LA CUTE PERILESIONALE
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1 AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Corso di formazione: Prevenzione e trattamento delle Ulcere da Pressione in ambito ospedaliero e domiciliare LA CUTE PERILESIONALE di Francesco Uccelli Infermiere 1a Anestesia e Rianimazione Terapia Intensiva Post Trapianti di Fegato
2 Classificazioni delle evidenze Guide to Clinical Preventive Services (1989) Evidenza A: Risultati di due o più esperimenti clinici randomizzati e controllati, sulle lesioni da decubito negli esseri umani. Evidenza B: Risultati di due o più esperimenti clinici controllati sulle lesioni da decubito negli esseri umani o, quando opportuno, i risultati di due o più esperimenti controllati in un animale cavia offrono sostegno indiretto. Evidenza C: Questo valore richiede uno o più dei seguenti punti: 1) risultati di un esperimento controllato 2) risultati di almeno due studi del gruppo serie di casi/descrittivo sulle lesioni da decubito negli esseri umani 3) l opinione di esperti. 2 Inf. Uccelli Francesco
3 VALUTAZIONE E MISURAZIONE DETERSIONE MEDICAZIONE DEBRIDEMENT 3 Inf. Uccelli Francesco
4 MA TUTTO QUESTO E SUFFICIENTE??? 4 Inf. Uccelli Francesco
5 DEFINIZIONE L area di cute presente entro 1 centimetro dai margini della ferita 5 Inf. Uccelli Francesco
6 4 PUNTI CARDINE: VALUTAZIONE REGISTRAZIONE DETERSIONE PROTEZIONE 6 Inf. Uccelli Francesco
7 1. VALUTAZIONE NON FERMARSI ALLA LESIONE!!! OSSERVARE GIORNALMENTE CON ATTENZIONE ANCHE LA CUTE PERILESIONALE E GLI ANNESSI. 7 Inf. Uccelli Francesco
8 VALUTAZIONE Secca o umida Integra o lesa Arrossata, calda, edematosa, indurita, dolente infezione Macerata eccessivo essudato o liquidi biologici Rosso-violacea associata a patologia sistemica Presenza di edema, eczema, ipercheratosi, segni di macerazione o di cellulite, ecchimosi/petecchie, pigmentazione, atrofia, sclerosi. Si può osservare riduzione delle secrezioni sebacee e sudoripare, alopecia, distrofia ungueale. 8 Inf. Uccelli Francesco
9 Essa è un segnale importante di: una giusta idratazione cutanea corrette medicazioni e tempi di cambio il decorso della lesione 9 Inf. Uccelli Francesco
10 2. REGISTRAZIONE Riportare il risultato sulla scheda di valutazione in uso nell unità operativa. (Evidenza C) N.B. : Effettuare controlli almeno settimanali (Evidenza A) 10Inf. Uccelli Francesco
11 3. DETERSIONE Fisiologica (sostanza isotonica, non impedisce il processo di riparazione tessutale, non è nociva per i tessuti, non causa reazioni allergiche né altera la normale flora microbica cutanea) (Evidenza C) Ringer Lattato (+ Sali di Potassio + trofismo cutaneo) Prodotti atti alla pulizia della cute (saponi, liquidi di pulizia) 11Inf. Uccelli Francesco
12 RACCOMANDAZIONI Detersione almeno una volta al giorno, con acqua tiepida (Evidenza C) Lavare la cute con prodotti (saponi o soluzioni di pulizia) a ph neutro (5.5) Usare prodotti emollienti ed idratanti, che mantengano la cute ben asciutta (Evidenza C) Non usare prodotti che possono determinare reazioni allergiche 12Inf. Uccelli Francesco
13 ASSOLUTAMENTE DA EVITARE: Lavaggi troppo frequenti e ingiustificati con acqua troppo calda Massaggio sulla cute e sulle prominenze ossee (Evidenza B) Per la pulizia della cute perilesionale non utilizzare prodotti a base alcolica, saponi o creme troppo grasse Uso di ciambelle (Evidenza C) Uso di disinfettanti colorati Medicazioni adesive su cute fragile e secca Pomate fibrinolitiche sulla cute sana 13Inf. Uccelli Francesco
14 Una cute perilesionale più pulita rende più pulita anche la ferita. 14Inf. Uccelli Francesco
15 4. PROTEZIONE della cute perilesionale Una guerra su 6 fronti: l età della pelle la superficie di appoggio (Evidenza B) i fattori ambientali (Evidenza C) l esterno la medicazione la ferita 15Inf. Uccelli Francesco
16 Cute nell anziano Appiattimento giunzione dermo-epidermica Diminuita adesione tra epidermide e derma Ridotto turn-over cheratinociti Decremento numerico melanociti Decremento numerico Cellule Langerhans Perdita omeostasi proliferativa epidermica Maggior fragilità Maggior difficoltà di guarigione delle ferite 16Inf. Uccelli Francesco
17 Incontinenza uro-fecale Alterazione del ph cutaneo Azione proteolitica degli enzimi fecali Macerazione Azione irritante Produzione di ureasi dai batteri fecali Scissione dell urea in ammoniaca + H2O Irritazione cutanea ph urinario verso l alcalinità 17Inf. Uccelli Francesco
18 PROTEZIONE: I PRODOTTI Pomate a base di ossido di zinco Spray al silicone Gocce di gliceridi iperossidanti di acidi grassi essenziali di palmitico Crema base, con composti lipidici derivati dall omento animale Film trasparenti Film barriera spray + comfort Facile applicazione e rimozione No dolore né danno 18Inf. Uccelli Francesco
19 La MEDICAZIONE IDEALE per la cute perilesionale Meno traumatica possibile Meno dolorosa possibile Protettiva ed assorbente 19Inf. Uccelli Francesco
20 Mettiamoci molto del nostro T.I.M.E. T I M = Tessuto necrotico = Infezione = Macerazione E = Epidermide 20Inf. Uccelli Francesco
21 ALCUNI ESEMPI Macerazione 21Inf. Uccelli Francesco
22 Cute secca 22Inf. Uccelli Francesco
23 Infezione 23Inf. Uccelli Francesco
24 allora occhio al (m)argine!!!
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