Introduzione al C. Introduzione. Linguaggio ad alto livello. Struttura di un programma C

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione al C. Introduzione. Linguaggio ad alto livello. Struttura di un programma C"

Transcript

1 Introduzione 2 Introduzione al C Linguaggio di programmazione ad alto livello (HLL) Sviluppato negli anni 70 (C standard ANSI) Molto diffuso e adatto ad un ampio spettro di applicazioni: Scientifiche Gestionali Industriali (acquisizione dei dati, controllo dei processi) Informatiche (sw di base (SO Unix), strumenti (CAD), pacchetti applicativi) Linguaggio ad alto livello 3 Alcune proprietà del C 4 Elementi: alfabeto o vocabolario del linguaggio Sintassi: insieme di regole con cui si compongono gli elementi per costruire frasi eseguibili (istruzioni) Semantica: significato egli elementi, delle frasi e dell intero programma Regole sintattiche: devono essere univoche sulla composizione delle frasi Deve essere possibile determinare in modo automatico e con certezza se una frase è sintatticamente corretta Correttezza sintattica: condizione necessaria per la corretta esecuzione del programma Solo programmi corretti possono essere tradotti correttamente dal compilatore È un linguaggio dichiarativo: L intenzione di utilizzare una variabile o una funzione deve essere dichiarata a priori È un linguaggio strutturato Fornisce i costrutti base per la definizione di sequenza, selezione ed iterazione È un linguaggio case sensitive: Discrimina tra caratteri maiuscoli e minuscole e.g., Main è diverso da main!! Struttura di un programma C 5 Elementi del linguaggio C 6 Un programma scritto in C è un file di testo strutturato in modo opportuno Il programma scritto in modo corretto può essere compilato: tradotto in linguaggio macchina Le fasi di compilazione ed esecuzione saranno approfondite durante le ore di laboratorio Imparare a programmare in C significa impararne la sintassi e la semantica per fare in modo che esso: Sia compilabile (verifica sintattica) Si comporti come atteso (verifica semantica) Parole chiave (o riservate): proprie del linguaggio Istruzioni oppure parole con un significato particolare (tipi) Identificatori: costituiti da sequenze di caratteri alfanumerici Nomi di variabili, costanti, tipi definiti dall utente, funzioni, procedure; definiti dall utente, oppure di contenuti in librerie Operatori (unari o binari) Assegnamento = Aritmetici + - * / Relazionali (confronto) > < <= ==!= Logici! && Separatori (delimitatori) di identificatori di variabili e costanti, di istruzioni ; di commento /*... */ di blocco di istruzioni... in espressioni (...) Direttive al preprocessore C #include (parola chiave) Valori costanti (cifre o caratteri) 1

2 Il nostro primo programma in C 7 Il nostro primo programma in C 8 int main( ) int main( ) Questo è un commento Tutto ciò che viene racchiuso fra /* e */ viene ignorato dal compilatore: /* commento */ /* apre il commento */ chiude il commento Viene utilizzato per aggiungere note e/o descrivere parti del programma Il nostro primo programma in C 9 Il nostro primo programma in C 10 Indica al compilatore tramite la direttiva #include che nel nostro programma verranno utilizzate delle funzioni esterne In questo caso specifica che queste funzioni si trovano nella libreria stdio.h (standard input output) Il C mette a disposizione del programmatore diverse librerie, cioè diverse collezioni di funzioni (I/O stdio.h, operazioni matematiche math.h, informazioni su data e ora time.h, ecc.) Per usare una libreria nel nostro programma occore specificarlo all inizio: #include<nome libreria> Ogni programma in C deve contenere una funzione principale, chiamata main Questa funzione contiene le istruzioni che verranno eseguite non appena il nostro programma viene caricato in memoria Il nostro primo programma in C 11 Il nostro primo programma in C 12 La sequenza di istruzioni della funzione main (detto anche corpo) deve essere racchiuso all interno di parentesi graffe Ciascuna istruzione (statement) deve essere seguita da un punto e virgola Più in generale, in C una sequenza di istruzioni racchiuse da parentesi graffe costituisce una sorta di macroistruzione detta blocco: istruzione1; istruzionen; Questa istruzione stampa a video il messaggio Hello world Utilizza la funzione printf fornita dalla libreria stdio.h La sintassi della funzione è la seguente: printf ( messaggio ) Il messaggio da stampare deve essere racchiuso da \n è una sequenza speciale (newline) che può essere usato per mandare il cursore a capo 2

3 Il nostro primo programma in C 13 Funzioni di Ingresso e Uscita 14 L istruzione return serve a terminare la funzione main ritornando un valore che rappresenta l esito dell esecuzione Nel caso della funzione main viene ritornato convenzionalmente il valore 0, per indicare al sistema operativo che il programma è stato eseguito con successo Valori diversi possono essere usati per segnalare eventuali errori avvenuti In C, l ingresso e l uscita avviene tramite chiamate (attivazioni) di funzioni (sottoprogrammi) disponibili nella Standard Library Standard Library: collezione di funzioni disponibili nell ambiente C e utilizzabili dai programmi applicativi Funzioni di input e output da terminale e da file, gestione di stringhe, matematiche La Standard Library è costituita da: una collezione di header file (stdio.h, string.h, math.h) un header file contiene la dichiarazione di tipi, costanti simboliche predefinite e prototipi di funzione #include permette a qualsiasi programma di utilizzare questi identificatori che non sono stati dichiarati all interno del programma e da un insieme di file; ciascun file costituisce il codice oggetto eseguito dalla funzione Output di un programma 15 Semplici calcoli 16 /* Programma Room1.c */ /* Programma Room2.c */ printf("la mia stanza e lunga %d metri e larga %d metri\n", 3, 4); La funzione printf consente di stampare anche dei valori numerici all interno dei messaggi: printf("msg",valore1,valore2,); Il primo argomento, detto stringa di controllo, può contenere caratteri di formato (preceduti da %) che verranno associati ai restanti argomenti della printf %d indica che l argomento da stampare è un numero intero printf("la mia stanza e' lunga %d metri e larga %d metri\n",3,4); printf("la mia stanza e' grande %d metri quadrati\n",3*4); È anche possibile utilizzare come argomenti espressioni aritmetiche In questo caso, il calcolatore calcolerà l espressione e poi utilizzerà il risultato come valore da stampare Le variabili 17 Le variabili 18 Affinché un programma sia in grado di risolvere una classe di problemi, occorre introdurre il concetto di variabile. printf("la mia stanza e' lunga %d metri e larga %d metri\n",lung,larg); printf("la mia stanza e' grande %d metri quadrati\n",area); printf("la mia stanza e' lunga %d metri e larga %d metri\n",lung,larg); printf("la mia stanza e' grande %d metri quadrati\n",area); Per usare una variabile in C, occorre dichiararla La dichiarazione di una variabile deve specificarne il tipo e il nome: tipo nome1, nome2, ; int indica al compilatore che la variabile conterrà un numero intero 3

4 Le variabili 19 Le variabili 20 printf("la mia stanza e' lunga %d metri e larga %d metri\n",lung,larg); printf("la mia stanza e' grande %d metri quadrati\n",area); In C è possibile assegnare un valore ad una variabile con la sintassi: nome = <espressione> Nome è il nome di una variabile Espressione è una qualsiasi espressione aritmetica valida in C (può contenere variabili) Il risultato dell espressione viene messo nella variabile lung larg area nome <espressione> Lettura dati dal terminale 21 Lettura dati dal terminale 22 Come posso fornire informazioni al mio programma in C? /* Programma Room4.c */ scanf("%d",&lung); scanf("%d",&larg); printf("la mia stanza e' lunga %d metri e larga %d metri\n",lung,larg); printf("la mia stanza e' grande %d metri quadrati\n",area); /* Programma Room4.c */ scanf("%d",&lung); scanf("%d",&larg); La lettura di informazioni dal terminale avviene tramite la funzione scanf fornita dalla libreria stdio.h La sintassi da utilizzare è: scanf("str ctrl", &variabile) Il primo parametro è la stringa di controllo È possibile definire un pattern input (es. leggere più variabili, leggere variabili in una specifica sequenza) In generale è preferibile utilizzare stringhe di controllo semplici e leggere una sola variabile per volta la sequenza di tasti premuti deve terminare con la pressione del tasto Invio Ancora su printf 23 I tipi di dati nelle operazioni di I/O 24 printf("******************"); printf("\n1+2=%d\n",1+2); printf("******************\n"); printf("***********\n"); printf("*****\n"); printf("**\n"); printf("%d%d%d+\n",1,0,0); printf("%d%d%d\n",0,0,1); printf("-----\n%d%d%d\n",1,0,1); stringa di controllo tipo dell elemento da stampare %d intero decimale %f floating point %c carattere %s stringa Altri caratteri di controllo: \n new line (a capo) \t tabulatore \ carattere di escape: permette di visualizzare effetivamente il carattere che lo segue es. \, \, \%, \\ 4

5 Struttura di un programma C 25 La macchina astratta del C 26 parte dichiarativa globale inclusione librerie /* per poter invocare funzioni utili (I/O,...) */ dichiarazione di variabili globali e funzioni BUS int main ( ) parte dichiarativa locale dichiarazione di variabili locali istruzione 1; /* tutti i tipi di operazioni, e cioè: */ istruzione 2; /* istr. di assegnamento */ istruzione 3; /* istr. di input / output */ istruzione 4; /* istr. di controllo (condizionali, cicli) */... istruzione N; parte esecutiva CPU X A pippo MEM. Standard input Standard output 25 La macchina astratta del C 27 Si hanno due periferiche standard di ingresso e uscita Standard input (tastiera) Standard output (video) che possono essere viste come sequenze di celle elementari analoghe alla memoria Memoria Divisa in celle elementari VARIABILI Ogni cella può contenere un dato I dati possono essere Numeri Caratteri Stringhe (successioni finite di caratteri, immagazzinati in celle consecutive) Semplificazioni/idealizzazioni (astrazioni) nessun limite al numero delle celle di memoria disponibili 5

Introduzione al C. Introduzione

Introduzione al C. Introduzione Introduzione al C Introduzione 2 Linguaggio di programmazione ad alto livello (HLL) Sviluppato negli anni 70 (C standard ANSI) Molto diffuso e adatto ad un ampio spettro di applicazioni: Scientifiche Gestionali

Dettagli

Introduzione al C. Fondamenti di Informatica. Daniele Loiacono

Introduzione al C. Fondamenti di Informatica. Daniele Loiacono Introduzione al C Fondamenti di Informatica Il nostro primo programma in C /* Questo è il nostro primo programma in C */ #include int main( ) printf("hello world\n"); Il nostro primo programma

Dettagli

Introduzione al C. InformaticaB. Daniele Loiacono

Introduzione al C. InformaticaB. Daniele Loiacono Introduzione al C InformaticaB Facciamo un passo indietro Compilare o Interpretare? q Come rendo comprensibili al calcolatore i programmi scritti in un linguaggio di programmazione (ad es. C, C++, Java)?

Dettagli

Linguaggio C: introduzione

Linguaggio C: introduzione Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C: introduzione La presente dispensa e da utilizzarsi

Dettagli

Informatica A. Il linguaggio C. A.a. 2006/2007. Allievi Ingegneria Gestionale

Informatica A. Il linguaggio C. A.a. 2006/2007. Allievi Ingegneria Gestionale Informatica A A.a. 2006/2007 Allievi Ingegneria Gestionale Il linguaggio C Tecnologia Software Il SW come Interfaccia Tra Utente e Macchina Fisica Programma dell utente (software applicativo) Gestione

Dettagli

C: primi elementi. Lezione 4

C: primi elementi. Lezione 4 C: primi elementi Lezione 4 Evoluzione del BCPL (1967) e B (1970), entrambi typeless Sviluppato da Dennis Ritchie nel 1972 ed implementato per il PDP-11 Usato per lo sviluppo del sistema operativo UNIX

Dettagli

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Introduzione al C Primo esempio in C Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Soluzione: la distanza fra due punti si calcola secondo il teorema di Pitagora, con la formula: y Distanza = (lato12

Dettagli

Introduzione alla programmazione A. Ferrari

Introduzione alla programmazione A. Ferrari Introduzione alla programmazione A. Ferrari Il linguaggio C Nel 1972 Dennis Ritchie nei Bell Laboratories progettò il linguaggio C Il linguaggio possiede tutti i costrutti di controllo dei linguaggi ad

Dettagli

IL PRIMO PROGRAMMA IN C

IL PRIMO PROGRAMMA IN C IL PRIMO PROGRAMMA IN C LO SCOPO Si vuole scrivere un programma in linguaggio C che chieda all utente di introdurre da tastiera due numeri interi e visualizzi il valore della loro somma sul video SOLUZIONE

Dettagli

Il linguaggio C. Prof. E. Occhiuto INFORMATICA 242AA a.a. 2010/11 pag. 1

Il linguaggio C. Prof. E. Occhiuto INFORMATICA 242AA a.a. 2010/11 pag. 1 Il linguaggio C I linguaggi di programmazione ad alto livello sono linguaggi formali ( sintassi e semantica formalmente definite) però sono compatti e comprensibili. Le tipologie di linguaggi sono: procedurali

Dettagli

#include <stdio.h> main() { - 1 -

#include <stdio.h> main() { - 1 - Un primo esempio di programma Ogni programma C deve contenere una funzione speciale chiamata main che indica il punto in cui inizia l esecuzione del programma. La funzione main è unica all interno di ogni

Dettagli

Linguaggio C Struttura dei programmi

Linguaggio C Struttura dei programmi FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Linguaggio C Struttura dei programmi 2001 Pier Luca Montessoro - Davide

Dettagli

Introduzione al linguaggio C

Introduzione al linguaggio C INFORMATICA B Ingegneria Elettrica Introduzione al linguaggio C Introduzione Linguaggio di programmazione ad alto livello Sviluppato negli anni 70 (C standard ANSI) Molto diffuso e adatto ad un ampio spettro

Dettagli

Il linguaggio C. Danilo Ardagna Politecnico di Milano

Il linguaggio C. Danilo Ardagna Politecnico di Milano Il linguaggio C Danilo Ardagna Politecnico di Milano 14-3-2014 Introduzione! Linguaggio di programmazione ad alto livello (HLL)! Sviluppato negli anni 70 (C standard ANSI)! Molto diffuso e adatto ad un

Dettagli

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 4 24/10/2013

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 4 24/10/2013 Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 4 24/10/2013 Original work Copyright Sara Migliorini, University of Verona Modifications Copyright Damiano Macedonio, University

Dettagli

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main()

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() Primi passi Il mio primo programma #include /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() { printf( Hello World!\n" ); return 0; /* il programma termina con successo */ } /* fine

Dettagli

Introduzione alla programmazione in linguaggio C

Introduzione alla programmazione in linguaggio C Introduzione alla programmazione in linguaggio C Il primo programma in C commento Header della libreria Funzione principale Ogni istruzione in C va terminata con un ; Corso di Informatica AA. 2007-2008

Dettagli

Fondamenti di Informatica. Ingegneria elettronica

Fondamenti di Informatica. Ingegneria elettronica Fondamenti di Informatica Ingegneria elettronica Prima esercitazione Cecilia Catalano Sistema Operativo Il S.O. è costituito da un insieme di programmi che permettono di utilizzare e gestire tutte le risorse

Dettagli

Il corpo di tutte le funzioni deve essere contenuto tra parentesi graffe

Il corpo di tutte le funzioni deve essere contenuto tra parentesi graffe Primi passi Il mio primo programma #include /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() { printf( Hello World!\n" ); return 0; /* il programma termina con successo */ } /* fine

Dettagli

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C IL LINGUAGGIO C Nel 1972 Dennis Ritchie nei Bell Laboratories progettò il linguaggio C Il linguaggio possiede tutti i costrutti di controllo dei linguaggi

Dettagli

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani Introduzione alla programmazione Alice Pavarani Il linguaggio C Creato da Dennis Ritchie nel 1972 presso i Bell Laboratories Linguaggio di programmazione procedurale, strutturato Linguaggio ad alto livello

Dettagli

C O P Y R I G H T ( C ) W W W. F O N D A M E N T I. I N F O

C O P Y R I G H T ( C ) W W W. F O N D A M E N T I. I N F O Il linguaggio C C O P Y R I G H T ( C ) 2 0 0 8 W W W. F O N D A M E N T I. I N F O P E R M I S S I O N I S G R A N T E D T O C O P Y, D I S T R I B U T E A N D / O R M O D I F Y T H I S D O C U M E N

Dettagli

Lo scopo. Il primo esperimento. Soluzione informale. Le variabili

Lo scopo. Il primo esperimento. Soluzione informale. Le variabili Lo scopo 2 Il primo esperimento Si vuole scrivere un programma in linguaggio C che chieda all utente di introdurre da tastiera due numeri interi e visualizzi il valore della loro somma sul video Ver. 2.4

Dettagli

Linguaggio di Riferimento: C

Linguaggio di Riferimento: C Programmazione procedurale Linguaggio di Riferimento: C 1 Linguaggio macchina Il linguaggio macchina costituisce la forma espressiva atta a descrivere programmi e ad essere direttamente interpretata dall

Dettagli

LEZIONE 1 LE BASI DEL LINGUAGGIO C

LEZIONE 1 LE BASI DEL LINGUAGGIO C LEZIONE 1 LE BASI DEL LINGUAGGIO C Simone Marchesini Roberto Pagliarini Dipartimento di Informatica Università di Verona COS È? Il C è un linguaggio di programmazione che permette di salvare i valori in

Dettagli

Unità F1. Obiettivi. Il linguaggio C. Il linguaggio C++ Linguaggio C. Pseudolinguaggio. Primi programmi

Unità F1. Obiettivi. Il linguaggio C. Il linguaggio C++ Linguaggio C. Pseudolinguaggio. Primi programmi Obiettivi Unità F1 Primi programmi Conoscere il significato di dichiarazione e definizione di variabili Conoscere i tipi di dato numerici Essere in grado di realizzare semplici algoritmi in pseudolinguaggio

Dettagli

Corso sul linguaggio C

Corso sul linguaggio C Corso sul linguaggio C Modulo 1 1.1 Istruzioni semplici 1 Prerequisiti Saper progettare algoritmi Saper descrivere algoritmi (NLS, ddf) Conoscere il concetto di espressione 2 1 Introduzione In questa lezione

Dettagli

Introduzione al linguaggio C

Introduzione al linguaggio C Introduzione al linguaggio C Abbiamo già visto come un programma non sia altro che un algoritmo codificato in un linguaggio di programmazione. Problema: quale linguaggio scegliere per la codifica di un

Dettagli

1

1 Manuali di C Linguaggio C B. W. Kernigan, D. M. Ritchie Jackson La guida completa al C H. Schildt McGraw-Hill Fondamenti di Informatica 1 Linguaggio C Creato nei primi anni 70 per sviluppare il S.O. Unix

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Struttura di un programma Java

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Struttura di un programma Java Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA 1 Struttura di un programma Java Un programma Java consiste in un insieme di definizioni di classi. In genere

Dettagli

Laboratorio di Programmazione

Laboratorio di Programmazione Laboratorio di Programmazione (Laurea triennale in matematica) Lezione 3 Analisi dettagliata di un programma /* commento */ Possono estendersi su più linee apparire in qualsiasi parte del programma. Alternativamente

Dettagli

Introduzione al C. Informatica Generale - Introduzione al C Versione 1.0, aa p.1/17

Introduzione al C. Informatica Generale - Introduzione al C Versione 1.0, aa p.1/17 Introduzione al C Informatica Generale - Introduzione al C Versione 1.0, aa 2005-2006 p.1/17 Linguaggi di programmazione Sono linguaggi che permettono la codifica di algoritmi in modo da renderli eseguibili,

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma #include main() { printf("ciao Mondo!"); } Il file deve essere salvato con estensione.c Il primo programma in C++ #include using

Dettagli

Primi passi col linguaggio C

Primi passi col linguaggio C Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Come introdurre un linguaggio di programmazione? Obiettivi: Introduciamo una macchina astratta

Dettagli

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente

Dettagli

Linguaggi di Programmazione

Linguaggi di Programmazione Linguaggi di Programmazione 1 C-Introduzione.tex: Versione 1.0, aa 2005-2006 Linguaggi di programmazione (1) Sono linguaggi che permettono la codifica di algoritmi in modo da renderli eseguibili, direttamente

Dettagli

Struttura di un. Struttura dei programmi C

Struttura di un. Struttura dei programmi C Parte 4 Struttura di un Programma Struttura dei programmi C Un programma C deve essere contenuto in uno o più file (salvo diversa specifica, per ora si assume in un file): 1. Una parte contenente direttive

Dettagli

Introduzione al linguaggio C

Introduzione al linguaggio C Linguaggio C Introduzione al linguaggio C Sistemi di sviluppo integrati Noti anche come IDE: Integrated Development Environment Un pacchetto software che permette di scrivere, preprocessare, compilare,

Dettagli

Lezione 3. Breve storia del C

Lezione 3. Breve storia del C Lezione 3 Introduzione al linguaggio C Breve storia del C Sviluppato da Ritchie a partire da due linguaggi precedenti: BCPL e B Usato per sviluppare il sistema operativo UNIX Attualmente, diversi sistemi

Dettagli

Capitolo IV. La struttura dei Programmi

Capitolo IV. La struttura dei Programmi Capitolo IV La struttura dei Programmi Frasi del linguaggio Tutti i linguaggi di alto livello prevedono quattro tipologie di frasi diverse: le dichiarazioni con le quali il programmatore da ordini al traduttore

Dettagli

Algoritmi e basi del C Struttura di un programma

Algoritmi e basi del C Struttura di un programma Algoritmi e basi del C Struttura di un programma Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 11 Marzo 2014 Informazione: dato + significato Che giorno è oggi? 14 Marzo o anche

Dettagli

Elementi di informatica. Programmare in C

Elementi di informatica. Programmare in C Elementi di informatica Programmare in C 1 Programmare in C 2 Calcolare l area di un rettangolo /* Calcolo area rettangolo */ #include main() { int base; int altezza; int area; Conosciamo base

Dettagli

Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) PhD. Ing. Michele Folgheraiter

Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) PhD. Ing. Michele Folgheraiter Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) Scaglione: da PO a ZZZZ PhD. Ing. Michele Folgheraiter Funzionamento macchina di von Neumann clock Memoria Centrale: Tutta l informazione prima di essere

Dettagli

Elementi di informatica

Elementi di informatica Elementi di informatica Programmare in C 1 Calcolare l area di un rettangolo /* Calcolo area rettangolo */ int base; int altezza; int area; Conosciamo base = 3; altezza = 7; area = base*altezza; printf("%d",

Dettagli

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2009/2010

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2009/2010 Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile - Strutture FONDAMENTI DI INFORMATICA 2

Dettagli

Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C

Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Programmazione I e Laboratorio Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7

Dettagli

Linguaggio C Informatica Grafica

Linguaggio C Informatica Grafica Linguaggio C Informatica Grafica Corsi di Informatica Grafica Prof. Manuel Roveri Dipartimento di Elettronica e Informazione roveri@elet.polimi.it Linguaggio C Breve storia Struttura di un programma Variabili

Dettagli

Struttura dei programmi e Variabili

Struttura dei programmi e Variabili Linguaggio C Struttura dei programmi e Variabili 1 La struttura generale dei programmi! Struttura del programma: Direttive Funzioni Dichiarazioni Istruzioni Di assegnamento direttive Di ingresso e uscita

Dettagli

Algoritmi e basi del C

Algoritmi e basi del C Algoritmi e basi del C Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 24 Agosto 2015 Benvenuti nel fantastico mondo del C 2 Il primo programma: ciao mondo 3 Ciao Mondo: stdio.h Come

Dettagli

Input/Output di numeri

Input/Output di numeri Input/Output di numeri I/O di numeri Per utilizzare le funzioni di I/O occorre include il file di intestazione (o file header) stdio.h utilizzando all inizio del sorgente la direttiva #include

Dettagli

La Programmazione. Cos è la programmazione? Concetti preliminari

La Programmazione. Cos è la programmazione? Concetti preliminari La Programmazione Cos è la programmazione? Concetti preliminari 1 Sommario La programmazione, questa sconosciuta Programmiamo Macchine Astratte Linguaggi di basso e alto livello e loro implementazione

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - Programma

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - Programma Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione

Dettagli

Cosa serve per cominciare?

Cosa serve per cominciare? Cosa serve per cominciare? La linea di comando Il notepad (o equivalente) Saper scrivere qualcosa a video da programma risultato dell elaborazione elaborazione Ma come si fa?! 1 Input / Output L'immissione

Dettagli

Lezione 1. Ing. Colazzo Sebastiano

Lezione 1. Ing. Colazzo Sebastiano Lezione 1 Ing. Colazzo Sebastiano Linguaggi macchina: lingua naturale di un particolare computer, esso consiste di sequenze di numeri (1 o 0) e dipende dalla macchina 0000111101 1111110001 0011001111 Linguaggi

Dettagli

2 Operatori matematici e costrutto if

2 Operatori matematici e costrutto if Questa dispensa propone esercizi sulla scrittura di algoritmi, in linguaggio C, utili alla comprensione delle operazioni tra numeri e del costrutto condizionale if. Si introducono anche le due funzioni

Dettagli

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009. formalizzazione degli algoritmi in linguaggio C

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009. formalizzazione degli algoritmi in linguaggio C Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile - Strutture FONDAMENTI DI INFORMATICA 2

Dettagli

Elementi di Informatica A. A. 2016/2017

Elementi di Informatica A. A. 2016/2017 Elementi di Informatica A. A. 2016/2017 Ing. Nicola Amatucci Università degli studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e Delle Scienze di Base nicola.amatucci@unina.it Programmazione C++ Parte 1

Dettagli

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma in C++ #include using namespace std; main() { cout

Dettagli

Esempio. Le istruzioni corrispondono a quelle di sopra, ma sono scritte in modo simbolico. E indipendente dalla machina

Esempio. Le istruzioni corrispondono a quelle di sopra, ma sono scritte in modo simbolico. E indipendente dalla machina Il compilatore C Astrazione Linguaggio macchina implica la conoscenza dei metodi usati per la rappresentazione dell informazioni nella CPU Linguaggio Assembly è il linguaggio delle istruzioni che possono

Dettagli

Elementi di programmazione

Elementi di programmazione Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2003/04 Elementi di programmazione Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Stefano Ferrari Università

Dettagli

I Fondamenti del Linguaggio

I Fondamenti del Linguaggio Linguaggio C I Fondamenti del Linguaggio Linguaggio di Programmazione Linguaggio formale per la descrizione di programmi per calcolatori Sintassi vicina al linguaggio umano Se non ci fossero, bisognerebbe

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Matematica - A.A. 2017-2018 Programmazione Lezione 4 il Linguaggio C Docente: Michele Ferrari - michele.ferrari@unife.it Nelle lezioni precedenti Problemi

Dettagli

Informatica. Stefano Lodi. 16 novembre in linguaggio C

Informatica. Stefano Lodi. 16 novembre in linguaggio C Informatica in linguaggio C Stefano Lodi 16 novembre 2005 0-0 Algoritmi, linguaggi, programmi, processi trasformazione di un insieme di dati iniziali in un insieme di risultati finali mediante istruzioni

Dettagli

Perché il linguaggio C?

Perché il linguaggio C? Il linguaggio C 7 Perché il linguaggio C? Larga diffusione nel software applicativo Standard di fatto per lo sviluppo di software di sistema Visione a basso livello della memoria Capacità di manipolare

Dettagli

Programmare. Compilatori e interpreti. Editor :: vi. Hello1.c. #include <stdio.h> >> cc Hello1.c. main() { printf( \n Hello World!

Programmare. Compilatori e interpreti. Editor :: vi. Hello1.c. #include <stdio.h> >> cc Hello1.c. main() { printf( \n Hello World! Programmare Hello1.c #include printf( \n Hello World! \n ); >> cc Hello1.c >> a.out Hello World! >> Hello1.c = file sorgente per scriverlo occorre un editor cc = compilatore per altri linguaggi

Dettagli

Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C

Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Funzioni, Stack e Visibilità delle Variabili in C Laboratorio di Programmazione I Corso di Laurea in Informatica A.A. 2018/2019 Argomenti del Corso Ogni lezione consta di una spiegazione assistita da slide,

Dettagli

int main(){ int numero; /* numero di cui voglio calcolare il fattoriale */ int fatt; /* memorizzo il fattoriale di numero */ int somma=0;

int main(){ int numero; /* numero di cui voglio calcolare il fattoriale */ int fatt; /* memorizzo il fattoriale di numero */ int somma=0; Problema: CALCOLARE LA SOMMA DEI FATTORIALI DEI PRIMI 100 NUMERI NATURALI 0!+1!+2! + 99! #include int fattoriale(int); Calcolo fattoriale int main(){ int numero; /* numero di cui voglio calcolare

Dettagli

La programmazione in linguaggio C

La programmazione in linguaggio C FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine La programmazione in linguaggio C 2001 Pier Luca Montessoro - Davide Pierattoni

Dettagli

Elementi di programmazione

Elementi di programmazione Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2008/09 Elementi di programmazione Stefano Ferrari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE Stefano Ferrari Università

Dettagli

Linguaggio C: le funzioni. Introduzione e sintassi

Linguaggio C: le funzioni. Introduzione e sintassi ISIS "Guido Tassinari" di Pozzuoli Indirizzo Informatico - Articolazione Informatica Informatica Prof. A.S. 2012/2013 Linguaggio C: le funzioni. Introduzione e sintassi 21/10/2012 Introduzione Spesso alcuni

Dettagli

Algoritmi e basi del C Struttura di un programma

Algoritmi e basi del C Struttura di un programma Algoritmi e basi del C Struttura di un programma Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 17 Marzo 2015 Compitini Compitini di INFO: 24 Aprile 2015 4.15pm @ C.G.1 (Ed. 9) 21

Dettagli

Perché il linguaggio C?

Perché il linguaggio C? Il linguaggio C 7 Perché il linguaggio C? Larga diffusione nel software applicativo Standard di fatto per lo sviluppo di software di sistema Visione a basso livello della memoria Capacità di manipolare

Dettagli

Laboratorio di Informatica I

Laboratorio di Informatica I Struttura della lezione Lezione : Elementi lessicali del C Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Elementi lessicali e token Costanti Identificatori Operatori operatori di incremento/decremento

Dettagli

Introduzione alla programmazione in C++

Introduzione alla programmazione in C++ Introduzione alla programmazione in C++ Fondamenti di Informatica Roberto BASILI Marzo, 2007 La Programmazione Programmare significa: Determinare la natura del problema (analisi) Definire una decomposizione

Dettagli

Primo programma in C

Primo programma in C Primo programma in C Struttura minima di un file C Applicazioni C in modo console Struttura del programma Commenti Direttive #include Definizione di variabili Corpo del main 2 Struttura minima di un file

Dettagli

Strumenti per la programmazione. Strumenti per la programmazione. Strumenti per la programmazione. Strumenti per la programmazione

Strumenti per la programmazione. Strumenti per la programmazione. Strumenti per la programmazione. Strumenti per la programmazione FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine La zione in linguaggio C 2001 Pier Luca Montessoro - Davide Pierattoni

Dettagli

Il linguaggio C Il linguaggio C. Caratteristiche del C. Caratteristiche del C. Linguaggi di Programmazione I. Ferdinando Cicalese

Il linguaggio C Il linguaggio C. Caratteristiche del C. Caratteristiche del C. Linguaggi di Programmazione I. Ferdinando Cicalese 03-10-2003 Il linguaggio C Linguaggio general-purpose Il linguaggio C Creato nel 1972 nei Bell Labs da Dennis Ritchie su PDP11 Usato per il Sistema Operativo Unix da Ken Thompson Negli anni 80 nasce ANSI

Dettagli

STORIA E CARATTERISTICHE

STORIA E CARATTERISTICHE IL LINGUAGGIO C STORIA E CARATTERISTICHE STORIA E VERSIONI Sviluppato da Dennis Ritchie ai Bell Labs nel 1972 per realizzare il sistema operativo UNIX K&R C: 1978 (prima versione, K&R dal nome degli autori

Dettagli

Linguaggi, Traduttori e le Basi della Programmazione

Linguaggi, Traduttori e le Basi della Programmazione Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Bari Sede di Foggia Fondamenti di Informatica Anno Accademico 2011/2012 docente: Prof. Ing. Michele Salvemini Sommario Il Linguaggio I Linguaggi di Linguaggi

Dettagli

Il Linguaggio C. Caratteristiche. Caratteristiche. Esempio di programma in C. Tipi di dato primitivi in C. Dati

Il Linguaggio C. Caratteristiche. Caratteristiche. Esempio di programma in C. Tipi di dato primitivi in C. Dati Caratteristiche Il Linguaggio C Linguaggio sequenziale (lineare), imperativo, strutturato a blocchi usabile anche come linguaggio di sistema software di base sistemi operativi compilatori... FI - Algoritmi

Dettagli

Introduzione al linguaggio C

Introduzione al linguaggio C Introduzione al linguaggio C Abbiamo già visto come un programma non sia altro che un algoritmo codificato in un linguaggio di programmazione. Problema: quale linguaggio scegliere per la codifica di un

Dettagli

Indice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX

Indice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX Indice Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C XVII XXIX XXXI XXXIII PARTE A Capitolo 1 Computer 1 1.1 Hardware e software 2 1.2 Processore 3 1.3 Memorie 5 1.4 Periferiche di

Dettagli

LABORATORIO di INFORMATICA

LABORATORIO di INFORMATICA Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio LABORATORIO di INFORMATICA A.A. 2010/2011 Prof. Giorgio Giacinto FUNZIONI E PROCEDURE http://www.diee.unica.it/giacinto/lab

Dettagli

09/10/2014 M. Nappi/FIL 1

09/10/2014 M. Nappi/FIL 1 FONDAMENTI DI INFORMATICA E LABORATORIO Lezione 2: Il linguaggio C Costanti, Variabili, Parole Chiave, Operatori Michele Nappi mnappi@unisa.it biplab.unisa.it 09/10/2014 M. Nappi/FIL 1 Breve Storia del

Dettagli

Introduzione al linguaggio C Primi programmi

Introduzione al linguaggio C Primi programmi Introduzione al linguaggio C Primi programmi Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica

Dettagli

Programmazione C Massimo Callisto De Donato

Programmazione C Massimo Callisto De Donato Università degli studi di Camerino Scuola di scienze e tecnologia - Sezione Informatica Programmazione C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto LEZIONE

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Storia del linguaggio C Fondamenti di Informatica 7. Linguaggio C - Introduzione Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell Automazione A.A. 2012-2013 2 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Linguaggio

Dettagli

Introduzione al C. Lez. 1 Elementi

Introduzione al C. Lez. 1 Elementi Introduzione al C Lez. 1 Elementi Introduzione al C Strumento che adotteremo in queste esercitazioni per implementare e testare gli algoritmi visti a lezione Configurazione minimale suggerita: Editing

Dettagli

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Politecnico di Milano Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Variabili, costanti, tipi semplici, conversioni di tipo. Premessa Programmi provati sul compilatore Borland C++ 1.0 Altri compilatori:

Dettagli

Codifica degli algoritmi in linguaggio di alto livello

Codifica degli algoritmi in linguaggio di alto livello Corso di Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (A-K) Codifica degli algoritmi in linguaggio di alto livello Ing. Agnese Pinto 1 di 44 Codifica degli algoritmi in linguaggio

Dettagli

Introduzione e Fondamenti del Linguaggio C

Introduzione e Fondamenti del Linguaggio C Introduzione e Fondamenti del Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Bari Sede di Foggia Fondamenti di Informatica Anno Accademico 2011/2012 docente: Prof. Ing. Michele Salvemini Sommario

Dettagli

Sommario. Lessico, Sintassi e Semantica. Principi Fondamentali. Introduzione e Fondamenti del Linguaggio C

Sommario. Lessico, Sintassi e Semantica. Principi Fondamentali. Introduzione e Fondamenti del Linguaggio C Introduzione e Fondamenti del Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Bari Sede di Foggia Fondamenti di Informatica Anno Accademico 2011/2012 docente: Prof. Ing. Michele Salvemini Sommario

Dettagli

Linguaggio C. Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore.

Linguaggio C. Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore. Linguaggio C Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore. 1 Funzioni Generalizzazione del concetto di funzione algebrica: legge che associa a valori delle variabili

Dettagli

Unità Didattica 1 Linguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma.

Unità Didattica 1 Linguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma. Unità Didattica 1 Linguaggio C Fondamenti. Struttura di un programma. 1 La storia del Linguaggio C UNIX (1969) - DEC PDP-7 Assembly Language BCPL - un OS facilmente accessibile che fornisce potenti strumenti

Dettagli