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1 COORDINAMENTO ISTITUZIONALE AMBITO TERRITORIALE Comune di Palo del Colle Comune di Bitonto RELAZIONE ILLUSTRATIVA In occasione della programmazione delle attività e dei servizi del Piano Sociale di Zona per l anno 2013 si è provveduto a una verifica puntuale delle risorse economiche assegnate dalla Regione Puglia all Ambito territoriale Bitonto Palo del Colle e dello stato dell arte dei servizi avviati al fine di garantire continuità ai servizi essenziali, già individuati quali obiettivi di servizio con DGR 1875/2009, apportando modifiche ed integrazioni al quadro di programmazione. Con nota del è stata chiesta alla Regione Puglia la corresponsione del Fondo Globale Socio Assistenziale 2005, seconda parte, pari ad ,78, somma compresa nei residui di stanziamento del 1 Piano di zona. Con mandato n del la Regione ha liquidato ,98 e la differenza pari ad 1.064,80 è stata decurtata dal servizio di cui alla scheda 29 Pronto intervento sociale, la cui disponibilità diventa ,20. Nei residui di stanziamento del 1 Piano di Zona pari ad ,00 sono confluite le risorse vincolate pari ad ,39 per gli interventi di lotta alla droga, di cui all atto dirigenziale n. 870 del (fondi erogati agli Ambiti territoriali ai sensi del Regolamento regionale n. 4 del art. 110, comma 3 deliberazione di Giunta regionale n del ), che devono finanziare la scheda progetto n. 26 Interventi lotta alla droga. Di fatto dette risorse sono state erroneamente duplicate, finanziando nella colonna residui di stanziamento altre schede progettuali e nella colonna altre risorse pubbliche la scheda progettuale n. 26 Interventi lotta alla droga. E stato necessario, pertanto, eliminare la somma dalla colonna altre risorse pubbliche ripristinandola nella colonna residui di stanziamento, decurtando pari somma dalla scheda 1

2 7 Assistenza Domiciliare Educativa, servizio assicurato ancora con gli stanziamenti del 1 Piano di Zona. Il servizio ADI SAD di cui alle schede n è stato assicurato fino ad ottobre 2011 con le risorse del 1 Piano sociale di zona pari ad ,01. Successivamente con le risorse programmate del 2 Piano di Zona è stata assicurata la prosecuzione delle attività da novembre 2011 a fine ottobre 2012 e indetta nuova procedura di gara per l affidamento del servizio per un periodo non inferiore a 19 mesi. La gara è tuttora in corso di svolgimento e le risorse programmate sono state implementate per ,33 al fine di ampliare il numero degli utenti e la durata del servizio, facendo confluire le somme da altri servizi, così come di seguito indicato: per ,00 dal servizio taxi sociale di cui alla scheda 5, in quanto il servizio, seppur affidato nel 2009, non è mai stato attivato a seguito di rinuncia alla esecuzione delle attività da parte dell affidatario, né le risorse disponibili, in relazione all ampiezza del territorio dell Ambito, sono sufficienti a garantire un adeguato servizio; per ,61 dal servizio ADE di cui alla scheda 7, in quanto il servizio viene ancora assicurato fino a marzo 2013 con le risorse del 1 Piano di Zona; per ,72 dal servizio Inserimento lavorativo minori a rischio di devianza di cui alla scheda 10, che nel triennio ha avuto scarsa adesione da parte delle ditte del territorio; per ,00 dal Centro per le Famiglie di cui alla scheda 12, alla luce dei costi medi di strutture similari presenti sul territorio regionale; per ,00 rivenienti dalle economie di gara del servizio di Integrazione scolastica e assistenza specialistica agli alunni disabili di cui alla scheda 16. Il servizio è assicurato fino a giugno 2014; per ,00 dallo Sportello informativo ed orientamento per immigrati di cui alla scheda 28, di prossima attivazione sul territorio del Comune di Palo del Colle. Le risorse residue assicureranno un biennio di attività; 2

3 per ,00 dal servizio Pronto Intervento Sociale, di cui alla scheda 29, in quanto il servizio non è stato ancora attivato; sono ancora disponibili per la realizzazione del servizio ,20; per ,00 dal Funzionamento e gestione dell Ufficio di Piano, di cui alla scheda 33, considerati i vincoli imposti dalle norme sulle assunzioni e dal bilancio. Pertanto, i residui di stanziamento del 1 Piano di zona pari ad ,00 sono stati decurtati di 1.064,80 a seguito della differenza negativa delle risorse FGSA 2005 liquidate dalla Regione Puglia e aumentate di ,72 a seguito delle riduzioni per ,00 sulla scheda n. 5 e per ,72 sulla scheda 10. Le quote di compartecipazione utente pari ad un totale di, indicate nella colonna altre risorse private e distribuite per ,00 sul servizio ADI per ,00 sul servizio SAD e per ,00 sul Centro diurno socio educativo per disabili sono state eliminate in quanto per ADI e SAD non sono corrisposte e per i Centri diurni sono versate direttamente dagli utenti alle strutture che erogano le prestazioni. Le nuove risorse da programmare sono di seguito specificate FGSA ,00 FNPS ,56 FGSA ,67 PREMIALITA' ,10 COFINANZIAMENTO COMUNALE - 30% DI (FNPS PREMIALITA') ,10 FNA ,56 ASSEGNO DI CURA ,03 PRIMA DOTE ,35 TOTALE ,37 Tali risorse devono essere programmate secondo gli obiettivi dettati dalla Deliberazione di Giunta Regionale n del e dall Atto Dirigenziale regionale del Servizio 3

4 Programmazione Sociale e Integrazione sociosanitaria n. 578 del , ad eccezione dei fondi relativi all assegno di cura e prima dote. Inoltre, le risorse FNA 2010 in quanto fondo per le non-autosufficienze devono essere riprogrammate con specifico vincolo di destinazione esclusivamente sui seguenti servizi: ADI; PUA; UVM. L Ambito territoriale Bitonto Palo del Colle ha destinato le risorse FNA 2010 interamente sulla PUA in quanto il servizio ADI è stato ampiamente impinguato con le risorse del 2 Piano di zona e la partecipazione all UVM è assicurata dalle assistenti sociali dei Comuni dell Ambito. La restante somma di ,43 è stata così distribuita: Scheda Denominazione servizio Importo Data fine 15 CENTRO DIURNO SOCIOEDUCATIVO PER DISABILI , DOPO DI NOI , Nuova Nuova CASE PER LA VITA E/O CASE FAMIGLIA SOGGETTI CON DISABILITA' PSICHICA INTERVENTI PER DONNE E MINORI VITTIME DI VIOLENZA PRONTO INTERVENTO SOCIALE (compreso TIROCINI LAVORATIVI IN ATTIVITA' ARTIGIANALI) CENTRO SOCIALE POLIVALENTE PER PERSONE DISABILI (nuova struttura 50 posti disponibili) FONDO UNICO PER LA COMPARTECIPAZIONE INTERVENTI INDIFFERIBILI , , ,00 TOTALE ,43 Le risorse programmate per il CENTRO DIURNO SOCIO EDUCATIVO PER DISABILI sono in via di esaurimento. Il mantenimento degli utenti in carico e l inserimento di nuovi soggetti richiede l impinguamento della spesa prevista. 4

5 Le risorse programmate per il DOPO DI NOI sono state impegnate e vengono assicurati inserimenti di disabili nelle strutture residenziali. A seguito dell apertura di una struttura sul territorio dell Ambito si è ritenuto di incrementare le risorse disponibili. Le risorse programmate per l inserimento di disabili psichici stabilizzati nelle strutture residenziali CASE PER LA VITA sono in via di esaurimento. Il mantenimento degli utenti in carico e l inserimento di nuovi soggetti richiede l impinguamento della spesa prevista. Nel triennio sono state accolte in apposite strutture donne con figli minori VITTIME DI ABUSI E VIOLENZE segnalate per gli interventi di protezione all Autorità giudiziaria competente. Le risorse disponibili sono state interamente utilizzate. E stata pertanto programmata una spesa di per far fronte alle esigenze specifiche. Per il servizio PRONTO INTERVENTO SOCIALE, sebbene le risorse programmate non siano ancora state impegnate, in considerazione della congiuntura socioeconomica che sta caratterizzando l attuale realtà e attesa l imminente apertura sul territorio del Comune di Bitonto di una struttura di accoglienza per adulti nonché la presenza sul territorio del Comune di Palo del Colle di struttura autorizzata ai sensi dell art.76 del Regolamento Regione Puglia n. 4/2007, si prevede l incremento delle risorse in una logica di presa in carico del cittadino e della famiglia anche con la contestuale realizzazione di tirocini lavorativi presso botteghe artigiane. Il CENTRO SOCIALE POLIVALENTE PER PERSONE DISABILI (art.105 del Regolamento Regionale n.4/2007) è struttura di nuova realizzazione sul territorio dell Ambito, ubicata all interno dell ASP Maria Cristina di Savoia, gestita dalla cooperativa Zip.h, con una capacità ricettiva di massimo 50 utenti. E una struttura aperta alla partecipazione, anche non continuativa, di diversamente abili, con bassa compromissione delle autonomie funzionali, alle attività ludico-ricreative, di socializzazione e animazione con l obiettivo di contrastare l isolamento e l emarginazione dei diversamente abili, mantenere i livelli di autonomia della persona e supportare la famiglia. Il FONDO UNICO PER LA COMPARTECIPAZIONE INTERVENTI INDIFFERIBILI consentirà di sostenere, in parte, l ingente spesa che grava sui bilanci comunali per il pagamento delle rette nelle comunità educative di minori accolti su provvedimenti del Tribunale per i minorenni. Si allega scheda sintetica delle attività svolte nell ambito del Piano di Zona

6 2 Piano di Zona Nell ottica della continuità SCHEDA SINTETICA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE Scheda Servizio Descrizione ADI SAD ,00 (comprensivi della quota di compartecipazione utenti pari ad ,00) Il servizio è stato assicurato fino ad ottobre 2011 con le risorse del 1 Piano sociale di zona pari ad ,01. Con le risorse programmate del 2 Piano di Zona è stato assicurato il servizio da novembre 2011 a fine ottobre 2012 con proroga e con D.D. n.49 dell è stata indetta procedura di gara per l affidamento del servizio per un periodo non inferiore a 19 mesi. La gara è tuttora in corso di svolgimento. Le risorse programmate sono 5 Taxi sociale , Assistenza Domiciliare Educativa , Centro diurno per minori incappati nel circuito penale ,06 10 Inserimento lavorativo di minori a rischio di devianza ,19 state implementate per ,33. A seguito di manifestazione di interesse il servizio è stato affidato all Associazione di Volontariato Pubblica Assistenza di Bitonto, che non ha mai iniziato le attività rinunciando all affidamento. L Ufficio di Piano con DD 9/2011 ha preso atto della rinuncia alla esecuzione del servizio di taxi sociale. Le risorse programmate (non sufficienti per garantire un adeguato servizio in relazione all ampiezza del territorio dell Ambito e non inerenti un obiettivo di servizio) hanno integrato le risorse del servizio ADI-SAD Il servizio è assicurato con le risorse del 1 Piano di zona pari ad ,96 fino a marzo Le risorse programmate per la continuità del servizio mediante espletamento nuova procedura di gara pari ad ,00 sono state decurtate di ,00 di cui ,39 per ripristinare la somma sul servizio Interventi lotta alla droga e per ,61 a favore del servizio ADI-SAD A seguito di manifestazione di interesse il servizio è stato affidato alla cooperativa Eughenia e attivato con i fondi del 1 Piano di zona pari ad ,06. Con le risorse programmate del 2 Piano di Zona è stata assicurata la proroga fino a marzo 2013 e sarà bandita idonea procedura di gara Con DD Ufficio di Piano n. 21 del è stata impegnata la complessiva somma di ,19. Nel triennio sono stati realizzati 9 inserimenti lavorativi con una permanenza sul posto di lavoro da 2 a 12 mesi. Attualmente fruiscono del progetto 3 minori. I fondi sono stati decurtati di ,72 a favore del servizio ADI-SAD 11 Inserimento presso asili nido ,00 Le risorse programmate sono state impegnate e vengono assicurati inserimenti di minori nelle sezioni primavera e nel micronido di Palo del Colle. 12 Centro per le famiglie E stato redatto il capitolato per un indagine di mercato 6

7 ,00 13 Ufficio affido familiare e adozione - equipe multidisciplinare ,00 14 Equipe integrata per i casi di abuso e maltrattamento ,00 15 Centro diurno socioeducativo per disabili ,00 (comprensivi della quota di compartecipazione utenti pari ad ,00) 16 Integrazione scolastica e assistenza specialistica alunni disabili ,00 17 DOPO DI NOI 18 Contributo barriere architettoniche 19 Borse lavoro per inclusione sociale ,00 20 Borse lavoro con tirocini formativi in relazione alla verifica della sussistenza dei presupposti richiesti dalla Regione Puglia con le linee guida per le Aziende Pubbliche di Servizi alla persona per l affidamento del servizio all ASP Maria Cristina di Savoia. Alla luce dei costi medi di strutture similari presenti sul territorio regionale, l iniziale previsione economica di ,00 è stata ridotta ad ,00 e la residua somma di ,00 è confluita nelle risorse programmate per il servizio ADI-SAD Le attività sono assicurate dalle assistenti sociali dei Comuni dell Ambito e dal personale della ASL. Le risorse disponibili sono riferite ai costi del personale comunale. Le attività sono assicurate dalle assistenti sociali dei Comuni dell Ambito e dal personale della ASL. Le risorse disponibili sono riferite ai costi del personale comunale. Le risorse programmate, che assicurano inserimenti di disabili nei centri diurni socio educativi, sono in via di esaurimento. A seguito di gara pubblica il servizio è stato affidato alla cooperativa ADAM-Solidarietà e Lavoro di Laterza fino a giugno Le risorse programmate sono state interamente impegnate e la somma residua di ,00 derivante dai risparmi di gara è confluita nelle risorse programmate del servizio ADI-SAD Le risorse programmate sono state impegnate e vengono assicurati inserimenti di disabili nelle strutture residenziali. A seguito dell apertura di un centro sul territorio è necessario incrementare le risorse disponibili Le risorse disponibili sono state interamente utilizzate. Le risorse sono state impegnate ed è stato pubblicato l avviso per la manifestazione di interesse a presentare progetti per la realizzazione di borse lavoro di cui è in corso l istruttoria pubblica per la coprogettazione. Attualmente è in pubblicazione il bando per l individuazione dei beneficiari Le risorse provengono dal 1 piano di zona e con ,00 è stato realizzato il progetto ALICE, inserimento lavorativo di donne svantaggiate. Le restanti 7

8 40.000,00 risorse pari ad ,00 sono state impegnate ed è stato pubblicato l avviso per la manifestazione di interesse a presentare progetti per la realizzazione di borse lavoro di cui è in corso l istruttoria pubblica per la coprogettazione. Attualmente è in pubblicazione il bando per l individuazione dei beneficiari 21 Inserimento lavorativo soggetti con disabilità psichica 22 Case per la vita e/o case famiglia soggetti con disabilità psichica 23 Inserimento lavorativo soggetti area dipendenze ,00 24 Interventi di prevenzione mirata e selettiva ,00 Le risorse sono state impegnate e utilizzate in parte per la realizzazione di progetti di educazione al lavoro e in parte saranno utilizzate per la realizzazione di borse lavoro in collaborazione con il CSM. Le risorse programmate che assicurano inserimenti di disabili psichici stabilizzati nelle strutture residenziali sono in via di esaurimento. A seguito di istruttoria pubblica è stato affidato il servizio. Si procederà a breve in collaborazione con il Sert alla selezione dei beneficiari. Le risorse programmate pari ad ,00 non sono state utilizzate e sono vincolate dalle disposizioni regionali per campagne di sensibilizzazione 25 Centro aggregativo di bassa soglia ,93 Le risorse programmate per la realizzazione del progetto triennale DROP IN centro di aggregazione a bassa soglia - rivengono da apposito finanziamento regionale. Alla data del sono stati liquidati dalla Regione i primi ,71 quale finanziamento della prima annualità. E stata individuata la sede del centro in via Frisicchio e sarà realizzato dalla cooperativa sociale CAPS, quale ente ausiliario. 26 Interventi lotta alla droga ,39 I finanziamenti non sono stati ancora utilizzati e sono vincolati dalle disposizioni regionali. La somma proveniente dal 1 Piano di Zona è compresa nei residui di stanziamento ed erroneamente è stata riportata anche nella voce risorse pubbliche del 2 PdZ E risultato necessario ripristinare la somma nella colonna residui di stanziamento mediante corrispondente riduzione delle risorse programmate per il servizio ADE 27 Interventi per donne e minori vittime di violenza ,00 Nel triennio sono state accolte in apposite strutture donne con figli minori vittime di abusi e violenze segnalate per gli interventi di protezione all Autorità giudiziaria competente. Le risorse disponibili sono state interamente utilizzate. Si tratta di un obiettivo di servizio. 28 Sportello informativo ed Nel Comune di Palo del Colle è in fase di 8

9 orientamento per immigrati ,00 29 Pronto intervento sociale ,00 30 Unità di Valutazione Multidimensionale ,00 31 Porta Unica di Accesso (compreso servizio sociale professionale e segretariato sociale) ,52 32 Servizio sociale professionale ,01 33 Funzionamento e gestione dell'ufficio di piano ,75 ristrutturazione, con fondi FESR, la sede per lo sportello informativo ed orientamento per immigrati. La somma disponibile di ,00 nel triennio è stata ridimensionata ad ,00 per il biennio La restante somma di ,00 è confluita nelle risorse programmate per il servizio ADI-SAD Sul territorio del Comune di Bitonto è attivo lo sportello Integra rivolto a cittadini immigrati, rifugiati e richiedenti asilo, apolidi e loro famiglie e finanziato all interno del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR). Nessuna attività è stata ancora realizzata. La somma disponibile pari ad ,00 è stata decurtata di ,00 a favore del servizio ADI-SAD Le attività sono assicurate dalle assistenti sociali dei Comuni dell Ambito e dal personale della ASL. Le risorse disponibili sono riferite ai costi del personale comunale. La PUA intesa come luogo fisico e condivisione di modulistica per la richiesta di accesso ai servizi non è stata ancora attivata. Le assistenti sociali dei Comuni dell Ambito provvedono ai compiti istituzionali propri del Servizio sociale professionale e del Segretariato sociale. La somma disponibile comprende ,00 riferita a costi del personale comunale. Il potenziamento del Servizio Sociale professionale avverrà contestualmente alla realizzazione della PUA. Le risorse programmate pari ad ,75 non sono state ancora utilizzate a causa dei vincoli imposti dalle norme sulle assunzioni e dai vincoli di bilancio. La somma di ,00 è confluita nelle risorse programmate per il servizio ADI-SAD 9

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