Camere con vista, verso nord : concorso per il centro Sociosanitario di Cevio in Vallemaggia

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Camere con vista, verso nord : concorso per il centro Sociosanitario di Cevio in Vallemaggia"

Graziano Randazzo
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Camere con vista, verso nord : concorso per il centro Sociosanitario di Cevio in Vallemaggia Autor(en): Objekttyp: Caruso, Alberto Article Zeitschrift: Archi : rivista svizzera di architettura, ingegneria e urbanistica = Swiss review of architecture, engineering and urban planning Band (Jahr): - (2005) Heft 3 PDF erstellt am: Persistenter Link: Nutzungsbedingungen Die ETH-Bibliothek ist Anbieterin der digitalisierten Zeitschriften. Sie besitzt keine Urheberrechte an den Inhalten der Zeitschriften. Die Rechte liegen in der Regel bei den Herausgebern. Die auf der Plattform e-periodica veröffentlichten Dokumente stehen für nicht-kommerzielle Zwecke in Lehre und Forschung sowie für die private Nutzung frei zur Verfügung. Einzelne Dateien oder Ausdrucke aus diesem Angebot können zusammen mit diesen Nutzungsbedingungen und den korrekten Herkunftsbezeichnungen weitergegeben werden. Das Veröffentlichen von Bildern in Print- und Online-Publikationen ist nur mit vorheriger Genehmigung der Rechteinhaber erlaubt. Die systematische Speicherung von Teilen des elektronischen Angebots auf anderen Servern bedarf ebenfalls des schriftlichen Einverständnisses der Rechteinhaber. Haftungsausschluss Alle Angaben erfolgen ohne Gewähr für Vollständigkeit oder Richtigkeit. Es wird keine Haftung übernommen für Schäden durch die Verwendung von Informationen aus diesem Online-Angebot oder durch das Fehlen von Informationen. Dies gilt auch für Inhalte Dritter, die über dieses Angebot zugänglich sind. Ein Dienst der ETH-Bibliothek ETH Zürich, Rämistrasse 101, 8092 Zürich, Schweiz,

5169/seals-133205 Nutzungsbedingungen Die ETH-Bibliothek ist Anbieterin der digitalisierten Zeitschriften. Sie besitzt keine Urheberrechte an den Inhalten der Zeitschriften.

2 concorsi Camere con vista, verso nord Concorso per il centro Sociosanitario di Cevio in Vallemaggia Alberto Caruso Bandito dalla Fondazione Vallemaggia di Cevio e conclusosi nel marzo scorso, il Concorso di pro getto era in due fasi, la prima con elaborati in sca la 1:500, la seconda in scala 1:200, più un model lo. La giurìa era composta, tra gli altri, dagli ar chitetti Eraldo Consolaselo, Fabio Ciacomazzi, Claudio Pellegrini, Cristoph Dermitzel e Franco Ranzoni. Il bando prevedeva un montepremi di Frs. 130' ed il conferimento del mandato di progettazione. L'area oggetto del concorso è situata al limite nord del territorio di Cevio, tra la chiesa parroc chiale ed il nucleo di Biett. Essa è attualmente oc cupata dal vecchio ospedale, costruito nel 1922 e situato in posizione sopraelevata rispetto al pia no del fondovalle. Uno studio effettuato nel 2002 ha dimostrato che i lavori di trasformazione del l'edificio, necessari per adeguarlo alle nuove esi genze, avrebbero costi maggiori rispetto alla sua sostituzione. Il nuovo immobile è definito «centro sociosanitario», e deve comprendere una casa per gli anziani di 45 posti letto e 12 posti letto per gli invalidi adulti, oltre a servizi di assistenza a do micilio ed un asilo nido per il personale. Il suo co sto deve essere contenuto in 14 milioni di franchi e la cubatura in 20'000 mc. I criteri di giudizio previsti dal bando erano rife riti alla relazione del progetto con il contesto to pografico ed urbanistico, alla qualità della situa zione e alle caratteristiche architettoniche, in par ticolare alla riconoscibilità della /unzione pubblica e sociale del nuovo edificio. Il concorso presenta, in ge nerale, aspetti di grande interesse per la com plessità orografica della situazione e per la sfida di collocare un architettura contemporanea in un luogo dai caratteri storici e geografici così forte mente consolidati. La giurìa ha selezionato per la seconda fase 7 dei 35 progetti presentati, scegliendo soluzioni tra loro molto diverse.tra queste ha conferito il primo pre mio al progetto di Dario Locher e Emanuele Saurwein di Lugano, che hanno proposto un pa rallelepipedo regolare, collocato perpendicolar mente alla strada, rivestito in legno e caratterizzato da fronti eguali. Un edificio che non entra in rela zione con il contesto, ma crea (come afferma la giurìa) un contesto proprio, circondando i fronti lignei con una -nuvola«verde di betulle, che ne occultano la vista. L'edifìcio è inoltre caratterizzate) da un se condo elemento distintivo: una distribuzione radi calmente anticonvenzionale, con le camere rivolte a nord, verso il paesaggio quasi drammatico della valle l.avizzara, mentre sull'altro fronte si articolano gli spazi comuni. Quest'ultima scelta della giurìa, espressa con motivazioni problematiche (che invi tano i progettisti, l'ente e gli utenti ad un successi vo impegno di verifica del tema), è certamente le gittima. Non saremo, infatti, certamente noi a criti care aprioristicamente la ricerca di strade tipologi che nuove, se non fosse che la medesima giurìa, co me appare nel rapporto finale, ha criticato altri progetti per l'esposizione a nord delle camere, e li ha lodati nei casi in cui tale esposizione è stata mo dificata. Ci sembra rilevante, inoltre, il fatto che sia stato premiato un progetto che tende, per scelta di chiarata, ad occultare l'aspetto architettonico dei suoi fronti, a non misurare la cultura contempora nea con un significativo contesto naturale e co struito. A meno che non si ritenga che sia contem poraneo, e progressivo, mimetizzare l'architettura. Il gruppo secondo premiato (Massimo Muscari tolo, di Sant'Antonino e Lidor Gilad, di Mendri sio) ha affrontato il tema dal verso opposto, col locando sul sedime del vecchio ospedale un duro monolito dalla pianta poligonale, come una roc cia staccatasi dalla parete. L'evidenza del grande cristallo nel paesaggio è coraggiosa, ma criticata dalla giurìa per la limitata dimensione delle fine stre, finalizzata a realizzare la monoliticità perse guita, e per la sua altezza. Il gruppo terzo premiato (Lorenzo Martini di Lu gano, Piero Bruno e Donatella Fioretti di Berlino) propone una strada ancora diversa, quella della tematizzazione dell'orografia, con un edificio a piani orizzontali, i cui strati si sovrappongono co me terrazzamenti. Apprezzato per l'esposizione e la relazione di ogni stanza con il terreno, è stato invece criticato per la distribuzione interna.

La giurìa era composta, tra gli altri, dagli ar chitetti Eraldo Consolaselo, Fabio Ciacomazzi, Claudio Pellegrini, Cristoph Dermitzel e Franco Ranzoni. Il bando prevedeva un montepremi di Frs.

3 Il quarto premiato (Michele Arnaboldi, di Locar no) propone invece una tipologia più convenzio nalmente razionalista, un lungo edificio sollevato dal suolo e articolato in modo da offrire diverse vedute e orientamenti, ma criticato dalla giurìa per l'orientamento di una parte del complesso verso la montagna. Il progetto di Dario e Mirko Bonetti, di Massagno, propone un fabbricato ortogonale di grande ra zionalità, apprezzato per la distribuzione e per la qualità degli spazi esterni, ma criticato anch'esso per l'orientamento verso la montagna. concorsi Il progetto di Roni Roduner, di Arzo e Massimo Marazzi, di Chiasso, è un parallelepipedo collo cato sul sedime del vecchio ospedale, caratteriz zato da un notevole ordine, sia nei fronti che nel la distribuzione. Silenzioso e sobrio, è stato criti cato dalla giurìa per l'astrattezza grafica della fac ciata. Infine, il progetto di Mario Campi & Associati, di Lugano, è l'ennesimo esempio della perizia di stributiva che Campi ci offre sempre nei concor si, anche se, in questo caso, l'insistente simmetria ci appare poco motivata. n ' - ' o. 0 - <ò 3? /

Il progetto di Dario e Mirko Bonetti, di Massagno, propone un fabbricato ortogonale di grande ra zionalità, apprezzato per la distribuzione e per la qualità degli spazi esterni, ma criticato

4 1 premio Lands; Lugano Regina Ermacora. Dario Locher Ivo Maria Redaelli. Emanuele Saurwein Specialisti Sophie Agata Ambroise Andrea Compagno concorsi f kt n M i \ limi Fronte sud t n I I» " " \< 3 =5 «K Pianta piano terra <> s r&.- & % &&?b % Pianta quarto piano $ «># n «% <. Ṁ «è»

$concorsi f kt n M i \ limi Fronte sud t n I I» " " \< 3 =5 «K Pianta$

5 2" premio Massimo Muscaritolo, Sant'Antonino e Lidor Gilad. Mendrisio concorsi ÜMBB #» s -rn ü 1 fu D r u] ri - ai T n L n î J ti L i ' I Sezioni :! li Pianta piano terra Pianta secondo piano

6 concorsi 3 premio Bruno Fioretti Marquez Martini architetti con Paolo Bürgi architetto paesaggista Collaborator! Michele Restivo. Francesco Bruno. Egidio Deluca Struttura: Grignoli Muttoni Impianti Visani Rusconi Talleri Modello 3D Hiresolutions Michele Restivo -.-» -'-< -' mrw it'f«4> In/ '.a \»s»? «s \ \ s& KM m.u lllll _ D D D [.MM Sezioni s; oa» Pianta secondo piano 58

$Hiresolutions Michele Restivo -.-» -'-< -' mrw it'f«4> In/ '.a \»s»? «s \ \ s& KM m.$

7 concorsi 4 premio Michele Arnaboldi, Locamo Collaborator!: D Heim. R. Cammarata. A Lengefeld. E. Rombola \ -<m. $ <> cy- # x l m Sezione z l Fronte sud-est 8 \ Pianta secondo piano

$A Lengefeld. E. Rombola \ -<m.$

8 irsi Ammesso alla seconda fase Mirko e Dario Bonetti. Massagno Fotorendering Giulio Gennaio rsrry v rrrr «-.Jv t fi ÜQQQQQQQQOO 7 V» «.- ' MLÉLJLJLMJLÉJLÉLÉLJLJL,«««<««i «M m ««TLUIrilMlUÌI Tb Fronte sud-ovest V ez <5 r? 3> =aï-h Pianta piano terra Pianta secondo piano 60

9 concorsi Ammesso alla seconda fase Rom Roduner, Arzo e Massimo Marazzi. Chiasso $ m nvf m h i, w \rm Sezione \ r> Pianta piano terra Pianta primo piano

$Chiasso $ m nvf m h i, w \rm -. - -.$

10 Ammesso alla seconda fase Mario Campi & associati SA. Lugano Collaborator!: Felix Günther Urduja Morelli Martin Fougeras De Lavergnolle. Ninon Gardes concorsi S» «.«r-» Illl Hill J- Illlllll III I II III III IIIIII il IIIIII llllllllil OB ' f 4> >/ #» / J I O. ~ ÜB ' IÛ.-fi.fi i-'iir h nmnn.m>.- <rs Œ - - x_ m lmiiiiiiiaiiuiimuiiiibiim Hill i M I I H i i I IITITI I 111U I II1IIIIIIUII1UIIIII11II1II1II1II._» e. i i m J H "ÖkL Sezioni 5 / % Of tïm Ta - - :~~m:j Pianta livello camere 62

«r-» Illl Hill J- Illlllll III I II III III IIIIII il IIIIII llllllllil OB ' f 4> >/ #» / J I O. ~ ÜB ' IÛ.-fi.

Documenti analoghi

Zeitschrift: Archi : rivista svizzera di architettura, ingegneria e urbanistica = Swiss review of architecture, engineering and urban planning

Zeitschrift: Archi : rivista svizzera di architettura, ingegneria e urbanistica = Swiss review of architecture, engineering and urban planning Il tetto rosso : Carona, concorso d'architettura a una fase con procedura a invito, per la progettazione di una nuova sala multiuso da adibire a scuola d'infanzia Autor(en): Objekttyp: Volpato, Marco /