L organizzazione taylorista - fordista
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- Oliviero Poletti
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1 Università degli Studi di Milano Bicocca Facoltà di Sociologia Corso di laurea in Scienze dell Organizzazione Anno Accademico 2008/09 Corso Fondamenti di organizzazione L organizzazione taylorista - fordista PAOLO ROSSI paolo.rossi@unimib.it Condizioni di partenza I fattori che hanno permesso il superamento della produzione artigianale e l affermazione della produzione di massa su larga scala sono: 1. Sviluppo di nuove tecnologie, ossia macchine specializzate (o dedicate) capaci di compiere una sola o un numero limitato di operazioni, adatte alla realizzazione di prodotti standardizzati 2. Aumento delle dimensioni delle imprese, che assumono una struttura verticalmente integrata caratteristica fondamentale della produzione di massa 3. Aumento della disponibilità di lavoratori poco qualificati (emigranti e persone che lasciano le campagne) 4. Stabilità e prevedibilità dell ambiente economico e del mercato (che favoriva la produzione di beni di massa) L organizzazone taylorista-fordista 2
2 Limiti della fabbrica pre-taylorista Assenza di figure manageriali vere e proprie Assenteismo e lentezza dei processi lavorativi Carenza di metodi organizzativi appropriati L organizzazone taylorista-fordista 3 I principi dell OSL 1. Il task management o organizzazione per compiti 2. Il reclutamento e la selezione scientifica dei lavoratori 3. Instaurazione di rapporti collaborativi tra direzione e manodopera 4. Ristrutturazione della direzione aziendale, con la separazione tra le fasi di ideazione e esecuzione L organizzazone taylorista-fordista 4
3 L innovazione fordista La differenza tra fordismo e taylorismo risiede nel ricorso alla tecnologia e quindi nella trasformazione delle operazioni di montaggio, che trova nella catena di montaggio lo strumento della sua realizzazione Il fordismo si può definire come il prodotto congiunto di: nuove modalità di organizzazione della produzione (taylorismo) e di un modello di mercato radicalmente rinnovato (consumo di massa da parte di produttori diretti) L intuizione di Ford, che consente l aumento vorticoso della produttività, poggia su due pilastri: la specializzazione dei compiti la standardizzazione dei componenti L organizzazone taylorista-fordista 5 Fabbrica e mercato nell ottica fordista Secondo Ford, la produzione produce il mercato. Il fordismo afferma infatti il primato della fabbrica sul mercato, dell offerta sulla domanda. Ford sceglie di puntare a vendere quantità maggiori a basso costo, piuttosto che quantità minori ma a costi più alti All aumentare della produzione, i prezzi scendono e Ford fa aumentare parallelamente i salari Questo incentivo non si applica però a tutti i lavoratori, ma solo a quelli di buona moralità. L organizzazone taylorista-fordista 6
4 Letture critiche del taylorismo-fordismo Le interpretazioni critiche del taylorismo - fordismo si possono riassumere in tre categorie principali: 1. Il taylorismo come sfruttamento 2. Il taylorismo come utopia tecnocratica 3. Il taylorismo come modello organizzativo contingente L organizzazone taylorista-fordista 7 Il taylorismo come sfruttamento La critica umanista (Friedmann) La critica marxista (Braverman) Labour Process Theory (Friedman, Edwards, Buroway) L organizzazone taylorista-fordista 8
5 Il taylorismo come utopia tecnocratica La scuola delle relazioni umane L analisi di Crozier sui rapporti di potere L organizzazone taylorista-fordista 9 Il taylorismo come modello organizzativo contingente Touraine (Le fasi dell evoluzione dell organizzazione del lavoro dipendono dal grado di sviluppo tecnologico e industriale dell epoca) Woodward (Si possono avere altre variabili che spiegano la gestione di un organizzazione: per esempio, dimensioni e tipo di attività) Lawrence e Lorsch (I modelli organizzativi dipendono dagli ambienti nei quali si collocano) L organizzazone taylorista-fordista 10
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