DISTRETTO SOCIO SANITARIO D1

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1 DISTRETTO SOCIO SANITARIO D1 Comune capofila AGRIGENTO Aragona Comitini Favara Ioppolo Giancaxio - Porto Empedocle Raffadali Realmonte - Santa Elisabetta Sant Angelo Muxaro Siculiana - Tel Fax giovanni.lattuca@comune.agrigento.it - giuseppe.graceffa@comune.agrigento.it CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO LOTTO 1 Denominazione Progetto ASSISTENZA DOMICILIARE PER ANZIANI Trattasi di LIVEAS Aree di intervento ANZIANI Art. 1 OGGETTO DEL CAPITOLATO Costituisce oggetto del presente capitolato l affidamento del Servizio denominato "Assistenza domiciliare anziani" area tematica: Anziani, laboratorio tematico 3/1 anziani,. Così come approvato dalla Regione Sicilia all interno del Piano di Zona del Distretto Socio Sanitario D.1 Agrigento , II^ e III^ annualità, giusta D.G.C. n. 96 del 10/11/2008. Art. 2 OGGETTO DEL SERVIZIO Il Servizio prevede interventi di natura socio - assistenziale, rivolto a tutta la popolazione anziana del Distretto con oltre 65 anni di età, per fronteggiare le situazioni di disagio, evitare l espulsione dal contesto abitativo e sociale e ridurre, pertanto, l inserimento in casa di riposo di anziani completamente o parzialmente non autosufficienti. Il servizio mira ad attivare le risorse esistenti, supportando la presa in carico da parte della comunità stessa ed educare ad una intelligente solidarietà. Sono previsti interventi di tipo psicologico, socio - assistenziale, il cui obiettivo specifico è quello di attenuare o se possibile risolvere i conflitti familiari. Art. 3 DESTINATARI I destinatari del servizio sono tutte le persone residenti nei Comuni del Distretto Socio Sanitario D.1 Agrigento.

2 Art. 4 PRESTAZIONI Il servizio oggetto di trattativa e definito nel progetto agli atti deve offrire prestazioni alternative alla cosiddetta istituzionalizzazione dell anziano, generatrice di un lento ma progressivo decadimento psico-fisico. Al fine di rendere un servizio sempre più rispondente ai requisiti di funzionalità, efficacia ed efficienza occorre realizzare le seguenti attività di : igiene e cura della persona; governo e igiene dell alloggio; preparazione pasti caldi; servizio lavanderia; sostegno morale e psicologico; prestazioni sanitarie di tipo infermieristico e medico attività di riabilitazione psico-motoria; disbrigo pratiche varie quali: autorizzazioni per richieste mediche, esenzioni ticket su farmaci ed esami clinici, richiesta contributi, commissioni varie. Le prestazioni saranno erogate da n. 1 a n. 2 ore giornaliere x n. 6 giorni settimanali ciascuno. Al fine di assicurare la qualità del servizio ci si avvarrà di personale specializzato per la realizzazione di servizi e attività inerenti l assistenza domiciliare. Art. 5 CARATTERISTICHE DEGLI OPERATORI IMPIEGATI DALL'AGGIUDICATARIA Le prestazioni di cui l'articolo 4 saranno svolte dall'aggiudicataria mediante propri operatori di ambo i sessi, adeguatamente formati e preparati. Gli operatori dovranno essere in possesso dei titoli indicati nella scheda Personale Impiegato qui di seguito riportata: PERSONALE IMPIEGATO Figure professionali N Assistenti sociali 2 Assistenti domiciliari OSA e/o titoli equipollenti 35 Totale 37 N 2 Assistenti Sociali per n 104 ore mese per operatore. N 35 Assistenti domiciliari per n 104 ore mese per n. 34 operatori e n. 1 per 52 ore mese. Tutti i titoli scolastici e professionali dovranno essere depositati presso l'aggiudicataria che si impegna ad esibirli su richiesta dell'amministrazione Comunale. Il Coordinatore referente del servizio, per l'attivazione del progetto secondo le indicazioni degli uffici preposti, deve cooperare direttamente con il Coordinatore Referente del Distretto Socio Sanitario D.1 e per le parti di competenza con l Ufficio Unità di Valutazione Multidisciplinare preposta dall AUSL AG1. Prima dell avvio del servizio la ditta appaltatrice dovrà inviare al Comune di Agrigento, Ufficio di Piano, l'elenco nominativo definitivo del personale che intende impiegare con la specifica dei titoli posseduti.

3 Qualora nel corso dell'esecuzione dell'appalto si rendesse necessaria la sostituzione di uno o più operatori tra quelli che la ditta si è impegnata a mettere a disposizione per lo svolgimento del servizio, dovrà essere garantito nei nuovi operatori il possesso di qualifiche ed esperienze professionali di livello non inferiore. Ogni eventuale variazione degli operatori deve essere tempestivamente comunicata al Comune e agli uffici competenti entro cinque giorni dalla stessa. L'Aggiudicataria s'impegna inoltre: a garantire la continuità del servizio così come previsto dai progetti agli atti anche sostituendo gli operatori assenti per malattie, ferie od altro con personale idoneo avente almeno medesima qualifica ed esperienza professionale e comunque secondo quanto stabilito dal presente capitolato ed eventualmente concordato con l Ufficio di Piano; a provvedere su richiesta dell Ufficio di Piano, adeguatamente motivata, alla sostituzione degli operatori ritenuti non idonei all'espletamento del servizio, entro e non oltre due giorni dalla richiesta medesima; a dare immediata comunicazione verbale e scritta all Ufficio di Piano e agli uffici dei Servizi Sociali Territoriali competenti di qualsiasi evento straordinario riguardante l'andamento del servizio nonché dell'eventuale difficoltà di rapporti tra operatori e fruitori dei servizi; a consegnare la documentazione sull'attività svolta nei modi e termini che di seguito verranno indicati; a fornire a tutti gli operatori un tesserino di riconoscimento. Art. 6 MANSIONI DEGLI OPERATORI IMPIEGATI DALL'AGGIUDICATARIA Le professionalità impiegate, con le relative mansioni, saranno le seguenti: N. 2 Assistenti sociali con funzione di coordinamento Avranno il compito di: analisi e valutazione delle istanze pervenute finalizzate alla selezione degli anziani da ammettere al servizio; predisposizione del programma individuale di intervento in collaborazione con il S.S.C, il medico e/o geriatra e lo psicologo competenti per territorio; coordinare gli interventi dei vari operatori del servizio attraverso piani di lavoro periodici; verificare, contestualmente all esecuzione delle prestazioni programmate, la loro necessità ed efficacia; promuovere riunioni di tutti gli operatori del servizio per lo scambio reciproco di esperienze e l analisi degli interventi attuati o da attuare con eventuale partecipazione dell Assistente Sociale Comunale; effettuare, ove possibile, attività di sensibilizzazione del vicinato sollecitandolo alla riscoperta del valore della solidarietà e di conseguenza ad offrirsi come risorsa umana a supporto dell anziano costituendo così un valido deterrente per il rischio di emarginazione e di isolamento dello stesso; gestire il personale autorizzando ferie e permessi, previa sostituzione o supplenza, tenere i registri, gli archivi e la documentazione relativa al servizio. N. 35 assistenti domiciliari che si occuperanno di: governo dell alloggio e delle attività domestiche; dell igiene personale dell utente; del disbrigo di semplici pratiche: pagamento bollette, ritiro pensione, acquisto alimentari ecc. pulizia straordinaria dell alloggio. Inoltre, saranno forniti dal Servizio Sanitario (A.U.S.L.), secondo una programmazione in corso di realizzazione, figure professionali atte a garantire l ADI a quegli anziani che saranno segnalati dal medico di famiglia. E prevista altresì la possibilità di utilizzare personale volontario parimenti qualificato, in funzione di supporto.. Le sopra elencate attività relative ad ogni professionalità impiegata sono da intendersi a titolo esemplificativo. L amministrazione distrettuale può richiedere delle prestazioni aggiuntive che siano inerente alle attività professionali e

4 al raggiungimento degli obiettivi e alle finalità previste nell azione progettuale. Soprattutto si vorrà incidere sia sulla comunicazione ed informazione degli interventi programmati che sulla valutazione e monitoraggio degli stessi. (da trasmettere periodicamente e su richiesta dell ente appaltante anche su supporto informatico). Art. 7 DIMENSIONE DELL'APPALTO L'importo complessivo posto a base dell'appalto e riferito alla II^ e III^ annualità del PdZ riequilibrato ammonta a: - Spese del personale: ,84 - Spese generali e di gestione - IVA compresa: ,23 TOTALE ,07 Tutto l importo è soggetto a rendiconto, che verrà richiesto periodicamente dall Ufficio di Piano. Il servizio dovrà essere svolto sull intero Distretto socio sanitario D.1. Art. 8 DURATA DELL'APPALTO L appalto avrà la durata di mesi 8 per ciascuna annualità per un periodo continuativo complessivo di 16 mesi a partire dalla data di avvio del servizio. Art. 9 CORRISPETTIVO All aggiudicataria, all atto dell effettiva disponibilità della prima trance del finanziamento, verrà corrisposto il 20% della somma prevista per la gestione del progetto previa presentazione al Comune di Agrigento, capofila del Distretto Socio Sanitario, di regolare fattura. Le ulteriori somme spettanti all'aggiudicataria saranno liquidate, a seguito di visto di regolarità da parte dell Ufficio di Piano e di altrettante attestazioni rilasciate dai competenti uffici dei servizi sociali dei comuni del Distretto D1 ove saranno svolte le prestazioni. La fattura dovrà essere corredata da adeguati strumenti di rilevazione e riscontro del lavoro svolto, stabiliti dall Ufficio di Piano di concerto con gli uffici dei Servizi Sociali di ciascun comune, relativamente alla tipologia del Servizio. In attuazione del presente articolo e relativamente agli obblighi della ditta aggiudicataria, la quale, oltre alla relativa fatturazione delle prestazioni dovute, dovrà produrre, per i periodi di riferimento, la seguente documentazione: a) copia dei DM 10 regolarmente quietanzati, relativo al versamento dei contributi per il personale impiegato b) dichiarazione resa dal legale rappresentante nella quale si dichiara di utilizzare personale retribuito in base ai contratti di lavoro del settore di riferimento ed assicurato ai fini previdenziali ed assicurativi indicandone il codice matricola d iscrizione INPS ed INAIL, nonché di osservare le norme in vigore che disciplinano i contratti di servizio la prevenzione e l infortunistica, le assicurazioni sociali e le norme sanitarie, ed ogni altra disposizione normativa applicabile al servizio oggetto d appalto; c) prospetto riepilogativo, per ogni mese di servizio espletato, del personale impiegato con relativa qualifica operativa e delle ore mensili di servizio prestato per ogni addetto, nonché del costo relativo alle spese generali e di gestione per il periodo effettivamente imputato e comunque tale prospetto riepilogativo dovrà coincidere con il periodo di riferimento e con l importo complessivo calcolato in fattura; d)attestazione di servizio redatta dal Responsabile agli affari sociali del Comune in cui viene svolto il servizio e nella quale si evince che le attività sono state svolte regolarmente per il periodo di riferimento e secondo quanto stabilito nel Capitolato Speciale d Appalto; Art. 10 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI Le sedute della commissione tecnica hanno validità solo in presenza di tutti i membri che la compongono. La commissione tecnica giudicherà le offerte con voto espresso all'unanimità dei componenti. La commissione tecnica valuterà le offerte avendo a disposizione 90 dei 100 punti previsti (10 punti sono destinati alla valutazione del prezzo) da utilizzare come segue:

5 Le offerte dei soggetti partecipanti, che risulteranno in regola con quanto richiesto dall avviso di gara/lettera d invito e dal C. S. A-, avendone accettato tutte le condizioni e risultando in possesso di tutti i requisiti di ammissione alla gara, saranno valutate da una commissione tecnica appositamente nominata, la quale provvederà a redigere una graduatoria secondo i criteri che di seguito si esplicitano cosi come indicato dalla Regione Sicilia giusto D.p. del 04/11/02 e la circolare del 18/03/03 n. 85: PROGETTUALITÀ' : massimo 90 punti di seguito suddivisi in: Proposta progettuale Qualità organizzativa Esperienza - Proposte migliorative - fino ad un massimo di 35 punti fino ad un massimo di 25 punti fino ad un massimo di 15 punti - fino ad un massimo di 15 punti ECONOMICITÀ' : massimo di 10 punti. La Commissione tecnica nominata provvederà a redigere una graduatoria secondo le risultanze dei punteggi assegnati ad ogni soggetto partecipante, tenendo conto esclusivamente l'apposita griglia per l'assegnazione del punteggio di seguito riportata. A. PROPOSTA PROGETTUALE Alla proposta progettuale verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 35 punti sulla base dei seguenti parametri: Adeguatezza delle metodologie di progettazione e realizzazione legata a: Coerenza, adeguatezza e corrispondenza complessiva agli obiettivi del progetto ed agli obiettivi derivanti dalle proposte migliorative fino ad un massimo di punti 20 e specificatamente di seguito ripartiti in: o o o STRATEGIE: Creare una coscienza collettiva ed educare ad una intelligente solidarietà. Per questo motivo i problemi dell anziano non potranno essere risolti se non attraverso la creazione di una sinergia tra le risorse offerte dalle strutture pubbliche e le nuove ed efficaci proposte derivanti dal privato sociale in modo da riuscire a creare servizi adeguati e funzionali non soltanto a livello numerico ma anche e soprattutto a livello qualitativo. Si valuteranno le strategie di intervento attraverso una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se le strategie programmate non saranno coerenti con quelle progettuali, 3 ( tre punti) se esiste una sufficiente coerenza e 7 (sette punti) se esiste una ottimale coerenza. Massimo 7 punti. DEFINIZIONE DELLE ATTIVITA : Al fine di rendere un servizio sempre più rispondente ai requisiti di funzionalità, efficacia ed efficienza occorre verificare la corrispondenza delle attività proposte, in ordine anche alle professionalità impiegate, con i servizi e le attività previsti dall azione progettuale. Si valuteranno le attività di intervento attraverso una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se la definizione delle attività programmate non sarà corrispondente con quella progettuale, 3 ( tre punti) se esiste una sufficiente corrispondenza e 5 (cinque punti) se esiste una ottimale corrispondenza. Massimo 5 punti. DEFINIZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E RISORSE: Per servizio di assistenza domiciliare anziani si intende un organizzazione di prestazioni ed attività attuate a domicilio di utenti in condizioni di autonomia fortemente ridotta o compromessa che, in quanto tali, risultano a rischio di ricovero. Perché il servizio risulti realmente rispondente alle esigenze dell utenza è necessario che presenti le seguenti caratteristiche: Flessibilità degli interventi; Partecipazione e coinvolgimento di tutti i soggetti che possono, a vario titolo, dare un contributo alla realizzazione del servizio in tutte le fasi previste nel presente progetto; Integrazione tra servizi e strutture esistenti nell ambito del territorio. Si valuterà la corrispondenza sia della struttura organizzativa che delle risorse che si intenderanno impiegare, in ordine alle caratteristiche sopra elencate, nello svolgimento del servizio, attraverso una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se la qualità e le modalità di impiego delle

6 caratteristiche necessarie alla definizione della struttura organizzativa e delle risorse programmate non saranno adeguati e corrispondenti allo svolgimento del servizio, 2 (due punti) se esiste una sufficiente corrispondenza e 4 (quattro punti) se esiste una ottimale ed adeguata corrispondenza. Massimo 4 punti. o o COMUNICAZIONE: Purchè un servizio abbia successo deve essere adeguatamente ed ampliamente pubblicizzato per essere, opportunamente, conosciuto e noto all utenza interessata. Tale informazione deve, inoltre, indicare in maniera coerente, chiara ed esaustiva l elencazione e nonché le modalità di accesso e di intervento dei servizi offerti (carta dei servizi). Si valuteranno l adeguatezza e la corrispondenza dei mezzi e degli strumenti di comunicazione necessari ad una efficace e più ampia conoscenza dei servizi offerti attraverso una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se la qualità e le modalità di pubblicizzazione non saranno adeguati all azione progettuale, 1 ( un punto) se esiste una sufficiente corrispondenza e 2 (due punti) se esiste una ottimale ed adeguata corrispondenza. Massimo 2 punti. CONTROLLO E VALUTAZIONE: Lo studio e la valutazione periodica sull andamento del servizio si rende necessaria al fine di migliorare efficacemente la funzionalità del servizio reso. I risultati di queste verifiche e le eventuali proposte di modifiche ai piani di lavoro verranno trattati in sede di riunione d équipe con gli assistenti sociali comunali, con cadenza almeno bimestrale. Tale metodologia di intervento si avvale di strumenti, tecniche e metodi di rilevazione e misurazione del grado di soddisfazione dell utenza tipici della professione, quali: osservazione diretta, colloqui con l utenza e con gli operatori coinvolti, visite domiciliari, somministrazione di questionari. Si valuteranno l adeguatezza e la corrispondenza degli strumenti di controllo e valutazione necessari a testare scientificamente la qualità dei servizi offerti, la rilevazione dei dati attinenti alla eventuale insoddisfazione sugli interventi programmati e resi all utenza con la eventuale modifica dei piani di lavoro al fine di rendere soddisfacente ed efficace l azione progettuale. Si attribuirà un punteggio in relazione ad una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se gli strumenti di controllo e valutazione, forniti dall ente concorrente in sede di gara, non saranno ritenuti adeguati alla rivelazione dei dati per una valutazione specifica degli interventi e dei servizi offerti e resi all utenza (grado di soddisfazione), 1 ( un punto) se sono sufficiente adeguati e 2 (due punti) se sono ottimamente adeguati. Massimo 2 punti. Conoscenza approfondita del territorio fino ad un massimo di punti 10, le tre diversi ipotesi di attribuzione dei punteggi non verranno sommati. Si calcola il punteggio di una sola ipotesi e riferito alla conoscenza professionale del territorio per il quale il servizio è stato effettivamente reso dalla società concorrente sia essa in forma singola o/e associata. L attribuzione dei punteggi e meglio specificata nel seguente schema: o servizi espletati nell area di riferimento anziani ed in attività specificatamente correlate agli interventi tecnico-professionali e pertinenti con l oggetto dell appalto, assistenza domiciliare anziani e comunque per servizi svolti negli ultimi 36 mesi. Per quest ultimi si dovrà fare riferimento a servizi espletati nel corso dell ultimo triennio e che abbiano avuto un regolare svolgimento non inferiori a sei mesi continuativi. Se la sede operativa e/o legale del servizio svolto fa riferimento ad un unico Comune del Distretto socio - sanitario D.l si attribuiranno punti 2 (due); o servizi espletati nell area di riferimento anziani ed in attività specificatamente correlate agli interventi tecnico-professionali e pertinenti con l oggetto dell appalto, assistenza domiciliare anziani e comunque per servizi svolti negli ultimi 36 mesi. Per quest ultimi si dovrà fare riferimento a servizi espletati nel corso dell ultimo triennio e che abbiano avuto un regolare svolgimento non inferiori a sei mesi continuativi. Se la sede operativa e/o legale del servizio svolto fa riferimento ad almeno 3 Comuni del Distretto socio - sanitario D.l si attribuiranno punti 6 (sei punti) per un punteggio massimo di 6 punti; o servizi espletati nell area di riferimento anziani ed in attività specificatamente correlate agli interventi tecnico-professionali e pertinenti con l oggetto dell appalto, assistenza domiciliare anziani e comunque per servizi svolti negli ultimi 36 mesi. Per quest ultimi si dovrà fare riferimento a servizi espletati nel corso dell ultimo triennio e che abbiano avuto un regolare svolgimento non inferiori a sei mesi continuativi. Se la sede operativa e/o legale del servizio svolto fa riferimento a più di tre (cioè dal quarto in poi) Comuni del Distretto socio - sanitario D.l si attribuirà un punteggio pari a punti 10 (dieci).

7 Per quanto sopra, e per la relativa attribuzione dei punteggi, si provvederà alla valutazione dei servizi previa esibizione di idonea documentazione comprovante, altresì, dalle certificazioni presentate che vi sia l attestazione di regolare e perfetta esecuzione dei servizi di riferimento; Rete territoriale efficace, in un ottica di pieno coinvolgimento del Terzo settore presenti nel territorio, relativa all'espletamento del servizio oggetto della gara, con altri soggetti del Terzo settore di varia natura giuridica con sede operativa nei comuni del Distretto Socio Sanitario D. 1, comprovata da protocolli di intesa, accordi di programma, progetti integrati in corso di realizzazione tra le parti con la chiara esplicitazione dei compiti aggiuntivi, eventuali ed ulteriori, di ogni soggetto sottoscrittore. Massimo punti 5 così ripartiti: a) rete territoriale con soggetti pubblici e privati di varia natura giuridica con sede operativa e/o legale in un unico Comune o/e in diversi Comuni del Distretto D1 e che comunque ricoprano una rete territoriale al di sotto del 30% dell intero territorio del Distretto socio - sanitario D.l punti 1 (uno); b) rete territoriale con soggetti pubblici e privati di varia natura giuridica con sede operativa e/o legale in diversi Comuni del Distretto D1 e che comunque ricoprano una rete territoriale superiore al 30% ed inferiore al 70% dell intero territorio del Distretto socio - sanitario D.l punti 3 (tre); c) rete territoriale con soggetti pubblici e privati di varia natura giuridica con sede operativa e/o legale in diversi Comuni del Distretto D1 e che comunque ricoprano una rete territoriale superiore al 70% dell intero territorio del Distretto socio - sanitario D.l punti 5 (cinque); B. QUALITÀ' ORGANIZZATIVA Alla qualità organizzativa verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 25 punti sulla base dei seguenti parametri: Operatori socio assistenziali O.S.A. e/o con titoli equipollenti: sarà valutato più del 50% del personale impiegato nel servizio (massimo 20 unità) con esperienza lavorativa nello specifico settore per almeno un anno. La prestazione lavorativa dovrà essere stata svolta presso Enti pubblici e/o Enti del Terzo settore e dovrà essere autocertificata dallo stesso operatore, a pena di esclusione, con curriculum vitae in ottemperanza delle disposizioni normative vigenti e comunque ai sensi del D.P.R. 445/00. Non sarà valutata attività non remunerata. Sarà attribuito un punteggio pari a 0,50 per ogni operatore OSA fino ad un massimo di punti 10 (dieci); dotazione di attrezzature, mezzi e strumenti adeguati rispetto agli obiettivi progettuali ed alle prestazioni aggiuntive a carattere innovativo. Si attribuirà un punteggio in relazione ad una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se la qualità e le modalità di impiego delle dotazioni di attrezzature, mezzi e strumenti messi a disposizione dall ente aggiudicatario non saranno adeguati e rispondenti alle finalità ed agli obiettivi progettuali previsti per lo svolgimento del servizio, 0,5 (mezzo punto) se esiste una sufficiente corrispondenza ed 1 (un punto) se esiste una ottimale ed adeguata corrispondenza. Pertanto si attribuirà massimo un punto per ogni attrezzatura, mezzo o/e strumento offerto dall ente per l esecuzione degli interventi progettuali e comunque fino ad un Massimo di 5 punti. controllo e verifica del personale: presenza di figure di responsabili delle attività, oltre la figura del coordinatore eventualmente prevista dal progetto, con esperienza almeno biennale nello specifico settore di intervento, fino ad un massimo di punti 3 (punti 1,50 per ogni responsabile); modalità di partecipazione e/o coinvolgimento dei destinatari diretti e indiretti, accessibilità del servizio, orari, tempi, ecc.. Si attribuirà un punteggio in relazione ad una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se la qualità e le modalità di partecipazione o/e coinvolgimento dei destinatari indicati dall ente aggiudicatario non saranno adeguati e rispondenti alle finalità ed agli obiettivi progettuali previsti per lo svolgimento del servizio, 0,5 (mezzo punto) se esiste una sufficiente corrispondenza ed 1 (un punto) se esiste una ottimale ed adeguata corrispondenza. Pertanto si attribuirà massimo un punto per ogni modalità di partecipazione o/e coinvolgimento dei destinatari e comunque fino ad un Massimo di 4 punti. possesso di certificazioni di qualità, relative ai Soggetti partecipanti (certificazione ISO 9001:2000) e con la dicitura recante lo svolgimento dei servizi che sono oggetto di appalto. Punti 3; Il punteggio sarà assegnato dalla Commissione esaminatrice sulla base delle dichiarazioni e dei certificati di servizio presentati.

8 C. ESPERIENZA Alla esperienza verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 15 punti sulla base dei seguenti parametri: precedenti servizi svolti nello specifico settore (anziani), espletati dalla ditta concorrente e regolarmente attuati, con affidamento da parte di Enti Pubblici e con l'impiego delle figure professionali indicate all'art. 5 del presente capitolato: punti 0,20 per ogni mese di servizio effettivamente espletato in riferimento al servizio oggetto d appalto (assistenza domiciliare anziani) dalla ditta concorrente e regolarmente attuato, fino a un massimo di 12 punti. punti 0,05 per ogni mese di servizio effettivamente espletato, in riferimento a servizi inerenti l area anziani ed alternativi o/e complementari al servizio oggetto d appalto, dalla ditta concorrente e regolarmente attuati in altri settori di intervento e riferiti, comunque, ad attività in favore degli anziani, fino a un massimo di 3 punti. In caso di raggruppamento si valuteranno i servizi svolti da tutti i componenti. Non si sommano i servizi prestati da diversi enti nella stessa ATI e/o ATS. In caso di consorzio l'esperienza sarà conteggiata facendo riferimento ai servizi per i quali lo stesso risulti intestatario di un contratto oppure facendo riferimento all'esperienza del possibile gestore, qualora indicato nell'offerta. Il punteggio sarà assegnato dalla Commissione esaminatrice sulla base delle copie delle convenzioni stipulate che saranno presentate dai soggetti partecipanti. D. PROPOSTA MIGLIORATIVA Capacità di apportare valore aggiuntivo e migliorativo al progetto di gestione, senza alcun onere per l'ente appaltante fino ad un massimo di punti 15, sulla base dei seguenti parametri: numero di operatori qualificati nell'attività che si intende svolgere e che l'ente aggiudicatario utilizzerà in più rispetto a quelli previsti dal progetto, senza alcun onere aggiuntivo da parte della amministrazione distrettuale (stazione appaltante), e specificando la natura e tipologia della prestazione professionale che deve essere coerente con gli obiettivi e le finalità progettuali. Si dovranno, altresì, indicare i tempi e le modalità di utilizzo del personale aggiuntivo nonché la natura del rapporto lavoro e la fonte di finanziamento. Fino a punti 3 (0,50 punti per operatore) ; numero ore lavorative mensili in più, senza alcun onere aggiuntivo da parte della amministrazione distrettuale (stazione appaltante), da erogare con periodicità settimanale rispetto alle ore previste dal progetto. Si dovrà, altresì, indicare sia la natura del rapporto lavoro che la fonte di finanziamento Si attribuirà un punteggio pari a 0,50 per ciascuna ora lavorativa erogata nella settimana e da assicurare per l intero periodo di espletamento del servizio. Fino ad un massimo di punti 3; prestazioni a carattere innovativo, senza alcun onere aggiuntivo da parte della amministrazione distrettuale (stazione appaltante), a quelle oggetto del presente servizio. Verranno valutate le attività aggiuntive e migliorative, specificatamente a carattere innovativo, nonché pertinenti rispetto alle attività di base previste nella proposta progettuale. Per la descrizione delle superiori prestazioni si dovrà utilizzare lo schema tipo consigliato per la presentazione della proposta progettuale (formulario), compilato in ogni sua parte ed attenzionando, particolarmente, le metodologie di impiego delle risorse umane e strumentali siano essi integrative che aggiuntive e migliorative rispetto alle risorse progettuali di base previste nel CSA, nonché l eventuale budget di spesa aggiuntivo, e senza alcun onere per l amministrazione, relativo sia per l esecuzione delle prestazioni innovative che ai costi relativi alla stipula di possibili partenariati con enti terzi (pubblici e privati) e del mondo dell associazionismo e del volontariato (rimborso spese), indicandone, per ognuna, la

9 relativa fonte di finanziamento. Si attribuirà un punteggio in relazione ad una scala di valutazione che comprenderà: 0 (zero) punti se la prestazione a carattere innovativo offerta dall ente aggiudicatario non sarà adeguata e rispondente alle finalità ed agli obiettivi progettuali previsti per lo svolgimento del servizio, 1 (un punto) se esiste una sufficiente corrispondenza ed 3 (tre punti) se esiste una ottimale ed adeguata corrispondenza. Fino ad un massimo di punti 9 ( punti 3 per ogni attività o/e prestazione innovativa). E. OFFERTA ECONOMICA All'offerta economica verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 10 punti sulla base dei seguenti parametri: Offerta al ribasso per lo svolgimento del servizio, fino ad un massimo di 10 punti. Per la valutazione dell offerta economica si procederà attribuendo il massimo punteggio alla ditta che avrà presentato il prezzo più basso. Il punteggio per le altre imprese verrà valutato in modo inversamente proporzionale rispetto al prezzo migliore secondo la seguente formula: punteggio = miglior prezzo x 10 /prezzo offerto. I costi di gestione comprendono le spese legate principalmente a quegli elementi che consentono all ente gestore di effettuare l erogazione di un servizio attraverso interventi ed attività rispondenti a modelli organizzativi e funzionali efficaci ed efficienti. L attribuzione di significato a tali oneri può essere così sintetizzata: o Spese amministrative o Materiale cancelleria o Materiale ed ausili per supportare l attività degli operatori professionali La valutazione dell'aspetto economico sarà riferita esclusivamente al 70% degli oneri di carattere gestionale (compresa IVA) e posti a base di gara. Si ribadisce che il ribasso offerto dall Ente interessato dovrà essere effettuato sulla somma di ,46=IVA compresa costituita dal 70% dell intero importo relativo agli oneri di carattere generale ed organizzativo della II^ e III^ annualità (pari ad ,23=IVA compresa). La differenza di ,77, pari al 30% degli oneri di carattere generale ed organizzativo prevista nell azione progettuale sarà vincolata alla copertura dei costi relativi alla gestione aziendale per assicurare un efficiente ed efficace svolgimento del servizio e pertanto tale somma non sarà soggetta a ribasso. I costi del personale, in quanto oneri incomprimibili, dovranno essere conformi al vigente C.C.N.L. e secondo le tabelle contenute nel quadro economico-preventivo di spesa. Scheda sintetica di attribuzione dei punteggi A-PROPOSTA PROGETTUALE Max Valutazioni parziali- TOTALE PUNTI ASSEGNATI Coerenza, adeguatezza e corrispondenza - /20 Conoscenza del territorio - /10 Rete territoriale B-QUALITÀ' ORGANIZZATIVA -/5 Max Valutazioni parziali 35 TOTALE PUNTI ASSEGNATI Operatori con esperienza -/10 Strutture, attrezzature e mezzi -/5

10 Controllo, verifica e coordinamento -/3 Modalità di partecipazione -/4 Certificazione ISO -/3 25 C. ESPERIENZA Max Valutazioni parziali TOTALE PUNTI ASSEGNATI Stesso settore d intervento -/12 -- Altri settori d intervento -/3 D. PROPOSTA MIGLIORATIVA Max Valutazioni parziali TOTALE PUNTI ASSEGNATI Operatori aggiuntivi -/3 Numero ore aggiuntive -/3 Prestazioni innovative -/9 15 E. OFFFERTA ECONOMICA Max Valutazioni parziali -/10 TOTALE PUNTI ASSEGNATI 10 totale valutazione punti attribuibili lett. a-b-c-d-e 100/100 Art. 11 DOVERI DEGLI OPERATORI DELL'AGGIUDICATARIA Gli operatori della ditta aggiudicataria nello svolgimento dei loro interventi sono tenuti a compilare un diario di bordo settimanale, che la ditta aggiudicataria consegnerà a scadenze mensili, in cui saranno registrati tempi e modalità operative e segnalate le situazioni che di volta in volta si possono ritenere significative. Una relazione, di regola trimestrale, dovrà inoltre documentare gli interventi effettuati, l'andamento complessivo del progetto programmato, le proposte di modifica e le osservazioni ritenute importanti e significative per verifiche e aggiornamenti. Sulla base dell'esperienza acquisita il Gruppo Piano definirà gli strumenti relativi al diario di bordo e allo schema di relazione periodica che la ditta aggiudicataria si impegna a compilare. Gli operatori dell'aggiudicataria dovranno effettuare le prestazioni di propria competenza con diligenza e riservatezza, seguendo il principio della collaborazione con ogni altro operatore, uffici e strutture operative con cui vengono a contatto per ragioni di servizio. Essi dovranno altresì tenere una condotta personale irreprensibile nei confronti degli utenti. Il personale dipendente della ditta Aggiudicataria dovrà mantenere il segreto su fatti e circostanze riguardanti il servizio e delle quali abbia avuto notizie durante l'espletamento o comunque in funzione dello stesso, restando quindi vincolati al segreto professionale ai sensi dell'art. 622 del Codice Penale.

11 Art.12 VERIFICHE E CONTROLLI L Ufficio di Piano controlla e coordina gli obiettivi dell'intervento, mantiene i contatti con i coordinatori referenti dell'aggiudicataria per la progettazione e il monitoraggio generale. Compete all Ufficio di Piano la verifica, monitoraggio e la valutazione dei singoli progetti esecutivi di cui agli articoli precedenti. L Ufficio Piano sulla scorta del monitoraggio e delle verifiche effettuate, potrà rimodulare l azione anche in collaborazione con l aggiudicatario. Il personale dell Ufficio di Piano preposto al servizio, o altro personale all'uopo designato, ha facoltà di svolgere, senza preavviso, accertamenti e verifiche sull'attività svolta dagli operatori dell'aggiudicataria. Tutte le contestazioni di inadempienze fatte in contraddittorio con il già predetto incaricato avranno lo stesso valore come se fossero fatte direttamente alla ditta. Art. 13 OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA La ditta aggiudicataria si obbliga a stipulare, idonee assicurazioni al fine di coprire i rischi da infortuni nonché una polizza RC per danni provocati a terzi durante l'esercizio delle prestazioni oggetto della presente convenzione. La ditta si impegna inoltre a : 1. osservare tutte le disposizioni di legge sulla prevenzione degli infortuni degli operatori impiegati nell'esercizio dei lavori in argomento, nonché sul divieto di intermediazione e interposizione delle prestazioni di lavoro e libera sin d'ora il Comune da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali infortuni sul lavoro e/o ogni altro danno che potesse derivare dall'espletamento dei servizi in appalto; 2. utilizzare, per l'erogazione del servizio di cui al presente appalto, personale retribuito in base ai contratti di lavoro del settore di riferimento ed assicurato ai fini previdenziali ed assistenziali, nonché in regola con le disposizioni sanitarie in materia; 3. presentare trimestralmente copia del mod. DM 10 relativo al versamento all'inps dei contributi per il personale impiegato con l'attestazione da cui risulti la presenza degli operatori adibiti al servizio; 4. osservare, oltre al presente capitolato, la norme in vigore o emanate in corso d'opera che disciplinano i contratti di servizio, la prevenzione e l'infortunistica, i contratti di lavoro, le assicurazioni sociali, le norme sanitarie, nonché le leggi antinquinamento e le norme di sicurezza sul lavoro e ogni altra disposizione normativa applicabile al servizio oggetto di appalto. 5. riorganizzare il servizio sulla base della rimodulazione e/o rilievi comunicati dal Coordinatore del distretto socio sanitario. Art. 14 PENALITÀ Nei casi in cui l'aggiudicataria non ottemperasse pienamente agli obblighi previsti dal presente appalto, ovvero si riscontrassero deficienze nel servizio e la stessa non dovesse intervenire tempestivamente con provvedimenti atti a rimuovere le medesime, il Comune si rivarrà prioritariamente sul credito maturato dalla stessa a titolo di corrispettivo e, nel caso di insufficienza dell'importo di credito, avrà diritto di rivalersi sulla cauzione la quale dovrà essere reintegrata entro e non oltre quindici giorni dalla richiesta. Tutte le eventuali inadempienze riscontrate devono essere contestate dal Comune alla ditta. L'Aggiudicataria potrà, se ritiene, controdedurre. In esito alla procedura sopraindicata potrà essere applicata dal Comune, in base alla gravità del fatto, una sanzione di 250,00, elevabile anche a 1.000,00 per i casi di maggiore rilevanza, fatto salvo il diritto al risarcimento dell'eventuale maggior danno. Si considerano gravi inadempienze, che comporteranno l'applicazione della succitata sanzione, tra le altre, le seguenti:

12 assenza di uno o più operatori addetti; sospensione dei servizi senza la prescritta autorizzazione da parte dell'ufficio di Piano; mancata attivazione del servizio entro il termine fissato dal Coordinatore del Distretto; mancato rispetto degli orari dei servizi. Art. 15 RECESSO Dopo l'applicazione di tre penali, in caso si verifichino ulteriori inadempimenti l'amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto di appalto ai sensi dell'art del Codice Civile, fatta salva comunicazione scritta con 20 giorni di anticipo all'aggiudicatario a mezzo di raccomandata AR, e di aggiudicare l'appalto alla seconda in graduatoria. Art. 16 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Le insufficienze, le inadempienze, la violazione totale o parziale delle condizioni e degli obblighi scaturenti dal presente appalto, saranno causa di risoluzione automatica del contratto e l Ufficio di Piano potrà assumere immediatamente l'esercizio diretto del servizio di cui trattasi, ovvero affidarne la prosecuzione ad altri, salvo il risarcimento del danno patito. Saranno in particolare causa di risoluzione automatica del contratto: l'intervenuta sostituzione degli operatori con altri non in possesso dei requisiti professionali prescritti; la mancata osservanza del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento o il mancato versamento dei contributi previdenziali e assicurativi di legge; il mancato espletamento del servizio per più di due giorni senza preventiva comunicazione scritta al Distretto e per conoscenza all ufficio dei servizi sociali del Comune di erogazione del servizio. È vietata ogni forma di subappalto. Ove ciò avvenisse il Comune procederà all'immediata risoluzione del presente appalto, con incameramento della cauzione prestata, fatto salvo il risarcimento del danno arrecato. Art. 17 DEPOSITO CAUZIONALE A garanzia della regolare esecuzione del servizio, la ditta aggiudicataria costituisce cauzione per un valore pari al 10% dell importo di aggiudicazione dell appalto ai sensi e per gli effetti di cui all art. 113 del Codice degli Appalti. La cauzione dovrà essere prestata mediante fidejussione bancaria o assicurativa valida per almeno un trimestre oltre la durata del servizio. La cauzione rimarrà vincolata sino alla avvenuta certificazione della regolare esecuzione da parte del Responsabile referente del progetto e della liberatoria INPS ed INAIL di avere adempiuto agli obblighi nascenti dall appalto in materia di prestazioni contributive. In caso di riduzione della cauzione per incameramento parziale, la medesima andrà ricostituita nell ammontare iniziale entro 15 giorni dal verificarsi della riduzione. Art. 18 RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LAVORO L aggiudicatario si impegna a rispettare, nel proprio rapporto con il personale impiegato nell'esecuzione del servizio, ogni norma, disposizione e obbligo sancito dai Contratti Collettivi di Lavoro e dagli accordi integrativi degli stessi per la categoria di appartenenza, nonché ogni norma prevista dalla legislazione comunitaria, nazionale o regionale vigente in materia. Art. 19 RISPETTO DI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI (DLGS. 626/94) L'aggiudicatario deve impegnarsi ad assicurare il rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione e protezione dai rischi nei confronti dei lavoratori e degli operatori incaricati per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto, previste dal D.Lgs. 626/94 e ss.mm.ii., avendo riferimento alla natura ed ai contenuti dei servizi in questione. Del

13 rispetto di tali disposizioni va data specifica comunicazione per iscritto all'ente committente da far pervenire entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione. Art. 20 RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY L'aggiudicatario è tenuta all'osservanza del Dlgs. n. 196/2003 ( ex legge675/96 ) e successive modificazioni ed integrazioni, indicando specificamente il responsabile della privacy. L'aggiudicatario deve impegnarsi a mantenere la riservatezza, nel rispetto delle disposizioni di legge, sui dati personali dell'utente messi a disposizione dall'amministrazione ovvero raccolti direttamente, per la migliore organizzazione dei servizi, su autorizzazione dell'ente, e secondo le modalità di legge. E' fatto espresso divieto di utilizzare questi dati al di là delle finalità e per i servizi oggetto del presente appalto, fatto salvo specifica autorizzazione da parte dell'ente committente e per le finalità ammesse dalla legge. Art. 21 FORO COMPETENTE Per ogni controversia in ordine all applicazione del presente capitolato è competente il foro di Agrigento. Art.. 22 RINVIO Per quanto non specificamente disciplinato dal presente capitolato, si rinvia a quanto previsto dalla vigente normativa in materia e dal Codice Civile. Art. 23 SPESE Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente appalto sono a carico della ditta Aggiudicataria.

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