SQUILLA. Don Gianfranco prete da 50 anni. Anno LXXXII - Numero 2 - Febbraio 2011
|
|
- Annalisa Lolli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 la Mensile della Parrocchia SS. Nazaro e Celso Bresso SQUILLA Visita Pastorale 2010 Santuari del Decanato: San Vincenzo Diacono e Martire in Brusuglio (chiesa manzoniana) Don Gianfranco prete da 50 anni Anno LXXXII - Numero 2 - Febbraio 2011
2 CARTOLERIA GIOCATTOLI ARTICOLI RELIGIOSI GIOCHI PIRICI CAPPELLETTI Via Centurelli, 42 - BRESSO - Tel info@cappelletti.biz SERRAMENTI IN ALLUMINIO- LEGNO E IN PVC - TAPPARELLE PORTE INTERNE E BLINDATE CANCELLI DI SICUREZZA Show - Room Bresso Via Corridoni, 32 Tel risparmia fino al 55% con la detrazione fiscale FERRAMENTA - UTENSILERIA - ELETTRICITÀ Sala & Magni s.r.l. FORNITURE e ATTREZZATURE INDUSTRIALI Bresso (Milano) Via A. Manzoni, 28 - Tel Servizi Funebri Nebuloni s.r.l. Funerali - Cremazioni Trasporti Nazionali ed Internazionali Servizio continuato 24 h su 24 Via Fulton, 12 - Milano Tel. e Fax Diurno - Notturno Viale Affori, 11 - Milano Onoranze Funebri BERNA di PEREGO ELVEZIO Via Vittorio Veneto, 41 - Tel. 02/ Notturno 02/ / CONCESSIONARIO AUTORIZZATO DI COCCINELLE THE BRIDGE PIERO GUIDI CALVIN KLEIN ROCCO BAROCCO BIBLOS CROMIA SAMSONITE PIQUADRO MANDARINA DUCK KIPLING RAINBOW TUSCAN S GIANFRANCO CORTI
3 la parola del parroco 400 anni della santità di San Carlo e 50 anni del sacerdozio di don Gianfranco Radice Il prete che vorremmo essere 3 Per i 400 anni della santità del Cardinal Carlo Borromeo molti studi sono stati intrapresi. Un bel libro del nostro Arcivescovo, Dalla tua mano, racconta la santità che San Carlo sognava per i suoi preti e che viveva lui stesso. Noi, che in questo febbraio 2011 ricordiamo con gratitudine i 50 anni di sacerdozio del nostro don Gianfranco, siamo invitati a camminare sulla stessa via: a che serve celebrare una memoria così se non per incoraggiarci tutti a diventare più santi? San Carlo ricorda ai suoi preti: Estis veluti nervi spiritualis vitae populi. Nella nobiltà del latino, una cosa molto bella: Voi preti siete le nervature della vita spirituale del popolo. Come i nervi danno movimento ed energia a tutto il corpo, così la vita spirituale del prete è anima della comunità: insomma, un prete santo rende santa la sua gente. Nella storia della Chiesa, e anche nelle nostre storie personali, abbiamo visto come questo è vero. In latino, tutto ciò veniva detto forma gregis, modello del gregge. Come avviene ciò? Il Cardinal Montini riprendeva questo concetto parafrasando San Carlo: Io mi devo comportare in maniera tale che quelli che mi conoscono e mi vedono sentano un richiamo alla fedeltà alla legge di Dio. Chiarissimo. C è un altro tratto molto bello della santità di San Carlo che diventa stimolo per noi preti: la popolarità. Questo vocabolo oggi si traduce con notorietà. È ben altro. Dice ancora il futuro Paolo VI: La vita di San Carlo è stata una vita estremamente offerta al popolo. Non è stato un Santo di cella, di convento, di studio: è stato un Santo che si è confuso in mezzo alla vita del popolo. Ha cercato sempre di essere vicino alle aspirazioni e alle necessità della sua popolazione. Essi sono stati il suo stimolo, direi la sua legge. Un prete è sempre educato dal suo popolo, mentre lo educa alla vita del Vangelo. Senza questo vitale rapporto con il gregge, un pastore cos è? Infine un ultimo tratto della santità che San Carlo raccomandava ai suoi confratelli (e viveva lui stesso): la bontà. Sempre in latino diceva che patres, non domini sumus, siamo padri, non padroni. Per essere padri occorre certamente la forza della persuasione, l autorevolezza che mette i punti fermi, la costanza e la tenacia, il coraggio dell impopolarità e anche la capacità di dire con fermezza i no!. Ma senza la pazienza, la pietà, il perdono, in una parola, la bontà, tutto ciò ci rende padroni di anime, non pastori. Questo è il prete che ci piacerebbe essere. E don Gianfranco, lo sappiamo tutti, non è lontano davvero da un modo di essere prete così. Don Angelo e don Pierpaolo
4 la nostra comunità Rinati al fonte battesimale LIVALLI Sara AUDINO Benedetta Giuseppina Anna DONI Eleonora MARIANI Diego PJETRUSHI Matilda Riposano in Cristo ALLIEVI Maria di anni 90 RICCIARDI Saveria di anni 83 AGNETA Francesco di anni 75 GANDOLFI Andreina di anni 77 TESTA Verilio di anni 79 RECALCATI Luigi di anni 96 CACCAVO Raffaele di anni 71 CAREGARO Elsa di anni 86 PASTORI Maria di anni 87 FIANO Nicola di anni 79 MONTANARELLA Caterina di anni 84 GHITTI Francesco di anni 76 Sposati nel Signore ---- Legati del mese di Febbraio 3 ore 9 CINISELLI Pietro e TAGLIABUE Angela 4 ore 7 TAGLIABUE Natale e RISI Maria 10 ore 17,30 DONZELLI Angelo e LECCHI Letizia 11 ore 7 DONZELLI Pierina e LIBANORE Bruno 12 ore 9 Famiglia BIANCHI Giuseppe 14 ore 7 ANNONI Adolfo e GIUSSANI Maria ore 17,30 RIBOLDI Lucia e Carlo 18 ore 9 BIANCHI Edoardo e FUMAGALLI Ines 21 ore 9 LECCHI Suor Onorina e Giuditta 23 ore 7 DI STEFANO Rosa e Antonio 24 ore 7 Mons. RE DIONIGI Giuseppe, Felice e Adele ore 9 LESMA Giuseppe, Guido e PACCHETTI Giuseppina 25 ore 17,30 LAMANNA Ettore e Rosina 28 ore 7 RECALCATI Angelo,ORIANI Enrichetta e figli ore 9 LESMA Colomba e Carlo e ANNONI Anna Per verificare il calendario 2012 dei legati in suffragio dei defunti il Parroco chiede ai parenti - qualora non l avessero già fatto gli scorsi anni - di passare in Segreteria Parrocchiale (lun-ven h ). 4
5 notiziario Il bacio a Gesù Bambino Le feste natalizie si concludono con l Epifania che, come è noto, tutte le feste le porta via. Bellissimo e mai così partecipato è stato il momento di preghiera del bacio a Gesù Bambino il 6 gennaio. Molti bimbi, molte famiglie giovani e molte nonne e nonni. Non un gesto sentimentale; è molto di più. Affidare a Gesù le nostre nuove generazioni è un segno di grande impegno e lungimiranza. Impegno, perché la cura dell educazione delle nuove generazioni è molto esigente per gli adulti: ma solo così si garantisce la costruzione di una storia buona. E segno di lungimiranza: Gesù sa indicare quella vita buona del Vangelo che è via alla vera gioia. Vera gioia: paroloni impegnativi, ma autentici. Chi lo prova lo sa bene. D altronde, non provarono una grande gioia anche i magi al vedere la stella che indicava Gesù? Un gennaio duro Mai così tanti defunti in pochi giorni. Ripresa dell anno e programmazioni. Impegni parrocchiali, cittadini, decanali e diocesani per i nostri preti. Manca don Gianfranco. In ospedale anche don Bruno, della Parrocchia di San Carlo. Manca il segretario parrocchiale generale per una operazione chirurgica. Manca il vicesacrestano per nuovi impegni lavorativi. Manca l economo parrocchiale per sopraggiunti impegni familiari. Arrivano i ladri in casa parrocchiale. Mamma mia! Per fortuna la nostra comunità cristiana è ricca di molti carismi e di molta pazienza. Così anche un gennaio duro si è trasformato in una palestra di virtù, per preti e laici. Scarp de tenis Il mensile di strada scritto, gestito e venduto (dentro un progetto Caritas) da chi ha perso lavoro e casa e finirebbe male, molto male, ormai lo conosciamo. La redazione ci informa che il giorno dell Epifania sono state vendute 290 copie alle porte della nostra chiesa e ringrazia per l accoglienza e soprattutto per la grande possibilità che viene offerta ai nostri venditori di poter continuare a svolgere dignitosamente questo lavoro. La Chiesa italiana annuncia il CONGRESSO EUCARISTICO NAZIONALE ad Ancona (3-11 settembre 2011) e si prepara a viverlo nella preghiera. VENERDÌ 11 febbraio GIORNATA MONDIALE DEL MALATO Rosario, ore Eucaristia, ore con celebrazione del sacramento dell UNZIONE DEI MALATI 5
6 notiziario Gruppo parrocchiale Terza Età Programma attività mese di Febbraio Giovedì 3: Ore 15 Raccontiamoci: La tradizione di Giovedì 10: Ore 15 Pomeriggio enigmistico Giovedì 17: Ore 15 Pomeriggio in Canto Giovedì 24: Ore 15 Incontro con il Medico Inoltre si ricorda che tutti i mercoledì, alle ore 15, chi vuole può partecipare ai lavori a maglia e in stoffa a favore dei nostri missionari. La saggezza dei nostri anziani Primavera di febbraio reca sempre qualche guaio 6
7 commissione affari economici Situazione economica a cura della Commissione per gli affari economici 1) Campo sportivo oratorio Pagamenti effettuati Gennaio 2011 OLFA - 3 acconto a lavori eseguiti 11,990,00 Totale impegnato ,00 Totale pagamenti effettuati al 31/01/ ,00 Totale debito residuo ,00 Offerte per campo sportivo oratorio (Gennaio 2011) Per i bisogni della Parrocchia 2.000,00 Ricordando il nonno 50,00 NN 30,00 Dai mattoncini domenica 16/01/ ,00 NN 150,00 Contributo della Polisportiva 1) 5.000,00 In memoria di un caro defunto 500,00 Totale offerte di gennaio ,00 Totale offerte al 31/12/ ,00 Totale offerte al 31/01/ ,00 2) Mutuo Credito Sportivo - Roma (fino al 2013) Rata di gennaio ,74 Debito residuo in linea capitale ,63 Il nuovo campo sportivo dell oratorio e i lavori complementari di Roberto Cassamagnaghi (a nome della Commissione affari economici) I lavori per il nuovo campo di calcio e tutte le opere a esso collegate sono pressoché terminati. Mancano solo i collaudi definitivi delle luci e del terreno di gioco da parte della Lega Nazionale Dilettanti per l omologazione ufficiale. Dopo la posa dell erba sintetica, completata dalla regolamentare segnaletica bianca del rettangolo di gioco incorporata nella stessa, è stato posto l intaso previsto, composto da strati di sabbia e di materiale organico. Completati, infine, i muretti in cemento armato, con la recinzione zincata, sui tre lati della proprietà oratoriale, e cioè lungo le vie Volta, Toselli e Galliano. Per la via Galliano abbiamo arretrato la nuova recinzione di circa 3,50 metri rispetto all attuale confine, perché abbiamo ceduto in affitto al Comune, per la durata di 40 anni, una striscia che servirà per il parcheggio delle autovetture, permettendo di mantenere una maggior larghezza della strada quale ulteriore sicurezza per tutti. L operazione ci consentirà di introitare quanto prima (con paga- 7
8 commissione affari economici mento anticipato per tutti i 40 anni) l intero importo di circa euro, che contribuirà a pagare i lavori eseguiti. Abbiamo inoltre rifatto la recinzione del campo di calcetto (area di circa 800 mq), per una migliore fruibilità dello stesso e con maggior sicurezza per tutti. Sono stati infine eseguiti lavori complementari: una tettoia per la raccolta rifiuti; la sistemazione della pavimentazione in calcestruzzo; un nuovo tratto di muro in cemento armato e rete a completamento dell area est del campo di calcio; la copertura del muretto basso del campo di calcetto, in modo da creare circa 40 metri di panchina; sistemazione dell asfaltatura, ecc. Questi interventi permetteranno di utilizzare al meglio tutte le aree esterne del nostro oratorio, riqualificando tutti gli spazi e limitando nel futuro gli interventi di manutenzione: non ci saranno più aree fangose e rami secchi e foglie, non ci saranno più reti rotte e/o rattoppate, non ci saranno più soprattutto zone buie e strani nascondigli, ma solo una grande visibilità per tutto e per tutti, e quindi una maggior sicurezza per i nostri ragazzi. Non abbiamo sforato con le spese e ci ripromettiamo di pubblicare nel prossimo numero della Squilla il costo definitivo e totale delle opere, comprensivo di tutti gli interventi. Personalmente, ringrazio per la collaborazione e i suggerimenti ricevuti, dando appuntamento a tutti il prossimo 20 marzo per l inaugurazione ufficiale. Il campo sportivo ormai ultimato. Ancora da completare resta l ala sud, con l abbattimento della vecchia recinzione lungo via Galliano. 8
9 50 di sacerdozio di don gianfranco 9
10 50 di sacerdozio di don gianfranco Don Gianfranco da ragazzo Fascino umano e spirituale capace di indirizzare al bene di don Romeo Maggioni Di don Gianfranco Radice (allora era solo: Giustin) ho davanti agli occhi, e più ancora nel cuore, una foto del Gruppo Chierichetti che officiavano o scorrazzavano sull altare della chiesa parrocchiale di Cornaredo negli anni 40, nel dopoguerra, tra il 46 e il 50. Lui era il capo Chierichetti: aveva radunato un bel gruppo di ragazzi vivaci, ne organizzava il servizio in chiesa e ci tirava dietro con forme di incontri, giochi, amicizia. Forse anche radunandoci a casa sua: ho in mente dov era, una casetta lontano, all esterno del paese, verso il ponte di Pregnana, a fianco di una cava! Probabilmente viveva già la passione e il mestiere del prete d oratorio. Non mancò presto di entrare in Seminario. Di quella antica compagnia seguirono il suo esempio quattro suoi amici, entrati anch essi in Seminario. Segno di un fascino umano e spirituale capace di indirizzare al bene. Di don Gianfranco ho poi altre immagini: all oratorio di Vergiate, tra una grande banda di bambini in festa; e poi come parroco di un paesino da lago, a Ranco, fuori Angera. Era la festa di Sant Agnese: mi aveva invitato, io giovane prete alle prime armi tra i ragazzi di Legnano, a parlare al gruppetto del suo oratorio femminile sulla castità (...era ancora una virtù da additare, allora!). Mi erano sembrate ragazze attente e spigliate. Un altra volta ero andato per una Messa solenne, forse alla festa patronale, cui era seguito un pranzetto in un ristorante di lusso sul lago. Segno che era amico di ogni famiglia, in un ambiente non facile com era quello della gente di lago! 10 Di lui ho poi memoria, in anni successivi, di qualche tribolazione in famiglia (per la morte del prestigioso fratello Giusto) e di qualche malattia che lo aveva spaventato e un poco raffrenato nel lavoro pastorale, ma non nel suo essere fervoroso e zelante nel ministero delle confessioni. Di ciò ho sentito continuamente parlare in questi ultimi anni che è a Bresso, stimato e ricercato direttore di anime, nel servizio umile, sempre presente in chiesa. Il prete non si misura dal fare. Cinquant anni di sacerdozio significano dignità sacramentale, per le cui mani Dio è passato in tanti cuori. Si ricorre sempre più a quella fontana di speranza e di verità che è il prete disponibile al colloquio e che vive l intercessione davanti a Dio per i bisogni di tutti. Caro don Gianfranco, ti auguro di continuare nella serenità questo tuo ministero per molto tempo ancora, e di ritrovarci sempre, come hai fatto in questi anni passati, a celebrare la festa del nostro paese a Cornaredo, col tuo sorriso lieto e silenzioso, immagine vivente di Gesù, mite e umile di cuore (Mt 11,29). Già Grande anche quando era piccolo
11 50 di sacerdozio di don gianfranco Un suo compagno di Seminario racconta don Gianfranco Sull altare, insieme da 50 anni di don Renzo Riva, cappellano all ospedale di Niguarda Discreto. Un volto serio, ma facile a illuminarsi con un sorriso. Come il volto, così tutta la sua persona; compassata, ma che si anima in una gioiosa fregata di mani mentre interloquisce con un altra persona. Riflessivo: questa è una sua bella qualità. Misurato nelle parole, ma, nella mente, assai creativo. Una fede, la sua, da additare come esempio. Così ho rivisto don Gianfranco Radice, quando è stato degente in ospedale a Niguarda, ogni qual volta passavo a fargli visita nella mia veste di cappellano. Ma non mi era noto solo da allora. Già in Seminario ci eravamo conosciuti e insieme avevamo camminato sulla strada verso la meta del sacerdozio: 25 febbraio 1961, ore 9, nel Duomo di Milano, consacrati dall allora Arcivescovo mons. Giovanni Battista Montini, 11 futuro Paolo VI. Esattamente 50 anni orsono. Le parole dell Arcivescovo pronunciate nel discorso dell ordinazione sono tuttora vive nelle nostre menti, perché sono stati pensieri illuminati e stimolanti. Credo che sia sommamente importante così diceva il Card. Montini aver ben presente, proprio in questo momento, la causa finale prossima del sacerdozio: le anime. Il sacerdozio, sappiate, non è dignità e potere in vantaggio di chi lo riceve: è ufficio di mediazione fra Dio e gli uomini. E perciò, mentre da un lato si finalizza alla gloria di Dio, dall altro si rivolge, come a suo prossimo termine, alle anime. Cari sacerdoti novelli, bisogna che il vostro cuore si porti, perdutamente, al gruppo di anime che sarà affidato alle vostre cure: siate pastori. Il ministero pastorale, don Gianfranco lo sta esercitando da anni nella Parrocchia dei Santi Nazaro e Celso a Bresso, dove, per la sua presenza assidua accanto agli ammalati e il suo servizio alle persone anziane, si è ben meritato la stima e l affetto dei suoi parrocchiani. Me ne sono accorto mentre era ricoverato nel reparto di medicina a Niguarda: quante visite! Quanta cordialità! Quanta riconoscenza! Giusto, allora, in occasione del suo 50 di ordinazione sacerdotale, che la sua Comunità parrocchiale gli faccia una bella festa e con lui elevi a Dio un caloroso grazie per il dono del sacerdozio e per il bene che ha profuso verso le anime che gli sono state affidate.
12 50 di sacerdozio di don gianfranco : don Gianfranco è parroco a Ranco, sul lago Maggiore Al primo posto gli anziani e gli ammalati A Ranco don Gianfranco ha riversato tutte le sue energie, dapprima con l entusiasmo della giovane età, poi con quella pacatezza e tenacia derivanti da una fede profonda. dal Consiglio pastorale di Ranco La Comunità parrocchiale di Ranco è lieta di unirsi ai festeggiamenti organizzati dalla Parrocchia dei Santi Nazaro e Celso di Bresso per don Gianfranco Radice, in occasione del 50 anniversario del suo sacerdozio. Prete da soli due anni, Don Gianfranco iniziò l esperienza pastorale di parroco a Ranco, piccolo paese sul lago Maggiore, in provincia di Varese. Era un giovane sacerdote pieno di entusiasmo e vigore (spesso veniva scambiato per il coadiutore ), sostenuto allora dalla presenza affettuosa e riservata dei suoi cari genitori. Ricordare le molteplici iniziative svolte da don Gianfranco nella Parrocchia di Ranco è impossibile: in 25 anni, ha dispiegato straordinarie energie in ogni settore, da quello amministrativo a quello pastorale vero e proprio. È stato saggio e prudente amministratore dei beni parrocchiali ( Se dovessi andar via domani, non voglio lasciare debiti, soleva ripetere nel Consiglio degli Affari economici), senza per questo restare inattivo. Non si contano i lavori effettuati nella chiesa parrocchiale e in quella della frazione di Uponne. Prima di tutto, infatti, l attenzione è stata sempre rivolta alla chiesa, l edificio da conservare in modo decoroso, come conviene alla casa più bella del paese. Subito dopo l oratorio e, per ultima, la casa parrocchiale, trasformata in un ambiente più accogliente solo 12 poco prima della sua partenza. Parlare ora dell attività pastorale di don Gianfranco non è cosa semplice: le parole non sono sufficienti né adeguate a ricostruire anni e anni in cui egli ha riversato tutte le sue energie, dapprima con l entusiasmo della giovane età, poi con quella pacatezza e tenacia derivanti da una fede profonda. Al primo posto ci sono sempre stati gli anziani, gli ammalati (soprattutto se soli) e le persone che stavano vivendo momenti di sofferenza per la scomparsa di una persona cara. Don Gianfranco sapeva ascoltare, caricarsi del dolore e delle preoccupazioni degli altri, consolare con parole di fede e di conforto umano. Chissà se ancora conserva, accanto a quella dei suoi familiari, le foto di Luca e di Manuelo, due ragazzi che la morte aveva prematuramente rapito, e quella dell anziano Togn a cui fu vicino in modo particolare nella malattia e nella solitudine. È entrato con rispetto e discrezione nella casa di tutti, accolto come uno di famiglia. Quest anno ho perso tre persone: mio marito, mia madre e adesso don Gianfranco : così commentava una parrocchiana all indomani della notizia della sua partenza da Ranco. Solo un cenno, ora, alle mille attività rivolte ai bambini, ai ragazzi, ai giovani. Dei bambini conosceva bene le famiglie, era molto attento ai loro
13 50 di sacerdozio di don gianfranco problemi, accompagnandoli sempre nella loro crescita. Ancor oggi, divenuti padri di famiglia, non hanno certo dimenticato le partite di pallone nel campetto in terra battuta, dove la veste nera diventava bianca di polvere, i pomeriggi d estate nel bosco e al lago e il pulmino strapieno verso il Santuario della Madonna di Angera per chiudere degnamente la giornata. Con uguale entusiasmo, don Gianfranco ha avviato e sostenuto iniziative che potessero coinvolgere soprattutto adolescenti e giovani: dalla Schola cantorum con fratel Luigi, al Laboratorio missionario di suor Giustina (tuttora esistenti), alle gite in montagna e nelle città d arte, ai tornei di calcio, alle rappresentazioni teatrali, accettando e valorizzando la collaborazione di persone capaci e disponibili. Insomma: 25 anni di questa intensa attività hanno lasciato segni indelebili nella comunità ranchese. Poi, sempre alla ricerca di come dare il meglio di sé, come persona e come sacerdote, don Gianfranco ha voluto iniziare una nuova esperienza nella Parrocchia dei Santi Nazaro e Celso di Bresso. E oggi, proprio a Bresso, festeggia i 50 anni di un sacerdozio vissuto con convinzione e profonda dedizione, a servizio della Chiesa e dei fratelli. In questa importante ricorrenza, la Comunità parrocchiale di Ranco è particolarmente vicina con la preghiera a don Gianfranco e, riconoscente, rivolge a lui l augurio più caro perché possa proseguire, con ritrovato vigore, usando le sue parole, il cammino che il Signore addita a tutti: quello verso la vetta della santità. don Gianfranco a Ranco 13
14 50 di sacerdozio di don gianfranco A Bresso, il suo servizio primo è con i malati e in confessionale Una particolare sensibilità che ci contagia Il ministero di don Gianfranco presso gli ammalati è sorgente di vita spirituale anche per i ministri laici della Comunione. a cura dei ministri straordinari della Comunione a parlar loro del regno di Dio e a guarire quanti Prese avevano bisogno di cure (Lc 9,11) Grazie, don Gianfranco, per il ministero da lei svolto nella nostra comunità, e in particolare per la sua sensibilità e attenzione di pastore nei confronti degli ammalati e degli anziani, che lei visita periodicamente nelle loro case. Il suo ministero sacerdotale è testimonianza dell amore di Gesù che annuncia, accoglie, perdona, conforta, e che attraverso la sua carità rafforza fede e speranza. Alzò gli occhi al cielo, recitò sui pani la benedizione, li spezzò, e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla (Lc 9,16) La sorpresa dei discepoli, in noi, si traduce in stupore ogni volta che portiamo Gesù Eucaristia agli ammalati. Lei, don Gianfranco, ci accompagna in questo cammino e ci sostiene con i suoi consigli e la sua costante preghiera. Quindi non possiamo che dire: Signore, ti ringraziamo per il grande dono che ci hai fatto di poterti portare ai nostri fratelli ammalati che soffrono uniti a te nel silenzio delle proprie case; quando ci accolgono con il loro sorriso pieno d amore e di riconoscenza per il servizio che facciamo, è per noi il segno del tuo amore che ci unisce e ci avvolge, riempiendoci della tua presenza. 14
15 don gianfranco radice 50 di sacerdozio 50 anni da sacerdote
16 don gianfranco radice 50 di sacerdozio don Gianfranco... remare! con l indimenticabile sorella suor Carla la partenza di don Giuseppe Hounder
17 don gianfranco radice 50 di sacerdozio celebrazione eucaristica con il card. Martini educati a guardare oltre un saluto tra colleghi
18 don gianfranco radice 50 di sacerdozio e allora caro don Isacco, và dove l obbedoienza ti chiama coadiutori del passato sempre presenti di nuovo tra noi: risanato e risanante
19 50 di sacerdozio di don gianfranco Una dimostrazione di grande affetto dai suoi ammalati dopo l operazione Don Gianfranco, il Signore si serve di lei per venire da noi! di Mina Belloli Bentornato, don Gianfranco, bentornato! Non è una formalità questa frase, sono parole sincere d amicizia e di affetto rivolte a chi ha fatto tanto per noi anziani e ammalati della nostra Parrocchia. Abbiamo atteso con trepidazione questo giorno pregando per lei e ricordando come lei, a volte stanco e affaticato, è venuto nelle nostre case a portare la pace alle anime e il conforto nei momenti di dolore che hanno attraversato le nostre vite. Con lei è entrato il Signore nelle nostre case. La sua mano benedicente alzata per l assoluzione delle nostre colpe sempre ci ha commosso e riempito di pace. Nell Eucaristia abbiamo sentito come il Signore, nella sua bontà infinita, si serve della sua persona per venire a noi impossibilitati ad andare da Lui, nella sua chiesa, fino al punto di celebrare nelle nostre case la Santa Messa. Noi la ringraziamo, don Gianfranco, per tutti questi doni che ci ha fatto e che, se Dio lo permetterà, continuerà a farci, mentre le auguriamo una completa e pronta guarigione, per la quale anche noi pregheremo. Ci ricordi anche lei al Signore, che certamente gradisce la sua dedizione verso chi soffre nel corpo e nell anima, con umiltà e spirito di sacrificio. Ci benedica, don Gianfranco! Momento festoso a Ranco nei primi anni 60 15
20 colori dell oratorio 16
21 colori dell oratorio I nostri ragazzi ad Assisi Sessanta adolescenti commossi ed entusiasti di Luca Corciulo e Stefano Lecchi Don Pierpaolo quest anno ci ha dato l inaspettata opportunità di visitare una bellissima città: Assisi. Il 27 dicembre, dopo esserci svegliati molto presto, siamo partiti per un lungo viaggio che ci ha portati nella città di Francesco e Chiara. Il primo giorno, ospiti presso una comunità di suore, ci siamo sistemati nelle camere, poiché era ormai tarda sera. Ma nei giorni successivi, fin dall alba, abbiamo visitato la città e i diversi luoghi riguardanti la vita di San Francesco e Santa Chiara. Abbiamo incontrato diverse testimonianze molto interessanti e commoventi; in particolare, ci hanno colpito le parole di una donna della Caritas che raccontava il modo in cui aiutava le persone in seria difficoltà, offrendo tanto amore e carità. Fra le altre testimonianze, abbiamo ascoltato due suore e un frate che ci hanno parlato del loro fantastico cammino di fede: sono stati anche loro molto commoventi, raccontandoci che prima di dedicarsi al Signore avevano vissuto diverse esperienze difficili, compiendo molti sacrifici: una di loro portò avanti il suo cammino nonostante una grave malattia, ora superata. Ascoltando e visitando quei bellissimi luoghi, abbiamo vissuto una bella esperienza che ci ha lasciato tanta dolcezza nel cuore. Questo, però, non sarebbe stato possibile senza l aiuto del nostro don Pierpaolo, che ha fatto tutto il possibile per metterci a nostro agio. Con la passione che lo contraddistingue, è riuscito a farci gustare l incanto di questa città, la bellezza dello stare insieme, facendoci superare e combattere le fatiche e il gelo di Assisi, e riuscendo a far apprezzare a tutti i sessanta ragazzi la visita di almeno una chiesa al giorno! 17
22 gruppi, associazioni, movimenti Giornate della famiglia, della vita, del malato, della solidarietà Una piccola impronta di Dio nella storia di tutti Scrive a tutte le parrocchie il direttore di uno strumento strategico della pastorale nel nostro territorio di Alfio Regis, direttore del Centro della famiglia del decanato di Bresso 18 Équesto il tema proposto per la Giornata per la Vita rispetto alla quale il Consiglio Permanente della CEI ha indirizzato il messaggio Educare alla pienezza della Vita che ben si colloca nell ambito del tema Educare alla Vita Buona del Vangelo che sarà guida negli Orientamenti Pastorali dell Episcopato italiano per il decennio Anche quest anno la Giornata della Vita, su espresso desiderio del nostro Arcivescovo, viene collocata nell ambito delle Quattro Giornate relativa ad aspetti inerenti il vissuto quotidiano, famiglia, vita, salute e solidarietà con una tematica unificante: l attenzione ai piccoli in quanto primi destinatari dell annuncio e della sollecitudine di Gesù e della Chiesa. Noi tutti, Operatori e Volontari, del consultorio Centro della Famiglia del Decanato di Bresso, per il tramite dei suoi Soci, i Parroci tutti del Decanato, esprimiamo alle Comunità di riferimento piena adesione alla sfida dell Educare, in particolare alla Vita, adesione che vuole anche essere fermo proposito di impegno e testimonianza a servizio delle tante persone e famiglie sempre più in difficoltà. Siamo consapevoli di dover meglio comunicare ed agire sul territorio di competenza, fra l altro sempre più chiamati a collaborare e cooperare in una rete non solo estesa ai Consultori Cattolici ma anche a quelli Pubblici, agli Ospedali ed agli Enti Territoriali, salvaguardando identità e missione. Fin da subito siamo impegnati a garantire continuità di comunicazione pur meglio utilizzando i moderni sistemi informatici, ma soprattutto costruendo una rete di persone referenti per ogni Parrocchia nella certezza che le comunità virtuali sono solo strumento facilitatore nell ambito di comunità reali radicate su legami solidi e stabili fra le persone fondati sulla condivisione, corresponsabilità e comunione. Consentitemi, infine, a titolo personale ed in questo mio primo anno di sevizio presso il Centro della Famiglia, di indirizzare a tutti Voi un messaggio fortemente orientato a generare Speranza e Vita Buona, consapevoli del tempo attuale quanto mai denso di criticità e di complessità a volte davvero insostenibili come già avvenuto nel corso della storia, ma altrettanto convinti che Gesù è davvero Risorto e che E con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo. Con fraterna amicizia.
23 arte e fede Continua il nostro viaggio fra le immagini del Santo Vescovo Borromeo Il «Digiuno di San Carlo»: un ritratto dal vero Lo splendido dipinto, opera di Daniele Crespi, è conservato nella chiesa di Santa Maria della Passione a Milano di Luca Frigerio La figura di San Carlo emerge dall oscurità con la forza di una fiamma vivida, luce che guida su un incerto cammino. Un ombra di barba incornicia il volto scarno, la fronte corrucciata nell intensità della lettura e della meditazione. Vive di niente, il Borromeo. È un principe della Chiesa, l abito ne dà evidenza, ma il suo pasto consiste qui in un tozzo di pane e in un sorso d acqua. Evangelica testimonianza, vissuta ogni giorno, nella solitudine della propria stanza: perché la coerenza inizia prima di tutto con sé stessi. E il suo nutrimento, quotidiano e inesauribile, è nel Crocifisso che sta lì, di fronte a lui. Questo conservato nella basilica di Santa Maria della Passione a Milano, unanimemente attribuito alla mano di Daniele Crespi, è forse il ritratto più intenso e più vero del Santo Vescovo Carlo. Il volto è pallido, segnato dalle privazioni, scavato dalle preoccupazioni per il suo gregge, bagnato dalle lacrime che, ancora e sempre nuove, il rimeditare la Passione di Cristo suscita in lui. Ma lo sguardo è vivo, e va dritto. E la sofferenza, quella sofferenza che sembra il grido di tutta l umanità, si stempera infine in un timido sorriso, interiore felicità dell estasi, segno dell amore di un padre Daniele Crespi dipinse il quadro attorno al 1625, poco più che ventenne. E sembra incredibile, pensando alla maturità e alla profondità 19 che ispira quest opera. Della nuova Accademia Ambrosiana voluta dal cardinale Federico Borromeo, del resto, il Crespi era uno degli allievi più dotati, anche se forse non dei più assidui. Intendiamoci: sui precetti borromaici del buon dipingere riassumibili nel motto quotidianità e decoro il nostro pittore non aveva nulla da eccepire, e facilmente li aveva fatti suoi, seppur con le varianti e le innovazioni del genio. Il fatto era, semmai, che di apprendere Daniele sembrava proprio non averne bisogno. Era nato imparato, lui. Sarà stato il clima familiare in cui era cresciuto. Sarà stata quella lontana parentela con l altro Crespi, Giovan Battista detto il Cerano, che, questo sì, interessava a Daniele osservarlo nelle sue lezioni ambrosiane. Sarà stato quel prodigioso talento che gli agitava il pennello, lasciando a bocca aperta colleghi e committenti. Sarà stato tutto questo e altro ancora, ma il giovane Crespi sembrava bruciare le tappe. Come se intuisse, come se sapesse, che la sua vita sarebbe stata un lampo, e non c era tempo da perdere tra aule e disquisizioni. Vivrà trent anni appena, infatti, falciato anch egli dalla peste, quella del 1630 di manzoniana memoria. Sono soprattutto i particolari, in questa tela della Madonna della Passione, a colpirci. Come sempre, d altra parte, nella pittura di Daniele Crespi. Quel pane, ad esempio, che
INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO
1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con
DettagliParrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa
Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti
DettagliSono stato crocifisso!
12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità
DettagliI Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.
I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con
DettagliUn pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!
Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra
DettagliPARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI
PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell
DettagliDICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014
CENTRO PARROCCHIALE OSNAGO PROGRAMMA DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 È Natale È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare
DettagliIL CALENDARIO DELLA COMUNITÀ
Carissimi, A TUTTE LE FAMIGLIE DI POGGIO - GAIANA e SANTUARIO SETTEMBRE - OTTOBRE 2015 tutte le nostre feste comunitarie in questo tempo ci invitano a innalzare lo sguardo alla Madonna: al Santuario per
DettagliLITURGIA DEL MATRIMONIO
LITURGIA DEL MATRIMONIO 65. Se sono celebrati insieme due o più Matrimoni, le interrogazioni prima del consenso, la manifestazione e l'accoglienza del consenso devono sempre aver luogo singolarmente per
DettagliOcchi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare
Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!
DettagliINCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco)
INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA (Nepi Veneto Grugliasco) ASSISI, 3 5 aprile 2009 Dal 3 al 5 aprile 09 ci siamo ritrovati ad Assisi come Laici Missionari della Consolata di Nepi,
Dettaglidomenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013
Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni
DettagliBEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI
BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché
DettagliI SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
Dettagli11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana
Parrocchia Santi Giacomo - Schema per la catechesi dei Fanciulli: Tappa 11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre 30 novembre I segni di Primo Anno Ci accoglie
DettagliACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco
ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco Sul far della sera la famiglia si riunisce in casa per la preghiera. Ove fosse possibile si suggerisce di
DettagliMaschere a Venezia VERO O FALSO
45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,
DettagliAndando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola
Andando insegnate... /Italia 23 A catechismo con Padre Pianzola Dalle immagini del DVD alla realtà di Sartirana: a Sannazzaro e a Pieve Albignola un esperienza di catechismo-laboratorio sul Beato Le catechiste
DettagliNATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco
NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,
DettagliISCRIZIONE AL CATECHISMO 2014/2015:
COMUNITÀ PASTORALE MARIA MADRE DELLA SPERANZA, SAMARATE Incontro con i genitori all inizio dell anno oratoriano 2014/2015 Carissimi genitori, all inizio di questo nuovo anno ci lasciamo guidare dalle parole
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliSant Antonio Abate Veniano - CALENDARIO AVVENIMENTI MAGGIO 2011
Sant Antonio Abate Veniano - CALENDARIO AVVENIMENTI MAGGIO 2011 DOMENICA 1 MAGGIO II DI PASQUA In Albis depositis Domenica della Divina Misericordia "Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte
DettagliENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!
Liturgia per matrimonio Versione abbreviata della liturgia di matrimonio della Chiesa luterana danese, autorizzata con risoluzione regale del 12 giugno 1992 ENTRATA (PRELUDIO) DI ENTRATA SALUTO Pastore:
Dettaglifrutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori
La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari
DettagliRelazione attività esercizio 2012
Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o
DettagliMario Basile. I Veri valori della vita
I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso
DettagliVoci dall infinito. richiami per l Anima
Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013
DettagliObbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore
Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell
DettagliCAMMINO INIZIAZIONE CRISTIANA
CAMMINO INIZIAZIONE CRISTIANA Percorsi di fede dalla Prima Elementare alla Prima Media Anno Pastorale 2008/2009 Famiglia diventa anima del mondo 1 MOMENTI PER TUTTI I GENITORI Mercoledì 24 settembre Ln
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
Dettagli14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina
.. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per
DettagliLOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World
LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo
Dettagli7ª tappa È il Signore che apre i cuori
Centro Missionario Diocesano Como 7 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Aprile 2009 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 7ª tappa È il Signore che apre
Dettagli6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu-
Vincent Van Gogh, Il Seminatore al tramonto, 1888 6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu- to.
DettagliLA VEGLIA. Milano, sabato 24 ottobre 2009
LA VEGLIA Milano, sabato 24 ottobre 2009 47 «L uomo è un pellegrino; malato di infinito, incamminato verso l eternità. La personalità è sempre in marcia, perché essa è un valore trascendente: la sua forma
DettagliINCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI
INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio
DettagliBUON ANNO PASTORALE A TUTTA LA COMUNITÀ
All inizio del nuovo anno pastorale 2014-2015 viene distribuito alla comunità il Calendario Pastorale, segno del cammino comunitario e strumento utile per la programmazione delle diverse attività della
DettagliProgetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?
Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono
DettagliVeglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà
Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Tipologia Obiettivi Linguaggio suggerito Setting Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Una celebrazione
DettagliColori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012
Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone
DettagliCurricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
DettagliClaudio Bencivenga IL PINGUINO
Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
DettagliAmore in Paradiso. Capitolo I
4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,
Dettagli20 ottobre 2015. Nell attesa di incontrarci, vi salutiamo cordialmente. don Emanuele e i catechisti del primo annuncio
20 ottobre 2015 Carissimi genitori, desideriamo raggiungere i papà e le mamme di tutti i bambini che da quest anno muovono i loro primi passi nel percorso di completamento dell Iniziazione Cristiana. Una
DettagliCAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO
GRUPPOPRIMAMEDIA Scheda 03 CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO Nella chiesa generosita e condivisione Leggiamo negli Atti degli Apostoli come è nata la comunità cristiana di Antiochia. Ad Antiochia svolgono
DettagliAsilo Infantile di Vespolate Scuola dell Infanzia Ai caduti (Sozzago) Scuola Materna Chiara Beldì (Romentino)
Asilo Infantile di Vespolate Scuola dell Infanzia Ai caduti (Sozzago) Scuola Materna Chiara Beldì (Romentino) Il progetto L ABC della solidarietà la parabola del Buon Samaritano nasce dalla collaborazione
DettagliParrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13
Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono
DettagliPREGARE NELL ASSEMBLEA LITURGICA CON LE FAMIGLIE NELL ANNO DELLA SPERANZA
A R C I D I O C E S I D I U D I N E Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia PREGARE NELL ASSEMBLEA LITURGICA CON LE FAMIGLIE NELL ANNO DELLA SPERANZA CRISTO NOSTRA SPERANZA (1 Tm 1,1) Anno Pastorale
DettagliA.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la
PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio
DettagliDonacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania
Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per
DettagliIn cammino con Cristo
Bollettino della Parrocchia di SAN MARTINO Vs. Borgio-Verezzi (SV) (www.parrocchiasanmartinoborgioverezzi.org) In cammino con Cristo DICEMBRE-GENNAIO GIUBILEO STRAORDINARIO GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA
DettagliCORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)
Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro (Reade) CORSO COORDINATORI Consiglio Pastorale Stiamo preparando il Grest. Per alcuni motivi di spazio il nostro parroco don Jonny
DettagliBENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA
I A6 BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA Parrocchia Domenica CANTO D INIZIO NEL TUO SILENZIO Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me, sei tu che vieni, o forse è più vero
DettagliL incontro con i cresimandi. 31 marzo, sabato pomeriggio in San Pio V.
Tre giorni di festa, dal 30 marzo al 1 aprile, hanno animato la Parrocchia di San Pio V che ha vissuto intensamente la propria Missione Cittadina. Una missione che, partendo dall interno della comunità
Dettaglie quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare.
il tamtam triste di questa sera a raccontare di un orfano dell'adozione a Distanza che non è riuscito a superare un'ultima prova che lo aveva portato al grande ospedale di Lilongwe il Kamuzu Central Hospital,
DettagliGESU E UN DONO PER TUTTI
GESU E UN DONO PER TUTTI OGGI VIENE ANCHE DA TE LA CREAZIONE IN PRINCIPIO TUTTO ERA VUOTO E BUIO NON VI ERANO NE UOMINI NE ALBERI NE ANIMALI E NEMMENO CASE VI ERA SOLTANTO DIO NON SI VEDEVA NIENTE PERCHE
DettagliPIANO ANNUALE I.R.C.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO (BS) SCUOLA DELL INFANZIA ZIROTTI DI MACLODIO (BS) PIANO ANNUALE I.R.C. ( INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA) A.A. 2015/2016 INSEGNANTE: Cutrupi Alessia 1. U.d.A. IL DONO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI
ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliPRONOMI DIRETTI (oggetto)
PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliI sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO
I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO SHALOM 1 Editrice Shalom - 06.08.2014 Trasfigurazione del Signore 2008 Fondazione di Religione Santi Francesco
DettagliVisita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA
Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA Testimonianza dei benefattori Giorno dei Morti Bazare Natalizio
DettagliClaudio Baglioni A modo mio
Claudio Baglioni A modo mio Contenuti: revisione passato prossimo, lessico, espressioni italiane. Livello QCER: B1 Tempo: 2 h Claudio Baglioni è un grande cantautore italiano, è nato a Roma il 16 maggio
DettagliPREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani
PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE PER LA CORONA DEL DISCEPOLO A 33 GRANI Editrice Shalom 31.05.2015 Santissima Trinità Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile
DettagliCOMUNITA PASTORALE S. PIETRO DA VERONA SEVESO
COMUNITA PASTORALE S. PIETRO DA VERONA SEVESO SS. Protaso e Gervaso - Seveso 0362.501623 B.V. Immacolata Baruccana 0362.574486 San Carlo Altopiano 0362.553522 San Pietro martire 0362.70978 www.parrocchieseveso.it
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA 1. DIO E L UOMO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre 1.2 Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele, testimoniato
DettagliIntenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014
Intenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014 GENNAIO 2014 Perché venga promosso un autentico sviluppo economico, rispettoso della dignità di tutti gli uomini e di tutti i popoli. Perché i cristiani
DettagliAzione Cattolica Italiana Azione Cattolica dei Ragazzi Diocesi di Torino PROGETTO SINDONE
Azione Cattolica Italiana Azione Cattolica dei Ragazzi Diocesi di Torino PROGETTO SINDONE PROGETTO SINDONE I ragazzi accolgono i ragazzi In occasione dell Ostensione della Sindone indetta dal 10 aprile
DettagliOgni gruppo, partendo dalla 1a elementare fino alle Medie, presenta un segno ed il motivo del ringraziamento (vedi allegato)
Conclusione dell anno catechistico Elementari e Medie Venerdì 30 maggio 2014 FESTA DEL GRAZIE Saluto e accoglienza (don Giancarlo) Canto: Alleluia, la nostra festa Presentazione dell incontro (Roberta)
DettagliDOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -
PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri
DettagliINTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
DettagliProgrammazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
DettagliLECTIO DIVINA IN FAMIGLIA
LECTIO DIVINA IN FAMIGLIA Con la benedizione di Papa Francesco Con Il patrocinio di: Lectio Divina in Famiglia 34. La Parola di Dio è fonte di vita e spiritualità per la famiglia. Tutta la pastorale familiare
Dettaglilaici collaborazione Chiesa
Preghiamo insieme Prendi, Signore, e ricevi tutta la mia libertà, la mia memoria, il mio intelletto, la mia volontà, tutto quello che possiedo. Tu me lo hai dato; a te, Signore, io lo ridono. Tutto è tuo:
DettagliGIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a
GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa
DettagliDiocesi di Caserta Santuario di San Michele Arcangelo e Santa Maria del Monte Programma invernale del Santuario 25 Anniversario della Madonna del Monte Anno Mariano 1987-2012 novembre-aprile 2011-2012
DettagliSEMINARIO. Giovedì, 9 ottobre 2014. Sede ACI Roma, Via della Conciliazione 1 (II piano)
SEMINARIO Giovedì, 9 ottobre 2014 Sede ACI Roma, Via della Conciliazione 1 (II piano) La proposta di nuovi modelli di santità coniugale potrebbe favorire la crescita delle persone all interno di un tessuto
Dettagliscuola dell infanzia di Vado
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VADO-MONZUNO (BO) scuola dell infanzia di Vado PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI IRC sezione (5 anni) anno scolastico 2014/2015 ins: Formicola Luigi UNITA DIDATTICA 1 Alla scoperta del
DettagliBOMBONIERE SOLIDALI DI FATA Nella gioia uno sguardo agli altri
BOMBONIERE SOLIDALI DI FATA Nella gioia uno sguardo agli altri FATA ONLUS nasce nel 1999 a Cesano Boscone (MI) da un gruppo di famiglie che hanno fatto della loro esperienza diretta in tema di affido una
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
DettagliNatale del Signore - 25 dicembre
Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con
DettagliCAMMINO DI CATECHESI seconda media, anno 2011-2012
CAMMINO DI CATECHESI seconda media, anno 2011-2012 Obiettivi generali dell anno: - attraverso la conoscenza di come è nata la Chiesa e della propria Parrocchia, cercheremo di leggere l'azione dello Spirito
DettagliPRIMA DOMENICA DI QUARESIMA: LE TENTAZIONI QUARESIMA
PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA: LE TENTAZIONI QUARESIMA PREGHIERA DIGIUNO tutto crede, tutto spera, tutto sopporta tutto copre, carita Esercizi spirituali sull Amore che possiamo vivere in famiglia Esercizi
DettagliSETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA
SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE 72 Lucia non lo sa Claudia Claudia Come? Avete fatto conoscenza in ascensore? Non ti credo. Eppure devi credermi, perché è la verità. E quando? Un ora fa.
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliArcidiocesi di Udine Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia. Pregare nell assemblea liturgica con le famiglie nell anno della Carità
Arcidiocesi di Udine Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia Pregare nell assemblea liturgica con le famiglie nell anno della Carità IN PREGHIERA PER TUTTE LE FAMIGLIE NELLA FESTA DELLA SANTA
DettagliAccogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.
Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.
DettagliPadre Temistocle è presente per le confessioni fino a lunedì 6 Aprile.
COMUNITÀ PASTORALE S. MARIA MADDALENA PARROCCHIA S. GIULIO CAVENAGO DI BRIANZA TEL FAX 02.950.1010 - cavenago@chiesadimilano.it PROMEMORIA DA LUNEDI 6 A DOMENICA 12APRILE 2015 Domenica 5 SOLENNITA DI PASQUA
DettagliQUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).
QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire
DettagliAsilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008
Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,
DettagliPARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 24 al 31 gennaio 2016
PARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 24 al 31 gennaio 2016 DOMENICA 24 Gennaio ore 9,00-11,00 S. MESSA Presentazione Gruppo Rinnovamento nello Spirito LUNEDI' 25 Gennaio Non c'è la messa ore
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliLaici cristiani nel mondo di oggi
Laici cristiani nel mondo di oggi Francesco Benvenuto Roma Centro Nazareth 3 settembre 2015 3 settembre 2015 Roma - Centro Nazareth 1 Una riflessione Dal dopo concilio siamo stati abituati a progettare,
Dettagli" UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016
" UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016 Alle Scuole Paritarie è assicurata piena libertà per quanto concerne l orientamento
DettagliOgnuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione.
Ognuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione. Eugenio e Chiara Guggi (tramite le parole di Benedetto XVI) Il laico dev essere
DettagliGIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO
GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO PROPOSTA PER UN ADORAZIONE EUCARISTICA DI UN ORA* 1 SETTEMBRE 2015 * Prepared by Pontifical Council for Justice and Peace, translated by Franca Silvestri
Dettagli