L infermiere e gli esami strumentali: prospettive in reumatologia

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Gregorio Giordano
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1 L infermiere e gli esami strumentali: prospettive in reumatologia Glauco Gubinelli Antonella Moretti Clinica Reumatologica Università Politecnica delle Marche Ospedale C.Urbani - Jesi An glauco.gubinelli@sanita.marche.it

2 L infermiere e gli esami strumentali: prospettive in reumatologia

3 L infermiere e gli esami strumentali: prospettive in reumatologia ecografica tecniche capillaroscopica

4 2012 Che cos è la capillaroscopia? La capillaroscopia è una metodica d indagine utile per lo studio in vivo del microcircolo. La capillaroscopia richiede un accurata tecnica di esecuzione finalizzata all acquisizione di immagini che possono risultare determinanti al fine di evidenziare precocemente le anomalie morfo-funzionali del microcircolo.

5 2012 Capillaroscopia: indicazioni in reumatologia La capillaroscopia riveste un ruolo di primo piano nell approccio diagnostico delle seguenti patologie: sclerosi sistemica connettivite mista connettivite non differenziata fenomeno di Raynaud pre-sclerodermico dermatomiosite ed un ruolo di indagine di primo livello nei pazienti con fenomeno di Raynaud isolato.

6 2012 Capillaroscopia: informazioni utili I rilievi capillaroscopici possono fornire informazioni utili in ambito di: fisiopatologia; diagnosi differenziale; valutazione della risposta al trattamento.

7 Capillaroscopia: percorso formativo Il percorso formativo necessario per raggiungere un autonomia operativa dell acquisizione delle immagini capillaroscopiche richiede un training di 20 ore. Per una quota di circa il 30% tale training deve essere effettuato sotto la guida di un operatore esperto.

8 Capillaroscopia: tappe del percorso formativo Autoapprendimento 10 ore Gestione dell hardware e del software 2 ore Indagini effettuate sotto la supervisione di un operatore esperto 8 ore Autonomia operativa 50 ore

9 L infermiere e la capillaroscopia: prospettive in reumatologia L infermiere può svolgere un ruolo di rilevante valore: nell esecuzione autonoma della indagine capillaroscopica nell acquisizione autonoma della documentazione iconografica documentazione iconografica sulla quale poi il reumatologo dovrà esprimere il proprio giudizio diagnostico.

10 L infermiere e la capillaroscopia: prospettive in reumatologia Prospettive future affidare all infermiere lo svolgimento della tecnica capillaroscopica tradizionalmente affidata al medico nell intento di incrementare e migliorare le potenzialità operative di un intero staff di una struttura reumatologica di terzo livello.

11 2012 Che cos è l ecografia? L ecografia è una tecnica di diagnostica per immagini che utilizza gli ultrasuoni. In ambito reumatologico ha assunto una importanza rilevante nella diagnosi e nel follow up delle malattie reumatiche.

12 Ecografia: indicazioni in reumatologia pazienti con artrite all esordio; pazienti con artrite in fase attiva; follow-up dei pazienti con artrite cronica. pazienti (prima e dopo) in terapia infiltrativa loco regionale eco-guidata. pazienti in trattamento con farmaci biologici in infusione endovenosa.

13 L infermiere e l ecografia: campi di applicazione Attualmente, l ecografia viene utilizzata da infermieri esperti, in diverse aree specialistiche per: il reperimento di vasi periferici; la verifica del corretto posizionamento dei cateteri vescicali trans-ureterali; il controllo del ristagno vescicale. Vantaggi evitare di effettuare le stesse procedure alla cieca!!!

14 L infermiere e l ecografia in ambito reumatologico: campi di applicazione L ecografia è stata per decenni una procedura di esclusiva pertinenza medica. Oggi, l ecografo viene utilizzato anche dall infermiere in diversi ambiti specialistici. Reperimento accesso venoso periferico in pazienti difficili (esempio: pazienti con sclerodermia) Monitoraggio dei pazienti con artrite cronica in trattamento con farmaci biologici

15 L infermiere e l ecografia: training teorico-pratico Identificare, all interno del percorso assistenziale, lo step sul quale inserire l ecografia. dimissione patient education infusione ecografia clinimetria/ touch screen accoglienza

16 L infermiere e l ecografia: training teorico-pratico Il training consta di due fasi: teorica e pratica. Il tempo minimo necessario per utilizzare l ecografo in modo autonomo ed acquisire e salvare le immagini è di 20 ore. Nota Bene: Il tempo di acquisizione di un quadro ecografico che esplora tutte le metacarpofalangee

17 L infermiere e l ecografia: training pratico L infermiere deve acquisire manualità con la sonda ecografica il controllo dei parametri di acquisizione Acquisire manualità con le procedure di salvataggio, archiviazione e back up il corretto utilizzo del gel la regolazione ottimale del power Doppler

18 L infermiere e l ecografia in ambito reumatologico. Reperimento accesso venoso periferico in pazienti difficili (esempio: pazienti con sclerosi sistemica). Occorre cambiare ottica!!! L infermiere con l occhio deve guardare il monitor dell ecografo di conseguenza, la sonda dell ecografo No! diventa il nostro polpastrello! Si!

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