Cipro Il Mito di Afrodite In una suggestiva cornice nascono belle leggende mitologiche

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1 La piccola isola di Cipro, ai confini orientali del mar Mediterraneo, lascia al turista attento, l impressione di un paese magico, quasi stregato, dove sono ancora presenti i segni del passato, con le loro belle storie e leggende mitologiche.

2 L isola è indubbiamente legata all antico culto di Afrodite (Venere, nella mitologia romana), nota soprattutto come la dea della bellezza e dell amore sensuale e ogni storia ha lei come protagonista principale..

3 In genere tutte le leggende rivelano l anima di un popolo e mi è sempre piaciuto ascoltarle e volare con la fantasia la più poetica è quella legata alle rose di Cipro, dato che in Primavera tutta l isola è in fiore. Ebbene le rose cipriote derivano da una rosa sbocciata sulla costa della Siria, dal sangue del bell Adone, massacrato da un cinghiale, in cui si era trasformato il dio Marte, divorato dalla gelosia.. bisogna infatti sapere che Afrodite amata da Marte, si era pazzamente innamorata di Adone peggio di una soap opera!

4 Questa rosa sarebbe poi stata portata a Cipro dalla sconsolata Afrodite che si dice sia nata proprio qui, precisamente nel golfo chiamato Petra Tou Romiou, un insenatura pittoresca, arricchita da spettacolari faraglioni che brillano luminosi sotto i raggi del sole.

5 Il suo nome deriva infatti dalla parola greca Afros, che significa schiuma e infatti, secondo la leggenda cipriota, Afrodite sorse dalle acque al largo di questa costa meridionale dell isola, avvolta nella schiuma bianca prodotta quando Crono, padre di Zeus, (capo di tutti gli dei greci), dopo aver reciso i genitali del padre, li aveva buttati in mare! La spiaggia di Afrodite ora ci fa solo immaginare la bella dea, antica patrona dell isola, emergere dalle acque cristalline e rendere col suo primo sorriso tutto il luogo ricco e fecondo.

6 Al di là della foscoliana memoria la bella spiaggia, in realtà, non ha nulla a che vedere con la nascita di Venere, che tanti luoghi rivendicano, la versione più attendibile è che sia nata, sempre dalla schiuma del mare nell isola greca di Kythira, presso un enorme roccia, di fronte al porto di Kapsali, sulla costa meridionale..

7 Eppure tutti i ciprioti rivendicano la veridicità della loro leggenda e noi vogliamo crederci. Per questo motivo immergiamo le mani nella distesa color indaco del Mediterraneo e sotto l azzurro polvere del cielo primaverile, sognamo di poter acquistare un po della bellezza di Afrodite. Petra Romiou, come dice la parola, allude però, non ad Afrodite, ma ad un eroe mitologico greco Diogene Akritos, costui, forte e possente, era capace di scaraventare enormi massi come quelli che si possono ammirare in questa baia, contro i propri nemici. La roccia o il Faraglione più grande è quello che avrebbe effettivamente lanciato per sconfiggere gli avversari!

8 Ma tornando alla nostra dea, bisogna dire che nella penisola di Akamas esistono altri luoghi che la ricordano: abbiamo i bagni di Afrodite, un piccolo laghetto naturale che si trova dentro una grotta, dove ci si può immergere per ritrovare bellezza e giovinezza. Il luogo appare un po troppo simile alla classica vasca termale.. comunque, secondo sempre la leggenda la dea si ritirava in questo luogo appartato, per fare il bagno e rilassarsi dopo i vari incontri con i suoi amanti, qui conobbe anche l amante Adone che, bevuta l acqua del laghetto per rinfrescarsi, rimase immediatamente stregato dalla sua bellezza e se ne innamorò!

9 Un percorso che invece, sempre in questa selvaggia ed incontaminata penisola, è veramente bello, anche se non ha nulla a che vedere con la dea è il sentiero di Afrodite, un itinerario forse un po faticoso, ma che, insieme al sentiero di Adone, ci dà un idea della ricchezza della flora e della fauna di quest isoletta.

10 Il centro principale del culto di Afrodite qui a Cipro è certamente la cittadina di Pafos, con i suoi resti archeologici. Ma è a Petra Tou Romiou che la nostra fantasia inizia i propri voli pindarici, su su, dal mare al cielo, fino al incontrare la bella dea che pare sorriderci con benevolenza, perché qui, sempre, storia, leggenda e realtà si confondono.