ISTITUTO CENTRALE PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO. Giornata di studio sull'enfiteusi ROMA

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1 ISTITUTO CENTRALE PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO Giornata di studio sull'enfiteusi ROMA Profili giuridici dell'enfiteusi L'enfiteusi ed istituti assimilati

2 5 Febbraio 2013 dove eravamo arrivati... come ci eravamo lasciati...

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5 JUVENTUS 78 ROMA 64* NAPOLI 58 FIORENTINA 51 INTER 47 PARMA 47* LAZIO 42 ATALANTA 40 VERONA 40 TORINO 39 SAMPDORIA 37 MILAN 36 GENOA 36 MILAN 38 UDINESE 34 CAGLIARI 29 BOLOGNA 26 CHIEVO 24 LIVORNO 24 SASSUOLO 21 CATANIA 20

6 A breve termine stimolare gli IDSC che non lo facciano di già, ad attenzionare i diritti loro spettanti quali concedenti confrontare le esperienze dei diversi IDSC A lungo termine stimolare una futura circolazione (e dunque coordinamento) tra gli IDSC italiani su >Strategie utilizzate >Problemi incontrati >Risultati ottenuti >Provvedimenti giudiziari favorevoli

7 Perchè ci occupiamo di enfiteusi Tali rapporti costituiscono una fonte patrimoniale tanto insospettata quanto importante (rectius potenzialmente molto importante) atteso: - l ingente utilizzo di tali rapporti nel gli interventi della Corte Costituzionale che ha dato peso specifico ai canoni enfiteutici (e dunque al capitale di affranco) che devono oggi essere adeguati alla odierna realtà economica - Attesa la imprescrittibilità del diritto reale del concedente (Cass.4231/1976),

8 Scopo dell'enfiteusi nel codice civile Sfruttare i terreni incolti dei grandi proprietari Pieni poteri agli agricoltori perché coltivino i fondi Consentire agli agricoltori di diventare proprietari con l esercizio del diritto potestativo di affrancazione

9 ENFITEUSI ED ISTITUTI ASSIMILATI Enfiteusi/livello equiparazione (TAR Salerno 669/2009; Cass. 1366/61, 1682/63 e 64/1997; ( normativi rinvii Enfiteusi/usi civici-differenze: L occupazione di terre civiche (L. 1766/1927), tramite legittimazione, costituisce un diritto reale assimilabile alla proprietà (allodio), gravato da un canone di natura enfiteutica affrancabile. Ciò non significa canone enfiteutico ( 8673/1995 (cfr. Cass. SSUU

10 Storicamente enfiteusi: inalienabilità dei fondi di proprietà della Chiesa e sfruttamento dei latifondi livello: libellus sul quale veniva scritto il contratto Oggi (artt. 957ss. c.c.) diritto reale che attribuisce all enfiteuta il diritto di godimento di un immobile dietro l obbligo di pagare un canone e di migliorare il bene Può essere rustica o urbana

11 Cosa può fare il concedente (o domino diretto o direttario): Cosa può fare l enfiteuta (o domino utile o utilista o livellario) - chiedere la ricognizione ogni 20 anni - chiedere la devoluzione per inadempimento dovuto a mancato miglioramento o mancato pagamento del canone - chiedere l aggiornamento del canone -chiedere la prescrizione del diritto dell enfiteuta per non uso ventennale - chiedere la consolidazione per mancata disposizione da parte dell enfiteuta defunto del diritto con atto tra vivi o mortis causa (art. n. 965 c.c.) o per rinuncia - esercitare il potere sul fondo come se fosse il proprietario - affrancare il fondo pagando una cifra pari a 15 volte il canone (il concedente acquista la piena proprietà espandendo il proprio limitato diritto) -prevalenza dell affrancazione sulla devoluzione - cedere il proprio diritto per atto tra vivi o mortis causa

12 Prassi utilizzate nei decenni da parte di enfiteuti/livellari, notai, uffici del catasto E accaduto nel tempo che: -In virtù della possibilità concessa all enfiteuta di trasferire il proprio diritto (enfiteutico), -nel sostanziale disinteresse dell ente ecclesiastico (mancata riscossione di canoni e atti ricognitori ogni 20 anni), -con il radicamento della convinzione degli enfiteuti di essere pieni proprietari, -con l incomprensibile indulgenza o disattenzione di non pochi notai, -con errate interpretazioni degli uffici prov.li del Catasto e delle Conservatorie: gli enfiteuti hanno disposto (venduto-donato) della piena proprietà, spesso previa non menzione nell atto del diritto del concedente e/o previa cancellazione al catasto (dich. sost. di atto notorio ex DPR 445/2000 che il canone non è più versato da più di 20 anni)

13 Strategie molto rischiose: -attendere che l enfiteuta si faccia vivo avendo trovato un ostacolo nel poter disporre della piena proprietà Rischio usucapione Ed allora?

14 GRAZIE PER L'ATTENZIONE

15 ISTITUTO CENTRALE PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO Giornata di studio sull'enfiteusi ROMA Strategie extragiudiziali pre-giudiziali e giudiziali

16 STRATEGIE EXTRAGIUDIZIALI - Censire i rapporti enfiteutici (se possibile) sulla base delle consegne o con metodi induttivi o deduttivi (ricognizione in dominio, titolo di provenienza, atto ricognitorio, atti di concessione enfiteutica); - riattivare nei confronti degli enfiteuti il maggior numero di rapporti enfiteutici (diffide di inadempimento, richieste di canoni, aggiornamento di canoni, atti ricognitori); - volturare al catasto i vecchi enti con gli IDSC; - verificare che le Dir. Prov.li dell Agenzia del Territorio eseguano le direttive della nota del 17/12/ richiedere al catasto il reinserimento del diritto del concedente illegittimamente cancellato sulla base di autocertificazioni o altri meccanismi (per es. successioni on-line) l unico modo per estinguere l enfiteusi in favore dell enfiteuta è l affrancazione - L estinzione ex art. L. 16/1974 (peraltro abrogata con DL 112/2008) si riferisce solo ai FEC, ex Amministrazione del Fondo per il culto (Corte dei Conti Campania 2006, Ag. Territorio ) -

17 STRATEGIE PRE-GIUDIZIALI - AFFRANCAZIONE CONSENSUALE: Atto notarile ( 12.50% (occhio al CONCILIAZIONE - MEDIA

18 STRATEGIE GIUDIZIALI Devoluzione (art. 972 c.c.) Aggiornamento canone enfiteutico (. c.c Prescrizione per non uso ventennale (art. 970 Cessazione/consolidazione del rapporto enfiteutico Azione negatoria Risarcimento del danno da espropriazione illegittima

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