione innovativa ( 25 c) integrazione, pre-standardizzazione, monitoraggio e internazionalizzazione ( 2 milioni). Infine Eric Gaudillat (DG CONNECT) ha illustrato i bandi coordinati U.E. Giappone, i quali hanno durata triennale e si basano sul principio dell equilibrio tra i finanziamenti e gli sforzi operativi compiuti nel consorzio da entrambe le parti. A tal fine, per ciascun bando il contributo finanziario del Giappone deve essere pari a quello fornito dall U.E. Nello specifico, il bando EUJ sulle comunicazioni ottiche riguarda la creazione di reti di trasporto ottiche (il contributo dell U.E. è pari a 1,5 milioni), mentre il bando EUJ sull accesso alle reti per gli utilizzatori residenti in zone ad alta densità abitativa si pone l obiettivo di favorire un migliore sfruttamento dei collegamenti di rete ed un miglioramento delle performance dei sistemi di comunicazione. Entrambi i bandi dovranno essere implementati tramite azioni di ricerca e innovazione. LINK Eseguito da: Silvia Celano UNIONCAMERE DEL VENETO Delegazione di Bruxelles Av. de Tervueren 67 - B-1040 Bruxelles Tel Fax bruxelles4@ven.camcom.it 5
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