COMUNE DI DORNO. (Provincia di Pavia) CONTRATTO RINNOVO CONCESSIONE IN AFFITTO DI LOCALI DI PROPRIETÀ COMUNALE AD USO FARMACIA.

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1 COMUNE DI DORNO (Provincia di Pavia) N. 636 di Repertorio CONTRATTO Concernente: RINNOVO CONCESSIONE IN AFFITTO DI LOCALI DI PROPRIETÀ COMUNALE AD USO FARMACIA. ********* L anno DUEMILANOVE addì UNDICI del mese di MAGGIO, in Dorno e nella Casa Comunale. Avanti a me, BROGLIA Dott.ssa Tiziana, Segretario comunale autorizzato in forza di legge a rogare gli atti nelle forma pubblica amministrativa nell interesse del Comune, si sono costituiti: - da una parte il Responsabile del Servizio del Comune di Dorno (cod. fisc ) Signor CRISTIANI geom. Virginio, nato a Dorno il 15 luglio 1956, il quale agisce in nome e per conto del Comune che rappresenta, ai sensi e per gli effetti del Decreto Sindacale n. 14/6 U.P. del 13 dicembre 2008; - dall altra parte la sig.ra PEROTTI Dott.ssa PAOLA ANTONELLA (cod. fisc. PRT PNT 56R59 G388Z) nata a Pavia il 19/10/1956 e residente in Dorno Piazza Giuseppe Bonacossa n. 10, titolare della farmacia posta in Dorno Piazza Giuseppe Bonacossa n. 8. 1

2 Della identità e della piena capacità delle sopra costituite parti io Segretario comunale mi sono personalmente accertato. Espressamente e spontaneamente i comparenti anzidetti dichiarano di voler rinunciare all assistenza dei testimoni. Pertanto, premesso che: - con deliberazione n. 27 adottata dal Consiglio comunale in data 6 aprile 1984, esecutiva a termini di legge e con successivo contratto Rep. 15 del 3 luglio1984, sono stati concessi in locazione alla dott.ssa Laboranti Ada Rosa i locali di proprietà di questo Comune situati al piano terreno e piano cantina del Palazzo Municipale, per essere destinati ad uso farmacia e ad uso deposito come meglio precisato nell atto deliberativo di cui trattasi al quale si fa espresso rinvio; - che con successiva deliberazione della Giunta Comunale n. 129 del 17 ottobre 2002, esecutiva ai sensi di legge, si è convenuto il rinnovo del contratto di locazione a far tempo dal 1 gennaio 2003 al 31 dicembre 2008; - che in seguito ad accordi intervenuti e con successiva deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 7 febbraio 2009, dichiarata immediatamente eseguibile, si è convenuto il rinnovo del contratto di locazione a far tempo dal 1 gennaio 2009 per la durata di anni 6 con scadenza al 31 dicembre 2014 e al prezzo annuo di uro 9.312,21 dal 1 gennaio 2009 e per gli anni successivi con i relativi adeguamenti ISTAT annuali, in riferimento al costo della vita calcolato sull anno precedente; 2

3 Vista la legge 27 luglio 1978 n. 392 in merito alla locazione degli immobili e successive modificazioni e/o integrazioni; Atteso che è intenzione delle parti come sopra costituite tradurre in formale contratto la reciproca volontà di obbligarsi; si conviene e si stipula quanto segue Il Sindaco del Comune di Dorno concede in affitto alla Sig.ra PEROTTI dott.ssa PAOLA ANTONELLA, titolare della farmacia posta in Dorno Piazza Giuseppe Bonacossa n. 8, che accetta, i locali di proprietà di questo Comune siti al piano terreno e piano cantina del Palazzo Comunale, alle seguenti condizioni: 1) la locazione avrà la durata di anni sei con inizio dal 1 gennaio 2009 e con scadenza al 31 dicembre Il conduttore ha la facoltà di recedere anticipatamente ai sensi dell art. 27, 7 comma della legge 392/1978; il rinnovo dovrà essere debitamente autorizzato con specifico atto deliberativo del Comune di Dorno; 2) il prezzo della locazione è stabilito in uro 9.312,21 annui a decorrere dal 1 gennaio 2009 e per gli anni successivi con i relativi adeguamenti ISTAT annuali in riferimento al costo della vita calcolato sull anno precedente, da pagarsi in rate semestrali anticipate presso il Tesoriere Comunale; 3) il conduttore non potrà in alcun modo ritardare il pagamento dell affitto e degli oneri accessori oltre i termini stabiliti dalle vigenti disposizioni e non potrà far valere alcuna azione o eccezione se non dopo eseguito il pagamento delle rate scadute; 3

4 4) i locali si concedono per il solo uso di farmacia con divieto di sublocazione o cessione anche parziale e divieto di mutamento di destinazione. Ai fini di quanto previsto negli artt. 34, 35, 37 e seguenti della Legge 392/1978, il conduttore dichiara che l immobile verrà utilizzato per attività che comporta contatti diretti con il pubblico; 5) ai fini di quanto previsto dall art. 27, 8 comma della Legge 392/1978, si dichiara che motivo di recesso potrà essere il diniego delle autorizzazioni o concessioni richieste dalle vigenti leggi ai fini dello svolgimento dell attività del conduttore; 6) il locatore dichiara che l immobile è in regola con le norme edilizie e urbanistiche; 7) il conduttore dichiara di essere edotto che l immobile nel periodo precedente alla locazione in corso non era adibito ad uso abitazione; 8) il conduttore dichiara di aver esaminato i locali affittati e di averli trovati adatti al proprio uso, in buono stato di manutenzione ed esenti da difetti che possano influire sulla salute di chi svolge attività; e si obbliga a riconsegnarli alla scadenza del contratto nello stesso stato. Ogni aggiunta che non possa essere tolta in qualunque momento senza danneggiare i locali ed ogni altra innovazione non potrà essere fatta dal conduttore, senza il preventivo consenso del proprietario. Restano a carico del conduttore le riparazioni di piccola manutenzione, ed espressamente quelle da farsi agli impianti di acqua, gas, luce e sanitari, alle serrature e chiavi, ai cardini degli infissi, alla superficie dei muri e dei soffitti e degli infissi, alle marmette e piastrelle di 4

5 pavimentazione e di rivestimento. Non provvedendovi il conduttore vi provvederà il locatore prelevandone la spesa dal deposito cauzionale; 9) Il conduttore esonera espressamente il locatore da ogni responsabilità per danni diretti e indirettamente che potessero derivargli dal fatto di omissione di altri inquilini dello stabile o di terzi anche se resi possibili o facilitati dall assenza o inavvertenza del portiere; 10) Il conduttore si obbliga ad osservare e a far osservare dai suoi familiari e dipendenti le regole di buon vicinato e del corretto vivere civile; 11) Il locatore è esonerato da responsabilità in caso di interruzioni dei servizi per cause indipendenti dalla sua volontà; 12) Il locatore potrà in qualunque momento ispezionare o far ispezionare i locali affittati; 13) L inadempienza da parte del conduttore di uno dei patti contenuti in questo contratto produrrà, ipso jure, la sua risoluzione; 14) La somma di uro: 1.032,91 depositata dal conduttore in garanzia dei danni è accantonata come cauzione in conformità alle vigenti leggi, e viene riscossa tramite emissione di apposita reversale di incasso ed incamerata nel bilancio comunale. Detta somma sarà restituita dopo la regolare riconsegna dei locali con l aggiunta degli interessi legali maturati e al tasso tempo per tempo vigente e non potrà essere mai imputata in conto pigioni; 15) Tutte le spese inerenti e conseguenti il presente contratto (bolli, quietanze, imposta di registro, ecc.), sono a carico delle parti in misura eguale; 5

6 16) Le clausole di cui sopra sono valide ed efficaci tra le parti se non derogate o modificate dalle leggi speciali in materia di locazioni, in quanto applicabili; 17) La registrazione del contratto verrà fatta a cura del locatore. Il presente contratto è la precisa, completa e fedele espressione della volontà espressa dalle parti che, previa lettura da me datane, lo confermano. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO: CRISTIANI geom. Virginio IL CONDUTTORE: PEROTTI dott.ssa PAOLA ANTONELLA IL SEGRETARIO COMUNALE: Broglia dott.ssa Tiziana ********* Copia conforme all originale, per uso amministrativo. IL SEGRETARIO COMUNALE Broglia dott.ssa Tiziana 6