SECREZIONE SALIVARE. Lezione 32 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SECREZIONE SALIVARE. Lezione 32 1"

Transcript

1 SECREZIONE SALIVARE Lezione 32 1

2 La saliva Succo digestivo prodotto dalle ghiandole salivari (parotidi, sottomascellari e sottolinguali). L unità elementare per la produzione di saliva sono gli acini, agglomerati di cellule, che secernono acqua, elettroliti, muco e enzimi in dotti. sottolinguale Parotide (sierosa) sottomandibo lare (sierose e mucose) STRUTTURA DELLA GHIANDOLA ACCESSORIA Lezione 32 2

3 Secrezione di H 2 O e sali salivari dotto Secrezione primaria: soluzione isotonica rispetto al plasma Modificazione Modello di secrezione a due stadi: la secrezione all estremità terminale è isotonica rispetto al plasma i dotti secretori modificano la composizione della saliva riassorbimento di Na + e Cl forte escrezione di K + e HCO 3 poco permeabili all H 2 O; saliva finale favoriscono l ipotonicità della saliva ipotonica alta [ K + ] e [HCO 3- ] bassa [Na + ] e [Cl - ] Composizione ionica, ph, osmolarità variano con variare del flusso salivare Lezione 32 3

4 Composizione e funzione della saliva Composizione della saliva: soluzione ipotonica rispetto al plasma soluti (60% organici; 40% Na +, K +, Ca 2+, Cl, HCO 3 ) ph K + >>K + plasmatico Na + <Na + plasmatico Ca 2+ 1mM Componenti organici della saliva: la ptialina è una a-amilasi; scinde l amido cotto in molecole più piccole (destrina, oligosaccaridi fino al maltosio). Ha azione lenta a ph neutro è inibita a ph bassi (stomaco) la mucina contiene glicoproteine che conferiscono la viscosità tipica della saliva. Lubrifica il cibo. proteine plasmatiche e anticorpi specifici del gruppo sanguigno. L esame degli anticorpi salivari è utilizzato per il riconoscimento delle persone lisozima, perossidasi, NGF, EGF Inumidisce e lubrifica la particelle di cibo Digerisce parzialmente i polisaccaridi (amilasi) Scioglie molecole che in soluzione attivano i chemocettori del cavo orale Proprietà antibatteriche Lezione 32 4

5 Controllo nervoso della secrezione salivare i sistemi parasimpatico e simpatico stimolano la secrezione salivare forte azione del parasimpatico l atropina (antagonista muscarinico) causa secchezza delle fauci terminazioni nervose parasimpatiche sulle c. acinose e sui dotti riflesso innato o incondizionato (periferico rec. tattilo-gustativi e olfattivi) Lezione 32 5 riflesso condizionato (centrale)

6 SECREZIONE GASTRICA Lezione 32 6

7 La mucosa gastrica Muco, acido e pepsinogeno: secreti da cellule diverse. MUCOSE PARIETALI /OSSINTICHE (HCl, fattore intrinseco) PRINCIPALI (pepsinogeno) ENTEROENDOCRINA (gastrina) Ruolo protettivo del muco Cellule ECS: istamina e serotonina Cellule D: somatostatina muco + HCO 3 secreti dalle c. mucose del collo delle ghiandole gastriche evitano danni alla mucosa, dovuti al basso ph del succo Lezione 32 gastrico 7

8 Secrezione di HCl La cellula ossintica (parietale) produce HCl nel lume e NaHCO 3 a livello sierosale produce il fattore intrinseco (glicoproteina), lega la vitamina B 12 e ne facilita l assorbimento sulla membrana luminale: - pompa H + /K + -ATPasi (bloccata da composti dell omeprazolo) - canali del Cl e del K + Celula parietale a riposo stimolata se opportunamente stimolate aumentano la superficie interna di secrezione avviene l incorporazione di vescicole contenenti la pompa K + /H + -ATPasi per il trasporto Lezione di 32 H + contro gradiente 8

9 Secrezione di HCl dalle cellule parietali: stimolazione neuro-ormonale ACh, istamina, gastrina, stimolano la secrezione di HCl somatostatina, atropina e PGE2 inibiscono la secrezione camp e Ca 2+ inducono cambi morfologici delle cellule parietali che aumentano la loro attività secretoria Lezione 32 9

10 Secrezione di HCl dallo stomaco durante la fase cefalica e gastrica Gastrointestinale_3 L inibizione di HCl sulla gastrina e della somatostatina su HCl limitano un esagerata produzione di HCl. Lo stomaco secerne 2 litri di HCl al giorno. Nel lume dello stomaco la concentrazione può raggiungere i 150 mm. Lezione 32 10

11 Ogni fase prende il nome dalla sede in cui ha origine il riflesso. FASE CEFALICA: inizia quanto i recettori sono stimolati da vista, olfatto, gusto, masticazione, o in seguito a stati emotivi. Le fibre del vago attivano i neuroni dei plessi GI che influenzano attività secretoria e contrattile. FASE GASTRICA: 4 stimoli: distensione, acidità, aminoacidi, peptidi. Riflessi nervosi brevi e lunghi, rilascio di gastrina. FASE INTESTINALE: distensione, osmolarità, acidità, prodotti della digestione. Riflessi nervosi brevi e lunghi. L elevata acidità nel duodeno inibisce la secrezione acida nello stomaco, in modo da non inibire l attività enzimatica e dei sali biliari. Lezione 32 11

12 Meccanismi che contribuiscono alla formazione di gastriti e ulcere Cause: 1 infiammazione da batteri Helicobacter pylori - si sviluppa in ambienti acidi - presente nel 40% di individui - la risposta immunitaria causa gastrite cronica superficiale che può causare ulcera gastrica 2 diminuita efficacia della barriera della mucosa (blocco del rilascio di HCO 3 ) ulcere gastriche - elevati livelli di adrenalina (ulcera da stress) - uso prolungato di aspirina e anti-infiammatori non-steroidei 3 ipersecrezione di HCl - ulcera duodenale Terapia: antiulcerosi - antagonisti istaminici H2 - omeprazolo (bloccanti della H + /K + -ATPasi) - antibiotici Lezione 32 12

13 Secrezione di pepsinogeno dalle cellule principali gastrina Ach H+ secretina CKK ACh, H +, secretina, gastrina e CCK stimolano la secrezione di pepsinogeno, precursore inattivo (zimogeni) dalla pepsina. La pepsina + attiva con ph basso; irreversibilmente inattivata nell intestino tenue. Accelera la digestione proteica. Lezione 32 13

LEZIONE 32: SECREZIONE 1. La saliva. Succo digestivo prodotto dalle ghiandole salivari (parotidi, sottomascellari e sottolinguali).

LEZIONE 32: SECREZIONE 1. La saliva. Succo digestivo prodotto dalle ghiandole salivari (parotidi, sottomascellari e sottolinguali). LEZIONE 32: SECREZIONE 1 Succo digestivo prodotto dalle ghiandole salivari (parotidi, sottomascellari e sottolinguali). La saliva L unità elementare per la produzione di saliva sono gli acini, agglomerati

Dettagli

LEZIONE 30: SISTEMA DIGERENTE

LEZIONE 30: SISTEMA DIGERENTE LEZIONE 30: SISTEMA DIGERENTE 1 ORGANO SECREZIONI FUNZIONI Bocca, faringe Masticazione, inizio riflesso deglutizione Ghiandole salivari Sali e acqua Muco Amilasi Lubrificare il cibo Lubrificare Digerire

Dettagli

SECREZIONI DEL SISTEMA GASTROINTESTINALE

SECREZIONI DEL SISTEMA GASTROINTESTINALE SECREZIONI DEL SISTEMA GASTROINTESTINALE SECREZIONE SALIVARE Funzioni della saliva Lubrificazione, legata al contenuto in acqua e muco Protezione, poiché tampona sostanze nocive esogene ed endogene e presenta

Dettagli

SECREZIONE PANCREATICA

SECREZIONE PANCREATICA SECREZIONE PANCREATICA Il pancreas esocrino secerne ioni bicarbonato ed enzimi nei dotti che convergono nel dotto pancreatico; questo si unisce al dotto biliare comune proveniente dal fegato prima di entrare

Dettagli

FISIOLOGIA UMANA. Prof. Aldo Pinto L. 17

FISIOLOGIA UMANA. Prof. Aldo Pinto L. 17 FISIOLOGIA UMANA Prof. Aldo Pinto L. 17 FUNZIONI GASTRO-INTESTINALI Quadro d insieme delle funzioni Gastro-Intestinali Organi dell apparato digerente Struttura della parete Gastro-Intestinale Bocca, faringe,

Dettagli

Il sistema gastrointestinale 2. Secrezione. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie- Università degli Studi di Verona

Il sistema gastrointestinale 2. Secrezione. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie- Università degli Studi di Verona Il sistema gastrointestinale 2. Secrezione Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie- Università degli Studi di Verona Obiettivi Secrezione salivare: regolazione, composizione (amilasi) e funzioni Secrezione

Dettagli

Secrezione nell apparato digerente. Saliva Succo gastrico Succo pancreatico Bile

Secrezione nell apparato digerente. Saliva Succo gastrico Succo pancreatico Bile Secrezione nell apparato digerente Saliva Succo gastrico Succo pancreatico Bile Secrezione salivare Secreto delle ghiandole salivari: sottomandibolare, parotide, sottolinguale, accessorie Flusso totale

Dettagli

La quantità di cibo che è ingerita è determinata dal senso di fame, mentre per appetito si intende la propensione verso determinati cibi.

La quantità di cibo che è ingerita è determinata dal senso di fame, mentre per appetito si intende la propensione verso determinati cibi. Assunzione di cibo La quantità di cibo che è ingerita è determinata dal senso di fame, mentre per appetito si intende la propensione verso determinati cibi. Il cibo è introdotto attraverso la bocca e qui

Dettagli

(o dotto di Santorini)

(o dotto di Santorini) Pancreas Il pancreas è una ghiandola a funzione mista. (o dotto di Santorini) Papilla di Vater Sfintere di Oddi Dotto di Wirshung (regola rilascio e impedisce reflusso) Il pancreas esocrino secerne tutti

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE SVOLGE LE SEGUENTI FUNZIONI. Digestione Assorbimento Secrezione Motilità Eliminazione

L APPARATO DIGERENTE SVOLGE LE SEGUENTI FUNZIONI. Digestione Assorbimento Secrezione Motilità Eliminazione L APPARATO DIGERENTE SVOLGE LE SEGUENTI FUNZIONI Digestione Assorbimento Secrezione Motilità Eliminazione Digestione è il processo che, nel canale alimentare, rompe gli alimenti ingeriti a frammenti più

Dettagli

Parotide Sottomascellare Sottolinguale

Parotide Sottomascellare Sottolinguale Ghiandole salivari Accanto alle numerose ghiandole disperse sulla parte della cavità orale che secernano un secreto viscoso (mucoso) ci sono anche tre grosse strutture ghiandolari che riversano i loro

Dettagli

la fase cefalica è caratterizzata dall attivazione del tratto GI in preparazione dell arrivo di cibo

la fase cefalica è caratterizzata dall attivazione del tratto GI in preparazione dell arrivo di cibo la fase cefalica è caratterizzata dall attivazione del tratto GI in preparazione dell arrivo di cibo gli stimoli implicati sono di natura cognitiva: attesa e pensiero del cibo da ingerire segnali olfattivi

Dettagli

Fase intestinale della digestione. Nell intestino tenue si conclude la degradazione enzimatica dell alimento

Fase intestinale della digestione. Nell intestino tenue si conclude la degradazione enzimatica dell alimento Fase intestinale della digestione Nell intestino tenue si conclude la degradazione enzimatica dell alimento Fase intestinale della digestione Molecole alimentari complesse (proteine) devono essere idrolizzate

Dettagli

DIGESTIONE E ASSORBIMENTO

DIGESTIONE E ASSORBIMENTO DIGESTIONE E ASSORBIMENTO 1 I carboidrati Sono la maggiore fonte calorica assunta con la dieta (300g/die). Circa 2/3 dei carboidrati assunti sono costituiti dal polisaccaride vegetale AMIDO, il restante

Dettagli

L INTESTINO TENUE (duodeno, digiuno, ileo)

L INTESTINO TENUE (duodeno, digiuno, ileo) L INTESTINO TENUE (duodeno, digiuno, ileo) Lo sfintere pilorico, apertura distale dello stomaco, regola il passaggio del chimo acido dallo stomaco all intestino tenue. L intestino tenue è un sottile tubo

Dettagli

ULCERA GASTRICA NEL CAVALLO

ULCERA GASTRICA NEL CAVALLO ULCERA GASTRICA NEL CAVALLO Equine Gastric Ulcer Syndrome FONDO CORPO REGIONE PILORICA MUCOSA AGHIANDOLARE (2/5 DEL TOTALE) => FONDO E PARTE DEL CORPO MUCOSA GHIANDOLARE (EGUS) GH. CARDIALI GH. PILORICHE

Dettagli

Capitolo 48. Le secrezioni gastrointestinali Secrezione salivare. Funzioni e composizione della saliva

Capitolo 48. Le secrezioni gastrointestinali Secrezione salivare. Funzioni e composizione della saliva Le secrezioni gastrointestinali Capitolo 48 48.1 Secrezione salivare 48.2 Secrezione gastrica 48.3 Secrezione pancreatica esocrina 48.4 Il fegato e la colecisti 48.5 Intestino tenue e sua secrezione L

Dettagli

Funzioni dello stomaco

Funzioni dello stomaco corpo antro Funzioni dello stomaco 1. Storage accumulo di cibo in seguito ad apertura del SEI 2. Mescolamento del cibo con le secrezioni gastriche fino a formare una poltiglia acida detta chimo 3. Digestione

Dettagli

DIGESTIONE GASTRICA (monogastrici)

DIGESTIONE GASTRICA (monogastrici) DIGESTIONE GASTRICA (monogastrici) Nello stomaco ghiandolare i processi digestivi riguardano essenzialmente le PROTEINE Gli stomaci delle specie monogastriche sono alquanto diversi, ma tutti hanno le caratteristiche

Dettagli

STOMACO.

STOMACO. STOMACO FONTE : RUGARLI Medicina Interna Lo stomaco è la parte più espansa di tutto il canale alimentare; la sua notevole capacità contenitiva (1000-1500 ml) e le peculiari modalità di svuotamento attribuiscono

Dettagli

MOTILITA GASTROINTESTINALE

MOTILITA GASTROINTESTINALE MOTILITA GASTROINTESTINALE I movimenti peristaltici del tratto gastrointestinale hanno 4 funzioni Serbatoio (stomaco, intestino crasso) Rimescolamento (contatto dei nutrienti con enzimi, assorbimento dalle

Dettagli

APPARATO DIGERENTE E METABOLISMO

APPARATO DIGERENTE E METABOLISMO APPARATO DIGERENTE E METABOLISMO Apparato digerente L apparato digerente ha il compito di digerire ed assorbire le sostanze nutritive che costituiscono gli alimenti e di espellere le sostanze di rifiuto

Dettagli

FISIOLOGIA dell Apparato Gastrointestinale

FISIOLOGIA dell Apparato Gastrointestinale FISIOLOGIA dell Apparato Gastrointestinale Apparato gastrointestinale Bocca Faringe Esofago Stomaco Duodeno Digiuno Ileo Colon Retto Ano + ghiandole annesse: Ghiandole salivari Pancreas esocrino Fegato

Dettagli

Fegato. Il fegato produce numerosi enzimi, come gli isoenzini del citocromo P450 che metabolizzano farmaci ed altre sostanze tossiche

Fegato. Il fegato produce numerosi enzimi, come gli isoenzini del citocromo P450 che metabolizzano farmaci ed altre sostanze tossiche Fegato Il fegato produce numerosi enzimi, come gli isoenzini del citocromo P450 che metabolizzano farmaci ed altre sostanze tossiche Sangue ossigenato - Sangue ricco di nutrien0. Con0ene prodo4 del catabolismo

Dettagli

Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini. Per il corso di: Medicina e Chirurgia Dell Università di Trieste. Dichiarazione

Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini. Per il corso di: Medicina e Chirurgia Dell Università di Trieste. Dichiarazione Schemi di Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini Per il corso di: Medicina e Chirurgia Dell Università di Trieste Dichiarazione Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate

Dettagli

APPARATO DIGERENTE apparato digerente digerire assorbire

APPARATO DIGERENTE apparato digerente digerire assorbire 1 APPARATO DIGERENTE L apparato digerente ha il compito di digerire ed assorbire le sostanze nutritive che costituiscono gli alimenti e di espellere le sostanze di rifiuto che non possono essere utilizzate.

Dettagli

CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA

CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

FISIOLOGIA DELLA SECREZIONE PANCREATICA

FISIOLOGIA DELLA SECREZIONE PANCREATICA FISIOLOGIA DELLA SECREZIONE PANCREATICA SECRETO PANCREATICO QUANTITA = 1-4 LITRI/DIE PH = 7.9-8.6 COMPOSIZIONE: - 97% ACQUA ED ELETTROLITI - 3% PROTEINE (ENZIMI DIGESTIVI) SECRETO PANCREATICO COMPONENTE

Dettagli

Regolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali)

Regolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali) Regolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali) 2. Endocrini e Paracrini Secrezioni 1. Muco (mucose e caliciformi)

Dettagli

Digestione delle proteine e assorbimento degli aminoacidi

Digestione delle proteine e assorbimento degli aminoacidi Digestione delle proteine e assorbimento degli aminoacidi Temperatura La cottura degli alimenti aumenta la digeribilità perché i legami peptidici sono piu accessibili agli enzimi proteolitici Digestione

Dettagli

Un buco allo stomaco. Experiments and Observa1ons on the Gastric Juice, and the Physiology of Diges1on

Un buco allo stomaco. Experiments and Observa1ons on the Gastric Juice, and the Physiology of Diges1on Un buco allo stomaco La ferita era stata ricevuta appena so0o il seno sinistro e aveva, in quel momento, tu0o l aspe0o d essere mortale. Un larga parte del fianco era esplosa, le costole erano fra0urate

Dettagli

Quali funzioni svolge l apparato digerente?

Quali funzioni svolge l apparato digerente? QUIZ Quali funzioni svolge l apparato digerente? Il nostro apparato digerente, attraverso la digestione, demolisce le grandi molecole che formano gli alimenti in frammenti più piccoli, che possono essere

Dettagli

APPARATO DIGERENTE. Digestione e assorbimento. A.Megighian Farmacia 2011

APPARATO DIGERENTE. Digestione e assorbimento. A.Megighian Farmacia 2011 APPARATO DIGERENTE Digestione e assorbimento A.Megighian Farmacia 2011 Composizione della dieta Contenuto energetico minimo per sopravvivere (metabolismo basale copertura consumo legato alla attivita 1700

Dettagli

APPARATO DIGERENTE. stomaco, dall intestino (eccetto l ultima parte) ghiandole annesse (fegato e pancreas). Bocca, faringe, esofago, Retto ed ano

APPARATO DIGERENTE. stomaco, dall intestino (eccetto l ultima parte) ghiandole annesse (fegato e pancreas). Bocca, faringe, esofago, Retto ed ano APPARATO DIGERENTE TRATTO INGESTIVO TRATTO DIGESTIVO TRATTO ESPULSIVO Bocca, faringe, esofago, stomaco, dall intestino (eccetto l ultima parte) ghiandole annesse (fegato e pancreas). Retto ed ano Digestione

Dettagli

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA 1 2 I TRASPORTI DI MEMBRANA Diffusione semplice Diffusione facilitata Trasporto attivo 3 La diffusione semplice Lezione_1_trasporti 4 La diffusione semplice Relazione tra

Dettagli

APPARATO DIGERENTE. Prof. Clara Iannuzzi Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale

APPARATO DIGERENTE. Prof. Clara Iannuzzi Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia Medica A.A. 2017-18 APPARATO DIGERENTE Prof. Clara Iannuzzi Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale clara.iannuzzi@unicampania.it

Dettagli

1) La bile ha una funzione fondamentale nella digestione dei grassi, grazie

1) La bile ha una funzione fondamentale nella digestione dei grassi, grazie Il fegato ha molteplici funzioni che interessano vari aspetti del metabolismo corporeo. Fra queste funzioni, direttamente correlata alla funzione digestiva è la capacità di secernere bile, normalmente

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Trasporto attivo

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Trasporto attivo Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Trasporto attivo TRASPORTO ATTIVO È richiesta energia metabolica (ATP) I soluti si muovono CONTRO un gradiente di potenziale

Dettagli

Apparato digerente e metabolismo energetico

Apparato digerente e metabolismo energetico Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A. 2016-2017 Apparato digerente e metabolismo energetico Prof. Clara Iannuzzi Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia

Dettagli

Dimensioni del tratto gastro-intestinale del suino adulto: Stomaco ph 2,0 capacità 7,5 litri. Intestino tenue lunghezza 18 metri capacità 9 litri

Dimensioni del tratto gastro-intestinale del suino adulto: Stomaco ph 2,0 capacità 7,5 litri. Intestino tenue lunghezza 18 metri capacità 9 litri Dimensioni del tratto gastro-intestinale del suino adulto: Stomaco ph 2,0 capacità 7,5 litri Intestino tenue lunghezza 18 metri capacità 9 litri Intestino crasso lunghezza 5 metri capacità 9 litri Regione

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE

L APPARATO DIGERENTE L APPARATO DIGERENTE Gastrointestinale_1 1 Componenti Tratto gastrointestinale bocca, faringe, esofago stomaco duodeno, digiuno, ileo (int. tenue) cieco, colon, retto (int. crasso) ano Organi ghiandolari

Dettagli

Dott.ssa Cinzia Ferraris

Dott.ssa Cinzia Ferraris Digestione e assorbimento dei macronutrienti Dott.ssa Cinzia Ferraris cinzia.ferraris@gmail.com La digestione è il processo che, nel canale alimentare, rompe gli alimenti ingeriti a frammenti più piccoli

Dettagli

MRGE (con Esofagite Erosiva) Gastrite. Ulcera Gastrica. Ulcera Duodenale. Malattia di Zoellingher-Ellison. Secrezione gastrica J-E-G. corpus.

MRGE (con Esofagite Erosiva) Gastrite. Ulcera Gastrica. Ulcera Duodenale. Malattia di Zoellingher-Ellison. Secrezione gastrica J-E-G. corpus. MRGE (con Esofagite Erosiva) Gastrite Ulcera Gastrica Malattia Peptica o M. Acido-correlate Duodenite Ulcera Duodenale Malattia di Zoellingher-Ellison Secrezione gastrica J-E-G pylorus corpus SECRETIVA

Dettagli

Digestione, assorbimento e metabolismo

Digestione, assorbimento e metabolismo Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Digestione, assorbimento e metabolismo H 2 O + CO 2 + Q ATP Q ADP+P i W Biomol. + O 2 Sintesi Biomol. O 2 Energia Organismo ATP

Dettagli

L apparato digerente svolge sei processi di base 1.ingestione; 2.secrezione; 3.mescolamento e propulsione; 4.digestione; 5.

L apparato digerente svolge sei processi di base 1.ingestione; 2.secrezione; 3.mescolamento e propulsione; 4.digestione; 5. L apparato digerente svolge sei processi di base 1.ingestione; 2.secrezione; 3.mescolamento e propulsione; 4.digestione; 5.assorbimento; 6.escrezione. La bocca La bocca o cavità orale è formata dalle labbra,

Dettagli

Il sistema digerente. Digestione. Assorbimento. Secrezione. Motilità

Il sistema digerente. Digestione. Assorbimento. Secrezione. Motilità Il sistema digerente Digestione Assorbimento Secrezione Motilità Anatomia funzionale Il sistema digerente comprende due parti fondamentali: il canale digerente o tratto gastrointestinale e le ghiandole

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 10 La digestione e l escrezione 3 1. La struttura e le funzioni dell apparato digerente /1 L apparato digerente è formato dal tubo

Dettagli

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA Funzioni: isolamento regola gli scambi con l ambiente (passaggio di ioni, molecole) comunicazione tra cellula ed ambiente (recettori) supporto strutturale Lezione_1_I trasporti

Dettagli

Gastroenterologia Seconda Università degli Studi di Napoli

Gastroenterologia Seconda Università degli Studi di Napoli 1 Il cammino di un panino: breve vademecum per conoscere la digestione Gastroenterologia Seconda Università degli Studi di Napoli Alessandro Federico, Dolores Sgambato, Vittorio Ormando 2 EXPO 2015 Dipartimento

Dettagli

Apparato digerente e metabolismo energetico

Apparato digerente e metabolismo energetico Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Apparato digerente e metabolismo energetico Sistema gastro-intestinale -Lungo tubo che decorre all interno dell organismo e aperto

Dettagli

ENZIMI DIGESTIVI STOMACO

ENZIMI DIGESTIVI STOMACO APPARATO DIGERENTE Tubo digerente + Ghiandole annesse BOCCA FARINGE ESOFAGO STOMACO INTESTINO SALIVARI GASTRICHE FEGATO PANCREAS 3 funzioni 3 funzioni INGERIRE IL CIBO DIGERIRE IL CIBO _ BOCCA _ masticare

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi I principi nutritivi fondamentali contenuti negli alimenti sono: Carboidrati o glucidi svolgono funzione energetica Proteine o protidi svolgono funzione plastica in quanto sono necessari

Dettagli

Alla digestione provvede l apparato digerente,

Alla digestione provvede l apparato digerente, 1 Tutti gli esseri viventi devono trarre dall ambiente in cui si trovano i principi nutritivi necessari per accrescere e rinnovare le proprie strutture e per fornire l energia ai processi vitali. Gli organismi

Dettagli

Scaricato da 21/01/2011

Scaricato da  21/01/2011 Al contrario di quanto accade per glucidi e lipidi non esistono riserve di proteine. 1 2 Gli aa in eccesso non vengono messi in riserva ma utilizzati come combustibili metabolici. Non più del 10-15% dell

Dettagli

Cause che inducono xerostomia

Cause che inducono xerostomia 1. INTRODUZIONE La xerostomia è definita come una denuncia soggettiva di secchezza della bocca derivante da una diminuzione della secrezione salivare. Milioni di persone sono affette da xerostomia: l insorgenza

Dettagli

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Consiste di una serie di organi deputati alla demolizione, assimilazione ed eliminazione dei principi

Dettagli

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC)

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) 1 2 3 4 Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) Origine dell MMC nello stomaco distale (contrazioni da fame) o nel duodeno Aumento della contrazione dello sfintere esofageo inferiore

Dettagli

Apparato Digerente. Digestione e assorbimento

Apparato Digerente. Digestione e assorbimento Apparato Digerente Digestione e assorbimento Composizione della dieta Contenuto energetico minimo per sopravvivere (metabolismo basale copertura consumo legato alla attivita 1700 Cal/d=7300 kj/d 500-2500

Dettagli

GHIANDOLE SALIVARI E SALIVA

GHIANDOLE SALIVARI E SALIVA GHIANDOLE SALIVARI E SALIVA Le unita secretorie delle ghiandole salivari sono ammassi cellulari chiam ati ACIN I, che secernono un liquido contenente ACQUA, ELETTROLITI, MUCO ed ENZIMI All interno dei

Dettagli

Corso di educazione alimentare

Corso di educazione alimentare Corso di educazione alimentare Introduzione Presentazione e finalità del corso Il corso che affronteremo si prefigge di illustrare, semplificandoli, alcuni concetti relativi ai principi fondamentali della

Dettagli

5. Trasporto di membrana

5. Trasporto di membrana 5. Trasporto di membrana contiene materiale protetto da copyright, ad esclusivo uso personale; 1 non è consentita diffusione ed utilizzo di tipo commerciale Le membrane biologiche hanno una permeabilità

Dettagli

Funzioni e processi del Sistema Digerente

Funzioni e processi del Sistema Digerente Funzioni e processi del Sistema Digerente Funzioni dell apparato digerente Le varie sostanze che vengono introdotte nell organismo sono assunte attraverso il canale digerente che provvede a elaborare meccanicamente

Dettagli

E ORGANO PARENCHIMATOSO - PARENCHIMA OMOGENEO - LOBULI EPATICI - EPATOCITI - SPAZIO PORTALE

E ORGANO PARENCHIMATOSO - PARENCHIMA OMOGENEO - LOBULI EPATICI - EPATOCITI - SPAZIO PORTALE FEGATO E la ghiandola più grande del nostro organismo (circa 1.5 Kg) E intraperitoneale E rivestita da una capsula (capsula di Glisson) E sia una ghiandola esocrina che una ghiandola endocrina Presenta

Dettagli

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC)

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) 1 2 3 4 Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) Origine dell MMC nello stomaco distale (contrazioni da fame) o nel duodeno Aumento della contrazione dello sfintere esofageo inferiore

Dettagli

LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE

LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE 1 ALDOSTERONE Ormone steroideo rilasciato dalla corticale surrenale l aldosterone stimola: riassorbimento di Na +

Dettagli

Fisiologia II Apparato Digerente

Fisiologia II Apparato Digerente Fisiologia II Apparato Digerente 1/03/2016 Apparato digerente Gli alimenti vengono degradati ai loro costituenti fondamentali. Le funzioni dell apparato sono: digestione, assorbimento, secrezione e motilità.

Dettagli

Le basi concettuali della nutrizione

Le basi concettuali della nutrizione Le basi concettuali della nutrizione Di che siamo fatti? Qualsiasi organismo vivente è formato da composti chimici inorganici (minerali) ed organici (a base di carbonio, idrogeno ed ossigeno). Per lo sviluppo

Dettagli

LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE

LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE 1 2 capillare peritubulare 80% >19% : riassorbito 20% Frazione di filtrazione riassorbimento = movimento di soluti filtrati e di acqua dal lume tubulare

Dettagli

La via di somministrazione Orale

La via di somministrazione Orale La via di somministrazione Orale Francesco Lai Tecnologia Farmaceutica Applicata Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Università degli Studi di Cagliari Fasi Principali vie di somministrazione

Dettagli

I processi fondamentali che permettono all organismo di ricavare nutrimento dal cibo sono: Digestione: gli alimenti sono ridotti a sostanze semplici;

I processi fondamentali che permettono all organismo di ricavare nutrimento dal cibo sono: Digestione: gli alimenti sono ridotti a sostanze semplici; I processi fondamentali che permettono all organismo di ricavare nutrimento dal cibo sono: Digestione: gli alimenti sono ridotti a sostanze semplici; Assorbimento: i nutrienti entrano nel sangue e sono

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 12 L APPARATO DIGERENTE. Il corpo umano presenta al suo interno 4 differenti livelli di organizzazione:

UNITÀ DIDATTICA 12 L APPARATO DIGERENTE. Il corpo umano presenta al suo interno 4 differenti livelli di organizzazione: UNITÀ DIDATTICA 12 L APPARATO DIGERENTE Il corpo umano presenta al suo interno 4 differenti livelli di organizzazione: 1. la cellula: è la più piccola entità vivente; il corpo umano ne contiene circa 2

Dettagli

Il sistema gastrointestinale 1. Motilità

Il sistema gastrointestinale 1. Motilità Il sistema gastrointestinale 1. Motilità Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie - Università degli Studi di Verona Obiettivi Funzioni del SGI: motilità, secrezione,

Dettagli

COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE

COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE COSA DOBBIAMO RICORDARE: 19. FUNZIONE OMEOSTATICA DEL RENE 1. La Concentrazione delle urine 2. La creazione del gradiente osmotico nella midollare del rene da parte del meccanismo controcorrente: acquaporine

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE. Dr.ssa Federica SOZIO, Malattie infettive

L APPARATO DIGERENTE. Dr.ssa Federica SOZIO, Malattie infettive L APPARATO DIGERENTE Dr.ssa Federica SOZIO, Malattie infettive L apparato digerente è una catena di smontaggio L APPARATO DIGERENTE Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione

Dettagli

Funzione dell apparato digerente

Funzione dell apparato digerente APPARATO DIGERENTE Funzione dell apparato digerente Digestione: processo di trasformazione degli alimenti in sostanze semplici Assimilazione: passaggio delle sostanze semplici nel sangue Apparato digerente

Dettagli

L Apparato Digerente

L Apparato Digerente L Apparato Digerente Gli organi del canale alimentare sono Bocca, faringe, esofago, stomaco, piccolo e grande intestino Il lume del canale è in comunicazione con l esterno, quindi il cibo in questo canale

Dettagli

Capitolo 16 L alimentazione e la digestione. Copyright 2006 Zanichelli editore

Capitolo 16 L alimentazione e la digestione. Copyright 2006 Zanichelli editore Capitolo 16 L alimentazione e la digestione Alimentazione ed elaborazione del cibo 16.1 Gli animali possono alimentarsi in vari modi Tutti gli animali si nutrono di altri organismi: gli animali che mangiano

Dettagli

VIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO 2004-2005

VIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO 2004-2005 VIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO 2004-2005 2005 VANTAGGI DELLA VIA ORALE! Le forme farmaceutiche orali sono facili e convenienti da usare

Dettagli

Attività 1: Laboratorio apparato digerente

Attività 1: Laboratorio apparato digerente Attività 1: Laboratorio apparato digerente 1. Avvia la vista! Avvia Atlante di anatomia umana. Naviga a Quiz/Attività di laboratorio, e trova la sezione Laboratorio apparato digerente. Avvia la modalità

Dettagli

IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO APPARATO DIGERENTE APPARATO CIRCOLATORIO

IL CORPO UMANO APPARATO RESPIRATORIO APPARATO DIGERENTE APPARATO CIRCOLATORIO IL CORPO UMANO IL CORPO UMANO APPARATO DIGERENTE APPARATO RESPIRATORIO APPARATO CIRCOLATORIO L apparato digerente il corpo umano LA STRUTTURA DELL APPARATO DIGERENTE APPARATO DIGERENTE il canale digerente

Dettagli

Secrezione dell HCl. Azione battericida Denaturazione delle proteine Ambiente ottimale per l azione della pepsina

Secrezione dell HCl. Azione battericida Denaturazione delle proteine Ambiente ottimale per l azione della pepsina Secrezione dell HCl Gli inibitori della pompa protonica sono un gruppo di farmaci che inibiscono la H + /K + -ATPasi determinando un'inibizione efficace sulla secrezione acida. Succo gastrico (ph 1.5-2.5)

Dettagli

Si proiettano in epigastrio-mesogastrio

Si proiettano in epigastrio-mesogastrio Si proiettano in epigastrio-mesogastrio Area di Traube: corrisponde alla proiezione del timpanismo gastrico sulla parete anteriore dell emitorace sinistro. I limiti sono costituiti da: il margine epigastrico

Dettagli

Regolazione ormonale della digestione

Regolazione ormonale della digestione Regolazione ormonale della digestione Il sistema digerente viene regolato in modo nervoso (plessi enterici, sistema simpatico) ed in modo umorale La regolazione umorale è di tipo endocrino, ma mancano

Dettagli

Farmacologia Antiulcera

Farmacologia Antiulcera Farmacologia Antiulcera Goodman & Gilman s, 2001 La cellula parietale gastrica H + K + Cl - G = gastrina, A = ACh, H = istamina; la H + /K + -ATPasi si attiva quando, in seguito a stimoli secretagoghi,

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della glicemia Il pancreas endocrino 1 Insulina: struttura e biosintesi

Dettagli

I principali processi che si svolgono nel GI sono: Motilità Secrezione Digestione Assorbimento Escrezione

I principali processi che si svolgono nel GI sono: Motilità Secrezione Digestione Assorbimento Escrezione Il sistema gastrointestinale (GI) è costituito dal canale alimentare, che si estende dalla bocca all ano, e da organi ghiandolari associati che riversano i prodotti delle loro secrezioni all interno del

Dettagli

1. CENNI DI FISIOLOGIA DEL TRATTO GASTRO-INTESTINALE. Anatomia e fisiologia del sistema alimentare (bocca, stomaco e intestino)

1. CENNI DI FISIOLOGIA DEL TRATTO GASTRO-INTESTINALE. Anatomia e fisiologia del sistema alimentare (bocca, stomaco e intestino) INTRODUZIONE 1. CENNI DI FISIOLOGIA DEL TRATTO GASTRO-INTESTINALE Anatomia e fisiologia del sistema alimentare (bocca, stomaco e intestino) La bocca o cavità orale è l orifizio attraverso il quale gli

Dettagli

Apparato digerente APPARATO DIGERENTE 1

Apparato digerente APPARATO DIGERENTE 1 Apparato digerente APPARATO DIGERENTE 1 Perché mangiamo? Con l alimentazione un animale prende tutte le sostanze di cui ha bisogno per vivere, ad eccezione dei gas (presi invece con la respirazione) Di

Dettagli

Fisiologia Veterinaria I (6 CFU; 72 ore di lezione: 60 di lezione e 12 di esercitazioni)

Fisiologia Veterinaria I (6 CFU; 72 ore di lezione: 60 di lezione e 12 di esercitazioni) Fisiologia Veterinaria I (6 CFU; 7 ore di lezione: 60 di lezione e di esercitazioni) Obiettivi formativi del corso: Il corso intende fornire agli studenti una conoscenza dettagliata dei meccanismi fondamentali

Dettagli

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche Equilibrio idrico Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche 1 Ruolo del rene nel bilancio idrico Variazioni dell osmolarità attraverso la midollare 2 Scambio per controcorrente nella

Dettagli

Escrezione renale di Na + e sua regolazione

Escrezione renale di Na + e sua regolazione Escrezione renale di e sua regolazione L escrezione di dipende dal carico filtrato (e quindi dalla VFG) e dal carico riassorbito Il riassorbimento di avviene in tutti i segmenti del nefrone e nel nefrone

Dettagli

In questa slide sono elencati gli obiettivi del modulo 2.

In questa slide sono elencati gli obiettivi del modulo 2. 1 In questa slide sono elencati gli obiettivi del modulo 2. 2 Sono qui sintetizzati i processi che conducono alla produzione di acido cloridrico da parte delle cellule parietali situate nel fondo gastrico.

Dettagli

P A N C R E A S. Lunghezza: cm. Larghezza: 3-9 cm. Spessore: 2-3 cm. Peso: grammi.

P A N C R E A S. Lunghezza: cm. Larghezza: 3-9 cm. Spessore: 2-3 cm. Peso: grammi. P A N C R E A S Il pancreas è una ghiandola allungata, appiattita, a forma di S coricata, situata in profondità, nello spazio retroperitoneale (tra parete posteriore dell addome, duodeno e milza). Lunghezza:

Dettagli

Acidità gastrica, ulcera peptica, reflusso gastroesofageo

Acidità gastrica, ulcera peptica, reflusso gastroesofageo Acidità gastrica, ulcera peptica, reflusso gastroesofageo Qualunque sia la causa che produce l'ulcera, il meccanismo con cui questa si forma sta nello squilibrio tra i fattori difensivi e quelli lesivi,

Dettagli

L APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA

L APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA L APPARATO DIGERENTE E COSTITUITO DA UN LUNGO TUBO DI FORMA IRREGOLARE DETTO CANALE DIGERENTE CHE INIZIA CON L APERTURA DELLA BOCCA, PROSEGUE CON LA FARINGE, L ESOFAGO, LO STOMACO, L INTESTINO TENUE, L

Dettagli

Proteasi Serina proteasi Serina proteasi-coagulazione del sangue

Proteasi Serina proteasi Serina proteasi-coagulazione del sangue Proteasi Serina proteasi Serina proteasi-coagulazione del sangue PROTEASI Le proteasi catalizzano la scissione idrolitica di un legame peptidico Peptide bond -carboxyl group & -amino group La reazione

Dettagli

Il sistema gastrointestinale 1. Motilità. FGE aa

Il sistema gastrointestinale 1. Motilità. FGE aa Il sistema gastrointestinale 1. Motilità FGE aa.2016-17 Obiettivi Funzioni del SGI: motilità, secrezione, digestione e assorbimento Attività elettromeccanica e muscolatura liscia (sincizio funzionale)

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli