Istituto Tecnico Industriale E.MATTEI Rosignano Solvay (Li) Tecnologia e Disegno Prof. Davide Luigi a.s. 2010/2011. Le proiezioni ortogonali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istituto Tecnico Industriale E.MATTEI Rosignano Solvay (Li) Tecnologia e Disegno Prof. Davide Luigi a.s. 2010/2011. Le proiezioni ortogonali"

Transcript

1 Istituto Tecnico Industriale E.MATTEI Rosignano Solvay (Li) Tecnologia e Disegno Prof. Davide Luigi a.s. 2010/2011 Le proiezioni ortogonali

2 Innanzitutto Cos è una proiezione? Da latino pro-iectio (-onis), da pro-icere gettare o lanciare (-ject) in avanti (pro-) o se vogliamo.sulla base della nostra esperienza empirica, Ciò (enti fondamentali della Geometria Euclidea: punto, retta, piano) che subisce una variazione di luogo da una posizione 1 ad una posizione 2 lungo una direzione e verso definiti.

3 Tale principio è proprio della Geometria Proiettiva parte della matematica che studia le trasformazioni geometriche che lasciano invariate le proprietà grafiche delle figure da cui

4 Geometria Descrittiva è la scienza che permette di rappresentare in modo inequivocabile su uno o più piani, oggetti bidimensionali e tridimensionali, attraverso determinate costruzioni geometriche La rappresentazione può essere finalizzata a visualizzare oggetti già esistenti, come nel rilievo (oggetto dal vero), e/o di oggetti mentalmente concepiti, come nella progettazione di manufatti tridimensionali.

5 I METODI di rappresentazione: bidimensionale -2D tridimensionale - 3D PROIEZIONI ORTIGONALI O METODO DI MONGE ASSONOMETRIA PROSPETTIVA

6 Operazioni fondamentali: I metodi di rappresentazione della geometria descrittiva si basano principalmente su due operazioni fondamentali, dette operazioni di: PROIEZIONI SEZIONI

7 Gli assiomi della geometria descrittiva elementare sono sostanzialmente i postulati di Euclide, ma modificati dall'aggiunta della nozione di ENTE IMPROPRIO Si ricorda che: assioma e postulato sono sinonimi; Def. Proposizioni fondamentali della geometria che non si dimostrano e costituiscono le più elementari verità da cui si deducono tutte le altre conclusioni teoretiche della geometria.

8 Cos è l ENTE IMPROPRIO? dalla geometria elementare: punto, retta e piano sono enti proprio dello spazio finito. Esiste uno spazio non euclideo detto iperspazio, dove hanno luogo gli Enti noti non appartenenti allo spazio finito, ma a quello INFINITO. S

9 un po di storia. Gaspard Monge ( )

10 L inventore del metodo delle proiezioni ortogonali fu Gaspard Monge, matematico francese vissuto nel 1700 Conosciuto come un prodigio già da ragazzo, fu ammesso con riserva per le sue umili origini, nella scuola di formazione per militari Mézières In quel tempo infatti chi non proveniva da famiglie aristocratiche o borghesi faceva affidamento sulle istituzioni ecclesiastiche militari per proseguire gli studi La sua invenzione si rivelò ben presto brillante ed eccezionale per quei tempi perché permetteva di definire in poco tempo e con precisione oggetti di grande interesse come le fortificazioni militari

11 Nel 1768 Monge fu nominato professore a condizione che i risultati della sua geometria descrittiva rimanessero un segreto militare limitato agli ufficiali superiori Nel 1780 fu nominato a ricoprire una cattedra di matematica nell'università a Parigi Monge abbracciò ardentemente le dottrine della rivoluzione e rinnegando l autorità reale ricevette incarichi di notevole importanza durante la rivoluzione e durante il governo napoleonico A Parigi fu professore alla scuola politecnica, in cui insegnava geometria descrittiva, materia della quale pubblicò un manuale Con la discesa di Napoleone anche la stella di Gaspard Monge si spegne: muore in estrema povertà a Parigi il 28 luglio 1818, bandito dall accademia e senza mezzi di sussistenza a causa della sua fede napoleonica, viene interrato in un mausoleo del Père Lachaise a Parigi.

12 Durante le fasi di progettazione e di realizzazione degli oggetti, la rappresentazione grafica riveste un ruolo fondamentale, inizialmente per concretizzare l idea progettuale e verificarne la fattibilità,, in seguito per guidare il processo costruttivo

13 Ogni metodo di proiezione è uno strumento per rappresentare la realtà con oggetti della geometria euclidea, ovvero punti, rette e superfici Per definire un metodo di proiezione è necessario introdurre alcuni elementi che sono: l oggetto della rappresentazione; un centro di proiezione,, che corrisponde al nostro occhio, e da cui partono i raggi proiettanti; il piano di proiezione,, che corrisponde al foglio di disegno π π S S S punto proprio, proiezione conica (o centrale) Differenze dal punto di vista tecnico-operativo dal punto di vista metrico (angoli e lunghezze degli oggetti) S punto improprio, proiezione parallela (o cilindrica) che è il caso delle proiezioni ortogonali e assonometriche

14 Nelle Proiezioni Ortogonali il centro di proiezione è posto all'infinito,, per cui le linee proiettanti sono tra loro parallele.. Inoltre le linee proiettanti raggiungono i piani di proiezione, che sono tre come vedremo, in modo ortogonale,, cioè formando angoli retti Lo spazio tridimensionale viene diviso mediante tre piani anch'essi ortogonali fra loro: un primo piano orizzontale (),, un secondo piano verticale (),, un terzo piano laterale () I tre piani così definiti individuano 4 triedri ma la parte di spazio di nostro interesse è il triedro delimitato dai tre semipiani evidenziato

15 I semipiani del triedro possono essere tagliati lungo la linea di separazione tra e e ruotando disporsi su un unico piano che sarà il foglio su cui disegneremo

16 L oggetto viene disposto in questo triedro e proiettando i punti dell oggetto con i raggi visuali fuoriuscenti dai centri di proiezione,, che per le proiezioni ortogonali sono disposti a distanza infinita dall oggetto, fino ad incidere perpendicolarmente ai tre piani vengono definite le tre proiezioni o viste dell oggetto sui tre piani Nella figura è riportata la rappresentazione in proiezioni ortogonali di una barca

17

18 Nei due casi visti finora l oggetto è definito da tre viste, ma può succedere che non bastino tre proiezioni a descriverlo: : in tal caso occorre introdurre altri piani di proiezione che si ottengono considerando un parallelepipedo nel triedro fondamentale che di appoggia sui piani precedentemente visti e contiene l oggetto da descrivere Consideriamo un oggetto, per esempio un cubo: bis bis bis

19 Per realizzare le proiezioni ortogonali di corpi solidi, come, ad esempio, pezzi meccanici, occorre scomporre tali oggetti nei loro più semplici elementi che consistono in punti, rette, piani Quindi per prima cosa impareremo a fare la proiezione di un punto nello spazio P P P P P P P

20 Analizziamo ora il caso della retta e supponiamo che essa sia parallela ad una asse B B C C A B A A C B = B C B C = C A B C A = A A

21 Vediamo ora il caso della retta in una posizione generica rispetto ai piani di proiezione Una retta comunque disposta nello spazio è rappresentata dal segmento i cui estremi sono le proiezioni dei suoi punti di intersezione con i piani di proiezione, chiamati tracce della retta A A = A B A B La retta ha dimensione infinita ma la parte di cui ci interessiamo è quella contenuta nel triedro fondamentale B = B A = A A A B B = B B

22 A =E B =F E =F A =B D =H C =G H =G D =C E =H F =G E F A =D B =C La proiezione di un qualsiasi oggetto su una terza vista, quando siano già conosciute le altre due, viene risolta con semplici costruzioni geometriche H G A D B C

23 H H E A D B C D E =C A =B D H H H E C H A Un oggetto viene rappresentato su un piano con uguali forma e dimensioni solo nel caso in cui sia E parallelo al piano. Se non è soddisfatta questa condizione, la vista che si ottiene è detta di scorcio B D A E B D = E C = D D H E =C A =B C = C A = A B = B

24 H H D A =C B C D =B A C H H H D H B A Il contorno di un oggetto a superficie curva come quella conica è visibile secondo le generatrici limite ovvero le generatrici che passano per gli estremi della base D B A =C C = C D = D C H D =B B = B A = A A

25 Metodo delle proiezioni successive

26 metodi di rappresentazione norma UNI 3969 proiezioni ortogonali e viste norma UNI 3970 La normativa convenzioni particolari di rappresentazione norma UNI 3977 Linee e spessori La norma di riferimento è UNI 936 continua grossa per spigoli in vista a tratti grossa (usata soprattutto nel disegno meccanico) per contorni e spigoli nascosti assi di simmetria, tracce di piani di simmetria, parti situate anteriormente al piano di sezione Formato dei fogli Il formato base è A0 A che ha una superficie di 1m2 e un rapporto tra i lati pari alla radice di 2 A0 A 1 A 2 A 3 A 4 A 4

I COMPITI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA DELINEATI DAL MATEMATICO GASPARD MONGE ( ) SONO:

I COMPITI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA DELINEATI DAL MATEMATICO GASPARD MONGE ( ) SONO: I COMPITI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA DELINEATI DAL MATEMATICO GASPARD MONGE (1746-1818) SONO: FORNIRE I METODI PER RAPPRESENTARE SU UN FOGLIO DA DISEGNO CHE HA DUE DIMENSIONI TUTTI I CORPI DELLA NATURA

Dettagli

COMUNICAZIONE N.13 DEL

COMUNICAZIONE N.13 DEL COMUNICAZIONE N.13 DEL 02.03.2011 1 1 - SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (12): ESEMPI 109-116 2 - QUARTO MODULO - CLASSICI MODERNI E CONTEMPORANEI (12): ENRIC MIRALLES, CASA GARAU-

Dettagli

M to t d o i d d i d p ro r i o ezion o e n. c rr r i r spo p ndenza z b univo v ca ope p ra r zi z oni d i p r p o r iezi z one e s ezi z one

M to t d o i d d i d p ro r i o ezion o e n. c rr r i r spo p ndenza z b univo v ca ope p ra r zi z oni d i p r p o r iezi z one e s ezi z one Metodi di proiezione. I sistemi di rappresentazione geometrica consentono di rappresentare un oggetto tridimensionale su un piano bidimensionale, mediante un immagine che abbia con l oggetto originale

Dettagli

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE PROIEZIONI ORTOGONALI

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE PROIEZIONI ORTOGONALI SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE PROIEZIONI ORTOGONALI A.S. 2016-2017 Indice della presentazione 1) Problema della rappresentazione 2) Excursus storico Rinascimento: PROSPETTIVA Concetto di PROIEZIONE E SEZIONE

Dettagli

COMUNICAZIONE N.14 DEL

COMUNICAZIONE N.14 DEL COMUNICAZIONE N.14 DEL 13.03.20131 1- SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (13): ESEMPI 109-116 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (10): DISEGNI 91-100 I disegni di questa sezione

Dettagli

Corso di FGD F A C O L T A D I I N G E G N E R I A. Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva Ing. Franco Anselmi I-II LEZIONE

Corso di FGD F A C O L T A D I I N G E G N E R I A. Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva Ing. Franco Anselmi I-II LEZIONE Le proiezioni ortogonali Concetto fondamentale: Proiezione Se Il centro della proiezione è un punto reale la proiezioni si dicono coniche (i raggi che partono da C formano una superficie conica) Se C è

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI Le Proiezioni Assonometriche (o Assonometrie), costituiscono un metodo sintetico del disegno tecnico che permette di avere una visione generale di un oggetto

Dettagli

Prisma retto. Generatrice. Direttrice. Prisma obliquo. Nel caso le generatrici non siano parallele. Generatrice

Prisma retto. Generatrice. Direttrice. Prisma obliquo. Nel caso le generatrici non siano parallele. Generatrice Oggetti (identificati) nello spazio Una porzione di piano delimitata da una linea spezzata chiusa si chiama poligono, un solido delimitato da un numero finito di facce piane si chiama poliedro. In un poliedro

Dettagli

Le proiezioni ortogonali

Le proiezioni ortogonali Le proiezioni ortogonali principi generali proiezione di figure geometriche piane proiezioni di solidi geometrici proiezioni di pezzi meccanici principi generali delle proiezioni proiettare per rappresentare

Dettagli

Metodi di Proiezione

Metodi di Proiezione Metodi di Proiezione A cosa servono le proiezioni? I mondo reale è 3D, ma i supporti (carta, schermo, etc.. ) sono bi-dimensionali! La storia Il problema della rappresentazione su un piano di oggetti tridimensionali

Dettagli

CAP 5: INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA DESCRITTIVA

CAP 5: INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA DESCRITTIVA CAP 5: INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA DESCRITTIVA Non deve essere sottovalutata l importanza del disegno nella nostra civiltà caratterizzata dalla tecnica e dall immagine, perché esso rappresenta il primo

Dettagli

COMUNICAZIONE N.17 DEL

COMUNICAZIONE N.17 DEL COMUNICAZIONE N.17 DEL 03.04.20131 1- SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (16): ESEMPI 134-143 2 - QUARTO MODULO - CLASSICI MODERNI E CONTEMPORANEI (15): REM KOOLHAAS, VILLA DALL'AVA,

Dettagli

Assonometrie e prospettive

Assonometrie e prospettive Proiezioni assonometriche Le proiezioni assonometriche si differenziano dalle proiezioni ortogonali per la rappresentazione d insieme che tale sistema permette. Nelle proiezioni assonometriche il centro

Dettagli

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA 2 Assonometria: trasformazione di uno spazio vettoriale a tre dimensioni in uno a due, in modo che i raggi di proiezione siano paralleli tra loro. Prospettiva: trasformazione

Dettagli

Lo spazio proiettivo spazio spazio aperto ed ampliato

Lo spazio proiettivo spazio spazio aperto ed ampliato Lo spazio proiettivo Nella Geometria descrittiva ed in particolare quella proiettiva, lo spazio si considera come uno spazio aperto ed ampliato, al contrario di quello euclideo che è chiuso e finito. 1

Dettagli

Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate

Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate BERTOLDO T. E., Tecnica grafica. I - II tomo. Istituto Italiano Edizioni Atlas (Biblioteca Architettura ) Teoria delle ombre applicata alle proiezioni

Dettagli

GLI ENTI GEOMETRICI NELLO SPAZIO EUCLIDEO

GLI ENTI GEOMETRICI NELLO SPAZIO EUCLIDEO GLI ENTI GEOMETRICI NELLO SPAZIO EUCLIDEO PUNTI Ciò che non ha parte LINEE Linea è ciò che ha lunghezza senza larghezza Estremi di una linea sono punti RETTE Ciò che giace uniformemente rispetto ai suoi

Dettagli

Vallero Davide e Aboushady Amre. Classe 2 i 18\01\2015. Tecnologia

Vallero Davide e Aboushady Amre. Classe 2 i 18\01\2015. Tecnologia Vallero Davide e Aboushady Amre Classe 2 i Vallero Davide e Aboushady Amre 18\01\2015 Tecnologia Gaspard Monge fu educato in una scuola di Oratoriani della quale divenne un tale disegno, ma la superiorità

Dettagli

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri)

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri) Disegno Tecnico Proiezioni Ortogonali, Assonometria, Prospettiva. Una retta è composta da punti come un rasario da grani. Un piano è composto da rette come una stoffa da fili. Un volume è composto da aree

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PDOV Facoltà di Ingegneria Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Costruzioni geometriche in

Dettagli

TIPI DI LINEA E LORO APPLICAZIONI

TIPI DI LINEA E LORO APPLICAZIONI TIPI DI LINEA E LORO APPLICAZIONI Tipo di Linea Descrizione Applicazione A B D E Continua grossa Continua fine Continua fine irregolare Tratteggiata grossa Contorni e spigoli in vista Linee di costruzione

Dettagli

Comunicazione 8 del 26 novembre 2014 *

Comunicazione 8 del 26 novembre 2014 * Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Architettura e Territorio Corso di Laurea Magistrale in Architettura A.A. 2014-2015 - primo semestre Corso di Fondamenti della Rappresentazione

Dettagli

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri)

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri) Disegno Tecnico Proiezioni Ortogonali, Assonometria, Prospettiva. Una retta è composta da punti come un rasario da grani. Un piano è composto da rette come una stoffa da fili. Un volume è composto da aree

Dettagli

Proiezioni. La proiezione conica

Proiezioni. La proiezione conica Proiezioni Volendo disegnare un oggetto è necessario risolvere il seguente problema: come rappresentare un solido, avente tre dimensioni, sulla superficie di un foglio che di dimensioni ne ha solo due.

Dettagli

La pianta 1. Rilievo Le regole della rappresentazione grafica Geometria descrittiva rappresentare un oggetto su un piano bidimensionale Concetti base proiezione e sezione Tipologia delle rappresentazioni

Dettagli

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 3 ASSONOMETRIE

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 3 ASSONOMETRIE PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 3 ASSONOMETRIE 1 il metodo delle

Dettagli

ASSONOMETRIA O PROIEZIONE ASSONOMETRICA

ASSONOMETRIA O PROIEZIONE ASSONOMETRICA ASSONOMETRIA O PROIEZIONE ASSONOMETRICA Il termine proviene dal greco áxon = asse e métron = misura, cioè misura in base agli assi. È un metodo di grafica tra:ato dalla geometria descri;va. Fu introdo:a

Dettagli

Verifica finale MODULO D. Esercizio 16. fig. 5

Verifica finale MODULO D. Esercizio 16. fig. 5 l l h III PRESENTAZIONE Questa quarta edizione ampliata di Spazio Immagini condivide i tratti essenziali del progetto originario, conservati nelle diverse edizioni dell opera: la concezione della geometria

Dettagli

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE METODI DI PROIEZIONE Le proiezioni si distinguono in 2 grandi gruppi, che si differenziano per la posizione del centro di proiezione: - le Proiezioni

Dettagli

GEOMETRIA DESCRITTIVA DINAMICA Indagine insiemistica sulla doppia proiezione ortogonale di Monge

GEOMETRIA DESCRITTIVA DINAMICA Indagine insiemistica sulla doppia proiezione ortogonale di Monge GEOMETRIA DESCRITTIVA DINAMICA Indagine insiemistica sulla doppia proiezione ortogonale di Monge Questa presentazione, riguardante le operazioni geometriche, sviluppa un esempio relativo alla compenetrazione

Dettagli

METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE

METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE 1) elementi rappresentativi dei principali enti geometrici: punto, retta, piano; 2) Rappresentazione di punti, rette e piani particolari; 3) Condizioni di appartenenza,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

LA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA

LA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA PROIEZIONI ORTOGONALI DI FIGURE PIANE Per figura piana si intende una parte di piano delimitata da una linea chiusa. Poiché questo contorno è riconducibile ad un insieme di punti, si può ottenere la proiezione

Dettagli

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s. 2012-13 Il programma di Disegno Geometrico è stato svolto in due ambiti: quello teorico che - dall analisi dei segni convenzionali, degli

Dettagli

20/01/2019 TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO. a.a. 2018/2019. Prof. Arch. Ing. Fabio Iannotta, ph.d. LA PROSPETTIVA 2

20/01/2019 TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO. a.a. 2018/2019. Prof. Arch. Ing. Fabio Iannotta, ph.d. LA PROSPETTIVA 2 TECNICE DI RAPPRESENTAZINE DELL SPAZI a.a. 2018/2019 Prof. Arch. Ing. Fabio Iannotta, ph.d. LA PRSPETTIVA 2 Premessa :richiami di geometria descrittiva 1 x x Secondo la GEMETRIA EUCLIDEA: Rette parallele

Dettagli

Università degli Studi di Catania

Università degli Studi di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Industriale e Meccanica Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica CORSO DI: Laboratorio di Disegno per l'ingegneria Elettrica Anno Accademico

Dettagli

Geometria descrittiva (B-dispari) A.A Prof. Giovanni Caffio

Geometria descrittiva (B-dispari) A.A Prof. Giovanni Caffio Geometria descrittiva (B-dispari) A.A. 2017-18 Prof. Giovanni Caffio Inizio dei corsi: 9 ottobre 2017 Fine dei corsi: 22 dicembre 2017 n. crediti: 8 n. argomento tavola note 1 Presentazione programma Materiali

Dettagli

Programmazione finale classe II L B a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L B a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo 1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni

Dettagli

Rappresentazione di figure solide Unità 3

Rappresentazione di figure solide Unità 3 NOTA BENE: Questa unità è riservata al Liceo Artistico. OBIETTIVI INTERMEDI DI APPRENDIMENTO (I numeri e le lettere indicate a fianco contrassegnano le conoscenze, le abilità finali specifiche e quelle

Dettagli

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo 1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni

Dettagli

Applicazioni ed esercitazioni

Applicazioni ed esercitazioni Applicazioni ed esercitazioni Università Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di DISEGNO Modulo 1 Prof. Franco Prampolini Unità didattica n. 5 Fondamenti di Geometria Descrittiva

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

POLITECNICO DI BARI. C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO. Geometria descrittiva

POLITECNICO DI BARI. C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO. Geometria descrittiva POLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO Geometria descrittiva Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della lezione e, come tali, non sostituiscono

Dettagli

FORMULE per la rappresentazione assonometrica della sfera e delle sue sezioni piane. 1 PREMESSE e convenzioni.

FORMULE per la rappresentazione assonometrica della sfera e delle sue sezioni piane. 1 PREMESSE e convenzioni. Paolo Uccello. Studio prospettico. Galleria degli Uffizi, Firenze. FORMULE per la rappresentazione assonometrica della sfera e delle sue sezioni piane. 1 PREMESSE e convenzioni. È dato nello spazio un

Dettagli

Proiezioni Assonometriche

Proiezioni Assonometriche Sistemi di Rappresentazione Proiezioni Assonometriche prof. Denis Benasciutti denis.benasciutti@unife.it A.A. 017/018 Classificazione dei sistemi di rappresentazione I metodi di proiezione sono definiti

Dettagli

Lezione introduttiva allo studio della GEOMETRIA SOLIDA

Lezione introduttiva allo studio della GEOMETRIA SOLIDA Lezione introduttiva allo studio della GEOMETRIA SOLIDA Geometria solida Lo spazio euclideo è un insieme infinito di elementi detti punti e contiene sottoinsiemi propri ed infiniti : le rette e i piani..

Dettagli

tecniche di simulazione del paesaggio _ fabio bianconi / 2004_2005 Per v edere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore Photo - JPEG.

tecniche di simulazione del paesaggio _ fabio bianconi / 2004_2005 Per v edere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore Photo - JPEG. tecniche di simulazione del paesaggio _ fabio bianconi / 2004_2005 Per v edere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore Photo - JPEG. Il Progetto è un insieme di documenti che DESCRIVONO RAPPRESENTANO

Dettagli

ISTITUTO SAN GABRIELE CLASSI 4 S - 4 SA PROF. ANDREA PUGLIESE GEOMETRIA EUCLIDEA NELLO SPAZIO

ISTITUTO SAN GABRIELE CLASSI 4 S - 4 SA PROF. ANDREA PUGLIESE GEOMETRIA EUCLIDEA NELLO SPAZIO ISTITUTO SAN GABRIELE CLASSI 4 S - 4 SA PROF. ANDREA PUGLIESE GEOMETRIA EUCLIDEA NELLO SPAZIO GEOMETRIA NELLO SPAZIO Gli enti fondamentali sono punto, retta, piano, e spazio. Con le lettere maiuscole (A,B,C,...)

Dettagli

TUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE

TUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE TUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE 1 Le viste assonometriche Le viste assonometriche si basano sulla proiezione parallela di un oggetto tridimensionale con la direzione di un punto improprio, detto centro di

Dettagli

PROIEZIONI ORTOGONALI: SEZIONI CONICHE

PROIEZIONI ORTOGONALI: SEZIONI CONICHE www.aliceappunti.altervista.org PROIEZIONI ORTOGONALI: SEZIONI CONICHE 1) PREMESSA: Il cono è una superficie generata da una retta con un estremo fisso e l altro che ruota. La retta prende il nome di GENERATRICE.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Sistemi di

Dettagli

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE

Dettagli

LA GEOMETRIA ELLITTICA

LA GEOMETRIA ELLITTICA LA GEOMETIA ELLITTICA QUALCHE NOZIONE SULLA GEOMETIA DI IEMANN Consideriamo un modello della geometria di iemann, detto modello sulla sfera. Sia k una sfera arbitraria sullo spazio euclideo. Conveniamo

Dettagli

TECNOLOGIA E DISEGNO A.S. 2010-2011

TECNOLOGIA E DISEGNO A.S. 2010-2011 TECNOLOGIA E DISEGNO A.S. 2010-2011 DISEGNO TECNICO Prof. Davide Luigi MATERIALE Matita a tubetto 0.5 B (per linea grossa) Matita a tubetto 0.3 H (per linea fine) Gomma di plastica Compasso balaustrino

Dettagli

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE CAPITOLO DISEGNO PROSPETTICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE La norma UNI EN ISO 0209-2 raccoglie i principali metodi di rappresentazione raccomandati per il disegno

Dettagli

Prospettiva a quadro verticale

Prospettiva a quadro verticale Prospettiva a quadro verticale Tr 1 P 2 P 1 Rappresentiamo una retta r, posta su π 1 nelle proiezioni ortogonali, un punto P (punto di vista) ed il quadro verticale α. Vogliamo proiettare la retta r sul

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Roma Facoltà di Architettura AA 2013 2014 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Disegno Riccardo Migliari 1, Marta Salvatore 2, Jessica Romor 3 1 Professore ordinario

Dettagli

Il piano proiettivo appunti del corso di Geometria 1, prof. Cristina Turrini. anno acc. 2008/2009

Il piano proiettivo appunti del corso di Geometria 1, prof. Cristina Turrini. anno acc. 2008/2009 appunti del corso di Geometria 1, prof. anno acc. 2008/2009 Alcune "asimmetrie" del piano affine Nel piano affine A 2, si hanno le seguenti proprietà di incidenza. 1 P, Q A 2, con P e Q, punti distinti

Dettagli

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012 gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012 Simbologia Il punto, la linea e la superficie sono enti geometrici fondamentali. I punti si indicano con lettere maiuscole dell alfabeto

Dettagli

Proiezioni. IUAV Disegno digitale. Camillo Trevisan

Proiezioni. IUAV Disegno digitale. Camillo Trevisan Proiezioni IUAV Disegno digitale Camillo Trevisan IUAV Disegno digitale - Proiezioni 2 Segmenti reali appartenenti al Quadro non sono scorciati in prospettiva; Segmenti paralleli al Quadro mantengono la

Dettagli

Condizione di allineamento di tre punti

Condizione di allineamento di tre punti LA RETTA L equazione lineare in x e y L equazione: 0 con,,, e non contemporaneamente nulli, si dice equazione lineare nelle due variabili e. Ogni coppia ; tale che: 0 si dice soluzione dell equazione.

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana IX-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA PROGRAMMA SVOLTO Materia: Discipline Geometriche Classe: 1^ G Prof.ssa Marilisa Yolanda Spironello

Dettagli

Il disegno spiega su una superficie piana un oggetto tridimensionale

Il disegno spiega su una superficie piana un oggetto tridimensionale Università degli Studi Laboratorio Di Disegno -- dl..e.g.a. Prof. A. Petino Annotazioni er gli studenti Il disegno siega su una suerficie iana un oggetto tridimensionale Differenti modi di raresentare

Dettagli

L INFINITO IN MATEMATICA. dalla geometria proiettiva alla prospettiva GIORGIO DONATI UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II

L INFINITO IN MATEMATICA. dalla geometria proiettiva alla prospettiva GIORGIO DONATI UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II L INFINITO IN MATEMATICA dalla geometria proiettiva alla prospettiva GIORGIO DONATI UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II Posta elettronica: giorgio.donati@unina.it Sito web docenti: www.docenti.unina.it Ricerca

Dettagli

Proiezioni. IUAV Laboratorio Multimedia. Camillo Trevisan

Proiezioni. IUAV Laboratorio Multimedia. Camillo Trevisan Proiezioni IUAV Laboratorio Multimedia Camillo Trevisan IUAV Laboratorio Multimedia Camillo Trevisan Proiezioni 2 Segmenti reali appartenenti al Quadro non sono scorciati in prospettiva; Segmenti paralleli

Dettagli

Come si rappresentano?

Come si rappresentano? DISEGNO TECNICO Come si rappresentano? COSA È? È uno tra i PROIEZIONE ORTOGONALE S I S T E M A di R A P P R E S E N TA Z I O N E G R A F I C A = Insieme di regole Chi disegna deve essere sicuro che anche

Dettagli

Indice. Parte prima Metodi. XI Gli autori

Indice. Parte prima Metodi. XI Gli autori XI Gli autori XIII Prefazione Parte prima Metodi 5 Capitolo 1 Elementi di geometria proiettiva 5 1.1 Gli enti geometrici 6 1.2 Convenzioni 7 1.3 L operazione di proiezione 9 1.4 L ampliamento proiettivo

Dettagli

Superfici e solidi di rotazione. Cilindri indefiniti

Superfici e solidi di rotazione. Cilindri indefiniti Superfici e solidi di rotazione Consideriamo un semipiano α, delimitato da una retta a, e sul semipiano una curva g; facendo ruotare il semipiano in un giro completo attorno alla retta a, la curva g descrive

Dettagli

Piano cartesiano e retta

Piano cartesiano e retta Piano cartesiano e retta Il punto, la retta e il piano sono concetti primitivi di cui non si da una definizione rigorosa, essi sono i tre enti geometrici fondamentali della geometria euclidea. Osservazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE GEOMETRICHE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE GEOMETRICHE PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2017-2018 DISCIPLINE GEOMETRICHE PRIMO BIENNIO DOCENTE COORDINATORE DI DIPARTIMENTO Colombo Raffaella Data di consegna al Dirigente Scolastico 31/08/2017 A. Modigliani

Dettagli

Geometria descrittiva

Geometria descrittiva Geometria descrittiva metodo insiemistico sulla proiezione ortogonale di Monge LA CONDIZIONE DI APPARTENENZA E RELAZIONE BIUNIVOCA DI CONTENENZA O INCLUSIONE Istituto Tecnico Industriale G.Galilei Livorno

Dettagli

FONDAMENTI DI GEOMETRIA

FONDAMENTI DI GEOMETRIA 1 FONDAMENTI DI GEOMETRIA (Fundamental geometrical concepts) La geometria [ghè (terra) metron (misura)] è una parte della matematica che studia lo spazio, la forma, l estensione, la trasformazione delle

Dettagli

Nome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008

Nome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008 PROIEZIONI ORTOGONALI IN SINTESI I sistemi di rappresentazione si classificano in funzione della posizione della sorgente S rispetto al piano π. Se S è posto a distanza infinita si avranno proiezioni parallele

Dettagli

COMUNICAZIONE N.13 DEL

COMUNICAZIONE N.13 DEL COMUNICAZIONE N.13 DEL 06.03.20131 1- SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (12): ESEMPI 97-108 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (9): DISEGNI 81-90 Le regole generali sono quelle

Dettagli

Dalle Proiezioni Ortogonali all Assonometria

Dalle Proiezioni Ortogonali all Assonometria Dalle Proiezioni Ortogonali all Assonometria Il metodo delle PO fornisce una rappresentazione competa degli oggetti scomposta in più viste, ma non dà una visione unitaria degli oggetti. L assonometria

Dettagli

Compenetrazione di solidi e intersezioni

Compenetrazione di solidi e intersezioni Compenetrazione di solidi e intersezioni prof. Denis Benasciutti denis.benasciutti@unife.it A.A. 2017/2018 1 Introduzione Nel disegno di componenti meccanici spesso è necessario determinare la linea di

Dettagli

DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE

DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE 29. Osservando la sezione longitudinale dell Auditorium di Ibirapuera costruito da Oscar Niemeyer a San Paolo nel 2005, qual è la corretta disposizione dei piani verticali per ottenere le sezioni trasversali

Dettagli

Definizioni e concetti fondamentali

Definizioni e concetti fondamentali Definizioni e concetti fondamentali Università Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di DISEGNO 1 2011-2012 Prof. Franco Prampolini Unità didattica n. 3 Fondamenti di Geometria

Dettagli

PROIEZIONI ORTOGONALI: IL PIANO GENERICO

PROIEZIONI ORTOGONALI: IL PIANO GENERICO www.aliceappunti.altervista.org PROIEZIONI ORTOGONALI: IL PIANO GENERICO 1) PREMESSA: Il piano generico si presenta in questo modo: Ragion per cui una figura su di esso non la si vede bene. E tuttavia

Dettagli

Nome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008

Nome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008 PROIEZIONI ORTOGONALI IN SINTESI I sistemi di rappresentazione si classificano in funzione della posizione della sorgente S rispetto al piano π. Se S è posto a distanza infinita si avranno proiezioni parallele

Dettagli

EQUAZIONE DELLA RETTA

EQUAZIONE DELLA RETTA EQUAZIONE DELLA RETTA EQUAZIONE DEGLI ASSI L equazione dell asse x è 0. L equazione dell asse y è 0. EQUAZIONE DELLE RETTE PARALLELE AGLI ASSI L equazione di una retta r parallela all asse x è cioè è uguale

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE 1 ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE Libro consigliato: Disegno Laboratorio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico Classe 1 A. Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico Classe 1 A. Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016-2017 Classe 1 A Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI Una qualsiasi situazione scolastica può diventare situazione di apprendimento

Dettagli

Vettori e geometria analitica in R 3 1 / 25

Vettori e geometria analitica in R 3 1 / 25 Vettori e geometria analitica in R 3 1 / 25 Sistemi di riferimento in R 3 e vettori 2 / 25 In fisica, grandezze fondamentali come forze, velocità, campi elettrici e magnetici vengono convenientemente descritte

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza A.A. 2007/08

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza A.A. 2007/08 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PDOV Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza Corso di Disegno Tecnico Industriale per il Corso di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria Meccatronica Proiezioni

Dettagli

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALE CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 a.a. 2013 / 2014 PROF. ARCH. CHERUBINO

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI DISCIPLINE PROGETTUALI CLASSE TERZA MODULO ARGOMENTO/CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI Riepilogo dei metodi proiettivi del disegno tecnico: - Proiezioni cilindriche proiezioni ortogonali (metodo di Monge) assonometrie

Dettagli

COMUNICAZIONE N.11 DEL

COMUNICAZIONE N.11 DEL COMUNICAZIONE N.11 DEL 02.02.2011 1 1 - SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (11): ESEMPI 97-108 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (9): DISEGNI i81-i90 3 - QUARTO MODULO - CLASSICI

Dettagli

Furono trado7e in corre7e regole geometriche dai matema0ci, tra i quali

Furono trado7e in corre7e regole geometriche dai matema0ci, tra i quali La rappresentazione di forme nel piano e nello spazio: L03_Metodi della Durante i secoli passa0 si sono succedu0 mol0 tenta0vi di archite5, pi7ori e matema0ci vol0 a rendere possibile una rappresentazione

Dettagli

OPERAZIONE PROIETTIVA

OPERAZIONE PROIETTIVA centro di proiezione centro di proiezione di 9 DI UNA ROIEZIONE ROIEZIONE Con la geometria descrittiva si risolvono problemi di passaggio dalle 3 alle 2 dimensioni. L operazione proiettiva è l elemento

Dettagli

COMUNICAZIONE N.4 DEL

COMUNICAZIONE N.4 DEL COMUNICAZIONE N.4 DEL 7.11.2012 1 1 - PRIMO MODULO - COSTRUZIONI GEOMETRICHE (4): ESEMPI 10-12 2 - SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (4): ESEMPI 19-25 PRIMO MODULO - COSTRUZIONI GEOMETRICHE

Dettagli

Giovanni Oggiana DISEGNO ARCHITETTONICO

Giovanni Oggiana DISEGNO ARCHITETTONICO Giovanni Oggiana DISEGNO ARCHITETTONICO 1.LO SPAZIO ARCHITETTONICO E LA SUA RAPPRESENTAZIONE 1. La rappresentazione dello spazio tridimensionale Gaspard Monge, con la Geometria Descrittiva, ha gettato

Dettagli

COMUNICAZIONE N.18 DEL

COMUNICAZIONE N.18 DEL COMUNICAZIONE N.18 DEL 10.04.2013 1 SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (17) LA PROSPETTIVA - SECONDA PARTE. ESEMPI 144-151 Rette parallele al geometrale Sia data una retta r parallela

Dettagli

Altezza (y), che si estende perpendicolarmente al suolo, partendo dal livello del terreno.

Altezza (y), che si estende perpendicolarmente al suolo, partendo dal livello del terreno. Assonometrie Le assonometrie sono metodi di rappresentazione che permettono di visualizzare un oggetto tridimensionale su di un piano bidimensionale. L oggetto verrá percepito come tridimensionale dall

Dettagli

L interno di un pezzo cavo puó essere rappresentato con linee tratteggiate. Se la geometria del pezzo é complessa questo metodo non garantisce peró

L interno di un pezzo cavo puó essere rappresentato con linee tratteggiate. Se la geometria del pezzo é complessa questo metodo non garantisce peró SEZIONI L interno di un pezzo cavo puó essere rappresentato con linee tratteggiate. Se la geometria del pezzo é complessa questo metodo non garantisce peró una facile interpretazione del disegno. Si ricorre

Dettagli

esercizi grafici individuali sulla prima parte del corso

esercizi grafici individuali sulla prima parte del corso esercizi grafici individuali sulla prima parte del corso La prima parte del corso (mese di ottobre) è verificata attraverso esercizi sulle rappresentazioni in proiezione parallela di due piccole case così

Dettagli

test verifica 05/2010 nome e cognome sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti

test verifica 05/2010 nome e cognome sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti test verifica 05/2010 nome e cognome anno di frequenza indirizzo di studi elementi impropri: sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti sono gli elementi

Dettagli

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x 4. Geometria di R 3. Questo paragrafo è molto simile al paragrafo : tratta infatti delle proprietà geometriche elementari dello spazio R 3. Per assegnare delle coordinate nello spazio, fissiamo innanzitutto

Dettagli

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x 4. Geometria di R 3. Questo paragrafo è molto simile al paragrafo : tratta infatti delle proprietà geometriche elementari dello spazio R 3. Per assegnare delle coordinate nello spazio, fissiamo innanzitutto

Dettagli