PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2013/2014

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO SCUOLA PRIMARIA DIAVIO E SABBIONARA PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2013/2014 Classe 3^ ITALIANO Docenti M.Cristina Eccheli Barbara Marinelli

2 IL PRESENTE PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA CLASSE 3^ DI AVIO E SABBIONARA VERRA INTEGRATO IN CORSO D ANNO CON UN PIANO DI LAVORO PER COMPETENZE TRASVERSALI ELABORATO DAL GRUPPO DI INSEGNANTI CHE PARTECIPANO ALLA 2^ FASE DEL CORSO DI AGGIORNAMENTO CON LA DOTT. ZUIN: PROGRAMMARE PER COMPETENZE LA COMPETENZA EUROPEA TRASVERSALE INDIVIDUATA E : COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

3 Accoglienza di settembre FARE GRUPPO E STRABELLO Obiettivo - Riallacciare legami per far gruppo. - Attivare espressioni di ascolto/conoscenza di sè e di soluzione positiva nei confronti degli altri. VERIFICHE INIZIALI Competenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura B Leggere analizzare e comprendere testi Verifiche iniziali Lettura dell insegnante del racconto Cocchina e comprensione del testo Lettura individuale e comprensione del testo Storia di uno sbadiglio Riordinare le sequenze di un testo ed illustrarle C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento Produrre il finale di un racconto Comprensione del testo Finisce l estate Cloze del racconto Ieri sera è piovuto molto Dettato con difficoltà ortografiche Scoprire/riconoscere gli elementi basilari della lingua italiana Scoprire/riconoscere e denominare le principali parti variabili del discorso

4 Unità di lavoro di ottobre INSALATA DI FIABE Creare una storia a più mani rappresenta un compito sfidante che coinvolge ciascun alunno nell usare la proprie risorse cognitive e relazionali in funzione di una produzione originale e condivisa. Competenze Competenza trasversale: Competenze sociali e Abilità Conoscenze civiche A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura A1 Distinguere tra sentire ed ascoltare A4 Riconoscere in una comunicazione le informazioni più importanti A6 Seguire la lettura di un racconto riconoscendo elementi e informazioni significative A7 Intervenire in una conversazione/ discussione rispettando il proprio turno A8 Intervenire in una conversazione o in una discussione portando esempi e contenuti pertinenti all argomento A9 Ascoltare con attenzione gli interventi dei compagni, accogliendo con rispetto le diverse posizioni A13 Riferire il contenuto di un racconto letto in base alle sequenze principali A1 Elementi basilari dell ascolto: la differenza tra sentire e ascoltare A4 Informazioni principali di un testo orale (chi, che cosa, dove, quando, perché) A6 Il testo narrativo: elementi e informazioni principali (personaggi, azioni, tempo e luogo) A7 A8 A9 Modalità e regole basilari dell interazione comunicativa, con particolare riguardo alla selezione degli interventi A13 Il testo narrativo: elementi basilari e organizzazione in sequenze B Leggere analizzare e comprendere testi B1 Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo testi noti. B2 Leggere ad alta voce testi a prima vista pronunciando correttamente le parole B3 Rispettare la punteggiatura, marcando le pause e sottolineando le intenzioni comunicative B6 Dedurre informazioni da altre presenti nel testo Al fine di comprendere un testo, il bambino è in grado di compiere le seguenti operazioni di analisi: -Riconoscere varie tipologie testuali a partire dal contenuto e/o dall impostazione grafica. -Riconoscere in un testo narrativo gli elementi fondamentali. B1 B2 Modalità di lettura silenziosa e ad alta voce: leggere per sé e leggere per gli altri. B3 Punteggiatura: virgola, due punti, punto e virgola, punto interrogativo, punto esclamativo. Punteggiatura: discorso diretto. B6 Inferenze logiche. Il testo narrativo. Personaggi, azioni, eventi reali, eventi fantastici, collocazione nel tempo e nello spazio. Principali forme testuali narrative:

5 C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi -Individuare le sequenze di un testo narrativo -Riordinare le sequenze di un testo narrativo C7 Costruire un testo narrativo di fantasia e/o realistico, sulla base dei modelli individuati dalla lettura di testi (elementi costitutivi e struttura) C14 Riscrivere un testo modificando, su indicazione dell insegnante, i tempi, i luoghi, i personaggi. C15 Scrivere il finale o la parte iniziale di un racconto. fiaba, racconti di vario genere. Organizzazione del testo narrativo: sequenze. C7 Principali strutture ed elementi dei seguenti testi: fiaba, favola, racconti di vario genere. C 14 C15 Elementi del testo narrativo: personaggi, fatti, azioni, luogo e tempo. D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento D3 Scoprire/riconoscere e denominare le principali parti variabili del discorso D5 Fare ipotesi sul significato delle parole non note a partire dal contesto D3 Le principali categorie linguistiche, nelle loro linee essenziali: nomi,, verbi nella forma attiva (intesi come azione e come tempo ) Individuare i suoni consonantici doppi d.4 Riconoscere la frase semplice (soggetto e predicato) D5 Significato contestuale delle parole Contenuti L ascolto finalizzato e attivo di testi narrativi I contenuti narrativi Le sequenze, i personaggi, il tempo, il luogo nei testi narrativi I testi scritti coesi e coerenti Le principali convenzioni di scrittura Itinerario metodologico Incipit: Narrazione corale Svolgimento: - Animazione della storia La zuppa di zucca con le card dei personaggi principali, degli ambienti e degli oggetti rappresentativi del racconto - Analisi della struttura della storia - Riflessioni con domande-chiave sui comportamenti dei protagonisti del racconto - Analisi delle parole contenute nella storia, con attenzione ai suoni consonantici doppi - Riconoscimento della funzione delle forme verbali in riferimento alle azioni e ai modi di essere dei tre protagonisti Conclusioni: - Elaborazione di una storia a partire da un progetto compositivo condiviso - Scrittura di una fiaba a più mani - Ricerca delle caratteristiche dei nomi - Esercitazioni per individuare il soggetto e il

6 predicato Valutazione docente: verifiche su schede relative alle conclusioni.

7 Unità di lavoro di novembre SOTTO LA LENTE: ANIMALI E OGGETTI La descrizione mette in atto competenze osservative da utilizzare per la produzione orale e nella composizione scritta. Competenze Abilità Conoscenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura A2 Assumere l ascolto come compito individuale e collettivo, eliminando eventuali elementi di disturbo A4 Riconoscere in testi descrittivi letti ad alta voce dall'insegnante le informazioni più importanti A5 Individuare in una comunicazione gli elementi non conosciuti e, se non compresi, intervenire per chiedere spiegazioni A7 Intervenire in una conversazione/ discussione rispettando il proprio turno A8 Intervenire in una conversazione o in una discussione portando esempi e contenuti pertinenti all argomento A9 Ascoltare con attenzione gli interventi dei compagni, accogliendo con rispetto le diverse posizioni A12 Riferire su esperienze personali e/o condivise rispettando l ordine logico e temporale Annotare per iscritto le informazioni descrittive recepite durante l'ascolto A2 Modalità basilari per l ascolto, con particolare riferimento ai più frequenti fattori di disturbo della comunicazione A4 Informazioni principali di un testo orale (chi, che cosa, dove, quando, perché) A5 Ascolto attivo e relative modalità: confronto tra ciò che si ascolta e ciò che si sa; richiesta (eventuale) di chiarimenti A7 A8 A9 Modalità e regole basilari dell interazione comunicativa, con particolare riguardo alla selezione degli interventi A12 Organizzazione di un esposizione orale in base a una traccia data B Leggere analizzare e comprendere testi B1 Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo testi noti. B2 Leggere ad alta voce testi a prima vista pronunciando correttamente le parole B4 Leggere silenziosamente un testo con concentrazione per coglierne il contenuto. B5 Utilizzare strategie di lettura diverse, individuando quella più adatta allo scopo. B6 Dedurre informazioni del testo da altre presenti nel testo Confrontare descrizioni, B1 B2 Modalità di lettura silenziosa e ad alta voce: leggere per sé e leggere per gli altri. B4 B5 Lettura analitica, scorsa rapida (lettura esplorativa). Lettura selettiva di testi non continui: grafici, tabelle, schemi. Struttura di dizionari adatti all età e relative modalità di utilizzo. B6 Inferenze logiche.

8 individuando le caratteristiche essenziali Riconoscere in un semplice testo descrittivo le informazioni principali. C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi C4 Rivedere, con la guida dell insegnante, il proprio testo curando la coerenza del contenuto, l ortografia e il lessico. C5 Utilizzare tracce, scalette, schemi suggeriti dall insegnante per organizzare il contenuto. C8Produrre testi che comprendano parti narrative e descrittive. C9 Descrivere utilizzando in modo mirato canali sensoriali diversi. C4 Prime tecniche di revisione del testo: rileggere il testo per controllare se il contenuto risponde ai punti posti in scaletta e se il lessico è adeguato; rileggere il testo, dalla conclusione all inizio, per controllare l ortografia delle parole. C5 Struttura di base di un testo: introduzione, sviluppo, conclusione. C8 C9 Modalità per descrivere persone, animali, ambienti, oggetti. Dati visivi, uditivi, tattili, ecc. D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento D1 Scoprire/riconoscere gli elementi basilari della frase D3 Scoprire/riconoscere e denominare le principali parti variabili del discorso D6 Utilizzare il vocabolario, anche per ricercare sinonimi, contrari e ordine alfabetico Riconoscere e utilizzare i suoni Le frasi minime Gli aggettivi qualificativi D6 Sinonimi e contrari Uso di base del dizionario Ordine alfabetico GLI/LI, GN/NI Contenuti Ascolto finalizzato e attivo di testi descrittivi Il testo descrittivo La struttura del testo descrittivo L uso del dizionario Le principali convenzioni di scrittura Gli aggettivi qualificativi I nomi derivati e alterati La frase minima. Itinerario metodologico Incipit: - Ascolto in musica - Raccolta di appunti descrittivi Svolgimento: - Presentazione di un testo descrittivo e attivazione di strategie funzionali all'ascolto partecipe - Costruzione di carte d'identità descrittive - Esperienze in gruppo per la revisione locale dei testi descrittivi prodotti - Incontro con i testi per scoprire regolarità grammaticali e sintattiche - Allestimento di un museo di oggetti antichi Conclusioni: Produzione di descrizioni degli oggetti del museo Valutazione docente: verifiche su schede relative alla conclusione.

9 Unità di lavoro di dicembre LA POESIA DI NATALE La creazione di un insolito calendario poetico dell Avvento valorizza l arte poetica dei bambini. Competenze Abilità Conoscenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura B Leggere analizzare e comprendere testi A7 Intervenire in una conversazione/ discussione rispettando il proprio turno A8 Intervenire in una conversazione o in una discussione portando esempi e contenuti pertinenti all argomento A9 Ascoltare con attenzione gli interventi dei compagni, accogliendo con rispetto le diverse posizioni A10 Esprimersi formulando frasi chiare e sintatticamente compiute A11 Utilizzare forme di saluto e di interazione comunicativa adeguate al destinatario e al contesto di riferimento B Riconoscere le principali caratteristiche formali dei testi poetici. Riconoscere in un semplice testo poetico l argomento o il tema considerato. A7 A8 A9 Modalità e regole basilari dell interazione comunicativa, con particolare riguardo alla selezione degli interventi A10 Elementi basilari della struttura della frase: soggetto predicato complementi (modalità di espansione) A11 Contesti e situazioni comunicative Versi, strofe, rime, figure di significato. C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi C Produrre testi poetici C11 Esprimere le proprie emozioni letture di poesie. C11 Lessico appropriato per esprimere le emozioni. D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento D1 Scoprire/riconoscere gli elementi basilari della lingua italiana D Riconoscere E/E,A/HA Riconoscere articoli determinativi ed indeterminativi Distinguere i nomi derivati dai nomi alterati Distinguere i nomi concreti dai nomi astratti Utilizzare i verbi essere e avere al modo indicativo Contenuti Ascolto finalizzato e attivo di testi poetici Il testo poetico Itinerario metodologico Incipit: Preparazione del calendario dell Avvento

10 Le principali convenzioni di scrittura Gli articoli determinativi e indeterminativi I nomi concreti e astratti I verbi essere e avere al modo indicativo Svolgimento: -Discussione poetica Natale è -Ascolto e comprensione di testi poetici -Lettura interpretata di poesie -Confronto fra testi poetici -Riflessioni linguistiche sotto l albero Conclusioni: Produzione poetica personale fissata dentro una cornice natalizia liberamente creata e personalizzata. Valutazione docente: Produzione poetica personale fissata dentro una cornice natalizia liberamente creata e personalizzata. Verifiche su schede

11 Verifiche primo quadrimestre - gennaio E ORA... MI METTO IN GIOCO! Competenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura: Verifiche primo quadrimestre Ascolta e comprende testi orali Ping-pong: lettura e ascolto Prova in situazione: INSIEME, MA IO LEGGO E TU ASCOLTI Rubrica valutativa della prova in situazione: B Leggere analizzare e comprendere testi: Legge ad alta voce in maniera espressiva C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi: Produce testi descrittivi e poetici Prova in situazione:descrizione DI UNA BICICLETTA Rubrica valutativa della prova in situazione Prova in situazione: COMPOSIZIONE DI UN TESTO POETICO IN RIMA Rubrica valutativa della prova in situazione D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento: Riconosce il nome Riconosce gli elementi fondamentali della frase minima Coniuga le forme verbali Prova in situazione: IL NOME Prova in situazione: UNA SFIDA DOPO L ALTRA -Il soggetto e il predicato -I verbi essere e avere -Gli articoli determinativi e indeterminativi

12 Unità di lavoro di febbraio FAVOLE DI CITTADINANZA L itinerario progettato considera la valenza interculturale delle favole, accostate all interpretazione creativa dello scrittore Leo Lionni. Competenze Competenze trasversali Competenze sociali e Abilità Conoscenze civiche A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura A3 Mantenere l attenzione per un tempo sufficiente a comprendere il messaggio A7 Intervenire in una conversazione/ discussione rispettando il proprio turno A8 Intervenire in una conversazione o in una discussione portando esempi e contenuti pertinenti all argomento A9 Ascoltare con attenzione gli interventi dei compagni, accogliendo con rispetto le diverse posizioni Ascolto attivo durante la presentazione del libro scoperto in biblioteca A7 A8 A9 Modalità e regole basilari dell interazione comunicativa, con particolare riguardo alla selezione degli interventi B Leggere analizzare e comprendere testi B5 Utilizzare strategie di lettura diverse, individuando quella più adatta allo scopo. Dare voce ai protagonisti della favola attraverso forme di lettura animata Riconoscere le principali differenze tra fiaba e favola. Tema/messaggio di semplici racconti. La morale delle favole. Fiaba e favola: caratteristiche ed elementi distintivi. C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi C Comporre sintesi scritte Interpretare i contenuti valoriali sottesi nelle favole lette Modalità per sintetizzare la favola e individuare la morale D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento D1 Scoprire/riconoscere gli elementi basilari della lingua italiana Scoprire/riconoscere e denominare le principali parti variabili del discorso Modalità per riconoscere e utilizzare i suoni dolci e duri della SC Modalità per distinguere il discorso diretto e indiretto Modalità per conoscere e utilizzare i segni di interpunzione Modalità per conoscere e utilizzare il modo indicativo dei verbi: tempi semplici Contenuti Ascolto finalizzato e attivo di favole Itinerario metodologico lncipit:

13 Caratteristiche del testo narrativo: la favola La sintesi scritte Interpretazione del testo Suoni dolci e duri della SC I tempi semplici del modo indicativo Il discorso diretto e indiretto I segni di interpunzione - Caccia al tesoro in biblioteca - Ricerca di libri dello scrittore Leo Lionni Svolgimento: - Presentazione dei libri d'autore - Conversazioni guidate sui libri scoperti nella caccia al tesoro - Negoziazione-condivisione di regole da mettere in gioco nella conversazione - Brainstorming alla ricerca dei significati nascosti della favola - Scrittura in piccoli gruppi di commenti, a partire da proverbi selezionati - Visione di una risorsa multimediale e ricerca in gruppi dei significati della favola - Ritorno al testo "È mio!" per attività di riflessione linguistica - Scrittura di riassunti Conclusioni: Riferimenti per la verifica e la riflessione sul lavoro Valutazione docente: verifica su scheda PASSI DA COMPIERE PER RIASSUMERE IL TESTO DELLA FAVOLA E MIO!

14 Unità di lavoro di marzo SOTTO LA LENTE: PERSONE LUOGHI In questa Unità di Apprendimento intendiamo indirizzare gli alunni verso le competenze osservative per leggere la realtà e fotografare persone e luoghi, sia per riprendere la produzione orale e scritta di testi descrittivi, che per provare emozioni e stabilire rapporti interpersonali. Competenze Abilità Conoscenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura A3 Mantenere l attenzione per un tempo sufficiente a comprendere il messaggio A7 Intervenire in una conversazione/ discussione rispettando il proprio turno A8 Intervenire in una conversazione o in una discussione portando esempi e contenuti pertinenti all argomento A9 Ascoltare con attenzione gli interventi dei compagni, accogliendo con rispetto le diverse posizioni Annotare per iscritto le informazioni descrittive Ascolto attivo durante la presentazione del libro scoperto in biblioteca A7 A8 A9 Modalità e regole basilari dell interazione comunicativa, con particolare riguardo alla selezione degli interventi Modalità per prendere appunti mentre si ascolta B Leggere analizzare e comprendere testi C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi Individuare gli elementi distintivi del testo descrittivo Utilizzare le informazioni sensoriali per descrivere persone e ambienti Individuare un modello procedurale per descrivere gli ambienti. Produrre testi descrittivi riferiti a persone e ambienti Lettura e comprensione di testi descrittivi Modalità di identificazione dell ordine espositivo e i dati sensoriali di una descrizione Modalità di scrittura di testi descrittivi utilizzando una traccia D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento D1 Scoprire/riconoscere gli elementi basilari della lingua italiana Scoprire/riconoscere e denominare le principali parti variabili del discorso Modalità per riconoscere e utilizzare i suoni CU, QU, CQ, QQ Modalità per identificare gli aggettivi sinonimi e contrari, i nomi collettivi Modalità per conoscere e utilizzare il predicato verbale nominale Contenuti Ascolto finalizzato e attivo di descrizioni L ascolto e gli appunti Itinerario metodologico lncipit: Ascolto di un brano descrittivo

15 Il testo descrittivo Pianificazione di un testo descrittivo I suoni CU, QU, CQ,QQ Gli aggettivi sinonimi e contrari I nomi collettivi Il predicato verbale e nominale Raccolta di appunti descrittivi Svolgimento: Ricerca a coppie sul dizionario di aggettivi sinonimi e contrari Servizio fotografico tematico Produzione di didascalie e di testi descrittivi sugli ambienti Esperienze in gruppo per la descrizione e la revisione di testi descrittivi Ricerca e descrizione di nomi collettivi Ricerca e uso di parole contenenti i "suoni capricciosi" Scoperta della funzione del predicato Conclusioni: Lettura e produzione di testi descrittivi riferiti a persone Valutazione docente: verifiche su schede...

16 Unità di lavoro di aprile ISTRUZIONI IN SUCCESSIONE Le proposte del percorso impegnano gli alunni a sperimentare situazioni ludiche e a ricostruire le regole del gioco sotto forma di istruzioni condivise per sviluppare percorsi di cittadinanza attiva e consapevole. Competenze Abilità Conoscenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura A2 Assumere l ascolto come compito individuale e collettivo, eliminando eventuali elementi di disturbo A3 Mantenere l attenzione per un tempo sufficiente a comprendere il messaggio A4 Riconoscere in una comunicazione le informazioni più importanti Esplorare le caratteristiche descrittive di un'immagine A2 Modalità basilari per l ascolto, con particolare riferimento ai più frequenti fattori di disturbo della comunicazione A3 Lessico di uso quotidiano e relativo ad argomenti di esperienza personale, trattati in classe o di testi letti ad alta voce all insegnante A4 Informazioni principali di un testo orale regolativo B Leggere analizzare e comprendere testi C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi B Ricavare da un testo regolativo la sequenza temporale delle istruzioni. Mettere in ordine le istruzioni C10 Scrivere semplici testi regolativi, elencando le operazioni da svolgere nell esatta sequenza temporale. Informazioni principali e modalità di ricerca. Sequenza delle istruzioni. C10 Regole per costruire oggetti, per svolgere un gioco, per l utilizzo di programmi informatici D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento D1 Scoprire/riconoscere gli elementi basilari della frase D3 Scoprire/riconoscere e denominare le principali parti variabili del discorso D5 Fare ipotesi sul significato delle parole non note a partire dal contesto D1 La struttura e gli elementi costitutivi della frase: l espansione diretta D3 Le principali categorie linguistiche, nelle loro linee essenziali: nomi composti, aggettivi qualificativi D5 Significato contestuale delle parole Contenuti Ascolto finalizzato e attivo di testi regolativi Il testo regolativo L uso del dizionario Gli aggettivi, i sinonimi e i contrari I nomi collettivi L espansione diretta Itinerario metodologico Incipit: Un quadro per gioco Svolgimento: - Esplorazione sulle abitudini di gioco - Produzione collettiva delle istruzioni per realizzare "Il gioco della cavallina" - Produzione individuale di un testo regolativo: "Il mio gioco preferito a casa/scuola" - Esplorazioni linguistiche a più direzioni

17 - Riflessioni eco-sostenibili - Produzione di giocattoli con materiali di recupero Conclusioni: Riflessione sull'utilizzo del testo regolativo nella vita quotidiana Valutazione docente: verifiche su schede

18 Unità di lavoro di maggio E ORA... TIRO LE SOMME La fase conclusiva dell anno offre l occasione ai bambini di ripercorrere i percorsi di apprendimento intrapresi e di riflettere sulle conquiste cognitive e relazionali raggiunte. Competenze Abilità Conoscenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura A4 Riconoscere in una comunicazione le informazioni più importanti A5 Individuare in una comunicazione gli elementi non conosciuti e, se non compresi, intervenire per chiedere spiegazioni A6 Seguire la lettura di un racconto riconoscendo elementi e informazioni significative A12 Riferire su esperienze personali e/o condivise rispettando l ordine logico e temporale A4 Informazioni principali di un testo orale (chi, che cosa, dove, quando, perché) A5 Ascolto attivo e relative modalità: confronto tra ciò che si ascolta e ciò che si sa; richiesta (eventuale) di chiarimenti A6 Il testo narrativo: elementi e informazioni principali (personaggi, azioni, tempo e luogo) A12 Organizzazione di un esposizione orale in base a una traccia data B1 B2 Modalità di lettura silenziosa e ad alta voce: leggere per sé e leggere per gli altri. B Leggere analizzare e comprendere testi C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi B1 Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo testi noti. B2 Leggere ad alta voce testi a prima vista pronunciando correttamente le parole B7 Ricavare il significato di parole ed espressioni utilizzando il contesto. Individuare il tema ed il messaggio di un testo narrativo. C7 Costruire un testo narrativo di fantasia e/o realistico, sulla base dei modelli individuati dalla lettura di testi (elementi costitutivi e struttura) B1 B2 Modalità di lettura silenziosa e ad alta voce: leggere per sé e leggere per gli altri. B7 Significato contestuale delle parole. Espressioni e termini usati in senso proprio e figurato. Tema/messaggio di semplici racconti. C7 Principali strutture ed elementi dei testi narrativi. D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento D1 Scoprire/riconoscere gli elementi basilari della frase D2 Valutare l accettabilità logica e grammaticale di frasi e semplici periodi D3 Scoprire/riconoscere e denominare le principali parti variabili del discorso D1 La struttura e gli elementi costitutivi della frase: soggetto, predicato e complementi D2 Concordanze grammaticali tra soggetto-verbo, articolo-nome, nomeaggettivo D3 Le principali categorie linguistiche, nelle loro linee essenziali: nomi, aggettivi, pronomi personali e possessivi, verbi nella forma attiva (intesi come azione e come tempo ) e tempi dell indicativo

19 Contenuti L ascolto attivo Le caratteristiche strutturali del testo narrativo Le tecniche di lettura La pianificazione di testi orali L ideazione di testi scritti narrativi Le principali convenzioni di scrittura Il nome (alterazione) L aggettivo La coniugazione del verbo: modo indicativo Il soggetto, il predicato e le espansioni Itinerario metodologico Incipit: Ascolto della video-lettura "Federico" Svolgimento: - Comprensione guidata del testo - Racconto orale della storia ascoltata ad un compagno con traccia-guida - Completamento tracciati auto-valutativi - Comprensione più approfondita della storia - Letture espressive - Consolidamento delle categorie grammaticali e sintattiche Conclusioni: - Partecipazione al campionato di scrittura di storie

20 Verifiche secondo quadrimestre Competenze A Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura: B Leggere analizzare e comprendere testi: Verifiche secondo quadrimestre Ascolta e comprende testi orali Pianifica e organizza contenuti narrativi Scheda per l auto-valutazione Legge ad alta voce e in maniera espressiva Scheda per l auto-valutazione Rubrica valutativa dell insegnante C Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi: Produce testi narrativi Verifica su schede D Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento: Riflette sulla lingua ed usa correttamente discorsi e parole Verifica su scheda In corso d anno il presente Piano potrà subire variazioni in base agli interessi che gli alunni dimostreranno di avere per una specifica categoria di testo.

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