Sede di Milano Palazzo Lombardia
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- Ferdinando Nardi
- 8 anni fa
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1 Informazioni sui rischi specifici esistenti, sulle misure di prevenzione e protezione e di emergenza adottate presso: Sede di Milano
2 1. ATTIVITA PRESENTI NELLA SEDE è un grande complesso edilizio pubblico che sorge in un area di mq, compresa tra via Pola, via Algarotti, via Melchiorre Gioia, largo De Benedetti e viale Restelli. L edificio è composto da sei corpi bassi curvilinei di 9 piani (per un altezza massima di 34 m) e da una torre centrale alta 39 piani (per un altezza massima di 161,30 m). Al centro del complesso si apre la grande Piazza delle città lombarde, completamente coperta, alla quale si affiancano altre due piazze che si aprono verso via Melchiorre Gioia e via Pola; tali spazi, di uso pubblico, sono aperti e percorribili rispetto al collegamento con le vie cittadine. Il complesso, oltre ad ospitare gli uffici della Regione Lombardia, accoglie spazi dedicati a funzioni pubbliche e commerciali. Al piano terreno sono collocate le funzioni culturali, di intrattenimento e di servizio alla persona (centro espositivo, auditorium multifunzione, ufficio postale, banca, scuola materna e asilo, luoghi di socializzazione, oltre a bar, caffetterie e ristoranti, ecc.) che si articolano intorno alle piazze e ai portici e che si estendono anche al primo piano destinato a spazi di riunione, comunicazione, socializzazione e contatto con il pubblico. L edificio accoglie le funzioni politico-amministrative e di rappresentanza della Giunta regionale e un Regional Center, struttura volta a comunicare le innovazioni e le eccellenze della Regione, oltre alle funzioni di contatto con i cittadini (Spazio Regione e Protocollo). Gli ingressi alla struttura sono così articolati: 4 ingressi per i dipendenti e i visitatori, 2 ingressi riservati ai soli dipendenti e un ingresso di rappresentanza ubicato su viale Restelli. 2. CARATTERISTICHE DELL EDIFICIO IN RELAZIONE AGLI ELEMENTI DI RISCHIO 2.1. Consistenza e destinazione degli spazi PIANI INTERRATI I LIVELLO B3 (3 piano interrato) LIVELLO B2 (2 piano interrato) LIVELLO B1 (1 piano interrato) Funzionalmente è suddiviso in due ambiti distinti, destinati ad accogliere da un lato parte degli spazi di supporto (depositi, archivi e spazi tecnologici), dall altro il terzo livello del parcheggio; Si sviluppa complessivamente su mq ,00 ed ospita 230 posti auto, di cui 5 destinati ai disabili. Trattandosi di un piano intermedio sfalsato fra i tre destinati ad autorimessa ed i due a deposito/archivi, si configura come piano parziale, che accoglie il solo secondo livello relativo al parcheggio. Si sviluppa complessivamente su mq ,00 ed ospita 237 posti auto, di cui 5 destinati ai disabili. Anche questo livello strutturalmente si imposta su due quote differenti; funzionalmente accoglie da un lato spazi di supporto tecnici ed operativi e di supporto, dall altro il primo livello del parcheggio interrato. Si sviluppa complessivamente su mq ,00 (incluso il sedime delle rampe) ed ospita 232 posti auto di cui 5 destinati ai disabili; a piano strada si individuano ulteriori mq 643 di aree destinate a parcheggio pubblico, per un totale di mq circa. 2/5
3 Corpi bassi PIANI FUORI TERRA LIVELLO 00 E il piano che si caratterizza per la presenza dello spazio pubblico delle piazze, per la localizzazione degli accessi alla struttura nelle sue molteplici articolazioni, per l allocazione di parte delle attività di Regione aperte al pubblico, delle funzioni collettive, dei servizi alla città e delle attività commerciali. Tutti gli accessi alla struttura, sia rivolti al pubblico che ai dipendenti, sono controllati e dotati di differenti sistemi di sicurezza e di rilevamento delle presenze, gli ascensori sono di tipo selettivo. Gli atri di ingresso riferiti ai principali nuclei di collegamento verticale, differenziati per tipologia fruitiva e destinati ai dipendenti ed ai visitatori, sono complessivamente quattro: Nucelo1 su Viale Restelli Nucleo 2 su Via Pola Nucleo 3 sulla Piazza Nucelo 4 su Via Gioia Agli atri principali si integra un secondo sistema di accessi, specificatamente dedicati ai dipendenti od ai visitatori: Nucleo 6 su Viale Restelli Nucleo ST1 sulla piazza L accesso dell Nucleo 5 su Via Algarotti è riservato agli spazi commerciali;. Torre LIVELLO 1 LIVELLO 02/ LIVELLO 08 LIVELLO 09/10 (Piano doppio) LIVELLO 30/31 LIVELLO 37 LIVELLO 40/41 PIANO COPERTURA LIVELLO 11/12 (Piano doppio) LIVELLO 13 LIVELLO 14/ LIVELLO 28 LIVELLO 29 Il piano è caratterizzato dalle seguenti destinazioni d uso: spazi di servizio interno; biblioteca e spazi espositivi; sale per convegni, multifunzionali e sale formazione. di rappresentanza A questo livello trovano alloggio aree tecniche e di scambio e rilancio degli impianti meccanici, una presa d aria esterna ed una di espulsione riferite all impianto di condizionamento, impianti meccanici e l extra corsa ed i motori degli ascensori. Sulla copertura dell edificio, in corrispondenza delle scale circolari, sono allocate le macchine di ripresa e mandata dell impianto di aria forzata. Sala Giunta, sale di riunione di supporto, sala riunione di alta rappresentanza sale di attese separate per ospiti accreditati. Sala conferenza stampa Sale riunioni di rappresentanza di rappresentanza piani sono caratterizzato dalle seguenti destinazioni d uso: 3/5
4 LIVELLO 32/ LIVELLO 33 LIVELLO 35/36 LIVELLO 38 LIVELLO 39 presidio di sicurezza salette di attesa due spazi operativi l archivio del cerimoniale Sono i piani dedicati alla Segreteria Generale della Presidenza e comprendono ambiti operativi ed attività di alta rappresentanza legate all Area Istituzionale. E il piano destinato al Presidente ed alle attività istituzionali di alta rappresentanza. Costituisce il piano di arresto del corpo occidentale della torre, che si conclude con una terrazza scoperta, il corpo orientale prosegue con uno spazio tecnico. Accoglie il belvedere di rappresentanza. E raggiunto dagli ascensori dedicati alla Presidenza, dal montacarichi di servizio e dalle due scale di emergenza. L edificio è suddiviso in compartimenti antincendio, mediante strutture e porte resistenti al fuoco che limitano la propagazione di un eventuale incendio tra i diversi settori e piani dell edificio. La compartimentazione è così strutturata: a) nei corpi bassi, ciascun piano è suddiviso in sei compartimenti (ali); b) nella torre, ciascun piano costituisce un compartimento; c) nei piani sotterranei, la compartimentazione è definita in relazione alla destinazione d uso (compartimenti separati per archivi, autorimessa, locali tecnici con impianti rilevanti ai fini antincendio). Nella torre le strutture portanti garantiscono una resistenza al fuoco R 120 e le strutture separanti REI 120, mentre per i corpi bassi le strutture portanti garantiscono una resistenza al fuoco R 90 e le strutture separanti REI 90. Nei piani interrati, le pareti di separazione tra i locali archivi/depositi e l adiacente autorimessa hanno caratteristiche REI 180, così come la soletta di separazione dalla sovrastante piazza e dal palazzo uffici. Le compartimentazioni interne tra i vari archivi e depositi sono REI 120. Il sistema di vie di esodo dagli uffici è costituito dai percorsi e dai corridoi interni che conducono alle scale a prova di fumo (alle quali si accede passando da porte tagliafuoco e da un filtro), che conducono alle uscite di emergenza ubicate al piano terreno. Nelle sede sono inoltre presenti spazi assegnati ad enti/ditte terze. In questi spazi fare riferimento al Building Manager di Infrastrutture Lombarde S.p.A. (ILSpA). Nel complesso sono presenti attività di cantiere, finalizzate al completamento delle opere previste in e nelle aree esterne. Per necessità di ingresso o per attività da svolgere all interno delle aree interessate dal cantiere è necessario concordare modalità e tempi con i responsabile del cantiere : ILSpA (per i lavori/ristrutturazione uffici) 4/5
5 3. RISCHI SPECIFICI AMBIENTALI UBICAZIONE AREE DI TRANSITO RISCHIO Aree di transito esterne (aree di accesso alla piazza pubblica ed alle aree scoperte): le griglie di areazione dei piani interrati, presenti sul piano calpestio non sono carrabili. PRECAUZIONI E RIMEDI ADOTTATI DALLA REGIONE E DA ADOTTARE DA PARTE DEI LAVORATORI Per l accesso all edificio utilizzare la rampa di Via Bellani e le aree carico/scarico posto al piano B1 LOCALI INTERRATI PRESENZA PERSONALE LOCALI FREQUENTATI DA PERSONALE INTERNO DIPENDENTE, VISITATORI E PUBBLICO IN GENERE. RISCHIO DI INCENDIO IMPIANTI DI SPEGNIMENTO A GAS PIANO COPERTURA SISTEMA ANCORAGGIO DEI PANNELLI DEL CONTROSOFFITTO UTENZE ELETTRICHE UFFICI In alcuni spazi del piano primo interrato vi è presenza di personale: archivi, sala monitor, spogliatoi, ecc. In tutti gli uffici può rilevarsi presenza di pubblico Al piano terreno(nucleo N3) sono attivi gli sportelli di informazione per il pubblico di Spazio Regione, con accesso indipendente. PERICOLI DI INTRUSIONE/AGGRESSIONE L edificio è classificato a RISCHIO di INCENDIO elevato in relazione all affollamento (oltre 1000 addetti) mentre l attività svolta (uffici) è in linea con le caratteristiche dell edificio ai sensi del DM 10/3/98. Gli archivi con quantitativi superiori a 50 quintali sono ubicati nei piani interrati. Tali locali sono soggetti al controllo dei Vigili del Fuoco. Compartimentazioni PERICOLO DI PROPAGAZIONE INCENDIO In tutti i locali tecnici dei piani, nella biblioteca al primo piano e nei piani interrati sono installati impianti di spegnimento automatico a gas (argonfire e Novec 1230).Le bombole non sono collocate in locali separati La copertura dell edificio è accessibile per interventi di manutenzione impianti tecnologici ed apparati di ricetrasmissione Caduta pannelli in caso di manutenzione/intervento Rischio elettrocuzione derivante della presenza di gruppi di continuità ed elettrogeno a servizio di alcune utenze. I locali interrati nei quali è prevista la permanenza di persone rispettano i requisiti dettati dal art. 65 del D.lgs.81/08 Prima di effettuare interventi di manutenzione, provvedere alla messa in sicurezza dell ambiente interessato. L area è presidiata da addetti alla vigilanza. Informare il personale sui rischi e formarlo sulle procedure da adottare in caso di aggressione Non depositare materiale combustibile in quantitativi superiori a quelli consentiti dal progetto di prevenzione incendi approvato dal VV.F. Vigilare sul rispetto del divieto di fumo Il massimo quantitativo di materiale cartaceo ammissibile è indicato nel progetto antincendio approvato dai VVF. Le porte REI di compartimentazione e quelle che immettono sulle scale (a prova di fumo o di tipo protetto) devono essere tenute chiuse se non previsto dispositivo con magnete. Informazione e formazione del personale interessato Per lo svolgimento delle attività di manutenzione adottare tutte le misure di sicurezza previste dalla normativa vigente (ancoraggio, protezioni contro caduta materiale, ecc.) Porre la massima attenzione nelle fasi di smontaggio e montaggio della pannellatura. Prima di effettuare qualsiasi intervento consultare il building manager e verificare gli schemi degli impianti elettrici 5/5
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