PROVE SPERIMENTALI SUL SISTEMA INTEGRATO DI PANNELLI MODULARI NIDYON

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1 NIDYON COSTRUZIONI S.R.L. Via del Gelso n 13, Santarcangelo di Romagna (RN) - Italia PROVE SPERIMENTALI SUL SISTEMA INTEGRATO DI PANNELLI MODULARI NIDYON RAPPORTO PROVE STATICHE SU ELEMENTI A L E A T Via Ferrata 1, Pavia, Italy Tel Fax info@eucentre.it RESPONSABILE DEL PROGETTO RESPONSABILI TECNICI DI PROVA RESPONSABILE QUALITA Prof. Ing. ALBERTO PAVESE Dott. Ing. MARIA PIA SCOVENNA Dott. Ing. ANDREA PENNA Firma Firma Firma Protocollo/Commessa EUC347/2008U Emissione: 14/09/2010 Conformemente alla legge, il marchio di EUCENTRE non può essere riprodotto, copiato né utilizzato, senza un permesso scritto della Fondazione EUCENTRE, che ne detiene la proprietà, a meno di condizioni contrattuali stabilite, riguardanti la produzione di questo documento

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3 Indice 1. Descrizione del materiale provato Caratteristiche dei prototipi sperimentali e configurazione di prova Strumentazione Risultati sperimentali Prova L Prova L Prova L Prova L Prova T Prova T Prova T Prova T

4 1. Descrizione del materiale provato Nidyon propone un sistema integrato di pannelli modulari la cui funzione strutturale è garantita da due reti in acciaio elettrosaldato collegate tra loro mediante connettori in acciaio, che racchiudono al proprio interno una lastra di polistirene espanso, opportunamente sagomata, capace di assicurare anche isolamento termo-acustico. In questa campagna prove sono stati testati i nodi tra pareti ortogonali realizzate con pannelli singoli portanti Nidyon (NYSP). L armatura standard è costituita da una rete elettrosaldata avente barre di diametro 2.5mm e passo 50 mm. Le reti sono collegate tra loro da connettori in acciaio aventi diametro 3 mm e disposti in misura di 47 connettori / mq. Sopra le reti viene spruzzato un calcestruzzo avente spessore medio pari a 40 mm per parte. Figura 1-1 Pannello singolo Figura 1-2 Setup di prova 1

5 Figura 1-3 Scheda tecnica nodo a L 2

6 Figura 1-4 Scheda tecnica nodo a T 3

7 2. Caratteristiche dei prototipi sperimentali e configurazione di prova Per tutti i provini esaminati sono presenti: - reti di armatura avente barre Φ 2.5 mm / 50 mm - un cordolo in calcestruzzo - strati di calcestruzzo spruzzato aventi spessore medio pari a 40 mm - anelli e ganci per il sollevamento del provino. Parametri di prova - Sequenza di prova - Armatura connessione Data ID provino Dimensioni [m] Spessore [cm] 05/06/09 L1 1.16x /06/09 L2 1.16x /06/09 L3 1.16x /06/09 L4 1.16x /10/09 T1 2.30x /10/09 T2 2.30x /10/09 T3 2.30x /11/09 T4 2.30x Tabella 1 Dati generali prove La sequenza di prova è consistita nell applicare per i seguenti valori di spostamento 3 cicli di carico e scarico. Ciclo Spostamento [mm] Velocità mm/sec mm/sec mm/sec mm/sec 5 18 / 24 per T 0.3 mm/sec 6 24 / 60 per T 0.4 mm/sec 7 30 / 100 per T 0.5 mm/sec mm/sec mm/sec mm/sec mm/sec Tabella 2 Sequenza di carico 4

8 3. Strumentazione Le prove sono state eseguite presso il Dipartimento di Meccanica Strutturale dell Università di Pavia, via Ferrata 1 Pavia. Lo scopo delle prove è quello di valutare la risposta delle connessioni tra pannelli ortogonali. La forza orizzontale è stata applicata tramite un attuatore MTS di cui si allegano i dati tecnici: Forza dinamica ( a 197 bar) 100 kn Area pistone cm 2 Diametro stelo mm Massima corsa statica mm Massima corsa dinamica mm La figura sottostante riporta lo schema del provino. Figura 3-1 Schema del provino 5

9 Il sistema di acquisizione dati National Instruments è costituito da convertitore analogico digitale 24bit di risoluzione con campionamento massimo a 300kS, assemblato mediante chassis multiplexer SCXI1001 con moduli di acquisizione SCXI1102B per potenziometri e termocoppie. L acquisizione dati avviene a 5 Hz. Sono stati utilizzati trasduttori rettilinei di posizione Gefran da 25 mm, 50 mm, 100mm e 250 mm di corsa: PZ-12-A-025, PZ-12-A-050, PZ-12-A-100 e PZ-12-A-250 di cui si allegano i dati tecnici PZ-12-A-025 PZ-12-A-050 Corsa elettrica utile (C.E.U.) 25 mm 50 mm Linearità indipendente (entro la C.E.U.) +/- 0.2% +/- 0.1% Velocità di spostamento 10 m/s 10 m/s Forza di spostamento 0.5 N 0.5 N Corsa elettrica teorica (C.E.T.) 26 mm 51 mm Corsa Meccanica (C.M.) 30 mm 55 mm Resistenza (sulla C.E.T.) 1 kω 2 kω Dissipazione a 40 C (0W a 120 C) 0.5 W 1 W Tensione massima applicabile 20 V 40 V PZ-12-A-100 PZ-12-A-250 Corsa elettrica utile (C.E.U.) 100 mm 250 mm Linearità indipendente (entro la C.E.U.) +/- 0.1% +/- 0.05% Velocità di spostamento 10 m/s 10 m/s Forza di spostamento 0.5 N 0.5 N Corsa elettrica teorica (C.E.T.) 101 mm 251 mm Corsa Meccanica (C.M.) 105 mm 255 mm Resistenza (sulla C.E.T.) 4 kω 6 kω Dissipazione a 40 C (0W a 120 C) 2 W 3 W Tensione massima applicabile 60 V 60 V Il software di acquisizione è stato prodotto internamente al Laboratorio in ambiente di programmazione Labview. 6

10 I trasduttori sono disposti come mostrato nelle figure seguenti. Figura 3-2Strumentazione nodo L Figura 3-4 Strumentazione nodo T Figura 3-3 Strumentazione nodo T Nelle tabelle seguenti vengono riportate le lunghezze delle basi di misura di tutti i provini. 7

11 L1 e L2 Pot Strumento Base di [mm] misura[cm] L3 e L4 Pot Strumento Base di [mm] misura[cm]

12 T1 Pot Canale Strumento Base di [mm] misura [cm] 0 NULL 1 ALIM 2 DISP T2 Pot Canale Strumento Base di [mm] misura [cm] 0 NULL 1 ALIM 2 DISP

13 T3 Pot Canale Strumento Base di [mm] misura [cm] 0 NULL 1 ALIM 2 DISP T4 Pot Canale Strumento Base di [mm] misura [cm] 0 NULL 1 ALIM 2 DISP

14 4. Risultati sperimentali 4.1. Prova L1 Figura 4-1 Provino Figura 4-2 Danneggiamento provino 11

15 4.2. Prova L2 12

16 4.3. Prova L3 Figura 4-4 Danneggiamento provino L3 Figura 4-3 Danneggiamento provino L3 13

17 4.4. Prova L4 14

18 4.5. Prova T1 Figura 4-5 Danneggiamento provino T1 Figura 4-6 Danneggiamento provino T1 15

19 4.6. Prova T2 Figura 4-7 Danneggiamento provino T2 Figura 4-8 Danneggiamento provino T2 16

20 4.7. Prova T3 17

21 4.8. Prova T4 18

22 Il Responsabile del Progetto Prof. Ing. Alberto Pavese Il Responsabile Tecnico di Prova Dott. Ing. Maria Pia Scovenna Il Responsabile della Qualità Dott. Ing. Andrea Penna