OBESITA INFANTILE OBESITÀ SOVRAPPESO LA MISURA DEL PROBLEMA LA MISURA DEL PROBLEMA

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Alfonsina Randazzo
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1 OBESITÀ OBESITA INFANTILE SOVRAPPESO Nel bambino un aumento di peso fino al 20% in eccesso su quello ideale per l età sul corrispondente percentile dell altezza LA MISURA DEL PROBLEMA Negli ADULTI classificazione unificata per genere ed età in base ai valori di BMI CLASSIFICAZIONE BMI (kg/m 2 ) Cut-off principali Sottopeso < 18,50 Magrezza severa < 16,00 Magrezza moderata 16,00 16,99 Magrezza leggera 17,00 18,49 Normopeso 18,50 24,99 Sovrappeso 25,00 Pre-obesità 25,99 29,99 Obesità 30,00 Obesità I classe 30,00 34,99 Obesità II classe 35,99 39,99 Obesità III classe 40,00 LA MISURA DEL PROBLEMA Nei BAMBINI esiste un ampia variabilità legata all età e al sesso BMI in Pediatria Età Anni Magrezza grave Magrezza lieve Sovrappeso Obesità M F M F M F M F Cole TJ, Flegal KM, Nicholls D, Jakson AA BMJ

2 Usando il BMI l identificazione del grasso corporeo ha alta specificità (95-100%) ma bassa sensibilità (33-66%) SOGGETTI ATLETICI!?! Quindi è necessario fare riferimento anche a tabelle di centili e al valore assoluto IL PESO DEL PROBLEMA PREVALENZA DI OBESITÀ E SOVRAPPESO ALL ETÀ DI 7-9 ANNI IN EUROPA 2

3 IL PESO DEL PROBLEMA Sovrappeso + obesità per regione, bambini di 8-9 anni (OKkio alla SALUTE 2012) CAUSE Genetiche Dietetiche Culturali Sociali Ambientali Psicologiche Neurologiche Endocrine Metaboliche MEDIA ITALIA: 33.5% Si stima che un diciottenne obeso durante la sua vita costerà 100 mila euro in più di un coetaneo normopeso CONSEGUENZE RISCHIO METABOLICO: un'iperalimentazione nei primi due anni di vita oltre a causare un aumento di volume delle cellule adipose, determina anche un aumento del loro numero da adulti si avrà una maggiore predisposizione all'obesità e una difficoltà a scendere di peso o a mantenerlo nei limiti PA insulinemia - insulino resistenza MUSCOLO-SCHELETRICHE NEOPLASIE TRATTO GASTRO-ENTERICO Il rischio aumenta con: STEATOSI EPATICA grado di sovrappeso 15% dei bambini italiani 50% dei bambini obesi grado di insulino resistenza (insulinemia o HOMA-IR) incremento ALT A CHE ETÀ DEL BAMBINO COMINCIARE A PENSARE AL SOVRAPPESO E ALL OBESITÀ? IPERALIMENTAZIONE NEI PRIMI 2 ANNI DI VITA OBESITÀ A 2-4 MESI QUALE FATTORE DI RISCHIO DI OBESITÀ A 5 ANNI SM. Ludington-Hoe et al, CLIN PEDIATR 2013 vol. 52 no Maffeis C, et Al. JPGN 2011; 53: VOLUME ADIPOCITI NUMERO ADIPOCITI DA ADULTI DIFFICOLTÀ A MANTENERE IL PESO FORMA 3

4 Incremento ponderale tra 0 e 3 mesi e tra 3 e 6 mesi è positivamente correlato con i valori della massa grassa, della circonferenza addominale e della massa grassa del tronco Aumento di peso nei primi tre mesi di vita è positivamente associato al FFMI (massa magra/altezza al quadrato) del periodo seguente Il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari potrebbe sussistere anche indipendentemente dal persistere dello stato di obesità in età adulta. Am J Clin Nutr. 2008; 87 (6): INTERVENTI PREVENTIVI Associazione tra ATTIVITÀ FISICA e INTERVENTO NUTRIZIONALE ottiene maggiori risultati rispetto all utilizzo di uno solo dei due Il ricorso a integratori, salvo rarissimi casi, è del tu4o ingius5ficato e non esente da potenziali rischi per la salute L attività fisica regolare è un fattore protettivo per malattie cardiovascolari e diabete, sia in termini di mortalità che di morbilità Klakk H et al. Six physical education lessons week can reduce cardiovascular risk in school children aged 6-13 years: A longitudinal study. Scand JPublic Health, 2013 Necessario intervenire tempestivamente!!! Lo svolgimento di 6 ore di attività fisica la settimana a scuola riduce il rischio di patologie cardiovascolari Tipo attività sportiva Kcal/Kg/ora di allenamento min med max Prevalentemente aerobica Prevalentemente anaerobica GLOBAL RECOMMENDATIONS ON PHYSICAL ACTIVITY FOR HEALTH WHO, 2004 Al fine di migliorare le condizioni cardiorespiratorie, scheletriche e muscolari dei bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 17 anni e i loro indicatori di salute metabolici e cardiovascolari: Almeno 60 min/die di attività fisica, di intensità da moderata a elevata Preferire esercizio di tipo aerobico Almeno 3 volte/week esercizi di intensità elevata Soprattutto a partire dai 6 anni, da quando comincia la scuola, il bambino può incorrere nel rischio della sedentarietà IL MOVIMENTO NON È SOLO PRATICA SPORTIVA È GIOCO, ATTIVITÀ ALL ARIA APERTA, CORSA, PASSEGGIATA 4

5 Confronto delle percentuali di sedentarietà in Italia e nell UE ABITUDINI E STILI DI VITA DEGLI ADOLESCENTI (Indagine SIP 2012) Campione nazionale rappresentativo di 2081 studenti della terza media (1042 ragazzi 1039 ragazze) anni Tavolo nazionale governance dello sport GENERAZIONE SEDUTA GENERAZIONE SEDUTA Oltre il 60% degli adolescenti, in periodo scolastico, trascorre ore al giorno SEDUTO Per il 43% l automobile è il mezzo utilizzato più frequentemente per andare a scuola 3-4 sono le ore trascorse in media davanti a uno schermo: TV e/o PC 5

6 Uno stile di vita più attivo può essere raggiunto con: esercizio aerobico quotidiano (camminare, correre, andare in bicicletta, ecc.) incremento dell'attività fisica nella routine quotidiana a casa o a lavoro (usare meno l'automobile o l ascensore, dedicarsi ai lavori manuali, come il giardinaggio) una maggiore partecipazione ad attività di ricreazione BENEFICI I bambini che svolgono una regolare attività fisica dimostrano maggior fiducia nelle proprie possibilità e autostima facilità nei rapporti sociali maggior sopportazione dello stress più "al riparo da disturbi come ansia e depressione minori comportamenti a rischio migliore mobilità articolare, tonicità muscolare e corretta postura maggior attenzione e memoria + sana alimentazione / -diete - tv e internet DROP-OUT SPORTIVO NELL'ADOLESCENZA Nella fascia adolescenziale il 35% abbandona l attività sportiva In particolare dati recenti mostrano un anticipo, già a 11 anni CAUSE DROP-OUT noia (65,4%) eccessivo impegno richiesto dallo studio (56,5%) non ho tempo (43%) difficoltà a socializzare (28,7%) troppa fatica (24,4%) non mi piace (22%) costa ( nelle grandi città 24%) istruttori sono troppo esigenti (19,4%) istruttori che non seguono (14,2%) 6

7 PROPOSTE Garantire l effettivo svolgimento dell attività fisica prevista dal curriculum scolastico, intesa come momento educativo e formativo essenziale Incoraggiare la mobilità fisica autonoma e quotidiana dei bambini, anche attraverso iniziative con supporto istituzionale Sviluppare piani, progetti e programmi urbanistici finalizzati a realizzare città a misura di bambino Stimolare le società sportive a garantire e valorizzare l attività sportiva anche a livello non agonistico Diffondere i contenuti della piramide dell attività motoria nelle scuole Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute. Ippocrate ( a.c.) 7

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