Progetto CortiInBasilicata

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1 Progetto CortiInBasilicata Concorso di cortometraggi per le scuole medie Premesse Il progetto nasce come frutto del gemellaggio tra il CGS Nazionale e il CGS "Mons. Bertazzoni" di Potenza, su diretto suggerimento e ispirazione dello stesso CGS Nazionale, e come invito alla rassegna "Corti a Firenze". La nostra manifestazione vuol essere una sorta di compartecipazione alla preparazione dell iniziativa nazionale di Firenze. Il progetto vuole anche avere la finalità di sancire la costituzione del Comitato Regionale del CGS di Basilicata, unione fortemente voluta dal presidente Nazionale Candido Coppetelli e dal CGS "Mons. Bertazzoni", così da poter comprendere nel proprio ambito di azione un territorio più ampio, che si estende al di fuori dei contesti educativi tradizionali. Contesto In una società che diviene sempre più complessa risulta essenziale offrire ai giovani la possibilità di esprimersi con i moderni mezzi del linguaggio multimediale per poterli sensibilizzare e preparare ad un contesto sociale in continua crescita e cambiamento. L iniziativa, che vede anche la partecipazione delle scuole salesiane dell Ispettoria Meridionale, garantita con il diretto impegno della delegata nazionale C.G.S./CNOS-CIOFS Suor Ausilia De Siena, si rivolge ai ragazzi di età compresa tra i 12 e i 14 anni, con l obiettivo di incentivare, con mezzi legati al mondo della cinematografia, il dialogo sui valori fondamentali della società odierna. Il progetto del concorso sui cortometraggi è un progetto mirato alla crescita del diritto di autodeterminazione dei giovani e intende non solo raccogliere le produzioni attente ai linguaggi 1

2 giovanili e quelle realizzate in ambito scolastico, ma anche sostenere e promuovere l opera di sperimentazione di esordienti registi in erba. Questi obiettivi sono per noi delle vere e proprie sfide che, come Comitato socioculturale, ci poniamo di affrontare entro l ambito della cultura espressa e veicolata dai mezzi di comunicazione sociale. Il Comitato, prendendo coscienza che tali mezzi non esauriscono la complessa realtà né della cultura né del processo educativo, intende integrare e confrontare le proprie finalità specifiche con quelle più ampie fatte proprie dalle altre agenzie educative che operano sul territorio (famiglia, scuola, associazioni giovanili). Soggetto promotore A promuovere l iniziativa è, come si è detto, il Comitato Regionale CGS "DON RUA" di Basilicata, affiliato al C.G.S./CNOS-CIOFS Nazionale. Il Comitato Regionale di Basilicata nasce nel dicembre del 2010 e ne fanno parte le tre associazioni culturali di Potenza e Brienza: CGS "Mons. Bertazzoni" di Potenza, CGS "BoscoGiò" di Potenza e CGS "Boscociak" di Brienza, accomunate dallo spirito salesiano, le quali si prefiggono di raggiungere finalità educative, formative, sociali, promozionali, culturali ed assistenziali a favore dei giovani, con esplicito riferimento all'ispirazione cristiana ed al sistema educativo di Don Bosco. In particolare si propone di: contribuire alla crescita integrale dei giovani, rispondendo alla loro domanda educativa e valorizzando le espressioni giovanili della cultura e del tempo libero; sviluppare la professionalità degli associati, la qualificazione educativa dell'animatore culturale e favorire la crescita della spiritualità giovanile; promuovere le dimensioni educative, culturali, sociali e politiche delle espressioni relazionali giovanili, quali componenti di un articolato progetto di uomo e di società ispirato esplicitamente ai valori cristiani, al sistema preventivo di Don Bosco ed agli sviluppi della prassi educativa salesiana; diffondere nelle diverse agenzie educative i valori espressivi dei giovani, nonché realizzare attività di cultura cinematografica, musicale e teatrale attraverso proiezioni e dibattiti, cinema d essai, spettacoli, concerti, cineforum, conferenze, pubblicazioni e manifestazioni similari, nell ambito della Comunità (Centri Giovanili, oratori, scuole, Parrocchie) e nel Territorio; garantire a tutti gli associati opportunità strutturate di formazione, di animazione socioculturale e di aggiornamento, in coerenza con la Proposta Culturale Formativa dell Associazione Nazionale "C.G.S./CNOS-CIOFS"; 2

3 qualificare il proprio apporto educativo anche intervenendo all interno di pubbliche programmazioni di attività socioculturali e favorendo iniziative con analoghe istituzioni locali impegnate nell'area della cultura, dello spettacolo e del tempo libero. Elemento significativo, caratterizzante l intero Comitato, è la costruzione di un sistema di motivazioni positive, interessi forti, relazioni gratificanti per aiutare i giovani, attraverso iniziative coerenti, a diventare protagonisti della costruzione dello "star bene" con sé, con gli altri e con l ambiente, affermando il principio dell educazione all agio. Destinatari Il progetto si rivolge esplicitamente ai ragazzi di età compresa tra i 12 e i 14 anni, frequentanti le scuole medie della regione Basilicata e le scuole medie salesiane dell Ispettoria Meridionale, i quali saranno coadiuvati dai loro insegnanti e dai componenti delle associazioni, che fanno parte del Comitato Regionale "CGS DON RUA". Fasi di realizzazione Fase 1: PRESENTAZIONE DEL PROGETTO AI DIRIGENTI SCOLASTICI (SETTEMBRE 2011) Si intende presentare il progetto ai Dirigenti scolastici delle scuole prese in considerazione nel settembre del corrente anno, in modo da inserire tale iniziativa nel piano di offerta formativa dell imminente anno scolastico. Fase 2: ORGANIZZAZIONE DI INCONTRI PRESSO LE SCUOLE PER ILLUSTRARE A RAGAZZI E DOCENTI LO SCOPO DEL PROGETTO (OTTOBRE-DICEMBRE 2011) La seconda fase interessa le scuole che aderiscono all iniziativa, con lo scopo di illustrare ai ragazzi e ai docenti, che li coadiuveranno, il progetto con i tempi e le modalità di realizzazione, ma soprattutto di far comprendere lo spirito con il quale devono abbracciare tale iniziativa. Fase 3: LABORATORI CINEMATOGRAFICI E DI RECITAZIONE (OTTOBRE-DICEMBRE 2011) I ragazzi ed i docenti, che li affiancheranno nelle attività progettuali, devono essere messi in grado di poter produrre un corto cinematografico. A questo proposito la terza fase prevede l attivazione di laboratori cinematografici e di recitazione, nei quali verranno illustrate le modalità con cui realizzare un corto. Fase 4: CREAZIONE DEI CORTI (GENNAIO-MARZO 2012) 3

4 Una volta che docenti e ragazzi avranno acquisito le capacità per produrre un corto, saranno pronti a procedere con la quarta fase. Il corto cinematografico prodotto sarà inviato al Comitato Regionale "CGS DON RUA" per l espletamento del concorso. I corti verranno realizzati con mezzi propri e, dove occorre, con il supporto tecnico del comitato organizzatore. Fase 5: ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL DI BASILICATA (GENNAIO-MARZO 2012) Mentre i ragazzi ed i docenti saranno impegnati nella produzione dei corti, il Comitato Regionale provvederà all organizzazione del festival "CortInBasilicata" ed alla comunicazione delle modalità e dei tempi di svolgimento della manifestazione. Fase 6: FESTIVAL DI BASILICATA E PREMIAZIONE (APRILE-GIUGNO 2012) Nel periodo aprile - giugno 2012, quindi alla fine dell anno scolastico, si svolgerà la manifestazione "CortInBasilicata" con la premiazione del miglior corto cinematografico realizzato. Fase 7: ORGANIZZAZIONE VIAGGIO A FIRENZE (SETTEMBRE-OTTOBRE 2012) Alla ripresa del nuovo anno scolastico il Comitato Regionale provvederà ad organizzare il trasferimento del gruppo, che avrà vinto il festival "CortInBasilicata", nella città di Firenze, dove si svolgerà il festival "CORTI A FIRENZE", salvo disponibilità di risorse, altrimenti provvederà all iscrizione del corto vincitore in Basilicata presso il festival suddetto. Fase 8: DIFFUSIONE DEI CORTI (GENNAIO-MARZO 2013) L ultima fase del progetto prevede la diffusione dei corti, prodotti da tutte le scuole, alle altre scuole, alle associazioni, agli oratori, ecc. Tempi e modalità di svolgimento del festival CortInBasilicata 1) Periodo di svolgimento La manifestazione si svolgerà nel periodo aprile - giugno Il programma e gli orari verranno comunicati con dovuto anticipo e pubblicati sul sito del Comitato "CGS DON RUA". 2) Iscrizione delle opere 4

5 Possono partecipare tutte le scuole medie della Regione Basilicata e dell Ispettoria Meridionale utilizzando mezzi propri; La durata massima di ogni opera non dovrà superare i 15 minuti; Le opere saranno accettate in qualsiasi formato su supporto DVD, sul quale dovranno essere chiaramente indicati: titolo, formato originale, durata, anno di realizzazione, indicazione della scuola autrice; Le opere dovranno essere spedite insieme alla scheda di iscrizione entro e non oltre il 31 marzo 2012 (farà fede il timbro postale) con spese di spedizione a carico dei partecipanti a: CGS "DON RUA" - Piazza Don Bosco, 11 bis POTENZA oppure ad uno dei seguenti indirizzi: CGS "MONS. BERTAZZONI" - Piazza Don Bosco, 11 bis POTENZA CGS "BOSCOCIAK" - Via Mario Pagano, BRIENZA (PZ) CGS "BOSCOGIÓ" - Via Maestri del Lavoro, POTENZA 3) Preselezione e selezione Tutte le opere pervenute saranno preselezionate da un Comitato formato dagli organizzatori e da esperti del settore. Le opere selezionate saranno ammesse al concorso "CortInBasilicata" e giudicate da una Giuria; i giudizi del Comitato di preselezione e della Giuria sono insindacabili. Non è, pertanto, ammessa alcuna richiesta da parte degli autori concorrenti mirata alla conoscenza delle valutazioni espresse dal Comitato e dalla Giuria. Gli autori selezionati saranno contattati dagli organizzatori, che comunicheranno la data e l orario in cui l opera sarà proiettata. 4) Norme generali La quota di iscrizione è pari a 50,00 per ogni corto presentato. Possono partecipare gli studenti delle scuole medie di età compresa tra i 12 e i 14 anni. Saranno ammesse opere girate a partire dal 1 gennaio La sezione è a tema libero. Le copie DVD dei cortometraggi, ammesse e non ammesse al Concorso, non saranno restituite ed entreranno a far parte dell archivio del Festival. 5) Bando Il bando sarà pubblicato sul sito entro il 30 settembre