IX INCONTRO DEL CLUB DELL OMOTOSSICOLOGIA Sorrento febbraio 2004 RINITE ALLERGICA STAGIONALE
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1 IX INCONTRO DEL CLUB DELL OMOTOSSICOLOGIA Sorrento febbraio 24 RINITE ALLERGICA STAGIONALE Omotossicologia Vs Allopatia in Prevenzione e Terapia Dott. Antonello Arrighi Specialista in Pediatria
2 Vengono definite ALLERGICHE tutte quelle malattie che riconoscono come momento patogenetico un infiammazione allergica, qualunque sia la causa che l ha innescata. In quest ambito si riconoscono come ATOPICHE quelle riconducibili ad uno stato di atopia, intendendo con questo termine la tendenza a produrre elevati livelli di IgE in risposta ad allergeni ubiquitari. In età pediatrica la quasi totalità delle forme di asma bronchiale, di rinite allergica e di eczema è di natura atopica, per cui usualmente i due termini, allergia e atopia, sono usati per definire la medesima malattia. (da Giorgio Bartolozzi, Maurizio Guglielmi: Pediatria principi e pratica clinica. Sec. Ed. 23 Masson)
3 DEFINIZIONE La rinite allergica è un processo infiammatorio a carico della mucosa del naso conseguente ad una reazione immunitaria di tipo IgE verso un particolare antigene nei confronti del quale il soggetto è sensibilizzato; spesso è presente un consensuale interessamento della mucosa oculare: oculorinite allergica
4 DISTINZIONE CLINICA In base all espressività clinica della sintomatologia nel corso dell anno si suole distinguere la rinite allergica in due forme principali: PERENNE STAGIONALE Vanno poi considerate alcune forme episodiche legate all esposizione occasionale con un determinato allergene.
5 INCIDENZA Colpisce il 1-2% della popolazione generale 1-15% in Europa 2% in America del Nord La Rinite stagionale: è rara prima dei 5 anni interessa il 5% dei bambini sotto i 1 anni il 9% degli adolescenti il 15% dopo l adolescenza La Rinite perenne è più precoce come età di insorgenza
6 CLINICA Distinguiamo una sintomatologia locale sempre presente da una sistemica talora associata LOCALI Prurito nasale marcato a volte esteso a gola e palato molle Crisi di starnutazione Rinorrea sieromucosa Ostruzione nasale con respiro tendenzialmente orale Ipo-anosmia
7 Molto di frequente si accompagnano sintomi riferibili alla congiuntivite associata: Prurito oculare Lacrimazione profusa Fotofobia Edema palpebrale
8 Cefalea SINTOMATOLOGIA GENERALE Faringodinia Disturbi del sonno Rinolalia Astenia, depressione del tono dell umore, irritabilità, ridotta capacità di concentrazione che si traduce in una minore resa scolastica
9 ANAMNESI Familiarità DIAGNOSI Storia clinica ACCERTAMENTI ALLERGOLOGICI Indagini di primo livello: PRICK TEST (skin prick test) Indagini di secondo livello: Dosaggio IgE totali (PRIST) Dosaggio IgE specifiche (RAST) Indagini di terzo livello: Challenge allergene-specifico ACCERTAMENTI MORFOLOGICI Citologia nasale Endoscopia a fibre ottiche ACCERTAMENTI LABORATORISTICI Eosinofilia ematica Dosaggio mediatori (sierici, nasali)
10 MATERIALI E METODI Lo Studio è stato eseguito su 111 pazienti (61F; 5M) di età compresa tra i 6 ed i 16 anni (età media 12 anni e 4 mesi) che presentavano: storia clinica di rinite allergica stagionale da almeno un anno Prick Test + agli allergeni stagionali in più del 9% del totale dei pazienti arruolati
11 Tipo di trattamento N pazienti A Trattamento omotossicologico 57 (32F 25M) B Trattamento allopatico 54 (29F 25M)
12 CRITERI DI ESCLUSIONE Esclusi tutti i pazienti con: Rinite allergica perenne Malattie infettive in corso delle vie aeree superiori Patologia cronica (diabete, cardiopatia, insufficienza renale cronica)
13 CRITERI DI VALUTAZIONE CLINICA Ogni paziente è stato sottoposto: Ad una prima visita di arruolamento nel periodo di Febbraio 23 (dal 2/1 al 1/2), circa 2 mesi prima (presunti) dall inizio della sintomatologia acuta ed alcuni giorni prima dell inizio della terapia preventiva (entro 72 ore veniva iniziato il trattamento) Ad una seconda valutazione corrispondente al momento di comparsa della sintomatologia acuta (entro 72 ore) e immediatamente prima dell inizio della terapia sintomatica Ad una terza visita dopo 3 settimane di terapia Ad una quarta visita dopo 6 settimane di terapia
14 Alla prima visita di arruolamento veniva raccolta una accurata anamnesi familiare per allergie e valutato, ai fini dell inserimento nello studio, la eventuale positività del Prick test per allergeni stagionali e da quanto tempo fossero presenti le manifestazioni cliniche. Inoltre per seguire nel tempo l efficacia della terapia è stato utilizzato un questionario clinico dove con un punteggio da (assenza di sintomatologia) a 3 (sintomi di gravità notevole) venivano repertorizzati i sintomi nasali, oculari e generali.
15 NASALI OCULARI GENERALI PUNTEGGIO MEDIO PUNTEGGIO MEDIO PUNTEGGIO MEDIO Prurito Starnuti Rinorrea Ostruzione nasale Prurito oculare Lacrimazione Fotofobia Edema palpebrale Cefalea Disturbi del sonno Irritabilità, ridotta capacità di concentrazione Riduzione della resa scolastica e delle attività ludico motorie PUNTEGGIO SIGNIFICATO CLINICO Assenza di sintomi 1 Sintomi di gravità lieve 2 Sintomi di gravità moderata 3 Sintomi di gravità notevole
16 ANAMNESI FAMILIARE ALLERGICA GRUPPO A 57 pazienti GRUPPO B 54 pazienti 1 GENITORE ALLERGICO 48 (84,21%) 46 (85,18%) 2 GENITORI ALLERGICI 31 (54,38%) 3 (55,55%) FRATELLO E/O SORELLA ALLERGICI 38 (66,66%) 41 (75,92%) NESSUN PARENTE STRETTO ALLERGICO 9 (15,78%) 8 (14,81%)
17 RIPARTIZIONE PAZIENTI ALLERGICI TOTALE PRICK TEST+ 18 (97,3%) PRICK+ GRAMINACEE 18 1% PRICK+ PARIETARIA 49 44,14% PRICK+ CIPRESSO 28 25,22% PRICK+ BETULLACEE 3 27,2% PRICK+ CORYLACEE 27 24,32% PRICK+ OLEACEE 43 38,73%
18 Valore percentuale delle singole allergie ,14 38, ,22 27,2 24,32 Graminacee Parietaria Cipresso Betullacee Corylacee Oleacee
19 PROTOCOLLO TERAPEUTICO GRUPPO A PREVENZIONE (TERAPIA PRESTAGIONALE) OVIX compresse: 1 compressa 2 volte al giorno da sciogliere sotto la lingua. LYMPHOMYOSOT gocce: 15 gocce due volte al dì per os SYMBIOLACT COMP. buste: 1 busta sciolta in acqua al giorno per os TERAPIA FASE SINTOMATICA LUFFA COMP. compresse: 1 compressa 3 volte al dì per os LUFFA COMP. spr. nasale: 1 spray per narice 4 volte al dì EUPHRASIA collirio: 2 gocce in ogni occhio 3 volte al dì OVIX compresse: 1 compressa 3 volte al dì da sciogliere sotto la lingua
20 PROTOCOLLO TERAPEUTICO GRUPPO B PREVENZIONE (TERAPIA PRESTAGIONALE) CETIRIZINA gocce:,2 mg/kg di peso corporeo per os la sera prima di coricarsi TERAPIA FASE SINTOMATICA FLUTICASONE PROPRIONATO spray nasale: bambini sopra i 12 anni: 2 spruzzi in ciascuna narice 1 volta al dì, aumentando a 2 volte se necessario; bambini 4-11 anni: 1 spray per narice 1 volta al dì aumentando a 2 volte se necessario AZELASTINA CLORIDRATO collirio: instillare una goccia 3 volte al giorno CETIRIZINA gocce:,2 mg/kg di peso corporeo per os la sera prima di coricarsi
21 I Pazienti appartenenti al GRUPPO B potevano utilizzare, solo in caso di reale necessità e per breve periodo di tempo, (non più di 7 giorni) un Corticosteroide per via sistemica: BETAMETASONE compresse effervescenti 1 mg,1 mg/kg di peso corporeo (massimo 5 mg.) diviso in due somministrazioni la mattina al risveglio e nel pomeriggio intorno alle 16
22 Il protocollo standard di riferimento è stato redatto In conformità alle Norme di Buona Pratica Clinica dell Unione Europea Si basa sulle indicazioni del Consensus Statement of EAACI, 2 che consiglia la somministrazione di Antistaminici per os in modo continuativo prima e durante tutta la stagione della fioritura dei pollini in causa, di Steroidi nasali per controllare l ostruzione per periodi di almeno 2 settimane, di Antistaminici topici qualora si associ congiuntivite e di un breve ciclo di Steroidi per via sistemica qualora la sintomatologia non sia sufficientemente controllata.
23 EFFETTI COLLATERALI Nessun paziente in trattamento omotossicologico (Gruppo A) ha presentato effetti collaterali Dei pazienti sottoposti al trattamento standard(gruppo B): 9 pazienti (16,6%) hanno presentato sonnolenza mattutina durante la terapia preventiva e quindi imputabile alla sola Cetirizina; tale sonnolenza è comparsa nelle iniziali 48 h. ed è scomparsa dopo 7-1 giorni (media 8,6gg.) 7 pazienti (12,96%) hanno presentato bruciore e secchezza nasale in seguito all applicazione del Fluticasone dipropionato che però non ha impedito il progeguimento della terapia 5 pazienti (9,25%) hanno manifestato un peggioramento della sintomatologia oculare in seguito ad instillazione Azelastina cloridrato che li ha indotti a sospendere il farmaco.
24 E stato stabilito a priori di considerare un trattamento: FRANCAMENTE EFFICACE (fe) per differenze non inferiori al 3% per almeno due dei tre punteggi clinici medi per sintomo MODERATAMENTE EFFICACE (me) per differenze tra il 15 ed il 3% CLINICAMENTE SOVRAPPONIBILE (s) per differenze tra lo ed il 15%
25 1 VISITA ARRUOLAMENTO GRUPPO A (57 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve 1 2 Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole 1
26 1 VISITA ARRUOLAMENTO GRUPPO B (54 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole
27 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO A Valori alla prima visita per n pazienti Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali
28 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO B Valori alla prima visita per n pazienti Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali
29 2 VISITA INIZIO GRUPPO A (57 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole
30 2 VISITA INIZIO GRUPPO B (54 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole 2 8 2
31 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO A Valori alla seconda visita per n pazienti Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio 3
32 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO B Valori alla seconda visita per n pazienti Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio 3 Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali 2
33 GRUPPO A GRUPPO B MEDIA GIORNI PER TOTALE SCOMPARSA DEI 6,4 5,2
34 3 VISITA DOPO 3 SETT. TERAPIA GRUPPO A (57 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole 1 1
35 3 VISITA DOPO 3 SETT. TERAPIA GRUPPO B (54 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole 1
36 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO A Valori alla terza visita per n pazienti Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali
37 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO B Valori alla terza visita per n pazienti Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali
38 4 VISITA DOPO 6 SETT. TERAPIA GRUPPO A (57 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole
39 4 VISITA DOPO 6 SETT. TERAPIA GRUPPO B (54 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO NASALI OCULARI GENERALI Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole
40 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO A Valori alla quarta visita per n pazienti Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali
41 Numero pazienti PUNTEGGIO CLINICO GRUPPO B Valori alla quarta visita per n pazienti Punteggio Punteggio 1 Punteggio 2 Punteggio Sint. Nasali Sint. Oculari Sint. Generali
42 PUNTEGGIO CLINICO MEDIO PER 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B NASALI OCULARI GENERALI,7,92 2,7(s) 2,15,49(s),46,42(s),4,52,18 1,35(s) 1,35,63(s),55,52(s),48,87,37 1,1(s) 1,52(s),53,47(s),44
43 Punteggio clinico medio sintomi nasali PUNTEGGIO CLINICO MEDIO PER NASALI 2,5 2 2,7 2,15 1,5 1 Gruppo A Gruppo B,5,7,92,49,46,42,4 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA
44 Punteggio clinico medio sintomi oculari,63,55,52,48 PUNTEGGIO CLINICO MEDIO PER OCULARI 2 1,5 1,35 1,35 1 Gruppo A Gruppo B,5,52,18 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA
45 Punteggio clinico medio sintomi generali PUNTEGGIO CLINICO MEDIO PER GENERALI 2 1,5 1,5 1,1 1,52,53,47,44 Gruppo A Gruppo B,87,37 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA
46 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA PUNTEGGIO CLINICO MEDIO Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B,7,49 1,47(s) 1,5,54(s),51,47(s),44
47 Punteggio clinico medio 2 1,5 1,47 1,5 1 Gruppo A Gruppo B,5,54,51,47,44,7,49 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA
48 CONCLUSIONI Il Protocollo Omotossicologico ha un efficacia sovrapponibile alla terapia allopatica standard di riferimento sia per quanto riguarda prevenzione che la fase acuta. In particolare si osserva una rapida remissione dei sintomi ed una completa e duratura scomparsa della sintomatologia acuta. Inoltre la terapia omotossicologica è priva di effetti collaterali sia locali che sistemici a differenza di quella allopatica.
49 Gli ammalati possono guarire nonostante i farmaci o in virtù dei farmaci J.H. GADDUM 1859
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