Processi di insegnamento e apprendimento in ecosistemi cross mediali
|
|
- Roberta Grande
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Processi di insegnamento e apprendimento in ecosistemi cross mediali Alessandra Raffone Almaviva - Responsabile Progetti di Innovazione e Finanza per l'innovazione Progetto finanziato nell ambito del Cluster Nazionale Tecnologie per le Smart Communities con il concorso di risorse comunitarie e dello Stato Italiano.
2 I Partner coinvolti nel progetto 3 GRANDI AZIENDE Almaviva The Italian Innovation Company s.p.a. (capofila), RAI, Vitrociset s.p.a 2 UNIVERSITA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi di Trento 2 CENTRI DI RICERCA CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi 14 PMI Netribe Servizi Informatici srl, OT Consulting srl, Pico srl, Re:Lab srl, Blulink srl, Sedoc srl., E-Land srl, Tiwi s.n.c., Guglielmo srl, Green Team Soc.Coop., K Labs srl, Doxee spa, Infofactory srl, Netresults srl. 16/05/2014 2
3 Il finanziamento del MIUR Con il Decreto n. 118 del 16 gennaio 2014, il MIUR ha approvato definitivamente il progetto Città Educante, i cui costi totali sono pari a euro attività di Ricerca Industriale: euro attività di Sviluppo Sperimentale: euro Formazione: euro 16/05/2014 3
4 Durata e Localizzazione del progetto Durata complessiva del progetto 3 anni (36 mesi), da marzo 2014 a febbraio 2017 Localizzazione delle attività Le regioni italiane in cui vengono svolte le attività sono: Regione Emilia-Romagna Regione Friuli Venezia-Giulia Regione Lazio Regione Liguria Regione Lombardia Regione Piemonte Regione Toscana Regione Trentino Alto-Adige Regione Veneto 16/05/2014 4
5 Progetto di ricerca - Obiettivo investire sulle scuole e sul processo di educazione tradizionale apprendimento trasmissivo per contribuire a generare una città educante modello educativo fondato sulla reciprocità dei soggetti coinvolti costruire identità e futuro Saranno realizzati 4 dimostratori coinvolgendo bambini, ragazzi, insegnanti, dirigenti, coordinatori pedagogici, famiglie e aziende. Fascia 3-11 Emilia Romagna Scuola e luoghi urbani Fascia Liguria Docente e studente scuola e attività in rete Fascia Trentino Università cloud e learning-by doing Fascia Long-life Learning Veneto Piattaforme di condivisione Managing di impresa 16/05/2014 5
6 Macro-aree tematiche Tecnologia Accompagnare e stimolare il riposizionamento del ruolo delle tecnologie nella definizione del concetto di partecipazione e di smart community, e più in generale delle sfide societarie dell Unione Europea, e supportare la ricerca di nuove tecnologie in ambito education. Società Sviluppare nuove connessioni tra scuola, aziende e territorio a partire dalla conoscenza dei contenuti che impattano sulle societal challenges di HORIZON Scuola/Educazione Offrire alla scuola di ogni grado di istruzione, un corpus di saperi, strategie ed applicazioni tecnologiche che favoriscano il cambiamento delle metodologie mirate allo sviluppo delle competenze di cittadinanza attiva dai bambini fino agli adulti, come soggetti di life-long learning, nei processi ageing e nella accoglienza della diversità. 16/05/2014 6
7 Obiettivi realizzativi OR1 - Gestione tecnico scientifica ed integrazione progetto all interno del Cluster Smart Communities OR 2 - Ricerca e introduzione di nuovi approcci educativi sperimentali di apprendimento/insegnamento, analisi dell interazione delle tecnologie digitali in rete con la vita sociale, culturale contemporanea ed i processi di insegnamento OR3 - Realizzazione di un sistema/ambiente innovativo fisico e virtuale per una Città Educante OR4 - Realizzazione di 4 dimostratori e sperimentazione con supporto alla gestione del cambiamento in ambito scolastico OR5 - Valutazione dei risultati: efficacia del sistema e analisi sostenibilità 16/05/2014 7
8 Progetto di ricerca - Risultati attesi Progettazione e applicazione di strumenti tecnologici innovativi (hardware e software) per mettere in connessione contesti di apprendimento formali ed informali, nello spazio scolastico o in quello urbano, per tenere traccia dei processi e del contributo dei singoli al lavoro del gruppo e supportare il sistema di comunicazione entro la classe > tra le classi > tra scuole e il territorio. Identificazione della dotazione ottimale per avviare il processo di cambiamento di metodologia educativa, in termini di: connessione alla rete (wired e wireless) hardware (uso di smart phone, touch, Internet TV, Internet of Things), strumenti software da mettere a disposizioni di adulti e bambini/ragazzi Progettazione e realizzazione di ambienti software a supporto della didattica: reti sociali, cloud computing, collaborative sourcing, WIKI, piattaforma di knoweledge management. 16/05/2014 8
9 Coerenza del progetto con il Piano di Sviluppo Strategico Cluster Tecnologie per le Smart Communities Attraverso lo sviluppo di piattaforme e dispositivi interoperabili, Città Educante fornirà un supporto cruciale alla realizzazione degli obiettivi primari imposti dal Piano di Sviluppo Strategico per il settore dell educazione. formazione e sensibilizzazione del capitale umano su ambiti di interesse per lo sviluppo di comunità intelligenti supporto alla continuità dell apprendimento, attraverso processi che mettano in stretta relazione la scuola con la famiglia e il mondo del lavoro la riduzione della barriere di adozione tecnologica e la facilitazione all inclusione socio-educativa delle fasce di utenza debole 16/05/2014 9
10 Coerenza del progetto con le Strategie Europee Il progetto Città Educante risponde alle strategie della Commissione Europea in materia di istruzione, con particolare riferimento alla Comunicazione 3 luglio 2008 delle Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni intitolato Migliorare le competenze per il XXI secolo: un ordine del giorno per la cooperazione europea in materia scolastica (SEC(2008)2177) Gli obiettivi di Città Educante sono in sintonia con gli obiettivi richiamati nelle Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel Settore dell Istruzione e della Formazione (ET 202) (2009/C 119/02), con particolare riferimento agli obiettivi strategici 3 e 4 - sotto obiettivo Sviluppare la cooperazione in merito a istituzioni favorevoli all innovazione: incoraggiare la creatività e l innovazione grazie alla messa a punto di metodi d insegnamento e di apprendimento specifici (ivi compresi l uso dei nuovi strumenti informatici e la formazioni degli insegnanti ). Infine, due dei punti cardine per l attuazione di Europa 2020 (2011/C 70/01) riguardano l istruzione e la formazione, e il progetto Città Educante si inserisce proprio nell Agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro, obiettivo che prevede la collaborazione fra i servizi pubblici, gli operatori dell istruzione e della formazione e i datori di lavoro a livello nazionale, regionale e locale. 16/05/
11 Coerenza del progetto con le strategie Nazionali e Locali Mediante l uso dell ICT, il progetto punta a modificare i setting didattici e a creare un possibile raccordo tra educazione formale e non formale per superare la frammentazione della conoscenza, interconnettere i molteplici contesti culturali e costruire percorsi conoscitivi unitari. Si tratta di una grande svolta per la scuola, soprattutto per il determinarsi di condizioni atte a «superare il concetto tradizionale di classe, ( ) e realizzare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva» una reale democrazia della conoscenza. In questi rinnovati scenari, infatti, è proprio la classe, in quanto luogo di relazioni, a trasformarsi in un laboratorio di didattica integrata dalle tecnologie. 16/05/
12 Progetto di Formazione Nome del progetto: FO.R.S.E. - Formazione per ricercatori e tecnici di ricerca in ambito Smart communities (rif. La Città Educante) Soggetto proponente: Università di Modena e Reggio Emilia Università di Trento CNR Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi Verranno organizzati stages presso le grandi aziende partner del progetto di ricerca La Città Educante: Almaviva The Italian Innovation Company s.p.a. Vitociset Spa Ati Citta Educante, ovvero il raggruppamento delle p.m.i. Il progetto di formazione FO.R.S.E. durerà complessivamente 18 mesi. L avvio è previsto per il 1 settembre /05/
13 Progetto Formazione - Obiettivi Il progetto FO.R.S.E propone un sistema di formazione segmentare con 5 obiettivi strategici: ABILITÀ MANAGERIALI TRASVERSALI: multidisciplinarietà CRESCITA E SVILUPPO PROFESSIONALE HIGH SKILLS per il mercato del lavoro, con abilità manageriali che permettono di operare trasversalmente nei settori di riferimento HIGH TECH PER CONTESTI DI APPRENDIMENTO: utilizzare strumenti tecnologici avanzati per l apprendimento e la produzione di materiale didattico all interno dei gruppi di lavoro SINERGIE E SOSTENIBILITÀ DELLE PIATTAFORME FORMATIVE: integrare le azioni nei territori elettivi dei partner e valorizzare tutte le reti di relazione internazionali (europee e extraeuropee) MODELLO SPENDIBILE IN U.E.: fornire piattaforme riutilizzabili non solo all interno dello stesso cluster 16/05/
14 Progetto Formazione - Architettura Concorso pubblico per la selezione di 12 posti (master di II livello) per: laureati in materie scientifiche e ingegneristiche laureati in materie umanistico-educative, con una buona preparazione in informatica e una forte attenzione ai nuovi strumenti offerti dell informatica 3 grandi aree di formazione LONG TRAINING, settore education di rango europeo SUMMER/WINTER SCHOOL, corsi intensivi per formare una figura professionale indispensabile a singoli OR del progetto LANGUAGE & MANAGEMENT, settore linguistico (indispensabile a chi non entri con una qualificazione d inglese c2) e sul management of innovation Modalità apprendimento teorico presso strutture di ricerca pubbliche affiancamento in azienda apprendimento di programmazione e gestione strategica soggiorno all estero presso Università straniere 16/05/
15 Grazie per l attenzione 16/05/
Il contributo del Programma Leonardo da Vinci al Lifelong Learning e le prospettive per la nuova fase di programmazione
From the Lifelong Learnig Programme to Erasmus for All Investing in high quality education and training Istituto di Istruzione Superiore Crescenzi Pacinotti di Bologna 24 maggio 2013 Il contributo del
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliPERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2013-2014
PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 2013-2014 Archivio Antico 21 Gennaio 2014 Erasmus+ (2014-2020): Azioni di supporto alla collaborazione internazionale (Key Action 2); progetti di sostegno alla riforma
DettagliIL VALORE DELLE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE: dalla scuola della riforma, all Università, al mondo del lavoro
Ufficio scolastico Regionale per la Toscana Direzione Regionale ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE e per GEOMETRI E. FERMI PONTEDERA (PI) PROVINCIA DI PISA IL VALORE DELLE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE: dalla
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliCORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te
CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:
DettagliPIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE
PIATTAFORMA DEI VALORI DI RIFERIMENTO, DEI CRITERI PEDAGOGICI COMUNI CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA DEL PIEMONTE CEMEA CENTRI DI ESERCITAZIONE AI METODI DELL'EDUCAZIONE ATTIVA
DettagliPROTOCOLLO D' INTESA PER L ATTUAZIONE DELL ASSE 6 CITTA AT- TRATTIVE E PARTECIPATE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020
Allegato parte integrante - 2 Allegato B) PROTOCOLLO D' INTESA PER L ATTUAZIONE DELL ASSE 6 CITTA AT- TRATTIVE E PARTECIPATE DEL POR FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 TRA Regione Emilia Romagna, in persona
DettagliLifelong Learning Programme - Programma di apprendimento permanente
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il trattato UE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Articolo 149 Contribuire allo sviluppo della qualità dell istruzione
DettagliESPERIENZE CON IL PON. Il Piano Integrato del Fondo Sociale Europeo 2013-14
ESPERIENZE CON IL PON Il Piano Integrato del Fondo Sociale Europeo 2013-14 SOMMARIO INTRODUZIONE 2 PROGRAMMAZIONE DELLA SCUOLA PER L ISTRUZIONE 3 IL PIANO INTEGRATO FSE 2013-14 4 I FONDI STRUTTURALI PER
DettagliProgetti assistiti a livello nazionale e regionale (art.11, comma 1 del D.P.R. 263/12) IL PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL AVVIO DEI CPIA
Progetti assistiti a livello nazionale e regionale (art.11, comma 1 del D.P.R. 263/12) IL PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALL AVVIO DEI CPIA Indicazioni per la realizzazione del progetto assistito USR Sicilia
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014
Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation
DettagliIntesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali
Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da
DettagliBANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014
Civezzano Baselga di Pinè Bedollo Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni di Civezzano, Baselga di Piné, Bedollo
DettagliPROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020 La presente scheda ha lo scopo di illustrare sinteticamente i contenuti del Programma di Cooperazione per il periodo 2014-2020, approvato dalla
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
DettagliAVVISO START - UP. (D.D n. 436 del 13 marzo 2013) Presentazione di progetti per il sostegno delle Start Up
AVVISO START - UP (D.D n. 436 del 13 marzo 2013) Presentazione di progetti per il sostegno delle Start Up Priorità di intervento Il contesto Le risorse PAC e l Avviso Start - up Il Piano di Azione e Coesione
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliAOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015
AOODPPR - Registro Ufficiale - Prot. n.276 del 20/01/2015 Avviso progetto Smart Future : fornitura, a partire dall anno scolastico 2014/2015, di tecnologie digitali a 54 classi di scuola primaria e di
DettagliBANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015
Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Avviso prot. 16099 del 7 dicembre 2015
Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Avviso prot. 16099 del 7 dicembre 2015 fac simile del modulo per la presentazione di progetto per la formazione degli Animatori Digitali, di cui al DDG
DettagliPROGETTO DI SINGOLA SCUOLA PROGETTO DI RETI DI SCUOLE PROGETTO IN RETE CON ALTRI SOGGETTI SCUOLA CAPOFILA DI RETE
PROGETTO n. 1: RETE CON LO SPORTELLO SCUOLA PER L INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI DI VERDELLINO E CON GLI ENTI LOCALI DEL TERRITORIO (PIANO DI ZONA L.328/2000) A- PROGETTUALITÀ DELL ISTITUTO PROGETTO
DettagliPresentazione bando congiunto. Nutrire il pianeta 2014
Presentazione bando congiunto Nutrire il pianeta 2014 Milano, 5 marzo 2014 Il bando congiunto Un nuovo partenariato pubblico-privato che, in ottica EXPO 2015, intende: promuovere risposte adeguate alle
DettagliPromozione della salute
Promozione della salute Azioni di promozione della salute nella scuola Serena Consigli Seminario Divertirsi Guadagnando Salute-Giovani e mondo adulto per scelte salutari:cosa si può fare Lido di Camaiore,
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliCOMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA
Emilia Gangemi COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Linee di indirizzo 12 dicembre 2012 Il quadro disegnato dai dati più recenti, tra cui le indagini ISTAT, in merito al mercato del lavoro nel Lazio non
DettagliProgetto interprovinciale delle Associazioni degli Industriali delle Province di Ancona, Fermo, Macerata, Pesaro Urbino
Progetto interprovinciale delle Associazioni degli Industriali delle Province di Ancona, Fermo, Macerata, Pesaro Urbino Presentazione del progetto per le aziende Premessa Learning by doing" è il progetto
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA
PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA Il Prefetto di Catania rappresentato dalla Dott.ssa Anna
DettagliFORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova
FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova a cura della DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO Outline I punti di forza I
DettagliPQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica
PQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica Scuola Secondaria di I grado Progetto realizzato con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Programma Operativo Nazionale Competenze
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca AVVISO n. 391/Ric. del 5 luglio 2012 SMART CITIES and COMMUNITIES and SOCIAL INNOVATION NAZIONALE Premessa Il Ministero dell Istruzione, Università
DettagliBando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado
Prot. n 3334 del 6 settembre 2010 Bando Cl@ssi 2.0 Scuole statali secondarie di secondo grado Il Piano Nazionale Scuola Digitale, della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi
DettagliAttività di stage in azienda per docenti e alunni
Premessa Attività di stage in azienda per docenti e alunni Progetto di stage Docenti in Azienda - collaborazione con Ufficio Regionale per la Liguria e Confindustria di Genova fa parte delle iniziative
DettagliPROGETTO L EUROPA PER I PICCOLI
PROGETTO L EUROPA PER I PICCOLI Progetto realizzato con il contributo di Regione Liguria Assessorato alla formazione, istruzione, scuola e università La nostra scuola, inoltre, deve formare cittadini italiani
DettagliImparare è una esperienza, tutto il resto è solo informazione automatizzata. Albert Einstein
Imparare è una esperienza, tutto il resto è solo informazione automatizzata Albert Einstein MISSION Sosteniamo la Cultura Digitale (corretto approccio alle nuove tecnologie e internet) sviluppando le I-Competence
DettagliQuale relazione efficace tra Università e Scuola?
Quale relazione efficace tra Università e Scuola? Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Intervento al Convegno «Integrare la ricerca scientifica con la sapienza della pratica. L'Evidence Based Education
DettagliSCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA
PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero
DettagliLe opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+
Al servizio di gente unica Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+ Erasmus+: obiettivi generali Il programma Erasmus+ contribuisce
DettagliHOW CLUSTERS CONTRIBUTE TO THE SMART SPECIALIZATION STRATEGIES
HOW CLUSTERS CONTRIBUTE TO THE SMART SPECIALIZATION STRATEGIES Dr. Giorgio Martini New cluster concepts for cluster policies in Europe 18th September 2014 Scuola Grande San Giovanni Evangelista, Venice
DettagliUNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO
UNIVERSITA CA FOSCARI VENEZIA CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA DIDATTICA E LA FORMAZIONE AVANZATA ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI VENETO BANDO AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO in Tecnologie Didattiche
DettagliLEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva
LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva Descrizione generale Il Programma Leonardo da Vinci si propone di collegare le politiche alle pratiche nel campo dell istruzione e formazione
DettagliPER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 PER LA SCUOLA COMPETENZE E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE 2014-2020 LA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E GLI OBBLIGHI DI PUBBLICITÀ La Strategia
DettagliDomanda Pubblica Innovativa come leva per la competitività e la crescita: Open Data
Direzione Generale della Provincia Autonoma di Trento Incarico Speciale in materia di Innovazione Domanda Pubblica Innovativa come leva per la competitività e la crescita: Open Data Trento 27 febbraio
DettagliCorso di formazione L ORIENTAMENTO. scolastico e professionale. teorie, tecniche e strumenti. 3 giornate 24 ore
Corso di formazione L ORIENTAMENTO scolastico e professionale teorie, tecniche e strumenti 3 giornate 2 ore riservato a laureandi e laureati in psicologia, orientatori, pedagogisti, professionisti operanti
DettagliEDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA
EDUCAZIONE SOCIALE ED EMOTIVA Progetto ASVA as 2011-12 PROSPETTIVA DI AMPIO ORIZZONTE FINALITA Elaborare e realizzare un curriculum e un modello multidimensionale di educazione emotiva ed affettiva dalla
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliModello sperimentale di sistema di inclusione lavorativa dei minori inseriti nel circuito penale
Modello sperimentale di sistema di inclusione lavorativa dei minori inseriti nel circuito penale 1 1 1. Premessa La seguente proposta di modello nasce dopo un attività di confronto tra i rappresentanti
DettagliAmpliamento dell offerta formativa. a.s.2013-2014
Ampliamento dell offerta formativa a.s.2013-2014 Premessa: Ampliamento dell offerta formativa. In un sistema scolastico come quello italiano, in cui il momento della formazione al lavoro è costantemente
DettagliCoopstartup FarmAbility
Coopstartup FarmAbility Bando per la selezione di idee di impresa cooperativa innovativa nell agroalimentare Art. 1 Contesto e obiettivi Coopstartup FarmAbility è un progetto sperimentale per favorire
DettagliBando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino
Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti
DettagliIndice dei corsi di formazione individuale
CATALOGO 2014/2015 Indice dei corsi di formazione individuale Modalità online A. Costruire ambienti per un apprendimento significativo: dal dire al fare B. Dalla valutazione alla certificazione delle competenze:
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliBilingue: Italiano & Francese. I due dipartimenti francesi del Var e delle Alpi-Marittime (PACA) sono le new entry!
Chi? 5 regioni di Francia e Italia: PACA, Corsica, Liguria, Toscana, Sardegna Dove? Punto di incontro nel Mediterraneo del Mar Ligure e del Tirreno Quanti? Più di 6,5 milioni di abitanti Come? Un Programma
DettagliPREDICTIVE ANALYTICS A CA FOSCARI Proposta di un nuovo Corso di Laurea Magistrale
PREDICTIVE ANALYTICS A CA FOSCARI Proposta di un nuovo Corso di Laurea Magistrale Preparare gli specialisti dell informazione per le aziende e la società Scopo del Corso L informazione contenuta nei dati
DettagliAREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE
DettagliLe politiche di ricerca e sviluppo della Regione Emilia-Romagna. Morena Diazzi Autorità di Gestione POR FESR
Le politiche di ricerca e sviluppo della Regione Emilia-Romagna Morena Diazzi Autorità di Gestione POR FESR Il POR FESR Emilia Romagna ASSE 1 Ricerca industriale e trasferimento tecnologico 115 milioni
DettagliMIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014
MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA CONFAO, in relazione alle richieste provenienti dagli istituti scolastici associati e al fine di promuovere un apprendimento
DettagliISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI
CORSO 2011-2013 ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI La tecnica per crescere CON IL PATROCINIO DI PIACENZA L Istituto Tecnico Superiore
Dettagligiovani l opportunità di un sereno e armonioso sviluppo;
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa tra MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE e CSI CENTRO SPORTIVO ITALIANO
DettagliNuove frontiere della scuola digitale Alcune esperienze in Trentino PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Nuove frontiere della scuola digitale Alcune esperienze in Trentino PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Il sistema Trentino La situazione del sistema educativo nella provincia di Trento evidenzia una serie di
DettagliGLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti
Convenzione di Sovvenzione n. 2011/FEI/PROG-100781 CUP B53I12000030003 GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti CORRELARE: partnership ed esiti del progetto Rosita Viola Provincia
DettagliFondo Crescita Sostenibile
Fondo Crescita Sostenibile AGENDA DIGITALE (G.U. n.282 del 04/12/2014) e INDUSTRIA SOSTENIBILE (G.U. n.283 del 05/12/2014) Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso operativi due interventi del Fondo
DettagliSPROUT Same PROfiles for Unique Training in ECEC service Presentazione
SPROUT Same PROfiles for Unique Training in ECEC service Presentazione Aprile 2015 Erasmus+ Erasmus Plus è il programma dell Unione europea per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020
DettagliGiornata della formazione Introduzione
1 Giornata della formazione Introduzione Franco Gervasoni, Direttore generale SUPSI Trevano, 9 settembre 2015 Programma della giornata 2 3 Attitudini degli individui Esigenze della società in tutti i settori
DettagliDELIBERAZIONE N. 3/12 DEL 19.1.2016
Oggetto: Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 1 "Investire sulle persone". Priorità Scuola. Riprogrammazione Azioni Piano di Azione e Coesione e indicazioni operative finalizzate all'attuazione
DettagliClasse delle lauree magistrali in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education
Classe delle lauree magistrali in Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education Versione approvata dal CUN OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI I laureati nei corsi di laurea magistrali devono:
DettagliMaster in Euro-progettazione e Project Management
Master in Euro-progettazione e Project Management Il Master in Euro-progettazione e Project Management, in collaborazione con l Università degli Studi di Roma Tor Vergata, sviluppa le competenze tecniche
DettagliSeminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza
Seminario sull'integrazione scolastica degli studenti disabili martedì 29 gennaio 2013 Sala Consiglio della Provincia di Piacenza CENTRO SERVIZI AUTISMO C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità
DettagliSCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013
SCHOOL LAB Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013 Azione 3 FEI Fondo Europeo per l Integrazione Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI Questo documento si propone quale parte integrante del P.O.F. e intende presentare un modello di accoglienza che illustri una modalità comune, corretta
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LAZIO- DIREZIONE RAGIONALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO La Regione Lazio - Direzione Ragionale Politiche Sociali e Famiglia
DettagliMASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI
MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI E SUCCESSIVA GESTIONE DEL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE Un innovativo progetto di alta formazione manageriale dedicato ai giovani per l ideazione di nuovi
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliMilano 16 Dicembre 2014. A cura del Comune di Milano - DC Sport benessere e qualità della vita - Servizio qualità della vita
Milano 16 Dicembre 2014 A cura del Comune di Milano - DC Sport benessere e qualità della vita - Servizio qualità della vita 31 marzo 2014 5 maggio 2014 4 giugno 2014 Sottoscrizione accordo per la valorizzazione
DettagliLE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14
LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 (Gennaio 2014) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 20 dicembre 2013. I dati elaborati e qui pubblicati sono
DettagliSettore Istruzione, Educazione Formazione
Documento Programmatico Previsionale 2016 Settore Istruzione, Educazione Formazione GIOVANI E MONDO DEL LAVORO - LINEA 1) L A L I N E A D I I N T E R V E N T O QUALE FINALITÀ Creare percorsi di avvicinamento
Dettagliwww.liceoeconomicosociale.it Una finestra sui LES 1
www.liceoeconomicosociale.it Una finestra sui LES 1 IL LICEO ECONOMICO-SOCIALE IL LICEO DELLA CONTEMPORANEITÀ Sottoscrizione Accordo di Rete dei Licei Economico-sociali della Toscana 25 marzo 2013 Il sito
DettagliDalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese
Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa
DettagliIl progetto PP&S: una comunità di docenti che lavora in piattaforma utilizzando ACE e strumenti di autovalutazione
Il progetto PP&S: una comunità di docenti che lavora in piattaforma utilizzando ACE e strumenti di autovalutazione Università degli Studi di Torino MIUR Promosso da MIUR Direzione Generale Ordinamenti
DettagliANTENNE PER L INNOVAZIONE SOCIALE
Giovani Antenne per l Innovazione Sociale 16 novembre 2015 ANTENNE PER L INNOVAZIONE SOCIALE Al fine di incrementare la valenza educativa dell esperienza del servizio civile, Open Incet e Confcooperative
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliIl Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere
Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa Il mestiere d insegnare un mestiere Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa
DettagliBando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione
Bando di concorso INNOVADIDATTICA Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione In relazione alle linee guida trasmesse alle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo
Dettagli- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliDisturbi dello Spettro Autistico: Sperimentazione di un progetto integrato nella Provincia di Piacenza 16-10-2012
Disturbi dello Spettro Autistico: Sperimentazione di un progetto integrato nella Provincia di Piacenza 16-10-2012 CENTRO SERVIZI AUTISMO C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità U.S.T. XIV
DettagliWorkshop Alta formazione e mondo del lavoro Nuove tecnologie per la smart governance dei beni culturali e ambientali del territorio
AA 2014-2015 Digital Earth e smart governance: strategie e strumenti GIS per la gestione dei beni territoriali e culturali Direttore Prof.ssa Carla Masetti Responsabile tecnico: Dott. Alessandro Cecili
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
DettagliConvegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO
Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO L AIUTO SCOLASTICO LA FAMIGLIA Dott. Eugenia Rossana Fabiano Dirigente Scolastico Fase di
Dettagli1 di 5 05/11/2015 16.42
1 di 5 05/11/2015 16.42 Identificazione dell'ente/azienda Denominazione ente/azienda Nominativo Referente (Nome, Cognome) E-mail Ufficio Scolastico Regionale del Lazio Mariangela Caturano mariangela.caturano@istruzione.it
DettagliIL TEMA SALUTE NELLA NUOVA PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2014-2020
Workshop Politiche di Integrazione Socio- Sanitaria: modelli a confronto e sfide per un futuro sostenibile IL TEMA SALUTE NELLA NUOVA PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2014-2020 Cittadella, 23-24 settembre 2014 IL
DettagliProgetto Digital Education
Progetto Digital Education L obiettivo Il progetto punta a concorrere significativamente alla riduzione del Digital Divide sul territorio al fine di: estendere il mercato degli utilizzatori di servizi
DettagliPercorsi di Alta Formazione in Apprendistato. Marzo 2011- Ottobre 2013. Master in Risorse Umane e Organizzazione
Percorsi di Alta Formazione in Apprendistato Marzo 2011- Ottobre 2013 Master in Risorse Umane e Organizzazione Alta formazione in Apprendistato Linea di finanziamento: sperimentazione ART. 50 Dlgs 276/03
Dettagliinfluenzano la funzione della scuola
PROGETTO - OBIETTIVO METODO DI STUDIO e CAPACITA CRITICA PREMESSA Scenario sociale: stimoli variegati, molteplici e ambivalenti fonti di apprendimento non formale ed informale influenzano la funzione della
DettagliLa cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione.
La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione. Treviso, 24 febbraio 2015 Smart Specialisation Strategy Rappresenta il rafforzamento delle specializzazioni del territorio e la promozione
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
DettagliCon la presente, il/la sottoscritto prof./prof.ssa
PRESENTAZIONE DI PROGETTO DIDATTICO da inserire nel P.O.F. per l a.s. _2014/15 Alla c.a della F.S. PER LA GESTIONE DEL P.O.F. per il tramite del DIRIGENTE SCOLASTICO e p.c. al Direttore S.G.A. Con la presente,
DettagliATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge
Dettagli