Osservatorio regionale sul Partenariato Pubblico Privato in Lombardia

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1 Osservatorio regionale sul Partenariato Pubblico Privato in Lombardia Rilevazione sperimentale sul periodo Gennaio - Giugno 23

2 Il presente documento ha scopo informativo e divulgativo e pertanto non sono consentite la pubblicazione e la vendita dello stesso. I contenuti possono essere utilizzati citando obbligatoriamente la fonte.

3 INDICE INTRODUZIONE 3. PRINCIPALI EVIDENZE 4 2. LE GARE Distribuzione per modello Distribuzione per stazione appaltante Distribuzione per Provincia Distribuzione per settore Distribuzione per classe d importo Elenco dei primi bandi di gara per importo 9 3. LE AGGIUDICAZIONI Distribuzione per modello Distribuzione per stazione appaltante Distribuzione per Provincia Distribuzione per settore Distribuzione per classe d importo Elenco delle prime aggiudicazioni per importo INDAGINE CONOSCITIVA SU TEMPI E COMPETIZIONE Tempi medi di aggiudicazione Competizione 26 NOTA METODOLOGICA 27

4 INTRODUZIONE L Osservatorio regionale sul Partenariato Pubblico Privato in Lombardia è un iniziativa avviata da Finlombarda S.p.A., per conto di Regione Lombardia, con lo scopo di monitorare la diffusione delle forme di Partenariato Pubblico Privato (PPP) nel territorio regionale. Il presente rapporto si inserisce in un percorso più ampio, avviato da Regione Lombardia attraverso l Assessorato all Economia, Crescita e Semplificazione che attribuisce a Finlombarda S.p.A. un ruolo di primo piano nella promozione del PPP quale modalità alternativa di realizzazione di infrastrutture e di gestione di pubblici. Attraverso l analisi degli avvisi, dei bandi di gara e delle aggiudicazioni, l Osservatorio offre una panoramica aggiornata sulle principali caratteristiche del mercato del PPP in Lombardia con l obiettivo di costituire un valido strumento informativo per comprendere l utilizzo delle varie forme da parte degli enti lombardi e, al contempo, valutare l efficacia delle politiche a sostegno degli investimenti pubblici. 3

5 . PRINCIPALI EVIDENZE La concessione di e la concessione di sono i modelli più diffusi in Lombardia Nel primo semestre del 23 in Lombardia sono state censite 8 gare per un valore complessivo di 599 milioni di euro e 65 aggiudicazioni 2 per un valore di 77, milioni di euro. I dati dimostrano che la concessione di e la concessione di costituiscono i modelli PPP più diffusi e in cui si concentrano i maggiori investimenti. Nel dettaglio: per quanto riguarda la concessione di sono state censite 2 gare per un valore di 389,6 milioni di euro e 5 aggiudicazioni per un valore di,5 milioni. Tra le gare rileva per importo la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni (323, milioni di euro); per quanto riguarda la concessione di sono state censite 34 gare per un valore di 69,7 milioni di euro e 55 aggiudicazioni per un valore di 59,9 milioni di euro. Rileva per importo l aggiudicazione della concessione del sevizio di trasporto pubblico locale nella provincia di Cremona (6,4 milioni di euro). Per quanto riguarda gli altri modelli il ricorso al contratto di, introdotto nel 22 dal cd. Decreto Cresci Italia, conta nel periodo di rilevazione 2 gare per un valore degli investimenti pari a,9 milioni di euro e un aggiudicazione per,8 milioni di euro. Tutti e tre i progetti censiti riguardano la realizzazione di scuole per l infanzia. Tabella : Numero e valore delle gare e delle aggiudicazioni Modello PPP Gare Aggiudicazioni di cui con importo segnalato di cui con importo segnalato Numero Numero N Valore ( mil) N Valore ( mil) ,6 5 5,5 4 4,, 2 2,9, , , , ,8 Totale , , 4 Le elaborazioni contenute all interno del presente rapporto non considerano la fase di preselezione del partner privato prevista dall art. 53 c. 5 e dall art. 53 cc.6-8 del Codice dei Contratti pubblici (D.lgs. 63/26). 2 Cfr. nota sopra

6 Figura : Numero e valore delle gare ,6 Città della Salute (323 mil) 34 69,7* ,,9 4 2 in costruendo 9 26,7** Valore ( mil) Numero *Il valore registrato per la concessione di fa riferimento a 68 gare; per le restanti 66 l importo non è stato segnalato. **Il valore registrato per le altre forme fa riferimento a 9 gare; per le restanti l importo non è stato segnalato. Figura 2: Numero e valore delle aggiudicazioni ,9* ,5,8 in costruendo 3 4,8** 5-5 Valore ( mil) Numero *Il valore registrato per la concessione di fa riferimento a 33 aggiudicazioni; per le restanti 22 l importo non è stato segnalato. **Il valore registrato per le altre forme fa riferimento a 2 aggiudicazioni; per la restante aggiudicazione l importo non è stato segnalato 5

7 solo per grandi opere? Le grandi opere influenzano in modo considerevole il trend degli investimenti effettuati ricorrendo alla concessione di ; come si evince infatti dalle figure 3 e 4 in corrispondenza della pubblicazione dei bandi di gara o dell avvenuta aggiudicazione 3 di tali opere si riscontrano notevoli picchi di crescita. Figura 3: Trend delle gare di concessione di (Numero e Valore) * Valore ( mil) Numero * I dati fanno riferimento ai bandi di gara pubblicati fino al 3 Giugno 23 Figura 4: Trend delle aggiudicazioni di concessioni di (Numero e Valore) * 5 Valore ( mil) Numero * I dati fanno riferimento alle aggiudicazioni avvenute fino al 3 Giugno : BRE.BE.MI (756 mil); 25: A.O. Niguarda Ca Granda (262 mil); Ospedale civile di Legnano (55,9 mil); Ospedale Civile di Vimercate (3,8 mil); Autostrada regionale Cremona Mantova (762,2 mil) 26: MM5 tratto Garibaldi - Bignami (53, mil); A.O. S.Anna di Como (54,8 mil) 29: T.E.M. (.578,9 mil); Spedali Civili di Brescia (28 mil); A.N.A.S. adeguamento gallerie (235,3 mil) 2: Direttrice Broni-Pavia-Mortara (.69,8 mil); MM5 tratto Garibaldi - S. Siro (9 mil), A.O. Salvini (3,6 mil) 2: MM4 (.688 mil) 22: A.O. San Gerardo di Monza (59, mil)

8 Le gare censite nel corso del primo semestre 23 confermano questa tendenza, infatti escludendo il bando per la realizzazione della Città della Salute che vale 323, milioni di euro, l importo medio degli investimenti è pari a soli 3,3 milioni di euro. Il valore medio delle aggiudicazioni è pari a 2 milioni di euro. Figura 5: Gare di concessione di suddivise per classe di importo (Numero e Valore) , ,4 5,6 <,5 mil,5 -,5 mil,5-5 mil 26 2,4 5 - mil - 5 mil > mil 3 2 Valore ( mil) Numero Figura 6: Aggiudicazioni di concessione di suddivise per classe di importo (Numero e Valore) , , <,5 mil,5 -,5 mil,5-5 mil 5 - mil - 5 mil > mil Valore ( mil) Numero Il ricorso alla concessione di riguarda principalmente interventi di piccole dimensioni 7 Escludendo le gare e le aggiudicazioni per le quali l importo non è stato segnalato, l applicazione della concessione di si concentra su investimenti di piccole dimensioni. Infatti: i bandi di gara con importo fino a 5 milioni di euro costituiscono la quasi totalità dei casi (ben 64 gare su un totale di 68); le aggiudicazioni al di sotto di,5 milioni di euro rappresentano il 76,2% del totale. A conferma di ciò, l importo medio delle gare è pari a 2,5 milioni di euro e quello delle aggiudicazioni, escludendo la concessione del sevizio di trasporto pubblico locale nella provincia di Cremona (6,4 milioni di euro), è pari a,4 milioni di euro.

9 Figura 7: Gare di concessione di suddivise per classe di importo (Numero e Valore) 9 85, , ,4 23 2,5 6 2, <,5 mil,5 -,5 mil,5-5 mil 5 - mil - 5 mil Valore ( mil) Numero > mil Importo non segnalato Figura 8: Aggiudicazioni di concessione di suddivise per classe di importo (Numero e Valore) 2 6, ,3 9 8,5 5,8 5,6 5,2 5 <,5 mil,5 -,5 mil,5-5 mil 5 - mil - 5 mil Valore ( mil) Numero > mil Importo non segnalato 8

10 Il settore Sport e tempo libero emerge per numero di gare pubblicate sia per le concessioni di lavori sia per le concessioni di Guardando alla distribuzione settoriale delle gare pubblicate tramite concessione di lavori pubblici, il settore Sanità, pur con una sola gara censita, è quello in cui si concentra la maggior parte degli investimenti (82,9%) dovuta alla pubblicazione del bando di gara per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni (323, milioni di euro). I settori Energia rinnovabile e Sport e tempo libero sono quelli che emergono per numero di gare pubblicate (con quote rispettivamente del 29% e 24%). Figura 9: Ripartizione settoriale delle gare di concessione di (Numero) Figura : Ripartizione settoriale delle gare di concessione di (Valore mil) Energia rinnovabile 6 Energia rinnovabile 2,6 Sport e tempo libero 5 Sport e tempo libero 23, Culto 3 Culto 4,5 Parcheggi 2 Parcheggi 6,8 Efficent. energ. e illumin. pub. 2 Efficent. energ. e illumin. pub. 6,4 Altro Altro,2 Sanità Sanità 323, Energia Non Rinn. Energia Non Rinn. 2, Per quanto riguarda invece le 5 aggiudicazioni censite, 3, per un valore complessivo di 7,9 milioni di euro, riguardano il settore Culto. Figura : Ripartizione settoriale delle aggiudicazioni di concessione di (Numero) Figura 2: Ripartizione settoriale delle aggiudicazioni di concessione di (Valore mil) Culto 3 Culto 7,9 Altro Altro,2 Sport e tempo libero Sport e tempo libero, Con riferimento alla distribuzione settoriale delle concessioni di, il settore sport e tempo libero emerge per numero di gare (4) seguito dal settore bar, mensa e ristorazione che, con 33 gare per un valore di 84,2 milioni di euro, è il primo settore per valore degli investimenti. Figura 3: Ripartizione settoriale delle gare di concessione di (Numero) Figura 4: Ripartizione settoriale delle gare di concessione di (Valore mil) Sport e tempo libero 4 Sport e tempo libero 2,4 Bar, mensa e ristorazione 33 Bar, mensa e ristorazione 84,2 Istruzione 9 Istruzione 2 Altro 3 Altro 3,4 Sociale e assistenza Sociale e assistenza 7,3 Parcheggi 7 Parcheggi,8 Turismo e cultura 4 Turismo e cultura Energia non rinnovabile 2 Energia non rinnovabile 4 Culto 2 Culto,6 Sanità Sanità,4 Igienico sanitario Igienico sanitario 2, Efficent. energ. e illumin. pub. Efficent. energ. e illumin. pub. 4,

11 Per quanto riguarda le aggiudicazioni, emergono per numero e valore i settori Trasporto pubblico locale e Bar, mensa e ristorazione entrambi con 5 aggiudicazioni e con valore complessivo di investimenti rispettivamente pari a 6,4 e 2 milioni di euro. Figura 5: Ripartizione settoriale delle aggiudicazioni di concessione di (Numero) Figura 6: Ripartizione settoriale delle aggiudicazioni di concessione di (Valore mil) Bar, mensa e ristorazione 5 Bar, mensa e ristorazione 2 Trasporto pubb. locale 5 Trasporto pubb. locale 6,4 Sociale e assistenziale 8 Sociale e assistenziale,8 Altro 6 Altro 2,4 Culto 5 Culto,3 Sport e tempo libero 3 Sport e tempo libero 2,7 Parcheggi Parcheggi,9 Sanità Sanità,4 Istruzione Istruzione Il PPP rappresenta il 23,9% del valore complessivo dei bandi di gara pubblicati in Lombardia nella prima metà del 23 Considerando l incidenza del PPP sul totale delle gare e delle aggiudicazioni censite in Lombardia per l affidamento di e 4 nel primo semestre del 23, il PPP vale il 8,9% in numero e il 23,9% in valore per quanto riguarda le gare, e il 2,6% in numero e il 2,4% in valore per quanto riguarda le aggiudicazioni. Riguardo all applicazione del PPP per l affidamento di lavori: sono state censite 29 gare (su un totale di 273) per un valore degli investimenti di 46 milioni di euro (su un totale di,2 miliardi di euro di investimenti). Il PPP rappresenta dunque una quota pari al,6% in numero e al 32,7% in valore rispetto all appalto tradizionale; sono state censite 7 aggiudicazioni (su un totale di.26) per 2,3 milioni di euro (su un totale di 52,3 milioni di euro) che valgono solo lo,7% in numero e il 2,4% in valore rispetto all appalto tradizionale. Figura 7: Incidenza del PPP sul totale delle gare e delle aggiudicazioni per l affidamento di *.2. Numero Valore ( mil) Gare Aggiudicazioni Gare Aggiudicazioni PPP Appalto tradizionale * Le 29 gare comprendono: 2 concessioni di, 2 contratti di, 4 leasing, 2 sponsorizzazioni (altre forme ). Le 7 aggiudicazioni in PPP comprendono: 5 concessioni di, contratto di e leasing. 4 Il calcolo dell incidenza non tiene conto delle gare e delle aggiudicazioni che hanno ad oggetto forniture di beni e.

12 Per quanto riguarda l applicazione del PPP per l affidamento di : sono state censite 5 gare (su un totale di 676) per un valore complessivo degli investimenti pari a 93,2 milioni di euro (su un totale di,3 miliardi di euro di investimenti). Il PPP copre dunque una quota del 22,2% in numero e del 5,3% in valore rispetto all appalto tradizionale; sono state censite 57 aggiudicazioni (su un totale di.422) per 65 milioni di euro (su un totale di 52,3 milioni di euro) che valgono solo il 4% in numero e il 8,2% in valore rispetto all appalto tradizionale. Figura 8: Incidenza del PPP sul totale delle gare e delle aggiudicazioni per l affidamento di * Numero Valore ( mil) Gare Aggiudicazioni Gare Aggiudicazioni PPP Appalto tradizionale * Le 5 gare comprendono: 34 concessioni di e 6 altre forme (4 sponsorizzazioni e 2 S.p.A. mista pubblico-privata). Le 57 aggiudicazioni in PPP comprendono: 55 concessioni di e 2 sponsorizzazioni (altre forme ).

13 2. LE GARE 2.. Distribuzione per modello Tra le gare censite, la concessione di risulta essere, in numero, il modello maggiormente utilizzato (74,4% in numero) seguito dalla concessione di (,7%) e dalle altre forme (,6%). All interno della concessione di si osserva una lieve preferenza verso la procedura con promotore a gara unica (ex art. 53 cc. -4) che rappresenta il 5,6% del totale delle gare censite. Tra le altre forme, la sponsorizzazione (ex art.26) costituisce il 9,4% del totale delle gare. Infine, le gare pubblicate tramite leasing in costruendo e contratto di costituiscono rispettivamente il 2,2% e l,% del totale delle gare. Guardando all utilizzo dei vari modelli in termini di valore delle gare, la concessione di copre una quota pari al 65% seguita dalla concessione di (28,3%). Gli altri modelli (leasing, contratto di e altre forme ) ricoprono una quota marginale degli investimenti pari al 6,6%. Tabella 2: Numero e valore ( mil) delle gare per modello * Modello PPP N % Valore % 2,7% 389,6 65,% Senza promotore (ex art. 43) 9 5,% 7,4 2,9% Con promotore a gara unica (ex art. 53 cc. -4) 5,6% 36,9 6,3% Con promotore a doppia gara (ex art. 53 c. 5) - bando II fase Per opere fuori programmazione (ex art. 53 c. 9) 2,%,2,9% 4 2,2%,,8% Ex art. 6-bis 4 2,2%,,8% Per opere fuori programmazione (ex art. 53 cc. 9-2) ,%,9,3% 34 74,4% 69,7 28,3% 9,6% 26,7 4,5% Sponsorizzazione (ex art. 26) 7 9,4% 3,2,5% S.p.A. mista pubblico privata 2,% 23,5 3,9% Società di Trasformazione Urbana - S.T.U. (ex art. 2 D. lgs n. 267/2) Altro Totale 8 % 599 % *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato 2

14 2.2. Distribuzione per stazione appaltante I Comuni sono la tipologia di stazione appaltante che ricorre maggiormente a schemi : infatti, con 6 gare (89% del numero totale) per un valore di 29,7 milioni di euro (35% del totale degli investimenti) sono primi per numero di gare e secondi per valore degli investimenti. Tra i modelli utilizzati dai Comuni, la concessione di emerge con 2 gare per un valore di 3,7 milioni di euro. Le Società a Partecipazione Pubblica rappresentano invece la prima tipologia di stazione appaltante per valore degli investimenti pari al 54% del totale (quota riconducibile al bando di gara per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni per 323, milioni di euro) e la terza per numero di gare (2,2% del numero totale). Le restanti tipologie di stazioni appaltanti (Aziende Ospedaliere, Consorzi, Province, Unioni di Comuni, IRCSS e Fondazioni Ospedaliere, Altro) presentano quote minori sia per quanto riguarda il numero di gare pubblicate (5 gare pari all 8,2%) sia per quanto attiene il valore degli investimenti (65 milioni di euro pari al,9%). Tabella 3: Numero e valore ( mil) delle gare per tipologia di stazione appaltante* Tipologia stazione appaltante *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato N Valore N Valore N Valore N Valore N Valore N Valore Comune 7 56,3 4, 2,9 2 3,7 7 26,7 6 29,7 Azienda ospedaliera 5,8 3 46,7 5 52,5 Società a part. pubblica 2 324, Consorzio 4 2,8 4 2,8 Provincia 3, 3, Unione di Comuni,5,5 IRCSS e Fond. Osp., Altro 3 6, 3 6, Totale 2 389,6 4, 2, ,7 9 26, , Guardando all applicazione del PPP da parte dei Comuni lombardi, emerge che su un totale di.544 Amministrazioni comunali, le 6 gare censite nel semestre di rilevazione, afferiscono a soli 34 Comuni pari all 8,7%. Nel dettaglio, i Comuni di piccola e media dimensione (con popolazione compresa tra 5. e 3. abitanti) hanno pubblicato ben 94 gare pari al 52,2% del totale; in termini di valore degli investimenti invece, i Comuni di maggiori dimensioni (con popolazione oltre i 6. abitanti) rappresentano da soli il 32,9% del valore delle gare pubblicate (68,9 milioni di euro). In particolare sono state censite: 37 gare per un valore di 7,6 milioni di euro, nei Comuni fino a 5. abitanti; tra queste emerge la concessione di per la realizzazione e gestione di un impianto per la produzione di energia da digestione anaerobica di reflui zootecnici nel Comune di Borgoforte per un valore di 8,4 milioni di euro; 46 gare per un valore di 35, milioni di euro (6,7% del totale) nei comuni con popolazione compresa tra i 5. e i. abitanti; 48 gare nei Comuni che hanno tra i. e i 3. abitanti per un totale di 72,4 milioni di euro (34,6% del totale degli investimenti); 5 gare nei Comuni con popolazione compresa tra 3. a 6. abitanti per un ammontare complessivo di 5,7 milioni di euro (7,5% degli investimenti totali); si segnala il bando di gara per l affidamento in concessione del o di ristorazione e fornitura di derrate alimentari per utenze scolastiche e sociali nel comune di Pioltello del valore di 7,7 milioni di euro; 5 gare nei Comuni oltre i 6. abitanti, che con 68,9 milioni di euro costituiscono il 32,9% del totale; emerge in questa categoria la gara per la progettazione, costruzione e gestione dell impianto di teleriscaldamento nel Comune di Vigevano per un importo di 4 milioni di euro. Totale 3

15 Tabella 4: Ripartizione delle gare pubblicate per classe dimensionale dei Comuni (numero)* Popolazione Totale % Fino a ,% Da 5. a ,6% Da. a ,8% Da 3. a ,3% Oltre ,3% Totale % *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato Tabella 5: Ripartizione delle gare pubblicate per classe dimensionale dei Comuni (Valore mil) Popolazione Totale % Fino a 5. 3,,8 2,2,4 7,6 8,4% Da 5. a. 6,9,2 7,9, 35, 6,7% Da. a 3.,3,8, 36,8 23,5 72,4 34,6% Da 3. a 6. 5,,7,2 5,7 7,5% Oltre 6. 2, 46,,8 68,9 32,9% Totale 56,3,,9 3,7 26,7 29,7 % 2.3. Distribuzione per Provincia La Provincia di Milano è la Provincia in cui si concentra il maggior numero di gare in PPP pari al 27,8% del totale (con 5 bandi di gara pubblicati). Seguono le Province di Bergamo e Monza- Brianza che contano rispettivamente il 4,4% e il 2,8% del totale delle gare. Successivamente si trovano le Province di Brescia con 7 gare (9,4%), Varese con 6 (8,9%), Mantova con 2 (6,7%), Como con (6,%) e Pavia con 9 (5%). Lecco, Sondrio, Lodi e Cremona, infine, raggiungono ciascuna quote al di sotto del 5%. Tabella 6: Numero delle gare pubblicate suddivise per Provincia* Provincia Totale % Bergamo ,4% Brescia ,4% Como 7 3 6,% Cremona,6% Lecco 8 8 4,4% Lodi,6% Mantova ,7% Milano ,8% Monza e Brianza ,8% Pavia 8 9 5,% Sondrio 6 6 3,3% Varese 3 6 8,9% Totale % *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato 4

16 La Provincia in cui si concentra il più alto valore di investimenti è quella di Milano con 367,9 milioni di euro (pari al 6,4% del totale). Nel dettaglio si segnala la pubblicazione del bando di gara tramite concessione di, per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni pari a 323, milioni di euro. La Provincia di Varese è la seconda Provincia lombarda per valore degli investimenti (57,7 milioni di euro pari al 9,6% del totale); 23,5 milioni di euro riguardano la gara nel Comune di Sesto Calende per la ricerca di un socio privato cui affidare il o farmaceutico comunale. Seguono le Province di Lecco e Pavia dove si concentrano rispettivamente l 8,7% e l 8,2% del totale degli investimenti; nel caso della Provincia di Lecco il bando di gara di maggior importo è quello per la concessione del o di ristorazione da parte dell AO della Provincia per 45,9 milioni di euro; nel caso della Provincia di Pavia la gara per la concessione del o di teleriscaldamento (pari a 4 milioni di euro) nel Comune di Vigevano rappresenta da sola l 82% degli investimenti all interno del territorio provinciale. Nelle restanti Province lombarde (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Sondrio) si registra una minore concentrazione degli investimenti; i bandi di gara pubblicati in tali Province infatti valgono solo il 2% (72,3 milioni di euro) del totale degli investimenti. Tabella 7: Valore ( mil) delle gare pubblicate suddivise per Provincia Provincia Totale % Bergamo 6,4 2,6 2,8,4,8 2,% Brescia 4,4 6,5, 2,7 4,6 2,4% Como,4 2,,2 2,5,4% Cremona,3,3,% Lecco 52,2 52,2 8,7% Lodi,,,% Mantova,7,8,8 2,8, 6,2 2,7% Milano 335,4 29,5 3, 367,9 6,4% Monza e Brianza 6,3 9,5, 26, 4,3% Pavia 6,4 42,4 48,8 8,2% Sondrio,9,9,2% Varese 8,5,2 4,5 23,5 57,7 9,6% Totale 389,6,,9 69,7 26,7 599, % 5

17 2.4. Distribuzione per settore I settori in cui si registra il maggior numero di gare pubblicate sono sport e tempo libero, bar mensa e ristorazione e istruzione con ben il 58% del totale. In particolare, il settore sport e tempo libero è il primo per numero di gare pubblicate (46 pari al 25,6% del totale); seguono il settore bar, mensa e ristorazione con 35 gare (9,4% del totale) e il settore dell istruzione con 24 gare (3,3% del totale). La concessione di è il modello maggiormente utilizzato: essa infatti rappresenta rispettivamente l 87%, il 94% e il 79% delle gare pubblicate all interno di questi tre settori. Tabella 8: Numero delle gare pubblicate suddivise per settore* Settore Totale % Sport e tempo libero ,6% Bar, mensa e rist ,4% Istruzione ,3% Sociale e assistenz. 6,% Parcheggi ,% Turismo e cultura ,% Culto ,3% Energia rinnovabile 6 6 3,3% Arredo urbano e verde pubblico 4 4 2,2% Efficientamento energetico e illum. pubblica 2 4 2,2% Energia NON rinn. 2 3,7% Sanità 2,% Igienico sanitario,6% Telecomunicazioni e tecnologie inform.,6% Trasporto pubb. loc.,6% Altro 3 4 8,% Totale % *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato Per quanto riguarda il valore degli investimenti emergono i settori sanità, bar mensa e ristorazione ed energia non rinnovabile. La sanità con sole 2 gare censite per 324,5 milioni di euro, è il primo settore per valore degli investimenti (54,2% del totale); nel dettaglio il bando di gara per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni rappresenta da solo la quasi totalità degli investimenti registrati. Il settore bar, mensa e ristorazione è il secondo con 84,2 milioni di euro pari al 4,% del totale; all interno di tale settore spicca per importo il bando di gara per l affidamento del o di ristorazione dell AO della Provincia di Lecco per 45,9 milioni di euro. Segue il settore dell energia non rinnovabile, con 42,9 milioni di euro di investimenti pari al 7,2% del totale; in particolare si segnala il bando di gara per la concessione del o di teleriscaldamento (pari a 4 milioni di euro) nel Comune di Vigevano. 6

18 Tabella 9: Valore ( mil) delle gare pubblicate suddivise per settore Settore Totale % Sanità 323,,4 324,5 54,2% Bar, mensa e risto. 84,2,3 84,2 4,% Energia NON rinn. 2,9 4, 42,9 7,2% Sport e tempo libero 23, 2,6 2,4 28, 4,7% Energia rinnovabile 2,6 2,6 3,6% Istruzione 7,3,9 2,, 2,2 3,5% Sociale e assistenz. 7,3 7,3 2,9% Efficientamento energetico e illum. pubblica 6,4 4,5,,8,8% Parcheggi 6,8,8 8,5,4% Culto 4,5,2,6 6,3,% Turismo e cultura, 3, 3,,5% Igienico sanitario 2, 2,,4% Arredo urbano e verde pubblico,,,% Telecomunicazioni e tecnologie inform.,,,% Trasporto pubb. loc.,,,% Altro,2 3,4 23,7 28,3 4,7% Totale 389,6,,9 69,7 26,7 599 % 7

19 2.5. Distribuzione per classe d importo Analizzando le gare pubblicate in base alla classe di importo, ed escludendo quelle per cui l importo non è segnalato, si osserva che: le gare al di sotto dei 5 milioni di euro rappresentano ben l 88,5% 5 del numero di gare ma solo il 8% degli investimenti; le gare tra i ed i 5 milioni di euro costituiscono il 2,3% del totale degli investimenti (con 2,8 milioni di euro) con 4 bandi di gara pubblicati; le gare di grandi dimensioni (oltre i milioni di euro) con un solo bando di gara rappresentano il 53,9% degli investimenti totali; rientra in questa categoria la gara per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni per 323, milioni di euro. Tabella : Numero delle gare pubblicate suddivise per classe di investimento Classe d importo Totale % <,5 mil ,8%,5 -,5 mil ,9%,5-5 mil ,4% 5 - mil ,9% - 5 mil 2 4 2,2% > mil,6% Importo non segn ,2% Totale % Tabella : Valore ( mil) delle gare pubblicate suddivise per classe di investimento Classe d importo Totale % <,5 mil,4 6,4, 6,9,%,5 -,5 mil 5,6 2,,9 2,5,4 3,4 5,2%,5-5 mil 22, 2,6 44,4,6 7,7,8% 5 - mil 26, 6,5 2,6 45, 7,5% - 5 mil 2,4 85,9 23,5 2,8 2,3% > mil 323, 323, 53,9% Importo non segn.,,,,% Totale 389,6,,9 69,7 26,7 599, % 8 5 Considerando le gare per cui l importo non è stato segnalato tale percentuale sarebbe pari al 5%.

20 2.6. Elenco dei primi bandi di gara per importo Amministrazione aggiudicatrice Descrizione Importo ( ) Settore Modello PPP Data Pubblicazione Infrastrutture Lombarde S.p.A per la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel comune di Sesto San Giovanni Sanità 3/2/3 AO della Provincia di Lecco Affidamento del o di ristorazione Bar, mensa e ristorazione 2//3 Comune di Vigevano Concessione del o di teleriscaldamento compresa la progettazione, costruzione e gestione dell impianto 4.. Energia NON rinnovabile 4/3/3 Comune di Sesto Calende Ricerca del socio privato non stabile operativo-gestionale con gara a doppio oggetto per il contestuale affidamento del o farmaceutico comunale alla costituenda società mista Altro 2/6/3 Comune di Varese Progettazione, realizzazione e gestione del palazzo del ghiaccio Sport e tempo libero 9/6/3 Comune di Borgoforte Realizzazione e gestione di un impianto per la produzione di energia da digestione anaerobica di reflui zootecnici, con sistema di abbattimento dei nitrati 8.4. Energia rinnovabile 28/2/3 Comune di Pioltello Affidamento in concessione del o di ristorazione e fornitura di derrate alimentari per utenze scolastiche e sociali Bar, mensa e ristorazione Concessione di 22/5/3 Comune di Flero per la realizzazione della nuova scuola dell infanzia in via Bulgherini, del nuovo centro cottura in via A. Moro, del completamento dell auditorium comunale e delle realizzazione nuova scuola di via Paine Istruzione in costruendo 4/3/3 Comune di Pavia per la progettazione definitiva ed esecutiva, la costruzione e gestione di una struttura da adibire a parcheggio in Viale Nazario Sauro 6.4. Parcheggi 4//3 Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate Riqualificazione impiantistica e gestione energetica dei PP.OO. Di Carate Brianza, Giussano e Besana Brianza Efficientamento energetico e Illuminazione pubblica 9/4/3 9

21 3. LE AGGIUDICAZIONI 3.. Distribuzione per modello Tra le aggiudicazioni censite la concessione di è il modello maggiormente utilizzato (84,6% del totale delle gare aggiudicate) seguito dalla concessione di (7,7%) e dalle altre forme (4,6%). All interno della concessione di si osserva una lieve preferenza verso la procedura senza promotore (ex art. 43) che rappresenta il 6,2% del totale delle aggiudicazioni. Tra le altre forme, la sponsorizzazione (ex art.26) costituisce il 4,6% del numero totale di aggiudicazioni. Infine, le gare aggiudicate tramite leasing e contratto di costituiscono entrambe l,5% del totale. Guardando all utilizzo dei vari modelli in termini di valore delle aggiudicazioni, la concessione di vale il 9,3% degli investimenti totali seguita dalla concessione di lavori pubblici (5,9%). Gli altri modelli (leasing, contratto di e altre forme ) rappresentano una quota marginale degli investimenti pari al 3,8%. Tabella 2: Numero e valore ( mil) delle aggiudicazioni per modello * Modello PPP N % Valore % 5 7,7%,5 5,9% Senza promotore (ex art. 43) 4 6,2% 4, 2,3% Con promotore a gara unica (ex art. 53 cc. -4),5% 6,4 3,6% Con promotore a doppia gara (ex art. 53 c. 5) - bando II fase Per opere fuori programmazione (ex art. 53 c. 9) ,5%,,6% Ex art. 6-bis,5%,,6% Per opere fuori programmazione (ex art. 53 cc. 9-2) ,5%,8,5% 55 84,6% 59,9 9,3% 3 4,6% 4,8 2,7% Sponsorizzazione (ex art. 26) 3 4,6% 4,8 2,7% S.p.A. mista pubblico privata Società di Trasformazione Urbana - S.T.U. (ex art. 2 D. lgs n. 267/2) Altro Totale 65 % 77 % *Sono considerate anche le aggiudicazioni con importo non segnalato 3.2. Distribuzione per stazione appaltante Analizzando la distribuzione dei bandi di gara aggiudicati per tipologia di stazione appaltante, emerge che: i Comuni rappresentano la prima tipologia di stazione appaltante per numero di gare aggiudicate, con 55 aggiudicazioni su un totale di 65 (pari all 84,6 % del totale) e la seconda per valore degli investimenti con 3,3 milioni di euro pari al 7,7%; le Province con sole 2 gare aggiudicate rappresentano ben il 66% del totale degli investimenti; le restanti tipologie di stazione appaltante (Società a Partecipazione Pubblica, IRCSS e Fondazioni Ospedaliere, Aziende Ospedaliere) costituiscono insieme il,8% del numero di gare aggiudicate e il 5,6% degli investimenti totali. 2

22 Tabella 3: Numero e valore ( mil) delle aggiudicazioni per tipologia di stazione appaltante* Tipologia stazione appaltante *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato N Valore N Valore N Valore N Valore N Valore N Valore Comune 4 9,2,,8 47 2, 2,8 55 3,3 Azienda ospedaliera 3 2,6 3 2,6 Provincia 2 6,7 2 6,7 Società a part. pubblica,2 4,8 2 6, IRCSS e Fond. Osp.,, Altro 2,5 2,5 Totale 5,5,, ,9 3 4, , Guardando all applicazione del PPP da parte dei Comuni lombardi, emerge che su un totale di.544 Amministrazioni comunali, le 55 aggiudicazioni censite nel semestre di rilevazione, afferiscono a 5 Comuni pari al 3,3%. Nel dettaglio, si evidenzia che i Comuni di piccola e media dimensione (con popolazione compresa tra i 5 e 3. abitanti) hanno aggiudicato il 6% delle gare sia in termini di numero sia in termini di valore degli investimenti. I Comuni di più grande dimensione (con popolazione oltre i 3. abitanti) hanno aggiudicato il 6,4% del totale delle gare per un valore di 9,2 milioni di euro (pari al 29,4% del totale). Infine, i Comuni di piccolissima dimensione (con meno di 5. abitanti) hanno aggiudicato il 23,6% del totale delle gare per un valore complessivo pari a 3 milioni di euro (,6 %). Tabella 4: Ripartizione delle aggiudicazioni per classe dimensionale dei Comuni * (numero) Totale Popolazione Totale % Fino a ,6% Da 5. a ,3% Da. a ,7% Da 3. a ,% Oltre ,3% Totale % *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato Tabella 5: Ripartizione delle aggiudicazioni per classe dimensionale dei Comuni ( mil) Popolazione Totale % Fino a 5.,4,8, 3,3,4% Da 5. a.,5, 7,4, 32,% Da. a 3. 8,8 8,8 28,2% Da 3. a 6.,9,9 2,8% Oltre 6. 6,4,9, 8,3 26,6% Totale 9,2,,8 2,, 3,3 % 2

23 3.3. Distribuzione per Provincia Nella Provincia di Milano si concentra il maggior numero di gare aggiudicate (22 pari al 33,8%). Seguono: la Provincia di Brescia con 9 gare aggiudicate (3,8% del totale); la Provincia di Monza e Brianza con 7 aggiudicazioni (,8% del totale); la Provincia di Bergamo con 6 aggiudicazioni (9,2% del totale); le Province di Mantova, Sondrio e Varese con 4 aggiudicazioni ognuna (6,2%); la Provincia di Lecco con 3 aggiudicazioni (4,6%); le Province di Como e Pavia con ognuna 2 aggiudicazioni (3,%); le Province di Cremona e Lodi con solo aggiudicazione per ognuna (,5%). La ripartizione per provincia delle aggiudicazioni segue lo stesso andamento che caratterizza le gare: anche in questo caso infatti le Province maggiormente attive sono quelle di Milano, Monza e Brianza e Bergamo. Tabella 6: Numero delle aggiudicazioni per Provincia* Provincia Totale % Bergamo 6 6 9,2% Brescia 8 9 3,8% Como 2 3,% Cremona,5% Lecco 3 3 4,6% Lodi,5% Mantova 3 4 6,2% Milano ,8% Monza e Brianza 5 7,8% Pavia 2 2 3,% Sondrio 4 4 6,2% Varese 3 4 6,2% Totale % *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato La Provincia in cui si concentra il maggior numero di investimenti è quella di Cremona con 6,4 milioni di euro (65,7% del valore complessivo delle aggiudicazioni). Infatti, nonostante sia stato aggiudicato un solo bando di gara, questo vale ben 6,4 milioni di euro e riguarda l affidamento dei di trasporto pubblico locale urbano e interurbano nella provincia di Cremona e nei comuni di Crema e Cremona tramite concessione di. Seguono la Provincia di Milano con 37,3 milioni di euro (pari al 2,%) e la Provincia di Brescia con 9,2 milioni di euro (5,2% del totale). Nelle restanti Province (Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese) la quota di investimenti aggiudicati non supera mai il 2% del totale. Tabella 7: Valore ( mil) delle aggiudicazioni suddivise per Provincia Provincia Totale % 22 Bergamo 2,3 2,3,3% Brescia,4 7,8 9,2 5,2% Como,5,,5,3% Cremona 6,4 6,4 65,7% Lecco,6,6,3% Lodi,,,% Mantova,8,6 2,5,4% Milano 7,6 25, 4,8 37,3 2,% Monza e Brianza, 2,5, 3,5 2,% Pavia 2,2 2,2,2% Sondrio,5,5,9% Varese,,,,6% Totale %

24 3.4. Distribuzione per settore I settori in cui si registra il maggior numero di gare aggiudicate sono bar, mensa e ristorazione, sport e tempo libero e sociale e assistenziale che rappresentano complessivamente ben il 6,5% del totale. In particolare, i settori bar, mensa e ristorazione e sport e tempo libero sono primi per numero di aggiudicazioni (in entrambi i casi si contano 6 gare aggiudicate pari al 24,6%); segue il settore sociale e assistenziale con 8 gare aggiudicate (2,3% del totale). La concessione di è il modello maggiormente utilizzato nella quasi totalità dei casi per i 3 settori elencati. Tabella 8: Numero delle aggiudicazioni suddivise per settore* Settore Totale % Bar, mensa e rist ,6% Sport e tempo libero ,6% Sociale e assistenz ,3% Istruzione 5 6 9,2% Culto 3 5 7,7% Parcheggi 3 3 4,6% Sanità,5% Trasporto pubb. loc.,5% Altro ,8% Totale % *Sono considerate anche le gare con importo non segnalato Analizzando il valore delle aggiudicazioni relativamente ai settori di appartenenza, emergono i settori trasporto pubblico locale, bar, mensa e ristorazione e sociale e assistenziale. Il settore del trasporto pubblico locale, pur avendo una sola aggiudicazione, è quello in cui il valore degli investimenti è più elevato (6,4 milioni di euro pari al 65,7% del totale): rileva infatti il progetto per l affidamento dei di trasporto pubblico locale urbano e interurbano nella provincia di Cremona e nei comuni di Crema e Cremona. Segue il settore bar, mensa e ristorazione con 24,7 milioni di euro (pari al 4% del totale) di cui 5,2 milioni di euro afferiscono all aggiudicazione della concessione del o di ristorazione per degenti, dipendenti e altri frequentatori dell AO Luigi Sacco di Milano. Il settore sociale e assistenziale è terzo con,8 milioni di euro (pari al 6,% del totale). I restanti settori (culto, istruzione, sanità e parcheggi) si caratterizzano per aggiudicazioni dall importo più contenuto: valgono infatti complessivamente 7,4 milioni di euro, pari al 9,8% degli investimenti totali. Tabella 9: Valore ( mil) delle aggiudicazioni suddivise per settore Settore Totale % Trasporto pubb. loc. 6,4 6,4 65,7% Bar, mensa e rist. 2, 4,8 24,7 4,% Sociale e assist.,8,8 6,% Culto 7,9,,3 9,2 5,2% Istruzione,8 5, 5,9 3,3% Sport e tempo libero,4 2,7 4, 2,3% Sanità,4,4,8% Parcheggi,9,9,5% Altro,2 2,4, 3,7 2,% Totale,5,,8 59,9 4,8 77, % 23

25 3.5. Distribuzione per classe d importo Analizzando le gare aggiudicate relativamente alla classe di importo d appartenenza, ed escludendo quelle per cui l importo non è stato segnalato, si nota che: le aggiudicazioni al di sotto di,5 milioni di euro rappresentano il 76,2% 6 del totale, ma solo il,% degli investimenti totali (7,9 milioni di euro); le aggiudicazioni di importo superiore ai milioni di euro, costituiscono ben il 65,7% del valore totale degli investimenti (con una sola aggiudicazione del valore di 6,4 milioni di euro relativa all affidamento dei di trasporto pubblico locale urbano e interurbano nella provincia di Cremona e nei comuni di Crema e Cremona); le aggiudicazioni di importo compreso tra,5 e milioni di euro rappresentano il 5,5% del valore totale degli investimenti (per 27,5 milioni di euro) con 8 gare aggiudicate; nella classe di importo compresa tra e 5 milioni di euro si conta solo un aggiudicazione del valore di 5,2 milioni di euro. Tabella 2: Numero della aggiudicazioni suddivise per classe di investimento Classe d importo Totale % <,5 mil ,2%,5 -,5 mil ,%,5-5 mil 5 6 9,2% 5 - mil 2 3,% - 5 mil,5% > mil,5% Importo non segn ,4% Totale % Tabella 2: Valore ( mil) delle aggiudicazioni suddivise per classe di investimento Classe d importo Totale % <,5 mil 3,3,8 3,4,9%,5 -,5 mil 4,,,8 8,5 4,5 8,2%,5-5 mil,8 4,8 5,6 8,8% 5 - mil 6,4 5,6,9 6,7% - 5 mil 5,2 5,2 8,6% > mil 6,4 6,4 65,7% Importo non segn.,,,,% Totale,5,,8 59,9 4,8 77, % 24 6 Considerando le aggiudicazioni per cui l importo non è stato segnalato, tale percentuale sarebbe pari al 49%.

26 3.6. Elenco delle prime aggiudicazioni per importo Amministrazione aggiudicatrice Descrizione Importo ( ) Settore Modello PPP Data Pubblicazione Provincia di Cremona Affidamento dei di trasporto pubblico locale urbano e interurbano nella provincia di Cremona e nei comuni di Crema e Cremona Trasporto pubblico locale 7/2/3 AO Luigi Sacco Affidamento del o di ristorazione per degenti, dipendenti e altri frequentatori dell AO Bar, mensa e ristorazione 2/2/3 Comune di Cinisello Balsamo Concessione per la realizzazione dell ampliamento del cimitero di Piazza dei Cipressi - 7 lotto e per la gestione funzionale ed economica del o di illuminazione votiva nei tre cimiteri cittadini Culto 6/5/3 Azienda Ospedaliera Mellino Mellini Affidamento della gestione di programmi in comunità protetta alta assistenza, programmi di semiresidenzialità in centro diurno e programmi di residenzialità leggera Sociale e assistenziale 24/4/3 Expo 25 S.p.A. Ricerca di un azienda che assuma il ruolo di Official Coffee Partner per la realizzazione di un area all interno del cluster del caffè ed un bar all interno del sito espositivo Bar, mensa e ristorazione di PPP 5/2/3 Comune di Gessate Affidamento del o dell asilo nido comunale Le impronte Istruzione 25/6/3 Comune di Gambolò Affidamento in concessione del o di ristorazione scolastica 2.6. Bar, mensa e ristorazione 3/5/3 Comune di Castenedolo Affidamento del o di ristorazione scolastica e per gli utenti a domicilio Bar, mensa e ristorazione 2/5/3 Comune di Bergamo Affidamento del o di riscossione e accertamento dell imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni.8. Altro 2/6/3 Comune di Seveso Concessione del o di gestione del centro diurno disabili Sociale e assistenziale 7/6/3 25

27 4. INDAGINE CONOSCITIVA SU TEMPI E COMPETIZIONE 4.. Tempi medi di aggiudicazione Considerando un campione di 63 aggiudicazioni 7 avvenute nel semestre di rilevazione, trascorrono in media 4,2 mesi dalla data di pubblicazione dell avviso/bando di gara all aggiudicazione. Nel dettaglio trascorrono:,3 mesi per la concessione di lavori con promotore a gara unica (ex art. 53 cc.-4); 3,7 mesi per la concessione di lavori senza promotore (ex art. 43); 3,5 mesi per la concessione di (ex art. 3); 3,4 mesi per il leasing (ex art. 6 bis);,8 mesi per il contratto di (ex art. 6 ter);,8 mesi per la sponsorizzazione (ex art. 26). Tabella 22: Tempi medi di aggiudicazione delle gare per modello Analisi di un campione* Modello PPP *Il campione analizzato conta 63 aggiudicazioni Tempi medi di aggiudicazione (mesi) lavori con promotore a gara unica (ex art. 53 cc. -4),3 lavori senza promotore (ex art. 43) 3,7 (ex art. 3) 3,5 (ex art. 6 bis) 3,4 (ex art. 6 ter),8 Sponsorizzazione (ex art. 26),8 Totale 4, Competizione Su un campione di 53 aggiudicazioni 8 avvenute nel semestre di rilevazione, i dati sulla competizione nelle gare (numero medio di offerte ricevute) mostrano un basso livello di concorrenza nell ambito di operazioni soprattutto nei casi riguardanti l affidamento di lavori in capo al partner privato (concessione di lavori e leasing ). Nel dettaglio sono state registrate in media: 2,9 offerte per la concessione di (ex art. 3);,3 offerte per la concessione di lavori senza promotore (ex art. 43); offerta per la concessione di lavori con promotore a gara unica (ex art. 53 cc. -4); offerta per il leasing (ex art. 6 bis); offerta per la sponsorizzazione (ex art. 26). Tabella 23: Numero medio di offerte ricevute per modello Analisi di un campione* Modello PPP Numero medio di offerte ricevute (ex art. 3) 2,9 lavori senza promotore (ex art. 43),3 lavori con promotore a gara unica (ex art. 53 cc. -4) (ex art. 6 bis) Sponsorizzazione (ex art. 26) Totale,4 *Il campione analizzato conta 63 aggiudicazioni 26 7 Si tratta delle aggiudicazioni per le quali è disponibile sia la data di pubblicazione dell avviso/bando di gara sia la data di aggiudicazione 8 Si tratta delle aggiudicazioni per le quali è stato possibile reperire il dato sulla competizione nelle gare

28 NOTA METODOLOGICA Ambito di rilevazione L Osservatorio censisce gli avvisi, i bandi di gara e le aggiudicazioni aventi ad oggetto la realizzazione di opere pubbliche o la gestione di un pubblico o attraverso il ricorso alle Partenariato Pubblico Privato (PPP) all interno del territorio lombardo. Inoltre, con l obiettivo di offrire una stima del mercato potenziale del PPP nel comparto dei lavori, l Osservatorio censisce anche gli interventi in PPP programmati dalle Amministrazioni Pubbliche lombarde grazie all esame dei programmi triennali da questi ultimi approvati. I modelli monitorati sono riconducibili alle tipologie contrattuali definite all art. 5 ter del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 63/26) e sono le seguenti: Altre gare La concessione di, come definita dall art. 3 co. del Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 63/26) è un contratto a titolo oneroso avente ad oggetto la progettazione, la costruzione, la manutenzione e la gestione funzionale ed economica di un opera pubblica. La remunerazione del partner privato deriva esclusivamente dal diritto di gestire l opera o da tale diritto accompagnato da forme di contribuzione pubblica. Le procedure di affidamento di una concessione di sono le seguenti: lavori senza promotore (ex art. 43) lavori con promotore a gara unica (ex art. 53 cc. -4) lavori con promotore a doppia gara (ex art. 53 c. 5) - bando I fase lavori con promotore a doppia gara (ex art. 53 c. 5) - bando II fase lavori per inerzia PA (ex art. 53 cc. 6-8) lavori per opere fuori programmazione (ex art. 53 c. 9) Il leasing o locazione finanziaria (art. 6-bis e 53 cc. 9-2 del D.Lgs. 63/26) è un contratto avente ad oggetto la progettazione e la costruzione di un opera pubblica e la sua successiva concessione in locazione finanziaria alla PA. Quest ultima definisce le caratteristiche tecniche dell opera e seleziona tramite gara pubblica sia la società di leasing (che finanzia la realizzazione dell opera) sia il costruttore (che la realizza). La PA rimborsa il finanziamento tramite il pagamento di un canone e si riserva la facoltà, al termine del contratto, di acquisire la proprietà dell opera. Il contratto di (art. 6-ter del D.lgs. 63/26) è un contratto avente ad oggetto la costruzione e la messa a disposizione a favore della PA di un opera di proprietà privata per l esercizio di un o pubblico. Il soggetto privato assicura alla PA la costruzione e la costante fruibilità dell opera dietro il pagamento di un corrispettivo. La concessione di (art. 3 del D.lgs. 63/26 e art.278 del D.P.R. 27/2) è un contratto avente ad oggetto l affidamento al partner privato della gestione di un o. A differenza del tradizionale appalto di la remunerazione per il partner privato consiste unicamente nei ricavi derivanti dalla gestione, eventualmente integrati da un contributo pubblico. 27 Nelle altre gare confluiscono le seguenti tipologie contrattuali: Sponsorizzazione (ex art. 26 D.lgs. 63/26) S.p.A. mista pubblico privata Società di Trasformazione Urbana - S.T.U. (ex art. 2 D. lgs n. 267/2) Altro

29 Il monitoraggio degli avvisi, dei bandi di gara e delle aggiudicazioni viene condotto raccogliendo in una banca dati appositamente costruita le informazioni più rilevanti interenti ciascun avviso, bando o aggiudicazione. Rilevano tra queste: Il codice identificativo di gara (CIG) Le Amministrazioni aggiudicatrici (denominazione e tipologia)* La provincia di appartenenza dell Amministrazione aggiudicatrice L oggetto dell intervento Il settore** L importo dell affidamento (con ulteriori specificazioni relative alla presenza o meno di contributi in c/capitale, in c/gestione, canoni di / e corrispettivi a carico dell affidatario) La durata dell affidamento Il modello utilizzato La procedura di gara utilizzata (aperta, ristretta, negoziata, dialogo competitivo e gara informale ex art. 3 del D.lgs. 63/26) Le date di pubblicazione, scadenza ed aggiudicazione delle gare Periodo di rilevazione Gli avvisi, i bandi di gara e le aggiudicazioni sono stati censiti a partire dal gennaio 23 e vengono raccolti in modo continuativo nel corso dell anno. Le analisi su di essi effettuate confluiscono in un rapporto pubblicato con cadenza annuale. Il presente documento costituisce anticipazione del rapporto annuale e analizza i dati relativi al periodo gennaio - 3 giugno 23. Fonti Le fonti ufficiali utilizzate sono: La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana La Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea Il Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (B.U.R.L.) Le altre fonti utilizzate sono: Banche dati che effettuano una continua raccolta di bandi, avvisi e aggiudicazioni Siti web delle Stazioni Appaltanti Precisazioni metodologiche Al fine di consentire una corretta lettura dei dati e delle analisi presentate, occorre evidenziare che non sempre è possibile identificare l importo per i bandi di gara e le aggiudicazioni in concessione di, concessione di (ex art. 53 del Codice dei Contratti Pubblici) e contratti di sponsorizzazione. L importo dell investimento, inoltre, molto spesso non viene segnalato all interno dei programmi triennali dei. * Tipologie di Amministrazioni aggiudicatrici: Azienda Ospedaliera Azienda Sanitaria Locale Comune Comunità Montana Consorzio IRCCS e Fondazioni ospedaliere Ministero Provincia Regione Società per azioni a partecipazione pubblica Unione di Comuni Università Altro 28

30 ** Definizione dei settori I settori censiti nel presente rapporto sono il frutto di un elaborazione del gruppo di lavoro sulla base della classificazione effettuata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da altre autorevoli pubblicazioni/banche dati sul tema del Partenariato Pubblico Privato. Arredo urbano e verde pubblico: Parchi; manutenzione verde pubblico; segnaletica stradale Culto: Cimiteri; illuminazione votiva; forni crematori; loculi e ossari Difesa e pubblica sicurezza: Opere relative all esercito; edifici per carabinieri, vigili del fuoco, vigili urbani, guardie forestali e protezione civile Direzionale e amministrativo: Municipi; sedi comunali; uffici pubblici Efficientamento energetico e Illuminazione pubblica: Efficientamento energetico di edifici pubblici e strade pubbliche Energia NON rinnovabile: Produzione e distribuzione di energia (Impianti e reti) Energia rinnovabile: Produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili (biomasse, eolico, fotovoltaico, idroelettrico, altro) Giudiziario e penitenziario: Carceri; palazzi di giustizia Igienico sanitario: Gestione e smaltimento di rifiuti; piattaforme ecologiche; fognature Istruzione: Scuole; biblioteche; asili nido Bar, mensa e ristorazione: Mense scolastiche; o bar; punti di ristoro; chioschi; ecc. Parcheggi: Parcheggi a pagamento su suolo pubblico; parcheggi interrati Risorse idriche: Reti di acquedotti; impianti di collettamento e depurazione Sanità: Presidi ospedalieri; reparti clinici; Residenze Sanitario Assistenziali (RSA); poliambulatori, ecc. Sociale e assistenziale: Strutture ricettive (es. residenze universitarie, case di riposo); edilizia abitativa agevolata Sport e tempo libero: Campi da calcio; centri benessere, centri civici, centri sportivi, centri ricreativi, cinema-teatri, palestre; piscine; strutture polivalenti, ecc. Telecomunicazioni e tecnologie informatiche: Nuove linee telefoniche; banda larga; ICT; ecc. Trasporto ferroviario: Reti e di trasporto ferroviario Trasporto pubblico locale: Linee metropolitane; linee tranviarie; trasporto a fune; ecc. Trasporto stradale: Autostrade; strade; tunnel; bretelle di collegamento; ponti Turismo e cultura: Musei; spazi storici; edifici storici; villa comunale etc. Altro: Altri settori in cui il ricorso al PPP risulta meno frequente 29