DIREZIONE MORTISE. Niccoletta Cipolli, D.S. 6 I.C. Padova A.MORO DAVILA CELLINI MORANTE CARAZZOLO TOMMASEO RODARI

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4 DAVILA A.MORO DIREZIONE CELLINI MORANTE MORTISE CARAZZOLO TOMMASEO RODARI Niccoletta Cipolli, D.S. 6 I.C. Padova

5 il 6 ISTITUTO COMPRENSIVO E COMPOSTO DAGLI ORDINI SCOLASTICI DI:

6 l ISTITUTO SI PRESENTA...

7 l ISTITUTO SI PRESENTA... MORTISE TORRE PONTE DI BRENTA

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11 I NOSTRI SPAZI LE AULE SPECIALI! AUDITORIUM! BIBLIOTECHE! PALESTRE! LABORATORI DI INFORMATICA! AULE MULTIMEDIALI! AULE DI ARTISTICA ED ATTIVITA CREATIVE

12 AULA DI ARTISTICA E ATTIVITA CREATIVE

13 I LABORATORI DI INFORMATICA

14 LA BIBLIOTECA DELLA SCUOLA CELLINI

15 L AUDITORIUM DELLA SCUOLA CELLINI CONCERTO DI NATALE

16 LE PALESTRE PONTE DI BRENTA MORTISE

17 QUADRO ORARIO SETTIMANALE TEMPO NORMALE (ORE 30) Italiano 6 Storia Geografia 3 Matematica 4 Scienze 2 Tecnologia (con Informatica) 2 Inglese 3 Seconda lingua comunitaria (Spagnolo) 2 Arte e immagine 2 Musica 2 Educazione Fisica 2 Religione cattolica/attività Alternative Form. 1 Approfondimento di Lettere (Metodo di studio) 1 ORARIO: da lunedì a sabato 8,15-13,15 Secondaria A.MORO 8,15-13,15 INDIRIZZO MUSICALE SCUOLA CELLINI -MORTISE- Dall anno 2009, nella scuola B. Cellini di Mortise è attivo il Corso ad Indirizzo Musicale nelle classi delle sezione B e G. Le ore aggiuntive di strumento sono a frequenza obbligatoria, suddivise in almeno 2 rientri pomeridiani. Gli strumenti previsti sono: CLARINETTO, CHITARRA, FLAUTO, PIANOFORTE, VIOLINO Prova attitudinale: 25, 26, 27 febbraio TEMPO PROLUNGATO (ORE ore di mensa) Italiano 7 Storia 2 Geografia 2 Matematica 5 Scienze 2 Tecnologia (con Informatica) 2 Inglese 3 Seconda lingua comunitaria (Spagnolo) 2 Arte e immagine 2 Musica 2 Educazione Fisica 2 ORARIO: da lunedì a giovedì 8,15-16,15 venerdì 8,15-13,15 - sabato escluso Religione cattolica/attività Alternative Form. 1 Approfondimento di Lettere (Metodo di studio) 1

18 l ISTITUTO COMPRENSIVO PRESENTA IL SUO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA anno scolastico linee generali

19 LA MISSION E I VALORI " La Mission, asse portante della nostra offerta formativa, consiste nella promozione di un'azione educativa volta al soddisfacimento dei bisogni del ragazzo attraverso la valorizzazione dell'individualità e della diversità, della cultura e dei saperi. " La finalità prioritaria è stare bene a scuola insieme, che si concretizza attraverso Progetti ed attività articolati in itinerari mirati. " I valori di ispirazione del nostro Istituto, quelli nei quali fermamente crediamo, sono i seguenti: uguaglianza (nessuna discriminazione nell erogazione del servizio); imparzialità (azioni educative improntate ad obiettività ed equità); accoglienza ed integrazione (di genitori,alunni e personale della scuola); partecipazione (gestione partecipata della scuola); diversità come valore (azioni volte a riconoscere e valorizzare tutte le diversità); solidarietà (aiuto reciproco e condivisione). Tali valori hanno ispirato negli anni le azioni pedagogiche e didattiche che costituiscono la cultura della nostra scuola.

20 FINALITA EDUCATIVE " Promuovere lo star bene a scuola attraverso un azione educativa volta al riconoscimento e al soddisfacimento dei bisogni dell allievo; " Valorizzare l individualità riconoscendo la diversità come valore; " Promuovere l alfabetizzazione culturale di base e lo sviluppo dei saperi.

21 CRITERI DI FORMAZIONE CLASSI PRIME Formare una classe non significa soltanto aggregare studenti secondo necessità di ordine organizzativo, bensì porre le basi per la realizzazione di una comunità di apprendimento, dove l acquisizione dei saperi passa attraverso l Educazione ai valori della Cittadinanza e della Convivenza Civile Per la Formazione delle Classi Prime della scuola secondaria, il Dirigente Scolastico nomina una Commissione che applica i criteri già votati dal Collegio dei Docenti e approvati dal Consiglio d Istituto. I criteri sono i seguenti, elencati in ordine di priorità: 1. distribuzione equa ed eterogenea degli alunni rispetto alle potenzialità cognitive; 2. distribuzione eterogenea degli alunni rispetto alle modalità di comportamento; 3. presenza di almeno due alunni per sezione provenienti dalla stessa classe della scuola primaria; 4. distribuzione paritaria di alunni maschi e femmine; 5. separazione, in linea generale, di alunni gemelli. L inserimento nella stessa sezione frequentata da fratelli più grandi può essere valutato in presenza di richiesta dei genitori.

22 CURRICOLO DISCIPLINARE I docenti dell Istituto operano in forma unitaria sia nei Consigli di Classe che nel Collegio dei Docenti. Sono attivi gruppi di lavoro per discipline (dipartimenti) che concordano la programmazione didattica, i criteri di valutazione e le prove di accertamento delle potenzialità degli alunni in ingresso, in itinere e nella fase finale. Sono stati predisposti Curricoli Integrati Verticali (dalla prima classe della scuola primaria fino ad arrivare alla terza della scuola secondaria di primo grado), revisionati alla luce delle Indicazioni 2012 Particolare attenzione viene dedicata al METODO DI STUDIO: viene destinata un ora dell orario settimanale curricolare a tale attività, concordata a livello d Istituto e potenziata poi in tutte le discipline e nei percorsi specifici dell orientamento.

23 RAPPORTO SCUOLA - FAMIGLIA A livello di Istituto sono state concordate comuni modalità di gestione dei rapporti con gli alunni, fra i docenti e con i genitori, che mettono l accento sull accordo educativo dei docenti fra loro e con le famiglie e sulle strategie degli insegnanti verso gli alunni, per favorire e stimolare una relazione positiva e la motivazione all apprendere. Gli strumenti principali di azione per costruire una relazione aperta e serena fra insegnanti, genitori, alunni sono: Ricevimento personale di ogni docente 1 ora alla settimana. Ricevimento Generale pomeridiano con i docenti di classe per la consegna delle Schede di Valutazione. Ricevimento Generale pomeridiano dei docenti per i Colloqui Informativi (novembre/dicembre e aprile). Consigli di Classe aperti ai Genitori (a marzo). Per le classi terze, consegna del Consiglio Orientativo per l iscrizione alla scuola secondaria di 2 grado.

24 REGOLAMENTO D ISTITUTO Il 6 Istituto Comprensivo si è dotato di un Regolamento per tutte le attività che vengono svolte. Il REGOLAMENTO D ISTITUTO comprende, in particolare, le norme relative a: n Vigilanza sugli alunni; n Comportamento degli alunni e regolamentazione di ritardi, uscite, assenze, giustificazioni, uso degli spazi dei laboratori e della biblioteca; n Conservazione delle strutture e delle dotazioni. Nel Regolamento sono, inoltre, definite in modo specifico: n Le modalità di comunicazione scuola/famiglia con riferimento agli incontri con i docenti, di mattina e di pomeriggio (prefissati e/o per appuntamento); n Le modalità di convocazione e di svolgimento delle assemblee di classe (organizzate dalla scuola o richieste dai genitori), dei Consigli di Classe e di Interclasse, del Consiglio d Istituto; n Il calendario di massima delle riunioni e la pubblicazione degli atti; n Le sanzioni disciplinari per gli alunni in caso di mancato rispetto del regolamento.

25 FORMAZIONE DEL PERSONALE L Istituto attribuisce molta importanza alla formazione del personale, sia docente che A.T.A. Ogni anno vengono organizzati corsi di aggiornamento su tematiche trasversali (gestione della classe, didattica differenziata, integrazione alunni diversamente abili, metodo di studio, sicurezza, ecc.). Per quest anno scolastico il Collegio dei Docenti ha deliberato l attuazione dei seguenti corsi di aggiornamento del personale docente: 1) La gestione dei conflitti in classe (affidato ad uno psicologo esperto dell USSL 16); 2) Formazione Mind Lab (prosecuzione), sull esercizio di strategie di pensiero e di problem solving attraverso il gioco. 3) A scuola di stress, corso per il superamento del burnout, tenuto da personale interno. L Istituto fa parte della Rete Senza Frontiere degli Istituti Comprensivi di Padova, che organizza convegni e corsi di formazione sulle tematiche dell accoglienza e dell integrazione degli alunni stranieri e dell educazione interculturale.

26 ARRICCHIMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA " L arricchimento dell Offerta Formativa è garantito dall attuazione di numerosi e diversificati progetti: alcuni sono comuni a tutte le scuole dell Istituto, altri invece si concretizzano e si articolano nei vari plessi della Scuola Secondaria in maniera diversificata nei tempi, nei luoghi e nei contenuti, a seconda della storia delle varie scuole e delle necessità formative accertate. Al loro interno sono organizzati itinerari specifici per l integrazione di alunni in situazione di disagio socio-culturale e/o con disabilità, nonché per la reale educazione multiculturale. " Si garantiscono inoltre altri servizi aggiuntivi quali: SERVIZIO PSICOPEDAGOGICO SUPPORTO PER ALUNNI STRANIERI SPORTELLO ORIENTAMENTO

27 I NOSTRI PROGETTI I Progetti e gli itinerari programmati nelle scuole sono collocati all interno dell orario scolastico in sinergia con lo svolgimento delle discipline curricolari: di norma, sono gratuiti per gli alunni, ad eccezione di viaggi di istruzione e delle visite guidate. Le attività di potenziamento e i corsi di recupero sono in orario extrascolastico. I PROGETTI ATTUATI In tutte le scuole del nostro Istituto vengono attuati progetti e attività che ampliano ed arricchiscono l Offerta Formativa. Alcuni progetti sono comuni a tutti i plessi di scuola primaria o di scuola secondaria di primo grado e vengono coordinati da un insegnante esperto (Funzione Strumentale) individuato nell Istituto. Altri progetti e attività vengono invece programmati dagli insegnanti di classe o di plesso e realizzati nel corso dell anno all interno delle singole scuole.

28 I NOSTRI PROGETTI COMUNI PROGETTO ACCOGLIENZA, rivolto alle classi prime PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI, MULTICULTURALITÀ E INTERCULTURA PROGETTO ORIENTAMENTO SCOLASTICO PROGETTO VALES PROGETTO CONTINUITÀ (Con La Primaria E La Secondaria Di 2 Grado, con la condivisione di un curricolo integrato per competenze) PROGETTO VALUTAZIONE POTENZIALITÀ DEGLI ALUNNI PROGETTO SPAZIO ASCOLTO PROGETTO C.S.S. CENTRO SPORTIVO STUDENTESCO PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE PROGETTO EDUCARE AL PIACERE DELLA MUSICA (CORO DI ISTITUTO) PROGETTO EDUCARE AL PIACERE DELLA LETTURA PROGETTO PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI PERCORSI COMUNI RELATIVI AL METODO DI STUDIO PERCORSI DI AUTOVALUTAZIONE ASSISTENTE DI LINGUA SPAGNOLA

29 ATTIVITA COMUNI v Ora curricolare di insegnamento del Metodo di studio, connessa al Progetto di Istituto v Attività in orario scolastico ed extrascolastico di facilitazione linguistica per alunni stranieri v Attività pomeridiane per alunni con difficoltà di apprendimento v Attività di recupero in matematica, italiano e metodo di studio v Attività di approfondimento e potenziamento delle competenze possedute v Laboratorio di latino (per le classi terze) v Attività teatrale e musicale finalizzata alla produzione di un Musical (classi terze) v Giochi sportivi studenteschi v Giochi matematici v Teatro in lingua inglese v Saggi musicali a Natale e a fine anno scolastico v Progetto Open-Day v Progetto Scuola Aperta v Attività del Vivipadova v Visite guidate e viaggi di istruzione

30 Plesso CELLINI di Mortise PROGETTO TEATRALE LA BOTTEGA DEL GIOCO TEATRALE CHE COINVOLGE LE CLASSI PRIME IN UN PERCORSO ATTO A STIMOLARE POSITIVE RELAZIONI INTERPERSONALI SAGGI DEGLI ALUNNI DELL INDIRIZZO MUSICALE; CONCERTO NATALIZIO E DI FINE ANNO LEZIONE- CONCERTO PER ALUNNI CLASSI 5 DELLA PRIMARIA (A CURA DELLE CLASSI A INDIRIZZO MUSICALE) INTERVENTI DEI DOCENTI DI STRUMENTO NELLE SCUOLE PRIMARIE DELL ISTITUTO, PER ATTIVITÀ DI AVVIO ALLA PRATICA MUSICALE. PROGETTO DI POTENZIAMENTO DELL EDUCAZIONE MATEMATICA (CLASSI PRIME, SECONDE E TERZE) CORSO DI RECUPERO DELLE CONOSCENZE E ABILITÀ IN MATEMATICA COSTRUIAMO IL NATALE PRESEPI DAL MONDO CON IL TRAFORO E/O ALTRI MATERIALI (CLASSI PRIME) PROGETTO ICONE (CLASSI SECONDE)

31 Plesso B.CARAZZOLO di Ponte di Brenta ATTIVITÀ ESTERNE PREVISTE PER L ORIENTAMENTO (EXPO SCUOLA, CLASSI TERZE) LABORATORIO DI POESIA PER LE CLASSI SECONDE LABORATORIO- ATTIVITÀ DI TEATRO PER LE CLASSI PRIME E SECONDE ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE CARIPARO PER LE CLASSI SECONDE E TERZE PARTECIPAZIONE ALL INIZIATIVA DI SOLIDARIETÀ BANCO ALIMENTARE FESTA DI NATALE: PRESEPE, RECITE NATALIZIE, FILM DI NATALE TEATRO IN LINGUA INGLESE CON ATTORI MADRELINGUA (TUTTE LE CLASSI, NEL MESE DI APRILE) TEATRO IN LINGUA SPAGNOLA CON ATTORI MADRELINGUA (CLASSI SECONDE E TERZE, NEL MESE DI APRILE) VISITA AD ALCUNI LUOGHI SIGNIFICATIVI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE (CLASSI TERZE)

32 GIOCHI SPORTIVI E STUDENTESCHI DI PALLAMANO E BADMINGTON (TUTTE LE CLASSI) Plesso A. MORO E LA SUA SCORTA di Torre EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ IL PROGETTO COINVOLGE CLASSI SECONDE E TERZE, CON APPROFONDIMENTI ED ATTIVITÀ. SI PREVEDE ANCHE L INTERVENTO DELL ASSOCIAZIONE ALPINI E DELLA POLIZIA MUNICIPALE. CONCERTO NATALIZIO E DI FINE ANNO (TUTTE LE CLASSI) COSTRUIAMO IL NATALE COSTRUZIONE DI PICCOLI PRESEPI ATTRAVERSO LA TECNICA DEL TRAFORO (CLASSI SECONDE). PREPARAZIONE DEL PRESEPE DI PLESSO (CLASSI TERZE). EDUCAZIONE ALLA SALUTE INTERVENTI DI AVIS (CLASSI SECONDE)

33 ORIENTAMENTO SCOLASTICO La Commissione Orientamento del 6 Istituto Comprensivo ha previsto le seguenti Attività di accoglienza Attività di Orientamento: Attività di orientamento curricolare anche attraverso l utilizzo di materiali specifici (quaderno di orientamento dalla classe prima alla terza per ciascun alunno) Laboratorio sul metodo di studio Attività orientative presso Scuole Secondarie di 2 grado (ministage) Incontri con i genitori Scuole aperte Incontri con i Dirigenti delle Scuole Secondarie di 2 grado Incontri con esperti dell Ufficio Scolastico Territoriale Sportello per alunni e genitori

34 ! Fornire agli alunni la possibilità di superare momenti di disagio, dovuti a difficoltà: # scolastiche determinate dal metodo di studio, dalla organizzazione, dalla gestione del loro tempo; # relazionali intese come difficoltà a stabilire relazioni interpersonali.

35 RAPPORTI CON IL TERRITORIO E L EXTRASCUOLA L Istituto ha consolidato nel tempo rapporti regolari con Agenzie ed Enti del nostro territorio tra cui Scuole di Padova e dei territori limitrofi COMUNE DI PADOVA E PROVINCIA DI PADOVA CENTRI SERVIZI TERRITORIALI DEL COMUNE DI PADOVA CONSIGLIO DI QUARTIERE N 3 BIBLIOTECA E MUSEI CIVICI USSL 16 ASSOCIAZIONI E GRUPPI CULTURALI VARI UNIVERSITA DI PADOVA COOPERATIVE SOCIALI VARIE Fondazione CARIPARO e BORTIGNON Unindustria

36 RISULTATI RELATIVI ALLA 4 PROVA DEGLI ESAMI DI STATO (PROVA INVALSI) AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE a.s. 2013/2014 RISULTATI DEGLI ALUNNI ALLA PROVA NAZIONALE ITALIANO - ParA della prova TESTO NARRATIVO TESTO ESPOSITIVO GRAMMATICA Prova complessiva 6 ISTITUTO Italia 6 ISTITUTO Italia 6 ISTITUTO Italia 6 ISTITUTO Italia 62,6 56,7 67,4 61,7 71,6 67,4 66,7 61,4 COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO INDIVIDUARE INFORMAZIONI ITALIANO - PROCESSI RIELABORARE IL TESTO Prova complessiva 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 63,5 58,7 73,8 65,3 49,4 45,1 66,7 61,4

37 RISULTATI RELATIVI ALLA 4 PROVA DEGLI ESAMI DI STATO (PROVA INVALSI) AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE a.s. 2013/2014 RISULTATI DEGLI ALUNNI ALLA PROVA NAZIONALE MATEMATICA - AMBITI NUMERI DATI E PREVISIONI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI E FUNZIONI Prova complessiva 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 50,5 48,5 70,4 64,3 56,8 51,9 68,6 65,3 61,2 57,3 MATEMATICA PROCESSI- FORMULARE UTILIZZARE INTERPRETARE Prova complessiva 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 6 ISTITUTO ITALIA 55,4 52,3 63,8 58,3 63,5 60,4 61,2 57,3

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