POD - Il ciclo distributivo

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2 POD - Il ciclo distributivo 1. Il cliente finale ordina un libro in una libreria (tradizionale o on-line) raggiunta dal distributore 2. I librai ordinano i libri attraverso il sistema di gestione ordini del distributore BOOK 6. Il distributore si occupa della consegna del libro alla libreria che ha fatto l ordine 3. Il distributore raccoglie gli ordini di tutte le librerie e invia a Rotomail Italia un file con i titoli da stampare e le quantità 5. Rotomail Italia consegna i libri stampati al magazzino del distributore 4. Rotomail Italia prende in carico l ordine e procede con la produzione dei libri (stampa, confezionamento, inscatolamento)

3 Comunicazione

4 Fonte d informazione nella scelta di un libro: Interesse per l'argomento 67,0% 66,0% 68,0% Consigli di amici (passaparola) 45,0% 38,0% 36,0% Recensioni sulla stampa Sconto e campagne Esposizione sul punto vendita Classifiche di vendita Pubblicità Forme di comunicazine attraverso il Web 19,0% 16,0% 12,0% 10,0% 11,0% 15,0% 12,0% 8,0% 5,0% 9,0% 7,0% 5,0% 9,0% 5,0% 3,0% 11,0% 15,0% 19,0% * 2007 e 2009 Forum, blog, sito della casa editrice, libreria on line, sentito parlare, letto su social network; 2012 anche Twitter Domanda: «In genere come si informa sui libri che acquista e legge?» Fonte: Osservatorio contenuti digitali (2007, 2009), Eurisko Associazione Italiana Editori Ufficio studi (novembre 2013)

5 I genitori: come mi informo? Valori in % < Per cercare i libri da leggere, uso Per cercare i libri digitali da > prevalentemente: leggere, uso prevalentemente: 54,0% 49,0% 43,0% 39,0% 37,0% 37,0% 38,0% 30,0% 27,0% 15,0% 18,0% 19,0% 16,0% 16,0% 21,0% 12,0% 8,0% 5,0% 5,0% 3,0% 1,0% Li segnala mio figlio Passaparola (tra persone) Libraio Bibliotecario Insegnante Recensioni Suggerimento Libri libreria online Libri digitali* Passaparola (via social network) Recensioni su un blog e siti Web Motori di ricerca Trailer su canali video (Youtube) Domanda: [D13] «Quali fonti usa prevalentemente per trovare un libro da leggere?» [D30] «Quali fonti usa prevalentemente per trovare un libro digitale da leggere?» * Libri digitali: App, fabe e storie lette su e-reader, tablet, smartphone Base: 696 risposte

6 Copertine viste da e-reader Associazione Italiana Editori Ufficio studi (novembre 2013)

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10 Chi ha bisogno delle parole (e dei colliri)? (Seth Godin) Chi ha bisogno delle parole? Quando vediamo un libro su qualche sito web, c è sempre un sacco di testo. La copertina è solo un un icona e la nostra attenzione si concentra sulle parole. Associazione Italiana Editori Ufficio studi (novembre 2013)

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12 Copertina come strumento di notifica? (C. Mod) Digitale: costi di distribuzione vicino allo zero. Si può aggiornare un titolo ogni volta che si vuole. Copertina come strumento di notifica? Ogni volta che Craig Mod pubblica un nuovo saggio, aggiorna la copertina di tutti i saggi precedenti. Associazione Italiana Editori Ufficio studi (novembre 2013)

13 Non solo una questione di informazione bibliografica Per cento su clienti in cerca di un titolo specifico: 100% 47,5% 9,0% Nel 30 % dei casi la libreria «emette l ordine» 5,5 % 43,5% 38.0% 30.0% 8.0% Clienti intenzionati all acquisto di un titolo specifico Trovano e comprano il titolo Trovano ma non com-prano Clienti che non trovano il titolo Non trovano per scelta di assortimento Non trovano per stock-out Escono con «ordine» Cambio libreria Fonte: Ufficio studi Aie, McKinsey & Co. Politecnico di Milano (2002) Ruolo dell informazione bibliografica nei gestionali. Ma pure dell altra informazione a disposizione del libraio. Associazione Italiana Editori Ufficio studi (marzo-aprile 2014)

14 Flusso dell informazione al tempo di Internet Presentazione novità, raccolta ordini, «processamento». Promozione Flusso dell informazione Flusso fisico del prodotto Editori Distributori (Fisici) Attività logistiche: lancio novità, confezionamento, rifornimenti, raccolta «rese». Amministrazione: fatturazione. Carico degli insoluti, ritardi pagamenti. Punti vendita trattanti Selezione e inserimento nell assortimento, caricamento sul gestionale, esposizione, riordino, presentazioni, rese Associazione Italiana Editori Ufficio studi (marzo-aprile 2014)

15 Metadati? Obbligatori Consigliati Titolo ISBN ISBN ebook (uno diverso per ogni formato) Classificazione BISAC Abstract Prezzo Autore Pagine Lingua Confezione Sistema di protezione digitale dei contenuti (DRM) Copertina Nome della collana Media file Tags (parole chiave) Target (età min / max) Biografia dell autore Link al sito dell autore Link al sito della pubblicazione Ecc. Associazione Italiana Editori Ufficio studi (marzo-aprile 2014)

16 Associazione Italiana Editori Ufficio studi (marzo-aprile 2014)

17 Controllo, completamento, ecc. Gestionali Metadati Venduto Metadati Piattaforme Codici Isbn Associazione Italiana Editori Ufficio studi (marzo-aprile 2014)

18 L Italia e i social

19 L Italia e i social

20 L Italia e i social

21 La produzione accessibile per persone con disabilità

22 Fondazione LIA Da maggio 2014 LIA è una Fondazione di partecipazione no profit che svolge attività di promozione del libro e della lettura, in tutte le sue forme tradizionali e digitali, garantendone i principi fondamentali, ovvero accessibilità, integrazione e socialità. In particolare, la Fondazione LIA intende: promuovere la lettura fra tutte le categorie deboli, attraverso iniziative in grado di ampliare il loro accesso ai prodotti editoriali tramite la ricerca e l innovazione diffondere la cultura della accessibilità in un ottica di rete, sensibilizzando gli editori e altre imprese della filiera editoriale digitale (distributori, librai, produttori di hardware e software, etc.) realizzare attività di formazione rivolte agli utenti deboli, con riferimento sia ai disabili visivi e ad altre tipologie di disabilità sia a condizioni di disagio sociale o culturale che rendono difficile il rapporto con la lettura.

23 Accessibilità: cosa significa? Accessibilità è la possibilità di accedere all informazione e alla conoscenza, indipendentemente dal tipo di condizioni fisiche e di dotazione tecnologica. Accessibilità significa progettare in modo che tutti possano accedere efficacemente alle informazioni (design for all) Accessibilità significa poter veicolare uno stesso contenuto in più formati e su più media

24 Accessibilità dei contenuti digitali: che cos è in pratica? Un contenuto digitale accessibile è un contenuto correttamente strutturato. Un contenuto digitale accessibile è un contenuto caratterizzato da marcature che identificano le parti del testo (titoli, elenchi, citazioni, pie di pagine, testatine, tabelle, figure, note, abstract, ecc.) da un punto di vista semantico e non tipografico. Un contenuto digitale accessibile e strutturato è interpretabile da qualsiasi dispositivo elettronico (machine readable) e dunque può essere fruito da chiunque (interoperabile). Un contenuto digitale accessibile è: ü interoperabile con le varie tecnologie ü fruibile su più software e su più dispositivi ü convertibile facilmente da un formato all altro 94

25 IVA al 4%

26 Grazie!